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Papa
Eugenio IV

(1431-47)

Concilio Ecumenico
di Basilea-Ferrara-Firenze-Roma
1431-45

1438, Ferrara:
- in corso
«segue»

Gallicanesimo

«segue da 1407»
1438, Carlo VII re di Francia emana la Prammatica sanzione "di Bourges" nel corso di un'assemblea del clero francese convocata dal sovrano; estendendo alla Francia i decreti del concilio di Basilea, essa consolida e codifica la tradizione gallicana; infatti, accanto ad alcuni articoli di carattere generale che ribadiscono la superiorità del concilio sul pontefice (secondo le tesi conciliariste) viene emanata una serie di misure tese a ridurre la giurisdizione della curia romana sulla chiesa francese la quale assume così i connotati di una chiesa nazionale autonoma posta sotto la tutela dell'autorità laica; invece di essere nominati direttamente dal papa i vescovi devono essere eletti dai capitoli e gli abati dai monaci; 
a Roma spetta soltanto la loro conferma, mentre al re si riconosce il diritto di interferire nella loro elezione tramite raccomandazioni; la curia romana viene inoltre colpita sul piano fiscale con la limitazione del diritto di riscossione dell'annata, e su quello giurisdizionale, con la riduzione del diritto d'appello a Roma nelle controversie ecclesiastiche;
conferma in pratica le ordinanze del 1407; 
«segue 1450

ANNO 1438





1438
REGNO d'UNGHERIA e REGNO di BOEMIA
Alberto V d'Asburgo [l'Illustre]
Albero genealogico
(Vienna 1397 - Neszmély, Ungheria 1439)
figlio di Alberto IV [il Paziente] e di Johanna di Baviera;
1404-39, duca d'Austria;
-1423, sposa Elisabeth di Boemia, erede di Boemia e d’Ungheria, figlia dell’imperatore Sigismondo;
1423-39, margravio di Moravia;
1437-39, re di Boemia (Albrecht);
1437-39, re d'Ungheria (Albert);
[incoronato 1.1.1438]
in Boemia incontra l'aspra opposizione dei cechi;
in Ungheria combatte con scarso successo contro i turchi che hanno invaso la Transilvania;
1438 19 mar - 27 ott 1439, re di Germania (Albrecht II);
[incoronato a Praga 29.7.1438]


1438
-

1438
ducato d'Austria
Friedrich III
Albero genealogico
(Innsbruck 1415 - Linz 1493)
figlio di Ernst I [il Ferreo], duca di Stiria, e di Zimburga di Masovia [Piasti];
[appartiene al ramo leopoldino degli Asburgo.]
1424-93, duca di Stiria, Carinzia, Carniola e Tirolo (Federico V);
[succeduto al padre]



1440-93, re di Germania e dei romani (Federico IV);
1452-93, imperatore del Sacro Romano Impero (Federico III);


1438
-



1438
REGNO di POLONIA
Ladislao III Jagellone II
Albero genealogico

(Cracovia 1424 - Varna 1444)
figlio di Ladislao II Jagellone;
1434-44, re di Polonia;
ancora sotto il tutore Z. Olesnicki, vescovo della capitale di Cracovia, duca di Siewierz e capo della nobiltà cattolica;



1440-44, re d'Ungheria (Ladislao V)


1438
-


1438
Albero genealogico

(Norimberga 1372 - Kadolzburg, Franconia 1440)
figlio di Friedrich V, burgravio di Norimberga e principe dell'impero, e di Elizabeth von Meissen;
[ha notevoli domini personali ereditati sia dal padre sia dal fratello Giovanni.]
1398-1427, burgravio di Norimberga; (Friedrich VI)
1415-40, elettore di Brandeburgo []; (Friedrich I)
nel 1431 comanda le truppe imperiali nella seconda guerra contro gli hussiti;
nel 1437, alla morte di Sigismondo, è senza fortuna candidato all'impero;

