Warning: include(..//PowerAuth.php) [function.include]: failed to open stream: No such file or directory in D:\inetpub\webs\viandanteit\sito24\work\ZZZVARI\Militari\Tedeschi\Bergen-Belsen\Kraft George.php on line 6

Warning: include() [function.include]: Failed opening '..//PowerAuth.php' for inclusion (include_path='.;C:\PHPVersions\PHP52\includes') in D:\inetpub\webs\viandanteit\sito24\work\ZZZVARI\Militari\Tedeschi\Bergen-Belsen\Kraft George.php on line 6
Il Viandante - Militari - George Kraft

©

Il Viandante

in rete dal 1996


Se ti siamo stati utili effettua una
 

Nuova Ricerca

 

 

George KRAFT

(Rode, Romania 16 dicembre 1918 – ?)

sorvegliante rumeno delle SS di campi di concentramento;

 

1933
30 gennaio, A. Hitler è nominato cancelliere dal presidente del Reich P.L. von Hindenburg;
27 febbraio, incendio del Reichstag;
[I nazisti accusano immediatamente il partito comunista di aver preparato e commesso il crimine. L'incendio è l'inizio della rivoluzione… nasce una nuova era nella storia della Germania.]

1934
H. Himmler intanto mira a controllare direttamente tutte le forze di polizia del Paese. Mentre durante la Repubblica di Weimar ogni Lander aveva una sua polizia politica, i due amici ora centralizzano queste polizie creando la GESTAPA (Direzione della Polizia segreta di Stato).
[L'organizzazione ricalca il meccanismo burocratico utilizzato dalla già esistente polizia segreta prussiana.]

20 aprile, H. Göring, spinto da H. Himmler e dal ministro dell'Interno W. Frick, pone il primo al comando della GESTAPA che a sua volta controlla le SS (Schutzstaffel);
H. Himmler mette la GESTAPA sotto il comando di R. Heydrich che la ribattezza Gestapo (Geheime Staatspolizei - Polizia segreta dello Stato);
[Il compito della Gestapo è quello di investigare e combattere «tutte le tendenze pericolose per lo stato». Ha autorità di investigare sui casi di tradimento, spionaggio e sabotaggio, oltre ai casi di attacchi criminali al partito nazista e allo stato. Il potere della Gestapo più spesso abusato è lo Schutzhaft (custodia protettiva), di fatto il potere di imprigionare chiunque senza procedimento giudiziario, tipicamente nei campi di concentramento. Le persone imprigionate devono addirittura firmare il loro Schutzhaftbefehl (documento che dichiara che la persona viene imprigionata). Normalmente la firma viene estorta con la tortura.
Per il momento (e prima del 1939) il comando della Gestapo è sottoposto all'autorità degli ufficiali della Sicherheitspolizei und SD.
Gli ufficiali locali della Gestapo sono conosciuti come Gestapostellen e Gestapoleitstellen; questi ufficiali rispondono direttamente ai comandanti locali, conosciuti come Inspektor der Sicherheitspolizei und SD i quali, a loro volta, rispondono ai propri comandanti del Referat N della Gestapo e ai locali comandanti in capo delle SS e della polizia. ]

30 giugno, "notte dei lunghi coltelli";

2 agosto, il presidente del Reich P.L. von Hindenburg muore a Neudeck (futura Podzameck);

1935
15 settembre, vengono promulgate le Nürnberger Gesetze (Leggi di Norimberga);
[Insieme di tre leggi promulgate dal Reichstag dal NSDAP, convocato a Norimberga in occasione del 7º Raduno.
Tutte e tre le leggi sono pubblicate il giorno successivo sul Reichsgesetzblatt Parte I Nr. 100 con la postilla "am Reichsparteitag der Freiheit" (in occasione del raduno della libertà);
Le leggi comprendono:
- la "legge per la protezione del sangue e dell'onore tedesco" (RGBl. I S. 1146);
- la "legge sulla cittadinanza del Reich" (RGBl. I S. 1146);
- la "legge sulla bandiera del Reich": viene promulgata anch'essa alla stessa data e nella definizione delle "leggi di Norimberga", anche se orientamenti dell'epoca tendono a non comprenderla.
Tutte e tre le leggi saranno annullate il 20 settembre 1945 dalla Legge n. 1 della "Commissione alleata di controllo".]

