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Papa
Clemente XI

(1700-21)

segretario di Stato: card. Fabrizio Paolucci de' Calboli († 1726);

1707
Cina, Nanchino, alla pubblicazione ufficiale del breve Cum Deus Optimus che conferma, aggravandole, tutte le condanne della pastorale di Charles Maigrot, membro del seminario delle Missioni di Parigi e vicario apostolico di Fukien si contrappongono i veti dell'imperatore K'ang-hsi alle risoluzioni romane di ogni genere e l'instaurazione obbligatoria di un permesso imperiale, il p'iao, per tutti gli europei che intendano soggiornare in Cina.
Nonostante l'inizio della persecuzione, il disastro della missione di Ch.T. Maillard de Tournon (nel frattempo esiliato a Macao dall'imperatore con la complicità di Giovanni V di Portogallo), la scarsissima sottomissione alle disposizioni romane che sollevano un'ondata di proteste, il papa è irremovibile.


le incalzanti richieste di tributi a quasi tutti i territori italiani occupati, considerati feudi dell'impero, e soprattutto la violazione dell'immunità fiscale del clero nel Parmense, gravato di una quota contributiva di guerra, inducono il papa a censurare le usurpazioni con un breve;
Luglio
Ferrara, un subordinato di Lorenzo Corsini (tesoriere e collettore generale della Camera apostolica) viene fatto arrestare dal vicelegato; considerata una manovra della Curia per screditarlo, il tesoriere pontificio dà le dimissioni;
Agosto
, il breve precedente, confermato ora nell'allocuzione concistoriale, non ottiene alcun esito positivo.
Lo stesso giorno nomina cardinale Ch.T. Maillard de Tournon.

1707-08,
disputa giuridica sul possesso di Comacchio: per la Santa Sede Giusto Fontanini, per gli Estensi L.A. Muratori;

Francescani

«segue da 1698»
1707, Cina, quando il cardinale di Tournon condanna i riti cinesi, ricomincia la persecuzione;
«segue 1716»

Gesuiti

«segue da 1706»
1707, dal 1703 si sono stabiliti nella Dalmazia veneta;
[vedi Domicilia]
«segue 1708»

ANNO 1707




1707
SACRO ROMANO IMPERO
Giuseppe I
Albero genealogico

(Wien 1678 - Szátmár 1711, vaiolo)
figlio di Leopoldo I e della p.ssa Eleonora Maddalena von Neuburg;
1687, 9 dicembre, viene incoronato;
1699, 24 febbraio, sposa la duchessa Wilhelmine Amalie di Brunswick-Lüneburg (1673-1742);
1705-1711, arciduca d'Austria;
1705-1711, re d'Ungheria;
1705-1711, re di Boemia;
1705-1711, imperatore del Sacro Romano Impero;
[incoronato il 9.12.1687]
1705-11, guerra di successione spagnola;
Dal 1706 il Governo austriaco governa Milano.



 

1707
-



1707
BRANDEBURGO - REGNO di PRUSSIA
Federico I
Albero genealogico

(Königsberg 1657 - Berlino 1713)
figlio di Federico Guglielmo il Grande Elettore e di Luisa Enrichetta d'Orange;
1688-1713, elettore di Brandeburgo (Federico III);
1701-13, re di Prussia;
1707
-




1707
SASSONIA - REGNO di POLONIA
Augusto II [il Forte]
Albero genealogico

(Dresda 1670 - 1733)
figlio di Giovanni Giorgio III e di Anna di Danimarca;
1694-1733, principe elettore di Sassonia (Federico Augusto I);
1697-1733, re di Polonia;
cacciato dal suo paese, al suo posto regna dal 1704 Stanislao Leszczynski, insediato dagli svedesi;




1707
BAVIERA
Albero genealogico

(1662 - 1726)
figlio di Ferdinando Maria e di Enrichetta di Savoia († 1675);
1679-1706, elettore di Baviera;



1714-26, elettore di Baviera;

1707
HANNOVER
Giorgio I
Albero genealogico

(Hannover 1660 - Osnabrück 1727)
figlio dell'elettore di Hannover Ernesto Augusto e di Sofia del Palatinato;
1698-1727, elettore di Hannover;
1701, "Act of Settlement": eredita i diritti della madre al trono inglese, secondo l'ordine di successione fissato dal parlamento;
1701-14, guerra di successione spagnola;
1707
ha il comando delle truppe imperiali;




