©

Il Viandante

in rete dal 1996


Se ti siamo stati utili effettua una

Nuova Ricerca

Papa
Alessandro VII

(1655-67)

segretario di Stato: cardinale Rospigliosi;
suo consigliere: cardinale P.S. Pallavicino (1607-1667), pure alla guida dell'Entità;

1664, 12 febbraio, trattato di Pisa: cercata inutilmente la mediazione della duchessa reggente di Savoia, zia di Luigi XIV, è costretto ad umiliarsi e ad accettare le condizioni del trattato:
- restituisce i feudi di Castro e Comacchio,
- sottoscrive i sei articoli gallicani («gallicanesimo») e
- cede il Contado Venassino.
Il cardinale Chigi e il cardinale Imperiali, governatore di Roma, sono mandati a Parigi a porgere le loro scuse a Luigi XIV; Mario e Agostino Chigi, parenti del papa, vengono inviati a palazzo Farnese per presentare le loro scuse all'ambasciatore di Francia, il duca di Crèqui;
i membri della Guardia Corsa sono licenziati e l'unità sciolta;
il cardinale P.S. Pallavicino passa in seconda linea, ma mantiene lo stesso potere lavorando tra le mura vaticane;
18 febbraio, emette una "bolla segreta" in cui protesta contro le imposizioni dei francesi e le condizioni del trattato di Pisa, firmato solo sei giorni prima per salvare l'Italia dall'occupazione straniera.
Uomo di cultura e di lettere è protettore di L. Bernini; favorisce lo sviluppo urbanistico della Roma barocca; 

sulpiziani

«segue da 1642»
1664, sono approvate dai papi le costituzioni dell'ordine;
«segue »

"riformati" o "trappisti"

«segue da 1662»
1664, A.-J. de Rancé viene eletto abate dell'ordine dei cisterciensi riformati o della stretta osservanza, i cui membri sono detti anche trappisti;
«segue 1790»

 

 

 

 

ANNO 1664





1664
Sacro Romano Impero
Leopoldo I
Albero genealogico

(Vienna 1640 - 1705)
figlio di Ferdinando III e di Maria Anna d'Absburgo-Spagna;
1655-1705, arciduca d'Austria;
1655-1705, re d'Ungheria;
1655-1705, re di Boemia;
1658-1705, imperatore del Sacro Romano Impero;
[la prima posizione nel consiglio del giovane imperatore è affidata al suo Ajo, il conte Giovanni Ferdinando Portia, non un grande uomo di stato ma di sicuro fedele all'imperatore.]
1664
aumenta gli effettivi da 20.000 a 64.000;
Agosto
, quando i turchi tentano di attraversare il fiume Raab nei pressi di St. Gotthard-Mogersdorf [nell'estremo sud-est dell'odierna Austria] R. Montecuccoli ottiene una grande vittoria arrestando l'avanzata turca; la sconfitta induce il gran visir Ahmet Köprülü ad iniziare le trattative di pace;
10, pace di Vasvàr (Eisenburg): è costretto a riconoscere il dominio turco sulla Transilvania e a pagare un pesante tributo;




1664
-


CROAZIA [dal 1096 fino al sec. XIX fa parte della corona ungherese; dal 1102 al 1918 l'Ungheria segnerà in maniera decisiva la storia croata; nel XIII secolo si stacca la Slavonia che ottiene un bano e una dieta propri.
Dal 1390 al 1409 fa parte, assieme alla Bosnia, del Regno di Croazia e di Dalmazia; dal 1409 ritorna a far parte dell'Ungheria.]
1664
quando Leopoldo I, dopo aver vinto i turchi, conclude con loro una pace segreta senza informarne i signori ungheresi e croati, gli Zrinski tramano contro di lui, contattando il suo nemico, il re di Francia Louis XIV per offrirgli la corona. Il tentativo fallisce.

