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ANNO 1920

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Papa
Benedetto XV

(1914-22)

ICM
(Congresso Internazionale di Matematica)

1920, Strasburgo, 6° congresso.
Alcune nazioni non partecipano per motivi politici.
[segue Toronto 1924.]

 



Chamberlain, Owen (San Francisco 1920) fisico americano, collaboratore di E. Fermi nella messa a punto della bomba atomica
1954, assieme a Segrèdimostra l'esistenza dell'antiprotone, per la cui scoperta ebbero il premio Nobel per la fisica nel 1959;
1972, l'attribuzione di questa scoperta viene contestata dal fisico italoamericano O. Piccioni, ideatore delle apparecchiature usate negli esperimenti.

Colombo, Giuseppe [Bepi] (Padova, 2 ottobre 1920 – Padova, 20 febbraio 1984) matematico, fisico, astronomo e ingegnere italiano;
nono di dieci fratelli, prende parte alle operazioni nel fronte orientale durante la seconda guerra mondiale: in seguito alle ferite viene decorato della medaglia al valor militare;
1944, si laurea in matematica alla Normale di Pisa;
1945, diviene assistente di meccanica razionale a Padova;
1955, diviene professore ordinario di Meccanica Applicata presso la facoltà di Ingegneria dell'Università di Padova;
[Soprannominato "Meccanico del cielo", il suo nome è legato al satellite al guinzaglio (Tethered, un'intuizione di Mario Grossi che egli contribuì a sviluppare a partire dai primi anni settanta), all'idea di una zattera spaziale creata riutilizzando i serbatoi di propellente lasciati nello spazio dagli Space Shuttle e a quella di lanciare enormi specchi in orbita per concentrare i raggi solari su alcune zone della Terra per allontanare la nebbia.]
Nel corso della sua attività universitaria tiene lezioni di meccanica celeste, geodesia spaziale, meccanica delle vibrazioni e veicoli e vettori spaziali ed insegna anche a Catania e a Modena.
1961, dopo il lancio del primo satellite artificiale, viene reclutato dalla NASA;
1964-76, fa parte dei comitati nazionali del Consiglio Nazionale delle Ricerche;
[Partecipa inoltre a ricerche presso l'Harvard Smithsonian Center for Astrophysics, al Caltech ed al Jet Propulsion Laboratory.
Svolge una campagna di promozione della ricerca spaziale presso l'Agenzia Spaziale Italiana e presso l'Aeritalia di Torino e le Università di Padova, Pisa e Torino.]

1965, è consulente per gli elaboratori IBM della NASA;
1971, ottiene il Premio Feltrinelli;
1974, contribuisce all'impresa del Mariner 10;
[Scopre l'accoppiamento tra rivoluzione e rotazione di Mercurio (il pianeta compie tre rotazioni intorno al proprio asse ogni due rivoluzioni intorno al Sole). Dopo aver constatato che il periodo dell'orbita del Mariner 10 dopo il fly-by di Mercurio sarebbe coinciso con il doppio del periodo di rivoluzione del pianeta stesso, suggerisce di sfruttare tale risonanza per programmare molteplici sorvoli di Mercurio. La sua modifica viene prontamente implementata nel piano di missione dagli ingegneri e matematici del JPL e permette tre sorvoli di Mercurio, prima che la sonda esaurisca il propellente.]
Collabora anche al lancio della sonda "Giotto", che nel 1986 incontrerà la cometa di Halley. Il nome viene proposto da lui, in omaggio alla Natività di Giotto della Cappella degli Scrovegni, in cui è raffigurata la cometa.
[Viene ricordato inoltre per la pianificazione di fly-by multipli con Mercurio nel 1972-73, per aver progettato la missione Solar Probe, per aver promosso l'utilizzo di un nuovo tipo di radiometro e per aver capito che la variazione di luminosità azimutale dell'anello A di Saturno è dovuta alla sua struttura spiraliforme. In riferimento alla pianificazione della traiettoria del Mariner 10 dichiara a «La Stampa» «Quella è una delle cose che mi sono costate meno fatica. È un episodio banale della mia attività scientifica: non avrei mai pensato che potesse destare scalpore».
1983, la NASA gli attribuisce la medaglia d'oro per i numerosi successi durante la lunga attività;
[Riconoscimenti:
- L'ESA gli dedica una missione il cui lancio è previsto nel 2017, "BepiColombo", volta all'esplorazione di Mercurio e considerata di grande rilievo dall'ente spaziale europeo.
- Gli viene dedicato un asteroide, 10387 Bepicolombo.
- Porta il suo nome "Separazione di Colombo" la distanza tra due degli anelli di Saturno.
- L'Università di Padova intitola al suo nome il Centro Interdipartimentale di Studi ed Attività Spaziali.
- La Provincia di Padova ha istituito il "Bepi Colombo Prize" destinato al ricercatore internazionale che più si è distinto nei suoi studi in un particolare settore, correlabile all'ambito disciplinare di cui lui si è occupato.
- A Matera gli viene dedicato il Centro di geodesia spaziale.
Rielaborazione da Wikipedia.]