1714-27, re di Gran Bretagna e Irlanda;






1707
IMPERO OTTOMANO

Ahmet III

Albero genealogico

(1673-1736)
figlio di Mehmet IV;
1703-36, sultano;
1707
-

1707
-






1707
RUSSIA
Pietro I [il Grande]
Albero genealogico

(Kolomenskoe, Mosca 1672 - Pietroburgo 1725)
quartogenito dello zar Alessio Michajlovic e di Natalia Kirillovna Naryškina;
1682-1725, zar di Russia;
nel 1700 ha ripudiato la prima moglie Eudossia Lopuchina;
nel 1703 ha fondato Pietroburgo;
1707
-



Ministro degli Esteri
-
1707
1700-21, guerre del nord;







1707
REGNO di FRANCIA e NAVARRA
Luigi XIV [il Re Sole]

(Saint-Germain-en-Laye-1638-Versailles 1715)
figlio di Luigi XIII e di Anna d'Austria;
1643-1715, re di Francia e di Navarra;
a 5 anni sotto la reggenza della madre;
1653-61, la sua formazione politica è opera di G. Mazarino.


Primo ministro
-
Cancelliere
Louis Phélypeaux
conte di Pontchartrain
(1699 5 set - 1° lug 1714)
Sovrintendente
delle Finanze
Michel Chamillart
(1699 5 set - 20 feb 1708)
Segretario di stato
agli Affari Esteri
J.-B. Colbert
marchese di Torcy
(1679 26 lug - 23 set 1715)
 
1707
1701-14, guerra di successione spagnola;

Nord America
ACADIA
Governatore    

1707
Gli abitanti dell'Acadia sono diventati 1.400 e da Port-Royal si sono spinti a colonizzare la Baia di Chignectou (Beaubassin) e il Bassin des Mines (Grand-Pré), in cima alla Baie Française.
Un complesso e tipico sistema di dighe ha loro concesso di bonificare e rendere più produttiva la regione. Essi infatti, pur vivendo principalmente di grano e legumi, producono anche avena, segale, orzo e lino, hanno animali da cortile, e sono in grado di vendere pellicce, grano e carne tanto a Louisbourg quanto nel New England.

 

CANADA
[Il nome deriva dalla parola huron kanata – villaggio o insediamento – che venne utilizzata in riferimento agli indiani di Stadaconé dal navigatore bretone Jacques Cartier (1491-1557). Essa viene quindi applicata dai francesi anche al territorio di Micmac e Montagnais.
Il toponimo Nuova Francia è caduto progressivamente in disuso e nel sec. XVIII è sostituito da Canada o dai nomi delle altre regioni.]
Governatore generale della Nuova Francia
Philippe de Rigaud de Vaudreuil
marchese di Vaudereuil
(1703 - 1725)
Intendente
Jacques Raudot
(1705 - 1710)

Antoine-Denis Raudot
(1705 - 1710)
[aggiunto]

1707
-

 

LOUISIANA
Governatore
-
Commissaire-ordonnateur
-

1707
-

 

ILLINOIS
[Regione vagamente definita dai futuri stati americani di Illinois, Kentucky, Missouri e Iowa.]
Governatore
-
Commissaire-ordonnateur
-

1707
-

 

 

 

1707
Repubblica delle Province Unite
Olanda
Statolder
vacante
[2° periodo: 1702-47]
 
Zelanda
Statolder
vacante
[2° periodo: 1702-47]
 
Uthrecht
Statolder
vacante
[2° periodo: 1702-47]
 
Frisia
Statolder Giovanni Guglielmo Friso d'Orange-Nassau (1696-1711)
Reggente Enrichetta Amalia di Anhalt (1696-1707)
Gheldria
Statolder
vacante
[2° periodo: 1702-22]
Groninga
Statolder Giovanni Guglielmo Friso d'Orange-Nassau (1696-1711)
Reggente Enrichetta Amalia di Anhalt (1696-1707)
Overijssel
Statolder
vacante
[2° periodo: 1702-47]
 

Durante i periodi di vacanza dello statolderato, le province di Olanda, Zelanda e Uthrecht vengono governate esclusivamente dai loro stati, liberi da interventi autocratici.
Questo secondo periodo di vacanza dello statolderato terminerà con il passaggio ereditario agli statolder di Frisia del titolo ereditario di "statolder generale" di tutte le repubbliche.

