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Gertrud FIEST

(Neugebhartsdorf, Polonia 31 maggio 1918 – ? dopo il 1950)

sorvegliante nei campi di concentramento;

 

1933
30 gennaio, A. Hitler è nominato cancelliere dal presidente del Reich P.L. von Hindenburg;
27 febbraio, incendio del Reichstag;
[I nazisti accusano immediatamente il partito comunista di aver preparato e commesso il crimine. L'incendio è l'inizio della rivoluzione… nasce una nuova era nella storia della Germania.]

1934
H. Himmler intanto mira a controllare direttamente tutte le forze di polizia del Paese. Mentre durante la Repubblica di Weimar ogni Lander aveva una sua polizia politica, i due amici ora centralizzano queste polizie creando la GESTAPA (Direzione della Polizia segreta di Stato).
[L'organizzazione ricalca il meccanismo burocratico utilizzato dalla già esistente polizia segreta prussiana.]

20 aprile, H. Göring, spinto da H. Himmler e dal ministro dell'Interno W. Frick, pone il primo al comando della GESTAPA che a sua volta controlla le SS (Schutzstaffel);
H. Himmler mette la GESTAPA sotto il comando di R. Heydrich che la ribattezza Gestapo (Geheime Staatspolizei - Polizia segreta dello Stato);
[Il compito della Gestapo è quello di investigare e combattere «tutte le tendenze pericolose per lo stato». Ha autorità di investigare sui casi di tradimento, spionaggio e sabotaggio, oltre ai casi di attacchi criminali al partito nazista e allo stato. Il potere della Gestapo più spesso abusato è lo Schutzhaft (custodia protettiva), di fatto il potere di imprigionare chiunque senza procedimento giudiziario, tipicamente nei campi di concentramento. Le persone imprigionate devono addirittura firmare il loro Schutzhaftbefehl (documento che dichiara che la persona viene imprigionata). Normalmente la firma viene estorta con la tortura.
Per il momento (e prima del 1939) il comando della Gestapo è sottoposto all'autorità degli ufficiali della Sicherheitspolizei und SD.
Gli ufficiali locali della Gestapo sono conosciuti come Gestapostellen e Gestapoleitstellen; questi ufficiali rispondono direttamente ai comandanti locali, conosciuti come Inspektor der Sicherheitspolizei und SD i quali, a loro volta, rispondono ai propri comandanti del Referat N della Gestapo e ai locali comandanti in capo delle SS e della polizia. ]

30 giugno, "notte dei lunghi coltelli";

2 agosto, il presidente del Reich P.L. von Hindenburg muore a Neudeck (futura Podzameck);

1935
15 settembre, vengono promulgate le Nürnberger Gesetze (Leggi di Norimberga);
[Insieme di tre leggi promulgate dal Reichstag dal NSDAP, convocato a Norimberga in occasione del 7º Raduno.
Tutte e tre le leggi sono pubblicate il giorno successivo sul Reichsgesetzblatt Parte I Nr. 100 con la postilla "am Reichsparteitag der Freiheit" (in occasione del raduno della libertà);
Le leggi comprendono:
- la "legge per la protezione del sangue e dell'onore tedesco" (RGBl. I S. 1146);
- la "legge sulla cittadinanza del Reich" (RGBl. I S. 1146);
- la "legge sulla bandiera del Reich": viene promulgata anch'essa alla stessa data e nella definizione delle "leggi di Norimberga", anche se orientamenti dell'epoca tendono a non comprenderla.
Tutte e tre le leggi saranno annullate il 20 settembre 1945 dalla Legge n. 1 della "Commissione alleata di controllo".]

===================== da qui:

1935-agosto 1944, lavora in una fabbrica a Roersdorf (Slesia);

1936

1937
5 novembre, Berchtesgaden, nel corso di una riunione A. Hitler comunica che la Germania deve conquistarsi il Lebensraum [spazio vitale] in Europa orientale facendo uso della forza militare;
[Sono presenti anche W. von Fritsch, E. Raeder, W. von Blomberg e il ministro degli esteri K. von Neurath.]