[Joze Pirjevec, Serbi, Croati, Sloveni - Storia di tre nazioni, Universale Paperbacks, Il Mulino, Bologna 1995]
BOSNIA [Dal 1390 al 1409 fa parte, assieme alla Croazia, del Regno di Croazia e di Dalmazia; dal 1409 ritorna a far parte dell'Ungheria]
1664
-

 

1664
Brandeburgo
Federico Guglielmo [il Grande Elettore]
Albero genealogico

(Berlino 1620 - Potsdam 1688)
figlio dell'elettore Giorgio Guglielmo e di Elisabetta Carlotta del Palatinato, fu educato nei Paesi Bassi presso Federico Enrico d'Orange;
1640-88, elettore di Brandeburgo;
nel 1641 ha ottenuto lo sgombero dei suoi territori da parte degli svedesi in cambio della rinuncia alla Pomerania occidentale;
nel 1648 la pace di Vestfalia gli ha assegnato i vescovati di Minden, Cammin e Halberstadt e la successione all'arcivescovato di Magdeburgo [poi unito ai suoi domini nel 1680];
1654-60, prima guerra del nord;
1660-88, duca indipendente di Prussia;
nel 1661, con la pace di Oliva, ha ottenuto la piena sovranità sulla Prussia, già feudo polacco;




1664
Sassonia
Albero genealogico

(Dresda 1613 - Freiberg 1680)
figlio di Giovanni Giorgio I e di Maddalena di Brandeburgo;
1656-80, principe elettore di Sassonia;

1664
ducato di Sassonia-Gotha
Ernesto [il Pio]
Albero genealogico

(Altenburg 1601 - Gotha 1675) - principe luterano -
figlio di Giovanni duca di Sassonia-Weimar e di Dorotea d'Anhalt;
1632-34, guerra dei trent'anni (1618-48): partecipa quale colonnello nell'esercito di Gustavo Adolfo re di Svezia, segnalandosi a Norimberga, Lützen, Nördlingen;
1640, entra in possesso del ducato di Gotha divenendo così il capostipite dei duchi di Sassonia-Gotha;
1640-75, duca di Sassonia-Gotha;

1664
Baviera
Albero genealogico

(† 1679)
figlio di Massimiliano I e di Maria Anna d'Austria († 1665);
1651-79, principe elettore di Baviera;
[dal 1648 la Baviera ha incorporato l'Alto Palatinato]



1664
REGNO di POLONIA
Giovanni II Casimiro Vasa o Casimiro V
Albero genealogico

(Cracovia 1609 - Nevers 1672)
figlio di Sigismondo III e di Costanza d'Absburgo;
intraprende la carriera ecclesiastica in Italia (come gesuita e cardinale laico);
1648-68, re di Polonia;
1653-67, conflitto con la Russia;
nel 1661, con la pace di Oliva, ha ceduto la Livonia alla Svezia;



1664
-


 

 

 



1664
IMPERO OTTOMANO

Mehmet IV [Avci-il cacciatore]

Albero genealogico

(1642 - 1692)
figlio di Ibrahim e di Tarhan;
1648-87, sultano;
[Con la cessione del potere esecutivo al Gran Visir (1656), si inaugura l'era in cui i Gran Visir diventano il vero potere dietro il trono di Istanbul.]



Gran Visir
Mehmet Köprülü;
(1648 ago - ?)

1664
il figlio del gran visir, Köprülü Fazil Ahmet, è battuto da R. Montecuccoli nella battaglia sul Raab;




 



1664
RUSSIA
Alessio Michajlovic
Albero genealogico

(Mosca 1629 - 1676)
figlio di Michele Fëdorovic;
1645-76, zar di Russia;



 
-
1664
1653-67, conflitto con la Polonia;


 



1664
Francia e Navarra
Luigi XIV [il Re Sole]

(Saint-Germain-en-Laye-1638-Versailles 1715)
figlio di Luigi XIII e di Anna d'Austria;
1643-1715, re di Francia e di Navarra;
a 5 anni sotto la reggenza della madre;
1653-61, la sua formazione politica è opera di G. Mazarino.
1672-78, guerra franco-olandese;

 

