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ANNO 1943
AGOSTO

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SCIENZE ECONOMIA LETTERE e TEATRO CINEMA

Papa Pio XII
(1939-58)

- segretario di Stato: card. L. Maglione
(1939 mar-ago 1944);
- responsabile dell'Entità: card. P. Fumasoni Biondi.

1943
Agosto

Quando giunge a Roma Ludwig Wemmer, fiduciario di M. Bormann, i timori si aggravano anche nello stesso E.H von Weizsäcker. In Segreteria di Stato si preparano persino i bagagli per alcuni prelati, in vista di un eventuale viaggio.
4, vengono avvertiti i cardinali di Curia.
Allarmato, E.H von Weizsäcker propone al proprio governo una smentita ufficiale di tali voci. Ma J. von Ribbentrop gli obietta che non è possibile una smentita di dicerie. Allora l'ambasciatore fa giustamente osservare che un papa prigioniero non avrebbe contato più nulla.

FUCI
(Federazione universitaria cattolica italiana)

«segue da 1942»
1943, nata e sviluppatasi come associazione d'élite, inquadrata nell' "Opera dei congressi",
al suo interno si formano numerosi esponenti cattolici della classe dirigente italiana;
guardata a vista dal regime fascista, si deve occupare solo di religione;
1942-44, presidente Giulio Andreotti;
«segue 1944»

II GUERRA MONDIALE





1943
Agosto
Austria
(Ostmark - "Marca Orientale" del Terzo Reich)bbb
"Anschluss" [annessione]: l'Austria è stata unita alla Germania.
[Ufficialmente dal 21 Marzo 1938 (sancito dal plebiscito successivo del 10 Aprile).]

1943
Agosto

-



GERMANIA
1943
Agosto
Partito unico: NSDAP (Nationalsozialistische deutsche Arbeiterpartei – Partito nazionalsocialista tedesco dei lavoratori).
- Führer e Cancelliere del Reich
Adolf Hitler
(1934 agosto-aprile 1945)
[In lui sono unificati i poteri di capo dell'esecutivo e di comandante delle forze armate tedesche.]
- Segretario della Cancelleria
H.H. Lammers
(1933 gen-1943)
Propaganda
Joseph Paul Goebbels
(1933 mar-apr 1945)
Interno
Wilhelm Frick
(1933 gen-ago 1943)

Heinrich Himmler
(1943 ago-apr 1945)
Affari Esteri
Joachim von Ribbentrop
(1938 feb-apr 1945)
Armamenti e Munizioni
Albert Speer
(1942 feb-apr 1945)
OKW
(Oberkommando der Wehrmacht - Comando supremo delle forze armate germaniche)
Wilhelm Keitel
(1938 feb-mag 1945)
[Capo ma senza alcun potere esecutivo, facente funzione anche di ministro della difesa]
Aviazione
Hermann Göring
(1933 gen-apr 1945)
Giustizia
O.G. Thierack
(1942 ago - apr 1945)
Economia
Wirtschaftsbeauftragter
Walther Funk
(1938 feb - apr 1945)
Finanze
conte J.L. Schwerin von Krosigk
(1933 gen-apr 1945)
Alimentazione
e Agricoltura
Herbert Backe
(1942 mag-apr 1945)
Lavoro
Franz Seldte
(1933 gen-apr 1945)
Trasporti
Julius Dorpmüller
(1937-apr 1945)
- sottosegretario responsabile per le ferrovie
Albert Ganzenmüller
(1942- apr 1945)
Dal 14 luglio 1933 ufficialmente tutti i partiti sono aboliti.
1943
Nazismo
Agosto
2
, il ministro dell'Interno W. Frick è nominato Reichsprotektor di Boemia e Moravia, ma nel protettorato il potere sta di fatto nelle mani del suo subordinato, K.H. Frank.
8, mons. C. Orsenigo, nunzio a Berlino, sollecitato dalla Santa sede, si rivolge al segretario di Stato, G.A. Streengracht von Moyland, per un caso particolarmente pietoso di un'ebrea di 74 anni.
Così G.A. Streengracht von Moyland  riferisce il colloquio:
«Il nunzio è venuto oggi da me e mi ha sottoposto una nota verbale, facendo subito osservare che l'affare in questione non rientra nelle sue competenze e che sarebbe senz'altro d'accordo anche se non si potesse far nulla».
17-18, nella notte i luoghi della principale produzione di missili tedeschi "Raketenwaffen", denominati ufficialmente "Aggregat 4" e segretamente "V 2" (Vergeltungswaffe - arma di rivincita) vengono bombardati e molto danneggiati da aerei inglesi ed americani;
19, il sottosegretario di Stato presso il Ministero degli Interni, J. Pfundnter, presenta le sue dimissioni,
22, A. Hitler ordina a A. Speer, ministro per gli armamenti, di prendere tutte le misure necessarie ed insieme con il Reichsführer H. Himmler, con forte inserimento delle forze dei campi di concentramento, portare avanti di nuovo le costruzioni di impianti dando la precedenza ai lavori nelle caverne o in altri adatti cunicoli blindati…;

24, A. Hitler solleva dal suo ufficio il Reich Protector (protettore del Reich) di Boemia e Moravia, K. von Neurath, nominando al suo posto il ministro dell'Interno, W. Frick, e nominando H. Himmler (fino al 29 aprile 1945), Reichsminister des Innern (ministro dell'Interno del Reich);

L'SS- Oberstgruppenführer und Generaloberst der Polizei (colonnello delle SS e colonnello generale della polizia) capo della ORPO (Ordnungspolizei - Polizia d'ordine), K. Daluege, viene ritirato dal Protettorato di Boemia-Moravia; il sottosegretario di Stato presso il Ministero degli Interni, J. Pfundnter, viene sollevato dalle sue funzioni; mentre allo stesso tempo il Reichsarbeitsführer K. Hierl, direttore del RAD (Reichsarbeitsdienst - Servizio del Lavoro del Reich), riceve il titolo di ministro senza portafoglio del Reich e viene posto sotto l'autorità diretta di A. Hitler, non sotto il Ministero degli Interni.
Il decreto sancisce l'ascesa di H. Himmler al potere supremo sulla politica interna e segna la decadenza di W. Frick.
È una degradazione: W. Frick diviene un semplice prestanome del Protettorato, dove il potere è stato conferito a K.H. Frank.


26, in seguito all'ordini di A. Hitler il ministro per gli armamenti, decreta di costruire le fabbriche per il perfezionamento dell'arma "V 2" in una caverna che bisogna far brillare nella roccia al Traunsee…;

La polizia tedesca è ora divisa in due ali:
a) ORPO (Ordnungspolizei - Polizia d'ordine) che sotto l'SS- Oberstgruppenführer und Generaloberst der Polizei (colonnello delle SS e colonnello generale della polizia) K. Daluege, comprende:
- Schutzpolizei (polizia protettiva), la polizia in uniforme per le città;
- Gendarmerie, la polizia in uniforme per le aree rurali;
- Verwaltungspolizei (polizia amministrativa), svolge una varietà di funzioni, in gran parte derivanti dalla concezione tedesca di uno stato di polizia.

- Sicherheitspolizei (polizia di sicurezza), sotto SS- Obergruppenführer E. Kaltenbrunner – un austriaco succeduto nel Protettorato a R. Heydrich dopo l'omicidio di quest'ultimo – è diviso in:
- Kriminalpolizei (polizia criminale);
- Gestapo (Geheime Staatspolizei) (polizia segreta di Stato);
- Sicherheitsdienst des Reichsfürer SS (servizio di sicurezza del leader del Reich delle SS).

Il capo della polizia tedesca opera attraverso tre uffici principali, quelli della:
- polizia dell'ordine,
- polizia di sicurezza,
- bilancio e edifici.
Egli controlla direttamente tutte le formazioni di polizia e SS a livello regionale attraverso le Höhere SS und Polizeiführer (SS superiori e i leader della polizia).
Esistono tre tipi di Höhere SS und Polizeiführer:
- in Germania, per ogni area del corpo (Wehrkreis);
- al di fuori della Germania, per quasi ogni territorio occupato;
- quelli per scopi speciali.
Essi controllano nelle loro regioni, tutte le formazioni di polizia dell'ordine e della sicurezza, il servizio di sicurezza e le SS generali. Possono assumere il comando diretto per ognuna di queste formazioni, o per tutte, ogni volta che lo ritengono necessario. La massima concentrazione di poteri di polizia e SS in qualsiasi area del corpo è quindi garantita.

 


1943
Agosto
Governo polacco
in esilio a Londra
Presidente
Wladyslaw Raczkiewicz
(1939 30 set - 6 giu 1947)
Primo ministro
Stanislaw Mikolajczyk
(1943 14 lug - 24 nov 1944)
 
-
1943
Agosto
Governatorato di Polonia
(dal 1° settembre 1939)
1943
Agosto
2
, nel campo di Treblinka II una rivolta scoppiata con successo (dopo diversi tentativi falliti) inDuce i tedeschi a smantellare il campo che cesserà del tutto le sue funzioni fra ottobre e novembre;
le vittime sono almeno 731.600;
"Aktion Reinhard", i 210.000 ebrei di Bialystok e della sua provincia, condannati a morte a dicembre, sono stati tutti uccisi o a Treblinka o ad Auschwitz;



1943
Agosto
Governo cecoslovacco
in esilio a Londra
Capo del governo
E. Beneš
(1939 - 1945)
Ministro degli Esteri
Jan Masaryk
(1939 - 1945)
1943
Agosto
- dal 15 marzo 1939 le truppe naziste
hanno occupato la Boemia e la Moravia
-

1943
Agosto

-



1943
Agosto
SLOVACCHIA
Presidente del governo regionale
mons. J. Tiso
(1938 - 1945)
[governo orientato in senso fascista]
Ministro degli Interni
Mach
(1940 - 1945)
Ministro degli Esteri
Tuka
(1940 - 1945)
[il presidente è premuto nella sua opera di governo dall'ala destra (rappresentata dai suoi ministri) la quale forma una sorta di gruppo paramilitare modellato sull'esempio delle SS tedesche: le "Guardie di Hlinka"; il governo ha dichiarato guerra all'Unione Sovietica a fianco dei nazisti]
-

1943
Agosto

-





1943
Agosto

FRIULI-VENEZIA GIULIA,
ISTRIA, Fiume e Zara
VENEZIA GIULIA
Trattato di Rapallo: 12 novembre 1920.
- il confine fra l'Italia e lo stato S.H.S. è stabilito al Monte Nevoso in Carniola, con l'Istria, Zara e un perimetro di circa 7 km intorno a questa città, le isole di Cherso, Lussin, Lagosta e Pelagosa con gli isolati adiacenti attribuiti all'Italia.
1943
Agosto

-



ISTRIA
1943
Agosto

-
Fiume
Con questi accordi (Roma 23 ott 1922, gen 1924, feb 1925 e Nettuno 20 lug 1925) lo stato libero di Fiume scompare per essere assorbito nel Regno d'Italia.
[In seguito si avranno vivaci controversie tra l'Italia e la Jugoslavia perché la sistemazione è tutt'altro che esauriente, ma non ci saranno ulteriori modifiche territoriali.]
1943
Agosto

-
Zara [in Dalmazia]
Con questi accordi (Roma 23 ott 1922, gen 1924, feb 1925 e Nettuno 20 lug 1925) la Jugoslavia viene a comprendere tutta la Dalmazia meno Zara.
1943
Agosto

-

1943
Agosto
- dal 1918: unificazione di serbi, croati, sloveni, macedoni, montenegrini; regno privo del litorale dalmata (rimasto all'Italia in seguito al trattato di pace) e della Carinzia (rimasta all'Austria);
- dal 1921 monarchia parlamentare ereditaria;
- dal 1929 è sospesa la costituzione del 1921.

Pietro II Karagjorgjevic
Albero genealogico

( Belgrado 6 settembre 1923 – Denver, USA 3 novembre 1970)
figlio di Alessandro I e della p.ssa Maria di Romania;
1934 9 ott-29 nov 1945, re di Jugoslavia;
- dal 6 aprile 1941 è in esilio a Londra con il suo governo, con a capo il gen. D. Simovic; il più forte appoggio del governo in esilio si è creato attorno a un gruppo di ufficiali dell'ex esercito jugoslavo con a capo il col. Draza Mihajlovic;
- alla fine del 1942, a causa della guerra nel Mediterraneo alla quale è direttamente interessata la Gran Bretagna avverte il governo jugoslavo a Londra sul ruolo del suo movimento in patria e chiede al col. Draza Mihajlovic di smettere le azioni contro i partigiani e di cominciare con le azioni contro gli occupanti.
- da giugno 1942 gli alleati fanno mancare il loro appoggio ai cetnici del gen. D. Mihajlovic;
1943
Agosto

il capo del governo Milos Trifunovic consegna ad Anthony Eden, responsabile del Foreign Office, una nota in cui si chiede l'annessione «di tutti i territori jugoslavi che si trovano sotto la dominazione straniera e nemica».

SLOVENIA
-
dal 1918 è entrata a far parte del regno con un proprio governo locale;
- dal 1941 l'invasione nazista ha portato alla divisione del paese:
. la parte settentrionale è stata annessa al Reich tedesco,
. la parte meridionale all'Italia che l'ha eretta in provincia con capitale Lubiana; è sorto tuttavia anche il movimento di resistenza sloveno, comprendente tra le sue file comunisti, cristiano socialisti e molti progressisti;
- il 26 novembre 1942 Tito (Josip Broz) ha convocato a Bihac la prima assemblea dell'AVNOJ (Consiglio antifascista di liberazione popolare della Jugoslavia);
Alto Commissario
Giuseppe Lombrassa
(1943 15 giu - 12 ago 1943)
Riccardo Moizo
(1943 12 ago - 9 set 1943)

1943
Agosto

con un volantino il Partito comunista italiano (Pci) comunica agli sloveni che sarà raggiunto un accordo tra comunisti italiani e slavi, secondo cui la Venezia Giulia formerà una repubblica sovietica indipendente italo-slava.
[Gli si contrappone, da parte slava, un accordo stretto tra fuorusciti comunisti italiani e slavi nel 1939 in Francia, col quale gli italiani avrebbero rifiutato ogni cessione territoriale e assicurato agli slavi soltanto i diritti della minoranza. Comunque sia, quando Tito (Josip Broz) entrerà in conflitto con il Comintern, i suoi partigiani verranno definiti «sfacciatamente nazionalisti».

La II Armata italiana, comandata dal gen. M. Robotti, è dislocata in Slovenia, Croazia e Dalmazia:
- XI C.d'A., nella zona compresa fra Lubiana e Karlovac;
- V C.d'A., nella Dalmazia settentrionale;
- XVIII C.d'A., nella Dalmazia meridionale, tra Zara e Spalato.

SERBIA
- 1941, fine aprile, la Serbia occupata – vale a dire la Serbia nei vecchi confini del 1912 - viene affidata all’amministrazione del locale Comando militare tedesco, mentre le popolazioni serbe dei restanti territori ex jugoslavi si ritrovano divise all’interno di sei differenti regimi politici e amministrativi, dove diventano minoranze nazionali esposte al rischio di subire la pulizia etnica attuata dalle nuove maggioranze nazionali, come nel caso dei serbi della Croazia, della Bosnia e del Kosovo.
Capo del governo
gen. Milan Nedic
(1941 29 ago - 4 ott 1944)

1943
Agosto

-

[Le unità della 2ª Armata in Jugoslavia contano:
- 11 divisioni,
- 2 raggruppamenti della Guardia alla Frontiera,
- 1 raggruppamento di Camice Nere,
inquadrate in quattro corpi d’armata.
Di questi:
- VI C. d'A. (divisioni "Messina", "Marche" e "Murge") è dislocato nell’Erzegovina;
- XVIII C. d'A. (divisioni "Zara", "Bergamo" ed "Emanuele Filiberto") è in Dalmazia e nella Bosnia occidentale;
- V C. d'A. (divisioni "R"e, "Macerata" e VI Raggruppamento G.a.F.) è in Croazia;
- XI C. d'A. (divisioni "Isonzo", "Cacciatori delle Alpi", "Lombardia", Raggruppamento XXI Aprile e XI Raggruppamento G.a.F.) in Slovenia.
Complessivamente si tratta di circa 220.300 uomini, pari a circa un terzo delle forze italiane presenti nei Balcani.
Una tale numero, senza dubbio imponente, corrisponde a circa il 95% della forza organica dei reparti, ma la sua componente logistica, ovvero la possibilità dei reparti di essere riforniti, non supera al 1° giugno 1943, il 70% di quella prevista.
Un tale dato sta a significare che le dotazioni di viveri, munizioni, carburante, mezzi trasporto, e materiali difettano quasi per un terzo, e ciò si traduce in un grosso deficit dell’efficienza operativa.
[Al 1° luglio la soglia degli organici si è ridotta al 90% ed un mese dopo all’88%, e ciò a dispetto del’arrivo dall’Italia di 5.000 uomini di rinforzo.]