1938
gennaio, scoppia lo "scandalo Blomberg-Fritsch";
marzo, A. Hitler procede all'annessione al Reich dell'Austria; "Anschluss"

maggio, in un discorso tenuto a Jüteborg, A. Hitler dice chiaro e netto davanti ai generali che la Germania "incorporerà la Cecoslovacchia;

29 settembre, viene firmato il patto di Monaco;

9-10 novembre, Kristallnacht "notte dei cristalli", progrom antisemita;
[Si dice che questa improvvisa violenza contro le proprietà degli ebrei sia stata causata dall'assassinio di E.E. vom Rath, terzo segretario presso l'Ambasciata tedesca a Parigi (ferito gravemente il giorno 7 novembre e morto due giorni dopo).]

1939
il comando della Gestapo passa ora (1939-41) direttamente sotto il comando del RSHA (Reichsicherheitshauptamt - Direzione generale per la Sicurezza del Reich) all'interno del quale viene denominata, a livello burocratico, Amt IV;

Dipartimento A (nemici)
(A1) Comunisti (-)
(A2) Controsabotaggio (-)
(A3) Reazionari e Liberali (-)
(A4) Omicidi (-)

Dipartimento B (sette e Chiese)
(B1) Cattolici (-)
(B2) Protestanti (-)
(B3) Massoni (-)
(B4) Ebrei (-), comandato da Adolf Eichmann e responsabile delle deportazioni dall'Europa occupata verso i campi di sterminio nel contesto della soluzione finale della questione ebraica - eufemismo utilizzato dai nazisti per indicare la Shoah del popolo ebraico.

Dipartimento C (amministrazione e affari di partito)
È l'ufficio centrale di amministrazione dell'intera struttura della Gestapo, responsabile delle schede di tutto il personale;
(C1), ?
(C2), ?
(C3), ?
(C4), ?

Dipartimento D (lavoratori stranieri)
(D1) Boemia e Moravia, Jugoslavia e Grecia (-)
(D2) Governatorato Generale in Polonia (-)
(D3) Stranieri nemici emigranti (-)
(D4) Territori occupati settentrionali e occidentali (-)
(D5) Territori occupati orientali (-)

Dipartimento E (contro-spionaggio)
(E1) Nel Reich (-)
(E1) Formazione politica (-)
(E1) Ad ovest (-)
(E1) In Scandinavia (-)
(E1) Ad est (-)
(E1) Nel sud (-)

Dipartimento F (polizia di frontiera e di confine)
(F1) Polizia di frontiera (-)
(F2) Passaporti (-)
(F3) Carte d'identità (-)
(F4) Polizia degli stranieri (-)
(F5) Ufficio centrale di identificazione (-)

Le guardie di frontiera della Germania rispondono direttamente alla Gestapo, con l'obiettivo di contrastare l'emigrazione e l'immigrazione da e per il Reich. Dopo l'inizio della seconda guerra mondiale, gli ufficiali della polizia di confine vengono posti sotto l'autorità militare.

 

23 agosto, Mosca, viene firmato il "patto Hitler-Stalin" [o "patto Molotov-Ribbentrop"]
[Patto di non aggressione di durata decennale stipulato fra la Germania nazista e l'Unione Sovietica, e firmato rispettivamente dal ministro degli Esteri sovietico Vjaceslav Molotov e dal ministro degli Esteri tedesco Joachim von Ribbentrop.]

1939 settembre - aprile 1945II Guerra Mondiale

1° settembre, A. Hitler attacca la Polonia;

1940

10 maggio - 25 giugno, campagna di Francia

 

1941
viene creato l'ufficio centrale di comando della Gestapo;

1º marzo, H. Himmler effettua il primo sopralluogo al KZ (Konzentrationslager) Auschwitz (in seguito Auschwitz I) complimentandosi con Rudolf Höß per il lavoro finora svolto ma esponendo nel contempo nuovi e grandiosi progetti per Auschwitz;
[Il campo dovrà essere ampliato fino a poter accogliere 30.000 prigionieri e nel contempo si dovrà creare un nuovo campo nell'area del villaggio di Birkenau (che diverrà Auschwitz II) della capienza di 100.000 internati.
Inoltre sarà necessario fornire 10.000 detenuti per la costruzione di un grande impianto per la produzione di gomma sintetica (Buna) di proprietà della IG Farben in località Dwory.]

