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Il Viandante - Militari - Josef Klippel

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Josef KLIPPEL

(Vukovar, Jugoslavia 24 novembre 1909 – ?)

sorvegliante jugoslavo delle SS di campi di concentramento;

 

 

 

1933
30 gennaio, A. Hitler è nominato cancelliere dal presidente del Reich P.L. von Hindenburg;
27 febbraio, incendio del Reichstag;
[I nazisti accusano immediatamente il partito comunista di aver preparato e commesso il crimine. L'incendio è l'inizio della rivoluzione… nasce una nuova era nella storia della Germania.]

1934
H. Himmler intanto mira a controllare direttamente tutte le forze di polizia del Paese. Mentre durante la Repubblica di Weimar ogni Lander aveva una sua polizia politica, i due amici ora centralizzano queste polizie creando la GESTAPA (Direzione della Polizia segreta di Stato).
[L'organizzazione ricalca il meccanismo burocratico utilizzato dalla già esistente polizia segreta prussiana.]

20 aprile, H. Göring, spinto da H. Himmler e dal ministro dell'Interno W. Frick, pone il primo al comando della GESTAPA che a sua volta controlla le SS (Schutzstaffel);
H. Himmler mette la GESTAPA sotto il comando di R. Heydrich che la ribattezza Gestapo (Geheime Staatspolizei - Polizia segreta dello Stato);
[Il compito della Gestapo è quello di investigare e combattere «tutte le tendenze pericolose per lo stato». Ha autorità di investigare sui casi di tradimento, spionaggio e sabotaggio, oltre ai casi di attacchi criminali al partito nazista e allo stato. Il potere della Gestapo più spesso abusato è lo Schutzhaft (custodia protettiva), di fatto il potere di imprigionare chiunque senza procedimento giudiziario, tipicamente nei campi di concentramento. Le persone imprigionate devono addirittura firmare il loro Schutzhaftbefehl (documento che dichiara che la persona viene imprigionata). Normalmente la firma viene estorta con la tortura.
Per il momento (e prima del 1939) il comando della Gestapo è sottoposto all'autorità degli ufficiali della Sicherheitspolizei und SD.
Gli ufficiali locali della Gestapo sono conosciuti come Gestapostellen e Gestapoleitstellen; questi ufficiali rispondono direttamente ai comandanti locali, conosciuti come Inspektor der Sicherheitspolizei und SD i quali, a loro volta, rispondono ai propri comandanti del Referat N della Gestapo e ai locali comandanti in capo delle SS e della polizia. ]

30 giugno, "notte dei lunghi coltelli";

2 agosto, il presidente del Reich P.L. von Hindenburg muore a Neudeck (futura Podzameck);

1935
15 settembre, vengono promulgate le Nürnberger Gesetze (Leggi di Norimberga);
[Insieme di tre leggi promulgate dal Reichstag dal NSDAP, convocato a Norimberga in occasione del 7º Raduno.
Tutte e tre le leggi sono pubblicate il giorno successivo sul Reichsgesetzblatt Parte I Nr. 100 con la postilla "am Reichsparteitag der Freiheit" (in occasione del raduno della libertà);
Le leggi comprendono:
- la "legge per la protezione del sangue e dell'onore tedesco" (RGBl. I S. 1146);
- la "legge sulla cittadinanza del Reich" (RGBl. I S. 1146);
- la "legge sulla bandiera del Reich": viene promulgata anch'essa alla stessa data e nella definizione delle "leggi di Norimberga", anche se orientamenti dell'epoca tendono a non comprenderla.
Tutte e tre le leggi saranno annullate il 20 settembre 1945 dalla Legge n. 1 della "Commissione alleata di controllo".]

1936

1937
5 novembre, Berchtesgaden, nel corso di una riunione A. Hitler comunica che la Germania deve conquistarsi il Lebensraum [spazio vitale] in Europa orientale facendo uso della forza militare;
[Sono presenti anche W. von Fritsch, E. Raeder, W. von Blomberg e il ministro degli esteri K. von Neurath.]

1938
gennaio, scoppia lo "scandalo Blomberg-Fritsch";
marzo, A. Hitler procede all'annessione al Reich dell'Austria; "Anschluss"

maggio, in un discorso tenuto a Jüteborg, A. Hitler dice chiaro e netto davanti ai generali che la Germania "incorporerà la Cecoslovacchia;

29 settembre, viene firmato il patto di Monaco;

9-10 novembre, Kristallnacht "notte dei cristalli", progrom antisemita;
[Si dice che questa improvvisa violenza contro le proprietà degli ebrei sia stata causata dall'assassinio di E.E. vom Rath, terzo segretario presso l'Ambasciata tedesca a Parigi (ferito gravemente il giorno 7 novembre e morto due giorni dopo).]