Primo ministro
-
Cancelliere
P. Séguier
(1656 11 gen - 28 gen 1672)
Sovrintendente delle Finanze
J.-B. Colbert
(1661 set - 1683)
Segretario di stato agli Affari Esteri
Hugues de Lionne
marchese di Fresnes,
signore di Berny
(1663 3 apr - 1° set 1671)
 
1664
Febbraio
12
, trattato di Pisa: il papa è costretto ad umiliarsi e ad accettarne le condizioni;
Nord America
ACADIA
Governatore
-
-

1664
Port Royal,

– occupazione inglese 1654-70 –

 

CANADA
[Il nome deriva dalla parola huron kanata – villaggio o insediamento – che venne utilizzata in riferimento agli indiani di Stadaconé dal navigatore bretone Jacques Cartier (1491-1557). Essa viene quindi applicata dai francesi anche al territorio di Micmac e Montagnais.]
Governatore generale della Nuova Francia
Augustin de Saffray de Mézy
(1663 - 1665)

1664
inviato da Luigi XIV, arriva ora dalla Francia il marchese Alexandre de Prouville de Tracy (c.1596-1670), con il titolo di Luogotenente generale delle terre francesi di Nord, Sud e Centro America ad aiutare gli antillesi contro gli olandesi e i canadesi contro gli Iroquois.
Il realtà il re ha assegnato al marchese il compito di rimetttere in riga i maggiorenti e le colonie, insieme agli amministratori e al clero, per mostrare loro tutta la sua forza e la sua decisione.
[Segretario del marchese è Ottavio Zapaglia, originario di Mantova, che risiederà in Canada tra il 1665 e il 1670 e vi sposa Anne Guillemot, la figlia del governatore di Trois-Rivières, Guillaume Guillemot, meglio noto come Du Plessis-Kerbodot († 1652).]
Un governatore generale viene quindi installato a Martinica e un altro a Saint-Domingue, entrambi accompagnati da un'intendente.

La Francia non ha una legge soltanto ma molte leggi locali, note come coutumes.
Lo stesso anno il Costume di Parigi (Coutume de Paris) – codificato in forma scritta nel 1580 – che è prevalente nella Francia del nord, viene ufficialmente adottato quale legge della Nuova Francia.

Lo stesso anno esce la Histoire véritable et naturelle des moeurs et production du pays de la Nouvelle-France (1664) di Pierre Boucher (1622-1717), nonché le riflessioni filosofiche (?) di Louis-Armand de Lom d'Arce, barone di Lahontan.

 




1664
Repubblica delle Province Unite
[sette province settentrionali]

[Lo statolderato è stato eliminato nel 1650 e sarà ristabilito solo nel 1672.]

Gran pensionario
Jan de Witt (1652 - 1668),
borgomastro di Dordrecht (fino al 1666)
[Responsabile della politica estera.]
1664
prima guerra del nord" (1658-59): partecipa a fianco di danesi e polacchi;


1664
Paesi Bassi
[dieci province meridionali]

 




1664
-

 


1664
Inghilterra e Scozia
Charles II

(Londra, St.James's Palace 1630 - Whitehall 1685)
figlio di Charles I e di Enrichetta Maria di Borbone;
1660-85, re d'Inghilterra e Scozia;
1662, il suo matrimonio con Caterina di Braganza si rivela un fallimento;

 

 

 
Primo lord
del Tesoro
[First Lord
of the Treasury
]
-
Cancelliere
dello Scacchiere
[Chancellor
of the Exchequer
]
-
Segretari di Stato
-
Affari Esteri e Commonwealth  
Affari Interni  
Giustizia  
 

1664
-

Il Conventicle Act punisce severamente tutti coloro che partecipino ad adunanze religiose non in conformità coi riti della Chiesa episcopale o anglicana.