18, si aggiunge una missione statunitense al quartier generale cetnico guidata dal capitano dei marines Walter R. Mansfield e dal tenente serbo-americano dell'OSS (Office of Strategic Service) George [Gov] Musulin;

 

MACEDONIA
1943
Agosto
dal 1941 la parte jugoslava [dopo la seconda guerra balcanica (1913) il paese era stato diviso tra Serbia e Grecia, a danno della Bulgaria cui era stata riservata una parte minima del territorio] è stata divisa tra Albania, Bulgaria e Serbia ma nello stesso tempo si sono organizzati i primi gruppi partigiani, divisi in correnti filojugoslave e filobulgare;


1943
Agosto
REGNO di CROAZIA
[NDH (Nezavisna Drzava Hrvatska - Stato Indipendente di Croazia)]
Tomislav
Albero genealogico

Aimone di Savoia-Aosta [Boby] (Torino 9.3.1900 -Buenos Aires 29.1.1948)
secondogenito di Emanuele Filiberto di Savoia (2° duca d'Aosta) e di Helene d’Orléans;
1904-48, duca di Spoleto;
- 1939, sposa Irene p.ssa di Grecia e Danimarca;
1941-43, re di Croazia;
[1940, designato da re Vittorio Emanuele III luogotenente della corona nel nuovo regno croato, preferisce rimanere in Italia;
lascia poi l’Italia all’avvento della repubblica]
1942-48, 4° duca d’Aosta;
[dal 4 marzo 1942]
1943
Agosto

Dittatore
Ante Pavelic
(1941 10 apr-8 mag 1945)
commissario generale
amministrativo
David Sincic
(1943 feb - set 1943)
CROAZIA
dal 1941 gli ustaša hanno ottenuto la costituzione di uno stato croato indipendente, in realtà vassallo dei nazifascisti, sotto Aimone di Savoia-Aosta [Tomislav] lasciando però il potere effettivo nelle mani di Ante Pavelic;
il popolo croato tuttavia non ha accettato l'occupazione e si è schierato in maggioranza con i partigiani organizzati dal Partito comunista jugoslavo;
la lotta è accanita fino alla fine della guerra;

1943
Agosto

ai primi del mese, il gen. V. Ambrosio comunica al feldmar.llo A. Kesselring che d'ora in avanti darà ordine avrebbe dato da allora in avanti ordine di “reagire energicamente” ad ogni “tentativo di manomissione” da parte tedesca;

 


15, solo ora – come dichiareranno nelle loro memorie – il gen. V. Ambrosio e il gen. M. Roatta vengono a conoscenza della decisione di arrendersi agli anglo-americani;
appena informati dell‘imminenza dell’armistizio i due generali italiani cercano di correre ai ripari in poco tempo, ordinando il rientro in Italia del maggior numero possibile di forze dai Balcani e dalla Francia e radunando le restanti in grossi concentramenti. La cosa però deve essere concertata coi tedeschi, i quali dovranno subentrare agli italiani nelle zone sgombrate.
Costretti ad accettare l’ingresso in Italia di truppe tedesche senza autorizzazione, gli italiani devono in sostanza chiedere agli stessi tedeschi il permesso di farvi rientrare anche le truppe italiane.
Lo stesso giorno, in un colloquio a Bologna, venne dunque affrontato lo spostamento in Italia delle divisioni schierate in Francia e Croazia.
Mentre il gen. M. Roatta espone la ragione del loro ridispiegamento, il gen. Jodl, capo dell’Ufficio Operazioni dell’OKW interrompe: “Chiedo se le divisioni recuperate dalla Francia saranno schierate al Passo di Resia al Brennero ecc.”.
[Basti dire del clima in cui si è svolto il colloquio che la delegazione tedesca è entrata nella villa sede della conferenza solo dopo che è stata circondata da un reparto di SS e che durante la riunione un ufficiale tedesco armato sedeva di fianco al gen. Jodl.
I rapporti fra gli alleati sono questi.
Al termine il gen. Jodl si è detto comunque d’accordo a che gli italiani ritirino tre divisioni dalla Croazia. La prima sarà la dicisione "Re", il cui arrivo a Roma è previsto per il 9 settembre.]


BOSNIA - inclusa nel Regno di Croazia.

1943
Agosto
i cetnici del gen. D. Mihajlovic, che prima operavano d'intesa con i comunisti di Tito (Josip Broz), per avversare quest'ultimi hanno finito per collaborare con i tedeschi operando in una ristretta zona della Serbia;
da giugno gli alleati fanno loro mancare il loro appoggio;

 

1943
Agosto
Governatorato della Dalmazia
(divisione amministrativa del Regno d'Italia)
[1941 18 maggio - 19 agosto 1943]
Istituito secondo il RDL 18 maggio 1941 nº 452 e RD 7 giugno 1941 nº 453.
Sarà soppresso con RDL 19 agosto 1943 nº 747.
Governatore
Francesco Giunta
(1943 14 feb - 9 ago 1943)
 
-

1943
Agosto
7
, il governatore Francesco Giunta apprende dalla radio di essere decaduto e che l'autorità passa alle truppe;
[Anche se il provvedimento sarà emanato ufficialmente appena il 19 e paradossalmente acquisterà vigore il 10 settembre, in quanto pubblicato sulla «Gazzetta Ufficiale del Regno» appena il giorno prima.]

Zara e Spalato vengono immediatamente dichiarate dal gen. Spigo "zona di operazioni".

9, l'autorità passa in mano militare;


[In questo periodo le autorità notano una recrudescenza delle iniziative ribelli, in particolare nei dintorni di Sebenico, ove la banda ortodossa facente capo alla Marina viene accolta a mitragliate e fucilate mentre cerca di raggiungere l'isola di Sirma assieme ad un'altra banda al fine di effettuare un rastrellamento.]




ZARA
Prefetto
Vezio Orazi
(?-?)
 
1943
Agosto
-
,
SPALATO
Prefetto
Paolo Valerio Zerbino
(?-?)
 

1943
Agosto
-

Spalato, la situazione è caotica: i comitati comunisti e cetnici clandestini danno vita a scontri fra loro sempre più cruenti ed i nazionalisti croati vedono avvicinarsi l'ora della riscossa, in particolare auspicando l'intervento di quella Legione Azzurra che gli elementi più accesi del governo di Zagabria (il Ministro degli Affari Esteri Edo Bulat ed il suo collega dell'Interno Mladen Lorkovich) stanno ultimando di allestire con il conclamato intento di invadere la Dalmazia;

il gen. D. Mihajlovic, che sta modificando il suo programma politico da panserbo a nazionalista jugoslavo per affrontare la concorrenza titina nell'accreditarsi presso tutte le componenti dell'ex regno, destina al mar.llo Pietro Badoglio una dichiarazione in cui si professa disponibile a collaborare ufficialmente con l'Italia appena si sarà svincolata dall'alleanza coi tedeschi ed emissari italiani e cetnik a Ragusa tentano di addivenire ad un patto in cui i cetnik assicurano che neanche in occasione di uno sbarco alleato in Dalmazia rivolterebbero le armi contro gli italiani;

 

Ebrei, lo stesso mese, la comunità israelitica di Spalato esprime la più viva riconoscenza al col. dei carabinieri Cujuli, comandante del campo per internati civili di Arbe, per l’impegno dimostrato nel migliorare le condizioni di alloggio ed alimentazione degli ebrei.


Ebrei, alla fine del mese, vengono terminati i baraccamenti del secondo lotto del secondo settore del campo per internati civili di Arbe, pronti ad alloggiare altri cinquecento ebrei provenienti dall’isola di Curzola.
Nel frattempo, caduto il regime fascista, buona parte degli internati iniziano ad essere liberati, iniziando dai soggetti minorati fisicamente o psichicamente e dai bambini di età inferiore ai quattordici anni.
I comandi di campo inviano gli internati dismessi a Lubiana e Fiume, da dove poi i comandi di corpo d’armata si occuperanno di condurli alle rispettive destinazioni.
Tuttavia le persistenti deportazioni di ebrei dello Stato Indipendente Croato continuano a preoccupare talmente gli internati che in molti, nonostante possano beneficiare della dimissione dai campi, preferiscono rimanervi o rientrarvi per avere garantita la protezione.
[Circa l’80% della comunità ebraica jugoslava rimarrà vittima delle politiche razziali tedesche e dei collaborazionisti: al termine della guerra non resteranno piùdi 13.500 ebrei. Una buona parte, circa 5.000, di cui la maggioranza proveniente dallo Stato Indipendente Croato, dovrà la vita a funzionari e ufficiali italiani: solamente nell’isola di Arbe alla fine gli ebrei della zona d’occupazione italiana, concentrati per essere sottratti all’arresto di ustaša e tedeschi, saranno circa 4.000.
Sebbene le decisioni italiane sono prevalentemente prese
per ragioni di origine politica, sarà questo il più numeroso gruppo di ebrei jugoslavi salvati durante la Seconda guerra mondiale.]

 

CATTARO
Prefetto
Francesco Scassellati Sforzolini
(?-?)
 
1943
Agosto
-
,



1943
Agosto
Governatorato del Montenegro
[da ottobre 1941, il Montenegro occupato è diventato protettorato italiano;
da giugno 1943, il Governatorato del Montenegro è stato inserito nel Gruppo armate Est e al governatore non restano che le funzioni amministrative.]
Governatore
Curio Barbasetti di Prun
(1943 20 lug - 8 set 1943)

1943
Agosto
-




1943
Agosto
REGNO di ALBANIA
- dal 16 aprile 1939 il paese è stato unito al Regno d'Italia -
Luogotenente Regio
gen. A. Pariani
(18 mar - 8 set)
Comandante delle truppe italiane di presidio
-
Primo ministro
Eqrem Libohova
(1943 12 mag - 9 set 1943)
[Partito fascista albanese]
1941, 8-14 nov, nasce il Pca (Partito comunista di Albania) [Enver Hoxha;
1942,
- set, nasce il Lnc (Lufta nacional clirimtare - Movimento di liberazione nazionale) [];
- nov, nasce il BK (Balli Kombëtar - Fronte nazionale) [Midhet Frashëri];

1943
Agosto
3
, accordo di Mukje: promosso dai britannici, ma osteggiato dagli jugoslavi, infine denunciato dal Comitato centrale del PC albanese, oltre a porre le basi per quello che dovrebbe essere il futuro dell’Albania, istituisce un comando militare unificato per coordinare i diversi gruppi impegnati nella guerra di liberazione nazionale;

 

due dei 4 Rgt albanesi, nell'Albania nord-occidentale, disertano in massa passando ai partigiani (movimento di resistenza nazionale, alla guida di Enver Hoxha); gli altri due del Kossovo si comportano diversamente…

 

26, solo ora, in seguito alle pressioni del Comando di Armata e poi del Comando del Gruppo Armate Est, è possibile far dichiarare il territorio albanese zona di operazioni.
[In pratica, finora, le centinaia di soldati italiani uccisi o feriti mensilmente, erano considerati alla stessa stregua del bravo attendente del Comando Supremo di Roma che conDucendo a Villa Borghese il cavallo del proprio ufficiale veniva ucciso o ferito da un calcio intempestivo e non desiderato del quadrupede!]

lo stesso mese, è operativa la I Brigata partigiana, al comando di Mehmet Sheuh.


Intanto il Lnc, guidato dai comunisti albanesi, e il BK stringono un'alleanza dando vita ad un "Comitato per la salvezza dell'Albania". L'obiettivo è quello di lottare contro gli occupanti e di creare una "Grande Albania" ristabilendo i confini del 1941.
Il Pcj interviene immediatamente contringendo il Comitato centrale del Pca ad annullare la decisione e a prendere le distanze dal Comitato per la salvezza dell'Albania.
[In una lettera inviata più tardi ai compagni albanesi il Comitato centrale del Pcj sottolineerà che la rivendicazione dell'annessione del "Kosovo-Methoija" all'Albania avrebbe soltanto ostacolato la lotta contro l'invasore. La nuova Jugoslavia sarebbe stata uno stato di popoli liberi in cui la minoranza albanese non sarebbe mai stata oppressa.]


Giovanni Villari, Repressione e resistenze in Albania (in Qualestoria 2, 2015)


1943
Agosto
REGNO di GRECIA
(1935 - 1947)
Giorgio II
Albero genealogico
(Tatoi, Atene 1890 - Atene 1947)
primogenito di Costantino I re di Grecia e di Sofia di Hohenzollern;
1922-24, 1935-47, re di Grecia;


dall'Aprile 1941 il re ha lasciato ancora la Grecia ed è riparato dapprima a Creta e poi al Cairo e a Londra, dove ha formato un governo in esilio;
Dittatura militare
[filofascista]
-

1943

all'interno del paese la resistenza antifascista si sta organizzando intorno all'ELAS (Esercito di liberazione nazionale) a maggioranza comunista, cui i filomonarchici contrappongono la formazione minore dell'EAM;
Agosto
i tedeschi fanno affluire cinque Div.ni fresche;
in seguito a un grave incidente che dimostra l'esistenza di un piano aggressivo tedesco, all'armata mista italo-tedesca (ex 11ª Armata italiana) (gen. Vecchiarelli) viene ordinato da Roma: «si tenga per fermo che l'Italia combatterà fino alla fine a fianco dell'alleato»;

CEFALONIA

5-10, a Cefalonia sbarcano circa duemila soldati tedeschi fortemente armati.



1943
Agosto
REPUBBLICA di TURCHIA
(novembre 1923)
[dal 1925 la shari'a (vecchia legge religiosa islamica) è stata sostituita dai moderni codici, modellati su quelli europei.]
Presidente
della Repubblica
Ismet Inönü
(1938 - 1950)
Primo ministro
?
(1938 - ?)
-
Partito repubblicano del popolo
[partito unico]
1943
Agosto
seconda guerra mondiale (1939-45): la Turchia sposta un po' per volta le proprie simpatie verso gli alleati;




1943
Agosto
U.R.S.S.
(Unione delle repubbliche sovietiche: Russia, Ucraina, Bielorussia e Transcaucasia)
Segretario generale del PCUS
Stalin
(1922 apr - 1953)
[Il PCUS (Partito comunista dell'Unione Sovietica), partito unico, ha un ruolo dirigente.] - dal 21 giugno 1941 è sotto l'attacco tedesco - Solo nel giugno 1941, dopo l'attacco di A. Hitler all'Unione sovietica, è iniziato il dialogo tra Chiesa ortodossa e Stato.

Stalin premia la Chiesa ortodossa per l'aiuto prestato sciogliendo la "Lega dei senza Dio" e mettendo fine ad ogni propaganda ostile alla religione; il metropolita Sergej organizza anche una colletta a favore dell'Armata Rossa e trasmette al governo la notevole somma raccolta come contributo della Chiesa; inizia così il dialogo tra Chiesa e Stato.

NKVD
(Narodnyi Komissariat Vnutrennic Del)
[Commissariato del popolo per gli affari interni]
Presidente
L.P. Berija
(1938 dic - gen 1946)
vice-presidente
Mekhlis
(1938 dic - gen 1946)
[Dal 3 febbraio 1941, l'NKVD (ex polizia politica sovietica), è stato sdoppiato e al suo fianco opera ora l'NKGB»
NKGB
(Narodnyi Komissariat Gosudarstvennoi Bezopasnosti)
[Commissariato del popolo per la sicurezza dello stato]
Commissario politico
V.N. Merkulov
(1941 feb - ?)
[con funzioni specifiche di polizia politica]
RUSSIA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
(capitale: Mosca)
1943
Agosto
-

Repubblica della Ceceno-Inguscezia
(repubblica autonoma all'interno della Repubblica Russa)
1943
Agosto
-

BIELORUSSIA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
(Beloruskaja SSR - capitale: Minsk)
presidente della repubblica
-
1943
Agosto
-
UCRAINA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
(capitale: Kijev)
presidente della repubblica
-
1943
Agosto
-
TRANSCAUCASIA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
Azerbaigian
(Repubblica federativa - capitale: Baku)
presidente della repubblica
-
1943
Agosto
-
- Nagorno-Karabah (provincia autonoma)
- Nahicevan (repubblica autonoma)
Repubblica Socialista Georgiana
(Repubblica federativa - capitale: Tbilisi)
presidente della repubblica
Noé Jordania
(1918 - ?)
1943
Agosto
-

- Adzaristan (repubblica autonoma)
- Abhasia (repubblica autonoma)
- Ossezia Meridionale (provincia autonoma)
Repubblica autonoma di Armenia
(Repubblica socialista - capitale: Jerevan)
presidente della repubblica
-

1943
Agosto
-



1943
Agosto
REPUBBLICA POPOLARE d'UNGHERIA
(dal 16 novembre 1918)
Dopo il "patto di Monaco l'Ungheria ha ottenuto i distretti meridionali della Slovacchia e della Rutenia.
Dal 1938 ha sempre più peso il partito di estrema destra delle "croci frecciate" diretto da F. Szálasi che ha rivendicato le frontiere storiche anteriori al 1918 ed è vicino alla Germania hitleriana.
Il paese è retto da governi più o meno apertamente reazionari.