1939
il comando della Gestapo passa ora (1939-41) direttamente sotto il comando del RSHA (Reichsicherheitshauptamt - Direzione generale per la Sicurezza del Reich) all'interno del quale viene denominata, a livello burocratico, Amt IV;

Dipartimento A (nemici)
(A1) Comunisti (-)
(A2) Controsabotaggio (-)
(A3) Reazionari e Liberali (-)
(A4) Omicidi (-)

Dipartimento B (sette e Chiese)
(B1) Cattolici (-)
(B2) Protestanti (-)
(B3) Massoni (-)
(B4) Ebrei (-), comandato da Adolf Eichmann e responsabile delle deportazioni dall'Europa occupata verso i campi di sterminio nel contesto della soluzione finale della questione ebraica - eufemismo utilizzato dai nazisti per indicare la Shoah del popolo ebraico.

Dipartimento C (amministrazione e affari di partito)
È l'ufficio centrale di amministrazione dell'intera struttura della Gestapo, responsabile delle schede di tutto il personale;
(C1), ?
(C2), ?
(C3), ?
(C4), ?

Dipartimento D (lavoratori stranieri)
(D1) Boemia e Moravia, Jugoslavia e Grecia (-)
(D2) Governatorato Generale in Polonia (-)
(D3) Stranieri nemici emigranti (-)
(D4) Territori occupati settentrionali e occidentali (-)
(D5) Territori occupati orientali (-)

Dipartimento E (contro-spionaggio)
(E1) Nel Reich (-)
(E1) Formazione politica (-)
(E1) Ad ovest (-)
(E1) In Scandinavia (-)
(E1) Ad est (-)
(E1) Nel sud (-)

Dipartimento F (polizia di frontiera e di confine)
(F1) Polizia di frontiera (-)
(F2) Passaporti (-)
(F3) Carte d'identità (-)
(F4) Polizia degli stranieri (-)
(F5) Ufficio centrale di identificazione (-)

Le guardie di frontiera della Germania rispondono direttamente alla Gestapo, con l'obiettivo di contrastare l'emigrazione e l'immigrazione da e per il Reich. Dopo l'inizio della seconda guerra mondiale, gli ufficiali della polizia di confine vengono posti sotto l'autorità militare.

 

23 agosto, Mosca, viene firmato il "patto Hitler-Stalin" [o "patto Molotov-Ribbentrop"]
[Patto di non aggressione di durata decennale stipulato fra la Germania nazista e l'Unione Sovietica, e firmato rispettivamente dal ministro degli Esteri sovietico Vjaceslav Molotov e dal ministro degli Esteri tedesco Joachim von Ribbentrop.]

1939 settembre - aprile 1945II Guerra Mondiale

1° settembre, A. Hitler attacca la Polonia;

Il RAD (Reichsarbeitsdienst) viene esteso anche alle giovani donne;
[Trattasi di un corpo ausiliario istituito nella Germania nazista, ai sensi della "Legge per il servizio del lavoro del Reich", promulgata il 26 giugno 1935. Tutti i giovani (prima del loro servizio militare ) sono chiamati a lavorare per sei mesi.]

1940

10 maggio - 25 giugno, campagna di Francia

2 agosto, viene aperto il KZ (Konzentrationslager - campo di concentramento) Groß-Rosen;
[È situato presso l'omonimo villaggio di Gross-Rosen – in futuro Rogoznica, in Polonia – nella Bassa Slesia. Il campo è stato aperto come sottocampo di Sachsenhausen, ma il 1º maggio 1941, diverrà indipendente da quest'ultimo. Il campo diverrà in breve tempo il più grande della Bassa Slesia e si troverà ad amministrare una rete di circa 97 sottocampi, tanto che il 1º gennaio 1945 Gross-Rosen ed i suoi campi satelliti potranno contare su 76.728 prigionieri di cui 26.000 donne, «uno dei più grandi gruppi di prigionieri di sesso femminile» nel complessivo sistema dei campi di concentramento istituiti dal nazismo.]

1941
viene creato l'ufficio centrale di comando della Gestapo;

1º marzo, H. Himmler effettua il primo sopralluogo al KZ (Konzentrationslager) Auschwitz (in seguito Auschwitz I) complimentandosi con Rudolf Höß per il lavoro finora svolto ma esponendo nel contempo nuovi e grandiosi progetti per Auschwitz;
[Il campo dovrà essere ampliato fino a poter accogliere 30.000 prigionieri e nel contempo si dovrà creare un nuovo campo nell'area del villaggio di Birkenau (che diverrà Auschwitz II) della capienza di 100.000 internati.
Inoltre sarà necessario fornire 10.000 detenuti per la costruzione di un grande impianto per la produzione di gomma sintetica (Buna) di proprietà della IG Farben in località Dwory.]

marzo, sottocampo di Budy: i nazisti requisiscono ed evacuano l’intero villaggio di Bór;
[Ai residenti non è permesso di portare via alcun oggetto o proprietà e tutti i loro beni vengono sequestrati dalle SS. La popolazione locale viene trasferita nel Governatorato Generale o internata nei vari sottocampi già esistenti ed il nome viene cambiato in Budy. Gli unici a cui è consentito di trasferirsi nei villaggi vicini sono i ferrovieri ed i minatori per poter poi sfruttare tale manodopera a favore del Reich.
La maggior parte delle case, quasi tutte estremamente povere, vengono demolite ed il materiale recuperato viene utilizzato per la costruzione dei capannoni e delle torri istallate ad Harmeze mentre con i detriti sono preparate le fondamenta delle nuove baracche ed il fondo delle strade; questi lavori vengono eseguiti da detenuti che ogni giorno arrivano a piedi dal Campo base di Auschwitz.]