1707
-

 



1707
Inghilterra e Scozia
Anne

(Londra-St.James's Palace 1665 - Londra-Kensington Palace 1714)
figlia di James II re d'Inghilterra e di Scozia e di Anna Hyde nonché sorella della regina Mary II;
1683, sposa Giorgio, principe di Danimarca;
1701-14, guerra di successione spagnola;
1702-07, regina d'Inghilterra e di Scozia;
succeduta al cognato;
1707-14, regina di Gran Bretagna;
dopo l'atto di unione (estensore Lord Somers) tra Inghilterra e Scozia;



 
Primo lord
del Tesoro
[First Lord
of the Treasury
]
-
Cancelliere
dello Scacchiere
[Chancellor
of the Exchequer
]
-

1707
guerra di successione spagnola (1701-14);
con l'Atto d'unione (che ha ratificato il trattato d'unione del 1706) viene istituito il nuovo parlamento della Gran Bretagna che rimpiazza quello d'Inghilterra e quello di Scozia.
[In realtà il nuovo parlamento è la continuazione di quello d'Inghilterra con l'aggiunta di 45 deputati e 16 pari a rappresentare la Scozia.]


 
SCOZIA
-
-
-
-

1707
Maggio
, la Scozia viene unita a Inghilterra e Galles.

 

 
IRLANDA
-
-
-
-

1707
sotto il regno di Anna gli irlandesi non possono più acquistare, ereditare o vendere proprietà immobiliari;

 
Nord America
-
-
-
-

1707
guerra di successione spagnola (1701-14), nota agli anglo-americani come guerra della Regina Anna;
una nuova spedizione contro la capitale dell'Acadia termina in una fallimento;

Nord America (2)
-
-
-
-

1707
-

VIRGINIA
Governatore
-
-

1707
Jamestown, sul fiume James;






MARYLAND
[Dal nome della regina Enrichetta Maria.
Colonia reale, con nuova patente, dal 1691.]
Governatore
-
-

1707
-






MASSACHUSETTS
[Colonia reale, con nuova patente, dal 1691.]
Governatore
-
-

1707
-


NEW ENGLAND
[Confederazione dal 1643; Dominion 1686-88; Confederazione dal 1688.]
Governatore
-
-

1707
-


PLYMOUTH
Governatore
-
-

1707
-

NEW HAVEN
Governatore
-
-

1707
-

CONNECTICUT
Governatore
-
-

1707
-

RHODE ISLAND
[Considerato dai vicini vergognosamente liberale, viene lasciato fuori dalla Confederazione del NEW ENGLAND.]
Governatore
-
-

1707
-

CAROLINA
[Vasto tratto di terre immediatamente a sud della Virginia.
[La concessione è geograficamente distinta in:
- parte settentrionale: attorno allo stretto di Albemarle;
- parte meridionale.]
Governatore
-
-

1707
-

NEW YORK
Governatore
-
-

1707
-

 

NEW JERSEY
Governatore
-
-

1707
-

 

PENNSYLVANIA
Governatore
-
-

1707
-

 

a

1707
REGNO di DANIMARCA e di NORVEGIA
Federico IV
Albero genealogico
(Copenaghen 1671 - Odense 1730)
figlio di Cristiano V e di Carlotta Amalia di Assia-Kassel;
1699-1730, re di Danimarca e di Norvegia;
1700-21, seconda guerra del nord: uscito sconfitto già dai primi mesi del 1700;





1707
-
NORVEGIA
1707
-
ISLANDA
1707
-

1707
REGNO di SVEZIA
Carlo XII
Albero genealogico
(Stoccolma 1682 - Fredrikshald 1718)
figlio di Carlo XI e di Ulrica di Danimarca;
1697-1718, re di Svezia;



1707
attaccato di nuovo dallo zar, invade la Russia deciso a marciare su Mosca;



1707
REGNO di PORTOGALLO
Giovanni V [il Magnanimo]
Albero genealogico

(Lisbona 1689 - 1750)
figlio di Pietro II di Braganza e di Maria Sofia di Baviera-Neuburg;
1701-14, guerra di successione spagnola: alleato con gli Absburgo;
1707-50, re di Portogallo;