Reggente

Miklós Horthy von Nagybánya
(1920 mar - ott 1944)
[dal 1937 ha istituito di fatto una autocrazia conservatrice.]
Primo ministro
Miklos Kallay
(1942 mar - mar 1944)
Ministro degli Esteri
Miklos Kallay
(1942 mar - mar 1944)

1943
Agosto
seconda guerra mondiale (1941-45): alleata con le potenze dell'Asse, è entrata nel conflitto.
-



1943
Agosto
REGNO di ROMANIA
Michele I
Albero genealogico
(Sinaia, Valacchia 1921 - ?)
figlio del principe ereditario Carlo e di Elena di Grecia;
1927-30, re di Romania;
dal 1930 è ridiventato principe ereditario;
1940-47, re di Romania;


Conducator
Jon Antonescu
(1940 4 set - 23 ago 1944)

1943
Agosto
seconda guerra mondiale (1939-45):



1943
Agosto
REGNO di BULGARIA
Boris III
Albero genealogico

(Sofia 1894 - 28 ago 1943)
figlio di Ferdinando di Sassonia-Coburgo-Saalfeld-Koháry e di Maria Luisa di Borbone-Parma;
1918, 3 ottobre, il padre abdica a suo favore;
1918-43, zar dei bulgari;
- dal 1930 è sposato con Giovanna di Savoia (1907-2000);
- dal 1934 ha sospeso la costituzione e imposto un regime autoritario;
- dal 1937 si è avvicinato alla Jugoslavia alleandosi alle potenze nazifasciste;
- nel dicembre del 1941 ha dichiarato guerra alla Gran Bretagna;
1943
Agosto
28
, muore in circostanze misteriose… forse avvelenato da agenti nazisti, al ritorno da un tempestoso colloquio con A. Hitler;

Simeon II
Albero genealogico
(16.06.1937 - ?)
secondogenito di Boris III di Sassonia-Coburgo-Saalfeld-Koháry e di Giovanna di Savoia (1907-2000);
1943-45, zar dei bulgari;
1943
Agosto
[sotto un consiglio di reggenti]
Primo ministro
Bogdan Filov
(? - ?)

1943
Agosto
seconda guerra mondiale (1939-45):





1943
Agosto
STATO FRANCESE
-
[detto]
Regime di Vichy

(dal 10 Luglio 1940)
[nella zona della Francia non occupata]
Capo di Stato

mar.llo Ph. Pétain
(1940 11 lug - 19 ago 1944)

[Legge costituzionale del 1940]
Presidente del Senato
Jules Jeanneney
(1932 3 giu - 10 lug 1942)
Presidente della Camera
Presidente dell'Assemblea nazionale
(Senato+Camera)
Capo del Governo
P. Laval
V
(1942 18 apr - 19 ago 1944)
Interni
Affari Esteri
Informazione
segretario generale
per gli Affari di polizia
[Ministero dell'Interno]
René Bousquet
(1942 mag - 31 dic 1943)
Colonie
Jules Brévié
(1942 18 apr - 20 ago 1944)
Guerra
Eugène Bridoux
(1942 18 apr - 20 ago 1944)
Marina
Gabriel Auphan
(1942 18 apr - 20 ago 1944)
Aviazione
Jean-François Jannekeyn
(1942 18 apr - 20 ago 1944)
Finanze ed Economia nazionale
Pierre Cathala
(1942 18 apr - 20 ago 1944)
Agricoltura
Jacques Le Roy Ladurie
(1942 18 apr - 20 ago 1944)
Produzione industriale
Jean Bichelonne
(1942 18 apr - 20 ago 1944)
Approvigionamento
Max Bonnafous
(1942 18 apr - 20 ago 1944)
Lavoro
Hubert Lagardelle
(1942 18 apr - 20 ago 1944)
Educazione nazionale
Abel Bonnard
(1942 18 apr - 20 ago 1944)
Giustizia
Maurice Gabolde
(1943 26 mar - 20 ago 1944)
Famiglia e Sanità
Raymond Grasset
(1942 18 apr - 20 ago 1944)
Comunicazioni
Robert Gibrat
(1942 18 apr - 20 ago 1944)
Ministro di Stato
Lucien Romier
(1942 18 apr - 20 ago 1944)
 

Zone d'occupazione:

Inizialmente il paese era diviso in quattro zone:
1 - zona occupata,
2 - zona libera (separata da una linea di demarcazione),
3 - Alsace-Moselle annessa dal Reich,
4 - due dipartimenti del Nord, sotto l'amministrazione militare tedesca di Bruxelles;

la zona occupata tedesca si estende:
- alla zona iniziale (detta "Zona nord") si aggiunge la maggior parte della zona libera (detta "Zona sud" a partire dal nov 1942);
simultaneamente l'Italia occupa la maggior parte dei territori ad est del Reno e la Corsica;

 

1943
Agosto
-

23, il mar.llo Ph. Pétain dice al gen. Roland King von Nidda, incontrato nel parco di Vichy, di non volere altro che la pace, per timore di una espansione bolscevica;

27, Castello di Charmes, presso Vichy: P. Laval e il mar.llo Ph. Pétain incontrano il mar.llo von Rundstedt per stabilire i piani per il mantenimento dell'ordine interno nel caso gli Alleati sbarcassero, come è previsto, sul suolo di Francia;

 

FRANCIA LIBERA
[Comitato Nazionale Francese]
Commissario
André Philip
(1942 28 lug - 9 nov 1943)
Ministro degli Esteri
René Massigli
(1943 5 feb - 10 set 1944)
Commissario alle Finanze, Comitato Francese di Liberazione Nazionale
Maurice Couve de Murville
(1943 7 giu - 9 nov 1943)
Commissario alla Giustizia
[a Londra]
Jules Abadie
(1943 7 giu - 4 set 1943)

1943
Agosto
-

18, il CFLN (Comité français de libération nationale) forma un apposito comitato che annuncia l'epurazione dei funzionari collaborazionisti;

 

Fonti:
. Francois-Georges Dreyfus, Histoire de Vichy (Paris 1990, Perrin);
. R.O. Paxton, Vichy (Milano 1999, Il Saggiatore);


1943
Agosto
REGNO dei PAESI BASSI

Guglielmina

Albero genealogico

(l'Aia 1880 - castello di Het Loo, presso Apeldoorn 1962)
figlia di Guglielmo III re d'Olanda e della sua seconda moglie Emma di Waldeck-Pyrmont;
1890-1948, regina dei Paesi Bassi;
[dal maggio 1940 il paese è occupato dai tedeschi, e la regina e i suoi ministri si sono trasferiti in Inghilterra.
Con la conquista dell'Indonesia da parte dei giapponesi l'impero coliniale è stato annientato.]

Gauleiter
A.A. Mussert
(1942 - 1945)

1943
Agosto

II guerra mondiale:



1943
Agosto
REGNO del BELGIO

Leopoldo III

Albero genealogico

(1901 - ?)
figlio di Alberto I e di Elisabetta di Baviera;
1934-51, re dei belgi;
[dal maggio 1940 il paese è occupato dai tedeschi e il re è deportato in Germania; dal novembre 1941 l'unità paramilitare di L. Degrelle, "Legion Wallonie" che ha giurato fedeltà ad A. Hitler, svolge la sua attività contro i partigiani.]


1943
Agosto

-
II guerra mondiale:



1943
Agosto
Granducato di Lussemburgo

Charlotte di Nassau-Weilburg

Albero genealogico

(1896 - ?)
figlia di Guglielmo IV e di Maria Anna di Portogallo;
1919-64, duchessa di Nassau;
1919-64, granduchessa di Lussemburgo;
[dal maggio 1940 il paese è occupato dai tedeschi, e la sovrana e i ministri si sono rifugiati presso gli Alleati.]


1943
Agosto
II guerra mondiale:
avviato l'arruolamento dei giovani lussemburghesi nell'esercito tedesco, si sviluppa un forte movimento di resistenza;





1943
Agosto
Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda
Giorgio VI
Albero genealogico

(York Cottage, Sandringham, Norfolk 14.12.1895 - Sandringham House, Norfolk 6.2.1952)
secondogenito di Giorgio V e della p.ssa Vittoria Maria von Teck;
1936-52, re di Gran Bretagna e Irlanda, imperatore delle Indie;

Primo ministro,
Primo lord del Tesoro
[Prime Minister, First Lord of the Treasury]
W. Churchill conservatore
governo di coalizione
(1940 10 mag - 26 lug 1945)
Cancelliere dello Scacchiere
[Chancellor
of the Exchequer
]
sir Kingsley Wood
(1940 12 mag - 24 set 1943)
Segretari di Stato
Affari Esteri e Commonwealth
A.R. Eden
(1940 dic - lug 1945)
Dominions
-
Guerra
Produzione aeronautica
R.S. Cripps
(1942 - 1945)
Affari Interni
Informazioni
-
Lavoro
Ernest Bevin
(1940 - 1945)
Giustizia
Colonie
Commercio
Sanità
GRAN BRETAGNA

1943
Agosto

-

IRLANDA
Irlanda del Nord
1943
Agosto

-
Eire

1943
Agosto

, -



1943
Agosto
DANIMARCA e ISLANDA
Cristiano X
Albero genealogico

(Charlottenlund 1870 - Copenaghen 1947)
figlio di Federico VIII e di Luisa di Svezia;
1912-47, re di Danimarca;
continua a favorire l'evoluzione democratica del paese;
1919-44, re d'Islanda;
[rimane re dell'isola (fino alla proclamazione della repubblica nel 1944) anche se, staccatasi dalla Danimarca, si è costituita in stato sovrano.]

REGNO di DANIMARCA
1943
Agosto

dal 1915 il paese ha una nuova costituzione che istituisce, fra l'altro, il nuovo sistema bicamerale ed estende il diritto di voto alle donne;
REGNO d'ISLANDA
1943
Agosto

-


1943
Agosto
REGNO DI NORVEGIA
[dal 1905]
Haakon VII
Albero genealogico

principe Carlo (? - ?)
figlio di Federico VIII re di Danimarca e di Luisa di Svezia;
1905-57
, re di Norvegia;

Presidente dei ministri
V. Quisling
(1943 feb - mag 1945)
Reichskommissar
Josef Terboven
(1943 feb - mag 1945)
1943
Agosto
-


1943
Agosto
REGNO di SVEZIA
Gustavo V
Albero genealogico

(Stoccolma, castello di Drottningholm 16 giugno 1858 – Stoccolma, 29 ottobre 1950)
figlio di Oscar II e di Sofia di Nassau;
1907-50, re di Svezia;
osserva correttamente le regole del sistema parlamentare;

1943
Agosto

-


1943
Agosto
FINLANDIA
[Repubblica parlamentare]
1943
Agosto

-




1943
Agosto
REPUBLICA PORTÚGUESA
[Estado Novo]
Presidente
del consiglio
Antonio de Oliveira Salazar
(1932-68)
[unico detentore del potere reale]
unico partito legalmente funzionante: Unione nazionale
1943
Gennaio
legato al regime di F. Franco Bahamonde [el Caudillo] con il cosiddetto "patto iberico", nonostante le sue simpatie per le potenze dell'asse tiene il paese fuori dalla II guerra mondiale;



1943
Agosto
SPAGNA
Presidente
del Consiglio
F. Franco Bahamonde
[el Caudillo]
(1938 30 gen - 9 giu 1973)
Ministro de la Gubernación
(ex Ordine Pubblico e Interno)
-
Ministro degli Esteri
-
(? - ?)
Ministro del Lavoro
José Antonio Giròn de Velasco
(1941 gen - gen 1957)
1943
Agosto
-
don Juan
Albero genealogico

(1913 - ?)
terzogenito di Alfonso XIII di Borbone e di Vittoria Eugenia di Battenberg;
conte di Barcellona
dal 1931 pretendente al trono di Spagna;

1943
Agosto
-




Regno d'Italia
Fascismo
1943
Agosto
- dal 10 Giugno 1940 l'Italia è entrata in guerra -
Vittorio Emanuele III
Albero genealogico
(Napoli 1869-Alessandria d'Egitto 1947)
figlio di Umberto I e di Margherita di Savoia;
1878-1900, principe di Piemonte;
1900-46, re d'Italia;
dal 1922, è esautorato da qualsiasi esercizio del potere dalla dittatura fascista;
1936-43, imperatore d'Etiopia;
1939-43, re d'Albania;
1940-45, II guerra mondiale;
Umberto di Savoia
Albero genealogico

(Racconigi 1904-Ginevra 1983)
unico figlio maschio e terzogenito di Vittorio Emanuele III e di Elena di Montenegro;
1930, sposa la principessa Maria José, figlia del re Alberto I del Belgio, dalla quale avrà quattro figli;
1936, generale di corpo d'armata;
1938, generale d'armata;
1940-45, II guerra mondiale:
all'atto di dichiarazione di guerra alla Francia (10 giugno 1940) ha assunto il comando del gruppo di armate dell'ovest;

1946, re d'Italia (Umberto II);

PARLAMENTO XXX Legislatura
(1934 23 mar - 2 ago 1943)
Periodo costituzionale transitorio
(1943 3 ago - 1° gen 1948)
Presidente del Senato Paolo Thaon di Revel
(1943 28 lug - 5 ago 1943)
Paolo Thaon di Revel
(1943 6 ago 1943 - 20 lug 1944)
Presidente della
Camera dei Fasci e delle Corporazioni
(150+500)
Dino Grandi (Pnf)
(1939 30 nov - 2 ago 1943)
 
 
Capo del governo
primo ministro
segretario di Stato

mar.llo P. Badoglio
(1943 25 lug - 17 apr 1944)
I

Sottosegretario
alla Presidenza
Pietro Baratono
(1943 27 lug - 17 apr 1944)
[ex alto commissario fascista a Napoli]
Interno
Umberto Ricci
(1943 28 lug - 11 feb 1944)
Affari Esteri
R. Guariglia
(1943 28 lug - 11 feb 1944)
[già rappresentante dell'Italia fascista a Parigi]
Africa Italiana
gen. M. Gabba
(1943 27 lug - 24 feb 1944)
[senatore di nomina fascista]
Guerra
A. Sorice
(1943 26 lug - 11 feb 1944)
[da molti anni stretto collaboratore del Duce]
Marina
amm. R. De Courten
(1943 27 lug - 14 lug 1946)
Sottosegretari amm. Pietro Barone
(1943 16 nov - 17 apr 1944)
[del. Marina Mercantile]
Aeronautica
gen. R. Sandalli
(1943 27 lug - 18 giu 1944)
[distintosi molto nella guerra etiopica]
Produzione bellica
gen. C. Favagrossa
(1943 27 luglio - 27 gen 1944)
[capo dello stesso dicastero nell'ultimo gabinetto mussoliniano]
Scambi e valute
G. Acanfora
(1943 26 lug - 24 feb 1944)
[dir.gen. Banca d'Italia]
Finanze
D. Bartolini
(1943 27 lug - 11 feb 1944)
[tipico esponente del regime fascista, porta i segni di una ferita al volto infertagli il giorno prima, 26 lug.]
Commercio e Industria
(Denominazione modificata in Commercio, Industria e Lavoro nell'agosto 1943)

dr. L. Piccardi
(1943 27 lug - 16 nov 1943)
[consigliere di Stato di nomina fascista]

Agricoltura e foreste
prof. A. Brizzi
(1943 27 lug - 11 feb 1944)
[senatore di nomina fascista e capo gabinetto di Giacomo Acerbo]
Lavori Pubblici
D. Romano
(1943 27 lug - 11 feb 1944)
[capo di gabinetto del suo predecessore fascista]
Grazia e Giustizia
G. Azzariti
(1943 26 lug - 15 feb 1944)
[alto magistrato ignoto]
Cultura di massa
G. Rocco
(1943 27 lug - 15 ago)
[dal 1936 direttore generale della Stampa estera nello stesso Ministero]
Carlo Galli
(1943 15 ago - 24 feb 1944)
Comunicazioni
gen. F. Amoroso
(1943 27 lug - 11 feb 1944)
Educazione nazionale
dr. L. Severi
(1943 27 lug - 11 feb 1944)
[funzionario devoto all'ex regime o "doppiogiochista" insigne!]
 