6 aprile, inizia l'invasione della Grecia e della Jugoslavia;
13 aprile, Belgrado viene occupata dalle truppe tedesche;
27 aprile, Atene viene occupata dalle truppe tedesche;
28 aprile, l'operazione balcanica si conclude con l'evacuazione delle forze britanniche;

invasione dell'Unione Sovietica

22 giugno, inizia la campagna di Russia "Operazione Barbarossa";

29 luglio, Rudolf Höß viene convocato a Berlino da H. Himmler per partecipare ad un incontro (strettamente confidenziale) nel quale vengono definiti i particolari per l'ampliamento di Auschwitz e la creazione del nuovo campo di Auschwitz II - Birkenau nel contesto della prevista soluzione finale ordinata da A. Hitler;

agosto, dopo l'incontro con H. Himmler, Rudolf Höß ha un incontro con A. Eichmann, architetto delle deportazioni del genocidio, per discutere la "Soluzione finale della questione ebraica";
[L'incontro puntualizza alcune questioni tecniche: si decide l'impiego di un gas, non ancora ben precisato per le previste uccisioni visto che la morte mediante fucilazione sarebbe un compito troppo pesante (e poco efficiente) per le SS destinate all'incarico. Nel contempo vengono esaminati il sito, nei pressi di Birkenau, sul quale sarebbero sorte le camere a gas ed i forni crematori.
L'incontro si conclude con l'impegno da parte di A. Eichmann di riferire a lui circa l'esistenza di qualche gas di facile produzione e che non richieda installazioni particolari, e di cui gliene parlerà in proposito.]

Viene intanto costruito per i prigionieri un Arbeitslager (campo di lavoro) della IG-Farben a Monowitz – a circa 10 chilometri da Auschwitz – che contiene anche un Arbeitsausbildungslager (campo di educazione del lavoro) per i prigionieri non ebrei considerati non all'altezza degli standard di lavoro tedeschi.
[IG-Farben ha fatto costruire il campo di concentramento di Auschwitz III Monowitz a proprie spese.]

Per tutta la seconda metà dell'anno proseguono intanto alacremente, sotto la sua supervisione, lavori di costruzione di Auschwitz II - Birkenau;
[Questo, tuttavia, diverrà operativo, come centro di sterminio, solo nella primavera 1942.]

1942
20 gennaio, Conferenza di Wannsee (sobborgo berlinese);
[Vengono formalizzati i dettagli della " Soluzione finale della questione ebraica ", politiche che culmineranno nella Shoah.];

15 febbraio, giunge al KZ Auschwitz (in seguito Auschwitz I) il primo convoglio di deportati ebrei provenienti dall'Alta Slesia che vengono immediatamente uccisi con il "Zyklon B" e i cui corpi vengono poi cremati;
Le informazioni ricevute sui metodi con i quali i tedeschi in Polonia realizzano il massacro degli ebrei includono resoconti di convogli carichi di adulti e bambini destinati a Oswiencim vicino a Cracovia».
(«New York Times», 25 novembre 1942, p.10]

17 febbraio, molte donne vengono trasferite al campo di concentramento di Ravensbrück;
[Ravensbrück si trova nei pressi della località di Fürstenberg, nella parte settentrionale della provincia del Brandeburgo, a circa 90 chilometri a nord di Berlino.]

Arthur Liebehenschel entra a far parte del WVHA (SS-Wirtschafts- und Verwaltungshauptamt - Ufficio centrale economico ed amministrativo delle SS);
[Questo nuovo ufficio, comandato da Oswald Pohl, che ingloba il precedente Ispettorato dei campi di concentramento divenuto Amtsgruppe D (dipartimento D) del WVHA, è sorto per ottimizzare la gestione delle finanze delle SS e lo sfruttamento della manodopera internata nei campi.]