1936

1937
5 novembre, Berchtesgaden, nel corso di una riunione A. Hitler comunica che la Germania deve conquistarsi il Lebensraum [spazio vitale] in Europa orientale facendo uso della forza militare;
[Sono presenti anche W. von Fritsch, E. Raeder, W. von Blomberg e il ministro degli esteri K. von Neurath.]

1938
gennaio, scoppia lo "scandalo Blomberg-Fritsch";
marzo, A. Hitler procede all'annessione al Reich dell'Austria; "Anschluss"

maggio, in un discorso tenuto a Jüteborg, A. Hitler dice chiaro e netto davanti ai generali che la Germania "incorporerà la Cecoslovacchia;

29 settembre, viene firmato il patto di Monaco;

9-10 novembre, Kristallnacht "notte dei cristalli", progrom antisemita;
[Si dice che questa improvvisa violenza contro le proprietà degli ebrei sia stata causata dall'assassinio di E.E. vom Rath, terzo segretario presso l'Ambasciata tedesca a Parigi (ferito gravemente il giorno 7 novembre e morto due giorni dopo).]

1939
il comando della Gestapo passa ora (1939-41) direttamente sotto il comando del RSHA (Reichsicherheitshauptamt - Direzione generale per la Sicurezza del Reich) all'interno del quale viene denominata, a livello burocratico, Amt IV;

Dipartimento A (nemici)
(A1) Comunisti (-)
(A2) Controsabotaggio (-)
(A3) Reazionari e Liberali (-)
(A4) Omicidi (-)

Dipartimento B (sette e Chiese)
(B1) Cattolici (-)
(B2) Protestanti (-)
(B3) Massoni (-)
(B4) Ebrei (-), comandato da Adolf Eichmann e responsabile delle deportazioni dall'Europa occupata verso i campi di sterminio nel contesto della soluzione finale della questione ebraica - eufemismo utilizzato dai nazisti per indicare la Shoah del popolo ebraico.

Dipartimento C (amministrazione e affari di partito)
È l'ufficio centrale di amministrazione dell'intera struttura della Gestapo, responsabile delle schede di tutto il personale;
(C1), ?
(C2), ?
(C3), ?
(C4), ?

Dipartimento D (lavoratori stranieri)
(D1) Boemia e Moravia, Jugoslavia e Grecia (-)
(D2) Governatorato Generale in Polonia (-)
(D3) Stranieri nemici emigranti (-)
(D4) Territori occupati settentrionali e occidentali (-)
(D5) Territori occupati orientali (-)

Dipartimento E (contro-spionaggio)
(E1) Nel Reich (-)
(E1) Formazione politica (-)
(E1) Ad ovest (-)
(E1) In Scandinavia (-)
(E1) Ad est (-)
(E1) Nel sud (-)

Dipartimento F (polizia di frontiera e di confine)
(F1) Polizia di frontiera (-)
(F2) Passaporti (-)
(F3) Carte d'identità (-)
(F4) Polizia degli stranieri (-)
(F5) Ufficio centrale di identificazione (-)

Le guardie di frontiera della Germania rispondono direttamente alla Gestapo, con l'obiettivo di contrastare l'emigrazione e l'immigrazione da e per il Reich. Dopo l'inizio della seconda guerra mondiale, gli ufficiali della polizia di confine vengono posti sotto l'autorità militare.

 

23 agosto, Mosca, viene firmato il "patto Hitler-Stalin" [o "patto Molotov-Ribbentrop"]
[Patto di non aggressione di durata decennale stipulato fra la Germania nazista e l'Unione Sovietica, e firmato rispettivamente dal ministro degli Esteri sovietico Vjaceslav Molotov e dal ministro degli Esteri tedesco Joachim von Ribbentrop.]

1939 settembre - aprile 1945II Guerra Mondiale

1° settembre, A. Hitler attacca la Polonia;

Il RAD (Reichsarbeitsdienst) viene esteso anche alle giovani donne;
[Trattasi di un corpo ausiliario istituito nella Germania nazista, ai sensi della "Legge per il servizio del lavoro del Reich", promulgata il 26 giugno 1935. Tutti i giovani (prima del loro servizio militare ) sono chiamati a lavorare per sei mesi.]

