– Antonioni, Michelangelo (Ferrara 1912) regista cinematografico italiano, premiato a Cannes nel 1982, premio Oscar alla carriera nel 1995, ebbe un sodalizio per la sceneggiatura con Tonino Guerra (1920)
- Cronaca di un amore (1950)
- I vinti (1952)
- Amore in città (1953, con C. Lizzani, Risi, Fellini, Maselli, Zavattini e Lattuada)
- La signora senza camelie (1953)
- Le amiche (1955, Leone d'argento a Venezia, dal racconto Tre donne sole in La bella estate - di C. Pavese)
- Il grido (1957, Gran premio della critica al Festival di Locarno))
- L'avventura (1960, scenegg. T. Guerra)
- La notte (1961, scenegg. T. Guerra)
- L'eclisse (1962, Premio speciale della giuria a Cannes, scenegg. T. Guerra)
- Il fiore e la violenza (1963, con il documentarista F.-A. Reichenbach; riunisce due vecchi mediometraggi narrativi e un documentario: 1) "Il delitto" (episodio inglese di I vinti del 1952) del regista; 2) "I Marines" del 1957 di F.-A. Reichenbach; 3) "La scampagnata" ("Une partie de campagne" del 1936-47) di J. Renoir, da un racconto di Guy de Maupassant)
- Deserto rosso (1964, Leone d'oro alla Mostra di Venezia, scenegg. T. Guerra)
- I tre volti (1965, con Bolognini e Indovina)
- Blow up (1966, scenegg. T. Guerra)
- Zabriskie Point (1970, scenegg. T. Guerra)
- Professone: reporter (1974, Nastro d'argento))
- Chung-quo-China (1972, documentario televisivo sulla Cina contemporanea)
- Il mistero di Oberwald (1981, per la TV, rimaneggiamento dell'Aquila a due teste di J. Cocteau)
- Identificazione di una donna (1982, scenegg. T. Guerra)
Quel bowling sul Tevere (1983, volume di racconti)
- Al di là delle nuvole (1995, in collaborazione con W. Wenders, da Quel bowling sul Tevere v.s.)
- Le montagne incantate (1983, mostra alla Biennale di Venezia).

– Brooks, Richard (Filadelfia 1912-Beverly Hills 1992) regista e sceneggiatore cinematografico statunitense
- Crisis (1950, La rivolta)
- The Light Touch (1951, L'immagine meravigliosa)
- Deadline (1952, L'ultima minaccia (1952, ispirato alla chiusura del «New York World» dopo la morte di Joseph Pulitzer)
- Battle Circus (1953, Essi vivranno, dal racconto di Allen Rivkin e Laura Kerr)
- Take the High Ground (1953, Femmina contesa)
- The Last Time I Saw Paris (1954, L'ultima volta che vidi Parigi, da un romanzo di Elliot Paul e dal racconto Babylon Revisited di F. Scott Fitzgerald)
- The Flame and the Flesh (1954, La fiamma e la carne, dal romanzo di Auguste Bailly)
- Blackboard Jungle (1955, Il seme della violenza, da un romanzo di Evan Hunter)
- The Catered Affair (1956, Pranzo di nozze, da un teledramma di Paddy Chayefsky del 1955)
- The Last Hunt (1956, L'ultima caccia, da un romanzo di Milton Lott)
- Something of Value (1957, Qualcosa che vale, da un romanzo di Robert C. Ruark)
- Cat on a Hot Tin Roof (1958, La gatta sul tetto che scotta, dal dramma di Tennessee Williams del 1955)
- The Brothers Karamazov (1958, Karamazov, dal romanzo di Fëdor Dostoevskij del 1880)
- Elmer Gantry (1960, Il figlio di Giuda, dal romanzo di Sinclair Lewis del 1927, 3 premi Oscar)
- Sweet Bird of Youth (1962, La dolce ala della giovinezza, da un lavoro di T. Williams del 1959)
Lord Jim (1965, dal romanzo di J. Conrad del 1900)
- The Professionals (1966, I professionisti, dal romanzo A Mule for the Marquesa di Frank O'Rourke)
- In Cold Blood (1967, A sangue freddo, dal romanzo di Truman Capote del 1966)
- The Happy Ending (1969, Lieto fine)
- $ (Dollars) (1972, Il genio della rapina)
- Bite the Bullet (1975, Stringi i denti e vai!)
- Looking for Mr. Goodbar (1977, In cerca di Mr. Goodbar, da un romanzo di Judith Rossmer)
- Wrong is Right (1982, Obiettivo mortale, dal romanzo The Deadly Angels di Charles McCarry)
- Fever Pitch (1985, Febbre di gioco).