1942-10 novembre 1943
, Arthur Liebehenschel viene assegnato, in qualità di comandante, all'ufficio D1/Zentralamt (Ufficio di amministrazione centrale) e vice di Richard Glücks (comandante dell'interno Amtsgruppe D);

aprile, nel sottocampo di Budy i prigionieri sono sostituiti da un gruppo di lavoratori civili provenienti dalla Iugoslavia;
[Lo stesso anno, per ritorsione dovuta alla fuga della prigioniera Janina Nowak, viene creata una nuova compagnia penale. I nazisti hanno la consuetudine di eseguire le punizioni collettive relative ad reato di un solo prigioniero; alle 200 donne appartenenti alla squadra di Janina Nowak vengono tagliati i capelli a zero e sono costrette a vivere nell’edificio che prima era una scuola, circondato da doppio filo spinato non collegato a corrente elettrica. Le detenute vivono nella cantina e nella soffitta di tale edificio ed hanno a disposizione per dormire solo paglia e trucioli.
A tale compagnia appartengono ebree polacche, russe, ucraine, francesi, iugoslave e donne tedesche e ceche. Queste donne sono sottoposte ad estenuanti lavori di pulizia dei fondali degli stagni, taglio di erbacce nelle zone paludose, scavi di drenaggio per far defluire l’acqua delle paludi ecc.
Viene designata come sorvegliante l’ispettrice SS Elfreide Runge insieme a 25 SS con relativi cani da guardia.
Le terribili condizioni di lavoro e la crudeltà delle kapò portano alla morte di tante donne. Le condizioni di lavoro a Budy sono terribili sia d’inverno che durante la stagione delle pioggie le detenute sono costrette a lavorare dalla mattina alla sera, all’aperto; uno dei lavori che più inorridisce le detenute è il compostaggio che viene eseguito con le ceneri dei crematori di Auschwitz e Birkenau.
L’igiene è scarsissimo e solo una volta al mese vengono attuate le disinfestazioni durante le quali le prigioniere, indipendentemente dalla stagione, vengono costrette a stare fuori, nude, sino alla completa operazione dopodichè vengono restituiti i pochi abiti ancora bagnati.]

ottobre, nel sottocampo di Budy le kapò incaricate della sorveglianza ingaggiano una lotta con le prigioniere, lotta che si trasforma in un massacro in quanto le sorveglianti, con bastoni ed asce, uccidono circa 90 detenute;
[Le detenute nella compagnia penale saranno trasferite al Campo di Birkenau durante il mese di Marzo del 1943.]

[Delle 55.000 guardie che prestano servizio nei campi di concentramento nazisti, circa 3.700 sono donne. Nel 1942, le prime guardie donna giungono ad Auschwitz e Majdanek da Ravensbrück. L'anno successivo il regime nazista comincerà ad escludere le guardie donne a causa della scarsa attenzione nella sorveglianza.]

1943

marzo, nel sottocampo di Budy: poiché i lavoratori civili provenienti dalla Iugoslavia non sono efficaci come i detenuti, in primavera arrivano di nuovo i prigionieri a lavorare duramente nel campo. I lavori sono per lo più dedicati alla coltivazione di piante ed all’allevamento dei suini e dei bovini.
Lo stesso mese, le detenute presenti ancora nel campo vengono trasferite al campo di Birkenau.

 

8 settembre, l'Italia firma l'armistizio;

autunno, Oswald Pohl, decide che Auschwitz abbia raggiunto dimensioni tali da richiedere una suddivisione e la nomina di più comandanti.
Vengono così creati i campi di:
- Auschwitz I (KZ Auschwitz - Stammlager - ossia il campo originario) al comando di Arthur Liebehenschel,
- Auschwitz II (KZ Auschwitz-Birkenau), al comando di Friedrich Hartjenstein,
- Auschwitz III (ossia il campo di Monowitz, sede dell'impianto Buna-Werke di proprietà della IG-Farben, più i sub-campi esterni) al comando di Heinrich Schwarz.
[Nonostante la creazione di tre unità di comando indipendenti, l'amministrazione di Auschwitz rimane unica e concentrata presso il lager principale comandato da Arthur Liebehenschel che, di fatto, rappresenta l'autorità di comando più elevata dell'intero complesso ricoprendo la carica di Standortältester (comandante anziano del presidio).]

autunno, il sottocampo di Budy viene evacuato e le detenute internate sono trasporate in Germania destinate a lavorare in alcune fabbriche di munizioni;

======================= da qui

chiamato un Volksdeutscher, possiede un negozio di alimentari a Neusatz, in Jugoslavia;

ottobre-giugno 1944, come tutti i Volksdeutsche fino all'età di 35 anni, anche lui viene arruolato nelle SS ed inviato nel campo di concentramento di Mittelbau-Dora, a tre chilometri da Nordhausen, dove arriva il 15 o 20 ottobre e svolge il lavoro di impiegato;

11 novembre, Arthur Liebehenschel viene nominato comandante di Auschwitz in sostituzione di Rudolf Höß andato a ricoprire il posto del primo al WVHA;

1944
1° maggio, ufficialmente Rudolf Höß viene nominato solo ora nell'incarico di comandante del D1/Zentralamt, infatti in questo periodo viene attuata la deportazione degli Ebrei ungheresi.
[Unica comunità ebraica ancora parzialmente risparmiata tra quelle sottoposte direttamente ed indirettamente al dominio nazionalsocialista. Ciò è possibile anche grazie alla complicità del governo ungherese che dopo l'occupazione tedesca, ha iniziato ad emanare leggi antisemite e sono molti i filonazisti che sono andati al potere.]