6 aprile, inizia l'invasione della Grecia e della Jugoslavia;
13 aprile, Belgrado viene occupata dalle truppe tedesche;
27 aprile, Atene viene occupata dalle truppe tedesche;
28 aprile, l'operazione balcanica si conclude con l'evacuazione delle forze britanniche;

invasione dell'Unione Sovietica

22 giugno, inizia la campagna di Russia "Operazione Barbarossa";

29 luglio, Rudolf Höß viene convocato a Berlino da H. Himmler per partecipare ad un incontro (strettamente confidenziale) nel quale vengono definiti i particolari per l'ampliamento di Auschwitz e la creazione del nuovo campo di Auschwitz II - Birkenau nel contesto della prevista soluzione finale ordinata da A. Hitler;

agosto, dopo l'incontro con H. Himmler, Rudolf Höß ha un incontro con A. Eichmann, architetto delle deportazioni del genocidio, per discutere la "Soluzione finale della questione ebraica";
[L'incontro puntualizza alcune questioni tecniche: si decide l'impiego di un gas, non ancora ben precisato per le previste uccisioni visto che la morte mediante fucilazione sarebbe un compito troppo pesante (e poco efficiente) per le SS destinate all'incarico. Nel contempo vengono esaminati il sito, nei pressi di Birkenau, sul quale sarebbero sorte le camere a gas ed i forni crematori.
L'incontro si conclude con l'impegno da parte di A. Eichmann di riferire a lui circa l'esistenza di qualche gas di facile produzione e che non richieda installazioni particolari, e di cui gliene parlerà in proposito.]

Viene intanto costruito per i prigionieri un Arbeitslager (campo di lavoro) della IG-Farben a Monowitz – a circa 10 chilometri da Auschwitz – che contiene anche un Arbeitsausbildungslager (campo di educazione del lavoro) per i prigionieri non ebrei considerati non all'altezza degli standard di lavoro tedeschi.
[IG-Farben ha fatto costruire il campo di concentramento di Auschwitz III Monowitz a proprie spese.]

Per tutta la seconda metà dell'anno proseguono intanto alacremente, sotto la sua supervisione, lavori di costruzione di Auschwitz II - Birkenau;
[Questo, tuttavia, diverrà operativo, come centro di sterminio, solo nella primavera 1942.]

1942
20 gennaio, Conferenza di Wannsee (sobborgo berlinese);
[Vengono formalizzati i dettagli della " Soluzione finale della questione ebraica ", politiche che culmineranno nella Shoah.];

15 febbraio, giunge al KZ Auschwitz (in seguito Auschwitz I) il primo convoglio di deportati ebrei provenienti dall'Alta Slesia che vengono immediatamente uccisi con il "Zyklon B" e i cui corpi vengono poi cremati;
Le informazioni ricevute sui metodi con i quali i tedeschi in Polonia realizzano il massacro degli ebrei includono resoconti di convogli carichi di adulti e bambini destinati a Oswiencim vicino a Cracovia».
(«New York Times», 25 novembre 1942, p.10]

17 febbraio, molte donne vengono trasferite al campo di concentramento di Ravensbrück;
[Ravensbrück si trova nei pressi della località di Fürstenberg, nella parte settentrionale della provincia del Brandeburgo, a circa 90 chilometri a nord di Berlino.]

Arthur Liebehenschel entra a far parte del WVHA (SS-Wirtschafts- und Verwaltungshauptamt - Ufficio centrale economico ed amministrativo delle SS);
[Questo nuovo ufficio, comandato da Oswald Pohl, che ingloba il precedente Ispettorato dei campi di concentramento divenuto Amtsgruppe D (dipartimento D) del WVHA, è sorto per ottimizzare la gestione delle finanze delle SS e lo sfruttamento della manodopera internata nei campi.]