 
- dal 10 Giugno 1940 l'Italia è entrata in guerra -
1943
Agosto
2
, con R.D.L. n. 704 viene soppresso il Partito Nazionale Fascista;
sono altresì soppressi con lo stesso decreto:
- G.U.F. (Gruppi dei fascisti universitari);
- Fasci femminili con le sezioni delle massaie rurali e delle operaie e lavoratrici a domicilio;
- Istituto nazionale di cultura fascista;
- Associazione fascista famiglie caduti, mutilati e feriti per la rivoluzione;
- Unione fascista del Senato.
La dizione "Duce del Fascismo, Capo del Governo" è sostituita da "Capo del Governo, Primo Ministro, Segretario di Stato.
ecc., ecc..
3
, Ferrara, la div.ne corazzata Ariete, al comando del gen. R. Cadorna, riceve l'ordine di trasferirsi a Roma; poiché è ancora in fase di costituzione e di addestramento, quando parte per Roma può racimolare appena i due terzi della sua normale dotazione di carburante, manca del tutto il munizionamento per i cannoni da 47 mm. dei carri armati e solo in extremis si può reperire quello per le batterie aeree.
[R. Cadorna, La riscossa, Rizzoli Milano 1948, pp. 23 e 27-28.]
Con l'Ariete, la Piave, la Granatieri di Sardegna e la Centauro* (una div.ne corazzata più nominale che effettiva), il Comando Supremo forma un Corpo d'A. motocorazzato sotto gli ordini del gen. Carboni, con l'incarico espresso di difendere Roma.
[*Centauro: ex div.ne di Camicie Nere, fino al 25 luglio si chiamava "Mussolini" e dopo tale data venne incorporata nell'esercito ma mai impiegata, destando anzi forti preoccupazioni nel Comando del Corpo d'A..]
In questi giorni Roma può essere minacciata direttamente da due sole Div.ni tedesche:
- la 3ª Panzergrenadieren, dislocata nella zona di Viterbo, la quale, con i complementi di recente ricevuti dalla Germania, conta una forza di 600 carri armati e di circa venticinquemila uomini;
- la 2ª Paracadutisti con un effettivo di quindicimila uomini circa, accantonata a Pratica di Mare.
[Gli effettivi normali di una div.ne italiana si aggirano sui diecimila/dodicimila uomini.]
Operazione Rabat o Aktion Papst: lo stesso giorno nell'incontro al Lido di Venezia con il collega tedesco ammiraglio W. Canaris il gen. C. Amé mantiene una posizione molto prudente nei confronti dei tedeschi;
[In seguito, rientrato a Roma, egli spargerà la voce sui progetti nazisti nei confronti del re e di Pio XII, le quali arriveranno anche all'ambasciatore del Reich presso il Vaticano E.H von Weizsäcker.
È così che il piano non riesce
.]


4-5, il ministro degli Affari Esteri R. Guariglia invia a a Lisbona e a Tangeri suoi dipendenti per chiedere di trattare con gli anglo-americani fornendo intanto la dislocazione delle truppe tedesche in Italia;


5-10, il "governo Badoglio" libera i detenuti politici e i confinati antifascisti, ma non gli anarchici, relegati a Ventotene che vengono trasferiti nel campo di concentramento di Renicci d'Anghiari (Arezzo).
[Riusciranno tutti ad evadere il 9 settembre, evitando la deportazione in Germania.]
6, Tarvisio, su invito tedesco, viene indetto un convegno a cui convengono i due ministri degli Esteri e i due capi di S.M. Generale; per la parte politica il convegno si esaurisce dopo che R. Guariglia ha dato la sua parola d'onore a J. von Ribbentrop che non sta trattando con gli anglo-americani; per la parte militare i due si urtano violentemente e il feldmar.llo W. Keitel ha la precisa sensazione di quanto sta preparando il gen. V. Ambrosio;
a metà del colloquio, interrotta la conversazione, il feldmar.llo W. Keitel si reca oltre confine per telefonare al Führer che, come già predisposto, occorre dar corso all'invio di un nuove truppe in Italia… gli italiani stanno preparando il tradimento!
alla ripresa del colloquio il gen. V. Ambrosio chiede il ritiro della 4ª Armata dalla Francia e della 2ª dalla Slovenia, ma poiché queste truppe devono essere sostituite da truppe tedesche, il feldmar.llo W. Keitel risponde che si riserva di prospettare la cosa ad A. Hitler;
7, il Consiglio della Corona – non quindi il governo – approva a maggioranza di due terzi, la decisione di uscire dalla guerra;
lo stesso giorno B. Mussolini viene portato dall'isola di Ponza all'Isola della Maddalena (Sassari);

8, i giornali danno la notizia della scarcerazione del socialista P. Nenni (in prigione nell'isola di Ponza dal 1939 e liberato il 25 luglio);

11, Terni, cuore industriale dell'Umbria, subisce il primo attacco aereo da parte degli americani;


12
, il mattino il gen. V. Ambrosio dà ordine al gen. Aldo Castellano di partire la sera stessa per Lisbona, sotto falso nome, con il preciso compito, abboccati gli ufficiali dello S.M. americano, di dire che l'Italia non può sganciarsi dall'alleato tedesco senza il loro aiuto; di sollecitare quindi lo sbarco di anglo-americani sulla penisola italiana al solo scopo di salvare il governo, in pericolo per la situazione interna e per l'atteggiamento tedesco.
Gli anglo-americani, al contrario, richiedono un'accettazione preliminare della resa incondizionata e la cessazione delle ostilità (cosiddetto “armistizio corto”), rimandando la sottoscrizione di una intesa più dettagliata (cosiddetto “armistizio lungo”) a dopo la resa.
[Dopo lo sbarco e messisi al sicuro, i nuovi governanti accetteranno la resa.]

12, il 215° battaglione cc.nn. squadristi “Nizza”, dopo un breve stazionamento a San Pietro in Casale, raggiunge Pontelagoscuro (FE);

13, Milano, primo massiccio bombardamento;
14, conferenza di Bologna: il capo di S.M. Esercito gen. M. Roatta assicura il gen. A. Jodl e il felmar.llo E. Rommel (designato per il comando dell'Armata che sta affluendo nell'Italia settentrionale) della fedeltà all'alleanza mostrandosi anzi indignato di ogni dubbio contrario; i tedeschi però capiscono dalla carta indicante la distribuzione delle forze italiane e tedesche (secondo i progetti del gen. M. Roatta) e hanno la conferma chiara che il mar.llo [?]
Ai primi del mese, il marchese Blasco D'Ajeta, funzionario di lungo corso del ministero degli Esteri italiano ed emissario di P. Badoglio, arriva segretamente in Portogallo per contattare i britannici.
All'ambasciatore inglese a Lisbona, Ronald Campbell, egli riferisce che il pronunciamento del Gran Consiglio ha provocato grande apprensione nella corte italiana e nei vertici delle forze armate, perché «ha anticipato di alcuni giorni» il golpe di P. Badoglio.
[Perciò, l'arresto del Duce, ordinato dal re lo stesso 25 luglio, è stata una mossa necessaria per mandare a monte il piano Grandi-Ciano che puntava a firmare un armistizio con gli Alleati.]
Lo stesso giorno Roma viene dichiarata unilateralmente "città aperta", ma solo dalle autorità italiane.
[I tedeschi, di fatto, non ratificheranno mai la dichiarazione, e approfitteranno invece della ritornata tranquillità dopo le resistenze iniziali all'occupazione. L'occupazione tedesca di Roma città aperta, infatti, se risparmierà (da parte tedesca) il patrimonio storico e architettonico della città, sarà però durissima per la popolazione (deportazioni di militari italiani e degli ebrei, la prigione di via Tasso, le Fosse Ardeatine, ecc.). Le forze alleate entreranno nella capitale italiana nel giugno 1944.]


P. Badoglio sta preparando realmente la cattura delle Div.ni tedesche per consegnarle agli anglo-americani… e agiscono di conseguenza.
Lo stesso giorno, con decreto reale "in corso" viene nominata una speciale Commissione incaricata degli accertamenti sugli illeciti arricchimenti, così composta:
Presidente
. dr. Ettore Casati, I pres.te della Corte Suprema di Cassazione;
Membri effettivi
. dr. Ettore Cipolla, avv. gen. della Corte Suprema di Cassazione;
. dr. Giacomo Carboni, comm., I pres.te di Corte d'Appello;
Membri supplenti
. dr. Antonio Manca, comm., consigliere della Corte Suprema di Cassazione;
. dr. Umberto Borsari, gr.uff., consigliere della Corte Suprema di Cassazione;
. dr. Camillo Feraudo, comm., sost. proc. gen. della Corte Suprema di Cassazione;
. dr. Luigi Oggioni, cav.uff., consigliere della Corte Suprema di Cassazione;
La Commissione ha sede a Roma nel Palazzo di Giustizia.

Lo stesso mese il commissario di PS Raffaele Alianello, messo alle costole di Herbert Kappler, fiduciario di H. Himmler a Roma, dà l'allarme che A. Hitler ha studiato un colpo di mano su Roma e intende arrestare la famiglia reale, P. Badoglio e tutti i suoi ministri.
Costoro, messi sull'avviso da Carmine Senise e avuta conferma dal SIM, il servizio segreto militare, preparano in gran segreto la fuga.

 

15, Milano, altro bombardamento che colpisce il Teatro alla Scala.
Col pretesto di rinforzare la difesa dell'Italia meridionale [in realtà per inserirle nel dispositivo antitedesco che il badogliano gen. V. Ambrosio sta preparando metodicamente], il Comando Supremo concorda con l'O.K.W. di far rientrare in Italia:
- due Div.ni italiane di fanteria, una alpina e una celere, dalla Francia,
- tre Div.ni italiane di fanteria dai Balcani.
Intanto, il gen. Aldo Castellano (aggregato alla comitiva di funzionari del ministero recatasi a Madrid per accogliervi i colleghi del Cile e alla quale fa parte anche il giovane funzionario Montanari che conosce perfettamente l'inglese) giunge nella capitale spagnola dove (oltre alle istruzioni del gen. V. Ambrosio e le raccomandazioni del ministro R. Guariglia di non farsi scoprire) ha anche il compito di consegnare un messaggio da parte di Osborne ministro inglese presso il Vaticano per il suo collega sir Samuel Hoare di Madrid;
Madrid, il gen. Aldo Castellano riesce a parlare con sir Samuel Hoare e gl dice che l'Italia non avanza proposte ma si limita a chiedere agli anglo-americani l'aiuto militare, per una azione in comune;


18, con l'approssimarsi della firma dell'armistizio di Cassibile, l'ambiguità dimostrata dal gen. C. Amé porta il mar.llo P. Badoglio a decidere il suo allontanamento;
al suo posto giunge, quale commissario, il gen. Giacomo Carboni, già suo predecessore per pochi mesi e superiore diretto;
[Il mese successivo il gen. C. Amé sarà destinato a comandare la 22ª divisione fanteria "Cacciatori delle Alpi" con sede a Lubiana, senza però mai raggiungerla.]

19/20, [Short Military Armistice: trattato ora, sarà firmato il 3 settembre a Cassibile (Sicilia) dal gen. Castellano; ad esso seguirà il Long Armistice - 44 articoli, firmato il 9 settembre a Malta dal mar.llo P. Badoglio.]
riunione di Lisbona
, ore 22:00, vi partecipano:
. sir Ronald Campbell, ambasciatore britannico,
. G.F. Kennan, incaricato d'affari degli U.S.A.,
. gen. Aldo Castellano, dell'Esercito italiano,
. Franco Montanari, interprete,
. magg.gen. W. Bedell Smith, americano, capo di S.M. delle Forze Alleate (S.I.A.) (gen. D.D. Eisenhower),
. brig. Kenneth b, sottocapo di S.M., G-2 presso il Quartier Generale delle Forze Alleate, capo dell'Intelligence delle Forze Alleate (inglese);

il gen. Aldo Castellano si abbocca con il magg.gen. Walter Bedell Smith e con il brig. Kenneth b; il magg.gen. Walter Bedell Smith chiede la resa a determinate condizioni ma il gen. Aldo Castellano gli risponde di non aver mandato per trattare un armistizio ma solo per concretare una collaborazione; il magg.gen. Walter Bedell Smith ribatte allora che non può discutere questioni politiche, legge tuttavia un telegramma inviato da Quebec a firma di Roosevelt e Churchill in cui è detto: «le condizioni saranno modificate a favore dell'Italia a seconda dell'entità del suo apporto nella guerra contro la Germania».
A questo punto, dopo che all'inviato italiano viene prospettata la presenza di infinite forze aeree e terrestri alleate, pronte ad annientare l'Italia (forze che in realtà ancora non esistono), questi comincia a discutere come se avesse già accettato la resa e si abbandona a dettagliate esposizoni sui segreti militari tedeschi e italiani, sulle disposizioni delle truppe, ecc.
[Trattasi invece di un bluff: il magg.gen. Walter Bedell Smith sa benissimo che se l'Italia non cederà le armi qualunque sbarco, dato il rapporto di forze, fallirebbe.]
Nel frattempo il gen. Giacomo Carboni ha indotto il gen. M. Roatta a inviare a Lisbona (sempre in gran segreto) un secondo messaggero, apparentemente per vedere cosa è successo (il gen. Aldo Castellano ha ricevuto l'ordine di nemmeno radiotelegrafare), e la scelta del capo di S.M. Esercito cade sul suo generale addetto, il gen. Zanussi;
[Mentre il gen. M. Roatta assicura che non dirà niente né al ministro R. Guariglia né al mar.llo P. Badoglio, il primo non viene informato mentre il secondo (pur rimanendo nell'ombra) è quello che ha spinto il gen. Giacomo Carboni a tale passo.]
L'arrivo a Lisbona del gen. Zanussi (vuoto e inconcludente chiacchierone ma pur scelto dal capo del Sim (Servizio informazioni militari) per "equilibrare" lo squilibrato gen. Aldo Castellano) mette in allerta gli anglo-americani che lo attirano ad Algeri: qui, ritenuto una spia, rischia di essere fucilato.


