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Il Viandante

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Nuova Ricerca

Papa
Innocenzo XII

(1691-1700)

segretario di stato: Fabrizio Spada;
[altri collaboratori]

1697
Aprile
27
, l'arcivescovo di Cambrai decide di sottomettere il libro Explication des maximes des saints sur la vie intérier di Fénelon al giudizio del papa per chiudere la polemica con Bossuet e Louis XIV;

Gesuiti

«segue da 1670»
1697, muovendo dal Messico, raggiungono la California.
Provincia Veneta:
[vedi Domicilia]
Il gesuita genovese p. Giovanni Gerolamo Saccheri pubblica l'opera dal titolo Logica demonstrativa, dove la logica è esposta per la prima volta in maniera assiomatica. 
«segue 1699»

1697, Domenico Guglielmini pubblica Della natura de' fiumi. Trattato fisico-matematico, testo alla base dei grandi sviluppi dell'idraulica nell'Europa del Settecento.


 

 

 

ANNO 1697





1697
Sacro Romano Impero
Leopoldo I
Albero genealogico

(Vienna 1640 - 1705)
figlio di Ferdinando III e di Maria Anna d'Absburgo-Spagna;
1655-1705, arciduca d'Austria;
1655-1705, re d'Ungheria;
1655-1705, re di Boemia;
1658-1705, imperatore del Sacro Romano Impero;
1688-97, guerra della Lega di Augusta;





1697
commissario imperiale per i feudi in Italia è il conte Massimiliano Breuner;
Settembre
11
, sotto la nuova guida del principe Eugenio di Savoia le truppe imperiali riportano sui turchi di Mustafà II la decisiva vittoria di Zenta sul Tibisco;
pace di Rijswyk (finora l'imperatore ha dovuto combattere su due fronti);
verso la fine dell'anno gli effettivi sono almeno 100.000;


AUSTRIA
 
BOEMIA
 
UNGHERIA



1697
Hannover
Albero genealogico

(Herzberg, Hannover 1629 - Herrenhausen, presso Hannover 1698)
1660, vescovo protestante di Osnabrück;
1688-97, guerra della Lega di Augusta;
1692-98, elettore di Hannover; (il primo)

1697
Brandeburgo
Albero genealogico

(Königsberg 1657 - Berlino 1713)
figlio di Federico Guglielmo [il Grande Elettore] e di Luisa Enrichetta d'Orange;
1688-1713, elettore di Brandeburgo;
nel 1694 ha fondato l'università di Halle;
nel 1696 ha fondato l'Accademia delle Arti;





1701-13, re di Prussia (Federico I);


Luglio
14
, trattando di eresia, in una disputa all'Università di Halle, Ch. Thomasius scrive Disputatio an haeresis sit crimen? (Halae 1697).
La disputa suscita un vespaio e numerosi scritti polemici escono tosto, dal seno stesso della facoltà teologica di Halle, contro di lui.

Novembre
11
, imperterrito, Ch. Thomasius torna sul medesimo argomento con una nuova disputa, in cui rispondente a lui è Giovanni Cristiano Rubo:
Disputatio de iure principis circa haereticos (1697).
[E gli prende le mosse dalla assai nota contrapposizione fra il Cesaropapismo e il Papocesarismo. Tutti convengono che i due sistemi siano ugualmente da respingersi, poiché il principe non deve immischiarsi nelle cose esclusivamente spirituali, e il clero in quelle mondane. Ma come si fa a distinguere i due campi?
Il solo criterio discretivo sicuro è questo: officio del principe è il coercire, officio del clero l'insegnare. Ogni volta che un ecclesiastico fa appello al braccio secolare e richiede la coazione, cade nel Papocesarismo. Quindi contro l'eresia il clero deve servirsi del solo insegnamento. Ma e il principie?
A questo punto il Ch. Thomasius si accontenta di esporre in forma satirica quale finirebbe per essere la condotta del principe, quando egli aderisse in materia di eresia a tutti i desideri e le richieste del clero (ex hypothesi iuris clericalis); poiché dalla semplice esposizione di tale preteso diritto penale contro gli eretici rimane annichilita la pretesa avversaria, che il principe possa in ciò porre la coazione, di cui è arbitro, a servizio della Chiesa.]



1697
Sassonia
Albero genealogico

(1694 - 1733)
figlio di Giovanni Giorgio III e di Anna di Danimarca;
1694-1733, principe elettore di Sassonia;
1697-1733, re di Polonia (Augusto II [il Forte]);
succede al fratello Giovanni Giorgio IV;
[Per ottenere la corona è passato al cattolicesimo.]

