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Papa
Urbano VIII

(1623-44)

Gesuiti

«segue da 1637»
1638,
[vedi Domicilia]
«segue 1638»

 

Port-Royal

«segue da 1636»
1637, badessa: Agnes Arnauld (1636-42);
comincia a formarsi a Parigi il gruppo dei "Solitari", uomini che desiderano ritirarsi temporaneamente dal mondo, senza però costituire una comunità;
«segue 1638»


 

ANNO 1637






1637
Sacro Romano Impero
Ferdinando II
Albero genealogico

(Graz 1578 - Vienna 1637)
figlio di Carlo d'Absburgo duca di Stiria e di Maria Anna di Baviera;
1596-1637, duca di Stiria e di Tirolo;
1617-27, re di Boemia;
1618-25, re d'Ungheria;
1619-37, imperatore del Sacro Romano Impero;
1637
-




Ferdinando III
Albero genealogico

(Graz 1608 - Vienna 1657)
figlio primogenito di Ferdinando II e di Maria Anna di Baviera;
1625-46, re d'Ungheria;
1627-46, re di Boemia;
1637-57, duca di Stiria e di Tirolo;
1637-57, imperatore del Sacro Romano Impero;
1637
succede alla morte del padre;
dovendo riconfermare i punti in materia religiosa considerati nel "trattato di Vienna", pretende di interpretare restrittivamente le disposizioni scritte;



1637
-

 

Guerra dei Trent'anni
[1618-1648]
1635-48
guerra franco-svedese

 


1637
Brandeburgo
Albero genealogico

(Berlin 1595 - Königsberg 1640)
figlio di Johann Sigismund Hohenzollern e di Anna di Prussia;
1616, sposa la p.ssa Elisabeth Charlotte von Simmern (1597-1660);
1619-40, elettore di Brandeburgo;
1619-40, duca di Cleves e di Prussia;


1637
Sassonia
Albero genealogico

(Dresda 1585 - 1656)
figlio di Cristiano I e di Sofia di Brandeburgo;
1611-56, principe elettore di Sassonia;
succeduto al fratello Cristiano II;
1630-35, guerra dei trent'anni (periodo svedese):
nel 1634, con la pace separata di Praga, ha ottenuto in premio la Lusazia [poi confermatagli dai trattati di Vestfalia];

1637
Baviera e Alto Palatinato
Albero genealogico

(Monaco di Baviera 1573 - Ingolstadt 1651)
figlio di Guglielmo V e di Renata di Lorena;
1597-1623, duca di Baviera;
nel 1616, con il Codex Maximilianeus ha unificato per la prima volta le norme giuridiche e le leggi in tutta la Baviera;
1619-20, nelle lotte contro l'insurrezione ceca, la "Lega cattolica" fa trionfare gli interessi degli Absburgo sconfiggendo l'esercito ceco nella battaglia della Montagna Bianca, presso Praga;
1623-51, primo principe elettore di Baviera e depositario dell'Alto Palatinato;
dal 1632, dopo l'invasione della Baviera da parte di Gustavo Adolfo di Svezia, si è dovuto schierare nuovamente con Wallenstein [in precedenza si era messo alla testa del partito che ne chiedeva l'allontanamento];


1637
REGNO di POLONIA
Ladislao IV Vasa
Albero genealogico

(Cracovia 1595 - 1648)
figlio di Sigismondo III e di Anna d'Austria;
1632-48, re di Polonia;
1630-35, guerra svedese: nel 1634, con la pace di Polanów, ha assicurato alla Polonia i territori contesi, Livonia ed Estonia;


1637
-


 

 



1637
IMPERO OTTOMANO
Murad IV [il Prode]
Albero genealogico

(1612 - 1640)
figlio di Ahmet I e di Kösem Mähpeyker (di origini greche),
1623-40, sultano;





Gran Visir
-

1637
-


 


 