8 maggio, Rudolf Höß ritorna ad Auschwitz, per sovrintendere alla "Ungarn-Aktion" – denominata poi in suo onore "Aktion Höß";

In questo periodo il complesso di sterminio di Auschwitz II - Birkenau raggiunge il suo massimo potenziale distruttivo con la morte di circa 400.000 vittime in circa tre mesi di «operazioni».
In qualità di Standortältester (comandante anziano del presidio), egli supervisiona con la solita efficienza l' "Ungarn-Aktion" estromettendo il comandante nominale di Birkenau Josef Kramer;
[Nel corso del processo intentatogli nel dopoguerra, Josef Kramer si giustificherà dicendo che lui gli ha ordinato di non occuparsi delle operazioni di sterminio degli ebrei ungheresi.]

I convogli vengono dirottati direttamente nel campo di concentramento di Auschwitz, l'unico centro di sterminio ancora a disposizione nei territori occupati, comodo per l'arrivo dei vagoni ferroviari e nascosto agli occhi del mondo. Dopo una sommaria selezione i prigionieri ungheresi ritenuti sani e forti – chiamati Depot-Häftlinge - detenuti in deposito – vengono alloggiati temporaneamente nel settore BII di Birkenau senza essere segnati nei registri del lager.

6 giugno, D-Day, inizio dell'invasione finale ad ovest;

giugno-novembre, nel campo di concentramento di Mittelbau-Dora diventa un corridore per l'adiutante;

 


20 luglio, Rastenburg, fallisce il colpo di stato tentato contro A. Hitler;

novembre-5 aprile 1945, nel campo di concentramento di Mittelbau-Dora, lavora nel negozio di alimentari dell'amministrazione;

1945
5 aprile, a causa di incursioni aeree, il campo di concentramento di Mittelbau-Dora viene evacuato ed egli parte alla sera con un trasporto di circa 4000 prigionieri e il resto delle SS, per Neuengamme;
8 aprile, domenica, ore 07:30 ca, i prigionieri lasciano Osterode a piedi;
ore 15:00, lui e altri cinque SS lasciano Osterode a piedi;
attraversano senza fretta le montagne di Hartz e si dirigono camminando in direzione di Amburgo attraverso Brunswick e Celle, e vengono a sapere che c'è un campo di concentramento a Bergen-Belsen; non possono andare in direzione di Amburgo perché la Wehrmacht non li lascerebbe passare;
11 aprile, dopo ore 17:00, arrivano nella caserma della Wehrmacht e vi trovano tutto il personale amministrativo del campo di concentramento di Mittelbau-Dora;
egli riferisce al suo ufficiale superiore, Brenneis, che gli ordina di andare all'Unterscharführer Triebel che è responsabile nei negozi di alimentari nell'altro campo di concentramento, perché deve lavorare con lui.
La sera arriva il pane in camion ed egli va in giro a distribuirlo tra la popolazione dei blocchi.
11/12 aprile, nella notte l'intera amministrazione, incluso Brenneis, va a Neuengamme;
12 aprile, giovedì, egli non fa nulla e quel giorno, e pure il successivo, le guardie di SS venute da Mittelbau se ne vanno;
13 aprile, venerdì, Obersturmführer Hoessler gli ordina di occuparsi della cucina n. 24 – forse il blocco 91 della caserma Truppenübungsplatz;
14 aprile, sabato, per la prima volta cucinano i pasti in quella cucina per i prigionieri;

15 aprile, domenica, le truppe Britanniche fanno irruzione nel campo di concentramento di Bergen-Belsen, trovando oltre 10.000 cadaveri e 60.000 superstiti.

16 aprile, lunedì, ore 21:30, mentre sta nella cucina n. 24, viene arrestato;


I liberatori costringono tutto il personale delle SS a trasportare i corpi.

30 aprile, A. Hitler si toglie la vita insieme alla sua amante Eva Braun (ufficialmente sposata il giorno precedente);

8 maggio, finisce la guerra;

17 settembre-17 novembre, 1° PROCESSO DI BELSEN [30 Lindenstraße, Lüneburg, Bassa Sassonia]:

17 novembre, viene ASSOLTO.

Il suo destino dopo il 1945 è sconosciuto.

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EVIDENCE FOR THE DEFENDANT JOSEF KLIPPEL