24
, in seguito a indizi inconsistenti, il mar.llo P. Badoglio spinto dal gen. Giacomo Carboni inventa una congiura contro di lui e dà ordine ai carabinieri e alla polizia di arrestare in tutto il regno i fascisti pericolosi, indicando come capo della congiura il mar.llo U. Cavallero (la sua ossessione!) che fa di nuovo arrestare e tradurre dapprima al Senato e poi al forte di Boccea insieme ad altri ministri e gerarchi fascisti:
. A. Teruzzi (Pnf)
lombardo,
. A. Starace,
ecc.;
Fregene, mentre sta per essere arrestato su ordine del mar.llo P. Badoglio (in quanto rienuto un altro capo della congiura) con un colpo di rivoltella alla nuca viene ucciso il col. pilota E. Muti (Medaglia d'Oro) penultimo segretario del Pnf; la sua morte rimarrà un mistero.
[Dopo l'inumazione, vengono disposti dei carabinieri, nascosti dietro le tombe, per cinematografare tutti quelli che vengono a portare fiori sulla tomba.]
26, intanto D. Grandi si reca a Lisbona.
27, Roma, di ritorno da Lisbona, il gen. Aldo Castellano riferisce ai suoi superiori; dopo tre giorni di discussione riparte, questa volta per la Sicilia, munito di un appunto del ministro R. Guariglia completato dal mar.llo P. Badoglio;
in pratica: «l'Italia accetterebbe senz'altro la resa, ma non ha libertà d'azione politica e militare data la presenza delle truppe tedesche e pertanto potrà chiedere l'armistizio solo quando, in seguito allo sbarco alleato, saranno cambiate queste condizioni»; di suo il mar.llo P. Badoglio aggiunge che sarebbe necessario lo sbarco di almeno 15 Div.ni perché l'Italia possa agire;
[Secondo il mar.llo P. Badoglio quindi la questone è sempre la stessa: salvarsi, essendo la resa implicita.]
27, Fiorenzuola d’Arda (PC): si registrano i primi, preoccupanti incidenti, pur limitati agli squadristi schierati nel piacentino: nella stessa sera – come informa il locale prefetto – nei pressi della sede del comando del 170° battaglione MVSN sosta un autocarro tedesco […] recante nella parte posteriore e sui laterali scritte in gesso “W Hitler – W il duce – A Noi – Abbasso il comunismo”.
L’autocarro, condotto da due militari germanici, viene circondato da
una cinquantina di militi che inneggiano al duce e a A. Hitler, e dopo circa venti minuti, con a bordo sette o otto militi, al canto di inni fascisti ed hitleriani [sic] si avvia verso la località Vignola, da dove fa ritorno a Fiorenzuola verso le ore 20, restituendo alla propria sede i militi.
La sera stessa, su un treno in partenza sempre da Fiorenzuola,
prendono posto centoventotto legionari del battaglione «Vespri» e cinquantaquattro del battaglione «Tevere» accompagnati da sei ufficiali[,] in trasferimento presso il 65° reggimento fanteria di stanza a Piacenza.
Durante il viaggio in ferrovia vengono dai militi cantati inni fascisti, intercalati da grida «Viva il Duce – Viva Hitler».
Intemperanze e professioni di fedeltà al passato regime a parte, preoccupazioni ben maggiori desta il pesante clima venutosi nel mentre a creare a Fiorenzuola d’Arda, dove a seguito di violenti tafferugli registratisi con alcuni antifascisti locali (soprattutto studenti) i fascisti di Fiorenzuola d’Arda, spalleggiati dai militi dei battaglioni "Tevere" e "Vespri Siciliani" [sic], starebbero preparando azioni di rappresaglia contro antifascisti ed avrebbero a tal’uopo nascosto in diverse case di quel centro armi di vario genere.
[Interessato dal capo della polizia Carmine Senise, il nuovo C.S.M. della Milizia Armellini tende invece a minimizzare gli incidenti occorsi nel piacentino, nel tentativo di presentare una visione “legalitaria” delle forze sotto il proprio comando.
Le violenze e le manifestazioni di fedeltà al passato regime, registratesi ad opera degli squadristi, vengono quindi ridotte a «qualche manifestazione di carattere fascista», condotte «non per spirito partigiano, ma esclusivamente per reazioni a gravi provocazioni sovversive cui erano stati fatti segno da parte di dimostranti comunisti».]

intanto, nel tentativo di disinnescare le maggiori criticità, vengono comunque posti in essere alcuni provvedimenti di immediato impatto, rimandando al futuro prossimo le questioni più strettamente organizzative; tra questi rientra anche lo scioglimento dei battaglioni «già squadristi», reso ancora più impellente dal pericoloso clima venutosi a creare nel piacentino ed attuato con una serie di ordini e disposizioni diramati già dal 12 agosto;

oltre alla sostituzione di numerosi ufficiali superiori, vengono soprattutto smantellati (almeno sulla carta) il servizio politico del Co.Ge.Mi. e i relativi uffici periferici;

intanto, nel corso del mese, vanno maturando i primi progetti di definitiva incorporazione della M.V.S.N. nell’Esercito, patrocinati dallo stesso mar.llo P. Badoglio;
[La riunione al vertice per definire la futura sistemazione della Milizia, fissata per il 26 agosto, non sarà probabilmente mai tenuta a causa dell’incedere degli eventi armistiziali.]

28, B. Mussolini viene trasferito a Campo Imperatore, sul Gran Sasso;
nello stesso mese A. Teruzzi (Pnf)
lombardoviene arrestato insieme con altri ex gerarchi fascisti accusati di aver preso parte alla congiura contro il mar.llo P. Badoglio;
[Circa B. Mussolini i carabinieri hanno l'ordine di ucciderlo se tenta la fuga o, in altre parole, è loro prescritto dal mar.llo P. Badoglio che egli non esca vivo da Campo Imperatore… il che è lo stesso;
quando il direttore di polizia Senise vede l'ispettore di polizia Gueli, incaricato e responsabile della custodia del prigioniero, gli conferma personalmente quest'ordine e quando Gueli si schermisce dicendo che egli non è un assassino, Senise gli risponde che è compito dei carabinieri.]
Terni, cuore industriale dell'Umbria, subisce il secondo attacco aereo da parte degli americani: in totale si contano 560 civili uccisi;
30, Algeri, da quattro giorni il gen. Zanussi, per scagionarsi dall'accusa di spia, sta raccontando tutto quanto conosce della situazione militare e politica italiana e tedesca.
31, Pisa, nel pomeriggio un'incursione aerea di sette minuti per opera di 152 bombardieri pesanti americani provoca almeno mille morti; altri bombardamenti seguiranno fino al 2 settembre, quando la città sarà liberata.

entro la fine del mese, seppur con alcune eccezioni, i battaglioni squadristi cc.nn. vengono definitivamente smobilitati, mentre i militi, rientrando presso i rispettivi centri di mobilitazione, sono trasferiti ad altri reparti o (per la quasi totalità) congedati;
[All’indomani delle tragiche vicende armistiziali, tutti gli ufficiali giureranno fedeltà alla neonata repubblica fascista, pur andando a ricoprire cariche di diversa natura.
I vertici del gruppo battaglioni squadristi “Dalmazia”, consoli Ivan Scalchi e Gelormini, nonché i comandanti di battaglione:
. Montesi Righetti, Bernini (comandanti il “Toscano”),
. Otello Gaddi (“Vespri”), primo seniore;
. Santucci (“Emiliano”),
. Vallarino (“Tevere”),
continueranno infatti la loro militanza tra le fila della ricostituenda
Milizia prima, GNR (Guardia Nazionale Repubblicana) poi, assumendo anche importanti ruoli di comando a livello locale.
Il primo seniore Otello Gaddi parteciperà altresì, in qualità di giudice, al processo di Verona, tenutosi tra l’8 e il 10 gennaio 1944 per giudicare sei membri del Gran Consiglio che nella notte del 25 luglio sfiduciarono B. Mussolini.
Le benemerenze fasciste e la lunga esperienza combattentistica maturata per lo più tra le fila della M.V.S.N. saranno invece viatico politico per:
. Aldo Resega, comandante del battaglioni squadristi “Milano”;
. Giovanni Tebaldi, primo seniore, comandante del battaglione cc.nn. squadristi “Nizza”;
[Da Pontelagoscuro (FE), sede del “Nizza”, all’atto della smobilitazione egli rientrerà in Umbria – la moglie è originaria di Terni – collaborando attivamente per la riorganizzazione delle
prime strutture fasciste repubblicane nella regione; messosi a disposizione del comando tedesco di Perugia, verrà da questo nominato comandante provinciale della polizia;
relazionando al duce sul proprio operato all’indomani dell’armistizio, egli stesso ricorderà come «dal giorno 9 settembre [1943], […] in uniforme di Ufficiale della Milizia in Terni e Perugia ho arrestato Generali, Colonnelli, Prefetti, questori, traditori […] con un pugno di uomini di provata fede decisi a tutto quando ancora non si parlava di Governo Fascista, ne [sic] di Partito Fascista»;
tra i suoi collaboratori ha figurato, tra gli altri, il console Fernando
Vallarino
, posto al comando della 102ª legione perugina nell’autunno del 1942 dopo la smobilitazione dal battaglione cc.nn. squadristi “Tevere”;
nella seconda metà di novembre 1943 sarà quindi inviato a Bologna per ricoprire il ruolo di questore, distinguendosi per la violenta opera di repressione del movimento antifascista e resistenziale condotta anche attraverso l’azione di reparti di polizia ausiliaria posti al
comando del famigerato Renato Tartarotti;
entrato in rotta di collisione con l’ispettore regionale del P.F.R. per l’Emilia Romagna Franz Pagliani (spalleggiato dal segretario del Partito Pavolini), nell’ottobre 1944 sarà trasferito presso la questura di Trieste, qui prendendo contatto negli ultimi mesi di guerra con il locale movimento partigiano.]

sono soprattutto gli squadristi del “Nizza” – provenienti per la quasi totalità dalle regioni dell’Italia settentrionale – ad offrirci la possibilità di seguire alcune delle traiettorie biografiche sviluppatesi nei tragici mesi della guerra civile, fornendo un quadro quanto più possibile circostanziato. Tra il compatto gruppo di reduci milanesi
del reparto, molti troveranno presto spazio tra le fila della GNR (Guardia Nazionale Repubblicana), portando in dote la pesante esperienza di controguerriglia e “grande polizia” maturata sul fronte balcanico:
. centurione Riccardo Richter, ufficiale, vice-comandante, comanderà il battaglione O.P. della G.N.R. varesina;
. centurione Carlo Gandolfo, prenderà servizio presso il comando provinciale della G.N.R. milanese;
. Giuseppe Bufalini, presterà la propria opera tra le fila della legione autonoma mobile “Ettore Muti”, di cui si qualifica «il Vice Comandante in terza e tra i fondatori»; «squadrista della primissima
ora» e maestro nella vita civile, così ricorderà la scelta fatta nelle settimane immediatamente successive l’armistizio, un’esperienza per molti versi comune a quella di molti squadristi di secondo piano ora riaffacciatisi tra le fila del rinato fascismo: ultimo ad essere smobilitato» dal “Nizza” […] il 10 detto mese [settembre 1943] raggiunsi mia moglie a Riccione e d’allora rimisi il distintivo [del
P.N.F.] all’occhiello e non lo levai più. Ardente di rabbia e feroce come un leone, mai nessuno si è azzardato ad avvicinarsi[,] ero guardato come bestia rara. Rientrando a Milano «sono stato il primo Ufficiale che ha comandato la “Muti” attraverso i quartieri di Milano, ed uno tra i primi a fondare il Fascio Repubblicano di Milano».
. Isolino Morsiani, sarà nominato segretario politico del fascio repubblicano di Saronno (VA).
Le camicie nere siciliane, reduci dall’impegno al fronte con il battaglione cc.nn. squadristi “Vespri”, concentrati nel piacentino ed impossibilitati a rientrare nella regione natia a causa della rapida avanzata alleata, saranno probabilmente molti i militi che, in assenza di alternative, proseguiranno la loro militanza dopo l’armistizio tra le fila dei locali reparti della Milizia: tra il 1944 ed il 1945 almeno tre reduci del “Vespri” troveranno altresì la morte durante il servizio presso la compagnia O.P. della G.N.R. piacentina.
Contrariamente agli altri reparti, il “Vespri” ed il comando del Gruppo battaglioni squadristi “Dalmazia” verranno infatti «appoggiati per lo scioglimento (anziché ai centri di mob[imitazione] originari) alla 83ª legione M.V.S.N. di Piacenza in funzione di centro di mobilitazione».
Il questore di Piacenza, all’indomani dello scioglimento dei reparti squadristi, riporterà comunque la presenza in Fiorenzuola d’Arda di «circa 20 ufficiali i quali sono generalmente malvisti dalla popolazione».
[Esempio] . Salvatore Sanfilippo, classe 1910, capo squadra della Milizia in S.P.E.: già reduce dei fronti etiopico e spagnolo, partecipava col “Vespri” a tutta la campagna balcanica, venendo infine smobilitato assieme al reparto stesso. Assunto in servizio, sul finire di settembre, nell’83ª legione piacentina, veniva assegnato al battaglione territoriale legionale e successivamente promosso sottotenente; tra le fila del reparto trovava la morte nel febbraio del 1945 durante un’operazione antipartigiana.

 

Alla fine del mese, il gen. V. Ambrosio e lo S.M. Esercito elaborano per le Forze Armate la circolare op. 44;
[Questa circolare sarà posta a conoscenza dei Comandanti di armata tra il 2 e il 5 settembre.
In essa si ordina “di interrompere a qualunque costo, anche con attacchi in forze ai reparti armati di protezione, le ferrovie e le principali rotabili alpine” e di “agire con grandi unità o raggruppamenti mobili contro le truppe tedesche”. La stessa circolare ne ricalca una del precedente 10 agosto, ma la sua attuazione è condizionata ad ordini successivi.
Il mar.llo P. Badoglio – a quanto sembrerà in seguito – è all'oscuro di tali istruzioni sino al giorno 3 settembre. Inoltre, il documento cartaceo della circolare op. 44 dovrà essere distrutto col fuoco immediatamente dopo la notifica.]

 

SICILIA

1943
Agosto
soldati italiani, ca 35 mila uomini con 4.500 feriti e una mole ingente di materiali (tra cui 10 mila automezzi, centinaia di cannoni e 50 carri armati) passano lo stretto di Messina;
17
, al mattino, quando ormai anche le truppe tedesche si sono già tutte ritirate, passando a mezzo delle loro motozattere in Calabria, la 3ª div.ne americana entra a Messina.
31, Cassibile (vicino a Siracusa), nel secondo convegno con gli anglo-americani il gen. Aldo Castellano consegna la nota italiana del ministro degli Esteri R. Guariglia e del mar.llo P. Badoglio a cui il magg.gen. Walter Bedell Smith risponde che l'Italia può accettare o non accettare ma non discutere, e, se accetta, deve dare la comunicazione dell'armistizio contemporaneamente a quella dello sbarco del quale però egli non rivelerà mai né data né località; l conversazione continua nel pomeriggio;
lo stesso giorno il gen. Zanussi, ben spremuto e soppesato ad Algeri, viene consegnato dagli anglo-americani al gen. Aldo Castellano.
la sera stessa il gen. Aldo Castellano fa ritorno a Roma;

Dopo la conquista della Sicilia, il gen. D.D. Eisenhower manda in Inghilterra ben 7 Div.ni per iniziare la preparazione dello sbarco in Francia, lasciando nel Mediterraneo solo 4 Div.ni di riserva, fra cui una di paracadutisti.


Partito comunista italiano
(Pci)

1943
Agosto
-

[Stefano Schiapparelli, Ricordi di un fuoruscito, Edizioni del Calendario, Milano 1971; con prefazione di Giorgio Amendola.]

 

Intelligence e repressione politica in Italia

1943
Agosto

«segue da Luglio 1943»

Contemporaneamente al SD (Sicherheitsdienst - Servizio di Sicurezza) (Ausland-SD o Amt VI), ovvero l’agenzia di spionaggio civile del Terzo Reich inglobata nel RSHA (Reichssicherheitshauptamt - Ufficio Principale per la sicurezza dello Stato) è presente in Italia anche l’Abwehr, il servizio informativo della Wehrmacht, la cui centrale romana è diretta dal col. Otto Hellferich.
[Fino all’8 settembre 1943, l’Abwehr in Italia si occuperà principalmente di controspionaggio (Terzo Abwehr o Abwehr III) oltre che del reclutamento di agenti da inviare in missioni in Grecia o nel Medio Oriente.
La situazione per entrambi i servizi cambierà radicalmente quando sarà reso noto l’Armistizio tra Italia e gli Alleati.]

Alcune dozzine di uomini della SiPo (Sicherheitspolizei - Polizia di sicurezza - Polizia di sicurezza) e del SD sono introdotte clandestinamente in Italia, indossando le uniformi e i distintivi della divisione corazzata SS Leibstandarte Adolf Hitler, la divisione che lo stesso mese è stata trasferita dalla Russia nell’Italia settentrionale e dislocata nella pianura padana, tra Parma e Reggio Emilia.
Il nucleo, i cui compiti specifici rimarranno oscuri, è comandato da Josef [Sepp] Vötterl, un capitano SS austriaco, veterano degli Einsatzgruppen e già in azione nella Russia meridionale, il quale, dopo l’occupazione assumerà il comando dei nuclei
SiPo e SD ai posti di confine con la Svizzera.
[Chi di questi uomini sarà interrogato nel dopoguerra, ad esempio nel quadro delle indagini giudiziarie tedesche sulle
deportazioni di ebrei dall’Italia, darà sempre spiegazioni molto vaghe ed evasive a proposito dell’attività svolta prima dell’armistizio, indicando, molto genericamente, incarichi
di raccolta di informazioni di carattere militare per conto del comando della divisione SS.
Questa versione, in realtà, è poco credibile per due motivi: innanzitutto per la scarsa attitudine di questi specialisti della guerra ideologica a missioni di intelligence militare. Il secondo
motivo è legato al fatto che la divisione Leibstandarte Adolf Hitler, a pochi giorni di distanza dall’armistizio, sarà responsabile di gravi crimini nei confronti di ebrei sul Lago Maggiore e della cattura di centinaia di profughi provenienti dalla Francia presso Cuneo, in seguito deportati ad Auschwitz.
Per questo viene lecito domandarsi se lo scopo originario dell’inserimento di elementi della SiPo e SD tra i suoi ranghi non sia da cercare invece in questa direzione ed in particolare nel tentativo di appropriarsi tempestivamente delle liste dei cittadini ebrei compilate dalle autorità dell’Italia fascista.]

