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ANNO 1941
DICEMBRE
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Papa Pio XII
(1939-58)

- segretario di Stato: card. L. Maglione
(1939 mar-ago 1944);
- responsabile dell'Entità: card. P. Fumasoni Biondi.

1941
Dicembre
17
, Pio XII riceve il nuovo ambasciatore spagnolo (che, nel luglio dell'anno precedente, aveva inviato i "volontari" antibolscevichi a combattere al fianco dei nazifascisti sul fronte russo).
«Con grande consolazone dell'animo Nostro, siamo stati informati dei progressi dell'Azione cattolica, dell'abbondanza delle nuove e solide vocazioni al sacerdozio; abbiamo visto Cristo trionfare nelle scuole, la Chiesa risorgere dalle rovine fumanti e penetrare lo spirito cristiano nelle leggi, nelle istituzioni e in tutte le manifestazioni della vita ufficiale».
Passa in Vaticano anche il rappresentante degli Stati Uniti, mons. Tittmann.
Con lo sviluppo delle vicende belliche è un susseguirsi di arrivi: Bolivia, Brasile, Colombia, Ecuador, Perù, Venezuela, Uruguay e anche la Cina. È perciò necessario provvedere a nuovi alloggi: altre famiglie di dipendenti vaticani devono trasferirsi, e poi viene adattato il Palazzo dei tribunali.

FUCI
(Federazione universitaria cattolica italiana)

«segue da 1940»
1941, nata e sviluppatasi come associazione d'élite, inquadrata nell' "Opera dei congressi",
al suo interno si formano numerosi esponenti cattolici della classe dirigente italiana;
guardata a vista dal regime fascista, si deve occupare solo di religione;
1939-42, presidente Aldo Moro;
«segue 1942»

II GUERRA MONDIALE




1941
Dicembre
Austria
(Ostmark - "Marca Orientale" del Terzo Reich)
"Anschluss" [annessione]: l'Austria è stata unita alla Germania.
[Ufficialmente dal 21 Marzo 1938 (sancito dal plebiscito successivo del 10 Aprile).]
1941
Dicembre
16
, Cracovia, il Governatore del Governatorato Generale H. Frank tiene una riunione con i suoi collaboratori…. si stabilisce che Governatorato Generale, come il Reich, deve essere libero da ebrei. Dove e come saranno realizzati questi progetti sarà compito dei servizi che essi devono designare e istituire sul posto. La soluzione dello sterminio è già stata presa.



GERMANIA
1941
Dicembre
Partito unico: NSDAP (Nationalsozialistische deutsche Arbeiterpartei – Partito nazionalsocialista tedesco dei lavoratori).
- Führer e Cancelliere del Reich
Adolf Hitler
(1934 agosto-aprile 1945)
[In lui sono unificati i poteri di capo dell'esecutivo e di comandante delle forze armate tedesche.]
- Segretario della Cancelleria
H.H. Lammers
(1933 gen-1943)
Propaganda
Joseph Paul Goebbels
(1933 mar-apr 1945)
Interno
Wilhelm Frick
(1933 gen-ago 1943)
Affari Esteri
Joachim von Ribbentrop
(1938 feb-apr 1945)
Armamenti
Fritz Todt
(1940-feb 1942)
OKW
(Oberkommando der Wehrmacht - Comando supremo delle forze armate germaniche)
Wilhelm Keitel
(1938 feb-mag 1945)
[Capo ma senza alcun potere esecutivo, facente funzione anche di ministro della difesa]
Esercito
col.gen. Walter von Brauchitsch
(1938 4 feb - 19 dic 1941)
-
Marina
amm. Erich Raeder
(1937 - gen 1943)
Aviazione
Hermann Göring
(1933 gen-apr 1945)
Giustizia
Louis Schlegelberger (provv.)
(1941 feb - ago 1942)
Economia
Wirtschaftsbeauftragter
Walther Funk
(1938 feb - apr 1945)
Finanze
conte J.L. Schwerin von Krosigk
(1933 gen-apr 1945)
Alimentazione
e Agricoltura
Walter Darré
(1933 gen-mag 1942)
Lavoro
Franz Seldte
(1933 gen-apr 1945)
Trasporti
Julius Dorpmüller
(1937-apr 1945)
Dal 14 luglio 1933 ufficialmente tutti i partiti sono aboliti.

1941
Nazismo

Dicembre
7. A. Hitler emana il decreto “Nacht und Nebel” che impone la deportazione e la reclusione di tutti gli oppositori anche ideologici (sarà promulgato a fine mese];
9
, all'ultimo momento, nel turbinio degli avvenimenti della guerra in atto, la riunione riguardante i problemi connessi alla soluzione finale della questione ebraica, indetta per oggi da R. Heydrich nella sede del Comitato internazionale della Polizia giudiziaria a Berlino, Am Grossen Wannsee nn. 56-58, viene annullata.
Dal 1941 si è vietato agli ebrei l'uso del telefono.
Lo stesso giorno A. Hitler, di ritorno dal fronte russo, desidera impressionare il popolo tedesco rammentando il ruolo decisivo degli Stati Uniti nella sconfitta del 1918.
11, A. Hitler dichiara guerra agli Stati Uniti.
lo stesso giorno si conclude con la firma di un patto tripartito tra Germania, Italia e Giappone, il quale prevede che i tre alleati non dovranno concludere una pace separata e dovranno combattere insieme fino alla vittoria.

Negli ultimi giorni del mese viene promulgato il decreto, emanato da A. Hitler il 7 dicembre scorso, intitolato Richtlinien für die Verfolgung von Straftaten gegen das Reich oder die Besatzungsmacht in den besetzten Gebieten (Direttive per la persecuzione delle infrazioni commesse contro il Reich o contro le forze di occupazione nei territori occupati) e applicato sotto il controllo di M. Bormann.
[Trattasi di Nacht und Nebel Erlass (Notte e Nebbia) una locuzione che definisce i prigionieri politici della Germania nazista condannati a morte, ma ancora in attesa di esecuzione. Tali prigionieri vengono abitualmente mandati in carcere e utilizzati come forza lavoro, a volte per l'intera durata della guerra. In prigione occupano il gradino più basso della scala gerarchica e come risultato ricevono la minor quantità di cibo e hanno le più scarse possibilità di ricevere assistenza medica.
È un eufemismo tratto dall'opera L'oro del Reno di Richard Wagner dove Alberich, indossato l'elmo magico, si trasforma in colonna di fumo e sparisce cantando "Nacht und Nebel, niemand gleich" cioè "Notte e Nebbia, (non c'è) più nessuno".
Questo decreto – che sarà dichiarato criminale al Processo di Norimberga perché contrario alle convenzioni di Ginevra – reca la firma del gen. Wilhelm Keitel e sarà un passo decisivo nelle imputazioni contro il regime nazista, secondo in importanza solo alla Conferenza di Wannsee del 20 gennaio 1942 con la pianificazione della soluzione finale.
Il testo sarà ricostruito dal Tribunale di Norimberga in 40 pagine di istruzioni operative dettagliate.
Gli ordini del Fuhrer sono che "gli atti di resistenza della popolazione civile nei paesi occupati verranno giudicati da una corte marziale quando si abbia la certezza di poter applicare la pena di morte e quando la sentenza si pronuncia entro gli otto giorni dall'arresto."
Il resto degli oppositori devono essere fermati e fatti scomparire "nella notte e nella nebbia", dice testualmente A. Hitler, segretamente arrestati in Germania senza dare altro tipo di informazione sulla detenzione.
Su applicazione del decreto, tutte le persone rappresentanti un pericolo per la sicurezza dell'armata tedesca (sabotatori e resistenti) soprattutto della resistenza francese, belga, olandese e sovietica, verranno deportate nei territori del Terzo Reich dai paesi occupati e spariranno nel segreto assoluto. L'ordine è di non trasmettere alcuna informazione circa il destino o il luogo di morte, negando il caso.
Il campo di Struthof-Natzweiler raccoglierà molti di questi prigionieri che vestono un'uniforme con la sigla N.N. (Nacht und Nebel).
La pratica Nacht und Nebel di deportazione ed eliminazione segreta sarà considerata un antecedente storico al crimine di sparizione forzata, secondo lo Statuto di Roma della Corte penale Internazionale del 1998.
Il modus operandi impiegato dai nazisti sarà accostato a quello utilizzato nell' "Operazione Condor" in America Latina durante gli anni settanta. Tale analogia sarà rafforzata dal fatto che parecchi nazisti, dopo il crollo del Terzo Reich, troveranno rifugio in Cile e Argentina potendo così insegnare queste tattiche alle agenzie di intelligence nel Cono Sud.]

A questo punto H. Himmler vigila sulle Einsatzgruppen (i massacratori), H. Göring organizza il saccheggio sistematico delle regioni appena occupate con misure tanto tremende che avranno come conseguenza lo sterminio per fame di milioni di polacchi e di sovietici. Quel che in Polonia, dove gli ebrei sono già rinchiusi nei ghetti, è rimasto in sospeso, viene rapidamente portato a termine.
Alla guerra tra gli eserciti si aggiunge la lotta spietata tra SS e comunisti.

Arbeitsbereiche
(sfere di attività del NSDAP)
- Governatorato: esiste (dal 6 maggio 1940) la prima Arbeitsbereiche diretta dal governatore generale Hans Frank.
- Est occupato: l'Arbeitsbereiche Est è diretta (dal luglio 1941) da A. Rosenberg e ha due divisioni, in conformità con la divisione del suo Ministero del Reich per i Territori Occupati: Ostland e Ukraine.
- Paesi Bassi: l'Arbeitsbereiche è cresciuta da un Landesgruppe (esistente prima dell'invasione) ben sviluppato dell'A.O. Il direttore di questa sfera di attività, Willi Ritterbusch, è anche commissario generale per incarichi speciali nell'ufficio del commissario del Reich per i Paesi Bassi occupati.
- Norvegia: non viene creata alcuna Arbeitsbereiche ma la Landesgruppe dell'A.O. continua ad esistere.
[Il motivo dipende forse dal flirt (non volontario ma reso necessario dalla testarda resistenza norvegese) con Quisling e il suo partito nazista, il "Nasjonal Samling".]
- Protettorato: viene diviso tra quattro Gaue: Sudetenland, Upper and Lower Danube, and Bayreuth.
- Francia e Belgio: sebbene Landesgruppen dell'A.O., non esiste in questi Paesi alcuna Arbeitsbereiche poiché sono sotto il governo militare vero e proprio.
- Danimarca: non c'è alcuna Arbeitsbereiche ma un Landesgruppe poiché, secondo l'ideologia della Germania, la Danimarca è sotto "amministrazione dell'alleanza".
Queste non sono sotto E.W. Bohle, ma direttamente sotto A. Hitler, cioè la cancelleria del partito sotto M. Bormann.

 



1941
Dicembre
Governo polacco
in esilio a Londra
Presidente
Wladyslaw Raczkiewicz
(1939 30 set - 6 giu 1947)
Primo ministro
W.E. Sikorsky
(1940 18 lug - 4 lug 1943)
Esponente del nazionalismo polacco rifugiatosi in Francia nel 1925 ed ora trasferitosi a Londra, W.E. Sikorsky stringe rapporti di alleanza con l'URSS che permettono la costituzione di un'armata di ex prigionieri polacchi agli ordini del gen. W. Anders.
-
1941
Dicembre
Governatorato di Polonia
(dal 1° settembre 1939)

1941
Dicembre
All'inizio del mese sorgono i primi due campi che, sin dalla loro fondazione, prevedono operazioni di sterminio:

7, - Chelmno/Kulmhof, Polonia, è il primo campo progettato per uccidere. Il problema che i tedeschi intendono risolvere è in questo caso l'eliminazione degli ebrei del Wartheland. Questa regione, conquistata ai polacchi, è stata direttamente inglobata nel territorio del Reich e, come tale, deve essere resa "libera dagli ebrei" (judenfrei) per prima. H. Himmler dà l'autorizzazione ad eliminare con la massima urgenza 100.000 ebrei del Wartheland con l'uso di camion a gas. Il primo comandante del campo è Herbert Lange (fino a marzo 1942); inizia ora l'attività che si fermerà soltanto il 17 gennaio 1945;
parte il primo convoglio di deportati dalla Francia verso i campi di concentramento nazisti;
- Treblinka I, centro della Polonia orientale, nel voivodato di Varsavia, a SE di Ostrów Mazowiecka, situato sulla sinistra del Bug, sorge questo campo;
secondo le direttive di A. Eichmann, responsabile delle operazioni di genocidio degli ebrei, vi giungono in media due convogli ferroviari al giorno, carichi ciascuno di 2000-3000 ebrei destinati allo sterminio; a Treblinka I, campo di lavoro coatto vengono ospitati complessivamente 10.000 prigionieri, il 70% dei quali muore per i maltrattamenti o viene fucilato o ucciso in altri modi;
8, Majdanek, alla periferia di Lublino, entra in azione quest'altro campo che funziona come campo di prigionieri di guerra gestito dalle SS fino al 1943;

Dopo i ghetti di Radom, Czestocowa e Kielce, viene ora creato quello di Lvov.
[Si tratta dei ghetti di maggiore importanza.
Numerosi altri ghetti sono stati creati in città minori ma non tutti sono chiusi allo stesso modo: in alcuni (come a Varsavia) viene eretto un vero e proprio muro, in altri palizzate di legno, in altri ancora vengono stesi reticolati. Vengono prescelte aree degradate della città dalla quale vengono fatti evacuare gli abitanti "ariani" e reinsediati gli ebrei.
Le norme stabilite dalle Leggi di Norimberga non vengono applicate: nei ghetti vengono inviati sia i coniugi non ebrei di coppie miste, sia i "mischlinge".
In pratica, alla fine del 1941, tutti gli ebrei dei territori incorporati e del governatorato generale sono stati rinchiusi nei ghetti.
Se da un lato i tedeschi creano una burocrazia amministrativa per i ghetti, dall'altro gli ebrei costituiscono intorno allo Judenrat una struttura burocratica complessa, dotata di una sua polizia d'ordine, di svariati uffici. Di fatto una parte di questi uffici rispondono alle esigenze della popolazione, un'altra alle esigenze degli stessi tedeschi che vogliono ordine, continuo controllo statistico, controllo dei lavoratori. Man mano che la pressione tedesca aumenta sono proprio le strutture burocratiche ebree incaricate del controllo e della repressione che crescono di importanza.]



1941
Dicembre
Governo cecoslovacco
in esilio a Londra
Capo del governo
E. Beneš
(1939 - 1945)
Ministro degli Esteri
Jan Masaryk
(1939 - 1945)
1941
Dicembre
- dal 15 marzo 1939 le truppe naziste
hanno occupato la Boemia e la Moravia
-
1941
Dicembre

-


1941
Dicembre
SLOVACCHIA
Presidente del governo regionale
mons. J. Tiso
(1938 - 1945)
[governo orientato in senso fascista]
Ministro degli Interni
Mach
(1940 - 1945)
Ministro degli Esteri
Tuka
(1940 - 1945)
[il presidente è premuto nella sua opera di governo dall'ala destra (rappresentata dai suoi ministri) la quale forma una sorta di gruppo paramilitare modellato sull'esempio delle SS tedesche: le "Guardie di Hlinka"; il governo ha dichiarato guerra all'Unione Sovietica a fianco dei nazisti]
-
1941
Dicembre

mons. J. Tiso, ex-arcivescovo di Bratislava, dà un consistente contributo alle deportazioni degli ebrei.
L'atteggiamento di altri tre vescovi slovacchi (processati per alto tradimento a Bratislava nel gennaio 1951) verso il massacro degli ebrei slovacchi è per lo meno sospetto:
. mons. Vojtassak,
[Approva la deportazione degli ebrei e partecipa al saccheggio dei loro beni (in particolare a Baldovce e a Betlanova), arrotondando il proprio patrimonio, dal quale ricava un reddito annuo dai 3 ai 4 milioni di corone.]
. Bulzaka,
. Godjte.