 

SCOZIA
-
-
-
-
1664
-
 
IRLANDA
-
-
-
-

1664
-

 
Nord America
-
-
-
-

1664
-

VIRGINIA
Governatore
-
-

1664
Jamestown, sul fiume James;






MARYLAND [Dal nome della regina Enrichetta Maria]
Governatore
-
-

1664
-






NEW ENGLAND [Confederazione dal 1643]
Governatore
-
-

1664
-

MASSACHUSETTS
Governatore
-
-

1664
-

PLYMOUTH
Governatore
-
-

1664
-

NEW HAVEN
Governatore
-
-

1664
-

CONNECTICUT
Governatore
-
-

1664
-

RHODE ISLAND
[Considerato dai vicini vergognosamente liberale, viene lasciato fuori dalla Confederazione del NEW ENGLAND.]
Governatore
-
-

1664
-

CAROLINA
[Vasto tratto di terre immediatamente a sud della Virginia.
[La concessione è geograficamente distinta in:
- parte settentrionale: attorno allo stretto di Albemarle;
- parte meridionale.]
Governatore
-
-

1664
-

NEW YORK
Governatore
-
-

1664
Charles II concede il territorio compreso tra i fiumi Connecticut e Delaware a suo fratello James, duca di York (futuro James II).
Viene così istituita la prima colonia in proprietà a nord della baia di Chesapeake.
La zona, anche se da tempo rivendicata dagli inglesi, è occupata dagli olandesi – tremila in tutto nel 1650 – ed è chiamata appunto NUOVA OLANDA.
Gli olandesi sono interessati soprattutto al commercio delle pellicce e non alla colonizzazione.
I puritani, affamati di terre, dal Connecticut sono già sconfinati su Long Island e stanno premendo contro gli sparsi insediamenti olandesi. Nella seconda guerra anglo-olandese le forze del duca di York non hanno difficoltà nel costringere alla resa i pochi difensori della colonia.

A parte un cambio di denominazione (New Amsterdam divenuta New York), il nuovo governo muta ben poche cose, lasciando indisturbati gli olandesi nella loro religione, nei loro privilegi commerciali e nelle loro proprietà.
Il duca di York, in effetti, continua la pratica olandese di cedere vasti territori a pochi favoriti, e, visto che i grandi proprietari terrieri, olandesi e inglesi, si rifiutano di vendere la terra e sfruttano i loro affittuari, NEW YORK attira pochi coloni.
Il duca di York accorda anche la libertà di coscienza, un codice di leggi che comprende il processo mediante giuria e persino una forma limitata di autogoverno, ma non accoglie la richiesta di un'assemblea elettiva (fino al 1683).
[Il primo atto di tale assemblea sarà l'adozione di una Carta delle Libertà che il duca di York respingerà. Quando James II salirà al trono nel 1685, New York sarà trasformata in colonia reale.]


Gli inglesi conquistano la colonia di New York.
[Nella provincia la situazione dei rapporti tra europei e indiani è diversa dal New England. Gli europei saranno infatti rappresentati dagli olandesi fino al 1674 e successivamente dagli inglesi.
Sul fronte indiano è la confederazione iroquois a farla da padrone.
Di fatto, sono soprattutto gli inglesi ad approfittare dell'alleanza iroquois e della loro politica espansionistica che contribuisce a tenere impegnati i francesi lungo il fiume San Lorenzo.]

NEW JERSEY
Governatore
-
-

1664


Appena divenuto proprietario del territorio compreso tra i fiumi Connecticut e Delaware – prima colonia in proprietà a nord della baia di Chesapeake – il duca di York cede le terre tra i fiumi Hudson e Delaware, cioè la parte più meridionale dell'ex NUOVA OLANDA, a due suoi amici che figurano entrambi fra i proprietari della CAROLINA:
. lord Berkeley,
. sir George Carteret.
La nuova colonia è chiamata NEW JERSEY (dal nome dell'isola della Mannica in cui è nato sir George Carteret).
Nell'intento di allettare i coloni ad accorrervi, i due proprietari della colonia accordano nelle leggi e concessioni che essi scrivono ora per la colonia, la più larga libertà di coscienza e di culto, salvo solo il riconoscimento della sovranità del re d'Inghilterra e della autorità dei proprietari.