=========================== da qui

15 novembre-30 aprile 1943, mugnaio, presta il servizio militare;

 

1940

10 maggio - 25 giugno, campagna di Francia

2 agosto, viene aperto il KZ (Konzentrationslager - campo di concentramento) Groß-Rosen;
[È situato presso l'omonimo villaggio di Gross-Rosen – in futuro Rogoznica, in Polonia – nella Bassa Slesia. Il campo è stato aperto come sottocampo di Sachsenhausen, ma il 1º maggio 1941, diverrà indipendente da quest'ultimo. Il campo diverrà in breve tempo il più grande della Bassa Slesia e si troverà ad amministrare una rete di circa 97 sottocampi, tanto che il 1º gennaio 1945 Gross-Rosen ed i suoi campi satelliti potranno contare su 76.728 prigionieri di cui 26.000 donne, «uno dei più grandi gruppi di prigionieri di sesso femminile» nel complessivo sistema dei campi di concentramento istituiti dal nazismo.]

1941
viene creato l'ufficio centrale di comando della Gestapo;

1º marzo, H. Himmler effettua il primo sopralluogo al KZ (Konzentrationslager) Auschwitz (in seguito Auschwitz I) complimentandosi con Rudolf Höß per il lavoro finora svolto ma esponendo nel contempo nuovi e grandiosi progetti per Auschwitz;
[Il campo dovrà essere ampliato fino a poter accogliere 30.000 prigionieri e nel contempo si dovrà creare un nuovo campo nell'area del villaggio di Birkenau (che diverrà Auschwitz II) della capienza di 100.000 internati.
Inoltre sarà necessario fornire 10.000 detenuti per la costruzione di un grande impianto per la produzione di gomma sintetica (Buna) di proprietà della IG Farben in località Dwory.]

marzo, sottocampo di Budy: i nazisti requisiscono ed evacuano l’intero villaggio di Bór;
[Ai residenti non è permesso di portare via alcun oggetto o proprietà e tutti i loro beni vengono sequestrati dalle SS. La popolazione locale viene trasferita nel Governatorato Generale o internata nei vari sottocampi già esistenti ed il nome viene cambiato in Budy. Gli unici a cui è consentito di trasferirsi nei villaggi vicini sono i ferrovieri ed i minatori per poter poi sfruttare tale manodopera a favore del Reich.
La maggior parte delle case, quasi tutte estremamente povere, vengono demolite ed il materiale recuperato viene utilizzato per la costruzione dei capannoni e delle torri istallate ad Harmeze mentre con i detriti sono preparate le fondamenta delle nuove baracche ed il fondo delle strade; questi lavori vengono eseguiti da detenuti che ogni giorno arrivano a piedi dal Campo base di Auschwitz.]

6 aprile, inizia l'invasione della Grecia e della Jugoslavia;
13 aprile, Belgrado viene occupata dalle truppe tedesche;
27 aprile, Atene viene occupata dalle truppe tedesche;
28 aprile, l'operazione balcanica si conclude con l'evacuazione delle forze britanniche;

invasione dell'Unione Sovietica

22 giugno, inizia la campagna di Russia "Operazione Barbarossa";

29 luglio, Rudolf Höß viene convocato a Berlino da H. Himmler per partecipare ad un incontro (strettamente confidenziale) nel quale vengono definiti i particolari per l'ampliamento di Auschwitz e la creazione del nuovo campo di Auschwitz II - Birkenau nel contesto della prevista soluzione finale ordinata da A. Hitler;

agosto, dopo l'incontro con H. Himmler, Rudolf Höß ha un incontro con A. Eichmann, architetto delle deportazioni del genocidio, per discutere la "Soluzione finale della questione ebraica";
[L'incontro puntualizza alcune questioni tecniche: si decide l'impiego di un gas, non ancora ben precisato per le previste uccisioni visto che la morte mediante fucilazione sarebbe un compito troppo pesante (e poco efficiente) per le SS destinate all'incarico. Nel contempo vengono esaminati il sito, nei pressi di Birkenau, sul quale sarebbero sorte le camere a gas ed i forni crematori.
L'incontro si conclude con l'impegno da parte di A. Eichmann di riferire a lui circa l'esistenza di qualche gas di facile produzione e che non richieda installazioni particolari, e di cui gliene parlerà in proposito.]