1941
Dicembre

FRIULI-VENEZIA GIULIA,
ISTRIA, Fiume e Zara
VENEZIA GIULIA
Trattato di Rapallo: 12 novembre 1920.
- il confine fra l'Italia e lo stato S.H.S. è stabilito al Monte Nevoso in Carniola, con l'Istria, Zara e un perimetro di circa 7 km intorno a questa città, le isole di Cherso, Lussin, Lagosta e Pelagosa con gli isolati adiacenti attribuiti all'Italia.
1941
Dicembre
14, Trieste [noto come secondo processo di Trieste], dal Tribunale Speciale vengono processati sessanta antifascisti («di varia natura: comunisti, nazionalisti sloveni, terroristi, cattolici, demo-liberali» – così nella sentenza) che si raccolgono attorno alla figura di Pinko Tomazic, accusati di cospirazione armata contro la sicurezza dello stato e di spionaggio politico e militare.
["Gli imputati sono arrestati per motivi diversi, ma vengono raggruppati in un unico processo affinché la repressione risulti spietata contro tutti gli oppositori del regime. I più colpiti sono comunque i comunisti e i nazionalisti sloveni, cui vengono attribuiti, senza alcuna prova, i casi che la polizia non è riuscita a risolvere nel corso di dieci anni…"
(in Da Pont A., Leonetti A., Maiello F., Zocchi L., “Aula IV. Tutti i processi del tribunale speciale fascista”, La Pietra 1976, p. 454).]
15, Trieste, al poligono di Opicina vengono eseguite le 5 condanne
a morte:
. Pinko Tomazic,
. Viktor Bobek,
. Ivan Ivancic,
. Simone Kos,
. Ivan Vadnal.
Per altri 4 condannati a morte la pena è commutata nell'ergastolo.
- 23 imputati sono condannati a trent'anni di carcere;
- altri a pene minori per un cumulo complessivo di 666 anni di reclusione.
Per le torture subite muoiono prima della sentenza:
. Slavko Skamperle,
. Edvard Mlekuz (a.f.: riporta danni fisici permanenti),
. Adolf Ursic (a.f.: impazzito);
[Moriranno in carcere:
. Jakob Semec,
. Andrej Cok.]

31, Trieste, «Il Piccolo», dando notizia delle istruzioni impartite da B. Mussolini al Comando della II Armata per normalizzare la situazione, parla di «taluni focolai superstiti di disordine comunista» e di lembi di territorio occupato ancora turbati da «manifestazioni sovversive».


ISTRIA
1941
Dicembre

-
Fiume
Con questi accordi (Roma 23 ott 1922, gen 1924, feb 1925 e Nettuno 20 lug 1925) lo stato libero di Fiume scompare per essere assorbito nel Regno d'Italia.
[In seguito si avranno vivaci controversie tra l'Italia e la Jugoslavia perché la sistemazione è tutt'altro che esauriente, ma non ci saranno ulteriori modifiche territoriali.]
1941
Dicembre

-
Zara [in Dalmazia]
Con questi accordi (Roma 23 ott 1922, gen 1924, feb 1925 e Nettuno 20 lug 1925) la Jugoslavia viene a comprendere tutta la Dalmazia meno Zara.
1941
Dicembre

-

 

1941
Dicembre

- dal 1918: unificazione di serbi, croati, sloveni, macedoni, montenegrini; regno privo del litorale dalmata (rimasto all'Italia in seguito al trattato di pace) e della Carinzia (rimasta all'Austria);
- dal 1921 monarchia parlamentare ereditaria;
- dal 1929 è sospesa la costituzione del 1921;
- dall'aprile 1937 il governo italofilo di Stojadinovich ha concluso un trattato di amicizia e di strette e intense relazioni commerciali con l'Italia;
- dal 1938 i partiti democratici serbi hanno stipulato un accordo politico con il Partito contadino croato ed ora il principe Pavel realizza un accordo con i croati, concedendo alla Provincia unita di Croazia un'effettiva autonomia di governo.

Petar II Karagjorgjevic
Albero genealogico

(Belgrado 6 settembre 1923 – Denver, USA 3 novembre 1970)
figlio di Alessandro I e della p.ssa Maria di Romania;
1934 9 ott-29 nov 1945, re di Jugoslavia;
[a 11 anni sotto un Consiglio di reggenza presieduto dal principe Pavel Karagjorgjevic, cugino di Alessandro I.]
- dal 6 aprile 1941 è in esilio a Londra con il suo governo, con a capo il gen. D. Simovic;
il più forte appoggio del governo in esilio si crea attorno a un gruppo di ufficiali dell'ex esercito jugoslavo con a capo il col. D. Mihajlovic;

 

Primo ministro
-
-
ministro degli Affari Esteri
-
 
 
segretario del Pcj
(Partito comunista jugoslavo)
Tito (Josip Broz)
SLOVENIA
- dal 1918 è entrata a far parte del regno con un proprio governo locale;
- dal 1941 l'invasione nazista ha portato alla divisione del paese:
. la parte settentrionale è stata annessa al Reich tedesco,
. la parte meridionale all'Italia che l'ha eretta in provincia con capitale Lubiana; è sorto tuttavia anche il movimento di resistenza sloveno, comprendente tra le sue file comunisti, cristiano socialisti e molti progressisti;
Alto Commissario 
Emilio Grazioli
(1941 3 mag - 15 giu 1943)
[con sede a Lubiana]
 
1941
Dicembre
l'Alto Commissario Emilio Grazioli, a seguito del perdurante stato di ribellione nella provincia sostituisce tutti i Commissari distrettuali – assimilati alle cariche di sottoprefetti – da maggio scelti fra i notabili sloveni, con funzionari italiani;

11, in un discorso Emilio Grazioli afferma che dopo aver trasformato Lubiana in una provincia italiana «faremo diventare italiani anche i suoi abitanti».
In realtà, nemmeno formalmente gli sloveni diverranno mai italiani: la concessione della cittadinanza italiana agli sloveni e ai dalmati croati del Governatorato della Dalmazia viene rinviata alla fine della guerra;

[La questura di Lubiana riesce a mettere a segno qualche colpo contro il VOS e il KPS:
alla fine dell'anno vengono posti sotto inchiesta:
. Vida Tomšic Lenka,
. Tone Tomšic [Gašpar],
. Miha Marinko [Polde],
. Oskar Kovacic [Muha],
. Pepca Kardelj,
. Mica Slander.
Fonte delle informazioni è stata la corriera partigiana Grete Ranzinger [Hilda] la quale ha accettato di collaborare con la
questura;
un’altra informatrice è stata Sonja Oman [Darja], attivista di Maribor;
ambedue saranno giustiziate dal VOS per tradimento.]

SERBIA

- 1941, fine aprile, la Serbia occupata – vale a dire la Serbia nei vecchi confini del 1912 - viene affidata all’amministrazione del locale Comando militare tedesco, mentre le popolazioni serbe dei restanti territori ex jugoslavi si ritrovano divise all’interno di sei differenti regimi politici e amministrativi, dove diventano minoranze nazionali esposte al rischio di subire la pulizia etnica attuata dalle nuove maggioranze nazionali, come nel caso dei serbi della Croazia, della Bosnia e del Kosovo.
Capo del governo
gen. Milan Nedic
(1941 29 ago - 4 ott 1944)

1941
Dicembre
è in atto la lotta partigiana;
alla fine dell'estate nei reparti partigiani si contano ca 70-80.000 combattenti armati; queste forze controllano un vasto territorio libero in Jugoslavia dove le forze di occupzione hanno 24 Div.ni e 6 brigate, con l'unbità d'appoggio; vi sono in totale 500.000 soldati e le forze dei quisling (collaborazionisti) hanno circa 200.000 soldati;

inverno, ci sono altri grandi successi sul campo, specie in Montenegro e nel Sangiaccato.

6, il comando tedesco decide di scatenare l' "Operazione Mihajlovic" con lo scopo di catturare il leader cetnico; vengono inviate sulla Ravna Gora speciali unità antiguerriglia della Wehrmacht che rapidamente travolgono e sbaragliano le bande cetniche;

7, il governo jugoslavo in esilio nomina D. Mihajlovic generale di brigata;

Vistosi in trappola, D. Mihajlovic riesce a fuggire in modo rocambolesco, trasferendosi dapprima in Montenegro, nell’area del monte Rudnik;

Alla fine dell'anno gli scontri con i cetnik e la maggiore pressione tedesca indeboliscono le posizioni di Tito, che in tutta fretta è costretto con i suoi uomini ad evacuare Užice, in Serbia, per spingersi nel Sangiaccato. Di lì in poi i cetnik raramente rivolgeranno ancora le armi contro i tedeschi e il loro compito principale in Serbia diventerà quello di combattere i partigiani in collaborazione con le forze di Nedic, il generale serbo a capo dell’amministrazione d’occupazione tedesca, e gli irregolari del filo-tedesco Dimitrije Ljotic, permettendo a Tito di stabilire il proprio controllo sulla Serbia solamente nelle ultime fasi della guerra.

Durante la seconda metà del 1941 e all’inizio del 1942, mentre la Serbia viene in parte pacificata e liberata dalla presenza dei partigiani comunisti e dei cetnik, il gen. Milan Nedic capisce che le autorità tedesche non avrebbero mantenuto le promesse fatte: nonostante la collaborazione assicurata nella lotta contro i ribelli, i tedeschi stanno riducendo gradualmente i poteri del gabinetto di Belgrado.
In realtà, al di là dell’effettivo contenuto delle intese verbali intercorse tra il il gen. Milan Nedic e i responsabili delle forze armate tedesche, il governo di Berlino non ha alcun intenzione di concedere particolari poteri ai collaborazionisti serbi. È lo stesso J. von Ribbentrop a sottolineare la necessità di limitare fortemente il raggio d’azione del governo di Belgrado; secondo il ministro degli Esteri tedesco, un esecutivo eccessivamente autonomo, in grado di guadagnare consenso e di rafforzarsi internamente, avrebbe inevitabilmente creato delle difficoltà alle autorità germaniche, perché avrebbe potuto porre ulteriori condizioni per
la prosecuzione della collaborazione con il Terzo Reich; bisogna, quindi, mantenere saldamente in mano tedesca la possibilità di imporre al gabinetto serbo tutte le limitazioni necessarie, compresi il licenziamento dei ministri e lo scioglimento dell’esecutivo: al di là della terminologia utilizzata, il governo guidato da Milan Nedic deve rimanere in una situazione di totale subalternità, che lo avrebbe reso, agli effetti pratici, solo un organo amministrativo privo di poteri politici.

 

MONTENEGRO

1941
Dicembre
, battaglia di Pljevlja: vinta dalle forze congiunte italiane e cetniche, si conclude in una vera e propria rotta con conseguente sbandamento partigiano in tutto il Montenegro; Similmente la “Repubblica
di Užice” venne accerchiata e distrutta dai tedeschi a fine novembre
1941 e le unità superstiti furono costrette a riparare in Bosnia, dove
riuscirono a riorganizzarsi31.

Ovviamente il fervore rivoluzionario in un’area tradizionalista si
ritorse ben presto contro il movimento partigiano di Tito, dando vita
ad una prima reazione di stampo cetnico, abilmente sfruttata in chiave
anticomunista dalle forze di occupazione italiane.

MACEDONIA
dopo la seconda guerra balcanica (1913) il paese era stato diviso tra Serbia e Grecia, a danno della Bulgaria cui era stata riservata una parte minima del territorio;
- 1941, gennaio, la parte jugoslava viene divisa tra Albania, Bulgaria e Serbia;

1941
Dicembre
-

 

7




1941
Dicembre
REGNO di CROAZIA
[NDH (Nezavisna Drzava Hrvatska - Stato Indipendente di Croazia)]
Tomislav
Albero genealogico

Aimone di Savoia-Aosta [Boby] (Torino 9.3.1900 -Buenos Aires 29.1.1948)
secondogenito di Emanuele Filiberto di Savoia (2° duca d'Aosta) e di Helene d’Orléans;
1904-48, duca di Spoleto;
- 1939, sposa Irene p.ssa di Grecia e Danimarca;
1941-43, re di Croazia;
[1940, designato da re Vittorio Emanuele III luogotenente della corona nel nuovo regno croato, preferisce rimanere in Italia;
lascia poi l’Italia all’avvento della repubblica]
1941
Dicembre

4° duca d’Aosta (1942-48) dal 4 marzo 1942

Dittatore
Ante Pavelic
(1941 10 apr-8 mag 1945)
commissario generale
amministrativo
avv. Andrija Karcic
(1941 7 set - mar 1942)
-

1941
Dicembre
16
, durante i colloqui a Venezia, A. Pavelic dichiara a G. Ciano
che i 35.000 ebrei presenti nei territori dello Stato Indipendente Croato al momento della formazione, sono già stati ridotti a non più di 12.000;
Dido-Kvaternik sostiene la diminuzione esser causa del flusso migratorio, accompagnando all’affermazione “un sorriso che non
lascia adito a dubbi
”;
[Alla fine dell'anno, dunque, due terzi degli ebrei dello Stato
Indipendente Croato sono già stati deportati, in gran parte uccisi o deceduti per malattie, fame e stenti
.]

Alla fine dell'anno, anche il vescovo di Trieste e Capodistria Antonio Santin interviene presso il gen. V. Ambrosio per ottenere protezione in favore di circa trecento persone.
Queste – di origine ebraica per le autorità croate ma oltre la metà di religione cattolica secondo il vescovo – inizialmente soggiornanti a Sušak, sono costrette dal decreto d’espulsione della prefettura di Fiume a trasferirsi a Porto Re, Novi e Cirquenizza, località costiere occupate dagli italiani ma sottoposte alla giurisdizione civile delle autorità croate.
Il trasferimento da Sušak avviene con l’assicurazione della protezione italiana, ma ai primi di dicembre una nuova minaccia si presenta quando le locali autorità croate di Cirquenizza, non essendovi in loco una vera struttura d’internamento, comunicano la disposizione di Zagabria di rispedire gli ebrei giunti nella zona occupata dopo il 7 settembre alle originarie località di provenienza dello Stato Indipendente Croato, con il serio pericolo di essere internati in un campo di concentramento croato al di fuori della zona di occupazione italiana.
L’unica loro colpa – afferma il vescovo triestino – è, secondo la legislazione razziale ustaša, essere nati da genitori ebrei e pertanto implorano di poter rimanere nei territori controllati dagli italiani o di essere internati in Italia.
Il gen. V. Ambrosio rassicura il vescovo di Trieste e Capodistria Antonio Santin che i profughi rimarranno presso le loro abitazioni.

Ebrei: lo stesso mese, per attuare il decreto legge del 9 ottobre 1941 sulla statizzazione dei loro beni, provvedono speciali enti dipendenti dal Ministero delle Finanze croato, come ad esempio
la cooperativa Hrvatski Radiša che avendo il compito di stimare i beni nazionalizzati incontrerà nella “seconda zona” una serie di ostacoli posti dalle autorità militari italiane.

Anche nei territori croati e bosniaci il movimento popolare di liberazione conosce inizialmente una partecipazione frastagliata destinata ad essere superata ed assorbita dai partigiani; la lotta degli uomini di Tito è un susseguirsi di assalti a elementi isolati o esigui presidi, di imboscate a piccole colonne, sabotaggi, attentati, scontri di portata locale agevolati dalla natura del luogo favorevole alle azioni di guerriglia.
Alla fine dell'anno il gen. Renzo Dalmazzo, comandante del VI
C. d’A., calcola tra i quindici e i ventimila uomini gli effettivi dell’esercito di liberazione, in continuo perfezionamento di organizzazione e potenza.

Ancora alla fine dell'anno, le accuse croate rivolte agli italiani di ostacolare la regolare distribuzione dei viveri, che peraltro dovrebbe includere anche la popolazione serba, non sembrano cessare: è ancora il commissario generale amministrativo croato.

alla fine dell'anno, contro le atrocità commesse dal regime ustaša entro i territori dello Stato Indipendente di Croazia, tanto contro i serbi e gli ebrei quanto contro gli oppositori politici (comunisti e socialisti), si solleva sia la resistenza partigiana a guida di Tito, plurietnica e comunista, sia varie fazioni nazionaliste e monarchiche serbe note come cetnici.

BOSNIA - inclusa nel Regno di Croazia.