 

a

1664
REGNO di DANIMARCA e di NORVEGIA
Federico III
Albero genealogico
(Haderslev 1609 - Copenaghen 1670)
figlio di Cristiano IV e di Anna Caterina di Brandeburgo;
1618-48, guerra dei trent'anni;
1648-70, re di Danimarca e di Norvegia;





1664
-
NORVEGIA
1664
-
ISLANDA
1664
-

 

1664
REGNO di SVEZIA
Cristina
Albero genealogico
(Stoccolma 1625 - Roma 1689)
figlia di Gustavo II Adolfo e di Maria di Brandeburgo;
1632-54, regina di Svezia;
sotto la reggenza di un consiglio di aristocratici presieduto da Axel Oxenstierna; direttamente al potere dal 1644;
1618-48, guerra dei trent'anni (1635-48, periodo franco-svedese);
dal 1655 si è stabilita a Roma non rinunciando alle sue ambizioni politiche;
1656-57, intrigo con il cardinale Mazarino per ottenere la corona di Napoli;
1660, alla morte del cugino Carlo X Gustavo ha tentato di riacquistare il trono svedese;



Carlo XI
Albero genealogico
(Stoccolma 1655 - 1697)
figlio di Carlo X;
1660-97, re di Svezia;
1660-72, regna sotto la tutela di un consiglio di sicurezza che stipula con la Polonia la pace di Oliva;




1664
-

 







1664
REGNO di PORTOGALLO
AFFONSO VI
Albero genealogico

(Lisbon 21 ago 1643 - Sintra 12 set 1683)
principe di Brasile (1653-56)
1656-83, re di Portogallo;
[1656-62, sotto la reggenza della madre Luisa de Guzman † 1666]


1664
-

a

1664
REGNI DI SPAGNA, NAPOLI e SICILIA
Filippo IV
Albero genealogico

(Valladolid 1605 - Madrid 1665)
figlio di Filippo III e di Margherita d'Austria;
1615, sposa Isabella di Borbone, figlia di Enrico IV re di Francia;
1621-1665, re di Spagna;
1621-1665, re di Napoli e Sicilia;
- 1618-48, guerra dei trent'anni: accanto agli Absburgo;
[ciò aggraverà, rendendolo poi irreversibile, il declino della potenza spagnola.]
- 1623-26, guerra di Valtellina;
- 1627-31, guerra per la successione al trono di Mantova;
dal 1651 la Catalogna è completamente pacificata;
nel 1659, il matrimonio (già concordato nel 1658) tra Luigi XIV e Maria Teresa, sua figlia, ha aperto la "pace dei Pirenei" [vedi Francia];

Primo ministro
Luis Méndez de Haro
(1643 - ?)
1664
[si sta compiendo il processo di progressiva decadenza della potenza spagnola]




NAPOLI
Viceré
duca d'Arcos
(? - ?)
Nunzio apostolico
-

1664
-


SICILIA
Viceré
-
1664
-
a

 



 

1664
SAVOIA
Carlo Emanuele II
Albero genealogico

(Torino 1634-1675)
figlio di Vittorio Amedeo I e di Maria Cristina di Borbone-Francia;
1638-75, principe di Piemonte
conte di Aosta, Maurienne, Nizza e Asti
marchese di Saluzzo
duca di Savoia
;
1638-75, re di Cipro e Gerusalemme (titolare);
a quattro anni, sotto la reggenza della madre (Madama Reale) fino al 1648 e poi ancora a lei soggetto fino alla sua morte nel 1663;
muore la moglie Francesca d'Orléanas, nipote di Louis XIII, sposata l'anno precedente;
nella gestione delle finanze è coadiuvato da Giovan Battista Truchi delle Marene;

 

 

1664
-

 


1664
REPUBBLICA DI GENOVA
[Denominazione ufficializzata nel 1528 per iniziativa di Andrea Doria]
Stefano De Mari
Albero genealogico

(? - ?)
figlio di
1663 13 apr - 12 apr 1665, doge di Genova;


1664
-

 

1664
ducato di Mantova e del Monferrato
Carlo II
Albero genealogico

(1629 - 1665)
figlio di Carlo II e di Maria Gonzaga († 1660);
1631-54, duca di Mayenne;
1637-59, duca di Nevers e di Rethel;
1637-65, duca di Mantova e del Monferrato;
[Dal 1649 è sposato con Isabella Klara d'Habsburg, figlia di Leopoldo del Tirolo.]