1707
-

a

1707
REGNI DI SPAGNA, NAPOLI e SICILIA
Filippo V

(Versailles 1683 - Madrid 1746)
nipote di Luigi XIV di Francia e di Maria Teresa (figlia del re di Spagna Filippo IV);
duca d'Angiň (Filippo);
1700-06, duca di Brabante (Filippo);
1700-46, re di Spagna;
[suo tutore è il marchese di Louville]
1700-13, re di Napoli e Sicilia;
- dal 1701 è sposato con Maria Luisa Gabriella (1688-1714), principessa di Savoia;
1707
-


1701-14, guerra di successione spagnola


NAPOLI
Viceré
duca di Ascalona
(1701 set - ott 1707)
conte P.L. Daun
(1707 ott - mar 1708)
Nunzio apostolico
-

1707
dopo i successi in Lombardia, il principe Eugenio di Savoia invia a Napoli, per le vie di Tivoli e Palestrina, 5000 fanti e 3000 cavalieri tedeschi al comando del generale conte P.L. Daun.
Mentre il viceré non riesce a formare un gruppo di resistenti, don Tommaso d'Aquino, principe di Castiglione, e don Nicolò Pignatelli, duca di di Bisaccia, con poche migliaia di armati si accampano al Garigliano e, con l'avanzata del generale conte P.L. Daun, tornano a Napoli.
Mentre Capua e Aversa si danno ai vincitori, il viceré ripara a Gaeta.
L'avanguardia tedesca, retta dal conte di Martiniz, nominato dall'imperatore viceré di Napoli, si accinge a marciare verso la città quando ambasciatori di pace gli vanno incontro per offrirgli le chiavi della stessa.
Pochi giorni dopo cadono i tre castelli della città: Castel Nuovo, Castel dell'Ovo, Castel Sant'Elmo. Ufficiali e soldati, spagnoli e napoletani, del presidio di Castel Nuovo passano agli ordini del nuovo comandante tedesco.
Il principe di Castiglione con mille cavalieri ripara nelle Puglie ma, trovando bloccato dal nemico il passo di Avellino, devia per Salerno inseguito dalla più numerosa cavalleria tedesca. Abbandonato dalla maggior parte dei suoi uomini, viene fatto prigioniero assieme ai restanti.
Gli Abruzzi, incitati invano alla guerra dal duca d'Atri, si arrendono al generale Vetzeel. Poco dopo si arrende anche la fortezza di Pescara. Solo Gaeta, rinforzata dalle galere del duca di Tursi sembra possa resistere a lungo.
Verso la fine di settembre, sotto l'assedio del generale conte P.L. Daun, anche Gaeta cade in mano tedesca. Il duca di Ascalona e pochi altri (tra cui il duca di Bisaccia e il principe di Cellamare), dopo essere stata loro promessa salva la vita, cedono infine la torre di Orlando dove si erano trincerati e vengono condotti prigionieri a Napoli. Nel regno viene stabilito il dominio dell'imperatore e, chiamato in Germania il conte di Martiniz, rimane viceré il generale conte P.L. Daun.


SICILIA
Viceré
-
1707
-
a








1707
SAVOIA
Vittorio Amedeo II
Albero genealogico

(Torino 1666-Rivoli, Torino 1732)
figlio di Carlo Emanuele II e di Maria Giovanna Battista di Nemours;
1675-1713, principe di Piemonte
conte di Aosta, Maurienne, Nizza e Asti
marchese di Saluzzo
duca di Savoia
;
1675-1713, re di Cipro e Gerusalemme (titolare);
dal 1684 è sposato con Anna Maria d'Orléans, nipote di Louis XIV;

1708-13, marchese del Monferrato;
1713-18, re di Sicilia;
1718-30, re di Sardegna;


 

1707
1701-14, guerra di successione spagnola: l'assedio francese di Torino viene rotto dall'intervento delle truppe austriache comandante dal principe Eugenio di Savoia;




1707
REPUBBLICA DI GENOVA
[Denominazione ufficializzata nel 1528 per iniziativa di Andrea Doria]
Stefano Onorato Ferreti
Albero genealogico

(? - ?)
figlio di
1705 22 ago - 22 ago 1707, doge di Genova;


Domenico Maria De Mari
Albero genealogico

(? - ?)
figlio di
1707 9 set - 9 set 1709, doge di Genova;