1942-10 novembre 1943
, Arthur Liebehenschel viene assegnato, in qualità di comandante, all'ufficio D1/Zentralamt (Ufficio di amministrazione centrale) e vice di Richard Glücks (comandante dell'interno Amtsgruppe D);

[Delle 55.000 guardie che prestano servizio nei campi di concentramento nazisti, circa 3.700 sono donne. Nel 1942, le prime guardie donna giungono ad Auschwitz e Majdanek da Ravensbrück. L'anno successivo il regime nazista comincerà ad escludere le guardie donne a causa della scarsa attenzione nella sorveglianza.]

1943

8 settembre, l'Italia firma l'armistizio;

autunno, Oswald Pohl, decide che Auschwitz abbia raggiunto dimensioni tali da richiedere una suddivisione e la nomina di più comandanti.
Vengono così creati i campi di:
- Auschwitz I (KZ Auschwitz - Stammlager - ossia il campo originario) al comando di Arthur Liebehenschel,
- Auschwitz II (KZ Auschwitz-Birkenau), al comando di Friedrich Hartjenstein,
- Auschwitz III (ossia il campo di Monowitz, sede dell'impianto Buna-Werke di proprietà della IG-Farben, più i sub-campi esterni) al comando di Heinrich Schwarz.
[Nonostante la creazione di tre unità di comando indipendenti, l'amministrazione di Auschwitz rimane unica e concentrata presso il lager principale comandato da Arthur Liebehenschel che, di fatto, rappresenta l'autorità di comando più elevata dell'intero complesso ricoprendo la carica di Standortältester (comandante anziano del presidio).]

11 novembre, Arthur Liebehenschel viene nominato comandante di Auschwitz in sostituzione di Rudolf Höß andato a ricoprire il posto del primo al WVHA;

1944
1° maggio, ufficialmente Rudolf Höß viene nominato solo ora nell'incarico di comandante del D1/Zentralamt, infatti in questo periodo viene attuata la deportazione degli Ebrei ungheresi.
[Unica comunità ebraica ancora parzialmente risparmiata tra quelle sottoposte direttamente ed indirettamente al dominio nazionalsocialista. Ciò è possibile anche grazie alla complicità del governo ungherese che dopo l'occupazione tedesca, ha iniziato ad emanare leggi antisemite e sono molti i filonazisti che sono andati al potere.]

8 maggio, Rudolf Höß ritorna ad Auschwitz, per sovrintendere alla "Ungarn-Aktion" – denominata poi in suo onore "Aktion Höß";

In questo periodo il complesso di sterminio di Auschwitz II - Birkenau raggiunge il suo massimo potenziale distruttivo con la morte di circa 400.000 vittime in circa tre mesi di «operazioni».
In qualità di Standortältester (comandante anziano del presidio), egli supervisiona con la solita efficienza l' "Ungarn-Aktion" estromettendo il comandante nominale di Birkenau Josef Kramer;
[Nel corso del processo intentatogli nel dopoguerra, Josef Kramer si giustificherà dicendo che lui gli ha ordinato di non occuparsi delle operazioni di sterminio degli ebrei ungheresi.]

I convogli vengono dirottati direttamente nel campo di concentramento di Auschwitz, l'unico centro di sterminio ancora a disposizione nei territori occupati, comodo per l'arrivo dei vagoni ferroviari e nascosto agli occhi del mondo. Dopo una sommaria selezione i prigionieri ungheresi ritenuti sani e forti – chiamati Depot-Häftlinge - detenuti in deposito – vengono alloggiati temporaneamente nel settore BII di Birkenau senza essere segnati nei registri del lager.

6 giugno, D-Day, inizio dell'invasione finale ad ovest;
20 luglio, Rastenburg, fallisce il colpo di stato tentato contro A. Hitler;

16 agosto, viene arruolata nelle SS (Schutzstaffel) a Gross Rosen;
17 agosto, viene inviata a Langenbielau, dove rimane per tre settimane per un corso di addestramento;

settembre, terminato il corso torna alla fabbrica di Roersdorf come Aufseherin (sorvegliante); qui deve portare i prigionieri da e per il loro lavoro, e deve stare alla porta per vedere che hanno fatto il loro lavoro e non sono usciti;
in seguito vengono evacuati;

1945
28 febbraio, arriva al campo di concentramento di Bergen-Belsen;

15 aprile, le truppe Britanniche fanno irruzione nel campo di concentramento di Bergen-Belsen, trovando oltre 10.000 cadaveri e 60.000 superstiti.
I liberatori costringono tutto il personale delle SS a trasportare i corpi.