Viene intanto costruito per i prigionieri un Arbeitslager (campo di lavoro) della IG-Farben a Monowitz – a circa 10 chilometri da Auschwitz – che contiene anche un Arbeitsausbildungslager (campo di educazione del lavoro) per i prigionieri non ebrei considerati non all'altezza degli standard di lavoro tedeschi.
[IG-Farben ha fatto costruire il campo di concentramento di Auschwitz III Monowitz a proprie spese.]

Per tutta la seconda metà dell'anno proseguono intanto alacremente, sotto la sua supervisione, lavori di costruzione di Auschwitz II - Birkenau;
[Questo, tuttavia, diverrà operativo, come centro di sterminio, solo nella primavera 1942.]

1942
20 gennaio, Conferenza di Wannsee (sobborgo berlinese);
[Vengono formalizzati i dettagli della " Soluzione finale della questione ebraica ", politiche che culmineranno nella Shoah.];

15 febbraio, giunge al KZ Auschwitz (in seguito Auschwitz I) il primo convoglio di deportati ebrei provenienti dall'Alta Slesia che vengono immediatamente uccisi con il "Zyklon B" e i cui corpi vengono poi cremati;
Le informazioni ricevute sui metodi con i quali i tedeschi in Polonia realizzano il massacro degli ebrei includono resoconti di convogli carichi di adulti e bambini destinati a Oswiencim vicino a Cracovia».
(«New York Times», 25 novembre 1942, p.10]

17 febbraio, molte donne vengono trasferite al campo di concentramento di Ravensbrück;
[Ravensbrück si trova nei pressi della località di Fürstenberg, nella parte settentrionale della provincia del Brandeburgo, a circa 90 chilometri a nord di Berlino.]

Arthur Liebehenschel entra a far parte del WVHA (SS-Wirtschafts- und Verwaltungshauptamt - Ufficio centrale economico ed amministrativo delle SS);
[Questo nuovo ufficio, comandato da Oswald Pohl, che ingloba il precedente Ispettorato dei campi di concentramento divenuto Amtsgruppe D (dipartimento D) del WVHA, è sorto per ottimizzare la gestione delle finanze delle SS e lo sfruttamento della manodopera internata nei campi.]

1942-10 novembre 1943
, Arthur Liebehenschel viene assegnato, in qualità di comandante, all'ufficio D1/Zentralamt (Ufficio di amministrazione centrale) e vice di Richard Glücks (comandante dell'interno Amtsgruppe D);

aprile, nel sottocampo di Budy i prigionieri sono sostituiti da un gruppo di lavoratori civili provenienti dalla Iugoslavia;
[Lo stesso anno, per ritorsione dovuta alla fuga della prigioniera Janina Nowak, viene creata una nuova compagnia penale. I nazisti hanno la consuetudine di eseguire le punizioni collettive relative ad reato di un solo prigioniero; alle 200 donne appartenenti alla squadra di Janina Nowak vengono tagliati i capelli a zero e sono costrette a vivere nell’edificio che prima era una scuola, circondato da doppio filo spinato non collegato a corrente elettrica. Le detenute vivono nella cantina e nella soffitta di tale edificio ed hanno a disposizione per dormire solo paglia e trucioli.
A tale compagnia appartengono ebree polacche, russe, ucraine, francesi, iugoslave e donne tedesche e ceche. Queste donne sono sottoposte ad estenuanti lavori di pulizia dei fondali degli stagni, taglio di erbacce nelle zone paludose, scavi di drenaggio per far defluire l’acqua delle paludi ecc.
Viene designata come sorvegliante l’ispettrice SS Elfreide Runge insieme a 25 SS con relativi cani da guardia.
Le terribili condizioni di lavoro e la crudeltà delle kapò portano alla morte di tante donne. Le condizioni di lavoro a Budy sono terribili sia d’inverno che durante la stagione delle pioggie le detenute sono costrette a lavorare dalla mattina alla sera, all’aperto; uno dei lavori che più inorridisce le detenute è il compostaggio che viene eseguito con le ceneri dei crematori di Auschwitz e Birkenau.
L’igiene è scarsissimo e solo una volta al mese vengono attuate le disinfestazioni durante le quali le prigioniere, indipendentemente dalla stagione, vengono costrette a stare fuori, nude, sino alla completa operazione dopodichè vengono restituiti i pochi abiti ancora bagnati.]

ottobre, nel sottocampo di Budy le kapò incaricate della sorveglianza ingaggiano una lotta con le prigioniere, lotta che si trasforma in un massacro in quanto le sorveglianti, con bastoni ed asce, uccidono circa 90 detenute;
[Le detenute nella compagnia penale saranno trasferite al Campo di Birkenau durante il mese di Marzo del 1943.]