1941
Dicembre
nella parte abitata dai serbi si sono formati gruppi di resistenza capeggiati da ufficiali nazionalisti fedeli al governo in esilio, tra i quali emerge il colonnello gen. D. Mihajlovic;

Con la conclusione dell’offensiva tedesca in Serbia, la parte più consistente delle forze partigiane si è annidata nella Bosnia orientale e le autorità italiane e tedesche vedono in tal modo sconvolto un territorio, quello bosniaco, di notevole importanza strategica sia per la sua collocazione geografica, sia per le risorse minerarie e boschive.

lo stesso mese, Mostar, quando gli ustaša diffondono la voce che le autorità croate avrebbero chiesto in consegna gli ebrei della città, per avviarli ai campi di concentramento croati, il gen. V. Ambrosio fornisce loro assicurazioni che saranno lasciati alle proprie residenze e nella possibilità “di procurarsi il proprio sostentamento come gli altri cittadini”.

21, giorno del compleanno di Stalin: a Rudo, in Bosnia, a ridosso del confine con la Serbia, viene formata la Prva proleterska Narodnooslobodilacka udarna brigada - Prima brigata proletaria d’urto) con la quale prende corpo l’esercito partigiano;
[Del resto, per tutta la durata della guerra – come acutamente osservato da Banac – sarà attivamente promosso il culto di Stalin come unico leader antifascista, di cui Tito (Josip Broz) è solo
il suo interprete jugoslavo.]

 

 

1941
Dicembre
Governatorato della Dalmazia
(divisione amministrativa del Regno d'Italia)
[1941 18 maggio - 19 agosto 1943]
Istituito secondo il RDL 18 maggio 1941 nº 452 e RD 7 giugno 1941 nº 453.
Sarà soppresso con RDL 19 agosto 1943 nº 747.
Governatore
G. Bastianini
(1941 7 giu - 14 feb 1943)
-

1941
Dicembre
?
,

 



ZARA
Prefetto
Vezio Orazi
(?-?)
1941
Dicembre
?
,
SPALATO
Prefetto
Paolo Valerio Zerbino
(?-?)

1941
Dicembre
?
,

verso la fine dell'anno, viene attuato un tentativo di "normalizzazione" della vita civile: a Spalato, per esempio, è promossa la creazione di attività sportive legate ai campionati italiani.
[A tale scopo nel 1942 sarà ristabilita la squadra Calcio Spalato con il nome Associazione Calcio Spalato, secondo direttiva della FIGC (Federazione Italiana Gioco Calcio) che riconosce l'AC Spalato come nuova società affiliata alla Federcalcio. Comunque, a causa degli eventi bellici lo Spalato non disputerà alcun campionato.]

CATTARO
Prefetto
Francesco Scassellati Sforzolini
(?-?)
1941
Dicembre
?
,



1941
Dicembre
Governatorato del Montenegro
[da ottobre 1941, il Montenegro occupato è diventato protettorato italiano.]
Governatore
gen. A. Pirzio Biroli
(1941 3 ott - 20 lug 1943)

1941
Dicembre

-




1941
Dicembre
Regno di Albania
- dal 16 aprile 1939 il paese è stato unito al Regno d'Italia -
Luogotenente Regio
F. Jacomoni
marchese di San Savino
(1939 22 apr - 18 mar 1943)
Comandante delle truppe italiane di presidio
gen. Ugo Cavallero
(1941 gen - dic)
Primo ministro
Shefqet (Shevket) Vërlaci
(1939 12 apr - 4 dic 1941)
[Partito fascista albanese]
Mustafa Merlika Kruja
(1941 4 dic - 19 gen 1943)
[Partito fascista albanese]
1941, 8-14 nov, nasce il Pca (Partito comunista di Albania) [Enver Hoxha;

1941
Dicembre

-

Giovanni Villari, Repressione e resistenze in Albania (in Qualestoria 2, 2015)

 

1941
Dicembre
KOSOVO - (Provincia di Pristina)
 
 
-

1941
Dicembre

seconda guerra mondiale (1939-45):

 

Luca Micheletta, La resa dei conti. Il Kosovo, l’Italia e la dissoluzione della Jugoslavia (1939-41) (2008)



1941
Dicembre
Regno di Grecia
(1935-47)

Giorgio II

Albero genealogico
(Tatoi, Atene 1890 - Atene 1947)
primogenito di Costantino I re di Grecia e di Sofia di Hohenzollern;
1922-24, 1935-47, re di Grecia;


dall'Aprile 1941 il re ha lasciato ancora la Grecia ed è riparato dapprima a Creta e poi al Cairo e a Londra, dove ha formato un governo in esilio;
Dittatura militare
[filofascista]
?
(1941 apr - ?)

1941
all'interno del paese la resistenza antifascista si sta organizzando intorno all'ELAS (Esercito di liberazione nazionale);



1941
Dicembre
REPUBBLICA di TURCHIA
(novembre 1923)
[dal 1925 la shari'a (vecchia legge religiosa islamica) è stata sostituita dai moderni codici, modellati su quelli europei.]
Presidente
della Repubblica
Ismet Inönü
(1938 - 1950)
Primo ministro
?
(1938 - ?)
-
Partito repubblicano del popolo
[partito unico]
1941
Dicembre
seconda guerra mondiale (1939-45): la Turchia sposta un po' per volta le proprie simpatie verso gli alleati;





1941
Dicembre
U.R.S.S.
(Unione delle repubbliche sovietiche: Russia, Ucraina, Bielorussia e Transcaucasia)
Segretario generale del PCUS
Stalin
(1922 apr - 1953)
[Il PCUS (Partito comunista dell'Unione Sovietica), partito unico, ha un ruolo dirigente.] - dal 21 giugno 1941 è sotto l'attacco tedesco -

Solo nel giugno 1941, dopo l'attacco di A. Hitler all'Unione sovietica, è iniziato il dialogo tra Chiesa ortodossa e Stato.

Stalin premia la Chiesa ortodossa per l'aiuto prestato sciogliendo la "Lega dei senza Dio" e mettendo fine ad ogni propaganda ostile alla religione; il metropolita Sergej organizza anche una colletta a favore dell'Armata Rossa e trasmette al governo la notevole somma raccolta come contributo della Chiesa; inizia così il dialogo tra Chiesa e Stato.

NKVD
(Narodnyi Komissariat Vnutrennic Del)
[Commissariato del popolo per gli affari interni]
Presidente
L.P. Berija
(1938 dic - gen 1946)
vice-presidente
Mekhlis
(1938 dic - gen 1946)
[Dal 3 febbraio 1941, l'NKVD (ex polizia politica sovietica), è stato sdoppiato e al suo fianco opera ora l'NKGB»
NKGB
(Narodnyi Komissariat Gosudarstvennoi Bezopasnosti)
[Commissariato del popolo per la sicurezza dello stato]
Commissario politico
V.N. Merkulov
(1941 feb - ?)
[con funzioni specifiche di polizia politica]
RUSSIA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
(capitale: Mosca)

1941
Dicembre

CSIR (gen. G. Messe): dall'inizio di novembre il CSIR sta svolgendo operazioni locali per il consolidamento della linea invernale fra la 1VII Armata tedesca a nord e la 1ª corazzata a sud mantenendo schierate le tre Div.ni sul fronte Gorlowka (div.ne Pasubio), Rikowo (div.ne Torino), stazione Rasypnaja (div.ne Celere); solo le truppe a cavallo di quest'ultima div.ne sono tenute in seconda schiera, data l'impossibilità del loro impiego in queste condizioni ambientali.
L'aviazione, con parte dei mezzi è a Saporoshje e parte sul campo di Stalino. Il comando del CSIR si è dislocato a Jassinowatoje, a nord di Stalino.
25-31, battaglia di Natale: all'alba, nel settore meridionale tenuto dalla div.ne Celere, i russi (vi avevano concentrato due Div.ni di fanteria (136ª e 296ª) e un Corpo di cavalleria, attaccano le posizioni tenute dai reparti della legione CC.NN. Tagliamento e, successivamente, quelle dei reparti del 3° bersaglieri, riuscendo a creare una breccia e ad avanzare in profondità.
Il comando tedesco mette a disposizione del settore il 318° Rgt fanteria e una formazione di 75 carri;
26, nel pomeriggio, con gli elementi di rinforzo sopraggiunti, la div.ne Celere passa al contrattcco con risultati parziali soddisfacenti; il comando tedesco concede ancora un rinforzo, il 2° Rgt paracadutisti;
27
, il 2° Rgt paracadutisti interviene nella battaglia insieme con il 318° Rgt fanteria, il 3° Rgt bersaglieri e la Legione CC.NN. Tagliamento.
Tutte le posizioni vengono riconquistate;
30-31
, nonostante i ritorni offensivi russi, la situazione è definitivamente ristabilita.

Repubblica della Ceceno-Inguscezia
(repubblica autonoma all'interno della Repubblica Russa)

1941
Dicembre

-

BIELORUSSIA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
(Beloruskaja SSR - capitale: Minsk)
presidente della repubblica
-
1941
Dicembre

-
UCRAINA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
(capitale: Kijev)
presidente della repubblica
-
1941
Dicembre

-
TRANSCAUCASIA
(Repubblica Socialista Federativa Sovietica)
Azerbaigian
(Repubblica federativa - capitale: Baku)
presidente della repubblica
-
1941
Dicembre

-
- Nagorno-Karabah (provincia autonoma)
- Nahicevan (repubblica autonoma)
Repubblica Socialista Georgiana
(Repubblica federativa - capitale: Tbilisi)
presidente della repubblica
Noé Jordania
(1918 - ?)

1941
Dicembre

-

- Adzaristan (repubblica autonoma)
- Abhasia (repubblica autonoma)
- Ossezia Meridionale (provincia autonoma)
Repubblica autonoma di Armenia
(Repubblica socialista - capitale: Jerevan)
presidente della repubblica
-

1941
Dicembre

-



1941
Dicembre
REPUBBLICA POPOLARE d'UNGHERIA
(dal 16 novembre 1918)
Dopo il "patto di Monaco l'Ungheria ha ottenuto i distretti meridionali della Slovacchia e della Rutenia.
Dal 1938 ha sempre più peso il partito di estrema destra delle "croci frecciate" diretto da F. Szálasi che ha rivendicato le frontiere storiche anteriori al 1918 ed è vicino alla Germania hitleriana.
Il paese è retto da governi più o meno apertamente reazionari.

Reggente

Miklós Horthy von Nagybánya
(1920 mar - ott 1944)
[dal 1937 ha istituito di fatto una autocrazia conservatrice.]
Primo ministro
Laszlo Bardossy
(1941 apr - ?)
Ministro degli Esteri
Laszlo Bardossy
(1941 gen - mar 1942)

1941
Dicembre

seconda guerra mondiale (1941-45): alleata con le potenze dell'Asse, è entrata nel conflitto;




1941
Dicembre
REGNO di ROMANIA
Michele I
Albero genealogico
(Sinaia, Valacchia 1921 - ?)
figlio del principe ereditario Carlo e di Elena di Grecia;
1927-30, re di Romania;
dal 1930 è ridiventato principe ereditario;
1940-47, re di Romania;

Conducator
Jon Antonescu
(1940 4 set - 23 ago 1944)
1941
Dicembre

seconda guerra mondiale (1939-45):



1941
Dicembre
REGNO di BULGARIA

Boris III

Albero genealogico

(Sofia 1894 - 28 ago 1943)
figlio di Ferdinando di Sassonia-Coburgo-Saalfeld-Koháry e di Maria Luisa di Borbone-Parma;
1918, 3 ottobre, il padre abdica a suo favore;
1918-43, zar dei bulgari;
- dal 1923 ha progressivamente aumentato il proprio potere personale;
- dal 1930 è sposato con Giovanna di Savoia (1907-2000);
- dal 1934 ha sospeso la costituzione e imposto un regime autoritario;
- dal 1937 si è avvicinato alla Jugoslavia alleandosi alle potenze nazifasciste;

Primo ministro
Bogdan Filov
(? - ?)

1941
seconda guerra mondiale (1939-45):
Dicembre
-
pur tentando di conservare una relativa autonomia dalla Germania, dichiara guerra alla Gran Bretagna;

a fine anno, il governo bulgaro emana un decreto in base al
quale tutte le proprietà immobiliari, rurali o urbane, e quelle mobiliari che appartengono o a bulgari emigrati come risultato della prima guerra mondiale o a greci che sono fuggiti durante le ultime operazioni militari devono essere messe a disposizione di
cittadini bulgari che si vogliono stabilire in Tracia e una serie di
privilegi sono garantiti ai contadini che vogliano trasferirsi lì.

Complicata si presenta da subito anche la situazione nella zona
di Ohrid e Struga
.
Per effetto della politica di snazionalizzazione compiuta da Belgrado, gli albanesi rimangono in stragrande maggioranza solo nelle campagne di Struga, mentre i bulgaro-macedoni prevalgono sia nelle due cittadine sia nella campagna di Ohrid.
[L’occupazione italiana era stata accolta con grande favore
da entrambi i gruppi etnici.]





1941
Dicembre
STATO FRANCESE
-
[detto]
Regime di Vichy

(dal 10 Luglio 1940)
[nella zona della Francia non occupata]
Capo di Stato

Ph. Pétain
(1940 11 lug - 19 ago 1944)

[Legge costituzionale del 1940]
Presidente del Senato
Jules Jeanneney
(1932 3 giu - 10 lug 1942)
Presidente della Camera
Presidente dell'Assemblea nazionale
(Senato+Camera)
Presidente del Consiglio
mar.llo Ph. Pétain
(1940 16 giu - 18 apr 1942)
vicepresidente
amm. F. Darlan
(1941 9 feb - 18 apr 1942)
Interni
Pierre Pucheu
(1941 18 lug - 18 apr 1942)
Affari Esteri
amm. F. Darlan
(1941 9 feb - 18 apr 1942)
Informazione
amm. F. Darlan
(1941 10 feb - 18 apr 1942)
Colonie
amm. Charles Platon
(1940 set - apr 1942)
Economia nazionale
e Finanze
Y. Bouthillier
(1941 25 feb - 18 apr 1942)
Difesa nazionale
amm. F. Darlan
(1941 11 ago - 18 apr 1942)
Comandante in Capo delle forze terrestri francesi
-
Marina
amm. F. Darlan
(1940 set - 18 apr 1942)
Aviazione
gen. Jean Bergeret
(1940 set - ?)
Giustizia
Joseph Barthélémy
(1941 27 gen - 26 mar 1943)
Agricoltura
P. Caziot
(1940 13 dic - 18 apr 1942)
Comunicazioni
Jean Berthelot
(1940 set - apr 1942)
Lavoro
René Belin
(1941 9 feb - apr 1942)
Pubblica Istruzione e le Belle Arti
-
Famiglia e Gioventù
-
Segretari generali
Giustizia
Georges Dayras
(1940 16 lug -?)
Finanze pubbliche
Henri Deroy
(1940 16 lug -?)
Presidenza del Consiglio
Jean Fernet
(1940 16 lug -?)
Lavori pubblici e Trasporti
Maurice Schwartz
(1940 16 lug -?)
Gioventù
Georges Lamirand
(1940 set - ?)
Capo dello Stato
Auguste Laure
(1940 18 nov - ?)

petainismo: 1940 dicembre-aprile 1942
[II periodo]

 
FRANCIA LIBERA
[Comitato Nazionale Francese]
Commissario
André Diethelm
(1941 24 set - 28 lug 1942)
Ministro degli Esteri
Maurice Dejean
(1941 24 set - 17 ott 1942)
Commissario all'Economia, alle Finanze e alle Colonie
René Pleven
(1941 24 set - 17 ott 1942)
 

1941
Dicembre
, Saint-Florentin: nel contesto della permanente campagna francese per il rilancio di negoziati generali ad alto livelo, avviene un incontro tra il mar.llo Ph. Pétain ed H. Göring;
[Da parte francese il fatto viene salutato come il disgelo tanto atteso fin dalla situazione di stallo apertasi il 15 luglio.
Il mar.llo Ph. Pétain cerca di consegnare ad H. Göring il dossier preparato dall'amm. F. Darlan e i suoi ministri ma al ministro dell'aviazione tedesca interessa soltanto discutere i modi in cui la Francia può contribuire a salvaguardare l'eventuale ritirata dell'Afrika Korps nella Tunisia occidentale.]

