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Il Viandante

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ANNO 1940
SETTEMBRE
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Papa Pio XII
(1939-58)

- segretario di Stato: card. L. Maglione
(1939 mar-ago 1944);
- responsabile dell'Entità: card. P. Fumasoni Biondi.

1940
Settembre
5
, il papa parlando ad una rappresentanza dell'Azione cattolica, invita gli iscritti «a rendere il debito rispetto e a prestare la leale e coscienziosa obbedienza alle autorità civili e alle loro legittime prescrizioni».

FUCI
(Federazione universitaria cattolica italiana)

«segue da 1939»
1940, nata e sviluppatasi come associazione d'élite, inquadrata nell' "Opera dei congressi",
al suo interno si formano numerosi esponenti cattolici della classe dirigente italiana;
guardata a vista dal regime fascista, si deve occupare solo di religione;
1939-42, presidente Aldo Moro;
1940, giugno, Giulio Andreotti è direttore del periodico «Azione Fucina»;
assistenti ecclesiastici:
. mons. Guido Anichini,
. don Emilio Guano,
. don Franco Costa;
«segue 1941»

II GUERRA MONDIALE





1940
Settembre
Austria
(Ostmark - "Marca Orientale" del Terzo Reich)
"Anschluss" [annessione]: l'Austria è stata unita alla Germania.
[Ufficialmente dal 21 Marzo 1938 (sancito dal plebiscito successivo del 10 Aprile).]
1940
Settembre

autunno
, Mauthausen, arrivano al KL (Konzentrationslager) i primi bambini e giovani in un'età tra i 13 e i 18 anni; all'inizio sono familiari dei combattenti spagnoli repubblicani;

Alkoven, presso Linz, Alta-Austria, il castello di Hartheim, finora ricovero per bambini malati di mente che venivano curati dalle suore del convento, viene adibito (una volta scacciate le suore) a istituto-eutanasia;



GERMANIA
1940
Settembre
Partito unico: NSDAP (Nationalsozialistische deutsche Arbeiterpartei – Partito nazionalsocialista tedesco dei lavoratori).
- Führer e Cancelliere del Reich
Adolf Hitler
(1934 agosto-aprile 1945)
[In lui sono unificati i poteri di capo dell'esecutivo e di comandante delle forze armate tedesche.]
- Segretario della Cancelleria
H.H. Lammers
(1933 gen-1943)
Propaganda
Joseph Paul Goebbels
(1933 mar-apr 1945)
Interno
Wilhelm Frick
(1933 gen-ago 1943)
Affari Esteri
Joachim von Ribbentrop
(1938 feb-apr 1945)
OKW
(Oberkommando der Wehrmacht - Comando supremo delle forze armate germaniche)
Wilhelm Keitel
(1938 feb-mag 1945)
[Capo ma senza alcun potere esecutivo, facente funzione anche di ministro della difesa]
Esercito
col.gen. Walter von Brauchitsch
(1938 4 feb - 19 dic 1941)
Marina
gen.amm. Erich Raeder
(1937 - gen 1943)
Aviazione
Hermann Göring
(1933 gen-apr 1945)
Giustizia
Franz Gürtner
(1932 lug-gen 1941)
Economia
Wirtschaftsbeauftragter
Walther Funk
(1938 feb - apr 1945)
Finanze
conte J.L. Schwerin von Krosigk
(1933 gen-apr 1945)
Alimentazione
e Agricoltura
Walter Darré
(1933 gen-mag 1942)
Lavoro
Franz Seldte
(1933 gen-apr 1945)
Trasporti
Julius Dorpmüller
(1937-apr 1945)
Dal 14 luglio 1933 ufficialmente tutti i partiti sono aboliti.

1940
Nazismo

Settembre
7
, rivolgendosi agli ufficiali della Leibstandarte SS "Adolf Hitler", H. Himmler spiega che bisogna attirare tutti coloro che nel mondo hanno sangue nordico nelle vene, per privarne così i nemici del Reich, e fare in modo che mai più degli uomini di sangue nordico o germanico combattano contro i tedeschi;
Francoforte, nel giro di un anno dei 10.500 ebrei censiti ne rimangono soltanto 1.000;

Nel primo anniversario dell'inizio del conflitto, il vescovo castrense Josef Rarkowski scrive:
«[…] I nostri nemici hanno cercato di toglerci il nostro posto al sole e di distruggerci per sempre. Hanno cercato di ridurci in schiavitù, per cui non vi può essere nessuna incertezza nelle nostre menti: sappiamo da che parte sta il diritto e sappiamo, quindi, che Dio ci aiuterà […]. Altri popoli, impegnati nella lotta contro di noi, pregano Dio anch'essi e Gli chiedono la vittoria. Certo Dio è padre di tutti i popoli senza distinzione, ma Egli non è, nello stesso tempo, difensore della verità e della menzogna».
[Guenter Lewy, I nazisti e la Chiesa, Il Saggiatore Milano, 1965]




1940
Settembre
Governo polacco
in esilio a Londra
Presidente
Wladyslaw Raczkiewicz
(1939 30 set - 6 giu 1947)
Primo ministro
W.E. Sikorsky
(1940 18 lug - 4 lug 1943)
Esponente del nazionalismo polacco rifugiatosi in Francia nel 1925 ed ora trasferitosi a Londra, W.E. Sikorsky stringe rapporti di alleanza con l'URSS che permettono la costituzione di un'armata di ex prigionieri polacchi agli ordini del gen. W. Anders.
-
1940
Settembre
Governatorato di Polonia
(dal 1° settembre 1939)
1940
Settembre



1940
Settembre
Governo cecoslovacco
in esilio a Londra
Capo del governo
E. Beneš
(1939 - 1945)
Ministro degli Esteri
Jan Masaryk
(1939 - 1945)
1940
Settembre
- dal 15 marzo 1939 le truppe naziste
hanno occupato la Boemia e la Moravia
-
1940
Settembre

ora A. Hitler dispone delle ricche miniere di Joachimstal in Boemia, e la Wehrmacht non perde tempo nello sfruttare al massimo i giacimenti di minerale pesante ivi presenti;


1940
Settembre
SLOVACCHIA
Presidente del governo regionale
mons. J. Tiso
(1938 - 1945)
[governo orientato in senso fascista]
-
1940
Settembre

ad opera dell'ambasciatore tedesco a Bratislava von Killinger, si tiene il cosiddetto "compromesso di Salisburgo";
il presidente accetta di fatto di dividere il potere con le "Guardie di Hlinka";
l'arrivo al potere di Tuka e di Mach determina un aggravarsi delle condizioni degli ebrei slovacchi;



1940
Settembre
FRIULI-VENEZIA GIULIA,
ISTRIA, Fiume e Zara
VENEZIA GIULIA
Trattato di Rapallo: 12 novembre 1920.
- il confine fra l'Italia e lo stato S.H.S. è stabilito al Monte Nevoso in Carniola, con l'Istria, Zara e un perimetro di circa 7 km intorno a questa città, le isole di Cherso, Lussin, Lagosta e Pelagosa con gli isolati adiacenti attribuiti all'Italia.
1940
Settembre
-



ISTRIA
1940
Settembre

-
Fiume
Con questi accordi (Roma 23 ott 1922, gen 1924, feb 1925 e Nettuno 20 lug 1925) lo stato libero di Fiume scompare per essere assorbito nel Regno d'Italia.
[In seguito si avranno vivaci controversie tra l'Italia e la Jugoslavia perché la sistemazione è tutt'altro che esauriente, ma non ci saranno ulteriori modifiche territoriali.]
1940
Settembre

-
Zara [in Dalmazia]
Con questi accordi (Roma 23 ott 1922, gen 1924, feb 1925 e Nettuno 20 lug 1925) la Jugoslavia viene a comprendere tutta la Dalmazia meno Zara.
1940
Settembre
-

1940
Settembre

- dal 1918: unificazione di serbi, croati, sloveni, macedoni, montenegrini; regno privo del litorale dalmata (rimasto all'Italia in seguito al trattato di pace) e della Carinzia (rimasta all'Austria);
- dal 1921 monarchia parlamentare ereditaria;
- dal 1929 è sospesa la costituzione del 1921;
- dall'aprile 1937 il governo italofilo di Stojadinovich ha concluso un trattato di amicizia e di strette e intense relazioni commerciali con l'Italia;
- dal 1938 i partiti democratici serbi hanno stipulato un accordo politico con il Partito contadino croato ed ora il principe Pavel realizza un accordo con i croati, concedendo alla Provincia unita di Croazia un'effettiva autonomia di governo.

Petar II Karagjorgjevic
Albero genealogico

( Belgrado 6 settembre 1923 – Denver, USA 3 novembre 1970)
figlio di Alessandro I e della p.ssa Maria di Romania;
1934 9 ott-29 nov 1945, re di Jugoslavia;
[a 11 anni sotto un Consiglio di reggenza presieduto dal principe Pavel Karagjorgjevic, cugino di Alessandro I.]
1940
Settembre

-

Primo ministro
Dragisa Cvetkovic
(1939 feb - mar 1941)
 
SLOVENIA
dal 1918 è entrata a far parte del regno con un proprio governo locale;
1940
Settembre

-
CROAZIA - [banato autonomo di Croazia]
postasi sin dal 1929 al servizio del fascismo tedesco e italiano, l'organizzazione nazionalista croata (gli ustaša guidati da Ante Pavelic) nel 1939 è riuscita ad ottenere un banato autonomo.

1940
Settembre
Zagabria, in piena clandestinità, Tito (Josip Broz) organizza la V conferenza del Partito comunista jugoslavo ed è eletto formalmente segretario generale; differenziandosi dalla linea di Mosca e dagli altri partiti europei, condizionati dal "patto Ribbentrop-Molotov", pone come obiettivo strategico dei comunisti jugoslavi la preparazione della resistenza nazionale contro l'aggressione nazifascista, che considera imminente;

 

SERBIA

1940
Settembre

Belgrado, un vero esercito di agenti segreti prende parte alla lotta (1939-1941) tra la diplomazia britannica e quella tedesca. Ognuna nei Balcani ha i suoi piani a lunga scadenza:
- i tedeschi lavorano metodicamente minando dall'interno tutta la struttura dello stato jugoslavo sì da farla crollare al primo attacco come un castello di carte;
- i britannici, prevedendo la possibilità di una guerra fra la Germania e l'Unione Sovietica, e una vittoria sovietica in questa guerra, si occupa essenzialmente di procurarsi agenti fra i potenziali rinnegati che in tempo di guerra portano l'etichetta di "antifascista" e di "eroi" nazionali.

il governo tedesco invita gli stati dell'Europa sud-orientale a entrare a far parte del Tripartito; vi aderiscono infatti l'Ungheria, la Slovacchia, la Romania e la Bulgaria; anche la Jugoslavia è invitata, poiché solo con l'unione di tutti questi stati si possono realizzare le finalità del Patto stesso, ma essa esita ancora prima di accettare l'invito.

 

MONTENEGRO
1940
Settembre

-
MACEDONIA
1940
Settembre

-


1940
Settembre
Regno di Albania
- dal 16 aprile 1939 il paese è stato unito al Regno d'Italia -
Luogotenente Regio
F. Jacomoni
marchese di San Savino
(1939 22 apr - 18 mar 1943)
Comandante delle truppe italiane di presidio
gen. S. Visconti Prasca
(1940 giu - ott)
1940
Settembre

-


1940
Settembre
Regno di Grecia
(1935-47)
Giorgio II
Albero genealogico
(Tatoi, Atene 1890 - Atene 1947)
primogenito di Costantino I re di Grecia e di Sofia di Hohenzollern;
1922-24, 1935-47, re di Grecia;


Dittatura militare
[filofascista]
gen. I. Metaxas
(1936 ago - 1941)
1940
Settembre
-


1940
Settembre
REPUBBLICA di TURCHIA
(novembre 1923)
[dal 1925 la shari'a (vecchia legge religiosa islamica) è stata sostituita dai moderni codici, modellati su quelli europei.]
Presidente
della Repubblica
Ismet Inönü
(1938 - 1950)
Primo ministro
?
(1938 - ?)
-
Partito repubblicano del popolo
[partito unico]
1940
Settembre

seconda guerra mondiale (1939-45): la Turchia sposta un po' per volta le proprie simpatie verso gli alleati;



1940
Settembre
U.R.S.S.
(Unione delle repubbliche sovietiche: Russia, Ucraina, Bielorussia e Transcaucasia)
Segretario generale del PCUS
Stalin
(1922 apr - 1953)
[Il PCUS (Partito comunista dell'Unione Sovietica), partito unico, ha un ruolo dirigente.]