1438
Federico II [il Pacifico o il Placido o il Mansueto]
Albero genealogico

(† 1464)
figlio di Federico I e di Caterina di Brunswick-Wolfenbüttel;
1428-64, duca elettore di Sassonia;




1438
ducato di Baviera
Ludwig VII di Wittelsbach [il Barbuto]
Albero genealogico

(1365/1368-69 - Burghausen 1.5.1447)
figlio di Stefan III e di Taddea Visconti;
1413-43, duca di Baviera-Ingolstadt;
1416, conte di Mortain;


Heinrich XVI di Wittelsbach [il Ricco]
Albero genealogico

(1386 - Landshut 1450)
figlio di Friedrich II, duca di Baviera-Landshut, e di Maddalena Visconti;
1393-1450, duca di Baviera-Landshut;



Ernst I di Wittelsbach
Albero genealogico

(1373 - Munich 1438)
figlio di Johann II [il Pacifico] e di Katharina von Görz;
1397-1438, duca di Baviera-Monaco;



Albrecht III di Wittelsbach [il Pio]
Albero genealogico

(Munich 1401 - Munich 1460)
figlio di Ernst I di Wittelsbach e di Elisabetta Visconti († 1432):
1438-60, duca di Baviera-Monaco;









1438
IMPERO BIZANTINO
Giovanni VIII Paleologo
Albero genealogico

(n. 1390 - m. 1448)
figlio di Manuele II;
1421-24, coimperatore;
1425-48, imperatore.


1438
Costantinopoli è assediata dai turchi.
Febbraio
con una delegazione di quattro metropoliti e tre filosofi laici, si reca al Concilio di Ferrara per richiedere aiuti a Eugenio IV contro gli ottomani, offrendo in cambio la riunificazione della chiesa cattolica con quella ortodossa. Mentre il papa accetta, il popolo di Costantinopoli rifiuta l'unificazione e alcuni dei teologi disconoscono i deliberati sottoscritti: il patriarca Metophanes, unionista convinto, deve dimettersi.


1438
IMPERO di TREBISONDA
[impero trapesuntino]
Giovanni IV

(? - ?)
figlio di Alessio IV;
1429 (26 apr)- 1458, imperatore di Trebisonda - autokrátor dei romani;
1438
il genovese Dorino I Gattilusi, governatore di Mitilene, cerca con la sua flotta di aiutare il genero Alessandro (ex coimperatore e fratello minore di Giovanni) per ristabilrlo sul trono, ma la spedizione non ha luogo;

Bailo veneziano
Benedetto Gabriel
(1436-38)
Andrea Soriano
(1438 22 ott -1440)
1438
-


1438
IMPERO OTTOMANO
 

(1404 - 1451)
figlio di Mehmet I;
1421-44/1456-51, sultano;
1423-27, sottomissione dell'Anatolia;



1438
assedio di Costantinopoli;






1438
RUSSIA
Basilio II [il Cieco ]
Albero genealogico
(n. 1415 - m. 1462)
figlio di Basilio I;
1425-62, gran principe di Mosca;

 
-
1438
-





1438
REGNO di FRANCIA
Carlo VII [il Vittorioso]
Albero genealogico
(Parigi 1403 - Mehun-sur-Yèvre 1462)
figlio di Carlo VI e di Elisabeth di Baviera-Ingolstadt;
1422-61, re di Francia;
[fino alle vittorie di Giovanna d'Arco il titolo non ha avuto per lui alcun significato]
nel 1429 viene incoronato a Reims;
nel 1435 si arriva alla riconciliazione con il duca di Borgogna Filippo III [il Buono];




Primo ministro
[Sovrintendente delle Finanze]
-
Cancelliere-Guardasigilli
-
Segretario di stato agli Affari Esteri
-
 
