– Chenu, Marie-Dominique (Soisy-sur-Seine 1895-Parigi 1990) teologo francese, la cui preoccupazione centrale fu il rapporto tra fede e storia; venne privato della cattedra di Montreal da Pio XII in seguito alla polemica sulla «nuova teologia»
Scuola di teologia (1942, posta all'«Indice»)
Introduzione allo studio di san Tommaso (1950)
Per una teologia del lavoro (1955)
La teologia come scienza nel XIII secolo (1957, terza ed.)
La teologia nel XII secolo (1957)
La fede nell'intelligenza (1964, raccolta di scritti)
Il vangelo nel tempo (1965, c.s.).

– Della Volpe, Galvano (Imola 1895-Roma 1968) filosofo italiano
Hegel romantico e mistico (1929)
La filosofia dell'esperienza di D. Hume (1933-35, 2 voll.)
Critica dei principi logici (1940)
Crisi dell'estetica romantica (1941)
Discorso sull'ineguaglianza (1943)
La libertà comunista (1946)
Logica come scienza positiva (1950)
Poetica del '500 (1953)
Il verosimile filmico e altri scritti di estetica (1954)
Discorso poetico e discorso scientifico (1957)
Critica del gusto (1960; 1963 seconda ediz.)
Rousseau e Marx (1964).

– Feng Youlan (Tanghe, Henan 1895-Pechino 1990) filosofo cinese
Storia della filosofia cinese (1931-34, tradotta in inglese da Derk Bodde nel 1952-53)
Breve storia della filosofia cinese (1948, rivolta soprattutto al pubblico occidentale; pubblicata in Italia col titolo Storia della filosofia cinese)
Nuova storia della filosofia cinese (1962, di chiara impronta marxista-leninista).
Contestato durante la rivoluzione culturale, cambiò registro e rivide nuovamente la sua interpretazione del pensiero confuciano dichiarandosi definitivamente pronto allo studio del marxismo-leninismo e del pensiero di Mao. Già assertore convinto di un neoconfucianesimo neopositivista, ripudiò questa filosofia affermando che essa rappresentava il crepuscolo dell'antica filosofia cinese.

– Horkheimer, Max (Stuttgart 1895-Montagnola, Svizzera 1973) filosofo e sociologo tedesco, allievo di Hans Cornelius; 
1931, direttore dell'Institut für Sozialforschung di Francoforte dove assume il ruolo di guida intellettuale dei coetanei o più giovani colleghi (F. Pollock, L. Lowenthal,Th.W. Adorno, H. Marcuse) anche grazie alla creazione della rivista «Zeitschrift für Sozialforschung»
1933, con l'avvento di Hitler è costretto all'esilio, prima a Ginevra poi a Parigi e infine negli Stati Uniti
Sul problema della verità (1935)
Studi sull'autorità e la famiglia (1936)
Teoria tradizionale e teoria critica (1937)
Lo stato autoritario (1942)
Dialettica dell'illuminismo (1947, con Th.W. Adorno)
Eclipse of reason (1947, Eclisse della ragione. Critica della ragione strumentale)
1950, fa ritorno in Germania.

– Langer, Susanne Knauth (New York 1895-Old Lyme, Connecticut 1985) filosofo statunitense, influenzata dal pensiero di E. Cassirer;
Filosofia in una nuova chiave (1942)
Sentimento e forma (1953)
Problemi dell'arte (1957).

– Murphy, Gardner (Chillicothe, Ohio 1895-Washington 1979) psicologo statunitense, formatosi all'università di Yale, Harvard e Columbia
1921-40, insegna alla Columbia University
Approcci alla personalità (1932)
Psicologia sociale sperimentale (1937)
1940, preside del dipartimento di psicologia al City College di New York
Personalità: un approccio biosociale alle origini e alla struttura (1947)
Sommario di psicologia (1951)
1952, dirige la Fondazione Menninger a Topeka, nel Kansas.

– Pierre-Marie Benoît, père – o padre Maria Benedetto – nato Pierre Péteul (Le Bourg-d'Iré, Paesi della Loira 30 marzo 1895 – 5 febbraio 1990) padre cappuccino francese.

– Rossi, Mario Manlio o Biagio Nelli (Reggio nell'Emilia 1895 – 4 novembre 1971) sacerdote, filosofo e anglista italiano;
studioso e interprete di riferimento del pensiero di George Berkeley.