–De Feo, Italo (Mirabella Eclano, Avellino 1912-Roma 1985) giornalista, allievo di Pietro Omodeo all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza e in filosofia;
1933, arrestato per il suo impegno politico, viene sospeso dall'insegnamento; è poi rilasciato e sottoposto a sorveglianza speciale;
1940-45, capo dell'Ufficio Stampa del CLN;
1943, direttore di Radio Napoli;
1943-64, lavora in RAI;
1944-46, in qualità di capo dell'Ufficio Radio della Presidenza del Consiglio, promuove e dirige le più importanti trasmissioni del tempo di guerra tra cui L'Italia combatte; è inoltre incaricato, fino al 1956, dei collegamenti con la RAI-TV presso la Presidenza del Consiglio;
1950, già direttore del quotidiano socialdemocratico «La Giustizia», diviene editorialista del «Resto del Carlino» e della «Nazione», collaborando in seguito con le principali testate italiane e straniere, in parallelo con l'assiduo impegno in RAI;
1964, vicepresidente della RAI.

– Ferrer Y Cintron, José Vicente o José Ferrer (Santurce, Puerto Rico 1912-Coral Gables, Florida 1992) attore e regista statunitense
Riccardo III (1953)
- The Shrike (1955, La figlia di Caino, dalla pièce del 1952 di Jospeh Kramm, premio Pulitzer)
- I Accuse! (1958, L'affare Dreyfus; la ricostruzione del processo è scritta da Gore Vidal)
- Return to Peyton Place (1961, Ritorno a Peyton Place, sèguito di I peccatori di Peyton del 1957, tratto dal best seller di Grace Metalious)
- Alla fiera per un marito (1962).

– Franju, Georges (Fougères, Bretagna 1912-Parigi 1987) regista francese
- Le Métro (1935)
- Hotel des Invalides (1951)
- Il sangue delle bestie (documentario)
- L'albergo dei mutilati (documentario)
- La tête contre les murs (1958, La fossa dei disperati, dal romanzo di Hervé Bazin)
- Les yeux sans visage (1960, Occhi senza volto, da un romanzo di Jean Redon)
- Piena luce sull'assassino (1961, per la TV)
- Thérèse Desqueyroux (1962, Il delitto di Thérèse Desqueyroux, dal romanzo del 1927 di François Mauriac)
- L'uomo in nero (1963, per la TV)
- La faute de l'abbé Mouret (1970, L'amante del prete, dal romanzo La colpa dell'abate Mouret di Emile Zola)
- Notti rosse (1974)
- La discordia (1974, per la TV)
- L'ultimo melodramma (1977, per la TV).

– Kelly, Eugene Curran o Gene Kelly (Pittsburg 1912-Beverly Hills, California 1996) ballerino, coreografo, attore e regista cinematografico statunitense
- On the Town (1949, Un giorno a New York, con Stanley Donen)
- Singin' in the Rain (1952, Cantando sotto la pioggia, con Stanley Donen)
- It's Alwaiys Fair Weather (1955, È sempre bel tempo, con Stanley Donen)
- The Happy Road (1956, Destinazione Parigi)
- Invitation to the Dance (1956, Trittico d'amore)
- The Tunnel of Love (1958, Il tunnel dell'amore, dalla commedia omonima del 1957 di J. Fields e Peter De Vries basata sul romanzo di P. de Vries)
- Gigot (1962, Gigò)
- A Guide for the Married Man (1967, Una guida per l'uomo sposato)
- Hello, Dolly (1969, Hello, Dolly, versione del musical del 1964 di Jerry Herman e Michael Stewart a sua volta derivato dalla commedia The Matchmaker del 1954 di Thornton Wilder)
- The Cheyenne Social Club (1970, Non stuzzicate i cowboys che dormono)
- That's Entertainment, Part 2 (1976, Holliwood… Hollywood, il seguito di That's Entertainnment del 1974, un'antologia delle commedie musicali M-G-M tra il 1933 e il 1958).
- Satchmo (1981, musical)
- Sensi (1986).