1697
ducato di Sassonia-Gotha
Albero genealogico

-

1697
Baviera
Albero genealogico

(1662 - 1726)
figlio di Ferdinando Maria e di Enrichetta di Savoia († 1675);
1679-1706, principe elettore di Baviera;
[dal 1648 la Baviera ha incorporato l'Alto Palatinato] ;
il loro figlio principe Giuseppe Ferdinando, di cinque anni, è erede del trono di Spagna dal 1696, designato da Carlo II, per intercessione di Marianna d'Austria e di papa Innocenzo XII;




1714-26, principe elettore di Baviera;


 

1697
REGNO di POLONIA
Augusto II [il Forte]
Albero genealogico

(1694 - 1733)
figlio di Giovanni Giorgio III e di Anna di Danimarca;
1694-1733, principe elettore di Sassonia (Federico Augusto I);
1697-1733, re di Polonia;
succede al fratello Giovanni Giorgio IV;

 

1697
Come vuole la tradizione, il nuovo re conferma formalmente le prerogative dei protestanti ma tende di fatto ad escludere quanto più può gli acattolici dal senato e da ogni ufficio od onore d'importanza.




1697
IMPERO OTTOMANO

Mustafà II

(1664-1703)
figlio di Mehmet IV;
1695-1703, sultano;
successore dello zio;


Gran Visir
-

1697
nel 1696, impegnato nella guerra contro la Lega santa (Russia, Austria, Venezia e Polonia), è riuscito a conquistare Azov;
dopo i primi successi iniziali, viene ora sconfitto a Zenta dal principe Eugenio di Savoia;


 



1697
RUSSIA
Pietro I [il Grande]
Albero genealogico

(Kolomenskoe, Mosca 1672 - Pietroburgo 1725)
quartogenito dello zar Alessio Michajlovic e di Natalia Kirillovna Naryškina;
1682-1725, zar di Russia;
assieme al fratellastro Ivan V il Semplice e sotto la reggenza della sorella Sofia;
dal 1689 governa in piena autonomia; si interessa esclusivamente di politica estera, lasciando alla madre le cure della politica interna;


 
-
1697
Gennaio
29
, viene stipulata una lega offensiva tra Impero, Venezia e Russia [ratifiche: Mosca, 10 febbraio; Vienna 25 febbraio; Venezia 7 dicembre 1697.];
organizza una missione diplomatica russa, a cui egli stesso partecipa in incognito, seguito da una schiera di nobili, di funzionari e di tecnici; lavora con i suoi compagni nei cantieri olandesi e inglesi per impadronirsi delle tecniche occidentali e recluta specialisti (in particolare nell'arte marinara) per aprire nuovi cantieri in Russia;

 




1697
Francia e Navarra
Luigi XIV [il Re Sole]

(Saint-Germain-en-Laye-1638-Versailles 1715)
figlio di Luigi XIII e di Anna d'Austria;
1643-1715, re di Francia e di Navarra;
a 5 anni sotto la reggenza della madre;
1653-61, la sua formazione politica è opera di G. Mazarino.
1672-78, guerra franco-olandese;

 

Primo ministro
-
Cancelliere
Louis Boucherat
conte di Compans
(1685 1° nov - 2 set 1699)
Sovrintendente delle Finanze
Louis Phélypeaux
conte di Pontchartrain
(1689 20 set - 1699)
Segretario di stato agli Affari Esteri
J.-B. Colbert
marchese di Torcy
(1679 26 lug - 23 set 1715)
 

1697
Guerra della Lega di Augusta (1688-97);

 

Nord America
ACADIA
Governatore        

1697
Port Royal,

 

CANADA
[Il nome deriva dalla parola huron kanata – villaggio o insediamento – che venne utilizzata in riferimento agli indiani di Stadaconé dal navigatore bretone Jacques Cartier (1491-1557). Essa viene quindi applicata dai francesi anche al territorio di Micmac e Montagnais.]
Governatore generale della Nuova Francia
Louis de Buade
conte di Frontenac e di Palluau
(1689 - 1698)
II
Intendente
Jean Bochart de Champigny
signore di Noroy e di Verneuil
(1686 - 1702)

1697
Aprile
soltanto Bonavista e Carbonear Island resistono ancora. Ma la conquista dell'isola di Terranova non viene portata a termine.
Quando la guerra si conclude, gli insediamenti inglesi vengono a poco a poco ricostruiti.

