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STATO PONTIFICIO
Alessandro VIII
(1689-91)
"ultimo papa nepotista"
Segreteria di stato
. card. Rubini.  
altri incarichi
- legato Pontificio ad Avignone (1677 -90): Alderano Cybo-Malaspina
[spia francese, stipendiato da Louis XIV]
- vicelegato ad Avignone: B. Cenci (fino ad agosto);  

- segretario delle Lettere cifrate o della Cifra :

 
- segretario dei Memoriali:  
- segretario dei Brevi:  
- datario:  
 

Febbraio
1
°, muore.

Pasquino:
Allegrezza! Per un papa cattivo abbiamo otto-boni.

Sarebbe stato meglio che la Chiesa
non fosse sua sposa, ma sua nipote.



Papa
Innocenzo XII

(1691-1700)

Antonio Pignatelli (Spinazzola, Bari 1615-Roma 1700)
[figlio di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara, marchese di Spinazzola, e di Porzia Carafa figlia di Fabrizio]
studia a Roma presso i gesuiti;
referendario della Signatura di grazia e giustizia;
1643, vicelegato di Urbino;
1646, inquisitore a Malta, dove mantiene strette relazioni con gli agenti dell'Entità e con il loro capo il cardinale Paluzzo Paluzzi;
è quindi nunzio a Firenze, a Varsavia e infine a Vienna presso la corte imperiale;
1671, gennaio, richiamato da Vienna con la designazione a vescovo di Lecce (dove arriva dopo sei mesi e ci resta pochi giorni, delegando formalmente le sue funzioni a vicari episcopali);
segretario della congregazine dei Vescovi e Regolari, maestro di Camera;
1681, cardinale;
regge per alcuni mesi la diocesi di Faenza;
1684, legato a Bologna;
1686, settembre, arcivescovo di Napoli;
1691
Febbraio
richiamato a Roma, entra in conclave:
[61 cardinali tra cui alcune "creature" di Innocenzo XI (27), alcuni del partito "ispano imperiale", ma la maggior parte sono gli "zelanti" o conservatori.]
Gli zelanti, tra i quali si sta facendo strada l'idea che una riforma della curia sia ormai improrogabile e che la pratica del nepotismo non sia più difendibile, caldeggiano l'elezione di Gregorio Barbarigo (francofilo);
Marzo
Leopoldo I pone il suo veto;
Luglio
12
, viene eletto papa ;
nei giorni immediatamente successivi nomina i suoi collaboratori:
. card. Fabrizio Spada, segreteria di stato;
. card. Bernardino Panciatichi, alla dataria (incarico che già ricopre); card. Gian Francesco Albani, segreteria dei brevi privati;
. principe Mario Spinola, segreteria dei bevi;
. Vincenzo Ricci, segretario della cifra;
. Ansaldo Ansaldi, uditore;
. Agostino Fabroni, segretario dei memoriali;
. Giuseppe Sagripanti, sottodatario,
. Ercole Visconti, maggiordomo;
. B. Cenci, maestro di camera.
Luglio
28
, mentre la politica giudiziaria si presenta come una continuazione di quella adottata dal suo predecessore, adotta tuttavia nuove misure organiche notificando pubblicamente che d'ora in poi, ogni quindici giorni, il lunedì, riceverà i propri sudditi che intendono chiedere giustizia;
[lo farà per circa quattro anni di seguito].
fa costruire, tra l'altro, la Curia Innocenziana [futuro Palazzo di Montecitorio] dove vengono concentrati tutti i tribunali;

 

ANNO 1691





1691
Sacro Romano Impero
Leopoldo I
Albero genealogico

(Vienna 1640 - 1705)
figlio di Ferdinando III e di Maria Anna d'Absburgo-Spagna;
1655-1705, arciduca d'Austria;
1655-1705, re d'Ungheria;
1655-1705, re di Boemia;
1658-1705, imperatore del Sacro Romano Impero;
1688-97, guerra della Lega di Augusta;