Lo stesso mese, come HöSSPF (Höchster SS- und Polizeiführer Italien - Comandante supremo della polizia e delle SS in Italia) viene designato il gen. Karl Wolff, ex aiutante personale di H. Himmler.
Presso Monaco Karl Wolff aveva iniziato ad organizzare un apparato di polizia SS con il quale marciare in Italia.
Il RSHA aveva scelto come BdS (Befehlshaber der Sicherheitspolizei e SD - Ccomandante della SiPo e SD”), il gen. Dr. W. Harster, un giurista bavarese di quarant’anni, che già in Olanda aveva ricoperto tale posizione e dove era stato tra i maggiori artefici della deportazione degli ebrei di quel paese.

In parte nelle settimane precedenti all’Armistizio ed in parte immediatamente dopo, il personale di SiPo e SD giunto in Italia viene scelto ad hoc dal RSHA. Si tratta in genere di nuclei distaccati da vari uffici e comandi del Reich e fuori, spesso provenienti dai posti di frontiera con l’Italia del Tirolo e della Carinzia. Viene trasferita in Italia una intera classe della
scuola della SiPo di Fürstenberg con il suo comandante Herbert Herbst, al quale sarà assegnato il comando di Perugia.
Il tristemente noto ten.col. W. Rauff del SD che per un breve periodo ha comandato un Einsatzkommando in Africa settentrionale e in Corsica, assume con alcune dozzine di uomini al suo comando, tra i quali Theodor Seavecke, poliziotto di carriera, la direzione dei comandi del triangolo industriale (Gruppe Oberitalien-West).
Anche il gruppo romano dell’addetto di polizia H. Kappler, con E. Priebke e Gerhard Köhler – entrambi membri del SD – viene integrato con successo nell’organizzazione.
Non pochi degli uomini trasferiti in Italia avevano frequentato
tra il 1940 ed il 1942 i corsi di polizia coloniale della PAI (Polizia dell’Africa Italiana) a Roma, tra i quali Karl Schütz, un capitano della Gestapo, originariamente destinato con il suo gruppo a Napoli, poi trattenuto a Roma ed inserito nel comando di H. Kappler. Nella capitale Karl Schütz diviene il capo della Gestapo.
Accanto a W. Harster, M. Sandberger e W. Rauff, numerosi altri giovani ufficiali del SD sono trasferiti in Italia, tra i quali G. Zimmer, uno degli organizzatori della rete spionistica prima dell’armistizio.

Il gen. W. Harster viene designato come comandante della SiPo e del SD in Italia con sede a Verona, ovvero l’organismo che coordina l’attività della Gestapo, della Kripo (Polizia criminale) e del SD, diviso tra Inland-SD e Ausland-SD (Interno ed Estero).

29, il barone Filippo Manfredi de Blasiis va a trovare Gerhard Köhler a Roma, alle cinque del pomeriggio. I due prendono un tè e il barone confessa le sue preoccupazioni per le sue proprietà in Puglia. Teme che possano essere bombardate dagli Alleati. Gerhard Köhler gli dice che i tedeschi avrebbero allestito una linea di difesa nella valle del Po e il barone offre l’aiuto di suo fratello [barone Giacomo (1911-1997)] che sta nel Veneto.
Poi Gerhard Köhler aggiunge che il barone può rendere qualche servizietto per i nazisti. Ad esempio nascondere un sabotatore che arriverà a breve dal Nord. Lo può impiegare come campiere nelle sue tenute. I due concordano che, appena arrivato il sabotatore, sarà spedito a Cerignola (Foggia).

[La presenza in Italia dei servizi segreti del Reich risale al 1939, quando iniziò ad operare la sezione dedicata allo spionaggio estero del Sicherheitsdienst (chiamata Ausland-SD o Amt VI), ovvero l’agenzia di spionaggio civile del Terzo Reich inglobata
nel RSHA (Reichssicherheitshauptamt - Ufficio per la sicurezza (Stato).
Un documento del controspionaggio italiano definiva l’azione del SD in Italia «come un controspionaggio politico svolto con modalità offensive e di penetrazione».
Contemporaneamente era presente anche l’Abwehr, il servizio informativo della Wehrmacht, la cui centrale romana era diretta dal col. Otto Hellferich.
Fino all’8 settembre 1943, l’Abwehr in Italia si è occupata principalmente di controspionaggio (Terzo Abwehr o Abwehr III) oltre che del reclutamento di agenti da inviare in missioni
in Grecia o nel Medio Oriente.
La situazione per entrambi i servizi cambierà radicalmente quando sarà reso noto l’Armistizio tra Italia e gli Alleati…]



«segue Settembre 1943»


[Carlo Gentile, Intelligence e repressione politica. Appunti per la storia del servizio di informazioni SD in Italia 1940-1945]






OVEST
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1943
Agosto

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DOMINION OF CANADA
[Aggiunta alle altre province britanniche nel 1763, include la regione sulle due rive del fiume San Lorenzo grossolanamente delimitate da Anticosti a est e il Lago Nipissing a ovest.
Dal 7 nov 1763 la provincia (ex Canada francese) è stata divisa formalmente in tre distretti: Québec, Trois-Rivières, Montréal.
Nel 1791 la provincia è stata separata in due parti:
Basso Canada (francofoni) e Alto Canada (lealisti).
Nel 1841, con l'Act of Union sono stati nominati due primi ministri ma Canada Est e Canada Ovest continuano ad andare ognuna per la sua strada. Il sistema dura ben 25 anni (1842-67).
Nel 1867, 1° luglio, nasce ufficialmente la confederazione: Dominion of Canada.]
Dal 1931, nonostante lo «statuto di Westminster», in pratica il Foreing Office britannico continua a rappresentare il Dominion in quasi tutte le nazioni del mondo e formalmente i canadesi continuano ad essere cittadini britannici, fino all'approvazione della legge sulla cittadinanza nel 1946.
Governatore generale
Alexander A.F.W.A.C.G. Athlone
conte di Athlone
(1940 - 1946)
Primo ministro
W.L. Mackenzie King
(1935 23 ott - 15 nov 1948)
[liberale]

1943
Agosto

-


 


QUÉBEC
Primo ministro
J.-A. Godbout
(1939 nov - ago 1944)
[liberale]
Sindaco di Montréal
Camillien Houde
(1928 - 1954)
[liberale di destra]
Arcivescovo di Montréal
-
Arcivescovo di Quèbec
-

1943
Agosto
10
-24, Québec, F.D. Roosevelt e W. Churchill tengono una conferenza per discutere la strategia contro l'Asse; il primo ministro canadese W.L. Mackenzie King si trova praticamente relegato alla funzione di ospite e viene invitato a partecipare solo alle riunioni meno importanti.

 


 

 

ONTARIO
-
-

1943
Agosto

-

 

 


NEW BRUNSWICK
-
-

1943
Agosto

-

NOVA SCOTIA
-
-

1943
Agosto

-

MANITOBA [dal 1870]
-
-

1943
Agosto

-


BRITISH COLUMBIA [dal 1858]
[nel 1866 ha incorporato l'Isola di Vancouver e dal 1871 fa parte della confederazione.]
Primo ministro della provincia
-

1943
Agosto

-

 

ISOLA DEL PRINCIPE EDOARDO
[Dal 1873 fa parte della confederazione.]
Primo ministro della provincia
-

1943
Agosto

-

 

TERRITORIO DELLO YUKON [creato nel 1898]
   
1943
Agosto

-
ALBERTA [creata nel 1905]
   
1943
Agosto

-
SASKATCHEWAN [creata nel 1905]
   
1943
Agosto

-
[Luca Codignola-Luigi Bruti Liberati, Storia del Canada, Bompiani 1999.]

 

TERRANOVA
- 1867-1934, rimane Dominion autonomo.
- 1934, torna allo status di colonia dipendendo intieramente dalla Gran Bretagna sul piano politico ed economico.
Governatore
(1934 - 1949)
[governo commissariato]

1943
Agosto

-

 

 

UNIONE degli STATI UNITI d'AMERICA
Presidente degli Stati Uniti
F.D. Roosevelt [32°]
(1933 4 mar - 12 apr 1945)
[Pd]
Vicepresidente
H.A. Walface
(? - ott 1944)
Segretario di Stato
[Ministro degli Esteri]
-
Ministro del Tesoro
-
Ministro della Guerra
-
Presidente della Corte Suprema
H.F. Stone
(1941 3 lug - 22 apr 1946)

1943
Agosto

continua la grande offensiva americana iniziata in giugno nel sud Pacifico;
sbarco anglo-americano in Sicilia;

 

[Maldwyn A. Jones, Storia degli Stati Uniti, Bompiani 1984.]

 




FBI
(Federal Bureau of Investigation)
- Direttore: John Edgar Hoover (1924-72)

1943
Agosto

-

 

 

[01] DELAWARE [dal 7 dicembre 1787] - cap. Dover
[Primo stato a ratificare la Costituzione degli Stati Uniti d'America.
Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
-

1943
Agosto

-

 

[02] PENNSYLVANIA [dal 12 dicembre 1787] - cap. Harrisburg
[Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
-

1943
Agosto

-

 

[03] NEW JERSEY [dal 18 dicembre 1787] - cap. Trenton
[Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
-

1943
Agosto

-

 

[04] - [04] GEORGIA [dal 2 gennaio 1788] - cap. Atlanta
[Già ammesso nell'Unione nel 1780 ma ratificato solo il 2 gennaio 1788.
Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870.]
Governatore
-
-

1943
Agosto

-

[05] CONNECTICUT [dal 4 gennaio 1788] - cap. Hartford
Governatore
-

1943
Agosto

-

[06] MASSACHUSETTS [dal 6 febbraio 1788] - cap. Boston
Governatore
-

1943
Agosto

-

[07] MARYLAND [dal 28 aprile 1788] - cap. Annapolis
Governatore
-

1943
Agosto

-

[08] - [01] SOUTH CAROLINA [dal 23 maggio 1788] - cap. Columbia
Governatore
-
-

1943
Agosto

-

[09] NEW HAMPSHIRE [dal21 giugno 1788] - cap. Concord
Governatore
-

1943
Agosto

-

[10] - [08] VIRGINIA [dal 26 giugno 1788]- cap. Richmond
[Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870]
Governatore
-
-

1943
Agosto

-

[11] NEW YORK [dal 26 luglio 1788] - cap. Albany
[L'anglicanesimo è la religione di stato in quattro contee.]
Governatore
-

1943
Agosto

-

[12] - [09] NORTH CAROLINA [dal 21 novembre 1789] - cap. Raleigh
[Tratto di terre immediatamente a sud della Virginia, attorno allo stretto di Albemarle.]
Governatore
-
-

1943
Agosto

-

[13] RHODE ISLAND [dal 29 maggio 1790] - cap. Providence
Governatore
-

1943
Agosto

-

[14] VERMONT [dal 4 marzo 1791] - cap. Montpelier
Governatore
-

1943
Agosto

-

[15] KENTUCKY [dal 1° giugno 1792] - cap. Frankfort
Governatore
-
-

1943
Agosto

-

[16] - [10] TENNESSEE [dal 1° giugno 1796] - cap. Nashville
[Riammesso all'Unione dall'aprile 1866.]
Governatore
-
-

1943
Agosto

-


[17] OHIO [dal 1° marzo 1803] - cap. Columbus
Governatore
-
-

1943
Agosto

-

[18] - [05] LOUISIANA [dal 30 aprile 1812] - cap. Baton Rouge
- 1819, Trattato Adams-Onís: stabilisce il confine con il MESSICO spagnolo: va dal fiume Sabine, nel TEXAS orientale, fino al 42° parallelo (futuro confine settentrionale della CALIFORNIA) e da quel punto, verso ovest, fino al Pacifico.
Governatore
-
-

1943
Agosto

-

[19] INDIANA [dal 11 dicembre 1816] - cap. Indianapolis
Governatore
-
-

1943
Agosto

-

[20] - [06] MISSISSIPPI [dal 10 dicembre 1817] cap. Jackson
[Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870]
Governatore
-
-

1943
Agosto

-

[21] ILLINOIS [dal 3 dicembre 1818] - cap. Springfield
-
Governatore
-
-

1943
Agosto

-

[22] ALABAMA [dal 14 dicembre 1819] - cap. Montgomery
[Dal 18 ottobre 1867 sotto la sovranità degli Stati Uniti.]
Governatore
-

1943
Agosto

-

[23] MAINE [dal 15 marzo 1820] - cap. Augusta
-
Governatore
-
-

1943
Agosto

-

[24] MISSOURI [dal 10 agosto 1821] - cap. Jefferson City
Governatore
-
-

1943
Agosto

-

[25] - [11] ARKANSAS [dal 15 giugno 1836] - cap. Little Rock
Governatore
-
-

1943
Agosto

-

[26] MICHIGAN [dal 26 gennaio 1837] - cap. Lansing
Governatore
-
-

1943
Agosto

-

[27] - [03] FLORIDA [dal 3 marzo 1845] - cap. Tallahassee
Tra il 1810 al 1813 gli Stati Uniti hanno inglobato la maggior parte della Florida occidentale, la scia costiera che corre da New Orleans a Mobile, ma una buona parte della colonia, unitamente a tutta la Florida orientale, cioè la penisola, resta ancora sotto il dominio spagnolo.
Nel 1819, con il Trattato Adams-Onís è stata completamente ceduta agli Stati Uniti dalla Spagna.
Nel 1868 è rientrata a far parte dell'Unione.]
Governatore
-
-

1943
Agosto

-

[28] - [07] TEXAS [dal 29 dicembre 1845] - cap. Austin
Governatore
-
-

1943
Agosto

-

[29] IOWA [dal 28 dicembre 1846] - cap. Des Moines
Governatore
-
-

1943
Agosto

-

[30] WISCONSIN [dal 29 maggio 1848] - cap. Madison
Governatore
-
-

1943
Agosto

-

[31] CALIFORNIA [dal 9 settembre 1850] - cap. Sacramento
Governatore
-

1943
Agosto

-

[32] MINNESOTA [dall'11 maggio 1858] cap. Saint Paul
Governatore
-
-

1943
Agosto

-

[33] OREGON [dal 14 febbraio 1859] - cap. Salem
- 1845, alla fine dell'anno i 5000 coloni americani dell'Oregon organizzano un governo provvisorio e chiedono la fine del regime di occupazione comune e l'esclusiva giurisdizione americana.
- 1848, diventa territorio autonomo.
Governatore
-
-

1943
Agosto

-

[34] KANSAS [dal 28 gennaio 1861] - cap. Topeka
Governatore
-
-

1943
Agosto

-

[35] WEST VIRGINIA [dal 19 giugno 1863] - cap. Charleston
Governatore
-
-

1943
Agosto

-

[36] NEVADA [dal 31 ottobre 1864] - cap. Carson City
[Il 2 marzo 1861 il suo territorio era stato separato da quello dell'UTAH.]
Governatore
-

1943
Agosto

-

[37] NEBRASKA [dal 1° marzo 1867] - cap. Lincoln
Governatore
-
-

1943
Agosto

-

[38] COLORADO [dal 1° agosto 1876] - cap. Denver
[Territorio autonomo dal 28 febbraio 1861.]
Governatore
-

1943
Agosto

-

[39] NORTH DAKOTA [dal 2 novembre 1889] - cap. Bismarck
Governatore
-
-

1943
Agosto

-

[40] SOUTH DAKOTA [dal 2 novembre 1889] - cap. Pierre
Governatore
-
-

1943
Agosto

-

[41] MONTANA [dall'8 novembre 1889] - cap. Helena
[cap.li: fino al 1865 Bannack, fino al 1875 Virginia City.]
Governatore
-
-