 

 
1697
Repubblica delle Province Unite
WILLEM III
vedi Inghilterra

1697
-

 

 



1697
Gran Bretagna e Irlanda
James II

(Londra 1633- Saint-Germain-en Laye 1701)
figlio di Charles I e di Enrichetta Maria di Borbone;
1685-88, re d'Inghilterra;
1685-88, re di Scozia (James VII);
1688-1701, rifugiato in Francia;

 

 

William III

(L'Aia 1650-Londra 1702)
figlio di Willem II d'Orange e della p.ssa Mary Stuart, primogenita di Charles I d'Inghilterra;
1672-1702, statolder delle Province Unite e dei Paesi Bassi;
1689-1702, re di Gran Bretagna e Irlanda;

 

 

 
Primo lord
del Tesoro
[First Lord
of the Treasury
]
-
Cancelliere
dello Scacchiere
[Chancellor
of the Exchequer
]
-

1697
Guerra della Lega di Augusta (1688-97);

Settembre
20
, la pace di Ryswick sancisce in pratica lo status quo, ma gli porta il riconoscimento della sua nuova posizione da parte di Luigi XIV;

 

 
SCOZIA
-
-
-
-
1697
-
 
IRLANDA
-
-
-
-

1697
-

Nord America
-
-
-
-

1697

Settembre
20
, la pace di Ryswick azzera tutte le conquiste avvenute in America e le restituisce alle originarie madrepatrie europee, secondo un copione che si ripeterà più volte nelle guerre coloniali successive.
Fa eccezione la Baia di Hudson, dove, senza saperlo e credendo di fare il contrario, i negoziati favoriscono il controllo francese sui posti di commercio a scapito della Hudson's Bay Company.

Quando la guerra si conclude, gli insediamenti inglesi vengono a poco a poco ricostruiti.

Nord America (2)
-
-
-
-

1697
-

VIRGINIA
Governatore
-
-

1697
Jamestown, sul fiume James;






MARYLAND
[Dal nome della regina Enrichetta Maria.
Colonia reale, con nuova patente, dal 1691.]
Governatore
-
-

1697
-






MASSACHUSETTS
[Colonia reale, con nuova patente, dal 1691.]
Governatore
-
-

1697
-


NEW ENGLAND
[Confederazione dal 1643; Dominion 1686-88; Confederazione dal 1688.]
Governatore
-
-

1697
-

PLYMOUTH
Governatore
-
-

1697
-

NEW HAVEN
Governatore
-
-

1697
-

CONNECTICUT
Governatore
-
-

1697
-

RHODE ISLAND
[Considerato dai vicini vergognosamente liberale, viene lasciato fuori dalla Confederazione del NEW ENGLAND.]
Governatore
-
-

1697
-

CAROLINA
[Vasto tratto di terre immediatamente a sud della Virginia.
[La concessione è geograficamente distinta in:
- parte settentrionale: attorno allo stretto di Albemarle;
- parte meridionale.]
Governatore
-
-

1697
-

NEW YORK
Governatore
-
-

1697
-

 

NEW JERSEY
Governatore
-
-

1697
-

 

PENNSYLVANIA
Governatore
-
-

1697
-

 

a

1697
REGNO di DANIMARCA e di NORVEGIA
Cristiano V
Albero genealogico
(Flensburg, Schleswig-Holstein 1646 - Copenaghen 1699)
figlio di Federico III e di Sofia di Brunswick-Lüneburg;
1670-99, re di Danimarca e di Norvegia;
continua la politica assolutistica del padre favorendo l'ascesa di una nuova nobiltà composta in gran parte di stranieri, in particolare tedeschi;
1672-78, guerra franco-olandese;
nel 1679, con la pace, ha dovuto cedere i territori conquistati in Scania;
nel 1685 si è annesso una parte dello Schleswig;




Primo ministro
Peter Griffenfeld
(1670 - ?)
1697
-
NORVEGIA
1697
-
ISLANDA
1697
-

 

1697
REGNO di SVEZIA
Carlo XI
Albero genealogico
(Stoccolma 1655 - 1697)
figlio di Carlo X;
1660-97, re di Svezia;
1660-72, regna sotto la tutela di un consiglio di sicurezza che stipula con la Polonia la pace di Oliva;
dal 1693 una Dichiarazione di sovranità definisce il re "un sovrano assoluto, che tutto comanda e governa";
1697
al suo governo viene rivolta la richiesta ufficiale di fare da mediatore nelle trattative di pace di Rijswijk (o Ryswick) tra Francia, Province Unite, Inghilterra, Spagna e stati tedeschi.