1637
RUSSIA
Michele III Romanov
Albero genealogico

(n. 1596 - Mosca 1645)
figlio del boiaro Fëdor Nikitic Romanov (futuro patriarca di Mosca col nome di Filarete) e di Maria Ivanovna della stirpe dei Rjurik;
1598-1613, "periodo dei torbidi".
1613-45, zar di Russia;
1619-33, il vero protagonista della politica nazionale è in realtà il padre (Patriarca Filarete) che ha riunificato nella sua persona potere temporale e potere ecclesiastico;


 
-
1637
-

COSACCHI
1637, i "cosacchi del Don" prendono ai tatari la fortezza di Azov;
«segue 1642»

 

 



1637
Francia e Navarra
Luigi XIII

(Fontainebleau 1601-Saint-Germain-en-Laye 1643)
figlio di Enrico IV e di Maria de' Medici;
1610-43, re di Francia e di Navarra;

 

Primo ministro
A.-J. du Plessis
duca di Richelieu
(1624 - 4 dic 1642)
Cancelliere
P. Séguier
( 1635 19 dic - 14 mag 1643)
Sovrintendente delle Finanze
Claude de Bullion; Claude Bouthillier
(1632 - 1640)
Segretario di stato agli Affari Esteri
Léon Bouthillier
conte di Chavigny e di Buzancay
(1632 18 mar - 23 giu 1643)
 

1637
i servizi segreti della corona francese intercettano una lettera dell'ambasciatore di Spagna a Bruxelles; la lettera è diretta alla regina Anna d'Austria; dalla missiva si intuisce che la madre del futuro re Sole è in segreta corrispondenza con la sua patria, e proprio mentre tra Francia e Spagna furoreggia un aspro conflitto;
la regina nega ogni addebito ma dopo un colloquio con Richelieu (che la induce a fare un ampio resoconto al re suo marito pena la prigione), confessa tutto.
[In pratica la regina si recava spesso a pregare presso un convento di Parigi dove scambiava lettere con Madrid e con gli ambasciatori spagnoli in Inghilterra e in Fiandra. Barattava preziose informazioni politiche forse credendo di poter accelerare la fine della guerra.]

 

Nord America
ACADIA
Governatore
-
-

1637
Port Royal,

 

CANADA
[Il nome deriva dalla parola huron kanata – villaggio o insediamento – che venne utilizzata in riferimento agli indiani di Stadaconé dal navigatore bretone Jacques Cartier (1491-1557). Essa viene quindi applicata dai francesi anche al territorio di Micmac e Montagnais.]
Governatore generale della Nuova Francia
Charles Huault de Montmagny
(1636 - 1648)

1637
I gesuiti fondano un'altra missione a Ossossané (ribattezzata La Conception).

 

 

1637
Repubblica delle Province Unite
[sette province settentrionali]
Federico Enrico
Albero genealogico

(† 1647)
figlio di Guglielmo I [il Taciturno] e di Luisa di Coligny;
conte di Nassau
principe di Orange

1625-47, statolder di Olanda, Zelanda e Utrecht;
[presidente del Consiglio di Stato.]




1637
-


1637
Paesi Bassi
[dieci province meridionali]
Leopoldo Guglielmo d'Absburgo
Albero genealogico

(† 1662)
figlio dell'imperatore Ferdinando II e di Maria Anna di Baviera († 1616);
arciduca d'Austria;
1621-62, governatore dei Paesi Bassi;




1637
-




 

1637
Inghilterra e Scozia
Charles I
Albero genealogico

(Dunfermline 1600-Londra 1649)
figlio di James I e di Anna di Danimarca;
1625-49, re d'Inghilterra e Scozia;
1627-28, il vincolo di parentela con la Francia non gli impedisce di prendere le difese degli ugonotti assediati a La Rochelle contro Luigi XIII e Richelieu;

- il parlamento è sciolto dal 1629 -

 