1943
Agosto

-

[42] WASHINGTON [dall'11 novembre 1889] - cap. Olympia
Governatore
-
-

1943
Agosto

-

[43] IDAHO [dal 3 luglio 1890] - cap. Boise
[Territorio autonomo dal 24 marzo 1863 con cap. Boise.
Inizialmente, fino al 7 dicembre 1864, la capitale era Lexinton.]
Governatore
-
-

1943
Agosto

-

[44] WYOMING [dal 10 luglio 1890] - cap. Cheyenne
Governatore
-
-

1943
Agosto

-

[45] UTAH [dal 4 gennaio 1896] - cap. Salt Lake City
[Territoro annesso nel 1850.
Dal 2 marzo 1861 si è staccato il Territorio del NEVADA.]
Governatore
-
-

1943
Agosto

-

[-] Territorio delle HAWAII [dal 7 luglio 1898] - cap. Honolulu
 
Governatore
-
-

1943
Agosto

-

[46] OKLAHOMA [dal 16 novembre 1907] - cap. Oklahoma City
[Territorio autonomo dal 2 maggio 1890.
Con l'annessione di questo nuovo stato gli indiani sono stati espropriati del loro territorio di riserva "permanente". ]
Governatore
-
-

1943
Agosto

-

[47] NEW MEXICO [dal 6 gennaio 1912] - cap. Santa Fe
[Territorio autonomo dal 1846.]
Governatore
-
-

1943
Agosto

-

[-] Territorio dell'ALASKA [dal 1912] - cap. Juneau
[1867, 9 aprile, il senato ratifica l'atto d'acquisto del territorio dalla Russia per 7,2 Mni di dollari;
18 ottobre [Alaska day], avviene il passaggio di sovranità;
1884, diviene un distretto dell'Oregon;
1898, viene scoperto l'oro: questo fatto provoca una vera e propria invasione di cercatori d'oro; altro oro viene poi scoperto nel vicino Klondike, territorio canadese, e l'Alaska è utilizzata come base di partenza per i cercatori.]
Governatore
-
-

1943
Agosto

-

[48] ARIZONA [dal 14 febbraio 1912] - cap. Phoenix
[Territorio autonomo dal 1863, ma fino al 1886 non ci fu pace con gli Indiani.]
Governatore
-
-

1943
Agosto

-


a

 

 



1943
Agosto
GRANDI ANTILLE
- Presidente della repubblica
[mentre dal 1903 gli Stati Uniti hanno una loro base militare a Guantánamo, dal 1934 hanno rinunciato al diritto formale d'intervento stabilito dall'emendamento Platt»
1943
Agosto

-
Haiti
-
?
(? - ?)
1943
Agosto

-
- Presidente della repubblica
?
(? - ?)
1943
Agosto

-
- Governatore
?
(?-?)
[colonia britannica dal 1866]
1943
Agosto

-


1943
Agosto
Estados Unidos Mexicanos
(Stati Uniti del Messico)
[repubblica federale]
- Presidente della repubblica federale
Manuel Avila Camacho
(1940 - 1946)
[Partido de la revolución mexicana]

1943
Agosto

il paese, anche se solo nominalmente, è impegnato nel secondo conflitto mondiale a fianco degli alleati;



1943
Agosto
Repubblica dell'America centrale
(1921)
- Presidente
-
1943
Agosto

-



1943
Agosto
- Capo del governo
-
gen. Jorge Ubico
(1931 - 1944)
(formalmente indipendente dal 1847)
1943
Agosto

-


1943
Agosto
- Presidente
gen. Maximiliano Hernández Martínez
(1931 - ?)
1943
Agosto

nella seconda guerra mondiale il paese si mantiene rigorosamente neutrale;

1943
Agosto
Honduras
- Dittatore
T. Carias Andino
(1932 - 1949)
1943
Agosto

-


1943
Agosto
- Presidente
gen. Anastasio Somoza Debayle
(1937 - 1956)
[dal 1937 le forze guerrigliere si oppongono alla dittatura della famiglia Somoza]
1943
Agosto

-

1943
Agosto
- Presidente della repubblica
?
(? - ?)
[liberale]
1943
Agosto

ritorna ora il regime liberale;

1943
Agosto
República de Panamá
(indipendente dal 1903)
- Presidente della repubblica
?
(1903 - ?)
1943
Agosto

-




1943
Agosto
- Presidente
-
[presidenze di E. Olaya Herrera, di A. López Pumarejo e di altri]
1943
Agosto

ripristinato il regime di separazione fra stato e chiesa, i presidenti liberali tentano, con alterno successo, di avviare il paese verso un regime di democrazia rappresentativa, mentre in politica estera essi si allineano sempre più con gli Stati Uniti (la cui influenza nella vita economica del paese si va sempre più estendendo).

1943
Agosto

- Presidente della repubblica

?
(1936 - ?)
[dal 1903 fino al 1938 decine di migliaia di oppositori vengono incarcerati o esiliati.]
1943
Agosto

Una graduale trasformazione del regime militare condotta tra la fine degli anni Trenta e l'inizio degli anni Quaranta da due generali di origine andina (E.L. Contreras, poi, dal 1941, I. Medina Angarita) consentono un certo sviluppo del movimento sindacale e dell'opposizione non marxista, schierando il Venezuela accanto gli Stati Uniti durante la seconda guerra mondiale.



1943
Agosto
República del Ecuador

- Presidente della repubblica

J.M. Velasco Ibarra
(1934 - ?)
[velasquismo]
[deposto prima della scadenza del mandato]
1943
Agosto

il protocollo di Rio de Janeiro non ha delimitato con precisione la linea di confine, nella zona della cordigliera del Cóndor;
dalla conferenza di Rio de Janeiro il paese dipende sempre più dagli Stati Uniti che hanno ottenuto anche la cessione di basi militari;
tutto ciò ha contribuito al fallimento dell'esperienza populista;



1943
Agosto

- Presidente della repubblica

O.R. Benavides
(? - 1939)
(Repubblica indipendente dal 1827)
1943
Agosto

la crisi economica del 1929-31 ha causato la restaurazione militare e la messa fuori legge del partito radicalpopulista
APRA (Alianza Popular Revolucionaria Americana), fondato da V.R. Haya de la Torre;


1943
Agosto

- Presidente della repubblica

?
(?-?)
1943
Agosto

un nuovo blocco di forze della sinistra, raggruppando accanto alla piccola borghesia radicale strati di operai e di contadini, ha dato vita nel 1941 al MNR (Movimento nazionalista rivoluzionario) sotto la guida di V. Paz Estenssoro.

1943
Agosto

- Presidente della repubblica

J.A. Ríos Morales
(1941 - 1946)
[Frente Popular]
- Ministro della sanità
-
1943
Agosto

il presidente attua una politica di riforme sociali ed economiche che consentono una ripresa dello sviluppo a vantaggio specialmente dei ceti medi;

1943
Agosto
dal 1816 divise nelle tre colonie:
Guyana Britannica [dal 1928 ha un proprio governo rappresentativo]

- Governatore

?
(? - ?)
1943
Agosto

-
Suriname (olandese)

- Governatore

?
(? - ?)
1943
Agosto

-
Guyane Française
[già sede di una colonia penitenziaria e poi, dal 1852,
di un bagno penale (fino al 1945)]

- Governatore

?
(? - ?)
1943
Agosto

-


1943
Agosto

- Dittatore

Getulio Dornelles Vargas
(1937 - ott 1945)
[dal 1937 vige il cosiddetto Estado Nôvo, ispirato al modello corporativo-fascista portoghese]
1943
Agosto

rivolta contadina di Caldeirão (1936-38);



1943
Agosto

- Dittatore

gen. H. Morinigo
(1940 - 1948)
1943
Agosto

il generale H. Morinigo abolisce le riforme appoggiandosi ai ceti conservatori e favorendo così l'industrializzazione e l'espansione economica;


1943
Agosto

- Presidente della repubblica
[dittatore]

gen. P.P. Ramírez
(1943 giu - feb 1944)
[nazionalista]
1943
Agosto

Buenos Aires,

 



Patagonia
1943
Agosto

-

1943
Agosto
- capo militare
A. Baldomir
(1938 - 1943)
1943
Agosto

Montevideo, seconda guerra mondiale: il paese è entrato in guerra a fianco degli Stati Uniti d'America;



1943
Agosto
CINA
-
Repubblica Cinese

presidente della repubblica

Chiang Kai-shek
(1935 dic - gen 1949)

[i giapponesi hanno già occupato la Manciuria, Jehoi (provincia nordorientale della Cina), Chahar e Sui-yüan;
guerra cino-giapponese (1937-45): col pretesto della situazione bellica, Chiang Kai-shek riDuce al silenzio ogni forma di opposizione interna; il Kuomintang (KMT), di cui è ora diventato presidente, nel giro di un ventennio si è trasformato da forza progressista in baluardo della conservazione.]
1943
Agosto

-
Repubblica sovietica cinese
degli operai e dei contadini

(Repubblica di Kiangsi - Cina meridionale)
presidente del PCC (Partito comunista cinese)
Mao Tse-tung
(1935 - 1949)
1943
Agosto

-

a


1943
Agosto
DAE HAN
(Corea)
[lo stato coreano ha cessato di esistere come entità autonoma nel 1910 essendo stato annesso dal Giappone;
la dominazione di Tokyo è improntata a uno spietato regime poliziesco;
è attivo comunque un movimento di resistenza nazionale che dal 1931 organizza la guerriglia antigiapponese.]
1943
Agosto

la conferenza interalleata del Cairo decide di restaurare l'indipendenza e l'integrità territoriale della penisola all'indomani del conflitto;

a


1943
Agosto
Vietminh
Viet Nam Doc Lap Dong Minh
(Lega per l'indipendenza del Vietnam)
II Guerra Mondiale (1941-45)
1943
Agosto

-

a





1943
Agosto
(periodo Showa: 1926-45)
Giappone

Hirohito

(Tokyo 1901-1989)
figlio di Yoshihito;
1921-26, reggente;
1926-45, imperatore del Giappone;



1943
Agosto
II Guerra Mondiale (1941-45): da alcuni mesi gli Stati Uniti sono passati al contrattacco infliggendo gravi perdite ai giapponesi;

a





1943
Agosto
[colonia spagnola dal 1900, con capitale Villa Cisneros già protettorato dal 1884, le è stata annessa militarmente nel 1934 la regione di Saguia el Hamra]
-
-
1943
Agosto

-


1943
Agosto
MAROCCO
[dal 1912 il paese è un protettorato della Francia che ha riconosciuto alla Spagna una zona di sua spettanza (Rif, Ifni, Tarfaya);
con la convenzione di Parigi la città di Tangeri è stata internazionalizzata con un proprio statuto autonomo.]
mentre il paese continua ad opporre una strenua resistenza alla "pacificazione", egli si avvicina decisamente a quei movimenti che reclamano una maggiore autonomia del Marocco, non nascondendo le sue simpatie per l'Istiqlal o Partito dell'indipendenza attorno a cui si riunisce gran parte delle forze autonomistiche; dal canto suo la Francia ha creato una residenza militare che lascia insoddisfatta ogni istanza autonomista;
Maometto V
-

(Fez 1909 - Rabat 1961)
figlio di Mulay Yusuf;
1927-57, sultano del Marocco;
[alla morte del padre]

1957-61, re del Marocco;

1943
Agosto
seconda guerra mondiale (1940-45)
-


1943
Agosto
Algeria
-
-
1943
Agosto

mentre ad Algeri nel 1942 si è costituito il primo governo provvisorio della Francia libera, F. 'Abbas fonda l'Unione democratica del manifesto algerino;

1943
Agosto
TUNISIA
[protettorato francese dal 1883, anche se il bey conserva formalmente le sue prerogative]
il Neo-Destur (presidente: M. Matari; segretario generale: H. Bourghiba, in carcere 1934-36 e 1938-42), che dal 1934 si è posto come obiettivo la fine del protettorato, riceve come risposta una politica forte da parte delle autorità francesi che proibiscono i partiti nazionalisti, ne internano i principali dirigenti senza tuttavia arrestare la crescita del movimento;
H. Bourghiba, rientrato clandestinamente in patria dopo la liberazione dal carcere di Marsiglia, assume la direzione del Neo-Destur, divenendone segretario generale e poi presidente;
1943
Agosto
-

1943
Agosto
LIBIA
[nome romano riesumato durante il conflitto per indicare le due regioni della Tripolitania e della Cirenaica]
- da fine gennaio 1943 tutta la Libia è in mano agli inglesi -

1943
Agosto
seconda guerra mondiale (1940-45)
-

Muhammad Idris al-Mahdi al-Sanusi
-

(Giarabub 1890 - Il Cairo 1983)
1917-22, capo della confraternita dei Senussi;
1923-48, è costretto all'esilio;


1948, emiro di Cirenaica;
1950-69, re di Libia(Idris I);



1943
Agosto
Faruk  
(Il Cairo 1920 - Roma 1965)
figlio di re Fu'ad I;
1936-52, re d'Egitto;
con a fianco il primo ministro Nahhas Pascià, vecchio leader wafdista insediato dagli inglesi, dal 1942 è è costretto ad appoggiare apertamente gli Alleati;

1951-52, re d'Egitto e del Sudan;
1943
Agosto

-


1943
Agosto
Sudan
[dalla convenzione del 18 gennaio 1899, il paese è stato costituito in "condominio" anglo-egiziano, di fatto in possedimento britannico;
dal 1924 la White Flag League fondata da Ali Abd al-Latif (condannato a tre anni in carcere lo stesso anno) ha abbandonato il programma unitario della Valle del Nilo e adottato una nuova strategia orientata verso l'obiettivo di una nazione sudanese autonoma.]
-
?
(?-?)
1943
Agosto

-


1943
Agosto
Guinea-Bissau
[colonia autonoma portoghese dal 1879, i suoi confini (rettilinei e artificiosi di evidente origine coloniale) con l'Africa Occidentale Francese sono stati regolati nel 1896.]
-
?
(?-?)
1943
Agosto

-


1943
Agosto
Africa Occidentale Francese
(AOF – 1895-1958)

[possedimenti retti, dal 1895, da un governatore generale, dipendente dal ministero delle colonie, in forma accentuatamente centralizzata]

- Governatore generale
?
(? -?)
Senegal [sotto controllo francese dal 1817, sottomesso e pacificato dal 1865.] cap. Dakar.
1943
Agosto

-
Mauritania [protettorato francese dal 1904, il territorio vi è stato annesso dal 1920 ma le autorità coloniali non verranno mai completamente a capo dello spirito d'indipendenza mauro]
1943
Agosto

-
Sudan francese [ex Senegal-Niger dal 1904, nel 1921 è tornato al suo nome originario.]
1943
Agosto

-
Alto Volta [1932-47, la colonia è soppressa e smembrata tra Costa d'Avorio, Sudan Francese e Niger]
1943
Agosto

-
Niger [completamente colonizzato dal 1920] cap. Zinder.
1943
Agosto

-
Guinea Francese [protettorato francese dal 1889, è sorta la città di Conakry nel 1890; colonia francese dal 1891;
con l'acquisizione dell'isola di Los nel 1904 ha assunto il suo assetto territoriale definitivo.]
1943
Agosto

-
Costa d'Avorio [colonia francese dal 1893.]
1943
Agosto

-
Dahomey [annesso dal 1899 ma, completamente, dal 1916]
1943
Agosto

-
Nel gennaio 1943, truppe francesi "libere" hanno rioccupato tutte le colonie francesi nell'Africa occidentale e nel Madagascar.