Il metropolita Sergej di Novgorod ha assunto nel 1924 la direzione del patriarcato della Chiesa ortodossa, senza però trasferire la propria sede a Mosca. Solo dal 1934 (dopo i due decreti del 1929) le autorità hanno smesso le loro vessazioni contro la Chiesa ortodossa anche se la "Lega dei senza Dio" ha condotto una grande campagna contro la fede religiosa. Risultati vani i tentativi di quest'ultima, nel 1937 lo Stato sovietico ha sferrato un quarto attacco contro la Chiesa ortodossa privandola di ogni appoggio esterno, distruggendo la sua organizzazione, soffocando la sua libertà interna e sottoponendo a controllo statale anche l'esercizio del culto.

NKVD
(Narodnyi Komissariat Vnutrennic Del)
[Commissariato del popolo per gli affari interni]
Presidente
L.P. Berija
(1938 dic - gen 1946)
vice-presidente
Mekhlis
(1938 dic - gen 1946)
RUSSIA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
(capitale: Mosca)

1940
Settembre

-

Repubblica della Ceceno-Inguscezia
(repubblica autonoma all'interno della Repubblica Russa)

1940
Settembre

-

BIELORUSSIA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
(Beloruskaja SSR - capitale: Minsk)
presidente della repubblica
-
1940
Settembre

-
UCRAINA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
(capitale: Kijev)
presidente della repubblica
-
1940
Settembre

-
TRANSCAUCASIA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
Azerbaigian
(Repubblica federativa - capitale: Baku)
presidente della repubblica
-
1940
Settembre

-
- Nagorno-Karabah (provincia autonoma)
- Nahicevan (repubblica autonoma)
Repubblica Socialista Georgiana
(Repubblica federativa - capitale: Tbilisi)
presidente della repubblica
Noé Jordania
(1918 - ?)

1940
Settembre

-

- Adzaristan (repubblica autonoma)
- Abhasia (repubblica autonoma)
- Ossezia Meridionale (provincia autonoma)
Repubblica autonoma di Armenia
(Repubblica socialista - capitale: Jerevan)
presidente della repubblica
-

1940
Settembre

-



1940
Settembre
REPUBBLICA POPOLARE d'UNGHERIA
(dal 16 novembre 1918)
Dopo il "patto di Monaco l'Ungheria ha ottenuto i distretti meridionali della Slovacchia e della Rutenia.

Reggente

Miklós Horthy von Nagybánya
(1920 mar - ott 1944)
[dal 1937 ha istituito di fatto una autocrazia conservatrice.]
Primo ministro
Pal Teleki
(1939 feb - apr 1941)

1940
il paese è retto da governi più o meno apertamente reazionari;
dal 1938 ha sempre più peso il partito di estrema destra delle "croci frecciate" diretto da F. Szálasi che ha rivendicato le frontiere storiche anteriori al 1918 ed è vicino alla Germania hitleriana;



1940
Settembre
REGNO di ROMANIA
Carlo II
Albero genealogico
(Sinaia, Valacchia 1893 - Estoril, Portogallo 1953)
figlio di Ferdinando I e di Maria di Sassonia-Coburgo-Gotha;
1920, scioglie il matrimonio morganatico contratto con una borghese;
1921, sposa la principessa Elena di Grecia;
1928, anche questo matrimonio viene sciolto;
1926, la sua vita privata e in particolare la relazione con Magda Lupescu suscitano scandalo a Bucarest, tanto da dover egli rinunciare ai suoi diritti al trono e recarsi in esilio;
nel 1931 (giugno) torna a Bucarest facendosi proclamare re dal potente Partito nazionale dei Contadini;
1930-40, re di Romania;
filonazista in politica estera, allo scoppio della prima guerra mondiale non può tuttavia evitare concessioni territoriali all'Unione Sovietica e alla Bulgaria;
1940
Settembre
5, il re chiama al governo il mar.llo Jon Antonescu.
Questi sospende la costituzione e assume i pieni poteri adottando il titolo di Conducator. Chiede quindi l'abdicazione del re per evitare la guerra civile e magari un'occupazione straniera del paese;
7, completamente screditato di fronte a tutto il paese, è costretto ad abdicare e a lasciare la Romania in seguito ad un pronunciamento dei "Legionari" e delle forze nazionaliste guidate dal mar.llo Jon Antonescu; lo accompagna la signora Magda Lupescu, per la quale si era divorziato dalla regina Elena fin dal 21 giugno 1928, abdicando a favore di suo figlio Michele.
Conducator
mar.llo Jon Antonescu
(1940 4 set - 23 ago 1944)
ministro dell'Interno
-
ministro degli Affari Esteri
-
ministro delle Finanze
-

Michele I

Albero genealogico

(Sinaia, Valacchia 1921 - ?)
figlio del principe ereditario Carlo e di Elena di Grecia;
1927-30, 1940-47, re di Romania;
sale al trono (giugno) in seguito alla rinuncia del padre (1926) ai suoi diritti, ma il potere effettivo viene esercitato da un consiglio di reggenza;
dal 1930 è ridiventato principe ereditario;
1940
Settembre
6
, Michele ridiventa re dopo la nuova rinuncia del padre;



1940
Settembre
4
, il mar.llo Jon Antonescu forma dapprima un ministero con la partecipazione di alcuni elementi "Legionari" fra i quali lo stesso Horia Sima ma poco dopo comincia a diffidare di essi per il loro estremismo, vedendovi un pericolo per l'ordine pubblico e la stessa compagine nazionale.
I "Legionari" infatti vogliono subito vendicarsi dell'assassinio di Codreanu e degli altri loro capi (novembre 1938).
6, il mar.llo Jon Antonescu costringe il sovrano Carlo II ad abdicare in favore del figlio Michele e quest'ultimo ad abrogare la Costituzione del 1938, a sciogliere la Camera corporativa e ad affidargli pieni poteri;
7, Craiova, viene firmato il trattato con la Bulgaria in base al quale la Romania cede tutto il territorio annesso nel 1913, conservando il diritto di servirsi della strada Silistria-Costanza finché non ne avrà costruita una nuova interamente in territorio romeno.
È pure stabilito lo scambio obbligatorio delle popolazioni fra le due Dobrugie, ossia i romeni residenti nella Dobrugia meridionale dovranno trasferirsi in quella settentrionale e i bulgari da quella settentrionale in quella meridionale
20, inizia così la retrocessione (finirà il 1° ottobre).

In occasione dei mutamenti territoriali (Dobrugia e Transilvania) avvenuti nell'estate-autunno non è sollevata la questione del Banato (lo sarà nell'aprile 1941).
a


1940
Settembre
REGNO di BULGARIA

Boris III

Albero genealogico

(Sofia 1894 - 28 ago 1943)
figlio di Ferdinando di Sassonia-Coburgo-Saalfeld-Koháry e di Maria Luisa di Borbone-Parma;
1918, 3 ottobre, il padre abdica a suo favore;
1918-43, zar dei bulgari;
- dal 1923 ha progressivamente aumentato il proprio potere personale;
- dal 1930 è sposato con Giovanna di Savoia (1907-2000);
- dal 1934 ha sospeso la costituzione e imposto un regime autoritario;
- dal 1937 si è avvicinato alla Jugoslavia alleandosi alle potenze nazifasciste;

Primo ministro
-

1940
Settembre

seconda guerra mondiale (1939-45):

7, grazie all'accordo di Monaco concluso col governo tedesco nel luglio scorso e all'attuale accordo bulgaro-romeno, la Bulgaria oltre a conservare una benevola neutralità, ottiene dalla Romania, per la mediazione di A. Hitler, la Dalmazia meridionale;




 

1940
Settembre
STATO FRANCESE
[detto]
Regime di Vichy

(dal 10 Luglio)
[nella zona della Francia non occupata]
Presidente della Repubblica

Capo di Stato

mar.llo Ph. Pétain
(11 lug - 19 ago 1944)

[Legge costituzionale del 1940]

Presidente del Senato
Jules Jeanneney
(1932 3 giu - 10 lug 1942)
Presidente della Camera
Presidente dell'Assemblea nazionale
(Senato+Camera)
Presidente del Consiglio
mar.llo Ph. Pétain
(1940 16 giu - 18 apr 1942)
vicepresidente
P. Laval
(1940 12 lug - 13 dic 1940)
[con delega all'Informazione (18 luglio 1940)]
Interno
A. Marquet
(1940 23 giu - set 1940)
M. Peyrouton
(6 set - 14 feb 1941)
Esteri
P. Baudoin
(1940 16 giu - 28 ott 1940)
Colonie
Henry Lémery
(1940 12 lug - set 1940)
amm. Charles Platon
(set - apr 1942)
Finanze e Commercio
Y. Bouthillier
(1940 5 giu - 25 feb 1941)
Difesa nazionale
-
Guerra (Esercito)
gen. Louis Colson
(1940 16 giu - set 1940)
gen. Ch. Huntziger
(6 set - 11 ago 1941)
Marina militare e mercantile
amm. F. Darlan
(1940 16 giu - set 1940)
Marina

amm. F. Darlan
(1940 set - 18 apr 1942)
Aviazione
gen. Bertrand Pujo
(1940 16 giu - set 1940)
gen. Jean Bergeret
(set - ?)
Giustizia
R. Alibert
(1940 12 lug - gen 1941)
Agricoltura
e Approvvigionamenti
P. Caziot
(1940 12 lug - 6 set 1940)
Segretario di Stato
P. Caziot
(1940 6 set 13 dic 1940)
Comunicazioni
François Pietri
(1940 12 lug - set 1940)
Jean Berthelot
(set - apr 1942)
Produzione Industriale e il Lavoro
René Belin
(1940 12 lug - feb 1941), poi ministro del Lavoro (fino al aprile 1942)
Pubblica Istruzione e le Belle Arti
Émile Mireaux
(1940 12 lug - set 1940)
Georges Ripert
(set - 13 dic 1940)
Famiglia e Gioventù
J. Ybarnegaray
(1940 12 lug - 6 set 1940)
-
Segretari generali
Giustizia
Georges Dayras
(1940 16 lug -?)
Finanze pubbliche
Henri Deroy
(1940 16 lug -?)
Presidenza del Consiglio
Jean Fernet
(1940 16 lug -?)
Lavori pubblici e Trasporti
Maurice Schwartz
(1940 16 lug -?)
Gioventù
-
Georges Lamirand
(set - ?)
 

petainismo: luglio-dicembre 1940
[I periodo]

1940
Settembre
2
, in una lettera il gen. K.H. von Stülpnagel asserisce che "l'Alto comando tedesco ha il diritto di appellarsi all'industria francese (nella Zona occupata) nella forma e nella misura in cui la persistente guerra contro la Gran Bretagna lo rendano necessario";
4, il delegato tedesco per l'economia presso la Commissione per l'armistizio a Wiesbaden propone che le fabbriche francesi di aerei e di motori d'aereo nella Zona libera lavorino per conto del Reich;

5, il gen. M. Weygand viene nominato Delegato Generale nell'Africa francese;
[Nello stretto rispetto delle clausole d'Armistizio, è deciso a opporsi a ogni ingerenza, sia che venga dagli inglesi o dai tedeschi, sia che siano amici o nemici, impegnandosi anche a evitare il dilagare della dissidenza del col. [dopo il degrado] Ch. de Gaulle, al quale si sono già allineati il Camerun, il Ciad, il Congo e l'Oubangui Chari. Ostile al governo repubblicano, condivide il progetto di "Rivoluzione nazionale" del mar.llo Ph. Pétain e il suo progetto sociale, applicando la politica di Vichy in tutto il suo rigore in Africa del Nord.
Fa applicare le leggi razziali decise dal "governo di Vichy".
[In particolare quelle che escludono gli ebrei dalle funzioni pubbliche, da quasi tutte le attività private e dall'università, e che pongono i loro beni sotto sequestro.]