[Delle 55.000 guardie che prestano servizio nei campi di concentramento nazisti, circa 3.700 sono donne. Nel 1942, le prime guardie donna giungono ad Auschwitz e Majdanek da Ravensbrück. L'anno successivo il regime nazista comincerà ad escludere le guardie donne a causa della scarsa attenzione nella sorveglianza.]

1943

marzo, nel sottocampo di Budy: poiché i lavoratori civili provenienti dalla Iugoslavia non sono efficaci come i detenuti, in primavera arrivano di nuovo i prigionieri a lavorare duramente nel campo. I lavori sono per lo più dedicati alla coltivazione di piante ed all’allevamento dei suini e dei bovini.
Lo stesso mese, le detenute presenti ancora nel campo vengono trasferite al campo di Birkenau.

30 aprile, torna a casa dal servizio militare e vi rimane tre mesi;

agosto, come tutti i tedeschi in Romania anche lui, pur non volendo, viene costretto ad entrare nelle SS;
inizialmente viene trasferito a Vienna e, dopo otto giorni, a Buchenwald;
5-8 agosto, arriva a Buchenwald dove viene addestrato per tre settimane;

settembre-5 gennaio 1945, giunge a Dora dove rimane;

8 settembre, l'Italia firma l'armistizio;

autunno, Oswald Pohl, decide che Auschwitz abbia raggiunto dimensioni tali da richiedere una suddivisione e la nomina di più comandanti.
Vengono così creati i campi di:
- Auschwitz I (KZ Auschwitz - Stammlager - ossia il campo originario) al comando di Arthur Liebehenschel,
- Auschwitz II (KZ Auschwitz-Birkenau), al comando di Friedrich Hartjenstein,
- Auschwitz III (ossia il campo di Monowitz, sede dell'impianto Buna-Werke di proprietà della IG-Farben, più i sub-campi esterni) al comando di Heinrich Schwarz.
[Nonostante la creazione di tre unità di comando indipendenti, l'amministrazione di Auschwitz rimane unica e concentrata presso il lager principale comandato da Arthur Liebehenschel che, di fatto, rappresenta l'autorità di comando più elevata dell'intero complesso ricoprendo la carica di Standortältester (comandante anziano del presidio).]

autunno, il sottocampo di Budy viene evacuato e le detenute internate sono trasporate in Germania destinate a lavorare in alcune fabbriche di munizioni;

11 novembre, Arthur Liebehenschel viene nominato comandante di Auschwitz in sostituzione di Rudolf Höß andato a ricoprire il posto del primo al WVHA;

1944
Lo stesso anno viene terminato il campo di concentramento di Mittelbau-Dora.
[Costruito presso Nordhausen in Germania, a sud della catena montuosa Harz della Turingia, serve esplicitamente per la produzione delle Wunderwaffe tedesche, in particolare i missili V2.
Alle sue dipendenze lavorano altri 40 sottocampi.
La gran parte dei prigionieri sono uomini, anche se un piccolo contingente di donne è presente nel sottocampo di Groß Werther.
Nel febbraio 1945 ne assumerà il comando Richard Baer, comandante di Auschwitz (1944 mag - gen 1945).]

1° maggio, ufficialmente Rudolf Höß viene nominato solo ora nell'incarico di comandante del D1/Zentralamt, infatti in questo periodo viene attuata la deportazione degli Ebrei ungheresi.
[Unica comunità ebraica ancora parzialmente risparmiata tra quelle sottoposte direttamente ed indirettamente al dominio nazionalsocialista. Ciò è possibile anche grazie alla complicità del governo ungherese che dopo l'occupazione tedesca, ha iniziato ad emanare leggi antisemite e sono molti i filonazisti che sono andati al potere.]