1691
Maggio
21
, l'avvocato fiscale dottor Martino Braghieri, subdelegato della commissione imperiale delle Langhe creata appositamente per trattare le collettazioni nella zona di guerra, scrive, probabilmente al conte Carlo Borromeo Arese (sostituto del plenipotenziario imperiale marchese Ferdinando degli Obizzi) facendo il punto della situazione. Pochissimi sono i feudatari, da cui si è potuto riscuotere le contribuzioni intimate. "Potrebbe essere che a' medesimi servisse l'essempio rigoroso pratticato l'altro hieri con Acqui dalle truppe Alemane e che vanno continuando con altri luoghi del Monferrato".
[Meccanismo che regola le contribuzioni: al feudatario è imposto il versamento della quota corrispondente ad una somma variabile (tre o cinque scudi tra 1691 e 1695) per ogni fuoco posseduto in ogni terra imperiale, salvo poi recuperare dalla popolazione i due terzi della somma versata. Ciò comprta naturalmente la notifica del numero dei fuochi alla Plenipotenza (organo preposto dal 1630 alla amministrazione dei rapporti con i feudatari "piccoli" e "grandi") cui è appunto demandato il compito di amministrare i rapporti tra il Sacro Romano Impero ed i vassalli imperiali italiani, nonché la loro collettazione in caso di conflitti.
Di fronte alla ritrosia dei vassalli a contribuire per la loro parte alle guerre intraprese dall'Impero in nome della cristianità e in difesa della libertà dal nemico francese, adottando la linea dura si giunge anche ad esigere forzatamente le contribuzioni dalle popolazioni con l'intervento del "braccio armato".]


AUSTRIA
 
BOEMIA
 
UNGHERIA

Dicembre
4
, in Transilvania gli austriaci sono costretti nel diploma a giurare fedeltà ai suoi ordinamenti religiosi;

1691
Brandeburgo
Albero genealogico

(Königsberg 1657 - Berlino 1713)
figlio di Federico Guglielmo [il Grande Elettore] e di Luisa Enrichetta d'Orange;
1688-1713, elettore di Brandeburgo;





1701-13, re di Prussia (Federico I);




1691
Sassonia
Albero genealogico

(Dresda 1647 - Tubinga 1691)
figlio di Giovanni Giorgio II e di Maddalena di Brandeburgo-Bareith;
1680-91, principe elettore di Sassonia;
nel 1680 ha abbandonato l'alleanza con la Francia per quella con l'imperatore; riorganizza militarmente la Sassonia costituendo un esercito permanente;
nel 1682 ha partecipato alla liberazione di Vienna dai turchi;
1691
ha il comando dell'esercito imperiale durante la guerra della Lega di Augusta contro Luigi XIV.

Giovanni Giorgio IV
Albero genealogico

(? - 1694)
figlio di Giovanni Giorgio III e di Anna di Danimarca;
1691-94, principe elettore di Sassonia;

1691
ducato di Sassonia-Gotha
Albero genealogico

-

1691
Baviera
Albero genealogico

(1662 - 1726)
figlio di Ferdinando Maria e di Enrichetta di Savoia († 1675);
1679-1706, principe elettore di Baviera;
[dal 1648 la Baviera ha incorporato l'Alto Palatinato]



1714-26, principe elettore di Baviera;



1691
REGNO di POLONIA
Jan III Sobieski
Albero genealogico

(Olesko, Leopoli 1624 - Wilanów 1696)

1674-96, re di Polonia;
nel 1681, con la pace di Karlowitz, ha ottenuto l'Ucraina e la Podolia;

 

1691
-

 



1691
IMPERO OTTOMANO

Solimano II

(1642 - 1691)
figlio di Ibrahim I e fratello minore di Mehmet IV;
1687-91, sultano;
1691
Luglio
muore.


Ahmet II

(1643 - 1695)
figlio di Ibrahim I e fratello di Mehmet IV e Solimano II;
1691-95, sultano;


Gran Visir
Fazil Mustafa Köprülü
(1687 - ago 1691)
-

1691
nel 1685 i veneziani hanno invaso Bosnia, Albania e Morea;
nel 1686 Carlo di Lorena è entrato in Buda e i polacchi hanno occupano parte della Podolia e dell'Ucraina;
nel 1687, sotto la guida del gran visir Fazil Mustafa Köprülü i Turchi hanno arrestato un'avanzata degli Austriaci in Serbia e represso una rivolta in Bulgaria;
Agosto
19
, durante la campagna per rioccupare l'Ungheria orientale, Fazil Mustafa Köprülü viene sconfitto e ucciso dalle truppe imperiali guidate da Ludwig Wilhlem, margravio del Baden-Baden, nella battaglia di Slankamen. Lo stesso Solimano II è già morto in Luglio.