– Kinoshita, Keisuke (Hamamatsu 1912-Tokyo 1998) regista cinematografico giapponese;
1933-43, assistente cameraman;
- 1943, Il porto in fiore
- 1944, L'esercito
- 1951, Carmen torna a casa
- 1952, Il puro amore di Carmen, primo film a colori del cinema giapponese
- 1953, Una tragedia giapponese
- 1954, Ventiquattro occhi
- Narayama Bushi-ko (1958, La leggenda di Narayama, dal romanzo Le canzoni di Narayama del 1956 di Shichiro Fukazawa - 1914-87)
- 1967, Occhi, mare, una palla
- 1982, I figli di Nagasaki.

– Majano, Anton Giulio (Chieti 1912-Roma 1994) regista italiano;
L'Italia combatte (programma radiofonico organizzato a Bari nell'ultima fase della Resistenza)
- Vento d'Africa (1949)
- La domencia della buona gente (1953, da un radiodramma di Vasco Pratolini e Giandomenico Giagni)
TV: nasce il teleromanzo a puntate da lui "inventato" e realizzato all'avvento della tv:
Piccole donne di L.M. Alcott (1955)
L'alfiere (1956)
Jane Eyre (1957)
Capitan Fracassa (1958)
L'isola del tesoro (1959)
I figli di Medea (1959)
Ottocento (1959)
- Lui, lei e il nonno (1961, film tv, da una commedia di Guglielmo Giannini)
Una tragedia americana (1962)
- I fratelli còrsi (1963)
Delitto e castigo (1963)
La cittadella (1964)
David Copperfield (1965)
La fiera delle vanità (1967)
La freccia nera (1968)
E le stelle stanno a guardare (1971)
Qui squadra mobile (1973 e 1976, serie d'azione)
Marco Visconti (1975)
Il signore di Ballantrae (1979)
L'eredità della priora (1980)
L'amante dell'Orsa Maggiore (1982).

– Marchesi, Marcello (Milano 1912-Oristano 1978, annegato) autore, umorista italiano, collaborò con i periodici «Il Bertoldo» e «Marc'Aurelio» passando poi a scrivere testi per trasmissioni radiofoniche (AZ Radioenciclopedia,
Indovinala Grillo, Andata e ritorno, Spiritosissimo);
1938, si dedica al teatro di rivista (Attenti al martello, Ritorna Za-Bum, Alta tensione, Controcorrente, Sayonara Butterfly, Cielo, mio marito);
1978, 20 luglio, il "Signore di mezza età" muore annegato; era da poco sposato.
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regista con Vittorio Metz:
- Era lui…sì! sì! (1951)
- Il mago per forza (1951)
- Milano miliardaria (1951)
- Sette ore di guai (1951, dalla farsa 'Na criatura sperduta, a sua volta basata sulla commedia Il viaggio di un neonato di L.E. Tettoni)
- Tizio, Caio e Sempronio (1951)
- Lo sai che i papaveri (1952)
- Noi due soli (1952, e con Marino Girolami)
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sceneggiatore in:
- Imputato alzatevi! di Mario Mattòli(1939)
- I due orfanelli di Mario Mattòli (1947)
- Totò al Giro d'Italia di Mario Mattòli (1948)
- Totò cerca casa di Steno e Mario Monicelli (1949)
- Siamo uomini o caporali di Camillo Mastrocinque (1955)
- Totò Lascia o raddoppia! di Camillo Mastrocinque (1956)
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Diario futile
Essere o benessere
Il sadico del villaggio
Il malloppo.
TV: fu autore di numerosi slogan di Carosello e di programmi il cui elenco copre tre decenni di programmazione televisiva.

– Shindo, Kaneto (Hiroshima 1912) regista cinematografico giapponese, allievo di K. Mizoguchi, di cui fu assistente e sceneggiatore;
1950, fonda con Yoshimura la "Società del cinema moderno";
- Racconto di una moglie amata (1951)
- I ragazzi di Hiroshima (1952)
- Epitome (1953)
- Rigagnolo (1954)
- Il peschereccio Drago della Fortuna (1958)
- Hadaka no shima (1960, L'isola nuda, primo premio al Festival di Mosca)
- L'uomo (1962)
- Onibaba (1964, Onibaba - Le assassine)
- Honno (Istinto) (1966, Sesso perduto)
- Amore proibito (1969)
- La ballata solitaria di Chicuzan (1976), sulla figura del suonatore ambulante Chicuzan)
- Lo strangolamento (1978)
- L'impiccagione (1979)
- Il maestro Hokusai (1982).

– Siegel, Donald detto Don Siegel (Chicago 1912-Nipomo, Los Angeles 1991) regista cinematografico statunitense.