1438
-




1438
ducato d’Angiò
Renato I [il Buono]
Albero genealogico

(Angers 1409 - Aix-en-Provence 1480)
secondogenito di Luigi II duca d'Angiò e di Iolanda figlia del re di Aragona;
1417, succeduto al padre, viene affidato allo zio materno Luigi, cardinale e duca di Bar; sposa in seguito Isabella figlia di Carlo II di Lorena;
1430-80, duca di Bar;
1430, eredita il ducato dallo zio cardinale Luigi;
1431-53, duca di Lorena;
1431, muore il suocero; pur dovendo diventare signore della regione, deve affrontare l'opposizione di Antonio di Vaudémont (appoggiato dal duca di Borgogna) che lo sconfigge e lo prende prigioniero a Bugnéville dove rimane in queste condizioni fino al 1432;
1434, l'imperatore Sigismondo suggella il suo diritto sulla Lorena;
1434-80, duca d'Angiò e conte di Provenza;
eredita l'Angiò dal fratello Luigi III;
1434-80, re di Sicilia (titolare);
nel 1437, dopo essere stato prigioniero dal 1435 (già una prima volta nel 1431-32) del duca di Borgogna, ottiene la libertà (e il possesso della Lorena) solo grazie ad un enorme riscatto in danaro e in città;
1438
sbarca nell'Italia meridionale e vi si trattiene per quattro anni;




1438
-

a

1438
ducato di Borgogna
Filippo III [il Buono]
Albero genealogico
(Digione 1396 - Bruges 1467)
figlio di Giovanni [Senza paura] e di Margherita di Baviera;
1419-67, duca di Borgogna e conte di Fiandra;
succeduto al padre, assassinato dagli armagnacchi;
nel 1428 acquista la contea di Namur;
nel 1430 eredita dal cugino Filippo di Saint-Pol il Brabante e il Limburgo;
nel 1433 ottiene definitivamente il possesso di Olanda, Zelanda, Hainaut;




 
-
1438
1437-38, ribellione di Bruges;





1438
ducato di Savoia
Amedeo VIII [il Pacifico]
Albero genealogico
(Chambéry 1383 - Ginevra 1451)
figlio di Amedeo VII e di Bona di Berry;
1391-1416, conte di Savoia;
si deve a lui la pace di Bicêtre;
nel 1410 Margherita di Joinville gli cede le ragioni che le competono in quanto vedova del conte di Ginevra Oddo di Thoire e di Villars;
nel 1411 viene investito dall'imperatore Sigismondo dei suoi stati, è nominato anche vicario imperiale per la Lombardia e conte palatino;
si deve a lui il trattato di Bruges;
1416-1434, duca di Savoia;
fonda San Domenico in Bourg e un castello in Torino;
nel 1418, alla morte di Lodovico di Savoia-Acaia, acquisisce i domini del Piemonte accresciuti di Fossano, Savigliano, Chieri, Mondovì e tanti altri luoghi;
nel 1419, con il trattato di Chambéry, acquista definitivamente Nizza;
nel 1422, alla morte di Lodovico di Poitiers, eredita il contado di Valenza e di Die; s'impossessa della contea del Valentinois; per quanto riguarda Ginevra, dove anche la Camera imperiale avrebbe delle pretese, finalmente egli riceve da Sigismondo l'investitura; spedisce soccorsi all'imperatore Sigismondo in guerra contro gli hussiti;
nel 1424 assegna al primogenito Ludovico il titolo di principe di Piemonte, già portato dall'estinta linea dei Savoia-Acaia;
nel 1425 entra nella lega di Venezia e Firenze contro i Visconti; spedisce soccorsi al re di Cipro contro i maomettani; fonda Santa Chiara in Vaud;
nel 1427 compra Vercelli dal duca di Milano a patto di lasciare la lega di Venezia e Firenze;
il 2 dicembre 1427, con un trattato vengono stabilite le nozze tra Maria sua figlia e Filippo Maria Visconti;
nel 1432 Villars viene fatto contado;