JOSEF KLIPPEL, giurato, esaminato dal maggiore CRANFIELD

- Sono nato il 24 novembre 1909 a Vukovar, in Jugoslavia, e sono quello che viene chiamato Volksdeutscher. Nel 1943 possedevo un negozio di alimentari a Neusatz, in Jugoslavia, e in ottobre tutte le Volksdeutsche fino all'età di 35 anni furono portate nelle SS, e fui inviato nel campo di concentramento di Mittelbau, a tre chilometri da Nordhausen, dove rimasi fino al 5 ° , Aprile 1945. All'inizio ero un impiegato fino al giugno 1944, quando divenni un corridore per l'adiutante. Alla fine di novembre sono andato nel negozio di alimentari dell'amministrazione fino al 5 aprile 1945. Abbiamo evacuato il campo a causa di incursioni aeree e sono partito la sera con un trasporto di circa 4000 prigionieri e il resto delle SS , per Neuengamme. Siamo partiti circa 2000 ore quando era abbastanza buio e abbiamo viaggiato in treno. Ho dovuto occuparmi di due carri con il cibo. A Osterode scoprimmo che le rotaie erano state danneggiate dalle bombe, quindi il treno non poteva andare avanti e che i prigionieri dovevano marciare sotto una guardia. Sono rimasta con cinque uomini a occuparmi dei negozi di alimentari e ho distribuito tutta la quantità di cibo tra i prigionieri che potevano trasportare prima della loro partenza. Quindi ho requisito due carrelli agricoli, ho caricato il cibo su di loro e li ho spediti al trasporto. Il resto del cibo è stato consegnato all'ospedale locale. I prigionieri avevano lasciato Osterode verso le sette e mezzo del mattino e noi, noi sei, siamo partiti da lì per circa 1500 ore a piedi. Era domenica 8 aprile. Attraversammo senza fretta le montagne di Hartz e trovammo una stazione in cui eravamo informati che un trasporto era salito su un treno e si era diretto in direzione di Amburgo. Non c'erano più treni in circolazione, quindi camminammo in direzione di Amburgo attraverso Brunswick [Braunschweig] e Celle, e sentimmo che c'era un campo di concentramento a Bergen-Belsen. Non potevamo andare in direzione di Amburgo perché la Wehrmacht non ci avrebbe lasciato passare.

Domanda: Sei arrivato a Bergen-Belsen?
Risposta: "Siamo arrivati ??nella caserma della Wehrmacht l'11 aprile dopo 17:00 ore e abbiamo trovato lì tutto il personale amministrativo del campo di concentramento di Mittelbau. Ho riferito al mio ufficiale superiore, Brenneis, che mi ha ordinato di andare all'Unterscharführer Triebel che era stato responsabile nei negozi di alimentari nell'altro campo di concentramento, e ho dovuto lavorare con lui. Quella sera arrivò il pane in camion e io andai in giro a distribuirlo tra la popolazione dei blocchi".

Domanda: Qual è il tuo grado in SS?
Risposta: "Sturmbannführer [Nella trascrizione del processo la sua risposta è scritta a Sturmbann, che è un errore di battitura per Sturmmann].

Domanda: Che cosa è successo il giorno successivo, giovedì 12?
Risposta: "Nella notte tra l'11 e il 12, l'intera amministrazione, incluso Brenneis, andò a Neuengamme. Il 12 aprile non ho fatto nulla, e quel giorno e il successivo le guardie di S.S. che erano venute da Mittelbau se ne andarono".

Domanda: Cosa hai fatto venerdì 13?
Risposta: "Obersturmführer Hoessler mi diede l'ordine di occuparmi della cucina n. 24, che era, credo, il blocco 91 della caserma Truppenübungsplatz. In cucina non c'era assolutamente nulla, quindi dovevo solo fare i preparativi. Ho aperto alcune botti di birra e poi ho selezionato alcuni dei prigionieri che prima lavoravano nelle cucine per il personale della mia cucina. Nessuno di questi prigionieri erano donne".

Domanda: Cosa hai fatto sabato 14?
Risposta: "Per la prima volta abbiamo cucinato i pasti in quella cucina per i prigionieri. Rimasi lì a lavorare fino al 16 quando fu arrestato alle 9.30 di notte, le prime truppe britanniche arrivarono il 15".

Domanda: Prima di essere arrestato, eri mai stato nel campo di concentramento di Belsen?
Risposta: "No".

Domanda: Quando hai visto per la prima volta l'accusato Kramer?
Risposta: "Nella prigione di Celle".

Domanda: Ci hai detto che eri a Mittelbau da gennaio al 5 aprile. Sei mai andato in quel periodo da lì a Belsen?
Risposta: "No, mai".

Domanda: Hai mai ucciso una donna?
Risposta: "Mai".

Domanda: Hai mai avuto a Belsen o in qualsiasi altro luogo una donna prigioniera con un manganello di gomma?
Risposta: "Mai".

Esame incrociato del maggiore WINWOOD

Domanda: Hai incontrato l'imputato No, 4 (Kraft) sulla strada da Dora a Belsen?
Risposta: "Sì, la notte del 10-11 aprile. Non ricordo il nome del luogo, ma lì c'era un grande aeroporto".

Domanda: È venuto nella stessa parte di Belsen come te?
Risposta: "Sì, è arrivato poche ore prima di me. Ha lavorato nella cucina n. 20 e abbiamo dormito nella stessa stanza fino a quando non siamo stati arrestati insieme il 16".

Esame incrociato del capitano ROBERTS

Domanda: Conosce quest'uomo, accusato n. 14, (Oscar, Schmitz)?
Risposta: "Sì, l'ho incontrato per la prima volta nel marzo del 1945, nei negozi di abbigliamento nel campo di concentramento di Mittelbau. Era vestito da prigioniero. L'ultima volta che l'ho visto è stato il 17 aprile, quando una guardia britannica lo ha portato nella stanza. Non indossava nulla, a parte un paio di pantaloni".