30 aprile, A. Hitler si toglie la vita insieme alla sua amante Eva Braun (ufficialmente sposata il giorno precedente);

8 maggio, finisce la guerra;

17 settembre-17 novembre, 1° PROCESSO DI BELSEN [30 Lindenstraße, Lüneburg, Bassa Sassonia]:

17 novembre, ritenuta colpevole per il suo comportamento come Aufseherin nel campo di concentramento di Bergen-Belsen, viene condannata a 5 anni di carcere;

Nulla si sa da questo momento in poi.

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EVIDENCE FOR THE DEFENDANT GERTRUD FIEST

GERTRUD FIEST, sworn, examined by Captain BOYD - I am single and was born on 31st May, 1918, in Neugebhartsdorf [Neu-Gebhardsdorf]. I worked in a factory at Roersdorf in Silesia from 1935 until August, 1944, when, on the 16th, I was conscripted into the S.S. at Gross Rosen, and on the next day was sent to Langenbielau, where I stayed for three weeks’ training. After my course I returned to the factory in Roersdorf as an Aufseherin. I had to bring the prisoners to and from their work, and had to stand at the door to see that they did their job and did not go out. We were evacuated, and on 28th February I arrived at Belsen.

What did you do at Belsen? - I did nothing at all on the first day. On the 3rd or 4th March I stood by for ordinary duties, and then I did six days in a working party in the garden of the Kommandant. Next I spent four days in the peeling part of Kitchen No. 1; two days and one night in the bath-house, a half day off and the other half day on ordinary duties, and then I worked in the Women’s Compound No. 2 until 15th April.

Did you go with the other Aufseherinnen to Neuengamme? - Yes, on 12th April I went with about 40 Aufseherinnen and returned with 22 of them.

Was it a part of your duties in the Compound No. 2 to take Appell? - Yes, twice a week along with the Lagerältester, and sometimes the Schreiber. The Appell took between one and a half and two hours.

Did it ever last from 0600 hours until noon? - Never.

Were the sick and dying forced to attend? - No. The female doctor decided whether the prisoner was fit, and those who could not come we counted in the inside of the blocks.

Have you ever hit prisoners? - Yes, with my hand.

The witness Lasker said that you made prisoners who tried to steal turnips kneel down in the snow and eat them dirty as they were? - No, once after warning the women in my compound not to steal, I caught four of them, and Rapportführerin Gollasch approached at the same time and told me I had to make them kneel down.

Did you ever kick a prisoner, or have you ever seen anyone else doing so? - No.

Cross-examined by Colonel BACKHOUSE - Did you ever see anybody beat prisoners in Belsen or in any of the other camps you have been in? - No.

Then why did you do it? - I lost my patience because they always did what I prohibited.

Were practically all the Aufseherinnen at Belsen from Silesia or East Prussia? - Yes.

How many prisoners were there in the factory you worked at when you joined the S.S.? - About one hundred and fifty. They were under the Gestapo.

Had you and the women who were in the factories and went off on this course to Langenbielau not been acting as factory guards and forewomen over these prisoners for a long time? - No.

Were you taught to beat women at Langenbielau? - No, it was prohibited to beat prisoners.

But you did it all the same and you never got into trouble for doing so? - I do not know.

You did it quite openly, did you not? - Yes.

You were not afraid of being reported? - I only boxed their ears.

You know perfectly well that no prisoner in a concentration camp dared try to report any S.S.? - They could have done it.

If the workers in the factory had been looked after by foremen and forewomen, why did it suddenly become necessary, in August, 1944, for them to be guarded by the Aufseherinnen in the S.S.? - Because, S.S. took over the Jewish prisoners.