Carlo XII
Albero genealogico
(Stoccolma 1682 - Fredrikshald 1718)
figlio di Carlo XI e di Ulrica di Danimarca;
1697-1718, re di Svezia;





1697
nelle varie diete (1680-99) si impone il potere assoluto della monarchiquei poveri riformati;

Sotto il nuovo re la condizione religiosa dei poveri riformati migliora sensibilmente poiché ottengono da lui libertà di culto in varie province e la facoltà di celebrare il loro servizio divino nella cappella della legazione d'Inghilterra in Stoccoloma.
Anche i cattolici tentano inizialmente di strappare al governo svedese qualche concessione in casi particolari, ma per lo più con poca fortuna.
[Un prete cattolico fatto prigioniero nella battaglia di Narwa scongiura che gli sia consentito di porgere i conforti religiosi ai suoi correligionari infermi ma la sua richiesta viene respinta, parendo soprattutto al governatore conte Gyllenstierna, che sarebbe un grosso scandalo che una persona, presa viva per un caso miracoloso, debba poi servire di strumento per infrangere i divieti sovrani.
Un'assistenza possono avere i prigionieri di guerra cattolici soltanto dagli ecclesiastici delle legazioni di Francia, di Spagna e d'Austria, nelle cui cappelle private il culto cattolico è unicamente consentito.
Ma non senza contrasti.





1697
REGNO di PORTOGALLO
Pietro II
Albero genealogico

(Lisbon 26 apr 1648 - Alcantara 9 dic 1706)
1667, reggente;
1668, sposa Maria di Savoia-Nemours († 1683), sua cognata;
1683-1706, re di Portogallo;
dal 1687 è sposato con Maria Sofia di Baviera-Neuburg († 1699);





1697
-

a

1697
REGNI DI SPAGNA, NAPOLI e SICILIA
Carlo II
Albero genealogico

(Madrid 1661 - 1700)
figlio di Filippo IV e di Marianna d'Austria;
1665-1700, re di Spagna;
1665-1700, re di Napoli (Carlo V);
1665-1700, re di Sicilia (Carlo III);
succede al padre a soli quattro anni sotto la reggenza della madre;
nel 1668, con la pace di Aquisgrana, ha dovuto cedere a Luigi XIV una parte delle Fiandre;
debole di carattere e di salute malferma, dopo la sua emancipazione governa appoggiandosi a favoriti: per primo il fratellastro don Juan;
nel 1696 ha nominato come suo successore il principe Giuseppe Ferdinando, di quattro anni, figlio dell'elettore di Baviera Massimiliano Emanuele e dell'arciduchessa Maria Antonia, per intercessione di Marianna d'Austria e di papa Innocenzo XII;



Primo ministro
conte di Orofese
(1685 - ?)
1697
[si sta compiendo il processo di progressiva decadenza della potenza spagnola]
1688-97, guerra della Lega di Augusta;







NAPOLI
Viceré
duca d'Arcos
(? - ?)
Nunzio apostolico
Lorenzo Casoni
(1690 - 1701)

1697
-


SICILIA
Viceré
-
1697
-
a

 



 

1697
SAVOIA
Vittorio Amedeo II
Albero genealogico

(Torino 1666 - Rivoli, Torino 1732)
figlio di Carlo Emanuele II e di Maria Giovanna Battista di Nemours;
1675-1713, principe di Piemonte
conte di Aosta, Maurienne, Nizza e Asti
marchese di Saluzzo
duca di Savoia
;
1675-1713, re di Cipro e Gerusalemme (titolare);
dal 1684 è sposato con Anna Maria d'Orléans, nipote di Louis XIV;

1708-13, marchese del Monferrato;
1713-18, re di Sicilia;
1718-30, re di Sardegna;

 

 

1697
1688-97, guerra della Lega di Augusta: dal 1690 il paese è invaso dalle truppe francesi;
pace di Rijswijk: può recuperare tutti i territori sabaudi; oltre alla restituzione di Pinerolo, ha il diritto di acquistare feudi imperiali nelle Langhe (di cui si avvale subito obbligando i feudatari con minacce);

 


1697
REPUBBLICA DI GENOVA
[Denominazione ufficializzata nel 1528 per iniziativa di Andrea Doria]
Bendinelli Negrone
Albero genealogico