1707
-


1707
ducato di Mantova e del Monferrato
Ferdinando Carlo I
Albero genealogico
(1652 - 1708)
figlio di Carlo II e di Isabella Klara d'Habsburg († 1685);
1665-1708, duca di Mantova e del Monferrato [Carlo III];
1665-1708, duca di Nevers e di Rethel [Carlo IV];
[Dal 1670 è sposato con Anna Caterina Gonzaga-Guastalla († 1703).]
1678-92, duca di Guastalla;
1702-04, duca di Guastalla;

1707
-

1707
REPUBBLICA DI VENEZIA
"La Serenissima"
Alvise II Mocenigo
Albero genealogico

(Venezia 3 gen 1627 - Venezia 6 mag 1709)
figlio di Alvise e di Adriana Grimani;
1700-09, doge di Venezia; [110°]

guerra di successione spagnola
(1701-14)
[Venezia si mantiene neutrale]


- nunzio pontificio: ? (?-?);
- ambasciatore di Spagna: ? (? - ?)
- ambasciatore di Francia: ? (?-?)

1707
il provveditore Giustino da Riva enuncia il principio che i sacramenti "sì nel rito latino come nel greco" vanno amministrati esclusivamente da sacerdoti "sudditi e nativi". Risulta chiaro il disegno di regolare l'ordinamento ecclesiastico degli ortodossi di Dalmazia, spingendoli a riconoscere un centro di autorità spirituale di nuova creazione nella città dominante.



1707
ducato di Modena
Rinaldo III d'Este
Albero genealogico
(1655 - 1737)
figlio di Francesco I e di Lucrezia Barberini;
cardinale, rinuncia alla porpora per succedere al nipote Francesco II,
1694-1737, duca di Modena;
1707
1702-07, durante l'occupazione franco-spagnola si rifugia a Bologna;

1707
-


1707
ducato di Parma e Piacenza
Francesco Maria Farnese

(Parma 1678 - Piacenza 1727)
figlio di Ranuccio II e di Maria d'Este (1644-84);
1694-1727, duca di Parma e Piacenza;
[dal 1696 è sposato con Dorotea Sofia von Neuburg (1670-1748), vedova di suo fratello Odoardo II]
1707
dal 1706 è scomunicato;



1707
-



1707
Granducato di Toscana
Cosimo III de' Medici
Albero genealogico
(Firenze 1639 - 1723)
figlio del granduca Ferdinando II e di Vittoria della Rovere;
1670-1723, granduca di Toscana;

 
1707
-





Baskerville, John (Wolverley, Worcestershire 1707-Birmingham 1785) disegnatore di caratteri inglese, il più grande dell'età seguita agli incunaboli;
1733-37, insegna calligrafia, applicando poi il suo genio versatile al disegno e alla fondita dei caratteri, alla composizione e alla stampa; particolare attenzione dedica anche alla carta e all'inchiostro, non meno importanti dei nuovi caratteri che crea;
1750, apre una fonderia dove vengono creati dei caratteri disegnati, incisi e fusi da lui stesso, i famosi «Baskerville»;
Paradiso perduto di J. Milton (1750, stampa)
Virgilio (1757, in 4°, il suo capolavoro, inizio di una serie di una cinquantina di volumi)
[Avranno pochi rivali nell'intera storia della stampa (Philip Gaskell).]
Bibbia (1763, in folio, capolavoro, stampata su licenza dell'Università di Cambridge)
Ariosto (1773)
considerati i piů bei libri stampati nel sec. XVIII.
Impoverito e deriso, tenta ripetutamente di vendere la sua intera attrezzatura a qualche stamperia del continente e non gli riesce soltanto per il prezzo troppo elevato: 8000 sterline.
1785, muore.
[1779 ?, la sua vedova vende i punzoni, le matrici e i torchi a P.-A. Caron de Baaumarchais per la sua edizione di Kehl delle opere di Voltaire.
In seguito i caratteri Baskerville sono venduti e rivenduti a varie fonderie francesi.
1917, Bruce Rogers, consulente grafico della Cambridge University Press, riscopre questi caratteri dei quali se ne è da molto tempo ormai dimenticata l'origine.
1953, Charles Peignot della Deberny & Peignot fa dono principesco alla Cambridge University Press di tutti i punzoni originali sopravvissuti, con la sola eccezione del greco (molto mediocre) inciso dal suo autore per la Oxford University Press dove sarà conservato.]