Primo lord
del Tesoro
[First Lord
of the Treasury
]
-
Cancelliere
dello Scacchiere
[Chancellor
of the Exchequer
]
-

1637
-

il fondatore del Latitudinarismo, il Chillingworth, pubblica il suo libro:
Judgement of the religion of Protestant (Oxford 1637), ove si mostra caldo partigiano non tanto della tolleranza delle chiese separate, quanto di una organizzazione del servizio divino, che permetta a tutti i credenti nella Sacra Scrittura, di assistervi senza scrupolo.
[In vari suoi eloquentissimi passi egli afferma che "i protestanti sono inescusabili se violano la coscienza altrui," e che è un gran peccato il pretendere di imporre agli altri una nostra propria interpretazione delle parole di Dio, spogliandole di quella latitudine e generalità che è loro propria, e privando le intelligenze umane della libertà, che fu loro concessa.
Questa è la causa di tutti i scismi e di tutte le intestine discordie nella cristianità. Toglietela, e non si avranno più persecuzioni, roghi, maledizioni e condanne di uomini, perché non hanno sottoscritto a parole di altri uomini, come se fossero parole di Dio.]
Non fa stupore che queste idee siano accusate di socinianismo, e che la stessa accusa si muova ad un campione anche più intrepido della stessa causa, a Giovanni Hales, nel cui Trattato sullo scisma (Oxford 1636), e nella cui teologia in genere è un odore di Racovia – come dice l'Hallam – che non lascia dubbio sulla derivazione delle sue idee di tolleranza.

 

 

 

SCOZIA
-
-
-
-
1637
-
 
IRLANDA
-
-
-
-

1637
-

 
Nord America
-
-
-
-

1637
-


VIRGINIA
Governatore
-
-

1637
Jamestown, sul fiume James;






MARYLAND [Dal nome della regina Enrichetta Maria]
Governatore
-
-

1637
-






NUOVA INGHILTERRA
Governatore
-
-

1637
Nel New England i rapporti tra indiani e inglesi si svolgono su linee parallele, complicate soltanto dalla presenza sul territorio degli olandesi e dalla inimicizia e rivalità che divide le quattro grandi nazioni indiane della regione, tutte di ceppo linguistico algonquian:
- Massachusetts, di Massachusetts Bay,
- Pokanoket, della regione di Cape Cod,
- Narraganset, del futuro Rhode Island,
- Pequot-Mohegan, della valle del Connecticut.
Una dopo l'altra queste nazioni vengono attaccate dagli inglesi che si alleano di volta in volta con le rimanenti nazioni.
Guerra dei Pequot (1637-38): combattuta dalle province e dai loro alleati, i Narraganset, contro i Pequot;




MASSACHUSETTS
Governatore
avv. John Winthrop
(1629 - ?)

1637
-

 




NEW HAVEN
Governatore
-
-

1637
-


CONNECTICUT
Governatore
-
-

1637
-



1637
REGNO di DANIMARCA e di NORVEGIA
Cristiano IV
Albero genealogico
(Frederiksborg 1577 - Copenaghen 1648)
figlio di Federico II e di Sofia di Mecklenburg;
1588-1648, re di Danimarca e di Norvegia;
1611-13, combatte contro Carlo IX di Svezia per il dominio sul Baltico riuscendo ad impadronirsi dell'isola di Öland;




1637
1618-48, guerra dei trent'anni: mantiene tutti i suoi territori;
NORVEGIA
1637
-
ISLANDA
1637
-

 

1637
REGNO di SVEZIA
Cristina
Albero genealogico
(Stoccolma 1625 - Roma 1689)
figlia di Gustavo II Adolfo e di Maria di Brandeburgo;
1632-54, regina di Svezia;
sotto la reggenza di un consiglio di aristocratici presieduto da Axel Oxenstierna;
1618-48, guerra dei trent'anni:



1637
1635-48, guerra dei trent'anni: periodo franco-svedese;