(? - ?)
figlio di
1695 16 set - 16 set 1697, doge di Genova;


Francesco Maria Sauli
Albero genealogico

(? - ?)
figlio di
1697 19 set - 26 mag 1699, doge di Genova;


1697
-

 

1697
ducato di Mantova e del Monferrato
Ferdinando Carlo I
Albero genealogico
(1652 - 1708)
figlio di Carlo II e di Isabella Klara d'Habsburg († 1685);
1665-1708, duca di Mantova e del Monferrato [Carlo III];
1665-1708, duca di Nevers e di Rethel [Carlo IV];
[Dal 1670 è sposato con Anna Caterina Gonzaga-Guastalla († 1703).]
1678-92, duca di Guastalla;



1702-04, duca di Guastalla;

1697
-

 

1697
REPUBBLICA DI VENEZIA
"La Serenissima"
Silvestro Valier
(Venezia 28 mar 1630 - Venezia 7 lug 1700)
figlio del doge Bertuccio e di ?;
1694-1700, doge di Venezia; [109°]

- nunzio pontificio: ? (1666-?);
- ambasciatore di Spagna: marchese de la Fuente (1642 - ?)
- ambasciatore di Francia: Bernard Du Plessis-Besançon (1655-?)

1697
-

 


1697
ducato di Modena
Rinaldo III d'Este
Albero genealogico
(1655 - 1737)
figlio di Francesco I e di Lucrezia Barberini;
cardinale, rinuncia alla porpora per succedere al nipote Francesco II,
1694-1737, duca di Modena;

1697
-

 

1697
ducato di Parma e Piacenza
Francesco Maria Farnese

(Parma 1678 - Piacenza 1727)
figlio di Ranuccio II e di Maria d'Este (1644-84);
1694-1727, duca di Parma e Piacenza;
[dal 1696 è sposato con Dorotea Sofia von Neuburg (1670-1748), vedova di suo fratello Odoardo II]




1697
-

 

1697
Granducato di Toscana
Cosimo III de' Medici
Albero genealogico
(Firenze 1639 - 1723)
figlio del granduca Ferdinando II e di Vittoria della Rovere;
1670-1723, granduca di Toscana;

 
1697
-

 

 



Amico, Vito Maria (Catania 1697-1762) storico ed erudito;
1713, entra nell'ordine benedettino;
1743, tiene la cattedra di storia civile nell'università di Catania;
1751, a riconoscimento dei suoi studi è nominato regio storiografo siciliano;
Catania illustrata (1740-43)
Lexicon Topographicum Siculum (1757-1760).

Ceva, Teobaldo (Torino 1697-1746) letterato italiano, carmelitano;
Scelta di sonetti ad uso delle regie scuole (1735, suscita vivaci polemiche)
Scelta di canzoni dei più eccellenti poeti antichi e moderni.

– Du Deffand, Marie de Vichy-Chamrond (castello di Chamrond, Saône-et-Loire 1697-Parigi 1780) letterata francese, moglie del marchese Du Deffand de la Lande; ammiratrice di Voltaire, critica con gli enciclopedisti;
Correspondance complète de Mme Du Deffand avec ses amis (1865, postuma; tra gli amici del suo salotto letterario: J.-F. Marmontel, Montesquieu, Voltaire, D'Alembert, D. Hume e H. Walpole).

Dupleix, Joseph-François (Landrecies, Nord 1697-Parigi 1763) politico francese, figlio del direttore della Compagnia delle Indie (1720-23),
1742, governatore generale dei possedimenti francesi in India al posto di Benoît Dumas
1746, durante la guerra di successione austriaca si oppone alla restituzione di Madras agli inglesi e ottiene il richiamo di B.-F. La Bourdonnais, suo rivale e governatore dell'isola di Bourbon
1748, anche dopo la pace di Aquisgrana, continua nel suo intento di creare un grande impero coloniale francese in India; impiegando anche capitali privati, conquista l'Hyderabad e il Carnatic e finisce per controllare quasi l'intera parte sudorientale dell'India
1754, viene richiamato da Luigi XV, desideroso di riconciliarsi con la Gran Bretagna; morirà nove anni dopo, quasi povero.

Lami, Giovanni (Santa Croce Valdarno 1697-Firenze 1770) erudito e giornalista toscano, contro le superstizioni e il fanatismo;
1740, fondatore e direttore del periodico fiorentino "Novelle letterarie";
1747, viene accusato di stampare in clandestinità;
Deliciae eruditorum.