4, risultato un fiasco completo il colloquio di Saint-Florentin, il governo francese ritira alla chetichella il grosso dossier che però continua a circolare a Berlino, dove una copia viene letta e annotata dall'amm. Doenitz finché J. von Ribbentrop non ordina che venga archiviata e dimenticata;

7, entrata in guerra degli Stati Uniti;

17, nuovo accordo Horne-Robert: la conseguenza immediata è il pattugliamento quotidiano della marina americana nelle acque delle Antille francesi;

19, riprendono finalmente i negoziati sulla Parte II dei "Protocolli di Parigi" ma si arenano subito dopo;

21, il gen. Alphonse Juin viene inviato a Berlino per esaminare le implicazioni militari di una ritirata di Rommel verso la Tunisia;

 

 

 

Legione straniera
Il suo impiego:
1940-45, seconda guerra mondiale

 

Fonti:
. Francois-Georges Dreyfus, Histoire de Vichy (Paris 1990, Perrin);
. R.O. Paxton, Vichy (Milano 1999, Il Saggiatore);


1941
Dicembre
REGNO dei PAESI BASSI

Guglielmina

Albero genealogico

(l'Aia 1880 - castello di Het Loo, presso Apeldoorn 1962)
figlia di Guglielmo III re d'Olanda e della sua seconda moglie Emma di Waldeck-Pyrmont;
1890-1948, regina dei Paesi Bassi;
[dal 31 agosto 1898 ha assunto ufficialmente il potere;
dal maggio 1940 il paese è occupato dai tedeschi, e la regina e i suoi ministri si sono trasferiti in Inghilterra.]

Primo ministro
(? - ?)

1941
Dicembre

II guerra mondiale:



1941
Dicembre
REGNO del BELGIO

Leopoldo III

Albero genealogico

(1901 - ?)
figlio di Alberto I e di Elisabetta di Baviera;
1934-51, re dei belgi;
[dal maggio 1940 il paese è occupato dai tedeschi, il re è deportato in Germania e il "rexismo di L. Degrelle ha le sue unità paramilitari, sullo stampo delle squadre fasciste, chiamate "Formations de Combat".]

1941
Dicembre

II guerra mondiale:
la "Legion Wallonie" inizia le attività contro i partigiani;


1941
Dicembre
Granducato di Lussemburgo

Charlotte di Nassau-Weilburg

Albero genealogico

(1896 - ?)
figlia di Guglielmo IV e di Maria Anna di Portogallo;
1919-64, duchessa di Nassau;
1919-64, granduchessa di Lussemburgo;
[dal maggio 1940 il paese è occupato dai tedeschi, e la sovrana e i ministri si sono rifugiati presso gli Alleati.]


1941
Dicembre

II guerra mondiale:
-





1941
Dicembre
Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda
Giorgio VI
Albero genealogico

(York Cottage, Sandringham, Norfolk 14.12.1895 - Sandringham House, Norfolk 6.2.1952)
secondogenito di Giorgio V e della p.ssa Vittoria Maria von Teck;
1936-52, re di Gran Bretagna e Irlanda, imperatore delle Indie;

Primo ministro,
Primo lord del Tesoro
[Prime Minister, First Lord of the Treasury]
W. Churchill
conservatore
governo di coalizione
(1940 10 mag - 26 lug 1945)
Cancelliere dello Scacchiere
[Chancellor
of the Exchequer
]
sir Kingsley Wood
(1940 12 mag - 24 set 1943)
Segretari di Stato
Affari Esteri e Commonwealth
A.R. Eden
(1940 dic - lug 1945)
Dominions
-
Guerra
Affari Interni
Informazioni
A. Duff Cooper
visconte di Norwich
(1940 - 1941)
Lavoro
Ernest Bevin
(1940 - 1945)
Giustizia
Colonie
Commercio
Sanità
-
GRAN BRETAGNA

1941
Dicembre

-

IRLANDA
Irlanda del Nord
1941
Dicembre

-
Eire

1941
Dicembre

-



1941
Dicembre
DANIMARCA e ISLANDA
Cristiano X
Albero genealogico

(Charlottenlund 1870 - Copenaghen 1947)
figlio di Federico VIII e di Luisa di Svezia;
1912-47, re di Danimarca;
continua a favorire l'evoluzione democratica del paese;
1919-44, re d'Islanda;
[rimane re dell'isola (fino alla proclamazione della repubblica nel 1944) anche se, staccatasi dalla Danimarca, si è costituita in stato sovrano.]

REGNO di DANIMARCA
1941
Dicembre

dal 1915 il paese ha una nuova costituzione che istituisce, fra l'altro, il nuovo sistema bicamerale ed estende il diritto di voto alle donne;
REGNO d'ISLANDA
1941
Dicembre

-


1941
Dicembre
REGNO DI NORVEGIA
[dal 1905]
Haakon VII
Albero genealogico

principe Carlo (? - ?)
figlio di Federico VIII re di Danimarca e di Luisa di Svezia;
1905-57
, re di Norvegia;

Primo ministro

1941
Dicembre

una coalizione governativa tra il Partito laburista e il Partito dei contadini permette di superare le difficoltà economiche;

"progetto Lebensborn": in Norvegia le nascite aumentano fino a 730 neonati;
[Un anno dopo saliranno a 2200. Alla fine della guerra, nelle "cliniche Lebensborn" avranno avuto assistenza 6000 donne delle quali due terzi ragazze madri e 9000 saranno i bambini nati con madre norvegese e padre tedesco.
Molte coppie miste desiderano sposarsi, ma uno dei problemi principali è dovuto dal fatto che in Germania spesso gli uomini hanno già una fidanzata o una moglie, o altre volte l'uomo vuole sottrarsi alle proprie responsabilità.
Solo nell'immediato dopoguerra i matrimoni tra le coppie miste avranno una svolta: circa 3000 coppie riusciranno a sposarsi. Ma nell'agosto 1945 il governo norvegese approverà una legge provvisoria: se una donna si è sposata durante o dopo il conflitto un tedesco, questa perde la cittadinanza norvegese ed è da considerarsi tedesca e quindi mandata in Germania. (Rielaborazione da Wikipedia: segue 1942).]

 



1941
Dicembre
REGNO di SVEZIA
Gustavo V
Albero genealogico

(Stoccolma, castello di Drottningholm 16 giugno 1858 – Stoccolma, 29 ottobre 1950)
figlio di Oscar II e di Sofia di Nassau;
1907-50, re di Svezia;
osserva correttamente le regole del sistema parlamentare;

1941
Dicembre

-


1941
Dicembre
FINLANDIA
[Repubblica parlamentare]
1941
Dicembre

-




1941 Dicembre
REPUBLICA PORTÚGUESA
[Estado Novo]
Presidente
del consiglio
Antonio de Oliveira Salazar
(1932-68)
[unico detentore del potere reale]
unico partito legalmente funzionante: Unione nazionale
1941
Dicembre

legato al regime di F. Franco Bahamonde [el Caudillo] con il cosiddetto "patto iberico", nonostante le sue simpatie per le potenze dell'asse tiene il paese fuori dalla II guerra mondiale;



1941
Dicembre
SPAGNA
Presidente
del Consiglio
F. Franco Bahamonde
[el Caudillo]
(1938 30 gen - 9 giu 1973)
Ministro de la Gubernación
(ex Ordine Pubblico e Interno)
-
Ministro de Asuntos Exteriores
(Ministro degli Esteri)
R. Serrano Suñer
(1940 17 ott - 3 set 1942)
[di Acción popular, partito cattolico, nonché presidente della giunta politica della Fet y de las Jons (Falange Española Tradicionalista y de las Juntas de Ofensiva Nacional Sindicalista);
cognato di F. Franco Bahamonde [el Caudillo]
Ministro del Lavoro
José Antonio Giròn de Velasco
(1941 gen - gen 1957)
1941
Dicembre
18
, F. Franco Bahamonde [el Caudillo] riafferma la non-belligeranza della Spagna, anche se il regime continua ad inviare in Germana notevoli quantità di tungsteno, minerale prezioso per l'industria della guerra, ricevendone in cambio armi e altro materiale;
gli stessi Alleati importano a loro volta il prezioso materiale dalla Spagna ma spendendo molto di più, per ridurre al minimo la quantità destinata ai tedeschi;
don Juan 
Albero genealogico

(1913 - ?)
terzogenito di Alfonso XIII di Borbone e di Vittoria Eugenia di Battenberg;
conte di Barcellona
dal 1931 pretendente al trono di Spagna;

1941
Dicembre

-




1941
Dicembre
Regno d'Italia
Fascismo
Vittorio Emanuele III
Albero genealogico

(Napoli 1869 - Alessandria d'Egitto 1947)
figlio di Umberto I e di Margherita di Savoia;
1878-1900, principe di Piemonte;
1900-46, re d'Italia;
dal 1922, è esautorato da qualsiasi esercizio del potere dalla dittatura fascista;
1936-43, imperatore d'Etiopia;
1939-43, re d'Albania;
1940-45, II guerra mondiale;

Umberto di Savoia
Albero genealogico

(Racconigi 1904-Ginevra 1983)
unico figlio maschio e terzogenito di Vittorio Emanuele III e di Elena di Montenegro;
1930, sposa la principessa Maria José, figlia del re Alberto I del Belgio, dalla quale avrà quattro figli;
1936, generale di corpo d'armata;
1938, generale d'armata;
1940-45, II guerra mondiale:
all'atto di dichiarazione di guerra alla Francia (10 giugno 1940) ha assunto il comando del gruppo di armate dell'ovest;

1946, re d'Italia (Umberto II);


-
PARLAMENTO
XXX Legislatura
(1934 23 mar - 2 ago 1943)
Presidente del Senato
conte G. Suardo
(1934 23 mar - 28 lug 1943)
Presidente della
Camera dei Fasci e delle Corporazioni
(150+500)
Dino Grandi (Pnf)
(1939 30 nov - 2 ago 1943)
Partito unico: Pnf (Partito nazionale fascista)
Segretario
Adelchi Serena (Pnf)
(1940 31 ott - 26 dic 1941)
Aldo Vidussoni (Pnf)
(1941 26 dic - 19 apr 1943)
Duce cav. B. Mussolini (Pnf)
(1932 22 lug - 25 lug 1943)
Segretario Adelchi Serena (Pnf)
(1940 31 ott - 26 dic 1941)
Aldo Vidussoni (Pnf)
(1941 26 dic - 19 apr 1943)
Sottosegretario Luigi Russo (Pnf)
(1939 31 ott - 5 feb 1943)
Interno
cav. B. Mussolini (Pnf)
(1926 6 nov - 25 lug 1943)
[ad interim]
Sottosegretario G. Buffarini Guidi (Pnf)
toscano
(1933 8 mag - 5 feb 1943)
Affari Esteri
G. Ciano (Pnf)
toscano
(1936 9 giu - 6 feb 1943)
Sottosegretario  
Africa Italiana
A. Teruzzi (Pnf)
lombardo (Pnf)
(1939 31 ott - 25 lug 1943)
Sottosegretario  
Guerra
cav. B. Mussolini (Pnf)
(1933 22 lug - 25 lug 1943)
[ad interim]
Sottosegretario gen. Antonio Scuero
(1941 24 mag - 13 feb 1943)
Capo di S.M. Generale mar.llo U. Cavallero
(1940 4 dic - 31 gen 1943)
Marina
cav. B. Mussolini (Pnf)
(1933 6 nov - 25 lug 1943)
[ad interim]
Sottosegretario amm. Arturo Riccardi
(1940 11 dic -25 lug 1943)
Capo di S.M. Marina amm. Arturo Riccardi
(1940 9 dic - 27 lug 1943)
Aeronautica
cav. B. Mussolini (Pnf)
(1933 6 nov - 25 lug 1943)
[ad interim]
Sottosegretario gen. Corso Fougier
(1941 15 nov - 25 lug 1943)
Capo di S.M. Aeronautica -
Esercito
 
Capo di S.M. Esercito gen. M. Roatta
(1941 24 mar - 19 gen 1942)
Corporazioni
R. Ricci (Pnf)
(1939 31 ott - 6 feb 1943)
Sottosegretario Ermanno Amicucci
(1939 4 nov - 25 lug 1943)
Finanze
P. Thaon di Revel (Pnf)
piemontese
(1935 17 gen - 6 feb 1943)
Sottosegretario P. Lissia
sardo
(1941 18 feb -13 feb 1943)
Scambi e valute
R. Riccardi (Pnf)
nato a Mosca
(1939 31 ott - 6 feb 1943)
Agricoltura e foreste
G. Tassinari (Pnf) (Pnf)
(1939 31 ott - 26 dic 1941)
Carlo Pareschi (Pnf)
(1941 26 dic - 25 lug 1943)
Sottosegretario Sergio Nannini
(1939 31 ott - 13 feb 1943)
[Bonifica Integrale]
Lavori Pubblici
Giuseppe Gorla (Pnf)
(1940 30 ott - 6 febbraio 1943)
Sottosegretario  
Grazia e Giustizia
D. Grandi (Pnf)
(1939 12 lug - 5 feb 1943)
Sottosegretario Antonio Putzolu
(1940 5 mar - 25 lug 1943)
Educazione nazionale
G. Bottai (Pnf)
(1936 15 nov - 5 feb 1943)
Sottosegretario Riccardo Del Giudice
(1939 5 dic - 13 feb 1943)
Comunicazioni
G. Host Venturi (Pnf)
istriano
(1939 31 ott - 6 feb 1943)
Sottosegretari Giovanni Marinelli
(1939 5 nov - 13 feb 1943)
M. Jannelli (Pnf)
lucano
(1935 24 gen - 13 feb 1943)
Cultura popolare
(Minculpop!)
A. Pavolini (Pnf)
(1939 31 ott - 6 feb 1943)
 
 
-
- dal 10 Giugno 1940 l'Italia è entrata in guerra -

1941
Dicembre
3
, nella sua lettera al Führer, B. Mussolini annuncia che sta facendo preparare per il Caucaso un C.d'A. alpino e un C.d'A. di fanteria da montagna;
5
, Roma, cambio della guardia al vertice della Milizia forestale. Il prefetto Renzo Chierici succede (dopo 15 anni) al luogotenente generale della milizia Augusto Agostini che viene nominato presidente dell'Ente serico nazionale!

16, Venezia, colloqui tra A. Pavelic e G. Ciano [vedi Croazia];


22, G. Ciano annota:
«Si è scagliato contro il Natale. Si sorprende che i tedeschi non abbiano ancora abolito questa festa che "ricorda soltanto la nascita di un ebreo, che regalò al mondo teorie debilitanti e svirilizzatrici, e che ha particolarmente fregato l'Italia attraverso l'opera disgregatrice del Papato". Per conto suo ha proibito ai giornali di ricordare il Natale».

A Ventotene vivono 840 confinati politici; circa 700 italiani e di questi ben 500 sono comunisti, il gruppo più organizzato e dominante. Un centinaio di anarchici, una quindicina di socialisti (tra i quali Sandro Pertini) e una quindicina di "Giustizia e Libertà" ("giellisti" del Partito d'azione).
Gli stranieri sono quasi tutti albanesi e jugoslavi, anche loro in maggioranza comunisti.
Tra le donne (una trentina) c'è la comunista Camilla Ravera, maestra elementare di Acqui.
Tra i comunisti: L. Longo, P. Secchia, Umberto Terracini, Mauro Scoccimarro, Giovanni Roveda, Girolamo Li Causi e Battista Santhià (l'operaio piemontese che era stato con Gramsci nel quotidiano «L'Ordine Nuovo»).
[I prigionieri saranno liberati dopo il 25 luglio 1943.]

[Nello stesso anno 1941 l'Italia ha tentato di tornare nell'Iraq occupato di fatto dagli inglesi. Un'operazione finita quasi nel ridicolo, perchè dopo aver combattuto per un paio di giorni, i tredici aerei inviati laggù dall'Italia sono subito ritornati alla base.
Evidentemente non si ha voglia di impegnarsi sul serio. Anche perché tra Roma e Londra sono in corso dialoghi segreti.]



Partito comunista italiano
(Pci)

1941
Dicembre
-

[Stefano Schiapparelli, Ricordi di un fuoruscito, Edizioni del Calendario, Milano 1971; con prefazione di Giorgio Amendola.]