Ludovico
Albero genealogico
(Ginevra 1413 - Lione 1465)
figlio di Amedeo VIII [il Pacifico] e di Marie di Borgogna-Valois;
1431, alla morte del fratello maggiore Amedeo eredita il titolo di principe di Piemonte;
1434-65, conte di Aosta, Maurienne e Nizza;
1434-65, duca di Savoia;
dopo l'abdicazione del padre;


 
-
1438
-

 



1438
REGNO d'INGHILTERRA
Enrico VI
Albero genealogico

(Windsor 1421 - Londra 1471)
figlio unico di Enrico V e di Caterina di Valois;
1422-61, 1470-71, re d'Inghilterra;
ancora in fasce, poco dopo, alla morte del nonno Carlo VI, viene proclamato anche re di Francia;
sotto la reggenza degli zii Giovanni di Bedford (reggente in Francia) e Humphrey di Gloucester assiste impotente ai disastrosi risultati dell'ultima fase della guerra dei cent'anni;





1438
-


a

1438
REGNO di SCOZIA
Giacomo II
Albero genealogico

(Holyrood 1430 - Roxburgh 1460)
figlio di Giacomo I Stuart e di Joan Beaufort;
1437-60, re di Scozia;
divenuto re a soli 7 anni dopo l'assassinio del padre, si trova in mezzo alle lotte fra fazioni nobiliari dei Douglas-Livingstone e dei Crichton;




1438
-


a

1438
REGNI di DANIMARCA, di NORVEGIA
e di SVEZIA
Erik III
(n. 1382 - Rügenwalde 1459)
(Erik) figlio di Vratislav VII duca di Pomerania e di Ingeborge discendente dai re danesi;
1389-1439, re di Norvegia;
1396-1439, re di Danimarca (Erik VIII);
1396-1439, re di Svezia (Erik XIII);
[sovrano effettivo solo dal 1412, dopo la morte della zia Margherita.]
dal 1436, deposto simultaneamente dai tre regni, si è ritirato nel ducato natale.




1438
-
NORVEGIA
1438
-
ISLANDA
1438
-
SVEZIA
1438
-



1438
REGNO di PORTOGALLO
Edoardo I (Duarte)
Albero genealogico
(Viseu 1391 - Thomar 1438)
figlio di Giovanni I[il Grande] e di Philippa di Lancaster;
1433-38, re di Portogallo;



Alfonso V [l'Africano]
Albero genealogico
(Sintra, Lisbona 1432 - 1481)
figlio di Edoardo I e di Eleonora di Aragona;
1438-81, re di Portogallo;
succeduto bambino al padre, sotto la reggenza della madre;



1438
-

1438
REGNO di ARAGONA
Alfonso V [il Magnanimo]
Albero genealogico

(Medina del Campo 1394 – Napoli 27 giu 1458)
figlio di Ferdinando I e di Leonor Urraca di Castiglia-Albuquerque;
1416-58, re di Aragona;
succeduto al padre, tenta il grande disegno di riunificazione di Napoli alla Sicilia;
nel 1421, fattosi adottare dalla regina Giovanna II d'Angiò, si reca a Napoli con la sua corte;
nel 1423, in seguito a contrasti fra Catalogna e Aragona e lotte per la successione al trono di Castiglia, riporta la pace; si trattiene in patria fino al 1432;
nel 1433 ritorna definitivamente in Italia per conquistare prima e costruire poi il nuovo regno;
1435-58, re di Napoli; (Alfonso I)
nel 1435, nel corso della battaglia navale di Ponza, viene fatto prigioniero da Filippo Maria Visconti; quando il destino della monarchia aragonese sembra ormai segnato, egli stipula con il duca di Milano una pace separata impegnandosi a pagare un forte riscatto, a rinunciare alle sue pretese sulla Corsica e sulla Toscana e a combattere Francesco Sforza;



1442-58. re di Sicilia;




1438
-




1438
REGNO di CASTIGLIA e di LÉON
JUAN II
Albero genealogico

(Toro 6 mar 1405 - Valladolid 20 lug 1454)
figlio di Enrico III [il Malaticcio] e di Catherine di Lancaster;
1406-1454, re di Castiglia e di Léon;
[sotto la reggenza dello zio e della madre.]