1664
-


 

1664
REPUBBLICA DI VENEZIA
"La Serenissima"
Domenico II Contarini
Albero genealogico

(Venezia 28 gen 1585 - 26 gen 1675)
figlio di Giulio e di Lucrezia Corner;
1607, 28 nov, sposa Paolina Tron;
1659-75, doge di Venezia; [104°]


guerra di Candia (1645-69)

 

- nunzio pontificio: mons. Altoviti (1658-1666);
- ambasciatore di Spagna: marchese de la Fuente (1642 - ?)
- ambasciatore di Francia: Bernard Du Plessis-Besançon (1655-?)

1664

 

CANDIA
guerra di Candia (1645-69): la città di Candia è sotto assedio dei turchi.

 


1664
ducato di Parma e Piacenza
Ranuccio II Farnese

(Casalmaggiore 1630 - Parma 1694)
figlio di Odoardo I e di Margherita de' Medici (1612-79);
1646-94, duca di Parma e Piacenza;
[nel 1660 ha sposato [procura] Violante Margherita di Savoia (1635-1663)]
1664
sposa Isabella d'Este (1635-66);

 

 

1664
-

 

1664
ducato di Modena e Reggio
Francesco II d'Este
Albero genealogico

(Modena 1660 - Sassuolo 1694)
figlio di Alfonso IV e di Laura Martinozzi, nipote di Mazarino;
1662-94, duca di Modena e Reggio;
succeduto a soli due anni sotto la reggenza della madre, ma poi dominato dalla personalità del cugino Cesare Ignazio;

 

 

1664
-


 

 

1664
Granducato di Toscana
Ferdinando II de' Medici
Albero genealogico
(Firenze 1610 - 1670)
figlio del granduca Cosimo II e della granduchessa Maria Maddalena d'Austria;
1621-70, granduca di Toscana;

 
1664
-


 



Alberoni, Giulio (Piacenza 1664-1752) ecclesiastico e politico italiano; grande riformatore, anche se molto discusso dagli storici;
1702, è inviato dal duca di Parma in missione diplomatica presso Luigi Giuseppe di Borbone, che lo tiene come segretario;
1714, negozia il matrimonio tra Filippo V ed Elisabetta Farnese;
1717, spia di scarsa importanza dell'Entità nell'Italia del Nord, dove il comandante dell'esercito francese è Vendôme, viene nominato cardinale da papa Clemente XI e primo ministro da Filippo V; in quest'ultima veste è responsabile dei negoziati per la restituzione di tutti i diritti della Chiesa cattolica in Spagna; trattative che si concludono con un concordato da cui Roma non trae alcun beneficio;
1718, febbraio, le relazioni tra Madrid e Roma si interrompono nuovamente;
1719, 5 dicembre, cade in disgrazia;
1720, marzo, una commissione giudiziaria cardinalizia è incaricata di aprire un processo contro di lui;
[Vi partecipa anche il cardinale Lorenzo Casoni membro della Congregazione del Sant'Uffizio e di altre congregazioni cardinalizie.]
1735, è nominato legato di Romagna;
1740-43, legato a Bologna.

Gravina, Gian Vincenzo (Roggiano, Cosenza 1664-Roma 1718) filosofo, giurista e letterato italiano;
Hydra mistica: sive de corrupta morali doctrina (1691, libello antigesuitico)
Discorso sopra l'Endimione del Guidi (1692)
Delle antiche favole (1696)
Opuscula (1696)
Ragion poetica (1708)
Originum iuris civilis libri tres (1708, inaugurarono la storia del diritto romano)
Orationes novem (1712)
Della divisione d'Arcadia (1712)
De disciplina poëtarum (1712)
Tragedie cinque (1712, Palamede, Andromeda, Servio Tullio, Appio Claudio, Papiniano)
Della tragedia (1715).