Prévost, Antoine-François o "abbé Prévost d'Exiles" (Hesdin, Artois 1697-Sant-Firmin, Chantilly 1763) scrittore francese, nato in un'antica famiglia di funzionari, avvocati e prelati;
[Figlio di un autorevole procuratore e consigliere del re.]
1717, abbandona il convento di Parigi dove ha iniziato la carriera ecclesiastica presso i gesuiti e si dà ad una vita avventurosa e frenetica nella Parigi della reggenza;
1721, è costretto, da circostanze a noi ignote, a rifugiarsi in un convento benedettino a Parigi dove prende i voti lo stesso anno;
Les aventures de Pomponius (1724, Le avventure di Pomponio, pubblicato anonimo)
1728, cerca di abbandonare la vita conventuale, infine fugge in Inghilterra;
Mémoires et aventures d'un homme de qualité qui s'est retiré du monde (1728-31, in VI tomi, Memorie e avventure di un uomo di nobile condizione che si è ritirato dal mondo)
1730, incarcerato per una cambiale falsa e in difficoltà a causa di una sfortunata vicenda sentimentale fugge in Olanda;
Le philosophe anglais ou Histoire de Monsieur Cleveland, fils naturel de Cromwell (1731-38, in 8 voll.)
La véritable histoire du chevalier Des Grieux et de Manon Lescaut (1731, La vera storia del cavaliere Des Grieux e di Mano Lescaut, noto col titolo abbreviato Manon Lescaut; VII tomo delle Mémoires…)
1733-40, costretto nuovamente a fuggire in Inghilterra per una scadenza editoriale non rispettata, inizia la pubblicazione del periodico letterario “Le Pour e le Contre»;
1734, rientra a Parigi grazie alla protezione del principe di Conti e, riammesso nell'ordine dei benedettini, frequenta contemporaneamente l'ambiente deista di Voltaire e della marquise du Châtelet e quello materialista del salon di Mme Doublet;
Le Doyen de Killerine (1735-40, Il decano di Killerine)
Histoire d'une grecque moderne (1740, Storia di una greca moderna)
1741, costretto di nuovo all'esilio perché troppo vicino ai philosophes ripara in Olanda;
1742, chiesta la grazia, la ottiene ed è di nuovo a Parigi alle dirette dipendenze del principe di Conti con il ruolo di elemosiniere;
Pamela di S. Richardson (1742, traduzione)
Storia generale dei viaggi (1744-59, di cui si servono abbondantemente gli enciclopedisti)
Clarissa di S. Richardson (1751, traduzione)
1755, fonda il periodico letterario il «Journal etranger»;
Le mond moral (1760-64, Il mondo morale)
Grandison di S. Richardson (1766-58, traduzione).

Quantz, Johann Joachim (Oberscheden, Bassa Sassonia 1697-Potsdam 1773) compositore, flautista e teorico musicale tedesco
Saggio di un metodo per suonare il flauto traverso (1752, uno dei maggiori trattati del sec. XVIII dedicati a uno strumento.

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«segue da 1696»
1697
Germania
Francoforte
Il Catalogus universalis [Mess Katalog] della Fiera del Libro, è pubblicato sin dal 1608 da Latomus.
Inghilterra
esce Catalogi Librorum Manuscriptorum Angliæ et Hiberniæ di Bernard.
«segue 1698»

Uscita dei giornali

«segue da 1693»
1697
Inghilterra
Londra, esce la rivista «The Athenian Mercury» tra le prime ad adottare la linea del «Mercure Galant» francese.
«segue 1700»

Accademia degli Investiganti

«segue da 1691»
1697, il processo, iniziato nel 1691, contro i quattro avvocati:
. Filippo Belli,
. Giacinto de Cristofaro,
. Basilio Giannelli,
. Francesco Paolo Manuzzi,
ha ora termine quando anche l'ultimo degli accusati abiura dalle proprie convinzioni.
[L'Accademia si scioglie e i suoi membri si disperdono. Pur tuttavia l'eredità di tale istituzione, conservata e trasmessa attraverso autori come:
. Gaetano Argento,
. P. Giannone,
. Giovanni Vincenzo Gravina,
troverà nuova fioritura nell'Illuminismo napoletano.
Molti anni dopo la sua chiusura, l'Accademia sarà rifondata per un breve periodo tra il 1735 al 1737.]

 

 

 

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