1438
-

1438
REGNO di NAVARRA
Giovanni II
Albero genealogico

(Medina del Campo 1397 - Barcellona 1479)
figlio di Ferdinando I e di Eleonora di Castiglia;
1415-16, viceré di Sicilia;
1425-79, re di Navarra;
succeduto alla morte di Carlo III [il Nobile], padre di sua moglie Bianca;
nel 1435 partecipa alla spedizione del fratello Alfonso V il Magnanimo per la conquista di Napoli ma viene catturato a Ponza e condotto a Milano dove riconquista la libertà grazie a Filippo Maria Visconti;




1458-79, re d'Aragona;


1438
-
a




1438
REPUBBLICA DI GENOVA
"Compagna Communis Ianuensis"
Tomaso di Campofregoso
Albero genealogico

(? - ?)
figlio di;
1415 4 lug - 23 nov 1421, doge di Genova;
1436 ? - 24 mar 1437, doge di Genova;
1437 24 mar - 18 dic 1442, doge di Genova;


1438
Marzo
17
, con una lettera il doge ordina al console di Caffa, al podestà di Pera e agli altri "rettori" del Mar Nero di sostenere l'imperatore di Trebisonda Giovanni IV e i suoi sudditi, se le sue intenzioni sono sincere.
Il doge insistentemente propone al genovese Dorino I Gattilusi, governatore di Mitilene, di farsi avanti come intermediario per la riconciliazione a Trebisonda dei fratelli Giovanni IV e Alessandro.



1438
ducato di Milano
Filippo Maria Visconti
Albero genealogico
(Milano 1392 - 1447)
figlio secondogenito di Gian Galeazzo e di Caterina Visconti;
1402-47, conte di Pavia;
1412-47, duca di Milano;
Lotario Rusca rinuncia a Como, mentre Lodi viene tolta a Giovanni da Vignate;
nel 1417 si fa cedere Vercelli dal marchese di Monferrato;
nel 1418, sotto l'accusa di adulterio, fa decapitare la sua prima moglie Beatrice di Tenda;
sottrae Piacenza a Filippo Arcelli;
nel 1420 toglie Cremona a Cabrino Fondulo;
nel 1422 toglie Bergamo e Brescia a Pandolfo Malatesta; quando anche Genova si assoggetta ai Visconti, egli può rientrare da protagonista nel gioco politico dei grandi potentati italiani;
1426-27, lega antiviscontea;
nel 1428, con la prima pace di Ferrara, deve cedere a Venezia Brescia e Bergamo;
sposa la sua seconda moglie Maria di Savoia;
1431-33, lega antiviscontea;
con la seconda pace di Ferrara Filippo Maria Visconti deve cedere a Venezia Brescia e Bergamo;






 
1438
1437-41, lega antiviscontea;


1438
REPUBBLICA DI VENEZIA
"La Serenissima"
Francesco Foscari
Albero genealogico
(Venezia 19 giu 1373 – Venezia 1º nov 1457)
primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina di Giovanni Michiel.
1423-57, doge di Venezia; [65°]


- nunzio pontificio: ? (? - ?)
- ambasciatore di Spagna: ? (? - ?)

1438
Febbraio
Venezia, in pieno carnevale arriva l'imperatore bizantino Giovanni VIII Paleologo e vi rimane tre settimane; sono con lui:
. il fratello Demetrio, signore di Morea,
. il patriarcad di Costantinopoli,
. circa 650 prelati ortodossi,
che dimostrano di apprezzare, oltre ogni previsione, la doviziosa ospitalità della Repubblica.
Dopo aver scritto un gran numero di lettere a tutti i principi d'Europa, invitandoli al concilio di Ferrara e supplcandoli di «non abbandonare l'ultimo baluardo della Cristianità in Oriente», Giovanni VIII Paleologo si dirige a sua volta a Ferrara a bordo della sua galea personale.