1637
REGNI DI SPAGNA, NAPOLI e SICILIA
Filippo IV
Albero genealogico

(Valladolid 1605 - Madrid 1665)
figlio di Filippo III e di Margherita d'Austria;
1615, sposa Isabella di Borbone, figlia di Enrico IV re di Francia;
1621-1665, re di Spagna; [compreso Portogallo]
1621-1665, re di Napoli e Sicilia;
- 1618-48, guerra dei trent'anni: accanto agli Absburgo;
[ciò aggraverà, rendendolo poi irreversibile, il declino della potenza spagnola.]
- 1623-26, guerra di Valtellina;
- 1627-31, guerra per la successione al trono di Mantova;

1637
-

NAPOLI
Viceré
Manuel de Zunica y Fonseca
conte di Monterey
(1631 - 1637)
Ramiro Felipe Nunez de Guzman
duca di Medina de las Torres
(1637-1644)
Nunzio apostolico
-

1637
-


SICILIA
Viceré
-
1637
-
a

 



 

1637
SAVOIA
Vittorio Amedeo I
Albero genealogico

(Torino 1587 - Vercelli 1637)
secondogenito di Carlo Emanuele I e di Caterina d'Absburgo-Spagna;
1630-37, principe di Piemonte
conte di Aosta, Maurienne, Nizza e Asti
marchese di Saluzzo
duca di Savoia
;
1630-37
, re di Cipro e Gerusalemme (titolare);
1637
dopo l'accordo di Rivoli e qualche successo sulle truppe spagnole nel vercellese, muore di malaria prima della fine del conflitto; alla sua morte scoppia la guerra civile fra i suoi fratelli: il cardinale Maurizio e Tommaso Francesco principe di Carignano di tendenze filospagnole, e la fazione filo-francese.

 

Francesco Giacinto
Albero genealogico

(1632-1638)
terzogenito di Vittorio Amedeo I duca di Savoia e di Maria Cristina di Borbone-Francia ;
1637-38, principe di Piemonte
conte di Aosta, Maurienne, Nizza e Asti
marchese di Saluzzo
duca di Savoia
;
1637-38, re di Cipro e Gerusalemme (titolare);
[a 5 anni, reggente la madre Maria Cristina di Borbone]

 

 

1637
-


1637
REPUBBLICA DI GENOVA
[Denominazione ufficializzata nel 1528 per iniziativa di Andrea Doria]
Giovanni Francesco Brignole
Albero genealogico

(? - ?)
figlio di
1635 11 lug - 11 lug 1637, doge di Genova;


Agostino Pallavicini
Albero genealogico

(? - ?)
figlio di
1637 13 lug - 13 lug 1639, doge di Genova;


1637
-


1637
ducato di Mantova e del Monferrato
Carlo I
Albero genealogico

(1580 - 1637)
figlio di Luigi o Ludovico Gonzaga (3° figlio del 1° duca di Mantova) e di Enrichetta di Cléves [Henriette de La Marck] erede dei ducati di Nevers e di Rethel;
1595-1637, duca di Nevers e di Rethel;
1599, sposa Caterine de Lorraine et Majenne († 1618);
1621, duca di Mayenne;
1627-37, duca di Mantova e del Monferrato;


Carlo II
Albero genealogico

(1629 - 1665)
figlio di Carlo II e di Maria Gonzaga († 1660);
1631-54, duca di Mayenne;
1637-59, duca di Nevers e di Rethel;
1637-65, duca di Mantova e del Monferrato;


1637
-


 

1637
REPUBBLICA DI VENEZIA
"La Serenissima"
Francesco Erizzo
Albero genealogico

(Venezia 18 feb 1566 - Venezia 3 gen 1646)
secondo dei quattro figli maschi di Benedetto e di Marina Contarini;
1631-46, doge di Venezia; [98°]

 

- nunzio pontificio: G.B. Agucchia (1623 - ?)
- ambasciatore di Spagna: ? (? - ?)
- ambasciatore sabaudo: A. Provana (1605- ?)

