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Papa
Martino V

(1417-31)

Francescani

«segue da 1411»
1421, una bolla pontificia conferma ad essi i Luoghi Santi contro le pretese del patriarca di Gerusalemme, del vescovo di Betlemme, dei benedettini di Giosafat, dei canonici del Sion;
«segue 1430»

 

1421, Filippo Brunelleschi chiede alla Repubblica Fiorentina un privilegio (una sorta di brevetto) per proteggere l'invenzione di un battello capace di risalire l'Arno controcorrente.

ANNO 1421








1421
ducato d'Austria
Alberto V d'Asburgo [l'Illustre]
Albero genealogico
(Vienna 1397 - Neszmély, Ungheria 1439)
figlio di Alberto IV [il Paziente] e di Johanna di Baviera;
1404-39, duca d'Austria;




1423-39, margravio di Moravia;
1437-39, re di Boemia (Albrecht);
1437-39, re d'Ungheria (Albert);
1438-39, re di Germania (Albrecht II);


1421
-


1421
REGNO d'UNGHERIA e REGNO di BOEMIA
Sigismondo di Lussemburgo
Albero genealogico

(Norimberga 1368 - Znojmo, Moravia 1437)
figlio dell'imperatore Carlo IV e di Elisabetta di Pomerania;
1387-1437, re d'Ungheria;
1410-33, re di Germania e dei romani;
1419-37, re di Boemia;
ma la nobiltà hussita rifiuta di riconoscere i suoi diritti al trono; egli si fa incoronare a Praga alla testa di una spedizione di crociati;



1433-37, imperatore del Sacro Romano Impero;


1421
1420-22, subisce delle sconfitte da parte dei nobili hussiti;

Hussiti

«segue da 1420»
1420-21, i taboriti cercano di realizzare a Tábor la loro utopia millenaristica e rivoluzionaria ma vengono sconfitti e massacrati dagli hussiti moderati (utraquisiti);
neppure il tentativo di un rovesciamento chiliastico a Praga, compiuto dal predicatore radicale J. Zelivsky alla testa dei poveri della città, ha successo;
«segue 1422»



1421
Albero genealogico

(Norimberga 1372 - Kadolzburg, Franconia 1440)
figlio di Friedrich V, burgravio di Norimberga e principe dell'impero, e di Elizabeth von Meissen;
[ha notevoli domini personali ereditati sia dal padre sia dal fratello Giovanni.]
1398-1427, burgravio di Norimberga; (Friedrich VI)
1415-40, elettore di Brandeburgo []; (Friedrich I)

1421



1421
ducato di Baviera
Ludwig VII di Wittelsbach [il Barbuto]
Albero genealogico

(1365/1368-69 - Burghausen 1.5.1447)
figlio di Stefan III e di Taddea Visconti;
1413-43, duca di Baviera-Ingolstadt;
1416, conte di Mortain;






1421
IMPERO BIZANTINO
Manuele II Paleologo
Albero genealogico

(n. 1350 ca - m. 1425)
figlio di Giovanni V;
1373-1390, coimperatore;
1391-1425, imperatore;
1399-1402, è in Europa in cerca di aiuto;


Giovanni VIII Paleologo
Albero genealogico

(n. 1390 - m. 1448)
figlio di Manuele II;
1421-24, coimperatore;



1425-48, imperatore.


1421
-

1421
IMPERO di TREBISONDA
[impero trapesuntino]
Alessio IV
Albero genealogico

(? - ?)
figlio di ;
1416/17 - (26 apr) 1429, gran comneno di Trebisonda - autokrátor dei romani;


Bailo veneziano
?
(? - ?)
1421
-

1421
IMPERO OTTOMANO
Mehmet I [Kirisçi - il Tenace]
 

(1382 - 1421)
figlio di Beyazid I;
1413-21, sultano;
1421
Maggio
21
, muore.

Murad II
 

(1404 - 1451)
figlio di Mehmet I;
1421-44/1456-51, sultano;
1421
Bursa, riconosciuto solennemente come sultano ottomano, versa un importante donativo agli ufficiali dell'esercito ottomano perché lo accettino volentieri come tale;
salito al trono, si riaprono le ostilità con i turchi; gli ottomani ricominciano a premere su Costantinopoli, devastando la Morea;
introduce la "leva infantile" nel corpo dei "giannizzeri": ogni 5 anni i bambini dei cristiani assoggettati vengono passati in rassegna e i più idonei aggregati al corpo, dove i dervisci li trasformano in musulmani fanatici; essi non possono sposarsi, non hanno in pratica alcun diritto; il comandante della compagnia è chiamato Ciorbaci-Bashi [capocuoco della minestra].