13, dopo tale data i francesi autorizzati a passare il confine possono portare con sé non più di 200 franchi;

settembre-febbraio 1941, a Madrid, si svolgono i negoziati franco-inglesi;
[I due ambasciatori Robert de la Baume (cui succederà François Piétri) e sir Samuel Hoare costituiscono il vero collegamento tra Vichy e Londra.
Due intermediari ufficiosi, il prof. Louis Rogier, dell'Università di Besançon, e Jacques Chevalier, ministro dell'Istruzione e poi della Sanità fra il 1940 e il 1941, dopo la guerra rivendicheranno il merito di aver consentito "accordi" segreti tra W. Churchill e il mar.llo Ph. Pétain.
Anche se il prof. Louis Rogier si recherà effettivamente a Londra a novembre, le annotazioni sul documento di cui sarà latore non saranno di W. Churchill, come poi egli invece sosterrà, senza contare il fatto che forse ne avrà alterato il testo prima di pubblicarlo.
In effetti Jacques Chevalier ha ricevuto, attraverso l'ambasciatore canadese Jean Dupuy, una nota per il mar.llo Ph. Pétain da parte del suo vecchio compagno di scuola a Oxford lord Halifax. Ma questa nota, contrariamente a quanto da lui sostenuto nel dopoguerra, rivela semplicemente la distanza che separa i due uomini: W. Churchill, se il governo francese si trasferisse in Nordafrica, offre di mandare sei divisioni; Ph. Pétain, letta la nota, dice: "Non l'abbiamo ricevuta".
Non ci sarà quindi alcun accordo. Nè il prof. Louis RogierJacques Chevalier influenzeranno in misura apprezzabile i rapporti tra Vichy e Londra.
I tedeschi rimarranno comunque all'oscuro dei contatti madrileni solo per breve tempo. F. de Brinon ne informerà O. Abetz l'11 novembre e il giorno 16 P. Laval prometterà di tenere informati i tedeschi di qualsiasi negoziato, a dimostrazone della lealtà francese all'armistizio.]

19, per la prima volta P. Baudoin può recarsi a Parigi;

20, con la spedizione navale anglo-gollista su Dakar, la secessione gollista dell'AEF (Africa equatoriale francese) minaccia di propagarsi all'AO (Africa occidentale) facendo sì che l'autorità e l'indipendenza di Vichy appaiano improvvisamente di fondamentale importanza per la Germania;

22, il mar.llo Ph. Pétain dice a un industriale tedesco che se avesse ancora i suoi mezzi militari e non fosse limitato dalle clausole dell'armistizio, non si opporrebbe "di fronte alla sua coscienza e di fronte alla storia" a ordinare operazioni contro l'Inghilterra;
lo stesso giorno, dopo che truppe nipponiche hanno già violato la frontiera, viene concluso un accordo per la concessione al Giappone dell'uso delle basi indocinesi in cambio di un suo riconoscimento della sovranità francese;
la Germania, comunque, respinge le ripetute richieste avanzate dal regime di Vichy di poter spedire armi ai possedimenti in Indocina (anche se più tardi Berlino otterrà una quota di caucciù spedito da questi territori in modo tale da avere un qualche interesse che rimangano francesi); i tedeschi, però, non sollevano obiezioni al fatto che la Francia trasferisca in Indocina parte degl armamenti comperati negli Stati Uniti prima dell'armistizio;
Cordell Hull, oltre a protestare formalmente contro questo accordo franco-giapponese, interdice l'imbarco di qualsiasi equipaggiamento militare che, dagli Stati Uniti, sia diretto nell'Indocina francese;
[La "Politica nuova", dunque, non riesce a ottenere alcunché in Asia e i francesi in Indocina saranno lasciati cadere poco a poco sotto l'influenza del Giappone fino al definitivo subentro delle autorità di Tokyo il 9 maggio 1945.]

23, Yves Bréart de Boisanger, governatore della Banca di Francia e principale negoziatore economico a Wiesbaden, nelle conversazioni quotidiane con Richard Hemmen, il delegato economico tedesco, afferma che la Francia è pronta a cooperare economicamente "in misura maggiore di prima" purché vengano fatte alcune concessioni politiche in direzione dell'uscita dall'attuale "stato di sospensione che è l'armistizio", per arrivare a "una situazione stabile";

23-24, il governatore generale di Dakar Pierre Boisson tiene vigorosamente testa ai gollisti; le navi francesi e inglesi si affrontano una seconda volta, come in luglio, e anche in questa occasione i francesi respingono l' "aggressore" alleato;

24, P. Laval corre a Parigi per incontrare O. Abetz, desiderando e sperando che la Francia possa dare il suo modesto contributo alla disfatta finale dell'Inghilterra;
lo stesso giorno, discutendo con Richard Hemmen dei nuovi rischi cui i contratti di guerra tedeschi esporrebbero le industrie francesi nella Zona non occupata, Yves Bréart de Boisanger sostiene che la concessioni tedesche debbano essere politiche e non meramente economiche;
gli risponde Richard Hemmen: "Ora capisco la vostra posizione, noi ci troviamno di fronte a una situazione completamente nuova.";

24-25, in tre incursioni gli aerei francesi scaricano circa seicento tonnellate di bombe sulle installazioni britanniche di Gibilterra, prova concreta che la Francia è praticamente in guerra con la Gran Bretagna;

24, nel pomeriggio, A. Hitler decreta che le disposizioni limitative dell'armistizio non si applicano più all'aviazione francese nel Nordafrica;

25, Wiesbaden, il gen. Doyen (nuovo capo della delegazione francese), che ha tenuto al corrente dei combattimenti il gen. von K.H. von Stülpnagel, scrive a quest'ultimo: "Ci troviamo in una situazione senza precedenti nella storia. Voi state facendo guerra all'Inghilterra, oppure noi siamo in stato di guerra con voi";
egli afferma che l'inequivocabile prova della lealtà francese all'armistiio dimostrata a Dakar, "richiede giustamente che vi sia un gesto equivalente da parte vostra"; chiede quindi per i francesi un aiuto concreto della Germania, come quello di lasciare loro mano libera afinché possano difendere l'impero e controlalre la dissidenza, ma anche un aiuto morale, garantendo che ne trattato di pace a venire l'impero francese rsti frqncese;

26, il gen. Ch. Huntziger, diventato ora ministro della Guerra, cerca di prospettare lo stesso quadro al gen. Walter von Brauchitsch: "Che la Francia e la Germania abbiano un armistizio è un dato di fatto, ma lo è anche che la Francia sta combattendo insieme alla Germania contro la Gran Bretagna. Questa situazione anomala va sistemata.";

26, A. Hitler dice ai suoi più stretti consiglieri militari che vuole tentare di "agganciare la Francia al vagone della Germania";

27-30, Georges Scapini, emissario personale del mar.llo Ph. Pétain nel portare notizie da Dakar a Berlino, incontra alcuni importanti funzionari tedeschi, tra cui Ernst von Weizsäcker, segretario generale del ministero degli Esteri e due diplomatici, Emil von Rintelen e Roland Krug von Nidda; dopo aver ribadito che il suo paese è "pronto a entrare nel fronte continentale" pronosticando il valido ruolo che la Francia avrà come principale potenza coloniale della "nuova Europa", posto che, naturalmente, abbia mantenuto le sue colonie;
quanto ai termini della pace continentale, egli propone un plebiscito pe la Lorena; fa inoltre intendere ai suoi interlocutori che, una volta normalizzate le relazioni, sarà lui l'ambasciatore francese in Germania;

30, il ministro delle Finanze Y. Bouthillier si reca a Parigi a proporre che la Germania, invece di spogliare l'industria francese, stipuli con essa contratti di guerra, anche nella Zona occupata;
[Tale politica risolleverebbe l'economia francese e porrebbe termine alla disoccuapzione.]

lo stesso giorno, il gen. M. Weygand, andando anche oltre il rigore del "governo di Vichy", esclude senza alcuna legge i ragazzi ebrei dalle scuole e dai licei con l'appoggio del rettore Georges Hardy: con una semplice "circolare n° 343QJ" instaura un «numero chiuso» scolastico che esclude di fatto la quasi totalità dei ragazzi ebrei dalle scuole pubbliche, comprese le scuole elementari, «per analogia con la normativa dell'Università», cosa che non accade neppure sul territorio metropolitano;
vietando la massoneria, fa rinchiudere – con l'appoggio dell'amm. Abrial – nei campi di prigionia del sud dell'Algeria e del Marocco, i volontari stranieri della Legione straniera, gli oppositori del regime, veri o presunti, e i rifugiati stranieri senza contratto di lavoro (anche se entrati regolarmente in Francia);
[Contrariamente alle iniziali previsioni del gen. M. Weygand, il Regno Unito resiste vittoriosamente a A. Hitler;
il gen. M. Weygand persiste a pensare, con il mar.llo Ph. Pétain, che anche se la Gran Bretagna non sta per essere battuta, sia comunque incapace di vincere la guerra;
il gen. M. Weygand condivide il punto di vista del mar.llo Ph. Pétain, che aveva predetto al diplomatico americano Robert Murphy che non c'era «altra via d'uscita possibile» alla guerra che una pace «senza vincitori né vinti»;
egli fa nascondere alcuni effettivi e armamenti alle Commissioni d'armistizio italiana e tedesca, sforzandosi anche, dopo gli attacchi di Mers-El-Kébir e Dakar, di rafforzare l'esercito francese d'armistizio in Africa, dando il suo appoggio a René Carmille per l'ammodernamento meccanografico degli uffici di reclutamento.
Fa anche passare certe unità coloniali per semplici forze di polizia, e tenta una nuova mobilitazione morale dei francesi, specialmente con la creazione dei «Cantieri della gioventù francese» (creati dal gen. de La Porte du Theil), che nello spirito di Vichy, tentano d'abituare la gioventù a un nuovo ordine morale. Ma quando apprende, in seguito a una delazione, che alcuni ufficiali del suo entourage (il comandante Faye, il comandante Dartois, e il cap. Beauffre) progettano di sottoporgli un piano di rientro in guerra con un aiuto militare americano, li fa arrestare e li manda sotto processo, dicendo: «Non è alla mia età che si diventa un ribelle».]



Fonti:
. Francois-Georges Dreyfus, Histoire de Vichy (Paris 1990, Perrin);
. R.O. Paxton, Vichy (Milano 1999, Il Saggiatore);



1940
Settembre
REGNO dei PAESI BASSI

Guglielmina

Albero genealogico

(l'Aia 1880 - castello di Het Loo, presso Apeldoorn 1962)
figlia di Guglielmo III re d'Olanda e della sua seconda moglie Emma di Waldeck-Pyrmont;
1890-1948, regina dei Paesi Bassi;
[dal 31 agosto 1898 ha assunto ufficialmente il potere;
dal maggio 1940 il paese è occupato dai tedeschi, e la regina e i suoi ministri si sono trasferiti in Inghilterra.]

Primo ministro
(? - ?)

1940
Settembre
II guerra mondiale:



1940
Settembre
REGNO del BELGIO

Leopoldo III

Albero genealogico

(1901 - ?)
figlio di Alberto I e di Elisabetta di Baviera;
1934-51, re dei belgi;
[dal maggio 1940 il paese è occupato dai tedeschi, il re è deportato in Germania e il "rexismo di L. Degrelle ha le sue unità paramilitari, sullo stampo delle squadre fasciste, chiamate "Formations de Combat".]

1940
Settembre
II guerra mondiale:
-



1940
Settembre
Granducato di Lussemburgo

Charlotte di Nassau-Weilburg

Albero genealogico

(1896-?)
figlia di Guglielmo IV e di Maria Anna di Portogallo;
1919-64, duchessa di Nassau;
1919-64, granduchessa di Lussemburgo;
[dal 1919 il paese ha una costituzione democratica;
dal maggio 1940 il paese è occupato dai tedeschi, e la sovrana e i ministri si sono rifugiati presso gli Alleati.]

1940
Settembre

II guerra mondiale:




1940
Settembre
Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda
Giorgio VI
Albero genealogico

(York Cottage, Sandringham, Norfolk 14.12.1895 - Sandringham House, Norfolk 6.2.1952)
secondogenito di Giorgio V e della p.ssa Vittoria Maria von Teck;
1936-52, re di Gran Bretagna e Irlanda, imperatore delle Indie;

Primo ministro,
Primo lord del Tesoro
[Prime Minister, First Lord of the Treasury]
W. Churchill
conservatore
governo di coalizione
(1940 10 mag - 26 lug 1945)
Cancelliere dello Scacchiere
[Chancellor
of the Exchequer
]
sir Kingsley Wood
(1940 12 mag - 24 set 1943)
Segretari di Stato
Affari Esteri e Commonwealth
Dominions
A.R. Eden
(1939 - dic 1940)
Guerra
Affari Interni
Giustizia
Colonie
Commercio
Sanità
GRAN BRETAGNA

1940
Settembre
15
, Londra viene attaccata da mille bombardieri e da settecento caccia tedeschi; il cielo sudorientale inglese si accende, venticinque squadre di Spitfire e di Hurricane s'impegnano nella battaglia;
[Dall'altra sponda della Manica, sul capo Gris-Nez, H. Göring sa già che qualcosa non funziona… "Ultra", infatti – che ha decodificato "Enigma" – è già operativa ma i tedeschi non lo devono sapere.]