1637
-


 

 

1637
ducato di Modena e Reggio
Francesco I d'Este
Albero genealogico

(Modena 1610 - Santhià 1658)
figlio di Alfonso III e di Isabella di Savoia;
1629-58, duca di Modena e Reggio;

 

 

1637
-


 

 

1637
Granducato di Toscana
Ferdinando II de' Medici
Albero genealogico
(Firenze 1610 - 1670)
figlio del granduca Cosimo II e della granduchessa Maria Maddalena d'Austria;
1621-70, granduca di Toscana;

 
1637
-


 



Acciaiuoli, Filippo (Roma 1637-1700) letterato e musicista italiano, creatore di un celebre teatro di burattini per cui scrisse vari testi drammatici; compose vari libretti d'opera, alcuni dei quali da lui stesso musicati come:
Girello
L'empio punito
.

Catinat, Nicolas de (Parigi 1637-Saint-Gratien 1712) militare francese;
1667, partecipa all'assedio di Lilla;
1676-78, e alla campagna delle Fiandre;
1681, governatore della piazza di Pinerolo nella guerra della Lega di Augusta dirige la campagna in Piemonte, occupa Casale (1686), conduce la spedizione contro i valdesi (1690); vincitore a Staffarda e a Marsiglia (1693), maresciallo di Francia, costringe Vittorio Amedeo II a ritirarsi dal conflitto (1696);
1701, comandante delle operazioni in Italia, all'inizio della guerra di successione spagnola, viene sconfitto a Carpi dal principe Eugenio di Savoia.
Memorie e l'epistolario (1819, postumi).

Jurieu, Pierre (Mer, Blois 1637-Rotterdam 1713) teologo riformato francese;
Contro Bossuet:
La politica del clero in Francia
Storia comparata del calvinismo e del papismo
Lettere pastorali ai fedeli che gemono sotto la cattività babilonese
Sospiri della Francia schiava
(1686-89)
Contro P. Bayle:
Dei diritti dei due sovrani (1687)
Tavola del socinianesimo (1691)
Religione del latitudinario (1696).

Magalotti, Lorenzo (Roma 1637-Firenze 1712) scienziato e letterato italiano, di nobile famiglia, compì gli studi scientifici nell'ambito della scuola di Galileo dell'università di Pisa dove fu allievo del Malpighi, del Borelli, del Viviani; compì lunghi viaggi in Europa, in privato o come diplomatico del granduca di Toscana; membro dell'Arcadia col nome di Lindoro Elateo; tradusse autori classici, nonché J. Milton, Philips e Saint-Evremond;
1660, è nominato segretario dell'Accademia del Cimento;
Saggi di naturali esperienze (1667, in cui descrive esperimenti suoi e dei suoi colleghi)
1691, in seguito ad una crisi mistica interrompe l'attività politica ed entra per breve tempo nella congregazione di S. Filippo Neri;
Lettere sopra le terre odorose d'Europa e d'America dette volgarmente buccheri (1695)
Postumi:
Lettere familiari contro l'ateismo (1719, difesa dell'ortodossia cattolica e moderate riserve sulla possibilità della scienza)
[A proposito di luoghi comuni come "le stagioni non son più quelle di una volta"… nel 1683 egli scrive: «…egli è pur certo che l'ordine antico delle stagioni par che vada pervertendosi. Qui in Italia è voce e querela comune, che i mezzi tempi non vi son più; e in questo smarrimento di confini, non vi è dubbio che il freddo acquista terreno. Io ho udito dire a mio padre che in sua giovinezza, a Roma, la mattina di pasqua di resurrezione, ognuno si rivestiva da state. Adesso chi non ha bisogno d'impegnar la camiciuola, vi so dire che si guarda molto bene di non alleggerirsi della minima cosa di quelle ch'ei portava nel cuor dell'inverno». G. Leopardi, riprendendo queste considerazioni, scriverà [Pensieri XXXIX]: «L'Italia sarebbe più fredda ormai che la Groenlandia, se da quell'anno [1683] a questo [1830 ca], fosse venuta continuamente raffreddandosi quella proporzione che si raccontava allora. È quasi soverchio l'aggiungere che il raffreddamento continuo che si dice aver luogo per cagioni intrinseche nella massa terrestre, non ha interesse alcuno col presente proposito, essendo cosa, per la sua lentezza, non sensibile in decine di secoli, non che in pochi anni.]
Lettere scientifiche ed erudite (1721)
Canzonette anacreontiche (1723)
La donna immaginaria (1762, scritta nel 1690)
Commento ai primi cinque canti dell'Inferno di Dante (1819)
Relazioni varie.