Crébillon, Claude-Prosper-Jolyot de (Parigi 1707-1777) scrittore francese;
[Figlio di Prosper-Jolyot (1674-1762).]
Lettres de la marquise de… au comte de… (1732, Lettere della marchesa di… al conte di…)
L'écumoire, histoire japonaise (1734, La schiumaiola, storia giapponese; poi intitolato Tanzai et Néadarné, per il quale viene imprigionato alla Bastiglia)
Les égarements du coeur et del l'esprit (1736, I turbamenti del cuore e dello spirito)
Le sopha (1745, Il sofŕ)
Les amours de Zéokinisul roi de Kofirans (1746, Gli amori di Zéokinisul re di Kofirans, che sta per Gli amori di Louis XV re dei francesi)
La nuit et le moment (1755, La notte e il momento)
Le hasard du coin du feu (1763, Accanto al fuoco).

Euler, Leonhard o Eulero (Basilea 15 apr 1707 - S. Pietroburgo 18 set 1783) scienziato e matematico svizzero;
[Figlio di Paolo, pastore calvinista e discreto matematico.]
allievo di Johann I Bernoulli;
Introduzione all'analisi infinitesimale (1748)
Istituzioni di calcolo differenziale (1755)
Istituzioni di calcolo integrale (1768-70)
Lettres à une princesse d'Allemagne (1768-72, Lettere a una principessa tedesca).
[La raccolta dei suoi lavori, in una edizione non completa, consta di 88 volumi.]

Fielding, Henry (Glastonbury 1707-Lisbona 1754) scrittore inglese.

Faulls, Robert [poi Foulis] (1707-76) stampatore scozzese di Glasgow;
[Fratello di Andrew (1712-75) e padre di Andrew [il Giovane].]
a parte gli scritti teologici, i due fratelli si specializzano in filosofia e in autori classici, per la maggior parte greci, sia in edizione originale che traduzioni;
[L'esecuzione tipografica è al livello di quella delle migliori stamperie inglesi, francesi e olandesi del tempo. Il loro "frontespizio" che non riunisce «minuscole, corsivi, o maiuscole di due corpi diversi nella stessa linea» costituisce una vera «rivoluzione».
La stamperia Foulis eccelle in gran parte grazie ai caratteri incisi e fusi da Alexander Wilson di St Andrews.]

Omero (1756-58)
Paradise Lost di J. Milton (1770)
[«Due tra i migliori esempi della dignitosa semplicità della stampa settecentesca».
1795 ca, quando si ritirerà dagli affari Andrew [il Giovane], la ditta avrà pubblicato circa settecento tra libri e opuscoli.].


Grandjean de Fouchy, Jean-Paul (Parigi 10 marzo 1707 – Parigi 15 aprile 1788) astronomo francese, auditeur à la Chambre des comptes.
[Figlio di Philippe Grandjean de Fouchy (1665–1714), noto per aver invetnato una serie di caratteri chiamata «romain(s) du roi» o «Grandjean».]
dopo aver cominciato a lavorare presso uno stampatore, diviene auditore alla Chambre des comptes, poi segretario del duca d’Orléans;
studia le scienze e l'astronomia con Joseph-Nicolas Delisle del Collège de France;
1727, entra alla Société des Arts a Parigi;
oltre ad altri lavori di astronomia, presenta un'importante monografia sulla méridienne du temps moyen (vedi analemme); si fa conoscere soprattutto nella gnomonica;
De atmosphaera lunari, dissertatio astronomica (1739)
1740, 18 dicembre, diviene membro della Royal Society;
1743, 31 agosto, viene eletto segretario perpetuo dell'Académie royale des sciences al posto di Dortous de Mairan;
[Entrerà in funzione l'8 gennaio 1744 e terminerà il suo incarico il 24 luglio 1776. Nel periodo 1744-77 pronuncia 64 "éloges" di accademici.
Infatti, dopo la morte di un membro dell'accademia, si usa leggere un testo, chiamato "éloge", dove viene raccontata la sua vita. Egli pronuncia in particolare quello di James Bradley, Clairaut, Nollet, Réaumur, Giovanni Poleni e del suo amico Lacaille; è lui a pronunciare l'éloge di Fontenelle, il cui nome rimarrà associato a questo genere letterario.
Egli parla poco di politica; tuttavia Charles B. Paul segnala due ccezioni. Una è la promessa non mantenuta fatta a Guillaume-François Rouelle; l'altra riguarda Théodore Baron al quale si era chiesto d'abbandonare la medicina per occupare in seguito il suo posto per ragioni di economia.]