1943
Agosto
Sierra Leone
[colonia inglese dal 1808.]
- Governatore
?
(?-?)
1943
Agosto

-

1943
Agosto
[ex Monrovia, è una repubblica indipendente dal 1847, con una costituzione modellata su quella statunitense ma con il predominio dell'elemento nero-americano su quello autoctono;
nel 1857 al paese si è unita l'ex colonia formatasi a capo delle Palme nel 1833.]
-
-
1943
Agosto

-


1943
Agosto
Costa d'Oro
[colonia della corona britannica dal 1874; nel 1922 si è ingrandita con l'annessione dell'ex Togo tedesco, la parte occidentale (Togoland) del territorio;]
- Governatore
-
1943
Agosto

-

1943
Agosto
Togo
[sotto mandato francese dalla fine della prima guerra mondiale, dal 1922 il territorio comprende solo la parte orientale dell'ex Togo tedesco e mantiene una distinta fisionomia giuridica.]
?
(?-?)
1943
Agosto

-


1943
Agosto
comprende i due ex protettorati britannici;
all'unità amministrativa della federazione non corrisponde tuttavia una reale integrazione etnico-culturale del paese;
Nigeria settentrionale [territori haussa, riuniti dal 1900]
-
-
1943
Agosto

-

Nigeria Meridionale [territori degli Oil Rivers (dal 1849), di Lagos (dal 1861) e Benin (dal 1897), riuniti dal 1906]
-
-
1943
Agosto

all'unità amministrativa della federazione non corrisponde tuttavia una reale integrazione etnico-culturale del paese, resa ora, nel primo dopoguerra, ancora più improbabile dall'accessione, sotto mandato britannico, di un quinto del Camerun tedesco;
ulteriori elementi di divisione si portano avanti dal 1922;






1943
Agosto
Camerun
[dal 1920 l'ex protettorato franco-britannico è diviso in due mandati coloniali previsti dal trattato di Versailles]
Njoya
-
(? - ?) c
1883-1933, re dei bantu;

Mandato (1) [alla Gran Bretagna, la porzione nordorientale, circa un quinto del paese]
1943
Agosto

-
Mandato (2) [alla Francia, il resto (ha recuperato anche i territori ceduti nel 1911)]
1943
Agosto

dal 27 agosto 1940 ha aderito alla Francia libera;

1943
Agosto
Africa Equatoriale Francese
(1910-1958)
1910, la Francia crea questa nuova unità amministrativa che, pur mantenendo a Brazzaville la sede del governatore generale, è divisa in quattro ripartizioni:
Medio Congo [ex Congo Francese»
-
1943
Agosto

André Matsua, fondatore nel 1925 della Société amicale des originaires de l'Afrique Equatoriale Française e finora sopravvissuta nella clandestinità, si trova ora arruolato nell'esercito francese;
nuovamente arrestato sotto l'imputazione di "intelligenza col nemico" è ricondotto a Brazaville. Qui tutti gli esponenti del movimeno amicale, divenuti fautori sempre più decisi delle rivendicazioni autonomiste delle popolazioni Bakongo, sono condannati a morte e fucilati.

Gabon [già assorbito dal Congo Francese nel 1888 e ora separato]
-
1943
Agosto

-
Ubangi Sciari (Oubangui-Chari) [ex Impero Centrafricano, diventato colonia francese dal 1905]
-
1943
Agosto

-
Ciad [pur annesso dalla Francia, la resistenza all'interno continuerà fino al 1917]
-
1943
Agosto

Durante la seconda guerra mondiale la colonia aderisce alla Francia libera.




1943
Agosto
Congo Belga
[colonia dello stato belga dal 1908]
(capitale: Lépoldville)
[il territorio dello Zaire, già sede (ancor prima dell'arrivo dei portoghesi) di importanti regni autoctoni quali quello del Congo, di Kuba, Luba, Lunda:
- nel 1880 è stato posto sotto il controllo dell'Associazione internazionale per il Congo, promossa da Leopoldo II re del Belgio;
- 1885-1908, sotto la sovranità (esercitata a titolo personale) di Leopoldo II re del Belgio.]
Governatore
-
1943
Agosto

Nel periodo tra le due guerre vengono estese le piantagioni ed avviato lo sfruttamento delle ricchissime risorse minerarie, senza che ciò comporti alcun miglioramento del livello di vita delle popolazioni indigene e delle condizioni igienico-sanitarie.
Katanga [regione sudorientale, annessa militarmente dai belgi nel 1891 sotto l'egida della Compagnie du Katanga istituita da re Leopoldo II.]
1942
Agosto

nella zona dell'attuale Jadotville, la Union Minière:
- nel 1917, a Likasi, ha aperto un'altra grande miniera di rame (dopo quella iniziale a Elisabethville);
- nel 1921, a Panda, ha installato un concentratore di minerale;
- nel 1928, a Shituru, ha inaugurato un nuovo complesso industriale, di gran lunga il maggiore del Congo e fra i più imponenti dell'intera Africa.
ll complesso industriale [intitolato a Jean Jadot] forma una delle capitali mondiali del rame.
Ruanda-Urundi [dal 1919 sotto amministrazione belga, nel 1925 è stato annesso alla colonia.]
1943
Agosto

-
Ruanda: capitale Nyanza. Il mwami=re Mutara III [Charles, Léon, Pierre Rudahigwa], re dei vatussi, lascia il paganesimo per convertirsi al cattolicesimo.
[Più tardi si recherà a Roma in visita a Pio XII].







1943
Agosto
-
ETIOPIA
[Abissinia: con il termine si intende indicare la regione etiopica (comprendente il Tigré, lo Scioà, l'Amara e il Goggiam) che si estende a Nord del fiume Auasc e dello spartiacque tra l'Omo e l'Abbai]
-

(Harar 1891 - † 1975)
Tafari Makonnen, figlio del principe Makonnen e nipote di Menelik II;
1930-75, imperatore di Etiopia;
negus neghesti
(re dei re);
1943
Agosto
da maggio 1941 è rientrato insieme alle truppe inglesi ad Addis Abeba;

ERITREA

1943
Agosto
dopo lo sfaldamento coloniale italiano, dal 1941 segue le sorti dell'Etiopia;





1943
Agosto
SOMALIA
1943
Agosto

L'integrazione amministrativa da parte degli inglesi dei due territori ex Somalia Britannica ed ex Somalia Italiana, favorisce l'aggregazione delle forze nazionaliste nel partito Somali Youth League (Lega dei Giovani Somali) avviando il movimento indipendentista;
Somalia Francese [colonia francese dal 1896]
il porto di Gibuti (1888) è collegato per ferrovia alla capitale etiopica Addis Abeba (1897-1917);
[situata in territorio dancalo e non propriamente somalo]
1943
Agosto

-

1943
Agosto
Africa Orientale Britannica
(IBEAImperial British East Africa)
Uganda [protettorato britannico dal 1894]
-
-
1943
Agosto

formalmente diviso in quattro regni federati, è uno dei possedimenti più prosperi della Gran Bretagna in Africa;

Kenya [nome ufficiale solo dal 1920]
-
-
1943
Agosto

sono appena arrivate in Kenia la II e la V brigata sudafricana e il gen. Cunningham comincia a costituire la 1ª div.ne sudafricana (gen. Brink);



1943
Agosto
Africa Orientale Tedesca
(Deutsch-Ost-Afrika)
Ruanda-Urundi
-
-
1943
Agosto

[dal 1919 il Burundi con il contiguo regno del Ruanda sono sotto l'amministrazione belga [Mandato B].
il territorio viene annesso al Congo Belga;
Tanganica [dalla fine del primo conflitto mondiale (novembre 1918) il territorio è attribuito dalla Società delle Nazioni in mandato [Mandato B] alla Gran Bretagna che concede una relativa autonomia interna.]
-
-
1943
Agosto

-

1943
Agosto
Zanzibar
[protettorato (assieme all'isola di Pemba) dal 1890 e colonia dal 1913 della corona britannica]
-
-
1943
Agosto

-


1943
Agosto
Angola
- Governatore
?
(? - ?)

1943
Agosto

-


1943
Agosto
Rhodesia
1943
Agosto

ribattezzato Rhodesia dal 1895 in onore di Cecil J. Rhodes;
dal 1890 la British South Africa Chartered Co., società fondata da Cecil J. Rhodes, ha ottenuto da re LoBenguella la concessione esclusiva di sfruttamento venticinquennale del territorio del protettorato sui maTabele;
Rhodesia del Nord-Ovest [protettorato dal 1899, dal 1914, è uno dei più poveri possedimenti britannici]
-
-
1943
Agosto

passata ora sotto il controllo statale, mantiene lo status di protettorato, dipendendo dal Foreign Office e restando in gran parte sotto il controllo della Compagnia ; [vedi 1948»

Rhodesia del Sud [protettorato dal 1911]
-
-
1943
Agosto

passata sotto il controllo statale nel 1923, si è rifiutata d'integrarsi nell'Unione Sudafricana divenendo colonia autonoma della corona e godendo così di maggiore libertà amministrativa; a forte immigrazione bianca, adotta una legislazione razziale analoga a quella sudafricana (apartheid) sancendo la completa esclusione dell'elemento indigeno dalla vita politica del paese;
[la situazione rimarrà così fino al secondo dopoguerra: vedi 1953]


1943
Agosto
[l'ex territorio Malawi, protettorato britannico dal 1891, che aveva assunto formalmente il nome British Central Africa
nel 1893, ha assunto questo nuovo nome nel 1907]
-
-
1943
Agosto

sin dall'inizio del secolo fermenti antibritannici sono già sorti e ora si diffondono a causa dell'indiscriminata diffusione delle piantagioni coloniali a scapito delle colture alimentari per il fabbisogno della popolazione (in costante aumento);
gli inglesi devono far fronte ad una sollevazione popolare guidata dal pastore protestante nero John Chilembwe;
[vedi 1944]


1943
Agosto
Mozambico
[già nel 1891 il Portogallo completava la conquista delle regioni interne ma solo nel 1915 è riuscito a pacificarle;
nel 1923 ha integrato il triangolo di Kionga, già possedimento tedesco sino alla fine della prima guerra mondiale.]
-
?
(? - ?)
1943
Agosto

-


1943
Agosto
Madagascar
(Imérina)
[annesso alla Francia dal 1896]
- Governatore
Cayla
(? - ?)
1943
Agosto

il paese è annesso alla Francia dal 1896 mentre il VVS di J. Ralaimongo lotta per l'indipendenza;




1943
Agosto
Unione Sudafricana
[dominion britannico a struttura federativa dal 1910 ma indipendente sul piano internazionale (statuto di Westminster, 1931)]
- Primo ministro
J.C. Smuts
(1939 - 1948)
[Partito afrikaner (unionista)]
dal 1912 si è costituito il SANNC (South African Native National Congress) – dal 1925 mutato in ANC (African National Congress) – formazione politica nera;
dal 1913 è in vigore il Native Land Act che consente al primo ministro di coinvolgere l'elemento boero nella prima guerra mondiale a fianco dell'Inghilterra;
dal 1914 è abolita l'imposta discriminatoria nei confronti degli indiani del Natal;
dal 1918 si è annessa con una serie di decisioni unilaterali l'ex colonia tedesca dell'Africa del Sud-Ovest, ricevuta invece in amministr azione fiduciaria dalla Lega delle Nazioni; nel tentativo di diminuire il costo del lavoro nell'industria mineraria colpita da recessione in conseguenza del declino del gold standard, il primo ministro fa ricorso alla manodopera africana semispecializzata;
mentre dal 1925 l'afrikaans ha rimpiazzato l'olandese come seconda lingua ufficiale dell'Unione, sono in vigore: Native Land Act (dal 1913) e Colour Bar Act (dal 1926);
dal 1934 il Partito afrikaner (unionista) di J.C. Smuts e il Nationalist Party (nazionalista) di J.B.M. Hertzog si sono fusi nell'United Party favorendo così l'aggregazione in partito politico della destra ultrarazzista e apertamente filonazista di D.F. Malan (Purified Nationalist Party) a cui nel 1936 Hertzog e Smuts hanno dovuto concedere il Representation of Natives Act che sospende i diritti politici della comunità nera;
grazie alla posizione favorevole all'ingresso del paese nel congflitto a fianco degli alleati (80 voti contro 67)

1943
Agosto

-





1943
Agosto
Regno Arabo Saudita
[dal 27 set 1932]
'Abd al-'Aziz III o ibn Sa'ud
Albero genealogico
(Riyadh 1887-Taif 1953)
discendente della dinastia wahhabita dei Banu Sa'ud;
1891, la dinastia viene scalzata dalla capitale Riyadh a opera dei rivali Banu Rashid del Gebel Shammar;
1902-13, ristabilisce con una serie di campagne l'unità del Neged, intraprendendo dopo il crollo dell'impero ottomano l'unificazione della penisola arabica;
1915-18, prima guerra mondiale: pur avendo stipulato un accordo di alleanza con la Gran Bretagna (1915), si mantiene neutrale dedicandosi al consolidamento interno dello stato, da lui organizzato sulla base di colonie agricolo-militari di contadini soldati legati al sovrano da un patto ("fratelli fedeli");
1918, approfitta dei contrasti anglo-francesi nel Vicino Oriente per sviluppare una tempestiva politica di annessioni;
1919, si annette il Gebel Shammar;
1924, si annette la Mecca;
1925, si annette Gidda;
1926, re del Higiaz;
1927-32, re del Higiaz e del Neged;
[… e dipendenze];
riconosciuto al congresso musulmano universale della Mecca, ottiene anche il riconoscimento della Gran Bretagna (trattato di Gidda);
1932 (27 settembre) procede alla piena integrazione dei suoi possedimenti dando ad essi il nome di Regno Arabo Saudita;
1932-53, re dell'Arabia Saudita;

1943
Agosto

-


1943
Agosto
Emirato di Transgiordania
Abdullah o 'Abd Allah ibn al-Husayn 
(La Mecca 1882 - Gerusalemme 1951) secondogenito del re del Higiaz Husayn ibn 'Ali, della dinastia degli Hashimiti o Hashemiti;
1920, re dell'Iraq;
[designato dal Congresso panarabo di Damasco]
1921, deve cedere il trono iracheno al fratello maggiore Faysal, espulso dalla Siria dai francesi, ottenendo in cambio l'emirato autonomo di Transgiordania, sotto mandato britannico;
1921-46, emiro di Transgiordania [sotto mandato britannico];
1933, dopo la morte del fratello Faysal, ne riprende il progetto di creazione di una "grande Siria" (Transgiordania, Palestina, Libano e Siria) rinsaldando a tale scopo l'alleanza con la Gran Bretagna;

1946-51, re del Regno hashemita del Giordano;
1943
Agosto

seconda guerra mondiale (1939-1945): a fianco della Gran Bretagna contro la Germania;


1943
Agosto

[da novembre 1941 il commissario gollista per il Levante, gen. G. Catroux, ha proclamato l'indipendenza del paese, rinviandone però l'attuazione alla fine delle ostilità.]

- Presidente
Bachara al-Khury
(1943 - 1952)
1943
Agosto

-



1943
Agosto

[posta dal 1920 sotto mandato francese dalla Società delle Nazioni e poi divisa in tre distretti autonomi;
dal 1930 è una repubblica parlamentare con la Francia quale supervisore degli affari esteri e della sicurezza;
dall'agosto 1941 vige un accordo franco-inglese De Gaulle-Lyttleton su Siria e Libano.]

 

1943
Agosto

-


1943
Agosto
[dal 1922 la regione è stata attribuita in mandato dalla Società delle Nazioni alla Gran Bretagna, sulla base del piano di spartizione del levante convenuto da inglesi e francesi (accordo Sykes-Picot);
dal 1939 (libro bianco del maggio 1939) il governo inglese ha formulato la proposta, respinta dagli interessati, di istituire uno stato arabo palestinese indipendente, nell'arco di un decennio;
dal 1942 a New York l'Organizzazione sionistica mondiale pensa di dar vita a uno stato ebraico indipendente,
… ogni mediazione è improponibile; ]
 
1943
Agosto

-



1943
Agosto
Iraq
[dal 1930 l'Iraq è "formalmente" indipendente e dal 1932 fa parte della Società delle Nazioni;
rimane infatti ancora legato alla Gran Bretagna da un trattato 25le (1930-55)];
le truppe anglo-giordane presidiano il paese fino alla fine della seconda guerra mondiale;
stato belligerante contro l'Asse;]
Ghazi I

(? - ?)

1933-39, re dell'Iraq;


1943
Agosto


Kurdistan (iracheno)
1943
Agosto

le multinazionali del petrolio e in particolare l'Iraq Petroleum Corporation (anglo-franco-olandese-americana) operano nei giacimenti della zona di Kirkuk;



1943
Agosto
Iran
[mentre dal 1928 sono state annullate tutte le concessioni di extraterritorialità, dal 1933 è stato rinegoziato l'accordo con la AIOC (Anglo-Iranian Oil Company) che continua a sfruttare (1909-51) gli ingenti giacimenti petroliferi.]
Muhammad Reza Pahlavi

(Teheran 1919 - Il Cairo 1980)
primogenito di Reza Khan Pahlavi imperatore (scià) dell'Iran, educato all'occidentale;
1941-79, scià dell'Iran;
sale al trono dopo l'abdicazione del padre;



1943
Agosto

seconda guerra mondiale (1941-45): solo in seguito alla firma di un trattato tripartito di alleanza nel 1942, cui è seguita immediatamente la dichiarazione di guerra alla Germania, egli ha ottenuto il riconoscimento della sovranità;




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