1691
RUSSIA
Pietro I [il Grande]
Albero genealogico

(Kolomenskoe, Mosca 1672 - Pietroburgo 1725)
quartogenito dello zar Alessio Michajlovic e di Natalia Kirillovna Naryškina;
1682-1725, zar di Russia;
assieme al fratellastro Ivan V il Semplice e sotto la reggenza della sorella Sofia;
dal 1689 governa in piena autonomia; si interessa esclusivamente di politica estera, lasciando alla madre le cure della politica interna;


 
-
1691
-





1691
Francia e Navarra
Luigi XIV [il Re Sole]

(Saint-Germain-en-Laye-1638-Versailles 1715)
figlio di Luigi XIII e di Anna d'Austria;
1643-1715, re di Francia e di Navarra;
a 5 anni sotto la reggenza della madre;
1653-61, la sua formazione politica è opera di G. Mazarino.
1672-78, guerra franco-olandese;

 

Primo ministro
-
Cancelliere
Louis Boucherat
conte di Compans
(1685 1° nov - 2 set 1699)
Sovrintendente delle Finanze
Louis Phélypeaux
conte di Pontchartrain
(1689 20 set - 1699)
Segretario di stato agli Affari Esteri
J.-B. Colbert
marchese di Torcy
(1679 26 lug - 23 set 1715)
 
1691
-
Nord America
ACADIA
Governatore        

1691
Port Royal,

 

CANADA
[Il nome deriva dalla parola huron kanata – villaggio o insediamento – che venne utilizzata in riferimento agli indiani di Stadaconé dal navigatore bretone Jacques Cartier (1491-1557). Essa viene quindi applicata dai francesi anche al territorio di Micmac e Montagnais.]
Governatore generale della Nuova Francia
Louis de Buade
conte di Frontenac e di Palluau
(1689 - 1698)
II
Intendente
Jean Bochart de Champigny
signore di Noroy e di Verneuil
(1686 - 1702)

1691
-

 




1691
Repubblica delle Province Unite
WILLEM III
vedi Inghilterra

1691
-

 

 

 


1691
Gran Bretagna e Irlanda
James II

(Londra 1633- Saint-Germain-en Laye 1701)
figlio di Charles I e di Enrichetta Maria di Borbone;
1685-88, re d'Inghilterra;
1685-88, re di Scozia (James VII);
1688-1701, rifugiato in Francia;

 

 

William III

(L'Aia 1650-Londra 1702)
figlio di Willem II d'Orange e della p.ssa Mary Stuart, primogenita di Charles I d'Inghilterra;
1672-1702, statolder delle Province Unite e dei Paesi Bassi;
1689-1702, re di Gran Bretagna e Irlanda;

 

 

 
Primo lord
del Tesoro
[First Lord
of the Treasury
]
-
Cancelliere
dello Scacchiere
[Chancellor
of the Exchequer
]
-

1691
1688-97, guerra della Lega di Augusta;

 

 
SCOZIA
-
-
-
-
 
IRLANDA
-
-
-
-

Nord America
-
-
-
-

1691
-

VIRGINIA
Governatore
-
-

1691
Jamestown, sul fiume James;






MARYLAND [Dal nome della regina Enrichetta Maria]
Governatore
-
-

1691
-
Con una nuova patente diviente colonia reale sotto un governatore nominato dalla Corona.






MASSACHUSETTS
Governatore
-
-

1691
-
Con una nuova patente diviente colonia reale sotto un governatore nominato dalla Corona.
Ciò indebolisce l'esclusivismo religioso ponendo come requisito per poter votare la condizione di proprietario anziché quella di membro della chiesa.