1421
-




1421
RUSSIA
Basilio I
Albero genealogico
(n. 1371 - m. 1425)
figlio di Demetrio Donskoj;
1389-1425, gran principe di Mosca;
nel 1408, dopo aver acquistato nuove terre e annesso Nizni-Novgorod, a ovest ha sostenuto guerre contro la Lituania ottenendo con un trattato diversi territori;

 
-
1421
-





1421
REGNO di FRANCIA
Carlo VI [il Folle]
Albero genealogico
(Parigi 1368 - 1422)
figlio di Carlo V [il Saggio] e di Giovanna di Borbone;
1380-1422, re di Francia;



Primo ministro
[Sovrintendente delle Finanze]
-
Cancelliere-Guardasigilli
-
Segretario di stato agli Affari Esteri
-
 
1421
nel 1407 è scoppiata la guerra civile tra Armagnacchi e Borgognoni;




1421
ducato d’Angiò
Luigi III d'Angiò
Albero genealogico

(1403 - Cosenza 1434, di malaria)
figlio di Luigi II d'Angiò e di Iolanda di Aragona;
1417-34, conte del Maine e di Provenza;
1417-34, duca d’Angiò;
1417-34, re di Napoli, Sicilia e Gerusalemme
; [titolare]
nel 1419 viene incoronato da papa Martino V;



1421
-

a

1421
ducato di Borgogna
Filippo III [il Buono]
Albero genealogico
(Digione 1396 - Bruges 1467)
figlio di Giovanni [Senza paura] e di Margherita di Baviera;
1419-67, duca di Borgogna e conte di Fiandra;
succeduto al padre, assassinato dagli armagnacchi;
1421
sostenitore delle Crociate in Oriente, insieme al duca di Bedford [reggente per il minorenne re inglese Heny VI] invia in Oriente Gilbert de Lannois con lo scopo di raccogliere informazioni sulle forze del sultano d'Egitto.



 
-
1421
nel 1407 è scoppiata la guerra civile tra Armagnacchi e Borgognoni;





1421
ducato di Savoia
Amedeo VIII [il Pacifico]
Albero genealogico
(Chambéry 1383 - Ginevra 1451)
figlio di Amedeo VII e di Bona di Berry;
1391-1416, conte di Savoia;
si deve a lui la pace di Bicêtre;
nel 1410 Margherita di Joinville gli cede le ragioni che le competono in quanto vedova del conte di Ginevra Oddo di Thoire e di Villars;
nel 1411 viene investito dall'imperatore Sigismondo dei suoi stati, è nominato anche vicario imperiale per la Lombardia e conte palatino;
si deve a lui il trattato di Bruges;
1416-1434, duca di Savoia;
fonda San Domenico in Bourg e un castello in Torino;
nel 1418, alla morte di Lodovico di Savoia-Acaia, acquisisce i domini del Piemonte accresciuti di Fossano, Savigliano, Chieri, Mondovì e tanti altri luoghi;
nel 1419, con il trattato di Chambéry, acquista definitivamente Nizza;

 
-
1421
-




1421
REGNO d'INGHILTERRA
Enrico V
Albero genealogico

(Monmouth 1387 - Vincennes 1422)
figlio di Enrico IV di Lancaster e di Maria Bohun;
1403, comanda le forze inglesi impegnate contro il Galles in rivolta;
1410, come presidente del consiglio privato, conduce una vivace opposizione alla politica del padre e del suo canceliere l'arcivescovo Th. Arundel;
1411, viene allontanato dalla carica;
1413-22, re d'Inghilterra;
succeduto al padre;
nel 1421, col trattato di Troyes, impone a Carlo VI una resa incondizionata: viene riconosciuto reggente di Francia ed erede di Carlo VI; a suggello di ciò sposa Caterina, figlia del re francese;

1421
reinterviene sul continente per far fronte alle rinascenti velleità degli armagnacchi;


a

1421
REGNO di SCOZIA
Giacomo I
Albero genealogico

(Dunfermline 1394 - Perth 1437)
figlio di Roberto III Stuart;
1406-37, re di Scozia;
1406-1424, è in ostaggio dei sovrani inglesi mentre reggente è il duca d'Albany;

1421
-


a

1421
REGNI di DANIMARCA, di NORVEGIA
e di SVEZIA
Erik III
(n. 1382 - Rügenwalde 1459)
(Erik) figlio di Vratislav VII duca di Pomerania e di Ingeborge discendente dai re danesi;
1389-1439, re di Norvegia;
1396-1439, re di Danimarca (Erik VIII);
1396-1439, re di Svezia (Erik XIII);
[sovrano effettivo solo dal 1412, dopo la morte della zia Margherita.]