 

Intelligence e repressione politica in Italia

1941
Dicembre

«segue da Novembre 1941»



«segue Gennaio 1942»


[Carlo Gentile, Intelligence e repressione politica. Appunti per la storia del servizio di informazioni SD in Italia 1940-1945]




OVEST
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-
-
-

1941
Dicembre

-

 


 

DOMINION OF CANADA
[Aggiunta alle altre province britanniche nel 1763, include la regione sulle due rive del fiume San Lorenzo grossolanamente delimitate da Anticosti a est e il Lago Nipissing a ovest.
Dal 7 nov 1763 la provincia (ex Canada francese) è stata divisa formalmente in tre distretti: Québec, Trois-Rivières, Montréal.
Nel 1791 la provincia è stata separata in due parti:
Basso Canada (francofoni) e Alto Canada (lealisti).
Nel 1841, con l'Act of Union sono stati nominati due primi ministri ma Canada Est e Canada Ovest continuano ad andare ognuna per la sua strada. Il sistema dura ben 25 anni (1842-67).
Nel 1867, 1° luglio, nasce ufficialmente la confederazione: Dominion of Canada.]
Dal 1931, nonostante lo «statuto di Westminster», in pratica il Foreing Office britannico continua a rappresentare il Dominion in quasi tutte le nazioni del mondo e formalmente i canadesi continuano ad essere cittadini britannici, fino all'approvazione della legge sulla cittadinanza nel 1946.
Governatore generale
Alexander A.F.W.A.C.G. Athlone
conte di Athlone
(1940 - 1946)
Primo ministro
W.L. Mackenzie King
(1935 23 ott - 15 nov 1948)
[liberale]

1941
Dicembre
7
, attacco di Pearl Harbor;
8, gli Stati Uniti dichiarano guerra al Giappone, all'Italia e alla Germania;
l'entrata in guerra degli Stati Uniti pone il Canada in una posizione di secondo piano;
da questo momento i due grandi alleati escludono il loro partner minore dalle grandi decisioni relative alla guerra.
[Da questo momento, si innesta una vera e propria isteria antigiapponese. Sotto la pressione del pubblico e dei politici della British Columbia – dove risiedono per la maggior parte canadesi di origine giapponese –, terrorizzati dalla prospettiva di un imminente sbarco nemico sulle proprie coste, il governo federale sceglie di usare il pugno di ferro.]


25, la colonia britannica di Hong Kong si arrende ai giapponesi;
[La sua difesa è costata la vita a più di 500 soldati canadesi, caduti in battaglia o morti nei cmapi di concentramento.]


Secondo il censimento dei canadesi di quest'anno ne abbiamo:
- 464.682 di origine tedesca,
- 112.625 di origine italiana,
- 23.149 di origine giapponese.

La popolazione di 46.000 immigrati italiani registrata nel 1911, di 98.200 registrata nel 1931, è divenuta nel 1941, con le frontiere completamente chiuse all'immigrazione e quindi solo per crescita naturale, 112.625.


QUÉBEC
Primo ministro
J.-A. Godbout
(1939 nov - ago 1944)
[liberale]
Sindaco di Montréal
Camillien Houde
(1928 - 1954)
[liberale di destra]
Arcivescovo di Montréal
-
Arcivescovo di Quèbec
-

1941
Dicembre

-

 


 

 

ONTARIO
-
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1941
Dicembre

-

 

 


NEW BRUNSWICK
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1941
Dicembre

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NOVA SCOTIA
-
-

1941
Dicembre

-

MANITOBA [dal 1870]
-
-

1941
Dicembre

-


BRITISH COLUMBIA [dal 1858]
[nel 1866 ha incorporato l'Isola di Vancouver e dal 1871 fa parte della confederazione.]
Primo ministro della provincia
-

1941
Dicembre
7
, attacco di Pearl Harbor;
il Congresso americano dichiara guerra al Giappone, all'Italia e alla Germania;

In Canada i giapponesi rappresentano un gruppo etnico relativamente piccolo, ma che è intieramente concentrato nella British Columbia dove si sono impegnati soprattutto nella pesca e nella produzione ortofrutticola.

 

ISOLA DEL PRINCIPE EDOARDO
[Dal 1873 fa parte della confederazione.]
Primo ministro della provincia
-

1941
Dicembre

-

 

TERRITORIO DELLO YUKON [creato nel 1898]
   
1941
Dicembre

-
ALBERTA [creata nel 1905]
   
1941
Dicembre

-
SASKATCHEWAN [creata nel 1905]
   
1941
Dicembre

-
[Luca Codignola-Luigi Bruti Liberati, Storia del Canada, Bompiani 1999.]

 

TERRANOVA
- 1867-1934, rimane Dominion autonomo.
- 1934, torna allo status di colonia dipendendo intieramente dalla Gran Bretagna sul piano politico ed economico.
Governatore
(1934 - 1949)
[governo commissariato]

1941
Dicembre

-

 


UNIONE degli STATI UNITI d'AMERICA
Presidente degli Stati Uniti
F.D. Roosevelt [32°]
(1933 4 mar - 12 apr 1945)
[Pd]
Vicepresidente
H.A. Walface
(? - ott 1944)
Segretario di Stato
[Ministro degli Esteri]
-
Ministro del Tesoro
-
Ministro della Guerra
-
Presidente della Corte Suprema
H.F. Stone
(1941 3 lug - 22 apr 1946)

1941
Nasce l'OSS (Office of Strategic Services)
[Chiuderà i battenti nel settembre del 1945 per ordine del presidente H.S. Truman, il quale non vorrà aver nulla a che fare, in tempo di pace, con una "Gestapo".
Nel 1947 il suo posto sarà preso dalla CIA (Central Intelligence Agency).]
- Capo: William [Wild Bill] Donovan (1941-?).
- Vice: Allen W. Dulles, incaricato delle operazioni del teatro europeo.

[Governati da una legislazione che poco proibisce e in sostanza autorizza tutto, gli uomini dell'OSS si troveranno a percorrere l'Europa i tempo di guerra come gli ultimi proconsoli.
William [Wild Bill] Donovan riesce a mettere insieme un corpo d'élite che rappresenta le più potenti istituzioni e famiglie d'America:
- Mellon
[membri della famiglia dirigono le stazioni di spionaggio di Madrid, Londra, Ginevra e Parigi.
. Paul Mellon lavora per la direzione del Soe (Special Operations Executive) di Londr;
. Ailsa Mellon, sua sorella, (nota per essere la donna più ricca del mondo) si sposa con il suo comandante, David Bruce, capo dell'OSS a Londra, figlio di un senatore americano e a sua volta milionario.
- Morgan
[I figli di J.P. Morgan sono entrambi dell'OSS.]
- Vanderbilt,
- DuPont,
- Archbold (Standard Oil),
- Ryan (assicurazioni Equitable Life),
- Weil (grandi magazzini Macy's),
- Whitney,
sono tutte rappresentate nei ranghi dell'OSS.
Altri:
. Eugene Fodor, editore di guide da viaggio,
. Marcello Girosi, giornalista di New York,
[Futuro produttore di film italiani e americani interpretati da Sophia Loren.],
. Il'ja Tolstoj, nipote del grande romanziere,
[Emigrato, sarà membro di una missione dell'OSS a Lhasa],
. Julia McWilliams Child,
[Futura celebre cuoca, incaricata degli archvi dell'OSS a Chunking],
. Raymond Guest, giocatore di polo,
[Onnipresente nelle feste di società e cugino di Winston Churchill, farà grande scalpore con le sue operazini in Francia e in Scandinavia],
. Antoine de Saint-Exupéry, caro amico e collaboratore di William [Wild Bill] Donovan,
. John Hemingway, figlio di E. Hemingway (amico di William [Wild Bill] Donovan).




Dicembre
7
, attacco di Pearl Harbor (Isole Hawaii);
8
, il Congresso approva una risoluzione (c'è un solo voto contrario di un membro della camera dei rappresentanti) in cui si dichiarra che esiste uno stato di guerra contro il Giappone;
11
, Germania e Italia, i due alleati del Giappone del patto tripartito, pur essendo all'oscuro dell'intenzione di Tokyo di attaccare Pearl Harbor, dichiarano guerra agli Stati Uniti.

[In seguito tra gli studiosi si discuterà a lungo sulla responsabilità di questro disastro ma in realtà alla sua base non c'è stato alcun piano machiavellico, ma un complesso intrico di errori di calcolo, incomprensioni, negligenza e sfortuna:
- il contenuto dei messaggi decodificati non è stato valutato con la necessaria attenzione né reso noto a chi di dovere;
- i comandanti delle basi nelle Hawaii avrebbero dovuto prendere maggiori precauzioni di quanto hanno fatto in realtà;
- quando i radar delle isole Hawaii hanno individuato gli aerei giapponesi in avvicinamento non è stato dato l'allarme perché si pensava fossero dei velivoli americani B-17.
A Washington, comunque, si pensava che i giapponesi avrebbero attaccato nella Malacca, nelle Indie olandesi e forse nelle Filippine.
Pochi ritenevano fossero tanto folli da attaccare le Hawaii!]

Mai gli americani sono stati tanto decisi o più uniti nel prendere le armi come ora.
[Sono internate solo poche centinaia di persone tra gli appartenenti ai due maggiori gruppi etnici di parte avversa, che comprendono ben 700.000 italiani e 300.000 tedeschi; tutti gli altri sono tranquillamente accettati nelle industrie belliche e nei servizi paramilitari.
C'è solo tuttavia un'eccezione a questo atteggiamento pacato: l'allontanamento forzato e l'imprigionamento dei giapponesi residenti nelle regioni della costa occidentale.
Pur senza alcuna prova a sostegno, corrono voci di sabotaggi e casi di spionaggio a opera di nippo-americani e il governo riceve molte richieste per agire contro una presunta "quinta colonna".]

[1941-45: la guerra colpisce gli Stati Uniti meno duramente rispetto agli altri partecipanti al conflitto. Gli americani non hanno esperienze di invasione, di occupazione o di bombardamenti aerei. Austerità e sacrifici non diventano parte integrante della loro vita quotidiana.
Certo c'è scarsità dii abitazioni, automobili, ruote, per non parlare della bistecca, del whisky, delle palline da golf o delle calze di nailon. Inoltre generi di prima necessità come carne, grassi, zucchero e benzina sono razionati.
Tuttavia il razionamento americano non è certamente paragonabile a quello per esempio della Gran Bretagna o della Germania. Anzi, il tenore di vita di molta gente aumenta notevolmente durante la guerra. Gli americani mangiano e si vestono molto meglio di quanto non abbiano mai fatto prima.
Anche la loro salute fisica registra dei miglioramenti: la mortalità infantile si riDuce di più di un terzo mentre il tasso di mortalità globale del 10,3% rilevato nel 1942 sarà il minimo mai registrato.
La durata media della vita, praticamente immutata durante la "grande depressione", aumenterà di tre anni fra il 1941 e il 1945; per i negri il guadagno sarà di cinque anni.]

Dopo Pearl Harbor il Congresso estende l'obbligo di prestare servizio militare agli uomini dai 18 ai 45 anni (in seguito ridotti a 38). Commissioni locali di selezione amministrano tale legge e arruolano in tutto 10 milioni di uomini.
Altri 5 milioni si uniscono all'esercito come volontari.
Inoltre più di 200.000 donne svolgono lavori come forze non combattenti ausiliarie nell'esercito e nella marina (WACS e WAVES) o nei corpi marittimi guardacostieri.
La mobilitazione economica, iniziata prima di Pearl Harbor, viene ancora di più accelerata in seguito.
Durante la guerra la produzione alimentare cresce di circa un terzo, sebbene il territorio coltivato sia amentato molto poco e il numero degli agricoltori continui a diminuire.
La produzione industriale quasi raddoppia.
La produzione di ferro, acciaio, magnesio, alluminio e rame quasi raddoppia e triplica; quella dei pezzi per macchinari aumenta di sette volte.
Per far fronte alla carenza di gomma causata dall'invasione da parte dei giapponesi della Malacca e delle Indie orientali olandesi, viene creata una nuova industria per la gomma sintetica; nel 1943 essa proDuce già un quantitativo di gomma pari a un terzo in più di quanto il paese non proDucesse prima della guerra.
L'industria automobilistica interrompe la produzione di automobili e inizia la fabbricazione di carri armati, furgoni nonché di un nuovo veicolo militare, la jeep, talmente utile e versatile da essere al disopra di qualsiasi valutazione monetaria.
I risultati più spettacolari si ottengono tuttavia nella produzione di navi e aerei.
La costruzione di veicoli aerei passa da 2000 nel 1939 a 96.000 nel 1944: a conti fatti durante la guerra gi Stati Uniti producono 300.000 aerei di cui 275.000 per uso militare.
Nella cantieristica lo sviluppo chiave è costituito dalla produzione in massa di un tipo di nave mercantile in acciaio di linea semplice, ll liberty, che può venir costruita in molto minor tempo di qualsiasi nave mercantile standard.
Grazie principalmente a questo programma di costruzione di navi liberty, i cantieri americani producono navi mercantili per un tonnellaggio di 55 milioni (equivalente ai due terzi dell'intera marina mercantile alleata) oltre a un enorme tonnellaggio di navi per altri scopi.

La guerra riuscirà comunque a risolvere il problema della disoccupazione:
dai 9 milioni del giugno 1940 i disoccupati scenderanno ai 780.000 del settembre 1943.
Anzi sarà difficile trovare un numero sufficiente di operai per le industrie militari.
Il numero di donne lavoratrici aumenterà del 50% durante la guerra; nel 1943 costituiranno un terzo del totale della forza lavoro del paese. A parità di lavoro, comunque, saranno sempre pagate meno degli uomini. Sebbene alla fine del 1944 un quinto di tutti gli iscritti ai sindacati siano donne i lavoratori si alleeranno col padronato per opporsi al principio di un medesimo livello retributivo.
Una nota positiva, forse, è che due terzi delle donne impiegate durante la guerra rimarranno al loro posto di lavoro anche dopo il 1945.
Durante la guerra più di un milione di negri, molti provenienti dagli stati del Sud, trovano lavoro ne centri industriali del Nord e dell'Ovest. Fra di loro ci sono molte donne che avevano lavorato in precedenza come domestiche.
Nonostante le paghe siano maggiori, gli operai negri si trovano ancora costretti ai lavori più umili e sono loro negate le possibilità di specializzarsi.
I negri vengono accettati nei corpi dei marines e nell'aeronautica: per la prima volta da decenni la marina li accetta in incarichi che non siano quelli di camerieri. Molte migliaia si impiegano nell'esercito, 600 nell'aeronautica e 50 nella marina.
Di regola tuttavia la segregazione razziale rimane in vigore anche se molte barriere esistenti da tempo cadono: è conservata per esempio nei reggimenti dell'esercito e perfino nelle banche per il sangue della Croce Rossa, cosa assurda in quest'ultimo caso, se si pensa che è stato proprio un negro, il dottor Charles Drew, a inventare il procedimento per conservare il plasma sanguigno.
Nel Sud i soldati negri sono frequentemente umiliati e insultati dai civili bianchi. Alcuni alti ufficiali dell'esercito non fanno mistero della scarsa stima che hanno delle truppe negre e rifiutano di impiegarle in ruoli di combattimento.

Questo trattamento, in contrasto con le dichiarazioni dell'amministrazione che gli Stati Uniti stanno combattendo per la libertà e la democrazia contro il razzismo nazista, amareggia molti negri e contribuisce a formare una nuova militanza negra
. Durante la guerra le iscrizioni alla NAACP aumenteranno da 30.000 a 450.000.

[Maldwyn A. Jones, Storia degli Stati Uniti, Bompiani 1984.]