IRLANDA
Irlanda del Nord
1940
Settembre

-
Eire

1940
Settembre

durante la seconda guerra mondiale l'Eire si mantiene neutrale, anche se molti irlandesi si arruolano nell'esercito britannico;



1940
Settembre
DANIMARCA e ISLANDA
Cristiano X
Albero genealogico

(Charlottenlund 1870 - Copenaghen 1947)
figlio di Federico VIII e di Luisa di Svezia;
1912-47, re di Danimarca;
continua a favorire l'evoluzione democratica del paese;
1919-44, re d'Islanda;
[rimane re dell'isola (fino alla proclamazione della repubblica nel 1944) anche se, staccatasi dalla Danimarca, si è costituita in stato sovrano.]

REGNO di DANIMARCA
1940
Settembre

dal 1915 il paese ha una nuova costituzione che istituisce, fra l'altro, il nuovo sistema bicamerale ed estende il diritto di voto alle donne;
REGNO d'ISLANDA
1940
Settembre

-


1940
Settembre
REGNO DI NORVEGIA
[dal 1905]
Haakon VII
Albero genealogico

principe Carlo (? - ?)
figlio di Federico VIII re di Danimarca e di Luisa di Svezia;
1905-57
, re di Norvegia;

Primo ministro
1940
Settembre

una coalizione governativa tra il Partito laburista e il Partito dei contadini permette di superare le difficoltà economiche;


1940
Settembre
REGNO di SVEZIA
Gustavo V
Albero genealogico

(Stoccolma, castello di Drottningholm 16 giugno 1858 – Stoccolma, 29 ottobre 1950)
figlio di Oscar II e di Sofia di Nassau;
1907-50, re di Svezia;
osserva correttamente le regole del sistema parlamentare;

1940
Settembre

-


1940
Settembre
FINLANDIA
[Repubblica parlamentare]
1940
Settembre

-




1940
Settembre
REPUBLICA PORTÚGUESA
[Estado Novo]
Presidente
del consiglio
Antonio de Oliveira Salazar
(1932-68)
[unico detentore del potere reale]
unico partito legalmente funzionante: Unione nazionale
1940
Settembre

legato al regime di F. Franco Bahamonde [el Caudillo] con il cosiddetto "patto iberico",nonostante le sue simpatie per le potenze dell'asse tiene il paese fuori dalla II guerra mondiale;



1940
Settembre
SPAGNA
Presidente
del Consiglio
F. Franco Bahamonde
[el Caudillo]
(1938 30 gen - 9 giu 1973)
Gubernación
(ex Ordine Pubblico e Interno)
R. Serrano Suñer
(1938 30 gen - 16 ott 1940)
[di Acción popular, partito cattolico, nonché presidente della giunta politica della Fet y de las Jons (Falange Española Tradicionalista y de las Juntas de Ofensiva Nacional Sindicalista);
cognato di F. Franco Bahamonde [el Caudillo]
1940
Settembre
7
, il governo di Madrid chiede agli Stati Uniti il prestito di 100 Mni di dollari rifiutato un mese prima e lo stesso giorno si conclude un accordo per la fornitura di petrolio fra la Texaco e la società spagnola Campsa, che accetta di dichiarare che il combustibile sarà consumato unicamente in territorio spagnolo;
anche Londra promette di aiutare la Spagna (lo farà il prossimo gennaio);
18, Ramón Serrano Suñer si reca a Berlino per ribadire le condizioni della Spagna per entrare in guerra; oltre a richieste economiche, ve ne sono di natura territoriale, per esempio Gibilterra, che a A. Hitler interessa moltissimo dato che potrebbe bloccare uno degli accessi al Mediterraneo, e poi il Marocco francese, ma per quanto riguarda questo punto la Germania non intende guastare i rapporti con il governo di Vichy;
visita inoltre la sede della Gestapo ammirandone l'eccezionale efficienza;

don Juan
Albero genealogico

(1913 - ?)
terzogenito di Alfonso XIII di Borbone e di Vittoria Eugenia di Battenberg;
conte di Barcellona
dal 1931 pretendente al trono di Spagna;

1940
Settembre
-




1940
Settembre
Regno d'Italia
Fascismo
Vittorio Emanuele III
Albero genealogico

(Napoli 1869 - Alessandria d'Egitto 1947)
figlio di Umberto I e di Margherita di Savoia;
1878-1900, principe di Piemonte;
1900-46, re d'Italia;
dal 1922, è esautorato da qualsiasi esercizio del potere dalla dittatura fascista;
1936-43, imperatore d'Etiopia;
1939-43, re d'Albania;
1940-45, II guerra mondiale;

Umberto di Savoia
Albero genealogico

(Racconigi 1904-Ginevra 1983)
unico figlio maschio e terzogenito di Vittorio Emanuele III e di Elena di Montenegro;
1930, sposa la principessa Maria José, figlia del re Alberto I del Belgio, dalla quale avrà quattro figli;
1936, generale di corpo d'armata;
1938, generale d'armata;
1940-45, II guerra mondiale:
all'atto di dichiarazione di guerra alla Francia (10 giugno 1940) ha assunto il comando del gruppo di armate dell'ovest;

1946, re d'Italia (Umberto II);


-
PARLAMENTO
XXX Legislatura
(1934 23 mar - 2 ago 1943)
Presidente del Senato
conte G. Suardo
(1934 23 mar - 28 lug 1943)
Presidente della
Camera dei Fasci e delle Corporazioni
(150+500)
Dino Grandi (Pnf)
(1939 30 nov - 2 ago 1943)
 
Partito unico: Pnf (Partito nazionale fascista)
Segretario
Ettore Muti (Pnf)
(1939 31 ott - 30 ott 1940)
Duce cav. B. Mussolini (Pnf)
(1932 22 lug - 25 lug 1943)
Segretario E. Muti (Pnf)
(1939 31 ott - 30 ott 1940)
Sottosegretario Luigi Russo (Pnf)
(1939 31 ott - 5 feb 1943)
Interno
cav. B. Mussolini (Pnf)
(1926 6 nov - 25 lug 1943)
[ad interim]
Sottosegretario G. Buffarini Guidi (Pnf)
toscano
(1933 8 mag - 5 feb 1943)
Affari Esteri
G. Ciano (Pnf)
toscano
(1936 9 giu - 6 feb 1943)
Sottosegretario Zenone Benini
(1939 18 apr - 31 lug 1941)
[Affari albanesi]
Africa Italiana
A. Teruzzi (Pnf)
lombardo (Pnf)
(1939 31 ott - 25 lug 1943)
Sottosegretario  
Guerra
cav. B. Mussolini (Pnf)
(1933 22 lug - 25 lug 1943)
[ad interim]
Sottosegretario Ubaldo Soddu
(1939 31 ott - 30 nov 1940)
Capo di S.M. Generale mar.llo P. Badoglio
(1925 4 mag - 4 dic 1940)
Marina
cav. B. Mussolini (Pnf)
(1933 6 nov - 25 lug 1943)
[ad interim]
Sottosegretario amm. Domenico Cavagnari
(1933 6 nov - 7 dic 1940)
Capo di S.M. Marina amm. Domenico Cavagnari
(1934 1° giu - 8 dic 1940)
Aeronautica
cav. B. Mussolini (Pnf)
(1933 6 nov - 25 lug 1943)
[ad interim]
Sottosegretario gen. Francesco Pricolo
(1939 31 ott - 15 nov 1941)
Capo di S.M. Aeronautica gen. Francesco Pricolo
(1939 10 nov - 15 nov 1941)
Esercito
 
Capo di S.M. Esercito mar.llo R. Graziani
(1939 3 nov - 24 mar 1941)
Corporazioni
R. Ricci (Pnf)
(1939 31 ott - 6 feb 1943)
Sottosegretario Ermanno Amicucci
(1939 4 nov - 25 lug 1943)
Finanze
P. Thaon di Revel (Pnf)
piemontese
(1935 17 gen - 6 feb 1943)
Sottosegretario  
Scambi e valute
R. Riccardi (Pnf)
nato a Mosca
(1939 31 ott - 6 feb 1943)
Agricoltura e foreste
G. Tassinari (Pnf) (Pnf)
(1939 31 ott - 26 dic 1941)
Sottosegretario Sergio Nannini
(1939 31 ott - 13 feb 1943)
[Bonifica Integrale]
Lavori Pubblici
Adelchi Serena (Pnf)
(1939 31 ott - 30 ott 1940)
Sottosegretario  
Grazia e Giustizia
D. Grandi (Pnf)
(1939 12 lug - 5 feb 1943)
Sottosegretario Antonio Putzolu
(1940 5 mar - 25 lug 1943)
Educazione nazionale
G. Bottai (Pnf)
(1936 15 nov - 5 feb 1943)
Sottosegretario Riccardo Del Giudice
(1939 5 dic - 13 feb 1943)
Comunicazioni
G. Host Venturi (Pnf)
istriano
(1939 31 ott - 6 feb 1943)
Sottosegretari Giovanni Marinelli
(1939 5 nov - 13 feb 1943)
M. Jannelli (Pnf)
lucano
(1935 24 gen - 13 feb 1943)
Cultura popolare
(Minculpop!)
A. Pavolini (Pnf)
(1939 31 ott - 6 feb 1943)
 
 
-
- dal 10 Giugno 1940 l'Italia è entrata in guerra -

1940
Settembre
in tutta Italia viene ordinato l'oscuramento delle città;



Partito comunista italiano
(Pci)

1940
Settembre
Parigi, verso la fine del mese, su disposizone del Centro del partito, Domenico Ciufoli invia a Marsiglia la compagna Maria Bergamini con il compito di collaborare con S. Schiapparelli [Willy] alla ricerca di "basi", case e recapiti che servono ad avvicinare sempre più l' "ufficio estero" del Pci all'Italia.
Subito dopo Domenico Ciufoli viene arrestato assieme ad un compagno francese, l'avv. Kaldor, e la sua dattilografa, la compagna Blanche Monton.
I due compagni francesi sono condannati a 5 anni di reclusione e Domenico Ciufoli a 4 per il "reato" di propaganda comunista.
[Quest'ultimo viene rinchiuso nel carcere della Santè a Parigi, poi in quello di Bourges, quindi nel penitenziario di Clairveaux e nella prigione di Chalon. Al termine della pena viene internato nel campo di concentramento di Compiègne (Nord) ed infine, nel gennaio 1944, finirà ad Buchenwald; rientrerà in Italia soltanto alla fine della guerra in pessime condizioni di salute.]

In questo periodo regna un serio disorientamento in tutto il movimento antifascista italiano emigrato in generale, e anche nelle file degli emigrati italiani in Francia.
Nello spazio di pochi giorni si verifica la dispersione di decine e decine di quadri di partito che si sono formati in lunghi anni di vita politica e attività illegale.
Il socialista Filippo Amedeo, presidente dell'Unione Popolare a Marsiglia, assieme ad altri pretende che questa organizzazione sottoscriva una dichiarazione antisovietica in relazione al patto tedesco-sovietico; alcuni compagni pretendono addiritttura che il Pci faccia sua e propaghi una disposizione emanata dal governo francese circa l'arruolamento degli stranieri nei Bataillons de Marche (battaglioni di marcia), una cosa più simle alla Legione straniera che all'esercito regolare francese.
[In questi famosi battaglioni si accetta l'arruolamento solo di quegli italiani emigrati che siano in regola con i documenti e che dimostrino di aver risieduto in Francia per almeno cinque anni di seguito.]
Questa disposizione viene accettata e fatta propria da alcuni massimi dirigenti del Centro dell'Unione Popolare e particolarmente da:
. Romano Cocchi [Adami], comunista,
[quando i tedeschi occupano Parigi, viene arrestato e inviato a morire a Mauthausen],
. Ugo Balestri (un sarto toscano residente a Drancy), comunista,
. Gilbert (un friulano di Vitry), comunista,
. Bocconi, deputato socialista,
e da altri socialisti e antifascisti che assumono una posizione di condanna del patto tedesco-sovietico.
Tolone, Giuseppe Alberganti [Cristallo] capeggiando un gruppo di antifascisti italiani, si presenta alle autorità francesi per ottenere "ragguagli sull'arruolamento nei Bataillons de Marche; individuato come dirigente dei comunisti italiani del dipartimento del Varo, viene arrestato e assieme ad altri antifascisti italiani internato per un periodo di 6 mesi al forte di Tolone e in seguito tradotto nel campo di Vernet; sarà poi uno tra i primi ad essere consegnato alle autorità italiane (forse proprio in questo mese).
Marsiglia altri comunisti italiani, tra cui il compagno Bruno Monciatti di Firenze, uno dei dirigenti locali dell'Unione Popolare Italiana, vengono condotti al Fort S. Nicola dove ha sede la mercenaria Légion Etrangère.
Alcuni vengono consegnati in seguito direttamente alla polizia italiana, mentre altri vengono internati nei campi di concentramento di Argèles, di Gurs e del Vernet dove già si trovano:
. L. Longo [Gallo],
. Mario Montagnana,
. Giuliano Pajetta,
. Francesco Leone,
. Aladino Bibolotti,
. Felice Platone,
. Giovanni Parodi,
. Giovanni Nicola,
. Cesare Colombo,
. Vittorio Flecchia,
. Carlo Farini,
. Armando Fedele,
. Viana,
. L. Pennello, di Padova;
. ? Bergamini (padre di Maria),
[morirà in Italia nel 1952 consunto da una malattia polmonare contratta durante i 6 anni di carcere patiti nel periodo del "triangolo" della morte emiliano.]
. Edmond Bergamini (fratello di Maria),
[Sarà fucilato daitedeschi il 22 agosto 1944 ad albi (Sud delalrncia) a soli 27 anni.]
e tanti altri.