1421
-
NORVEGIA
1421
-
ISLANDA
1421
-
SVEZIA
1421
-



1421
REGNO di PORTOGALLO
Giovanni I [il Grande]
Albero genealogico

(Lisbona 1357 - 1433)
figlio naturale di Pietro I;
1385-1433, re di Portogallo;
nel 1411 fa pace stabile con i castigliani;
nel 1415 è conquistata Ceuta;



1421
-
a

1421
REGNO di ARAGONA
Alfonso V [il Magnanimo]
Albero genealogico

(Medina del Campo 1394 – Napoli 27 giu 1458)
figlio di Ferdinando I e di Leonor Urraca di Castiglia-Albuquerque;
1416-58, re di Aragona;
succeduto al padre, tenta il grande disegno di riunificazione di Napoli alla Sicilia;
1421
fattosi adottare dalla regina Giovanna II d'Angiò, si reca a Napoli con la sua corte;



1435-58, re di Napoli; (Alfonso I)
1442-58. re di Sicilia;




1421
-

a

1421
REGNO di CASTIGLIA e di LÉON
JUAN II
Albero genealogico

(Toro 6 mar 1405 - Valladolid 20 lug 1454)
figlio di Enrico III [il Malaticcio] e di Catherine di Lancaster;
1406-1454, re di Castiglia e di Léon;
[sotto la reggenza dello zio e della madre.]


1421
-
a

segue



1421
REPUBBLICA DI GENOVA
"Compagna Communis Ianuensis"
Tomaso di Campofregoso
Albero genealogico

(? - ?)
figlio di Pietro;
1415 lug - nov 1421, doge di Genova;
1421
Novembre
23
, termina il mandato.

1436 ? - 24 mar 1437,
1437 24 mar - 18 dic 1442;


II dedizione alla Signoria Viscontea
Capitano
Francesco Bussone
(1421 25 dic - 17 gen 1422)

1421
-



1421
ducato di Milano
Filippo Maria Visconti
Albero genealogico
(Milano 1392 - 1447)
figlio secondogenito di Gian Galeazzo e di Caterina Visconti;
1402-47, conte di Pavia;
1412-47, duca di Milano;
Lotario Rusca rinuncia a Como, mentre Lodi viene tolta a Giovanni da Vignate;
nel 1417 si fa cedere Vercelli dal marchese di Monferrato;
nel 1418, sotto l'accusa di adulterio, fa decapitare la sua prima moglie Beatrice di Tenda;
sottrae Piacenza a Filippo Arcelli;
nel 1420 toglie Cremona a Cabrino Fondulo;






 
1421
toglie Bergamo e Brescia a Pandolfo Malatesta; quando anche Genova si assoggetta ai Visconti, egli può rientrare da protagonista nel gioco politico dei grandi potentati italiani;


1421
REPUBBLICA DI VENEZIA
"La Serenissima"
Tommaso Mocenigo
Albero genealogico
(Venezia 1343 – Venezia 4 apr 1423)
figlio di Pietro e di ?;
1414-23, doge di Venezia; [64°]
nel 1414, tra giugno e ottobre, la peste provoca 32.000 morti;
nel 1417 un brutto incendio in Palazzo Ducale coinvolge la cupola della chiesa di San Marco e altre costruzioni vicine.

- nunzio pontificio: ? (? - ?)
- ambasciatore di Spagna: ? (? - ?)

1421
sul mare si rassegnano volontariamente al dominio veneziano Almissa, le isole della Brazza, Liesena, Curzola e poco vicino le città di Traù, Spalato e Cattaro, come pure, per la morte di Balza Stusimero, si mettono sotto le insegne veneziane le popolazioni di Perasto, Antivari, Dulcigno ed Alessio; mentre Centurione Zaccaria cede la città di Corinto, piazza gelosa e porta della Morea, l'imperatore di Costantinopoli rinuncia alla piazza di Salonicco (antica Tessalonica) in favore dei veneziani che vi destinano Mosè Grimani come capitano e Santo Venier e Niccolò Giorgio come provveditori.
Il pericolo turco si fa sempre più grave e lo stesso imperatore di Costantinopoli si reca a Venezia per sollecitare l'aiuto veneziano indispensabile ormai ad impedire la caduta della città. Subito vengono inviate in Levante molte galee sotto il comando di Pietro Loredan, eletto generale dell'armata, ma dimostrandosi i turchi desiderosi di pace il senato invia al loro re anche il proprio ambasciatore cavaliere Niccolò Giorgio che però viene incarcerato dai turchi. La notizia commuove il senato che con sdegno ordina al generale Loredan di cominciare, una volta fortificate le piazze del Levante, a combattere i turchi entro lo stretto.