Nantas Salvalaggio, Signora dell'acqua, Piemme, Casale Monferrato 1997.]

 

1438
Repubblica di Firenze
Cosimo de' Medici [il Vecchio]
Albero genealogico

(Firenze, 27 set 1389 – Careggi, 1º ago 1464)
figlio di Giovanni di Bicci, fondatore del Banco Medici (1397), e di Riccarda [Nannina] de’ Bueri;
1416, sposa Contessina de’ Bardi († 1473), figlia di Alessandro de’ Bardi, conte di Vernio;
1429-64, signore de facto di Firenze;



 

 
1438
-


1438
Ancona
Francesco Sforza
Albero genealogico
(San Miniato, Pisa 1401-Milano 1466)
figlio di Muzio Attendolo [Sforza] e della sua compagna Lucia di Torsciano;
1424-26, viceré della Calabria;
1430, condottiero al servizio di Filippo Maria Visconti, in lotta contro Venezia;
morta la sua prima moglie gli viene offerta in sposa da Filippo Maria Visconti la figlia e unica erede Bianca Maria;
1433-66, marchese di Ancona;
gonfaloniere della chiesa per l'Umbria, è ora al servizio del pontefice;





1450-66, duca di Milano;






 
1438
alleato di Renato d'Angiò, muove verso gli Abruzzi contro Alfonso d'Aragona, conquistando tutto il territorio fra il Tronto e la Pescara;


1438
REGNO di NAPOLI e REGNO di SICILIA
Alfonso V [il Magnanimo]
Albero genealogico

(Medina del Campo 1394 – Napoli 27 giu 1458)
figlio di Ferdinando I e di Leonor Urraca di Castiglia-Albuquerque;
1416-58, re di Aragona;
1435-58, re di Napoli; (Alfonso I)




1442-58. re di Sicilia;

– vedi sopra –




Renato I [il Buono]
Albero genealogico

(Angers 1409 - Aix-en-Provence 1480)
secondogenito di Luigi II duca d'Angiò e di Iolanda figlia del re di Aragona;
1430-80, duca di Bar;
1431-53, duca di Lorena;
1434-80, duca d'Angiò e conte di Provenza;
eredita l'Angiò dal fratello Luigi III;
1434-80, re di Sicilia (titolare);
1438
sbarca nell'Italia meridionale e vi si trattiene per quattro anni;




– vedi sopra –




1438
-
a





Pulci, Bernardo (Firenze 1438-1488) poeta italiano;
[Fratello di Luigi e marito di Antonia Giannotti.]
ll pianto della Maddalena
Vita della Vergine
Barlaam e Josafat
.

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1438, Yupanqui (nome dinastico Pachacuti) diventa imperatore inca; figlio di Viracocha, ascende al trono dopo aver sostenuto un'aspra lotta di successione contro il padre e l'erede designato Urco, conseguendo la vittoria, secondo la leggenda, con la trasformazione delle pietre in guerrieri (donde l'appellativo di Pachacuti ossia lo Scuotiterra o il Trasformatore);
il suo regno inaugura la storia imperiale della storia inca contrassegnato da un forte dinamismo militare (sia in direzione degli altipiani meridionali, sia nell'area peruviana) che in due decenni gli consente di estendere il proprio dominio dal Titicaca al lago di Junin;
a Cuzco viene realizzata la fortezza di Sacsahuamán
1440, viene costruito il Vilcaschuamán (tempio del Sole), eretto a celebrazione della totale distruzione dei tanquiha; 
gli si devono anche la costruzione della grande "Strada del Sole" nonché numerose misure legislative e amministrative quali la regolamentazione della proprietà comune della terra, il servizio di lavoro obbligatorio e un'organizzazione militare che mantiene rapidi e sgombri i collegamenti viari. 

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