[Stefano Schiapparelli, Ricordi di un fuoruscito, Edizioni del Calendario, Milano 1971; con prefazione di Giorgio Amendola.]

 

Intelligence e repressione politica in Italia

1940
Settembre

«segue da Agosto 1940»

Donne internate: nel campo di Solofra (Avellino), unico campo femminile della Campania, per accogliere “prostitute straniere”, sono presenti ca 40 donne, quasi tutte francesi;
[Negli anni successivi il loro numero diminuirà progressivamente e la presenza delle francesi si ridurrà: in data 3 febbraio 1943 saranno solo 4 su un numero di 26 internate.
Nel frattempo saranno sopraggiunte, tra le altre, 3 ebree – di cui due polacche e una italiana – e tre “ex jugoslave”.
Dopo l’arrivo degli alleati lo stabile continuerà ad ospitare alcune delle donne, mentre altre rimarranno nel paese e presteranno servizio presso famiglie del luogo.
Le ex internate che nel gennaio del 1944 risulteranno ancora ammesse al sussidio saranno 13.]





«segue Ottobre 1940»


[Carlo Gentile, Intelligence e repressione politica. Appunti per la storia del servizio di informazioni SD in Italia 1940-1945]




OVEST
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1940
Settembre

-

 


 

DOMINION OF CANADA
[Aggiunta alle altre province britanniche nel 1763, include la regione sulle due rive del fiume San Lorenzo grossolanamente delimitate da Anticosti a est e il Lago Nipissing a ovest.
Dal 7 nov 1763 la provincia (ex Canada francese) è stata divisa formalmente in tre distretti: Québec, Trois-Rivières, Montréal.
Nel 1791 la provincia è stata separata in due parti:
Basso Canada (francofoni) e Alto Canada (lealisti).
Nel 1841, con l'Act of Union sono stati nominati due primi ministri ma Canada Est e Canada Ovest continuano ad andare ognuna per la sua strada. Il sistema dura ben 25 anni (1842-67).
Nel 1867, 1° luglio, nasce ufficialmente la confederazione: Dominion of Canada.]
Dal 1931, nonostante lo «statuto di Westminster», in pratica il Foreing Office britannico continua a rappresentare il Dominion in quasi tutte le nazioni del mondo e formalmente i canadesi continuano ad essere cittadini britannici, fino all'approvazione della legge sulla cittadinanza nel 1946.
Governatore generale
John Buchan
barone Tweedsmuir of Eisfield
(1935 2 nov - 11 feb 1940)
Primo ministro
W.L. Mackenzie King
(1935 23 ott - 15 nov 1948)
[liberale]

1940
Settembre

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QUÉBEC
Primo ministro
J.-A. Godbout
(1939 nov - ago 1944)
[liberale]
Sindaco di Montréal
Camillien Houde
(1928 - 1954)
[liberale di destra]
Arcivescovo di Montréal
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Arcivescovo di Quèbec
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1940
Settembre

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ONTARIO
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1940
Settembre

-

 

 


NEW BRUNSWICK
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1940
Settembre

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NOVA SCOTIA
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1940
Settembre

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MANITOBA [dal 1870]
-
-

1940
Settembre

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BRITISH COLUMBIA [dal 1858]
[nel 1866 ha incorporato l'Isola di Vancouver e dal 1871 fa parte della confederazione.]
Primo ministro della provincia
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1940
Settembre

-

 

ISOLA DEL PRINCIPE EDOARDO
[Dal 1873 fa parte della confederazione.]
Primo ministro della provincia
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1940
Settembre

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TERRITORIO DELLO YUKON [creato nel 1898]
   
1940
Settembre

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ALBERTA [creata nel 1905]
   
1940
Settembre

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SASKATCHEWAN [creata nel 1905]
   
1940
Settembre

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[Luca Codignola-Luigi Bruti Liberati, Storia del Canada, Bompiani 1999.]

 

TERRANOVA
- 1867-1934, rimane Dominion autonomo.
- 1934, torna allo status di colonia dipendendo intieramente dalla Gran Bretagna sul piano politico ed economico.
Governatore
(1934 - 1949)
[governo commissariato]

1940
Settembre

-

 

 

UNIONE degli STATI UNITI d'AMERICA
Presidente degli Stati Uniti
F.D. Roosevelt [32°]
(1933 4 mar - 12 apr 1945)
[Pd]
Vicepresidente
H.A. Walface
(? - ott 1944)
Segretario di Stato
[Ministro degli Esteri]
-
Ministro del Tesoro
-
Ministro della Guerra
-
Presidente della Corte Suprema
C.E. Hughes
(1930 - 1941)

1940
Settembre
, Tokyo annuncia di aver concluso un'alleanza (il patto tripartito) con Germania e Italia;
il presidente F.D. Roosevelt proclama un embargo assoluto di tutti i prodotti siderurgici, con l'eccezione delle nazioni del continente americano e della Gran Bretagna;
3, il governo americano rigetta tutte le proposte giapponesi e chiede insistentemente che il Giappone ritiri le sue truppe dalla Cina e receda dal patto tripartito con Germania e Italia;
6, una conferenza imperiale tenutasi a Tokyo decide di concedere un'ultima opportunità alla diplomazia per cercare di ottenere dagli americani qualche concessione in merito alle richieste nipponiche, ma nello stesso tempo stabilisce che la guerra è inevitabile se non ci sarà una risposta soddisfacente entro l'inizio di ottobre (scadenza fatta poi slittare ai primi di dicembre).
[In effetti i contatti diplomatici continueranno fino all'inizio del conflitto, ma nessuna delle due parti è disposta a fare la minima concessione sul problema più importante, quello della Cina.]

 

[Maldwyn A. Jones, Storia degli Stati Uniti, Bompiani 1984.]

 




FBI
(Federal Bureau of Investigation)
- Direttore: John Edgar Hoover (1924-72)

1940
Settembre

-

 

 

[01] DELAWARE [dal 7 dicembre 1787] - cap. Dover
[Primo stato a ratificare la Costituzione degli Stati Uniti d'America.
Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
-

1940
Settembre

-

 

[02] PENNSYLVANIA [dal 12 dicembre 1787] - cap. Harrisburg
[Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
-

1940
Settembre

-

 

[03] NEW JERSEY [dal 18 dicembre 1787] - cap. Trenton
[Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
-

1940
Settembre

-

 

[04] - [04] GEORGIA [dal 2 gennaio 1788] - cap. Atlanta
[Già ammesso nell'Unione nel 1780 ma ratificato solo il 2 gennaio 1788.
Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870.]
Governatore
-
-

1940
Settembre

-

[05] CONNECTICUT [dal 4 gennaio 1788] - cap. Hartford
Governatore
-

1940
Settembre

-

[06] MASSACHUSETTS [dal 6 febbraio 1788] - cap. Boston
Governatore
-

1940
Settembre

-

[07] MARYLAND [dal 28 aprile 1788] - cap. Annapolis
Governatore
-

1940
Settembre

-

[08] - [01] SOUTH CAROLINA [dal 23 maggio 1788] - cap. Columbia
Governatore
-
-

1940
Settembre

-

[09] NEW HAMPSHIRE [dal21 giugno 1788] - cap. Concord
Governatore
-

1940
Settembre

-

[10] - [08] VIRGINIA [dal 26 giugno 1788]- cap. Richmond
[Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870]
Governatore
-
-

1940
Settembre

-

[11] NEW YORK [dal 26 luglio 1788] - cap. Albany
[L'anglicanesimo è la religione di stato in quattro contee.]
Governatore
-

1940
Settembre

-

[12] - [09] NORTH CAROLINA [dal 21 novembre 1789] - cap. Raleigh
[Tratto di terre immediatamente a sud della Virginia, attorno allo stretto di Albemarle.]
Governatore
-
-

1940
Settembre

-

[13] RHODE ISLAND [dal 29 maggio 1790] - cap. Providence
Governatore
-

1940
Settembre

-

[14] VERMONT [dal 4 marzo 1791] - cap. Montpelier
Governatore
-

1940
Settembre

-

[15] KENTUCKY [dal 1° giugno 1792] - cap. Frankfort
Governatore
-
-

1940
Settembre

-

[16] - [10] TENNESSEE [dal 1° giugno 1796] - cap. Nashville
[Riammesso all'Unione dall'aprile 1866.]
Governatore
-
-

1940
Settembre

-


[17] OHIO [dal 1° marzo 1803] - cap. Columbus
Governatore
-
-

1940
Settembre

-

[18] - [05] LOUISIANA [dal 30 aprile 1812] - cap. Baton Rouge
- 1819, Trattato Adams-Onís: stabilisce il confine con il MESSICO spagnolo: va dal fiume Sabine, nel TEXAS orientale, fino al 42° parallelo (futuro confine settentrionale della CALIFORNIA) e da quel punto, verso ovest, fino al Pacifico.
Governatore
-
-

1940
Settembre

-

[19] INDIANA [dal 11 dicembre 1816] - cap. Indianapolis
Governatore
-
-

1940
Settembre

-

[20] - [06] MISSISSIPPI [dal 10 dicembre 1817] cap. Jackson
[Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870]
Governatore
-
-

1940
Settembre

-

[21] ILLINOIS [dal 3 dicembre 1818] - cap. Springfield
-
Governatore
-
-

1940
Settembre

-

[22] ALABAMA [dal 14 dicembre 1819] - cap. Montgomery
[Dal 18 ottobre 1867 sotto la sovranità degli Stati Uniti.]
Governatore
-

1940
Settembre

-

[23] MAINE [dal 15 marzo 1820] - cap. Augusta
-
Governatore
-
-

1940
Settembre

-

[24] MISSOURI [dal 10 agosto 1821] - cap. Jefferson City
Governatore
-
-

1940
Settembre

-

[25] - [11] ARKANSAS [dal 15 giugno 1836] - cap. Little Rock
Governatore
-
-

1940
Settembre

-

[26] MICHIGAN [dal 26 gennaio 1837] - cap. Lansing
Governatore
-
-

1940
Settembre

-

[27] - [03] FLORIDA [dal 3 marzo 1845] - cap. Tallahassee
Tra il 1810 al 1813 gli Stati Uniti hanno inglobato la maggior parte della Florida occidentale, la scia costiera che corre da New Orleans a Mobile, ma una buona parte della colonia, unitamente a tutta la Florida orientale, cioè la penisola, resta ancora sotto il dominio spagnolo.
Nel 1819, con il Trattato Adams-Onís è stata completamente ceduta agli Stati Uniti dalla Spagna.
Nel 1868 è rientrata a far parte dell'Unione.]
Governatore
-
-

1940
Settembre

-

[28] - [07] TEXAS [dal 29 dicembre 1845] - cap. Austin
Governatore
-
-

1940
Settembre

-

[29] IOWA [dal 28 dicembre 1846] - cap. Des Moines
Governatore
-
-

1940
Settembre

-

[30] WISCONSIN [dal 29 maggio 1848] - cap. Madison
Governatore
-
-

1940
Settembre

-

[31] CALIFORNIA [dal 9 settembre 1850] - cap. Sacramento
Governatore
-

1940
Settembre

-

[32] MINNESOTA [dall'11 maggio 1858] cap. Saint Paul
Governatore
-
-

1940
Settembre

-

[33] OREGON [dal 14 febbraio 1859] - cap. Salem
- 1845, alla fine dell'anno i 5000 coloni americani dell'Oregon organizzano un governo provvisorio e chiedono la fine del regime di occupazione comune e l'esclusiva giurisdizione americana.
- 1848, diventa territorio autonomo.
Governatore
-
-