1421
REGNO di NAPOLI
Giovanna II d'Angiò-Durazzo
Albero genealogico

(n. 1371 - m. 1435)
figlia di Carlo III di Maiorca e di Margherita di Durazzo;
nata in Ungheria, giunge ancora giovinetta a Napoli;
1402, sposa Guglielmo, figlio di Leopoldo II duca d'Austria;
1406, rimasta vedova e senza figli, torna a Napoli;
1414-35, regina di Napoli;
succeduta al fratello Ladislao;
nel 1415 sposa Giacomo II di Borbone, conte di La Marche;
nel 1419, il suo nuovo favorito diventa Giovanni Caracciolo, detto Sergianni, che esercita insieme a Muzio Attendolo Sforza una larga influenza negli affari di stato;
in seguito alla rivolta promossa da Luigi III d'Angiò, ella chiede aiuto ad Alfonso V d'Aragona;
1421
Luglio
proclama erede al trono Alfonso V d'Aragona;
(poco dopo, istigata da Sergianni, cambierà parere);


Luigi III d'Angiò
Albero genealogico

(1403 - Cosenza 1434, di malaria)
figlio di Luigi II d'Angiò e di Iolanda di Aragona;
1417-34, conte del Maine e di Provenza;
1417-34, duca d’Angiò;
1417-34, re di Napoli, Sicilia e Gerusalemme; [titolare]
[incoronato nel 1419 da papa Martino V.]
in seguito alla rivolta da lui promossa, Giovanna II chiede aiuto ad Alfonso V d'Aragona;
1421
viene contrastato dalla regina Giovanna II che designa erede al trono di Napoli Alfonso V d'Aragona;



1421
-
a



Caxton, William (Tenterten, Kent 1421 ca-Londra 1491) letterato e stampatore inglese.

Sacchi, Bartolomeo [il Plàtina] (Piadena, Cremona 1421-Roma 1481, di peste) umanista, dopo gli studi compiuti a Mantova e Firenze [iniziò anche la carriera militare], si trasferisce a Roma; membro dell'Accademia romana, fu nominato prefetto della Biblioteca vaticana da Sisto IV;
1461, dopo gli studi compiuti a Mantova [inizia pure la carriera militare] si forma a Firenze a contatto con G. Argiropulo e con gli umanisti del circolo mediceo, trasferendosi poi a Roma;
1464, è imprigionato una prima volta per aver protestato contro lo scioglimento del collegio degli abbreviatori;
Vita Pii II (1466)
Historia Urbis Mantuae (1466-1469)
1468, è implicato con Giulio Pompeo Leto nella congiura contro Paolo II;
membro dell'Accademia romana, dopo la riabilitazione dedica a Sisto IV, che lo ha nominato primo prefetto della Biblioteca Vaticana, la sua opera principale:
Liber de vita Christi ac omnium pontificum (1472-74, pubblicato nel 1479, fino a Sisto IV)
Postumi:
Opera (1504)
- De laudibus pacis
- De Principe
(1471, dedicato al principe Gonzaga)
- De optimo cive (rielaborazione di un trattato precedente, dedicato a Lorenzo de' Medici)
- De vera nobilitate

- De falso et vero bono.
Raccolta dei "privilegi" della Chiesa romana (tre volumi).
[Un De vitis pontificum sarà stampato a Venezia da Girolamo Polo nel 1590 in 1.125 esemplari.]

Vespasiano da Bisticci (Bisticci, Rignano sull'Arno 1421-Antella, Firenze 1498) libraio e scrittore italiano;
1480, con l'avvento della stampa cede l'azienda e si ritira in campagna; Libraio di Cosimo de' Medici, il più importante del quattrocento;
[Per fornire al granduca 200 manoscritti impiegò ventidue mesi e 45 copisti.]
Vite degli uomini illustri del secolo XV (103 biografie di re e principi; opera pubblicata nel 1839 da A. Mai)
Libro delle lodi e commendazioni delle donne illustri
Lamento d'Italia per la presa d'Otranto fatta dai turchi nel 1480
Vite d'uomini illustri del secolo XV (103 biografie in stile popolaresco)
Epistolario.

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