8 maggio, Rudolf Höß ritorna ad Auschwitz, per sovrintendere alla "Ungarn-Aktion" – denominata poi in suo onore "Aktion Höß";

In questo periodo il complesso di sterminio di Auschwitz II - Birkenau raggiunge il suo massimo potenziale distruttivo con la morte di circa 400.000 vittime in circa tre mesi di «operazioni».
In qualità di Standortältester (comandante anziano del presidio), egli supervisiona con la solita efficienza l' "Ungarn-Aktion" estromettendo il comandante nominale di Birkenau Josef Kramer;
[Nel corso del processo intentatogli nel dopoguerra, Josef Kramer si giustificherà dicendo che lui gli ha ordinato di non occuparsi delle operazioni di sterminio degli ebrei ungheresi.]

I convogli vengono dirottati direttamente nel campo di concentramento di Auschwitz, l'unico centro di sterminio ancora a disposizione nei territori occupati, comodo per l'arrivo dei vagoni ferroviari e nascosto agli occhi del mondo. Dopo una sommaria selezione i prigionieri ungheresi ritenuti sani e forti – chiamati Depot-Häftlinge - detenuti in deposito – vengono alloggiati temporaneamente nel settore BII di Birkenau senza essere segnati nei registri del lager.

6 giugno, D-Day, inizio dell'invasione finale ad ovest;
20 luglio, Rastenburg, fallisce il colpo di stato tentato contro A. Hitler;

1945
5 gennaio, da Dora viene inviato a un gruppo di lavoro di avamposto a Kleinbodungen che in seguito viene evacuato;
11 aprile, arriva al campo di addestramento militare di Bergen-Belsen;
12-13 aprile, la compagnia di guardia di Belsen va via ed egli viene invece costretto da Hoessler a rimanere perché ha bisogno di personale amministrativo;

15 aprile, le truppe Britanniche fanno irruzione nel campo di concentramento di Bergen-Belsen, trovando oltre 10.000 cadaveri e 60.000 superstiti.

22 aprile, arriva anche lui al campo di concentramento di Bergen-Belsen sotto la guardia britannica e rimane fino al 29 aprile a guardia della cucina n. 2;

I liberatori costringono tutto il personale delle SS a trasportare i corpi.

30 aprile, A. Hitler si toglie la vita insieme alla sua amante Eva Braun (ufficialmente sposata il giorno precedente);

8 maggio, finisce la guerra;

17 settembre-17 novembre, 1° PROCESSO DI BELSEN [30 Lindenstraße, Lüneburg, Bassa Sassonia]:

17 novembre, viene ASSOLTO.

Il suo destino dopo il 1945 è sconosciuto.

=======================

EVIDENCE FOR THE DEFENDANT GEORGE KRAFT

GEORGE KRAFT, sworn, examined by Major WINWOOD - I am a Rumanian, born on 16th December, 1918 in Rode, and was a miller until called up for military service on 15th November, 1939 I served in the Rumanian Army until 30th April, 1943, when I went home, where I stayed for three months. After that all the Germans in Rumania had to go to the S.S. and I had to go too, although I did not want to. At first we went to Vienna and, after eight days, to Buchenwald, where I arrived between 5th and 8th August. After three weeks training there I went to Dora where I stayed until 5th January, 1945. From Dora I was posted to an outpost working party at Kleinbodungen and eventually this was evacuated and I arrived on 11th April at the military training ground in Bergen-Belsen.

Domanda: Quando sei arrivato a Bergen-Belsen che lavoro hai assunto?
Risposta: "Durante i primi giorni non avevo alcun dovere. Ho semplicemente riferito e il giorno dopo mi è stato detto quali compiti avrei fatto. Il 12 e 13 aprile la compagnia di guardia di Belsen è andata via e volevo andare con loro, ma Hoessler mi ha detto che dovevo restare perché non avevano personale amministrativo".

Domanda: Quando sei entrato nel campo di concentramento principale di Belsen?
Risposta: "Il 22 aprile sotto la guardia britannica".

Domanda: Sei mai stato ad Auschwitz?
Risposta: "Non l'ho mai visto".