1940
Settembre

-

[34] KANSAS [dal 28 gennaio 1861] - cap. Topeka
Governatore
-
-

1940
Settembre

-

[35] WEST VIRGINIA [dal 19 giugno 1863] - cap. Charleston
Governatore
-
-

1940
Settembre

-

[36] NEVADA [dal 31 ottobre 1864] - cap. Carson City
[Il 2 marzo 1861 il suo territorio era stato separato da quello dell'UTAH.]
Governatore
-

1940
Settembre

-

[37] NEBRASKA [dal 1° marzo 1867] - cap. Lincoln
Governatore
-
-

1940
Settembre

-

[38] COLORADO [dal 1° agosto 1876] - cap. Denver
[Territorio autonomo dal 28 febbraio 1861.]
Governatore
-

1940
Settembre

-

[39] NORTH DAKOTA [dal 2 novembre 1889] - cap. Bismarck
Governatore
-
-

1940
Settembre

-

[40] SOUTH DAKOTA [dal 2 novembre 1889] - cap. Pierre
Governatore
-
-

1940
Settembre

-

[41] MONTANA [dall'8 novembre 1889] - cap. Helena
[cap.li: fino al 1865 Bannack, fino al 1875 Virginia City.]
Governatore
-
-

1940
Settembre

-

[42] WASHINGTON [dall'11 novembre 1889] - cap. Olympia
Governatore
-
-

1940
Settembre

-

[43] IDAHO [dal 3 luglio 1890] - cap. Boise
[Territorio autonomo dal 24 marzo 1863 con cap. Boise.
Inizialmente, fino al 7 dicembre 1864, la capitale era Lexinton.]
Governatore
-
-

1940
Settembre

-

[44] WYOMING [dal 10 luglio 1890] - cap. Cheyenne
Governatore
-
-

1940
Settembre

-

[45] UTAH [dal 4 gennaio 1896] - cap. Salt Lake City
[Territoro annesso nel 1850.
Dal 2 marzo 1861 si è staccato il Territorio del NEVADA.]
Governatore
-
-

1940
Settembre

-

[-] Territorio delle HAWAII [dal 7 luglio 1898] - cap. Honolulu
 
Governatore
-
-

1940
Settembre

-

[46] OKLAHOMA [dal 16 novembre 1907] - cap. Oklahoma City
[Territorio autonomo dal 2 maggio 1890.
Con l'annessione di questo nuovo stato gli indiani sono stati espropriati del loro territorio di riserva "permanente". ]
Governatore
-
-

1940
Gennaio
-

[47] NEW MEXICO [dal 6 gennaio 1912] - cap. Santa Fe
[Territorio autonomo dal 1846.]
Governatore
-
-

1940
Settembre

-

[-] Territorio dell'ALASKA [dal 1912] - cap. Juneau
[1867, 9 aprile, il senato ratifica l'atto d'acquisto del territorio dalla Russia per 7,2 Mni di dollari;
18 ottobre [Alaska day], avviene il passaggio di sovranità;
1884, diviene un distretto dell'Oregon;
1898, viene scoperto l'oro: questo fatto provoca una vera e propria invasione di cercatori d'oro; altro oro viene poi scoperto nel vicino Klondike, territorio canadese, e l'Alaska è utilizzata come base di partenza per i cercatori.]
Governatore
-
-

1940
Settembre

-

[48] ARIZONA [dal 14 febbraio 1912] - cap. Phoenix
[Territorio autonomo dal 1863, ma fino al 1886 non ci fu pace con gli Indiani.]
Governatore
-
-

1940
Settembre

-


a

 



1940
Settembre
GRANDI ANTILLE
- Presidente della repubblica
[mentre dal 1903 gli Stati Uniti hanno una loro base militare a Guantánamo, dal 1934 hanno rinunciato al diritto formale d'intervento stabilito dall'emendamento Platt»
1940
Settembre

-
Haiti
-
?
(? - ?)
1940
Settembre

-
- Presidente della repubblica
?
(? - ?)
1940
Settembre

-
- Governatore
?
(?-?)
[colonia britannica dal 1866]
1940
Settembre

-

1940
Settembre
Estados Unidos Mexicanos
(Stati Uniti del Messico)
[repubblica federale]
- Presidente della repubblica federale
Lázaro Cárdenas del Rio
(1934 1º dic - 30 nov 1940)
[del Partido de la revolución mexicana (da lui creato nel 1938)]
["seconda rivoluzione messicana" all'insegna di una ripresa massiccia della riforma agraria]

1940
Settembre

-

1940
Settembre
Repubblica dell'America centrale
(1921)
- Presidente
-
1940
Settembre

-



1940
Settembre
- Capo del governo
-
gen. Jorge Ubico
(1931 - 1944)
(formalmente indipendente dal 1847)
1940
Settembre

-


1940
Settembre
- Presidente
gen. Maximiliano Hernández Martínez
(1931 - ?)
1940
Settembre

nella seconda guerra mondiale il paese si mantiene rigorosamente neutrale;

1940
Settembre
Honduras
- Dittatore
T. Carias Andino
(1932 - 1949)
1940
Settembre

-


1940
Settembre
- Presidente
gen. Anastasio Somoza Debayle
(1937 - 1956)
[dal 1937 le forze guerrigliere si oppongono alla dittatura della famiglia Somoza]
1940
Settembre

-

1940
Settembre
- Presidente della repubblica
?
(? - ?)
[liberale]
1940
Settembre

ritorna ora il regime liberale;

1940
Settembre
República de Panamá
(indipendente dal 1903)
- Presidente della repubblica
?
(1903 - ?)
1940
Settembre

-






1940
Settembre
- Presidente
-
[presidenze di E. Olaya Herrera, di A. López Pumarejo e di altri]
1940
Settembre

ripristinato il regime di separazione fra stato e chiesa, i presidenti liberali tentano, con alterno successo, di avviare il paese verso un regime di democrazia rappresentativa, mentre in politica estera essi si allineano sempre più con gli Stati Uniti (la cui influenza nella vita economica del paese si va sempre più estendendo).

1940
Settembre

- Presidente della repubblica

?
(1936 - ?)
[dal 1903 fino al 1938 decine di migliaia di oppositori vengono incarcerati o esiliati.]
1940
Settembre

Una graduale trasformazione del regime militare condotta tra la fine degli anni Trenta e l'inizio degli anni Quaranta da due generali di origine andina (E.L. Contreras, poi, dal 1941, I. Medina Angarita) consentono un certo sviluppo del movimento sindacale e dell'opposizione non marxista, schierando il Venezuela accanto gli Stati Uniti durante la seconda guerra mondiale.



1940
Settembre
República del Ecuador

- Presidente della repubblica

J.M. Velasco Ibarra
(1934 - ?)
[velasquismo]
1940
Settembre

il presidente cerca di attuare riforme sociali ed economiche nel quadro di un regime autoritario;



1940
Settembre

- Presidente della repubblica

O.R. Benavides
(? - 1939)
(Repubblica indipendente dal 1827)
1940
Settembre

la crisi economica del 1929-31 ha causato la restaurazione militare e la messa fuori legge del partito radicalpopulista
APRA (Alianza Popular Revolucionaria Americana), fondato da V.R. Haya de la Torre;


1940
Settembre

- Presidente della repubblica

?
(?-?)
1940
Settembre

la sconfitta nella guerra con il Paraguay, ha messo in luce l'arretratezza sociale e il marasma politico (sotto l'apparenza di successive costituzioni liberali di importaazione europea) in cui si dibatte il paese;
le reazioni della piccola borghesia al disastro del paese a cui si aggiungono le sanguinose lotte dei lavoratori, provocano un forte sviluppo del movimento nazionalista e saldano un nuovo blocco di forze della sinistra (finora caratterizzata da tendenze a ribellioni elementari dell popolazione indigena e da vivaci minoranze anarco-sindacaliste e marxiste).

1940
Settembre

- Presidente della repubblica

P. Aguirre Cerda
(1938 - 1941)
[Frente Popular]
- Ministro della sanità
S. Allende Gossens
(1938 - 1941)
1940
Settembre

-

1940
Settembre
dal 1816 divise nelle tre colonie:
Guyana Britannica [dal 1928 ha un proprio governo rappresentativo]

- Governatore

?
(? - ?)
1940
Settembre

-
Suriname (olandese)

- Governatore

?
(? - ?)
1940
Settembre

-
Guyane Française
[già sede di una colonia penitenziaria e poi, dal 1852,
di un bagno penale (fino al 1945)]

- Governatore

?
(? - ?)
1940
Settembre

-


1940
Settembre

- Dittatore

Getulio Dornelles Vargas
(1937 - ott 1945)
[dal 1937 vige il cosiddetto Estado Nôvo, ispirato al modello corporativo-fascista portoghese]
1940
Settembre

rivolta contadina di Caldeirão (1936-38);



1940
Settembre

- Dittatore

gen. H. Morinigo
(1940 - 1948)
1940
Settembre

-


1940
Settembre

- Presidente della repubblica

R. Ortiz Lizardi
(1938 feb - giu 1942)
[conservatore]
- Presidente ad interim
R.S. Castillo
(1940 ago - giu 1942)
[conservatore]
1940
Settembre

Buenos Aires,

 



Patagonia
1940
Settembre

-

1940
Settembre
- capo militare
A. Baldomir
(1938 - 1943)
1940
Settembre

Montevideo,

 



1940
Settembre
CINA
-
Repubblica Cinese

presidente della repubblica

Chiang Kai-shek
(1935 dic - gen 1949)

[i giapponesi hanno già occupato la Manciuria, Jehoi (provincia nordorientale della Cina), Chahar e Sui-yüan;
guerra cino-giapponese (1937-45): col pretesto della situazione bellica, Chiang Kai-shek riDuce al silenzio ogni forma di opposizione interna; il Kuomintang (KMT), di cui è ora diventato presidente, nel giro di un ventennio si è trasformato da forza progressista in baluardo della conservazione.]
1940
Settembre

-
Repubblica sovietica cinese
degli operai e dei contadini

(Repubblica di Kiangsi - Cina meridionale)
presidente del PCC (Partito comunista cinese)
Mao Tse-tung
(1935 - 1949)
1940
Settembre

-

a


1940
Settembre
DAE HAN
(Corea)
[lo stato coreano ha cessato di esistere come entità autonoma nel 1910 essendo stato annesso dal Giappone;
la dominazione di Tokyo è improntata a uno spietato regime poliziesco;
è attivo comunque un movimento di resistenza nazionale che dal 1931 organizza la guerriglia antigiapponese.]
1940
Settembre

-

a





1940
Settembre
(periodo Showa: 1926-45)
Giappone

Hirohito

(Tokyo 1901-1989)
figlio di Yoshihito;
1921-26, reggente;
1926-45, imperatore del Giappone;

dal 1937 è in atto una lunga guerra con la Cina

1940
Settembre

Tokyo annuncia di aver concluso un'alleanza (il patto tripartito) con Germania e Italia;
3, il governo americano rigetta tutte le proposte giapponesi e chiede insistentemente che il Giappone ritiri le sue truppe dalla Cina e receda dal patto tripartito con Germania e Italia;
6, Tokyo, una conferenza imperiale decide di concedere un'ultima opportunità alla diplomazia per cercare di ottenere dagli americani qualche concessione in merito alle richieste nipponiche, ma nello stesso tempo stabilisce che la guerra è inevitabile se non ci sarà una risposta soddisfacente entro l'inizio di ottobre (scadenza fatta poi slittare ai primi di dicembre).
[In effetti i contatti diplomatici continueranno fino all'inizio del conflitto, ma nessuna delle due parti è disposta a fare la minima concessione sul problema più importante, quello della Cina.]

a

 




1940
Settembre
[colonia spagnola dal 1900, con capitale Villa Cisneros già protettorato dal 1884, le è stata annessa militarmente nel 1934 la regione di Saguia el Hamra]
-
-
1940
Settembre

-


1940
Settembre
Marocco
[dal 1912 è un protettorato della Francia che ha riconosciuto alla Spagna una zona di sua spettanza (Rif, Ifni, Tarfaya) e lasciato sul trono l'ex sultano Mulay 'Abd al-Hafiz;
con la convenzione di Parigi la città di Tangeri è stata internazionalizzata con un proprio statuto autonomo.]
Maometto V  
(Fez 1909 - Rabat 1961)
figlio di Mulay Yusuf;
la rivolta (1920-26) delle popolazioni berbere della regione Rif è stata domata ed il loro leader M. ibn 'Abd el-Krim è stato deportato nell'isola di Réunion;
1927-57, sultano del Marocco;
[alla morte del padre]

1957-61, re del Marocco;