Horn, Arvid Bernhard conte di (Vuorentaka, Finlandia 1664-Ekebyholm, Svezia 1742) politico svedese, generale di Carlo XII nella prima parte della seconda guerra del nord;
1710, primo ministro;
1718, alla morte del re favorisce l'ascesa al trono della sorella minore del re Ulrica Eleonora dimettendosi poco dopo per l'atteggiamento autocratico da lei assunto;
1720, viene richiamato in carica dal marito di Ulrica, Federico d'Assia (Federico I), a favore del quale lei ha abdicato;
1731, costituisce la Compagnia svedese delle Indie orientali;
1734, la sua neutralità in occasione della guerra di successione polacca, causata dalla preoccupazione di evitare una rottura con la Russia, provoca la formazione nella dieta di un partito dell'opposizione fautore di una politica bellicosa che mira all'affermazione svedese sul Baltico;
1738, posto in minoranza nelle elezioni è costretto a dimettersi.

Petit, François Pourfour du (Parigi 1664-1741) medico militare e anatomista francese; laureatosi in medicina a Montpellier, esercitò a lungo la professione di medico militare;
1722, è eletto membro dell'Académie des Sciences;
Memoria su diverse scoperte fatte sugli occhi dell'uomo (1723, con particolare riferimento alla cataratta e ai metodi chirurgici per la sua eliminazione).

Vanbrugh, John (Londra 1664-1726) architetto e drammaturgo inglese;
[Figlio di un ricco commerciante di origine fiamminga e di una nobildonna della famiglia dei Carleton di Imber Court.]
1681-83, dopo gli studi alla King's School di Chester, svolge un biennio di "acculturazione artistica" a Parigi, per poi essere avviato alla carriera militare;
1690, durante una missione in Francia viene arrestato per sospetto spionaggio e rinchiuso in carcere per due anni;
The Relapse (1696, La caduta)
The Provok'd Wife (1697, La moglie oltraggiata)
The Country House (1703, La casa di campagna)
1705-07, è direttore della Queen's Opera House di Haymarket, di cui elabora i progetti architettonici;
The Confederacy (1705, L'alleanza)
The Provok'd Husband (Il marito oltraggiato, completata nel 1728 da C. Cibber).

Torna su

Compagnia Olandese delle Indie Occidentali
(West Indische Compagnie)

1664, gli inglesi, preoccupati della concorrenza, occupano i Nuovi Paesi Bassi, con il centro commerciale sull'isola di Manhattan (Nuova Amsterdam), e nasce New York.

Compagnia Francese delle Indie Orientali
[Francia]

1664, rinnovata da J.-B. Colbert, comincia a spianare la via in Asia, con la fondazione di fattorie commerciali (importanti Chandernagor e Pondichéry) a quella penetrazione commerciale che tra mezzo secolo, grazie all'opera di grandi governatori (La Bourdonnais, Dumas e Joseph François Dupleix) diventerà influenza politica e perfino dominazione territoriale su un terzo dell'India anteriore.

Stampa

«segue da 1663»
1664,

«segue 1665»

Congregazione
dell'Indice dei libri proibiti

«segue da 1624»
1664, viene redatto un nuovo indice dal segretario della congregazione Giacinto Libelli;
questo abbandona la suddivisione in classi che risale all'Indice tridentino e dispone le opere da proibire in una più agevole successione alfabetica per nome e titoli. Contemporaneamente aumentano le proscrizioni generiche relative a intere categorie di argomenti che cadono sotto il lemma "libri omnes et quicunque libelli". Mentre l'Indice clementino si limitava alle opere magiche e astrologiche, a questo si aggiunge tutto quanto può riferirsi all'eliocentrismo, giansenismo, molinismo, misticismo e quietismo, a controversie politiche e religiose di vario genere.
«segue 1667»

 

 

 

 

Nuova Ricerca