 




FBI
(Federal Bureau of Investigation)
- Direttore: John Edgar Hoover (1924-72)

1941
Dicembre

-

 

 

[01] DELAWARE [dal 7 dicembre 1787] - cap. Dover
[Primo stato a ratificare la Costituzione degli Stati Uniti d'America.
Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
-

1941
Dicembre

-

 

[02] PENNSYLVANIA [dal 12 dicembre 1787] - cap. Harrisburg
[Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
-

1941
Dicembre

-

 

[03] NEW JERSEY [dal 18 dicembre 1787] - cap. Trenton
[Non esistono collegamenti fra chiesa e stato e una grande libertà religiosa si è affermata sin dall'inizio.]
Governatore
-

1941
Dicembre

-

 

[04] - [04] GEORGIA [dal 2 gennaio 1788] - cap. Atlanta
[Già ammesso nell'Unione nel 1780 ma ratificato solo il 2 gennaio 1788.
Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870.]
Governatore
-
-

1941
Dicembre

-

[05] CONNECTICUT [dal 4 gennaio 1788] - cap. Hartford
Governatore
-

1941
Dicembre

-

[06] MASSACHUSETTS [dal 6 febbraio 1788] - cap. Boston
Governatore
-

1941
Dicembre

-

[07] MARYLAND [dal 28 aprile 1788] - cap. Annapolis
Governatore
-

1941
Dicembre

-

[08] - [01] SOUTH CAROLINA [dal 23 maggio 1788] - cap. Columbia
Governatore
-
-

1941
Dicembre

-

[09] NEW HAMPSHIRE [dal21 giugno 1788] - cap. Concord
Governatore
-

1941
Dicembre

-

[10] - [08] VIRGINIA [dal 26 giugno 1788]- cap. Richmond
[Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870]
Governatore
-
-

1941
Dicembre

-

[11] NEW YORK [dal 26 luglio 1788] - cap. Albany
[L'anglicanesimo è la religione di stato in quattro contee.]
Governatore
-

1941
Dicembre

-

[12] - [09] NORTH CAROLINA [dal 21 novembre 1789] - cap. Raleigh
[Tratto di terre immediatamente a sud della Virginia, attorno allo stretto di Albemarle.]
Governatore
-
-

1941
Dicembre

-

[13] RHODE ISLAND [dal 29 maggio 1790] - cap. Providence
Governatore
-

1941
Dicembre

-

[14] VERMONT [dal 4 marzo 1791] - cap. Montpelier
Governatore
-

1941
Dicembre

-

[15] KENTUCKY [dal 1° giugno 1792] - cap. Frankfort
Governatore
-
-

1941
Dicembre

-

[16] - [10] TENNESSEE [dal 1° giugno 1796] - cap. Nashville
[Riammesso all'Unione dall'aprile 1866.]
Governatore
-
-

1941
Dicembre

-


[17] OHIO [dal 1° marzo 1803] - cap. Columbus
Governatore
-
-

1941
Dicembre

-

[18] - [05] LOUISIANA [dal 30 aprile 1812] - cap. Baton Rouge
- 1819, Trattato Adams-Onís: stabilisce il confine con il MESSICO spagnolo: va dal fiume Sabine, nel TEXAS orientale, fino al 42° parallelo (futuro confine settentrionale della CALIFORNIA) e da quel punto, verso ovest, fino al Pacifico.
Governatore
-
-

1941
Dicembre

-

[19] INDIANA [dal 11 dicembre 1816] - cap. Indianapolis
Governatore
-
-

1941
Dicembre

-

[20] - [06] MISSISSIPPI [dal 10 dicembre 1817] cap. Jackson
[Riammesso al Congresso il 30 marzo 1870]
Governatore
-
-

1941
Dicembre

-

[21] ILLINOIS [dal 3 dicembre 1818] - cap. Springfield
-
Governatore
-
-

1941
Dicembre

-

[22] ALABAMA [dal 14 dicembre 1819] - cap. Montgomery
[Dal 18 ottobre 1867 sotto la sovranità degli Stati Uniti.]
Governatore
-

1941
Dicembre

-

[23] MAINE [dal 15 marzo 1820] - cap. Augusta
-
Governatore
-
-

1941
Dicembre

-

[24] MISSOURI [dal 10 agosto 1821] - cap. Jefferson City
Governatore
-
-

1941
Dicembre

-

[25] - [11] ARKANSAS [dal 15 giugno 1836] - cap. Little Rock
Governatore
-
-

1941
Dicembre

-

[26] MICHIGAN [dal 26 gennaio 1837] - cap. Lansing
Governatore
-
-

1941
Dicembre

-

[27] - [03] FLORIDA [dal 3 marzo 1845] - cap. Tallahassee
Tra il 1810 al 1813 gli Stati Uniti hanno inglobato la maggior parte della Florida occidentale, la scia costiera che corre da New Orleans a Mobile, ma una buona parte della colonia, unitamente a tutta la Florida orientale, cioè la penisola, resta ancora sotto il dominio spagnolo.
Nel 1819, con il Trattato Adams-Onís è stata completamente ceduta agli Stati Uniti dalla Spagna.
Nel 1868 è rientrata a far parte dell'Unione.]
Governatore
-
-

1941
Dicembre

-

[28] - [07] TEXAS [dal 29 dicembre 1845] - cap. Austin
Governatore
-
-

1941
Dicembre

-

[29] IOWA [dal 28 dicembre 1846] - cap. Des Moines
Governatore
-
-

1941
Dicembre

-

[30] WISCONSIN [dal 29 maggio 1848] - cap. Madison
Governatore
-
-

1941
Dicembre

-

[31] CALIFORNIA [dal 9 settembre 1850] - cap. Sacramento
Governatore
-

1941
Dicembre

-

[32] MINNESOTA [dall'11 maggio 1858] cap. Saint Paul
Governatore
-
-

1941
Dicembre

-

[33] OREGON [dal 14 febbraio 1859] - cap. Salem
- 1845, alla fine dell'anno i 5000 coloni americani dell'Oregon organizzano un governo provvisorio e chiedono la fine del regime di occupazione comune e l'esclusiva giurisdizione americana.
- 1848, diventa territorio autonomo.
Governatore
-
-

1941
Dicembre

-

[34] KANSAS [dal 28 gennaio 1861] - cap. Topeka
Governatore
-
-

1941
Dicembre

-

[35] WEST VIRGINIA [dal 19 giugno 1863] - cap. Charleston
Governatore
-
-

1941
Dicembre

-

[36] NEVADA [dal 31 ottobre 1864] - cap. Carson City
[Il 2 marzo 1861 il suo territorio era stato separato da quello dell'UTAH.]
Governatore
-

1941
Dicembre

-

[37] NEBRASKA [dal 1° marzo 1867] - cap. Lincoln
Governatore
-
-

1941
Dicembre

-

[38] COLORADO [dal 1° agosto 1876] - cap. Denver
[Territorio autonomo dal 28 febbraio 1861.]
Governatore
-

1941
Dicembre

-

[39] NORTH DAKOTA [dal 2 novembre 1889] - cap. Bismarck
Governatore
-
-

1941
Dicembre

-

[40] SOUTH DAKOTA [dal 2 novembre 1889] - cap. Pierre
Governatore
-
-

1941
Dicembre

-

[41] MONTANA [dall'8 novembre 1889] - cap. Helena
[cap.li: fino al 1865 Bannack, fino al 1875 Virginia City.]
Governatore
-
-

1941
Dicembre

-

[42] WASHINGTON [dall'11 novembre 1889] - cap. Olympia
Governatore
-
-

1941
Dicembre

-

[43] IDAHO [dal 3 luglio 1890] - cap. Boise
[Territorio autonomo dal 24 marzo 1863 con cap. Boise.
Inizialmente, fino al 7 dicembre 1864, la capitale era Lexinton.]
Governatore
-
-

1941
Dicembre

-

[44] WYOMING [dal 10 luglio 1890] - cap. Cheyenne
Governatore
-
-

1941
Dicembre

-

[45] UTAH [dal 4 gennaio 1896] - cap. Salt Lake City
[Territoro annesso nel 1850.
Dal 2 marzo 1861 si è staccato il Territorio del NEVADA.]
Governatore
-
-

1941
Dicembre

-

[-] Territorio delle HAWAII [dal 7 luglio 1898] - cap. Honolulu
 
Governatore
-
-

1941
Dicembre

-

[46] OKLAHOMA [dal 16 novembre 1907] - cap. Oklahoma City
[Territorio autonomo dal 2 maggio 1890.
Con l'annessione di questo nuovo stato gli indiani sono stati espropriati del loro territorio di riserva "permanente". ]
Governatore
-
-

1941
Dicembre

-

[47] NEW MEXICO [dal 6 gennaio 1912] - cap. Santa Fe
[Territorio autonomo dal 1846.]
Governatore
-
-

1941
Dicembre

-

[-] Territorio dell'ALASKA [dal 1912] - cap. Juneau
[1867, 9 aprile, il senato ratifica l'atto d'acquisto del territorio dalla Russia per 7,2 Mni di dollari;
18 ottobre [Alaska day], avviene il passaggio di sovranità;
1884, diviene un distretto dell'Oregon;
1898, viene scoperto l'oro: questo fatto provoca una vera e propria invasione di cercatori d'oro; altro oro viene poi scoperto nel vicino Klondike, territorio canadese, e l'Alaska è utilizzata come base di partenza per i cercatori.]
Governatore
-
-

1941
Dicembre

-

[48] ARIZONA [dal 14 febbraio 1912] - cap. Phoenix
[Territorio autonomo dal 1863, ma fino al 1886 non ci fu pace con gli Indiani.]
Governatore
-
-

1941
Dicembre

-


a

 



1941
Dicembre
GRANDI ANTILLE
- Presidente della repubblica
[mentre dal 1903 gli Stati Uniti hanno una loro base militare a Guantánamo, dal 1934 hanno rinunciato al diritto formale d'intervento stabilito dall'emendamento Platt»
1941
Dicembre

-
Haiti
-
?
(? - ?)
1941
Dicembre

-
- Presidente della repubblica
?
(? - ?)
1941
Dicembre

-
- Governatore
?
(?-?)
[colonia britannica dal 1866]
1941
Dicembre

-


1941
Dicembre
Estados Unidos Mexicanos
(Stati Uniti del Messico)
[repubblica federale]
- Presidente della repubblica federale
Manuel Avila Camacho
(1940 - 1946)
[Partido de la revolución mexicana]

1941
il presidente continua l'opera del suo predecessore e rinsalda i legami con gli Stati Uniti;



1941
Dicembre
Repubblica dell'America centrale
(1921)
- Presidente
-
1941
Dicembre

-



1941
Dicembre
- Capo del governo
-
gen. Jorge Ubico
(1931 - 1944)
(formalmente indipendente dal 1847)
1941
Dicembre

-


1941
Dicembre
- Presidente
gen. Maximiliano Hernández Martínez
(1931 - ?)
1941
Dicembre

nella seconda guerra mondiale il paese si mantiene rigorosamente neutrale;

1941
Dicembre
Honduras
- Dittatore
T. Carias Andino
(1932 - 1949)
1941
Dicembre

-


1941
Dicembre
- Presidente
gen. Anastasio Somoza Debayle
(1937 - 1956)
[dal 1937 le forze guerrigliere si oppongono alla dittatura della famiglia Somoza]
1941
Dicembre

-

1941
Dicembre
- Presidente della repubblica
?
(? - ?)
[liberale]
1941
Dicembre

ritorna ora il regime liberale;

1941
Dicembre
República de Panamá
(indipendente dal 1903)
- Presidente della repubblica
?
(1903 - ?)
1941
Dicembre

-




1941
Dicembre
- Presidente
-
[presidenze di E. Olaya Herrera, di A. López Pumarejo e di altri]
1941
Dicembre

ripristinato il regime di separazione fra stato e chiesa, i presidenti liberali tentano, con alterno successo, di avviare il paese verso un regime di democrazia rappresentativa, mentre in politica estera essi si allineano sempre più con gli Stati Uniti (la cui influenza nella vita economica del paese si va sempre più estendendo).

1941
Dicembre

- Presidente della repubblica

?
(1936 - ?)
[dal 1903 fino al 1938 decine di migliaia di oppositori vengono incarcerati o esiliati.]
1941
Dicembre

Una graduale trasformazione del regime militare condotta tra la fine degli anni Trenta e l'inizio degli anni Quaranta da due generali di origine andina (E.L. Contreras, poi, dal 1941, I. Medina Angarita) consentono un certo sviluppo del movimento sindacale e dell'opposizione non marxista, schierando il Venezuela accanto gli Stati Uniti durante la seconda guerra mondiale.



1941
Dicembre
República del Ecuador

- Presidente della repubblica

J.M. Velasco Ibarra
(1934 - ?)
[velasquismo]
1941
Dicembre

mentre il presidente continua ad attuare riforme sociali ed economiche nel quadro di un regime autoritario, buona parte del territorio ecuadoriano viene invaso dalle forze peruviane: il protocollo di Rio de Janeiro, firmato ora sotto l'egida degli Stati Uniti, del Brasile, dell'Argentina e del Cile, non delimita con precisione la linea di confine, nella zona della cordigliera del Cóndor;



1941
Dicembre

- Presidente della repubblica

O.R. Benavides
(? - 1939)
(Repubblica indipendente dal 1827)
1941
Dicembre

la crisi economica del 1929-31 ha causato la restaurazione militare e la messa fuori legge del partito radicalpopulista
APRA (Alianza Popular Revolucionaria Americana), fondato da V.R. Haya de la Torre;


1941
Dicembre

- Presidente della repubblica

?
(?-?)
1941
Dicembre

la sconfitta nella guerra con il Paraguay, ha messo in luce l'arretratezza sociale e il marasma politico (sotto l'apparenza di successive costituzioni liberali di importaazione europea) in cui si dibatte il paese;
le reazioni della piccola borghesia al disastro del paese a cui si aggiungono le sanguinose lotte dei lavoratori, provocano un forte sviluppo del movimento nazionalista e saldano un nuovo blocco di forze della sinistra (finora caratterizzata da tendenze a ribellioni elementari dell popolazione indigena e da vivaci minoranze anarco-sindacaliste e marxiste) che, raggruppando accanto alla piccola borghesia radicale strati di operai e di contadini danno ora vita al MNR (Movimento nazionalista rivoluzionario) sotto la guida di V. Paz Estenssoro.