1940
Settembre

mentre il paese continua ad opporre una strenua resistenza alla "pacificazione", il sultano si avvicina decisamente a quei movimenti che reclamano una maggiore autonomia del Marocco, non nascondendo le sue simpatie per l'Istiqlal o Partito dell'indipendenza; dal canto suo la Francia crea una residenza militare che lascia insoddisfatta ogni istanza autonomista;



1940
Settembre
Algeria
-
-
1940
Settembre

agitazione nazionalista dell'emiro Khaled, nipote di 'Abd el-Kader († Damasco 1883);

1940
Settembre
Tunisia
[con il trattato del Bardo del 1881, perfezionato nel 1883 con il trattato della Marsa, la Francia è riuscita a imporvi il suo protettorato.
Il bey conserva formalmente le sue prerogative.]
1940
Settembre

il Neo-Destur (presidente: M. Matari; segretario generale: H. Bourghiba, in carcere 1934-36), che dal 1934 si è posto come obiettivo la fine del protettorato, riceve come risposta una politica forte da parte delle autorità francesi che proibiscono i partiti nazionalisti, ne internano i principali dirigenti senza tuttavia arrestare la crescita del movimento;

1940
Settembre
LIBIA
[nome romano riesumato durante il conflitto per indicare le due regioni della Tripolitania e della Cirenaica]
– dal 1913 l'Italia esercita la sua sovranità sulla Libia;
dagli anni '20 è iniziato un vasto programma di colonizzazione delle terre coltivabili ai margini del deserto, mentre Tripolitania (1925) e Cirenaica sono state ormai "pacificate" (1931)
dal 1934 la Libia è divisa in quattro province:
Tripolitania, Sirtica, Cirenaica, e Fezzan

Governatore
LIBIA
mar. llo R. Graziani
(1940 lug - 24 mar 1941)
1940
seconda guerra mondiale (1940-45)
Settembre
7
, al mar.llo R. Graziani arriva questo telegramma del mar.lloP. Badoglio: Supercomando A.S.I. CIRENE – 2350 op.
Duce ordina che nota operazione abbia inizio lunedì 9 corrente.
Accusare ricevuta. Badoglio
.

13, dopo qualche contrattempo e molto ritardo a causa della improvvisazione dei reparti autotrasportati (sono sì caricati su autocarri ma non si possono certo considerare motorizzati, e quindi non hanno agilità di manovra) il mar.llo R. Graziani oltrepassa il confine egiziano e occupa nello stesso giorno Sollum e Halfaia;
15, il mar.llo R. Graziani occupa Bug Bug e, sotto un sole torrido e sferzate dal ghibli, le truppe italiane a piedi e con pochi automezzi, raggiungono Sidi el Barrani;
le forze britanniche oppongono resistenze di retroguardie e ripiegano nel campo trincerato di Marsa Matruk;
per ragioni logistiche e di rifornimento il mar.llo R. Graziani è costretto a sostare;
intanto in un bombardamento aereo di Bengasi viene affondato il C.T. Borea mentre l'Aquilone salta sopra una mina disposta dagli inglesi all'uscita del porto;
20, nella base navale di Tobruk gli aerei siluranti inglesi affondano i C.T. Nembo ed Ostro;
30, il mar.llo R. Graziani viene chiamato a Roma e accolto piuttosto freddamente da B. Mussolini che gli ordina di riprendere l'avanzata su Marsa Matruk per il 15 di ottobre;

Muhammad Idris al-Mahdi al-Sanusi
-

(Giarabub 1890 - Il Cairo 1983)
1917-22, capo della confraternita dei Senussi;
1923-48, è costretto all'esilio;


1948, emiro di Cirenaica;
1950-69, re di Libia(Idris I);



1940
Settembre
Faruk  
(Il Cairo 1920 - Roma 1965)
figlio di re Fu'ad I;
1936-52, re d'Egitto;



1951-52, re d'Egitto e del Sudan;
- Primo Ministro
'Ali Mahir
(1939 ago - ?)
- Ambasciatore britannico
sir Miles Lampson
(1936 - 1946)
1940
Settembre

-

1940
Settembre
Sudan
[dalla convenzione del 18 gennaio 1899, il paese è stato costituito in "condominio" anglo-egiziano, di fatto in possedimento britannico;
dal 1924 la White Flag League fondata da Ali Abd al-Latif (condannato a tre anni in carcere lo stesso anno) ha abbandonato il programma unitario della Valle del Nilo e adottato una nuova strategia orientata verso l'obiettivo di una nazione sudanese autonoma.]
-
?
(?-?)
1940
Settembre

-


1940
Settembre
Guinea-Bissau
[colonia autonoma portoghese dal 1879, i suoi confini (rettilinei e artificiosi di evidente origine coloniale) con l'Africa Occidentale Francese sono stati regolati nel 1896.]
-
?
(?-?)
1940
Settembre

-


1940
Settembre
Africa Occidentale Francese
(AOF – 1895-1958)

[possedimenti retti, dal 1895, da un governatore generale, dipendente dal ministero delle colonie, in forma accentuatamente centralizzata]

- Governatore generale
?
(? -?)
Senegal [sotto controllo francese dal 1817, sottomesso e pacificato dal 1865.] cap. Dakar.
1940
Settembre

-
Mauritania [protettorato francese dal 1904, il territorio vi è stato annesso dal 1920 ma le autorità coloniali non verranno mai completamente a capo dello spirito d'indipendenza mauro]
1940
Settembre

-
Sudan francese [ex Senegal-Niger dal 1904, nel 1921 è tornato al suo nome originario.]
1940
Settembre

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Alto Volta [1932-47, la colonia è soppressa e smembrata tra Costa d'Avorio, Sudan Francese e Niger]
1940
Settembre

-
Niger [completamente colonizzato dal 1920] cap. Zinder.
1940
Settembre

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Guinea Francese [protettorato francese dal 1889, è sorta la città di Conakry nel 1890; colonia francese dal 1891;
con l'acquisizione dell'isola di Los nel 1904 ha assunto il suo assetto territoriale definitivo.]
1940
Settembre

-
Costa d'Avorio [colonia francese dal 1893.]
1940
Settembre

-
Dahomey [annesso dal 1899 ma, completamente, dal 1916]
1940
Settembre

-

1940
Settembre
Sierra Leone
[colonia inglese dal 1808.]
- Governatore
?
(?-?)
1940
Settembre

-

1940
Settembre
[ex Monrovia, è una repubblica indipendente dal 1847, con una costituzione modellata su quella statunitense ma con il predominio dell'elemento nero-americano su quello autoctono;
nel 1857 al paese si è unita l'ex colonia formatasi a capo delle Palme nel 1833.]
-
-
1940
Settembre

-


1940
Settembre
Costa d'Oro
[colonia della corona britannica dal 1874; nel 1922 si è ingrandita con l'annessione dell'ex Togo tedesco, la parte occidentale (Togoland) del territorio;]
- Governatore
-
1940
Settembre

-

1940
Settembre
Togo
[sotto mandato francese dalla fine della prima guerra mondiale, dal 1922 il territorio comprende solo la parte orientale dell'ex Togo tedesco e mantiene una distinta fisionomia giuridica.]
?
(?-?)
1940
Settembre

-


1940
Settembre
comprende i due ex protettorati britannici;
all'unità amministrativa della federazione non corrisponde tuttavia una reale integrazione etnico-culturale del paese;
Nigeria settentrionale [territori haussa, riuniti dal 1900]
-
-
1940
Settembre

-

Nigeria Meridionale [territori degli Oil Rivers (dal 1849), di Lagos (dal 1861) e Benin (dal 1897), riuniti dal 1906]
-
-
1940
Settembre

all'unità amministrativa della federazione non corrisponde tuttavia una reale integrazione etnico-culturale del paese, resa ora, nel primo dopoguerra, ancora più improbabile dall'accessione, sotto mandato britannico, di un quinto del Camerun tedesco;
ulteriori elementi di divisione si portano avanti dal 1922;






1940
Settembre
Camerun
[dal 1920 l'ex protettorato franco-britannico è diviso in due mandati coloniali previsti dal trattato di Versailles]
Njoya
-
(? - ?) c
1883-1933, re dei bantu;

Mandato (1) [alla Gran Bretagna, la porzione nordorientale, circa un quinto del paese]
1940
Settembre

-
Mandato (2) [alla Francia, il resto (ha recuperato anche i territori ceduti nel 1911)]
1940
Settembre

dal 27 agosto 1940 ha aderito alla Francia libera;

1940
Settembre
Africa Equatoriale Francese
(1910-1958)
1910, la Francia crea questa nuova unità amministrativa che, pur mantenendo a Brazzaville la sede del governatore generale, è divisa in quattro ripartizioni:
Medio Congo [ex Congo Francese»
-
1940
Settembre

André Matsua, fondatore nel 1925 della Société amicale des originaires de l'Afrique Equatoriale Française e finora sopravvissuta nella clandestinità, si trova ora arruolato nell'esercito francese;
nuovamente arrestato sotto l'imputazione di "intelligenza col nemico" è ricondotto a Brazaville. Qui tutti gli esponenti del movimeno amicale, divenuti fautori sempre più decisi delle rivendicazioni autonomiste delle popolazioni Bakongo, sono condannati a morte e fucilati.

Gabon [già assorbito dal Congo Francese nel 1888 e ora separato]
-
1940
Settembre

-
Ubangi Sciari (Oubangui-Chari) [ex Impero Centrafricano, diventato colonia francese dal 1905]
-
1940
Settembre

-
Ciad [pur annesso dalla Francia, la resistenza all'interno continuerà fino al 1917]
-
1940
Settembre

Durante la seconda guerra mondiale la colonia aderisce alla Francia libera.




1940
Settembre
Congo Belga
[colonia dello stato belga dal 1908]
(capitale: Lépoldville)
[il territorio dello Zaire, già sede (ancor prima dell'arrivo dei portoghesi) di importanti regni autoctoni quali quello del Congo, di Kuba, Luba, Lunda:
- nel 1880 è stato posto sotto il controllo dell'Associazione internazionale per il Congo, promossa da Leopoldo II re del Belgio;
- 1885-1908, sotto la sovranità (esercitata a titolo personale) di Leopoldo II re del Belgio.]
Governatore
-
1940
Settembre

Lépoldville [1940] ha 47.000 abitanti.
Nel periodo tra le due guerre vengono estese le piantagioni ed avviato lo sfruttamento delle ricchissime risorse minerarie, senza che ciò comporti alcun miglioramento del livello di vita delle popolazioni indigene e delle condizioni igienico-sanitarie.
Katanga [regione sudorientale, annessa militarmente dai belgi nel 1891 sotto l'egida della Compagnie du Katanga istituita da re Leopoldo II.]
1940
Settembre

nella zona dell'attuale Jadotville, la Union Minière:
- nel 1917, a Likasi, ha aperto un'altra grande miniera di rame (dopo quella iniziale a Elisabethville);
- nel 1921, a Panda, ha installato un concentratore di minerale;
- nel 1928, a Shituru, ha inaugurato un nuovo complesso industriale, di gran lunga il maggiore del Congo e fra i più imponenti dell'intera Africa.
ll complesso industriale [intitolato a Jean Jadot] forma una delle capitali mondiali del rame.
Ruanda-Urundi [dal 1919 sotto amministrazione belga, nel 1925 è stato annesso alla colonia.]
1940
Settembre

-







1940
Settembre
ETIOPIA
[il paese è annesso all'impero coloniale italiano dal 1936]
[Abissinia: con il termine si intende indicare la regione etiopica (comprendente il Tigré, lo Scioà, l'Amara e il Goggiam) che si estende a Nord del fiume Auasc e dello spartiacque tra l'Omo e l'Abbai]

(Harar 1891 - † 1975)
Tafari Makonnen, figlio secondogenito del principe Makonnen e nipote di Menelik II;
1930-75, imperatore di Etiopia;
negus neghesti
(re dei re);
1940
Settembre

dal 4 Luglio si trova a Khartum (Sudan);
- dal 1936 è costretto all'esilio -

Viceré
Governatore Generale
civile e militare

(dal 21 lug 1940)
Amedeo di Savoia
duca d'Aosta
(1937 nov - nov 1941)
vicegovernatore civile
Daodiace
(1940 21 giu - ?)
vicegovernatore militare
gen. Trezzani
(1940 21 giu - ?)
[da agosto 1940, in pratica, il vero comandante in capo delle truppe dell'A.O.I. in guerra.]
1940
seconda guerra mondiale (1940-45)
Settembre
-
ERITREA
[colonia italiana dal 1° gennaio 1890, con il fiume Mareb come confine con l'Etiopia, è integrata nell'AOI dal 1936]
1940
Settembre

-
SOMALIA ITALIANA
[protettorato italiano dal 1889, sotto la piena responsabilità del governo italiano dal 1905, colonia italiana dal 1927, integrata nell'AOI dal 1935]
1940
Settembre

mentre gli italiani dormono sugli allori, il gen. Wawell comincia a rafforzare il Kenia e il Sudan; nello stesso tempo nel Goggiam (non ancora completametne pacificato) gli inglesi sobillano i partigiani negussiti e i vari briganti contro le truppe italiane;




1940
Settembre
SOMALIA
Somalia Francese [colonia francese dal 1896]
il porto di Gibuti (1888) è collegato per ferrovia alla capitale etiopica Addis Abeba (1897-1917);
[situata in territorio dancalo e non propriamente somalo]
1940
Settembre

-
Somalia Britannica [SOMALILAND, protettorato inglese dal 1884,occupata dall'Italia dall'agosto 1940]

1940
Settembre

-

- vedi Africa Orientale Italiana -

 


1940
Settembre
Africa Orientale Britannica
(IBEAImperial British East Africa)
Uganda [protettorato britannico dal 1894]
-
-
1940
Settembre

formalmente diviso in quattro regni federati, è uno dei possedimenti più prosperi della Gran Bretagna in Africa;

Kenya [nome ufficiale solo dal 1920]
-
-
1940
Settembre

Tra le nuove leve intellettuali kikuyu, formatesi nelle missioni protestanti inglesi, prendono vita negli anni Venti i primi raggruppamenti politici indigeni.