Observation du passage de Vénus sur le Soleil (1761, pubblicata nel 1763)
Observation du passage de Vénus sur le Soleil le 3 juin 1769 et de l'éclipse du Soleil du 4 juin de la même année (1772)
1776, 24 luglio, dimissionario, è nominato pensionario veterano e segretario perpetuo onorario;
[Secondo il giudizio di d'Alembert, egli è stato «négligent, inepte» e di una inefficacia deplorevole. Inoltre non ha alcun talento particolare nel redigere i famosi éloges…]
1788, 15 aprile, muore a Parigi.
[Il suo éloge sarà pronunciato nella seduta pubblica del 14 novembre 1789 da N. de Condorcet.]

Goldoni, Carlo (Venezia 1707-Parigi 1793) scrittore italiano.

Leclerc, Georges-Louis – conte di Buffon (Montbard, Borgogna 1707-Parigi 1788) scienziato e scrittore francese, in polemica contro la sistematica schematizzante e la terminologia tecnicistica di Linneo;
1739, intendente del Jardin des plantes, fondamento del futuro Musée d'histoire naturelle;
Histoire naturelle (1749-79, in 36 voll, Storia naturale; in seguito Storia naturale generale e particolare (…1804, in 44 voll., terminata dai suoi collaboratori)
Discours sur le style (1753, Discorso sullo stile, in cui sono riproposte le norme della poetica classicistica).

Linné, Carl von o Carlo Linneo o Carolus Linnaeus (Rashult, Smaland 1707-Uppsala 1778) medico e naturalista svedese;
[Figlio del pastore della parrocchia di Rashult.]
1730, a Uppsala pubblica un primo lavoro di botanica;
1732, viaggio di ricerca in Lapponia;
1733-34, viaggio di ricerca nella regione di Dalarna, zona ricca di miniere;
1735, consegue a Harderwijk (Olanda) una laurea straniera in considerazione della futura carriera accademica; trasferitosi a Leida viene in contatto personale con J.F. Gronovius e H. Boerhaave;
Systema naturae (Leida, 11 pagine in folio, con l'appoggio di J.F. Gronovius; di quest'opera usciranno altre 12 edizioni: fondamentale per la nomenclatura zoologica la decima, in due volumi, 1758-59)
1736, ad Amsterdam č direttore del giardino zoologico e botanico in Hartekamp; visita i famosi giardini botanici inglesi di Chelsea e di Oxford;
Fundamenta botanica (1736)
Critica botanica (1737)
Genera plantarum (1737)
1737-38, ritorna a Leida e poco dopo si trasferisce a Parigi dove incontra Antoine e Bernard de Jussieu e visita le ricche raccolte di libri di botanica e gli erbari; nominato professore di medicina teorica e pratica a Uppsala conserverŕ l'incarico fino alla morte;
1762, gli viene conferito il titolo nobiliare; nella proprietŕ di Hammarby, in cui conserva le sue raccolte e costruisce un giardino modello, impartisce lezioni private e ospita scienziati provenienti dall'estero.

Luzzatto, Mosheh Chajjim (Padova 1707-San Giovanni d'Acri 1747, peste) poeta e mistico ebreo italiano, considerato il padre della letteratura ebraica moderna;
La lingua degli studiosi
Salmi
La torre possente
Lode ai giusti
La via dei giusti
(1740)
1747, diretto in Galilea dove č fiorita la scuola cabbalistica di J. Luria, muore di peste poco dopo lo sbarco in Palestina.

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guerra di successione spagnola
1701-14

1707
Napoli, la Sardegna e la Sicilia cadono nelle mani degli alleati dell'Aia e anche Mantova, difesa da truppe francesi, deve arrendersi agli imperiali che si impadroniscono anche della Lombardia;
Agosto
l'Italia cessa di essere un campo di battaglia; Luigi XIV stipula con l'imperatore Giuseppe I (succeduto a Leopoldo I) la neutralitŕ della penisola;
«segue 1708»

Stampa

«segue da 1706»
1707,
Inghilterra
Laurence Echard per la dedica della sua History of England riceve da Giorgio I trecento sterline;
«segue 1708»

Congregazione
dell'Indice dei libri proibiti

«segue da 1691»
1707, l'Indice spagnolo di Diego Sarmiento y Valladares triplica le opere e gli autori proibiti;
«segue 1711»

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