Domanda: Hai mai maltrattato in alcun modo o sparato a un internato?
Risposta: "No".

Esame incrociato da parte del Capitano FIELDEN

Domanda: Il numero 22 (Ansgar Pichen) è mai stato nel bagno-casa a Dora?
Risposta: "Sono stato a Dora per tredici mesi ma non l'ho mai visto".

Domanda: Quando hai lasciato Kleinbodungen, eri in un trasporto particolare il 5 aprile?
Risposta: "No, ero con una colonna di camion che trasportava il cibo e altre cose. Avevamo ricevuto l'ordine di marciare verso Herzberg e lì dovevamo andare in vagoni ferroviari, ma dato che c'era un raid aereo non era rimasto nulla della stazione e si decise di marciare attraverso la ferrovia. C'erano 610 internati".

Domanda: Sei in grado di nominare le città e i villaggi in cui il trasporto è rimasto di notte prima di arrivare a Bergen-Belsen?
Risposta: "Sì, Osterode, Zeesen, Salzgitter, Rudingen, Hof e Gross Hehlen".

Domanda: Si sono verificati incidenti insoliti in uno di questi luoghi che hai nominato?
Risposta: "A Gross Hehlen SS arrivarono truppe di prima linea che ci inseguirono perché era troppo vicino al fronte. Sono venuti sotto il comando di un ufficiale, hanno sparato in aria, hanno portato i prigionieri fuori dal luogo in cui stavano mangiando, li hanno allineati e li hanno fatti marciare. Hanno sorvegliato i prigionieri stessi".

Domanda: Sai se qualcuno degli internati è stato ucciso a causa dell'interferenza di questa unità SS?
Risposta: "Ho dovuto rimanere dietro con i camion di cibo, quindi non lo so. Sono arrivato a Belsen mezz'ora dopo il trasporto e ho scoperto che erano entrati in uno dei blocchi del campo di addestramento militare. Non so chi li abbia presi in consegna. Anche gli SS che stavano sorvegliando il trasporto erano bloccati in un blocco, ma separati dai prigionieri".


Domanda: Hai mai visto n. 25 (Stofel) sparare a tutti gli internati in marcia verso Belsen?
Risposta: "Non ho visto sparare affatto".

Esame incrociato del Capitano CORBALLY

Domanda: Hai portato qualcuno degli internati sui tuoi camion che erano zoppi e che non potevano camminare?
Risposta: "Alcuni prigionieri furono portati in uno dei camion insieme a uomini di SS che anche loro non potevano camminare".

Domanda: A parte l'incidente di Gross Hehlen, c'erano altre occasioni in cui i prigionieri venivano colpiti da SS?
Risposta: "Non ero con il trasporto durante il viaggio. Ero solo con loro quando sono rimasti durante la notte".

Domanda: Oltre a Gross Hehlen, conosci qualcuno dei prigionieri che sono stati uccisi in questo viaggio?
Risposta: "No".

Ventiduesimo giorno - giovedì 11 ottobre 1945

GEORGE KRAFT, esaminato dal colonnello BACKHOUSE

Domanda: Dici che, quando sei arrivato a SS, sei andato a Vienna nell'estate del 1943?
Risposta: "".

Domanda: Da Vienna non sei andato per primo a ricevere la tua formazione preliminare ad Auschwitz?
Risposta: "Quello non è vero".

Domanda: Tutti i membri stranieri della SS che erano destinati alle guardie del campo di concentramento non andarono da Vienna ad Auschwitz?
Risposta: "No, siamo andati da Vienna come civili a Buchenwald".

Domanda: La scuola di addestramento SS di Auschwitz non era?
Risposta: "Non lo so".

Domanda: Non hai agito come guardia del campo di concentramento ad Auschwitz nell'estate del 1943?
Risposta: "Non sono mai stato ad Auschwitz".

Domanda: Non hai beccato un uomo che parlava con una donna lì e l'hai picchiato sul viso e sulla testa fino alla sua morte?
Risposta: "Non ero io".

Domanda: A Buchenwald lavoravi come guardia del campo di concentramento?
Risposta: "Ci siamo allenati lì, e dopo circa tre settimane ci siamo dispersi tutti, vado a Dora".