Domanda: Sai perché è apparso all'improvviso in mezzo a te vestito così?
Risposta: "Ci disse che aveva litigato con alcuni altri, poi saltò dal primo piano e si ritirò nella parte in cui si trovavano le guardie britanniche, e la guardia britannica lo portò in quell'abbigliamento nella nostra stanza".

Domanda: Non è mai stato un membro della SS al meglio delle tue conoscenze?
Risposta: "No".

Esame incrociato del Capitano FIELDEN

Domanda: Mittelbau è lo stesso campo di Dora?
Risposta: "".

Domanda: Sai chi era responsabile del bagno di Dora?
Risposta: "No".

Esame incrociato del colonnello BACKHOUSE

Domanda: Ti sei allenato a Buchenwald?
Risposta: "Sì, per due settimane".

Domanda: Sei andato direttamente a Dora da Buchenwald?
Risposta: "Sì, ci sono arrivato tra il 15 e il 20 ottobre 1943".

Domanda: Kraft era già lì quando ci sei arrivato?
Risposta: "".

Was Stofel there? - I do not know, but I remember that in the office I saw him several times coming to the sergeant-major there.

Do you remember Dorr there? - Yes, but what he was doing I do not know.

When did you first see Pichen? - In prison at Celle.

What was Hoessler’s job at Dora? - I do not know, I had nothing to do with him. I have seen him, but I do not know what his job was.

When you left on the 5th were either Stofel, Dorr, Kulessa or any other of them in the same transport as yourself? - No, nobody.

Did all the transports from Mittelbau start from the same station? - Yes there was a station in the camp itself.

Was Stofel’s transport from Mittelbau? - No. Those from Kleinbodungen, although under our administration and belonging to our ration strength, went direct.

How many prisoners were there at Dora? - 15000.

How were they treated? - In Dora they were treated well because there the V1 weapons were produced and those working there were specialists.

Were prisoners there known by name or number? - Generally known by number which they had stitched on the left side of their tunics. Apart from that they had some sort of sign, either circles or triangles, to say what sort of prisoners they were.

Did the prisoners at Dora have their numbers tattooed on their arms? - No.

When you got to Belsen had Hoessler already arrived? - Yes.

Was everybody very busy indeed trying to get something done for the prisoners? - When I arrived the kitchens were already functioning and there was also some sort of food ration.

How was it you managed to have a day doing nothing at all? - On that day the administration and my superior officer had gone away and I tried to do the same, but Hoessler stopped me and said I had to stay, and therefore I simply disappeared and did not do anything.

In those last few days was there not a frantic effort made to clean the camp up? - The whole camp only existed a few days because the Wehrmacht left and the prisoners came in immediately, so no particular effort was needed to keep it clean or tidy it up.

There is no doubt about it that your prisoners were very much healthier than the ones you saw in the other camp? - Yes.

I suggest to you that those few S.S. men who were still left there all helped and took their turns to clear up the mess in both camps? - Yes, we helped in Camp No. 1, but only as British prisoners.

I put it to you that you did in fact act as a cook in Belsen, not merely for one day, but for that last week at least, and that whilst you were in that kitchen you had some women working under you? - I came to Belsen for the first time on 22nd April as a prisoner of the British troops. In the Wehrmacht Barracks area there were no women at all.

What were you armed with when you joined the S.S.? - Rifle and bayonet.

Did you bring your rifle to Belsen with you? - To Bergen, yes. I left my rifle in the room where I slept.

Did you not indulge in the popular sport at Bergen-Belsen of shooting prisoners who came near the cookhouse? - I have never been at Belsen, and there was no shooting around the kitchen in Bergen.

What did you cook in your kitchen? - On 12th April Hungarian troops brought us some potatoes and turnips and then we found some fat or semolina or rice, that is porridge, and that is what we were doing.

Did the prisoners not come and try to get some of that food? - When they brought the potatoes eight or ten Hungarian soldiers came with machine-guns, so nobody dared come near to steal anything.

By the JUDGE ADVOCATE - When you were in Bergen during these last few days where did you get your water from? - The Wehrmacht brought it in two water wagons.

Could you get as much water as you wanted? - They started with the kitchens and when they had finished with the amount needed there they went round and stocked each block.

During the last three or four days had you water in which you could wash yourself? - No, there was not enough. We had to save it for the kitchen. If we wanted to have a wash we went to the concrete pond.

What was the capacity of these water tanks? - They were motor trucks holding 1500 litres.

Were they going round the barracks day and night? - Yes.

Did you know that in the camp at Belsen a large number of people were suffering acutely from lack of water to drink? - I only heard that not far away there was a concentration camp with many prisoners.

Were there enough internees in the Wehrmacht Barracks to keep these two motor trucks busy morning, noon and night delivering essential water so that people could drink? - Yes, there were about 15000 prisoners. I cooked twice for them and that was 30000 litres.