NEW ENGLAND
[Confederazione dal 1643; Dominion 1686-88; Confederazione dal 1688.]
Governatore
-
-

1691
-

PLYMOUTH
Governatore
-
-

1691
-

NEW HAVEN
Governatore
-
-

1691
-

CONNECTICUT
Governatore
-
-

1691
-

RHODE ISLAND
[Considerato dai vicini vergognosamente liberale, viene lasciato fuori dalla Confederazione del NEW ENGLAND.]
Governatore
-
-

1691
-

CAROLINA
[Vasto tratto di terre immediatamente a sud della Virginia.
[La concessione è geograficamente distinta in:
- parte settentrionale: attorno allo stretto di Albemarle;
- parte meridionale.]
Governatore
-
-

1691
-

NEW YORK
Governatore
-
-

1691
-

 

NEW JERSEY
Governatore
-
-

1691
-

 

PENNSYLVANIA
Governatore
-
-

1691
-

 

a

 

1691
REGNO di DANIMARCA e di NORVEGIA
Cristiano V
Albero genealogico
(Flensburg, Schleswig-Holstein 1646 - Copenaghen 1699)
figlio di Federico III e di Sofia di Brunswick-Lüneburg;
1670-99, re di Danimarca e di Norvegia;
continua la politica assolutistica del padre favorendo l'ascesa di una nuova nobiltà composta in gran parte di stranieri, in particolare tedeschi;
1672-78, guerra franco-olandese;
nel 1679, con la pace, ha dovuto cedere i territori conquistati in Scania;
nel 1685 si è annesso una parte dello Schleswig;




Primo ministro
Peter Griffenfeld
(1670 - ?)
1691
-
NORVEGIA
1691
-
ISLANDA
1691
-

 

1691
REGNO di SVEZIA
Carlo XI
Albero genealogico
(Stoccolma 1655 - 1697)
figlio di Carlo X;
1660-97, re di Svezia;
1660-72, regna sotto la tutela di un consiglio di sicurezza che stipula con la Polonia la pace di Oliva;




1691
nelle varie diete (1680-99) si impone il potere assoluto della monarchia;






1691
REGNO di PORTOGALLO
Pietro II
Albero genealogico

(Lisbon 26 apr 1648 - Alcantara 9 dic 1706)
1667, reggente;
1668, sposa Maria di Savoia-Nemours († 1683), sua cognata;
1683-1706, re di Portogallo;
dal 1687 è sposato con Maria Sofia di Baviera-Neuburg († 1699);





1691
-

a

1691
REGNI DI SPAGNA, NAPOLI e SICILIA
Carlo II
Albero genealogico

(Madrid 1661 - 1700)
figlio di Filippo IV e di Marianna d'Austria;
1665-1700, re di Spagna;
1665-1700, re di Napoli (Carlo V);
1665-1700, re di Sicilia (Carlo III);
succede al padre a soli quattro anni sotto la reggenza della madre;
nel 1668, con la pace di Aquisgrana, ha dovuto cedere a Luigi XIV una parte delle Fiandre;
debole di carattere e di salute malferma, dopo la sua emancipazione governa appoggiandosi a favoriti: per primo il fratellastro don Juan;



Primo ministro
conte di Orofese
(1685 - ?)
1691
[si sta compiendo il processo di progressiva decadenza della potenza spagnola]
1688-97, guerra della Lega di Augusta;





NAPOLI
Viceré
duca d'Arcos
(? - ?)
Nunzio apostolico
Lorenzo Casoni
(1690 - 1701)

1691
-


SICILIA
Viceré
-
1691
-
a

 



 

1691
SAVOIA
Vittorio Amedeo II
Albero genealogico

(Torino 1666 - Rivoli, Torino 1732)
figlio di Carlo Emanuele II e di Maria Giovanna Battista di Nemours;
1675-1713, principe di Piemonte
conte di Aosta, Maurienne, Nizza e Asti
marchese di Saluzzo
duca di Savoia
;
1675-1713, re di Cipro e Gerusalemme (titolare);
dal 1684 è sposato con Anna Maria d'Orléans, nipote di Louis XIV;

1708-13, marchese del Monferrato;
1713-18, re di Sicilia;
1718-30, re di Sardegna;

 

 

1691
1688-97, guerra della Lega di Augusta: dal 1690 il paese è invaso dalle truppe francesi;

 


1691
REPUBBLICA DI GENOVA
[Denominazione ufficializzata nel 1528 per iniziativa di Andrea Doria]
Oberto Della Torre
Albero genealogico

(? - ?)
figlio di
1689 31 ago - 1° set 1691, doge di Genova;


Giovanni Battista Cattaneo
Albero genealogico

(? - ?)
figlio di
1691 4 set - 5 set 1693, doge di Genova;


1691
-

 