1940
Settembre
Africa Orientale Tedesca
(Deutsch-Ost-Afrika)
Ruanda-Urundi
-
-
1940
Settembre

[dal 1919 il Burundi con il contiguo regno del Ruanda sono sotto l'amministrazione belga [Mandato B].
il territorio viene annesso al Congo Belga;
Tanganica [dalla fine del primo conflitto mondiale (novembre 1918) il territorio è attribuito dalla Società delle Nazioni in mandato [Mandato B] alla Gran Bretagna che concede una relativa autonomia interna.]
-
-
1940
Settembre

-

1940
Settembre
Zanzibar
[protettorato (assieme all'isola di Pemba) dal 1890 e colonia dal 1913 della corona britannica]
-
-
1940
Settembre

-


1940
Settembre
Angola
- Governatore
?
(? - ?)

1940
Settembre

-


1940
Settembre
Rhodesia
1940
Settembre

ribattezzato Rhodesia dal 1895 in onore di Cecil J. Rhodes;
dal 1890 la British South Africa Chartered Co., società fondata da Cecil J. Rhodes, ha ottenuto da re LoBenguella la concessione esclusiva di sfruttamento venticinquennale del territorio del protettorato sui maTabele;
Rhodesia del Nord-Ovest [protettorato dal 1899, dal 1914, è uno dei più poveri possedimenti britannici]
-
-
1940
Settembre

passata ora sotto il controllo statale, mantiene lo status di protettorato, dipendendo dal Foreign Office e restando in gran parte sotto il controllo della Compagnia ; [vedi 1948»

Rhodesia del Sud [protettorato dal 1911]
-
-
1940
Settembre

passata sotto il controllo statale nel 1923, si è rifiutata d'integrarsi nell'Unione Sudafricana divenendo colonia autonoma della corona e godendo così di maggiore libertà amministrativa; a forte immigrazione bianca, adotta una legislazione razziale analoga a quella sudafricana (apartheid) sancendo la completa esclusione dell'elemento indigeno dalla vita politica del paese;
[la situazione rimarrà così fino al secondo dopoguerra: vedi 1953]

1940
Settembre
[l'ex territorio Malawi, protettorato britannico dal 1891, che aveva assunto formalmente il nome British Central Africa
nel 1893, ha assunto questo nuovo nome nel 1907]
-
-
1940
Settembre

sin dall'inizio del secolo fermenti antibritannici sono già sorti e ora si diffondono a causa dell'indiscriminata diffusione delle piantagioni coloniali a scapito delle colture alimentari per il fabbisogno della popolazione (in costante aumento);
gli inglesi devono far fronte ad una sollevazione popolare guidata dal pastore protestante nero John Chilembwe;
[vedi 1944]



1940
Settembre
Mozambico
[già nel 1891 il Portogallo completava la conquista delle regioni interne ma solo nel 1915 è riuscito a pacificarle;
nel 1923 ha integrato il triangolo di Kionga, già possedimento tedesco sino alla fine della prima guerra mondiale.]
-
?
(? - ?)
1940
Settembre

-


1940
Settembre
Madagascar
(Imérina)
[annesso alla Francia dal 1896]
- Governatore
Cayla
(? - ?)
1940
Settembre

mentre Cayla, governatore del paese, aderisce al governo di Vichy, il VVS, la società segreta organizzata tra i volontari malgasci dell'esercito francese, diretto da J. Ralaimongo assume posizioni più nette rispetto a quelle già tenute durante la prima guerra mondiale;




1940
Settembre
Unione Sudafricana
[dominion britannico a struttura federativa dal 1910 ma indipendente sul piano internazionale (statuto di Westminster, 1931)]
- Primo ministro
J.C. Smuts
(1939 - 1948)
[Partito afrikaner (unionista)]
dal 1912 si è costituito il SANNC (South African Native National Congress) – dal 1925 mutato in ANC (African National Congress) – formazione politica nera;
dal 1913 è in vigore il Native Land Act che consente al primo ministro di coinvolgere l'elemento boero nella prima guerra mondiale a fianco dell'Inghilterra;
dal 1914 è abolita l'imposta discriminatoria nei confronti degli indiani del Natal;
dal 1918 si è annessa con una serie di decisioni unilaterali l'ex colonia tedesca dell'Africa del Sud-Ovest, ricevuta invece in amministr azione fiduciaria dalla Lega delle Nazioni; nel tentativo di diminuire il costo del lavoro nell'industria mineraria colpita da recessione in conseguenza del declino del gold standard, il primo ministro fa ricorso alla manodopera africana semispecializzata;
mentre dal 1925 l'afrikaans ha rimpiazzato l'olandese come seconda lingua ufficiale dell'Unione, sono in vigore: Native Land Act (dal 1913) e Colour Bar Act (dal 1926);
dal 1934 il Partito afrikaner (unionista) di J.C. Smuts e il Nationalist Party (nazionalista) di J.B.M. Hertzog si sono fusi nell'United Party favorendo così l'aggregazione in partito politico della destra ultrarazzista e apertamente filonazista di D.F. Malan (Purified Nationalist Party) a cui nel 1936 Hertzog e Smuts hanno dovuto concedere il Representation of Natives Act che sospende i diritti politici della comunità nera;

1940
Settembre

-

 



 



1940
Settembre
Regno Arabo Saudita
[dal 27 set 1932]
'Abd al-'Aziz III o ibn Sa'ud
Albero genealogico
(Riyadh 1887-Taif 1953)
discendente della dinastia wahhabita dei Banu Sa'ud;
1891, la dinastia viene scalzata dalla capitale Riyadh a opera dei rivali Banu Rashid del Gebel Shammar;
1902-13, ristabilisce con una serie di campagne l'unità del Neged, intraprendendo dopo il crollo dell'impero ottomano l'unificazione della penisola arabica;
1915-18, prima guerra mondiale: pur avendo stipulato un accordo di alleanza con la Gran Bretagna (1915), si mantiene neutrale dedicandosi al consolidamento interno dello stato, da lui organizzato sulla base di colonie agricolo-militari di contadini soldati legati al sovrano da un patto ("fratelli fedeli");
1918, approfitta dei contrasti anglo-francesi nel Vicino Oriente per sviluppare una tempestiva politica di annessioni;
1919, si annette il Gebel Shammar;
1924, si annette la Mecca;
1925, si annette Gidda;
1926, re del Higiaz;
1927-32, re del Higiaz e del Neged;
[… e dipendenze];
riconosciuto al congresso musulmano universale della Mecca, ottiene anche il riconoscimento della Gran Bretagna (trattato di Gidda);
1932 (27 settembre) procede alla piena integrazione dei suoi possedimenti dando ad essi il nome di Regno Arabo Saudita;
1932-53, re dell'Arabia Saudita;

1940
Settembre

-


1940
Settembre
Emirato di Transgiordania
Abdullah o 'Abd Allah ibn al-Husayn 
(La Mecca 1882 - Gerusalemme 1951) secondogenito del re del Higiaz Husayn ibn 'Ali, della dinastia degli Hashimiti o Hashemiti;
1920, re dell'Iraq;
[designato dal Congresso panarabo di Damasco]
1921, deve cedere il trono iracheno al fratello maggiore Faysal, espulso dalla Siria dai francesi, ottenendo in cambio l'emirato autonomo di Transgiordania, sotto mandato britannico;
1921-46, emiro di Transgiordania [sotto mandato britannico];
1933, dopo la morte del fratello Faysal, ne riprende il progetto di creazione di una "grande Siria" (Transgiordania, Palestina, Libano e Siria) rinsaldando a tale scopo l'alleanza con la Gran Bretagna;

1946-51, re del Regno hashemita del Giordano;
1940
Settembre

seconda guerra mondiale (1939-1945): a fianco della Gran Bretagna contro la Germania;


1940
Settembre
Repubblica Libanese
(1926)
[nel 1936 i governi di Beirut e di Parigi hanno concluso un trattato che ha posto fine al regime mandatario (dal 1920), non ratificato tuttavia dal governo francese;
dallo stesso periodo il maronita Pierre Gemayel guida le Falangi libanesi]
- Presidente
?
(? - ?)
1940
Settembre

coinvolta nel secondo conflitto mondiale, da luglio 1940 subisce l'occupazione delle forze collaborazioniste francesi di Vichy;



1940
Settembre
[posta dal 1920 sotto mandato francese dalla Società delle Nazioni e poi divisa in tre distretti autonomi;
dal 1930 è una repubblica parlamentare con la Francia quale supervisore degli affari esteri e della sicurezza.]
 

1940
Settembre

coinvolta nel secondo conflitto mondiale, da luglio 1940 subisce l'occupazione delle forze collaborazioniste francesi di Vichy;



1940
Settembre
[dal 1922 la regione è stata attribuita in mandato dalla Società delle Nazioni alla Gran Bretagna, sulla base del piano di spartizione del levante convenuto da inglesi e francesi (accordo Sykes-Picot);
l'orientamento dell'amministrazione britannica, legandosi sin dall'inizio:
- sia agli ambienti sionisti ("dichiarazione Balfour" del 1917),
- sia al movimento nazionalista arabo in funzione antiturca,
ha creato attriti acuti tra le due comunità, che dal 1920 vanno organizzandosi sul piano militare dando vita a violenti scontri.]
 
1940
Settembre

i continui scontri tra palestinesi ed israeliani sfociano, dopo il massiccio afflusso nella regione di ebrei profughi dalla Germania nazista, in guerra aperta (disordini arabi del 1936-39);
l'accresciuta importanza strategica del Vicino Oriente in conseguenza dello sviluppo dell'industria petrolifera, inducono il governo inglese ad un tardivo ripensamento (conferenza della tavola rotonda del febbraio-marzo 1939) e a formulare la proposta, respinta dagli interessati, di istituire uno stato arabo palestinese indipendente, nell'arco di un decennio (libro bianco del maggio 1939);



1940
Settembre
Iraq
[dal 1930 l'Iraq è "formalmente" indipendente e dal 1932 fa parte della Società delle Nazioni;
[rimane infatti ancora legato alla Gran Bretagna da un trattato 25le in base al quale gli inglesi mantengono il controllo degli aeroporti militari, e inglesi rimangono i quadri dell'amministrazione e dell'esercito.]
Ghazi I

(? - ?)

1933-39, re dell'Iraq;


- Primo Ministro
Nuri al-Said
(1938 - ?)
1940
Settembre

1936-41: sette colpi di stato;
Kurdistan (iracheno)
1940
Settembre

-



1940
Settembre
Iran
[mentre dal 1928 sono state annullate tutte le concessioni di extraterritorialità, dal 1933 è stato rinegoziato l'accordo con la AIOC (Anglo-Iranian Oil Company) che continua a sfruttare (1909-51) gli ingenti giacimenti petroliferi.]
Reza Khan Pahlavi

(Sevad Kuh, Mazandaran 1878 - Johannesburg 1944)
1925, rafforzato il proprio potere personale e deposto l'ultimo sovrano della dinastia Qajar, assume per sé e per la propria famiglia la corona imperiale;
1925-41, scià dell'Iran;
[legittimato dal parlamento e dall'appoggio dell'esercito]
il suo regno segna una tappa cruciale nel processo di trasformazione della Persia dalla monarchia feudale in moderno stato nazionale;
tutti i diritti feudali vengono aboliti;


1940
Settembre

-


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