Domanda: Come erano le condizioni a Dora?
Risposta: "Quando siamo arrivati ??non c'era niente lì, niente capanne. Anche la SS ha dovuto dormire sotto la tela e noi stessi abbiamo avuto piuttosto poco cibo".

Domanda: L'uomo che era stato Kommandant ad Auschwitz era venuto a comandare lì?
Risposta: "Non ho mai visto Kommandant Baer a Dora, ma capisco che è stato lì".

Domanda: Non sai quali uomini di SS sono stati arruolati a Dora o lontano da lì dopo che te ne sei andato, così che qualcuno di loro avrebbe potuto occuparsi del bagno?
Risposta: "Sì, è possibile".

Domanda: Chi era responsabile della festa durante il viaggio di cui hai parlato?
Risposta: "Hauptscharführer Stofel".

Domanda: Riconosci gli accusati n. 25 (Franz Stofel) e n. 27 (Wilhelm Dorr)?
Risposta: "Sì; Anche Dorr era sul mezzo di trasporto".

Domanda: Quando sei arrivato a Osterode i prigionieri sono stati messi nei fienili per la notte?
Risposta: "No, nelle caserme appropriate".

Domanda: Stofel stava guidando un motociclo su questo trasporto?
Risposta: "Sì, per quanto riguarda Osterode".

Domanda: Quando la festa ha lasciato Osterode e tu sei rimasto indietro per andare in cucina, ricordi alcuni uomini che si erano trovati incapaci di tenere il passo e incapaci di camminare?
Risposta: "Sì, ma nessuno è rimasto a Osterode".

Domanda: Ti suggerisco che nessuno è rimasto indietro vivo, ma che Dorr ha sparato a questi tre uomini la mattina seguente prima che la festa partisse?
Risposta: "Non ho visto nessun corpo mentre ero sul trasporto".

Domanda: Ti suggerisco che da Osterode in poi ogni sparatore è stato sparato mentre la festa andava avanti?
Risposta: "Non ho marciato con il trasporto e quindi non posso dire se sono stati sparati o meno".

Domanda: Eri con loro ogni notte?
Risposta: "Non siamo mai arrivati ??allo stesso tempo e non mi sono mescolato con i prigionieri".

Domanda: Ti suggerisco che quella parte che ha iniziato 613 forte aveva perso almeno 30 tiri sulla strada prima che raggiungessero Belsen?
Risposta: "Non li avevo mai contati e quando sono arrivato a Belsen erano già in blocchi diversi e quindi non posso dirlo".

Domanda: Come hanno finalmente completato il loro viaggio?
Risposta: "Sempre a piedi, in marcia".

Domanda: Quando sei arrivato a Belsen dici di essere entrato in quello che chiamiamo Campo n. 2. Negli ultimi giorni c'è stato un tentativo di chiarire l'intero posto prima che arrivassero gli inglesi, no?
Risposta: "Le caserme in cui mi trovavo nel campo n. 2 erano abbastanza pulite e ordinate e le abbiamo sistemate un po' di più".

Domanda: Te l'ho detto che dal momento in cui Hoessler ti ha detto di restare indietro, tu, insieme agli altri uomini di SS rimasti, sei stato impegnato in un frenetico tentativo di ripulire il Campo n. 1?
Risposta: "Non ho mai nemmeno sentito parlare del campo n. 1 durante i tre giorni in cui ero lì".

Domanda: Ti ho detto che, in effetti, stavi aiutando a guidare e dirigere quella misera processione trascinando i cadaveri nelle fosse comuni?
Risposta: "Sono stato lì solo quando gli inglesi erano al comando dal 22 al 29 aprile".

Domanda: Hai sentito Kramer dire che ha usato gli uomini che erano sani dai nuovi trasporti che erano appena arrivati ??a tale scopo, e non sai che il suo campo aveva smesso di prendere la gente e il tuo era quello di trabocco?
Risposta: "Non sono mai stato interessato a nessun tipo di affari da campo. Avevo cura della mia cucina e cos'altro è successo non ne ho idea".

Domanda: Ti ho detto che eri in quel campo a calciare, picchiare e colpire, insieme alle altre guardie di SS?
Risposta: "Nel campo n. 2 che non è mai accaduto, e nel campo n. 1 non lo sono mai stato".


Torna su

 

Nuova Ricerca