1941
Dicembre

- Presidente della repubblica

P. Aguirre Cerda
(1938 - 1941)
[Frente Popular]
- Ministro della sanità
S. Allende Gossens
(1938 - 1941)
1941
Dicembre

succede alla presidenza J.A. Ríos Morales che attua una politica di riforme sociali ed economiche che consentono una ripresa dello sviluppo a vantaggio specialmente dei ceti medi;

1941
Dicembre
dal 1816 divise nelle tre colonie:
Guyana Britannica [dal 1928 ha un proprio governo rappresentativo]

- Governatore

?
(? - ?)
1941
Dicembre

-
Suriname (olandese)

- Governatore

?
(? - ?)
1941
Dicembre

-
Guyane Française
[già sede di una colonia penitenziaria e poi, dal 1852,
di un bagno penale (fino al 1945)]

- Governatore

?
(? - ?)
1941
Dicembre

-


1941
Dicembre

- Dittatore

Getulio Dornelles Vargas
(1937 - ott 1945)
[dal 1937 vige il cosiddetto Estado Nôvo, ispirato al modello corporativo-fascista portoghese]
1941
Dicembre

rivolta contadina di Caldeirão (1936-38);



1941
Dicembre

- Dittatore

gen. H. Morinigo
(1940 - 1948)
1941
Dicembre

-


1941
Dicembre

- Presidente della repubblica

R. Ortiz Lizardi
(1938 feb - giu 1942)
[conservatore]
- Presidente ad interim
R.S. Castillo
(1940 ago - giu 1942)
[conservatore]
1941
Dicembre

Buenos Aires,

 



Patagonia
1941
Dicembre

-

1941
Dicembre
- capo militare
A. Baldomir
(1938 - 1943)
1941
Dicembre

Montevideo,

 



1941
Dicembre
CINA
-
Repubblica Cinese

presidente della repubblica

Chiang Kai-shek
(1935 dic - gen 1949)

[i giapponesi hanno già occupato la Manciuria, Jehoi (provincia nordorientale della Cina), Chahar e Sui-yüan;
guerra cino-giapponese (1937-45): col pretesto della situazione bellica, Chiang Kai-shek riDuce al silenzio ogni forma di opposizione interna; il Kuomintang (KMT), di cui è ora diventato presidente, nel giro di un ventennio si è trasformato da forza progressista in baluardo della conservazione.]
1941
Dicembre

-
Repubblica sovietica cinese
degli operai e dei contadini

(Repubblica di Kiangsi - Cina meridionale)
presidente del PCC (Partito comunista cinese)
Mao Tse-tung
(1935 - 1949)
1941
Dicembre

-

a


1941
Dicembre
DAE HAN
(Corea)
[lo stato coreano ha cessato di esistere come entità autonoma nel 1910 essendo stato annesso dal Giappone;
la dominazione di Tokyo è improntata a uno spietato regime poliziesco;
è attivo comunque un movimento di resistenza nazionale che dal 1931 organizza la guerriglia antigiapponese.]
1941
Dicembre

-

a


1941
Dicembre
Vietminh
Viet Nam Doc Lap Dong Minh
(Lega per l'indipendenza del Vietnam)
II Guerra Mondiale (1941-45)
1940
Dicembre
-

a





1941
Dicembre
(periodo Showa: 1926-45)
Giappone

Hirohito

(Tokyo 1901-1989)
figlio di Yoshihito;
1921-26, reggente;
1926-45, imperatore del Giappone;



1941
Dicembre
7
, con un attacco a sorpresa a Pearl Harbor, nelle isole Hawaii, il Giappone entra in guerra con gli Stati Uniti, la Gran Bretagna e altri paesi;
[In meno di 90 minuti viene distrutto o messo fuori uso il nucleo della flotta americanA NEL Pacifico.]
Lo stesso giorno i giappoonesi passano all'attacco in Tailandia, nelle Filippine, nella Malacca e nelle Indie olandesi.

nella prima fase della guerra, le operazioni militari si svolgono favorevolmente per i giapponesi che occupano gran parte dell'Asia sudorientale;

a

 



1941
Dicembre
[colonia spagnola dal 1900, con capitale Villa Cisneros già protettorato dal 1884, le è stata annessa militarmente nel 1934 la regione di Saguia el Hamra]
-
-
1941
Dicembre

-


1941
Dicembre
Marocco
[dal 1912 è un protettorato della Francia che ha riconosciuto alla Spagna una zona di sua spettanza (Rif, Ifni, Tarfaya) e lasciato sul trono l'ex sultano Mulay 'Abd al-Hafiz;
con la convenzione di Parigi la città di Tangeri è stata internazionalizzata con un proprio statuto autonomo.]
Maometto V  
(Fez 1909 - Rabat 1961)
figlio di Mulay Yusuf;
la rivolta (1920-26) delle popolazioni berbere della regione Rif è stata domata ed il loro leader M. ibn 'Abd el-Krim è stato deportato nell'isola di Réunion;
1927-57, sultano del Marocco;
[alla morte del padre]

1957-61, re del Marocco;

1941
Dicembre

mentre il paese continua ad opporre una strenua resistenza alla "pacificazione", il sultano si avvicina decisamente a quei movimenti che reclamano una maggiore autonomia del Marocco, non nascondendo le sue simpatie per l'Istiqlal o Partito dell'indipendenza; dal canto suo la Francia crea una residenza militare che lascia insoddisfatta ogni istanza autonomista;



1941
Dicembre
Algeria
-
-
1941
Dicembre

agitazione nazionalista dell'emiro Khaled, nipote di 'Abd el-Kader († Damasco 1883);

1941
Dicembre
Tunisia
[con il trattato del Bardo del 1881, perfezionato nel 1883 con il trattato della Marsa, la Francia è riuscita a imporvi il suo protettorato.
Il bey conserva formalmente le sue prerogative.]
1941
Dicembre

il Neo-Destur (presidente: M. Matari; segretario generale: H. Bourghiba, in carcere 1934-36), che dal 1934 si è posto come obiettivo la fine del protettorato, riceve come risposta una politica forte da parte delle autorità francesi che proibiscono i partiti nazionalisti, ne internano i principali dirigenti senza tuttavia arrestare la crescita del movimento;

1941
Dicembre
LIBIA
[nome romano riesumato durante il conflitto per indicare le due regioni della Tripolitania e della Cirenaica]
– dal 1913 l'Italia esercita la sua sovranità sulla Libia;
dagli anni '20 è iniziato un vasto programma di colonizzazione delle terre coltivabili ai margini del deserto, mentre Tripolitania (1925) e Cirenaica sono state ormai "pacificate" (1931)
dal 1934 la Libia è divisa in quattro province:
Tripolitania, Sirtica, Cirenaica, e Fezzan

Governatore
comandante superiore
delle FF.AA.
gen. E. Bastico
(1941 lug - 15 feb 1943)

1941
seconda guerra mondiale (1940-45)
Dicembre
27 nov-5, Tobruk, II fase:
3, dopo una breve sosta riprende la battaglia poiché il gen. Auchinleck getta nell'azione tutti i rinforzi che ha sottomano in Egitto;
4, 5, 6, si susseguono attacchi e contrattacchi attorno a Bir el-Gobi;
7-primi di gennaio, Tobruk, III fase: le truppe italo-tedesche, fortemente provate, sono schierate dalla zona ad occidente di Tobruk fino a sud e sud-overst di Bir el-Gobi mentre la div.ne Savona unitamente a reparti tedeschi sono circondati nelle fortificazioni di frontiera da cui non sono mai stati sloggiati;
lo stesso giorno, il Comando Supremo ordina la ritirata;
8
, inizia il ripiegamento verso le posizioni di Ain el-Gazala (preventivamente rafforzate);
9, nella notte, a nord di Tripoli, la squadra di Malata, composta dagli incrociatori Neptune, Aurora e Penelope e da 4 C.T., capita in uno dei banchi di mine di tipo tedesco creati dagli incrociatori italiani: il Neptune e un C.T. affondano mentre l'Aurora è gravemente danneggiato;
12
, il movimento di ripiegamento si conclude senza perdite; gli inglesi, estenutati, non inseguono ma le forze italo-tedesche sono state profondamente logorate;
il gen. E. Bastico, in accordo col gen. G. Gambara, ritornato a funzionare da suo capo di S.M., è convinto di poter resistere sulla linea di Ain el-Gazala; il gen. E. Rommel invece intende portare spazio tra sé e gli inglesi: le truppe sono state vinte ma bisogna salvarle per la rivincita!
Per poter decidere con piena conoscenza diretta della situazione, il gen. U. Cavalleroarriva in Cirenaica portando con sé il feldmar.llo A. Kesselring (che sta schierando in Sicilia il 2° Corpo Aereo Tedesco); alla fine il capo di S.M. Generale decide di arretrare nella Sirtica.
In pratica si decide di salvare le forze combattenti cedendo il terreno del deserto e imponendo al nemico lo sforzo di attraversarlo.
13
, gli incrociatori veloci:
- Da Barbiano [stazza 5.069 tonn., varato a ?],
- Di Giussano [stazza 5.069 tonn., varato a Genova nel 1931],
caricati di carburante necessario alle truppe italiane in Libia e partiti da Palermo con direzione Tripoli, vengono attaccati sotto Capo Bon da una squadra di 4 C.T. inglesi e affondati;
16
, Taranto, nel pomeriggio parte il convoglio di 4 piroscafi caricati di rifornimenti per la Libia; si è deciso di impiegare la maggior parte della flotta (amm. Angelo Jachino) e, più precisamente, come
- scorta diretta:
. corazzata Duilio,
. 3 incrociatori (Duca d'Aosta, Attendolo e Montecuccoli),
. 10 C.T.;
- scorta indiretta:
. 3 corazzate (Littorio, Doria e Cesare),
. 2 incrociatori (Gorizia e Trieste),
. 10 C.T.;
la Vittorio Veneto non prende parte all'operazione in quanto in riparazione (dopo il siluro preso il 14 novembre).
Contemporaneamente parte dal porto di Alessandria d'Egitto, diretta a Malta, una squadra (al comando dell'amm. Vian) di 3 incrociatori e 7 C.T. allo scopo di scortare a Malta la petroliera Breconshire carica di 5.000 tonn. di nafta; per prendere in consegna quest'ultima esce tuttavia anche la squadra di Malta (Forza K), costituita ora da 4 incrociatori leggeri [a.f.: 2 incroc. e 6 C.T.).
17, 1ª battaglia della Sirte;
nel pomeriggio l'aviazione tedesca segnala il gruppo inglese proveniente da Alessandia e l'attacca con siluranti e bombardieri;
ore 17:50, giunte a contatto balistico, le corazzate del gruppo Littorio aprono il fuoco a grande distanza contro gli incrociatori inglesi e lo stesso fanno gli incrociatori italiani, ma le navi inglesi si sottraggono distendendo delle cortine di fumo ed eseguendo dei finti attacchi per allontanare le navi italiane dalla petroliera che dopo dieci minuti, discesa la sera, giunge in porto scortata dalla squadra di Malta; quest'ultima, nel rientrare, incappa in un banco di mine seminato dalla div.ne Eugenio di Savoia e perde l'incrociatore Neptune e il C.T.Kandahar; gravemente danneggiati sono gl incrociatori Aurora, Aiax e, più leggermente, il Penelope;
mentre gli incrociatori dell'amm. Vian tornano ad Alessandria, anche i 4 piroscafi italiani giungono a destinazione ma «per proteggere il viaggio di 20 mila tonn. – così scriverà B. Mussolini ad A. Hitler il giorno 29 – abbiamo impiegato 100 mila tonn. di navi da guerra» con enorme consumo di nafta; le navi inglesi, assai inferiori e senza portaerei, sono invece riuscite ad assolvere il loro compito.
19
, il sommergibile Sciré, al comando di Valerio Borghese, porta davanti ad Alessandria d'Egitto tre mezzi della "X Mas"che affondano le corazzate Valiant e Queen Elisabeth e una grossa petroliera;
22
, mentre si sta compiendo ancora la ritirata verso la Sirtca, il gen. E. Rommel ritiene opportuno (perdurando la crisi dei rifornimenti e dei rinforzi) ripiegare fino all'Arco dei Fileni, essendo troppo esteso il fronte di Agedabia per così pochi uomini; inoltra pertanto la sua proposta a Roma che viene accettata.
Le truppe italo-tedesche lasciate nelle fortificazioni di frontiera assolvono al loro compito, sbarrando le comunicazioni inglesi e ritardando l'avanzata degli inglesi;
intanto il gen. De Giorgis con la div.ne Savona e minori reparti tedeschi comanda le posizioni fra l'Halfaya e Sollum mentre la piazza di Bardia è agli ordini del gen. Schmidt con un presidio misto, prevalentemente tedesco;
queste truppe vengono assediate dalla 2ª div.ne sudafricana, rafforzata dalla 1ª brigata di mercenari francesi;

Muhammad Idris al-Mahdi al-Sanusi
-

(Giarabub 1890 - Il Cairo 1983)
1917-22, capo della confraternita dei Senussi;
1923-48, è costretto all'esilio;


1948, emiro di Cirenaica;
1950-69, re di Libia(Idris I);



1941
Dicembre
Faruk  
(Il Cairo 1920 - Roma 1965)
figlio di re Fu'ad I;
1936-52, re d'Egitto;



1951-52, re d'Egitto e del Sudan;
- Primo Ministro
?
(? - ?)
- Ambasciatore britannico
sir Miles Lampson
(1936 - 1946)
1941
Dicembre

-

1941
Dicembre
Sudan
[dalla convenzione del 18 gennaio 1899, il paese è stato costituito in "condominio" anglo-egiziano, di fatto in possedimento britannico;
dal 1924 la White Flag League fondata da Ali Abd al-Latif (condannato a tre anni in carcere lo stesso anno) ha abbandonato il programma unitario della Valle del Nilo e adottato una nuova strategia orientata verso l'obiettivo di una nazione sudanese autonoma.]
-
?
(?-?)
1941
Dicembre

-


1941
Dicembre
Guinea-Bissau
[colonia autonoma portoghese dal 1879, i suoi confini (rettilinei e artificiosi di evidente origine coloniale) con l'Africa Occidentale Francese sono stati regolati nel 1896.]
-
?
(?-?)
1941
Dicembre

-


1941
Dicembre
Africa Occidentale Francese
(AOF – 1895-1958)

[possedimenti retti, dal 1895, da un governatore generale, dipendente dal ministero delle colonie, in forma accentuatamente centralizzata]

- Governatore generale
?
(? -?)
Senegal [sotto controllo francese dal 1817, sottomesso e pacificato dal 1865.] cap. Dakar.
1941
Dicembre

-
Mauritania [protettorato francese dal 1904, il territorio vi è stato annesso dal 1920 ma le autorità coloniali non verranno mai completamente a capo dello spirito d'indipendenza mauro]
1941
Dicembre

-
Sudan francese [ex Senegal-Niger dal 1904, nel 1921 è tornato al suo nome originario.]
1941
Dicembre

-
Alto Volta [1932-47, la colonia è soppressa e smembrata tra Costa d'Avorio, Sudan Francese e Niger]
1941
Dicembre

-
Niger [completamente colonizzato dal 1920] cap. Zinder.
1941
Dicembre

-
Guinea Francese [protettorato francese dal 1889, è sorta la città di Conakry nel 1890; colonia francese dal 1891;
con l'acquisizione dell'isola di Los nel 1904 ha assunto il suo assetto territoriale definitivo.]
1941
Dicembre

-
Costa d'Avorio [colonia francese dal 1893.]
1941
Dicembre

-
Dahomey [annesso dal 1899 ma, completamente, dal 1916]
1941
Dicembre

-

1941
Dicembre
Sierra Leone
[colonia inglese dal 1808.]
- Governatore
?
(?-?)
1941
Dicembre

-

1941
Dicembre
[ex Monrovia, è una repubblica indipendente dal 1847, con una costituzione modellata su quella statunitense ma con il predominio dell'elemento nero-americano su quello autoctono;
nel 1857 al paese si è unita l'ex colonia formatasi a capo delle Palme nel 1833.]
-
-
1941
Dicembre

-


1941
Dicembre
Costa d'Oro
[colonia della corona britannica dal 1874; nel 1922 si è ingrandita con l'annessione dell'ex Togo tedesco, la parte occidentale (Togoland) del territorio;]
- Governatore
-
1941
Dicembre

-

1941
Dicembre
Togo
[sotto mandato francese dalla fine della prima guerra mondiale, dal 1922 il territorio comprende solo la parte orientale dell'ex Togo tedesco e mantiene una distinta fisionomia giuridica.]
?
(?-?)
1941
Dicembre

-


1941
Dicembre
comprende i due ex protettorati britannici;
all'unità amministrativa della federazione non corrisponde tuttavia una reale integrazione etnico-culturale del paese;
Nigeria settentrionale [territori haussa, riuniti dal 1900]
-
-
1941
Dicembre

-

Nigeria Meridionale [territori degli Oil Rivers (dal 1849), di Lagos (dal 1861) e Benin (dal 1897), riuniti dal 1906]
-
-
1941
Dicembre

all'unità amministrativa della federazione non corrisponde tuttavia una reale integrazione etnico-culturale del paese, resa ora, nel primo dopoguerra, ancora più improbabile dall'accessione, sotto mandato britannico, di un quinto del Camerun tedesco;
ulteriori elementi di divisione si portano avanti dal 1922;






1941
Dicembre
Camerun
[dal 1920 l'ex protettorato franco-britannico è diviso in due mandati coloniali previsti dal trattato di Versailles]
Njoya
-
(? - ?) c
1883-1933, re dei bantu;

Mandato (1) [alla Gran Bretagna, la porzione nordorientale, circa un quinto del paese]
1941
Dicembre

-
Mandato (2) [alla Francia, il resto (ha recuperato anche i territori ceduti nel 1911)]
1941
Dicembre

dal 27 agosto 1940 ha aderito alla Francia libera;

1941
Dicembre
Africa Equatoriale Francese
(1910-1958)
1910, la Francia crea questa nuova unità amministrativa che, pur mantenendo a Brazzaville la sede del governatore generale, è divisa in quattro ripartizioni:
Medio Congo [ex Congo Francese»
-
1941
Dicembre

André Matsua, fondatore nel 1925 della Société amicale des originaires de l'Afrique Equatoriale Française e finora sopravvissuta nella clandestinità, si trova ora arruolato nell'esercito francese;
nuovamente arrestato sotto l'imputazione di "intelligenza col nemico" è ricondotto a Brazaville. Qui tutti gli esponenti del movimeno amicale, divenuti fautori sempre più decisi delle rivendicazioni autonomiste delle popolazioni Bakongo, sono condannati a morte e fucilati.