But the S.S. took over Jewish prisoners in 1942, did they not? - I do not know.

When you got to Belsen you did duty in the bath-house for an odd day or so. Was that a job practically every Aufseherin did on arrival? - I do not know.

When you had the working party in the Kommandant’s garden did you often find that the people tried to steal vegetables? - No, there no vegetables there.

When you came to work in Compound No. 2, what were you doing? - Keeping order and seeing that everything was clean. Sauer was there when she had no other duties in the bath-house or in Kitchen No. 2.

How did your prisoners manage to get to that kitchen to steal? - They went out of the gate to the kitchen.

Could prisoners get in and out of the gates of the compounds on the main road where the kitchens were? - Yes, because they always used to go in groups of six and the men on guard on the gate would not know whether they were a working party or not, so he let them go in. In the later stages they forced a small gate in the Star Camp so they did not have to pass through the main gate.

Then it is not true to say that prisoners could never move about in and out of the compound without escort? - They had to go to the kitchen to fetch the food.

Who was the Aufseherin in that kitchen? - Hempel.

Did you let people try to collect grass to fill any mattresses in Compound No. 2? - No, we only had a few mattresses, and they were already filled.

Did your camp provide working parties for other parts of the camp? - Only once I had to appoint some prisoners for a working party in Compound No. 1.

You were supposed to have the fittest women in your compound, and they were the ones who formed most of the working parties for the camp, were they not? - From Compound No. 2 no working parties went out.

I suggest that in the last few days, when you knew the truce had come, you got some mattresses filled for some of these prisoners, and that when one of these parties was going out and a woman fell out you went up to her and kicked her when she fell so that she died there and then? - Such a Kommando did not exist in my camp, and I do not know anything about it.

Did Ehlert and Volkenrath regularly inspect your part of the camp? - No. Ehlert only came once, and Volkenrath four or five times. Grese also came once to see us.

Was Ehlert right when she said you had a reputation for being very severe? - I did my duty very conscientiously.

Did the accused, Lohbauer, see you beating and ill-treating prisoners? - I cannot imagine how. she could have seen me because she was working in Compound No. 1, and I was working in Compound No. 2.

Lohbauer was working in the Arbeitsdienst and that concerned both Compounds No. 1 and 2? - Only once did a few from Arbeitsdienst, and a few Kapos from No. 1 come into No. 2 Compound I do not know whether she could have seen me. Maybe she saw me when I slapped one girl's face.

Do you think that a woman who had been treated as Lohbauer had in concentration camps would be worried about you slapping one girl's face? - I do not know.

On this occasion, when you say Gollasch told you to make prisoners kneel down, was that for stealing turnips from the pile outside the kitchen? - Yes.

Did you not make them eat the turnips they got, filthy and uncooked as they were, as the witness Lasker said? - No, because when, I was in Compound No. 2 there was no snow.

You say that the sick did not need to go on to Appell and that all they had to do was to get a doctor to certify them? - The three female prison doctors saw how many sick there were and reported the number to the Blockältester, who reported the matter to me.

Had you not got no less than 300 cases of typhus segregated in the compound? - The prisoner doctors had to report anybody infected with typhus at once to the Lagerältester and to me and then to an S.S. doctor or medical orderly. Those found having typhus would have been transferred to compound No. 1 immediately.

But there were hundreds of people lying sick and ill in this compound of yours. Do you mean to say you did not even know it? - In Compound No. 2 there were no sick lying about.

Did you ever look round your compound at all? - Yes, everyday.

You never saw anybody beaten except by yourself? - No, I have never seen it from S.S. women, but I have seen it being done by Kapos in Compound No. 2.

Did you immediately stop them? - When they beat people with their leather belts, I intervened and forbade it.

Do you remember that procession of men dragging corpses right past your compound for the last four or five days, from morning till night? - Yes.

Being beaten on their way as they went to make them keep up? - I did not see this. I did not look because it made a terrible impression on me.

When you got back to the mess, did you never mention it? - I never touched on any sort of questions of work.

[Tradurre e inserire, come altri esempi.]


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