Could you drink what you liked or were you put on a ration? - Perhaps half a litre per day.

PAUL KREUTZER, sworn, examined by Major CRANFIELD - I was a Hauptscharführer in the S.S and was in the administration at Mittelbau from January, 1944, until 5th April, 1945. I saw Josef Klippel, whom I identify, frequently at Mittelbau, and the last time I saw him was on the afternoon of 5th April. I arrived at Bergen-Belsen either on 9th or 10th April and left there at 0200 hours on, I believe, the night 11th-12th April. We went to the concentration camp at Neuengamme.

During the time you were in the barracks at Bergen-Belsen did you hear anything of a Hauptsturmführer Kramer? - I personally do not know anything about it, but I assume that Hauptsturmführer Brenneis, who was in charge of our party, had some dealings with Kramer. I was never told at Bergen-Belsen that I was under the command of Kramer.

Cross-examined by Captain FIELDEN - Do you know who was in charge of the bath-house at Dora? - No.

Did you ever see No. 22 (Ansgar Pichen) at Dora? - I do not know him.

Cross-examined by Colonel BACKHOUSE - What did you do at Bergen-Belsen? - For two days I was guarding two big boxes containing all the documents and receipt forms and also quite a lot of money. These I took away to Hamburg Langenhorn, and then to Heide in Schleswig-Holstein.

What happened to it when you last saw it? - On 5th May, after the capitulation, I was ordered to destroy everything, and all the documents were destroyed and the money was distributed amongst the men of the whole regiment as a sort of farewell discharge money.

Just have another look at Pichen and try to imagine him without that moustache and with his hair brushed quite differently, and see if you could not recognise him? - No, I do not know him.

Did you ever see Hoessler while you were at Nordhausen? - Yes, he was Lagerführer of the camp.

Did you see him at all at Bergen-Belsen? - Yes, he was in charge of everything in the Wehrmacht Barracks area.

You said Hauptsturmführer Brenneis was in that barracks too. Whose command did he come under? - He belonged to a sort of self-contained command - a kind of central administration in Berlin, and did not come under the command of Hoessler. I belonged to the same thing.

FRAU EMMI SOCHTIG, on oath, recognised Josef Klippel, whom she had seen regularly at Mittelbau from the beginning of January to 5th April, 1945. She had seen him last on 7th April at the station of Tettenborn.

EMILE KLTSCHO, sworn, examined by Major CRANFIELD - I am a Czech and was a Rottenführer in the S.S. I joined the Mittelbau Concentration Camp staff in December, 1943, and was employed there as a waiter in the officers’ mess until April, 1945. I saw Josef Klippel regularly until I left on 5th April. I left Nordhausen and travelled to Osterode by train, where the accused Klippel and four other men put the food stores into a hospital, after which the five of us went to Bergen-Belsen, where we reported to Hauptsturmführer Brenneis on either the 9th, 10th or 11th April. He told us we were to work in Kitchen No. 19 next day. This would be about two or three days before the British troops arrived.

If I told you that the British troops arrived on the Sunday, can you remember which was your first day's work at Bergen-Belsen? - I think it was Thursday the 12th. Klippel and I slept in the same room on the first floor in the kitchen building each night from the time we arrived until the British came.

As far as you are aware did Klippel ever go into Belsen Concentration Camp? - No.

The accused Klippel is charged with shooting two female prisoners round about Cookhouse No. 24 of the Wehrmacht Barracks. Did you hear of any such incident taking place? - No.

How far was Cookhouse No. 19 from Cookhouse No. 24? - About 300 to 400 metres.

Cross-examined by Captain FIELDEN - Do you know who No. 25 is? - Yes, Hauptsturmführer Stofel. I saw him in the Panzer training barracks at Bergen, where I believe he stayed continually until he was arrested.

Cross-examined by Captain CORBALLY - Do you know, the accused No. 28 (Eric Barsch)? - Yes, but I do not know his name. I saw him in the Mittelbau Concentration Camp, where he was working in the hospital for the troops. I also saw him in the barracks at Bergen, where he was a medical orderly working with the doctors.

Cross-examined by Colonel BACKHOUSE - What doctor was Barsch working with in Belsen? - Dr. Korska and Dr. Schmidt.

They were both S.S. doctors, were they? - Yes.

Did you ever see Dr. Klein or Dr. Horstmann? - No.

So there were two doctors, quite apart from Dr. Klein, available for anything that was necessary in the Wehrmacht Barracks? - I have always seen these two doctors and no other.

Do you remember whether any men too old for the Air Force came to Dora and joined the staff there? - I do not know whether they were too old but I heard that quite a lot of people out of the Air Force were taken into the S.S.

Twenty-ninth Day - Friday, 19th October, 1945

STEFAN HERMANN, on oath, stated that he was in the S.S as a guard at the Mittelbau Concentration Camp, and he recognised Josef Klippel, whom he had first met there in October, 1943, and had known up to 4th April.


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