Cooley, Denton Arthur (Houston 1920) chirurgo statunitense, il primo a impiantare un cuore artificiale su un essere umano nel 1969.

Germain, Paul (Saint-Malo 1920) fisico e matematico francese, i cui studi sono rivolti verso i diversi campi della fisica del continuo e della fluidodinamica, laurea honoris causa all'università di Lovanio, cavaliere della Legion d'onore e nel 1977 socio straniero all''Accademia dei Lincei.

Gold, Thomas (Vienna 1920) astrofisico austriaco, trasferitosi negli Usa nel 1956, il primo a formulare l'ipotesi che le radiosorgenti pulsanti (pulsar) siano stelle di neutroni rotanti su se stesse.

Jacob, François (Nancy 1920) biologo francese, premio Nobel per la fisiologia e la medicina nel 1965 con A. Lwoff e J. Monod per le ricerche sulla genetica della cellula batterica
La logica del vivente. Storia dell'ereditarietà (1970)
Il gioco dei possibili (1981)
La statua interiore (1986, autobiografia).

Mitchell, Peter Dennis (Mitcham, Surrey 1920-Glynn, Cornovaglia 1992) biochimico inglese, pioniere della bioenergetica
1955, dopo gli studi a Cambridge, diventa direttore dell'unità di biochimica all'università di Edimburgo
1963, si trasferisce in Cornovaglia dove fonda il Glynn Research Institute
1978, premio Nobel per la chimica per i suoi studi sul meccanismo di trasmissione di energia attraverso le membrane cellulari.

Porter, George (Stainforth 1920) chimico inglese
1955, insegna fisica a Sheffield
1963, insegna fisica alla Royal Institution di Londra
1967, premio Nobel per la chimica assieme al suo maestro R.G. Nottish e con M. Eigen in riconoscimento dell'importanza di una nuova tecnica di fotolisi a lampo da lui messa a punto, in grado di produrre reazioni chimiche estremamente veloci, e quindi di registrare "situazioni" chimiche che non soltanto hanno vita brevissima, ma che non esistono se non lontano da ogni stato di equilibrio.

Szasz, Thomas (Budapest 1920) psichiatra statunitense di origine ungherese, laureato in fisica e medicina all'università di Cincinnati, si dedicò successivamente alla psichiatria alla State University di New York;
Disumanizzazione dell'uomo. Ideologia e psichiatria (1970)
I manipolatori della pazzia. Studio comparato dell'Inquisizione e del Movimento per la salute mentale (1974)
Schizofrenia, simbolo sacro della psichiatria (1976)
Il mito della psicoterapia (1978)
Sesso a tutti i costi (1980).

Tanner, James M. (Cambridge, Surrey 1920) pediatra e auxologo inglese;
1956-85, docente all'Istituto Child Health di Londra;
Auxologia: dal feto all'uomo (1978)
Storia dello sviluppo umano (1981).

Thomas, Edward Donnal (Mart, Texas 1920) medico statunitense, docente alla Columbia University,
1963, direttore della divisione oncologia dell'Università di Washington;
1989, direttore della ricerca clinica al centro delle ricerche sul cancro nella stessa università;
1990, premio Nobel per la medicina insieme a J.E. Murray.

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Teoria dei Quanti

«segue da 1919»
1920, N. Bohr e W. Gerlach dimostrano sperimentalmente la quantizzazione degli atomi;
«segue 1921»

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