Silvio da Bergamo (1637-1704) frate cappuccino, padre, della nobile famiglia dei conti Vailetti;
[Famiglia estintasi a Bergamo il 19 settembre 1829 nel diciannovenne Pier Luigi Vailetti, unico figlio maschio di Pier Luigi.]
1658, veste l'abito cappuccino nel convento di Crema;
1704, 11 dicembre, colpito da febbre muore nel convento di Bergamo.

Swammerdam, Jan (Amsterdam 1637-1680) naturalista olandese, studiò medicina a Leida e visse per qualche tempo a Saumur e a Parigi, ma non esercitò mai la professione medica; di nuovo in Olanda (1665), negli ultimi anni della sua vita, sotto l'influenza della mistica Antoinette Bourignon, fu sempre più assorbito da profonde crisi religiose;
Tractatus physico-anatomico-medicus de respiratione usuque pulmonum (1667)
Historia insectorum generalis (1669)
Miraculum naturae sive uteri muliebris fabrica (1672)
Ephemeri vita (1675)
Bibliae naturae (1737-38, postumo; raccolta dei suo manoscritti a cura di H. Boerhaave).

Tillemont, Louis-Sébastien Le Nain de (Parigi 1637-1698) storico francese;
La Storia degli imperatori e degli altri principi che hanno regnato durante i primi sei secoli della chiesa (1690-1738, in 6 voll.)
Memorie utili per la storia ecclesiastica dei primi sei secoli (1693-1712, in 16 voll.)
Storia di san Luigi re di Francia (1847-51, incompiuta e postuma; approntata assieme a Le Maistre de Sacy  e J. Filleau de la Chaise, dietro richiesta di J.-B. Bossuet)
[Alcuni suoi scritti (parecchi inediti) furono pubblicati da M. Trouchai, suo segretario e biografo.].

Traherne, Thomas (Hereford 1637/39-Teddington, Middlesex 1674) scrittore inglese; dopo gli studi a Oxford, diventò sacerdote anglicano, e in seguito cappellano di sir Orlando Bridgeman, a Teddington; le sue opere rimasero manoscritte sino agli inizi del Novecento;
Poems of Felicity (1903, Poesie di felicità)
Centuries of Meditation (1908, Centurie di meditazione).

Vin des Œillets, Claude deMademoiselle des Œillets (Provence 1637 ca – Parigi 18 (o 12) maggio 1687) nobildonna francese.
[Figlia di Nicolas de Vin e di Alix Faviot (1620-1670), una coppia di commedianti di teatro di campagna meglio conosciuti con i loro nomi di scena i "Des Œillets".]

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Compagnia Unita delle Indie Orientali
(Vereenigde Oost-Indische Compagnie)
[Olanda]

1634-41, ottiene il monopolio del Giappone.

Stampa

«segue da 1636»
1637,
Inghilterra
Gli stampatori londinesi (23, il numero fissato, e con quattro fonderie), lavorano sempre sotto gli occhi del censore reale (la Star Chamber) e della Stationers' Company;
«segue 1638»

 

Francia

1637, viene fondata Caienna con l'occupazione della Guyana.

 

 

   

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