Gabon [già assorbito dal Congo Francese nel 1888 e ora separato]
-
1941
Dicembre

-
Ubangi Sciari (Oubangui-Chari) [ex Impero Centrafricano, diventato colonia francese dal 1905]
-
1941
Dicembre

-
Ciad [pur annesso dalla Francia, la resistenza all'interno continuerà fino al 1917]
-
1941
Dicembre

Durante la seconda guerra mondiale la colonia aderisce alla Francia libera.




1941
Dicembre
Congo Belga
[colonia dello stato belga dal 1908]
(capitale: Lépoldville)
[il territorio dello Zaire, già sede (ancor prima dell'arrivo dei portoghesi) di importanti regni autoctoni quali quello del Congo, di Kuba, Luba, Lunda:
- nel 1880 è stato posto sotto il controllo dell'Associazione internazionale per il Congo, promossa da Leopoldo II re del Belgio;
- 1885-1908, sotto la sovranità (esercitata a titolo personale) di Leopoldo II re del Belgio.]
Governatore
-
1941
Dicembre

Nel periodo tra le due guerre vengono estese le piantagioni ed avviato lo sfruttamento delle ricchissime risorse minerarie, senza che ciò comporti alcun miglioramento del livello di vita delle popolazioni indigene e delle condizioni igienico-sanitarie.
Katanga [regione sudorientale, annessa militarmente dai belgi nel 1891 sotto l'egida della Compagnie du Katanga istituita da re Leopoldo II.]
1941
Dicembre

nella zona dell'attuale Jadotville, la Union Minière:
- nel 1917, a Likasi, ha aperto un'altra grande miniera di rame (dopo quella iniziale a Elisabethville);
- nel 1921, a Panda, ha installato un concentratore di minerale;
- nel 1928, a Shituru, ha inaugurato un nuovo complesso industriale, di gran lunga il maggiore del Congo e fra i più imponenti dell'intera Africa.
ll complesso industriale [intitolato a Jean Jadot] forma una delle capitali mondiali del rame.
Ruanda-Urundi [dal 1919 sotto amministrazione belga, nel 1925 è stato annesso alla colonia.]
1941
Dicembre

-







1941
Dicembre
ETIOPIA
[il paese è annesso all'impero coloniale italiano dal 1936]
[Abissinia: con il termine si intende indicare la regione etiopica (comprendente il Tigré, lo Scioà, l'Amara e il Goggiam) che si estende a Nord del fiume Auasc e dello spartiacque tra l'Omo e l'Abbai]
-

(Harar 1891 - † 1975)
Tafari Makonnen, figlio secondogenito del principe Makonnen e nipote di Menelik II;
1930-75, imperatore di Etiopia;
negus neghesti
(re dei re);
1941
Dicembre
in esilio da maggio 1936, dopo aver organizzato i profughi etiopi del Kenya e del Sudan, da maggio 1941 è rientrato insieme alle truppe inglesi ad Addis Abeba;

Viceré
Amedeo di Savoia
duca d'Aosta
(1937 nov - nov 1941)
Governatore Generale
civile e militare
gen. Gazzera
(1941 17 mag - ?)
vicegovernatore civile
Daodiace
(1940 21 giu - ?)
vicegovernatore militare
gen. Trezzani
(1940 21 giu - ?)
1941
seconda guerra mondiale(1940-45)
Dicembre
-

- tra il gennaio e il novembre 1941 i territori dell'AOI sono occupati da truppe inglesi, che provocano così lo sfaldamento dell'apparato coloniale italiano. -

ERITREA
[colonia italiana dal 1° gennaio 1890, con il fiume Mareb come confine con l'Etiopia, è integrata nell'AOI dal 1936]
1941
Dicembre

-




1941
Dicembre
SOMALIA
Somalia Francese [colonia francese dal 1896]
il porto di Gibuti (1888) è collegato per ferrovia alla capitale etiopica Addis Abeba (1897-1917);
[situata in territorio dancalo e non propriamente somalo]
1941
Dicembre

-
Somalia Britannica
[SOMALILAND - protettorato inglese dal 1884, occupato dall'Italia dall'agosto 1940 al marzo 1941]

1941
Dicembre

-

 

SOMALIA ITALIANA
[protettorato italiano dal 1889, sotto la piena responsabilità del governo italiano dal 1905, colonia italiana dal 1927, integrata nell'AOI dal 1935,]
[integrato alla Somalia Britannica da marzo 1941»

1941
Dicembre

-

 

 


1941
Dicembre
Africa Orientale Britannica
(IBEAImperial British East Africa)
Uganda [protettorato britannico dal 1894]
-
-
1941
Dicembre

formalmente diviso in quattro regni federati, è uno dei possedimenti più prosperi della Gran Bretagna in Africa;

Kenya [nome ufficiale solo dal 1920]
-
-
1941
Dicembre

sono appena arrivate in Kenia la II e la V brigata sudafricana e il gen. Cunningham comincia a costituire la 1ª div.ne sudafricana (gen. Brink);



1941
Dicembre
Africa Orientale Tedesca
(Deutsch-Ost-Afrika)
Ruanda-Urundi
-
-
1941
Dicembre

[dal 1919 il Burundi con il contiguo regno del Ruanda sono sotto l'amministrazione belga [Mandato B].
il territorio viene annesso al Congo Belga;
Tanganica [dalla fine del primo conflitto mondiale (novembre 1918) il territorio è attribuito dalla Società delle Nazioni in mandato [Mandato B] alla Gran Bretagna che concede una relativa autonomia interna.]
-
-
1941
Dicembre

-

1941
Dicembre
Zanzibar
[protettorato (assieme all'isola di Pemba) dal 1890 e colonia dal 1913 della corona britannica]
-
-
1941
Dicembre

-


1941
Dicembre
Angola
- Governatore
?
(? - ?)

1941
Dicembre

-


1941
Dicembre
Rhodesia
1941
Dicembre

ribattezzato Rhodesia dal 1895 in onore di Cecil J. Rhodes;
dal 1890 la British South Africa Chartered Co., società fondata da Cecil J. Rhodes, ha ottenuto da re LoBenguella la concessione esclusiva di sfruttamento venticinquennale del territorio del protettorato sui maTabele;
Rhodesia del Nord-Ovest [protettorato dal 1899, dal 1914, è uno dei più poveri possedimenti britannici]
-
-
1941
Dicembre

passata ora sotto il controllo statale, mantiene lo status di protettorato, dipendendo dal Foreign Office e restando in gran parte sotto il controllo della Compagnia ; [vedi 1948»

Rhodesia del Sud [protettorato dal 1911]
-
-
1941
Dicembre

passata sotto il controllo statale nel 1923, si è rifiutata d'integrarsi nell'Unione Sudafricana divenendo colonia autonoma della corona e godendo così di maggiore libertà amministrativa; a forte immigrazione bianca, adotta una legislazione razziale analoga a quella sudafricana (apartheid) sancendo la completa esclusione dell'elemento indigeno dalla vita politica del paese;
[la situazione rimarrà così fino al secondo dopoguerra: vedi 1953]

1941
Dicembre
[l'ex territorio Malawi, protettorato britannico dal 1891, che aveva assunto formalmente il nome British Central Africa
nel 1893, ha assunto questo nuovo nome nel 1907]
-
-
1941
Dicembre

sin dall'inizio del secolo fermenti antibritannici sono già sorti e ora si diffondono a causa dell'indiscriminata diffusione delle piantagioni coloniali a scapito delle colture alimentari per il fabbisogno della popolazione (in costante aumento);
gli inglesi devono far fronte ad una sollevazione popolare guidata dal pastore protestante nero John Chilembwe;
[vedi 1944]


1941
Dicembre
Mozambico
[già nel 1891 il Portogallo completava la conquista delle regioni interne ma solo nel 1915 è riuscito a pacificarle;
nel 1923 ha integrato il triangolo di Kionga, già possedimento tedesco sino alla fine della prima guerra mondiale.]
-
?
(? - ?)
1941
Dicembre

-


1941
Dicembre
Madagascar
(Imérina)
[annesso alla Francia dal 1896]
- Governatore
Cayla
(? - ?)
1941
Dicembre

mentre Cayla, governatore del paese, aderisce al governo di Vichy, il VVS, la società segreta organizzata tra i volontari malgasci dell'esercito francese, diretto da J. Ralaimongo assume posizioni più nette rispetto a quelle già tenute durante la prima guerra mondiale;




1941
Dicembre
Unione Sudafricana
[dominion britannico a struttura federativa dal 1910 ma indipendente sul piano internazionale (statuto di Westminster, 1931)]
- Primo ministro
J.C. Smuts
(1939 - 1948)
[Partito afrikaner (unionista)]
dal 1912 si è costituito il SANNC (South African Native National Congress) – dal 1925 mutato in ANC (African National Congress) – formazione politica nera;
dal 1913 è in vigore il Native Land Act che consente al primo ministro di coinvolgere l'elemento boero nella prima guerra mondiale a fianco dell'Inghilterra;
dal 1914 è abolita l'imposta discriminatoria nei confronti degli indiani del Natal;
dal 1918 si è annessa con una serie di decisioni unilaterali l'ex colonia tedesca dell'Africa del Sud-Ovest, ricevuta invece in amministr azione fiduciaria dalla Lega delle Nazioni; nel tentativo di diminuire il costo del lavoro nell'industria mineraria colpita da recessione in conseguenza del declino del gold standard, il primo ministro fa ricorso alla manodopera africana semispecializzata;
mentre dal 1925 l'afrikaans ha rimpiazzato l'olandese come seconda lingua ufficiale dell'Unione, sono in vigore: Native Land Act (dal 1913) e Colour Bar Act (dal 1926);
dal 1934 il Partito afrikaner (unionista) di J.C. Smuts e il Nationalist Party (nazionalista) di J.B.M. Hertzog si sono fusi nell'United Party favorendo così l'aggregazione in partito politico della destra ultrarazzista e apertamente filonazista di D.F. Malan (Purified Nationalist Party) a cui nel 1936 Hertzog e Smuts hanno dovuto concedere il Representation of Natives Act che sospende i diritti politici della comunità nera;
grazie alla posizione favorevole all'ingresso del paese nel congflitto a fianco degli alleati (80 voti contro 67)

1941
Dicembre

-

 






1941
Dicembre
Regno Arabo Saudita
[dal 27 set 1932]
'Abd al-'Aziz III o ibn Sa'ud
Albero genealogico
(Riyadh 1887-Taif 1953)
discendente della dinastia wahhabita dei Banu Sa'ud;
1891, la dinastia viene scalzata dalla capitale Riyadh a opera dei rivali Banu Rashid del Gebel Shammar;
1902-13, ristabilisce con una serie di campagne l'unità del Neged, intraprendendo dopo il crollo dell'impero ottomano l'unificazione della penisola arabica;
1915-18, prima guerra mondiale: pur avendo stipulato un accordo di alleanza con la Gran Bretagna (1915), si mantiene neutrale dedicandosi al consolidamento interno dello stato, da lui organizzato sulla base di colonie agricolo-militari di contadini soldati legati al sovrano da un patto ("fratelli fedeli");
1918, approfitta dei contrasti anglo-francesi nel Vicino Oriente per sviluppare una tempestiva politica di annessioni;
1919, si annette il Gebel Shammar;
1924, si annette la Mecca;
1925, si annette Gidda;
1926, re del Higiaz;
1927-32, re del Higiaz e del Neged;
[… e dipendenze];
riconosciuto al congresso musulmano universale della Mecca, ottiene anche il riconoscimento della Gran Bretagna (trattato di Gidda);
1932 (27 settembre) procede alla piena integrazione dei suoi possedimenti dando ad essi il nome di Regno Arabo Saudita;
1932-53, re dell'Arabia Saudita;

1941
Dicembre

-


1941
Dicembre
Emirato di Transgiordania
Abdullah o 'Abd Allah ibn al-Husayn 
(La Mecca 1882 - Gerusalemme 1951) secondogenito del re del Higiaz Husayn ibn 'Ali, della dinastia degli Hashimiti o Hashemiti;
1920, re dell'Iraq;
[designato dal Congresso panarabo di Damasco]
1921, deve cedere il trono iracheno al fratello maggiore Faysal, espulso dalla Siria dai francesi, ottenendo in cambio l'emirato autonomo di Transgiordania, sotto mandato britannico;
1921-46, emiro di Transgiordania [sotto mandato britannico];
1933, dopo la morte del fratello Faysal, ne riprende il progetto di creazione di una "grande Siria" (Transgiordania, Palestina, Libano e Siria) rinsaldando a tale scopo l'alleanza con la Gran Bretagna;

1946-51, re del Regno hashemita del Giordano;
1941
Dicembre

seconda guerra mondiale (1939-1945): a fianco della Gran Bretagna contro la Germania;


1941
Dicembre
[nel 1936 i governi di Beirut e di Parigi hanno concluso un trattato che ha posto fine al regime mandatario (dal 1920), non ratificato tuttavia dal governo francese;
dallo stesso periodo il maronita Pierre Gemayel guida le Falangi libanesi;
nel novembre 1941 il commissario gollista per il Levante, gen. G. Catroux, ha proclamato l'indipendenza del paese, rinviandone però l'attuazione alla fine delle ostilità.]
- Presidente
?
(? - ?)
1941
Dicembre

-



1941
Dicembre

[posta dal 1920 sotto mandato francese dalla Società delle Nazioni e poi divisa in tre distretti autonomi;
dal 1930 è una repubblica parlamentare con la Francia quale supervisore degli affari esteri e della sicurezza;
dall'agosto 1941 vige un accordo franco-inglese De Gaulle-Lyttleton su Siria e Libano.]

 

1941
Dicembre
-


1941
Dicembre
[dal 1922 la regione è stata attribuita in mandato dalla Società delle Nazioni alla Gran Bretagna, sulla base del piano di spartizione del levante convenuto da inglesi e francesi (accordo Sykes-Picot);
l'orientamento dell'amministrazione britannica, legandosi sin dall'inizio:
- sia agli ambienti sionisti ("dichiarazione Balfour" del 1917),
- sia al movimento nazionalista arabo in funzione antiturca,
ha creato attriti acuti tra le due comunità, che dal 1920 vanno organizzandosi sul piano militare dando vita a violenti scontri.]
 
1941
Dicembre

i continui scontri tra palestinesi ed israeliani sfociano, dopo il massiccio afflusso nella regione di ebrei profughi dalla Germania nazista, in guerra aperta (disordini arabi del 1936-39);
l'accresciuta importanza strategica del Vicino Oriente in conseguenza dello sviluppo dell'industria petrolifera, inducono il governo inglese ad un tardivo ripensamento (conferenza della tavola rotonda del febbraio-marzo 1939) e a formulare la proposta, respinta dagli interessati, di istituire uno stato arabo palestinese indipendente, nell'arco di un decennio (libro bianco del maggio 1939);



1941
Dicembre
Iraq
[dal 1930 l'Iraq è "formalmente" indipendente e dal 1932 fa parte della Società delle Nazioni;
[rimane infatti ancora legato alla Gran Bretagna da un trattato 25le in base al quale gli inglesi mantengono il controllo degli aeroporti militari, e inglesi rimangono i quadri dell'amministrazione e dell'esercito.]
Ghazi I

(? - ?)

1933-39, re dell'Iraq;


1941
Dicembre

1936-41: sette colpi di stato;
Kurdistan (iracheno)
1941
Dicembre





1941
Dicembre
Iran
[mentre dal 1928 sono state annullate tutte le concessioni di extraterritorialità, dal 1933 è stato rinegoziato l'accordo con la AIOC (Anglo-Iranian Oil Company) che continua a sfruttare (1909-51) gli ingenti giacimenti petroliferi.]
Muhammad Reza Pahlavi

(Teheran 1919 - Il Cairo 1980)
primogenito di Reza Khan Pahlavi imperatore (scià) dell'Iran, educato all'occidentale;
1941-79, scià dell'Iran;
sale al trono dopo l'abdicazione del padre;



1941
Dicembre

seconda guerra mondiale (1941-45): dall'agosto 1941 Gran Bretagna e Unione Sovietica occupano militarmente il paese;


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