1691
ducato di Mantova e del Monferrato
Ferdinando Carlo I
Albero genealogico
(1652 - 1708)
figlio di Carlo II e di Isabella Klara d'Habsburg († 1685);
1665-1708, duca di Mantova e del Monferrato [Carlo III];
1665-1708, duca di Nevers e di Rethel [Carlo IV];
[Dal 1670 è sposato con Anna Caterina Gonzaga-Guastalla († 1703).]
1678-92, duca di Guastalla;



1702-04, duca di Guastalla;

1691
-

 

1691
REPUBBLICA DI VENEZIA
"La Serenissima"
Francesco Morosini
Albero genealogico

(Venezia 26 feb 1619 - Nauplia 6 gen 1694)
[anche noto come il Peloponnesiaco]
figlio di Pietro e di Maria Morosini; aveva due fratelli e un fratellastro;
1688-94, doge di Venezia; [108°]

- nunzio pontificio: ? (1666-?);
- ambasciatore di Spagna: marchese de la Fuente (1642 - ?)
- ambasciatore di Francia: Bernard Du Plessis-Besançon (1655-?)

1691
-

 


1691
ducato di Modena e Reggio
Francesco II d'Este
Albero genealogico
(Modena 1660 - Sassuolo 1694)
figlio di Alfonso IV e di Laura Martinozzi, nipote di Mazarino;
1662-94, duca di Modena e Reggio;
succeduto a soli due anni sotto la reggenza della madre, ma poi dominato dalla personalità del cugino Cesare Ignazio;

1691
-

 

1691
ducato di Parma e Piacenza
Ranuccio II Farnese

(Casalmaggiore 1630 - Parma 1694)
figlio di Odoardo I e di Margherita de' Medici (1612-79);
1646-94, duca di Parma e Piacenza;
1646-2.9.1649, duca di Castro e Ronciglione;
[dal 1684 è vedovo per la terza volta.]




1691
-

 

1691
Granducato di Toscana
Cosimo III de' Medici
Albero genealogico
(Firenze 1639 - 1723)
figlio del granduca Ferdinando II e di Vittoria della Rovere;
1670-1723, granduca di Toscana;

 
1691
-

 

 



Gianfrancesco da Romano (1691-1774) frate cappuccino, padre, forse arrivato tra i cappuccini quando era già sacerdote;
1722-29, Lettore dei novizi nel convento di Brescia;
1729-30, Guardiano nel convento di Romano;
1733-36, Guardiano nel convento di Romano;
1736-38, Definitore di provincia;
1738, Ministro provinciale;
1739, Ministro provinciale;
1742-45, Guardiano nel convento di Bergamo;
1747-50, Ministro provinciale e, come al solito, prefetto delle missioni svizzere;
1752, Guardiano nel convento di Trescore;
1758, Guardiano nel convento di Trescore;
1774, 13 settembre, muore nel convento di Romano.

Orléans, Charles d' – abate di Rothelin (1691-1744) bibliofilo francese.
[Pupillo del cardinale di Polignac, in linea paterna, ancorché bastarda, ha come avo Carlo V.
La sua biblioteca sarà dispersa nel 1746]


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«segue da 1690»
1691,

«segue 1692»

Congregazione
dell'Indice dei libri proibiti

«segue da 1681»
1691, finisce il pontificato di Alessandro VIII cui possono datarsi gli ultimi sussulti dell'Inquisizione romana;
«segue 1707»

 

Uscita dei giornali

«segue da 1688»
1691
Inghilterra
l'istituzione di un servizio postale giornaliero fra Dover e Londra (che assicura la regolare trasmissione alla capitale delle notizie dall'estero) diventa possibile pubblicare dei quotidiani che più tardi soppianteranno gli organi bi- e trisettimanali.
«segue 1692»

Accademia degli Investiganti

«segue da 1688»
1691, subito dopo l'elezione di Innocenzo XII al soglio pontificio,
. Filippo Belli,
. Giacinto de Cristofaro, sono colpiti da un ordine di cattura con l'accusa di propositioni ereticali e ateismo.
Tali accuse poggiano sul fatto che attraverso la teoria atomistica «si insegna nella medesima Città l'Ateismo».
Il processo contro i quattro studiosi ha come inusitato effetto la rivolta degli intellettuali cittadini, con la raccolta di circa seimila firme a favore degli accusati.
Nonostante ciò, il mondo culturale napoletano si divide, con gli aristocratici che finiscono per schierarsi con la curia.
«segue 1697»

 

 

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