– Akutagawa, Ryunosuke (Tokyo 1892-1927, suicida) scrittore giapponese, il cui nome è legato al maggiore premio letterario giapponese;
Rashomon (1915)
Il naso (1916)
Il paravento infernale (1918)
Nel bosco (1921, da cui il film Rashomon del 1950)
Il mostro acquatico (1927)
vita di un idiota (1927).

– Aldington, Richard (Portsmouth 1892-Bruges 1962) scrittore inglese, tradusse molto dall'italiano e dal francese;
Death of a hero (1929, Morte di un eroe)
D.H. Lawrence (1930)
All men are enemies (1933, Tutti gli uomini sono nemici)
Women must work (1934, Le donne devono lavorare)
Lawrence d'Arabia (1955).

– Andrews, Cecily Isabel Fairfield o Rebecca West (Kerry, IRLANDA 1892-Londra 1983) scrittrice britannica; studiò a Edimburgo e completò gli studi di arte drammatica a Londra dove recitò per qualche tempo, attingendo il suo nome d'arte di Rebecca dal personaggio di Rebecca in Rosmersholm di Ibsen, ruolo da lei stessa interpretato;
1911, inizia a collaborare come giornalista alla rivista «Freewoman»
1912, diventa commentatrice politica del «Clarion» rendendosi nota per il suo impegno nella questione del suffragio femminile;
Henry James (1916, biografia)
The return of the soldier (1918, Il ritorno del soldato, da cui il film di Alan Bridges del 1981)
Il giudice (1922)
Infermiera di guerra (1930)
D.H. Lwrence: an elegy (1930, D.H. Lawrence: un'elegia)
La canna pensante (1936)
Agnello nero e falcone grigio (1945)
The meaning of treason (1949 e 1965, Il significato del tradimento, scritto per il processo di W. Joyce, accusato di alto tradimento)
A train of powder (1955, Un treno di polvere, tratto dallo svolgimento del processo di Norimberga di cui è stata testimone oculare)
The fountain overflows (1956, Il traboccare della fontana)
The birds fall down (1966, Gli uccelli cadono, libro di spionaggio)
This Real Night (1985)
Cousin Rosamund (1987, continuazione dell'autobiografia).

– Andric, Ivo (Dolac, presso Travnik 1892-Belgrado 1975) scrittore jugoslavo di lingua serbo-croata;
1915-18, portavoce dell'irredentismo serbo, subisce la prigione e il confino; segue poi la carriera diplomatica (è a Roma, Bucarest, Madrid, Ginevra, Berlino) fino allo scoppio della seconda guerra mondiale;
Ex ponto (1918)
Inquietudini (1920)
Il viaggio di Alija Derzelez (1920)
Novelle (1924-31-36)
Il ponte sulla Drina (1945)
Cronica di Travnik (1945)
La signorina (1945)
Nuove novelle (1948)
Volti (1960)
1961, premio Nobel per la letteratura;
Postumi:
Sulle rocce a Pocitelj (1975)
Casa solitaria (1976)
Storia e leggenda (1977)
L'artista e la sua opera (1977).

– Auerbach, Erich (Berlino 1892-Wallingford, Connecticut, USA 1957) filologo e critico tedesco, studioso del pensiero di Dewey, profondo conoscitore della Civiltà medievale e romanza; l'avvento del nazismo lo costrinse a lasciare la Germania dove era succeduto a Leo Spitzer nella cattedra di filologia romanza all'università di Marburgo;
Scienza nuova del vico (1924, traduzione)
Dante als Dichter der irdischen Welt (1929, Dante poeta del mondo terreno)
1936-47, professore di filologia romanza all'università di Istanbul, si trasferisce poi negli USA alla Yale University;
Mimesis. Dargestellte Wirklichkeit in der abendländischen Literatur (1946, Mimesis. Il realismo nella letteratura occidentale
Literatursprache und Publikum in der lateinischen Spätantike und im Mittelalter (1958, postumo, Lingua letteraria e pubblico nella tarda antichità latina e nel Medioevo; traduz. it. 1960)
Introduzione alla filologia romanza (traduz. it. 1963)
Studi su Dante (traduz. it. 1963)
San Francesco, Dante, vico (trad. it. 1963).

– Barnes, Djuna (Cornwall-on-the-Hudson, New York 1892-New York 1980) scrittrice statunitense;
The book of repulsive women (1915)
1915, dopo l'esordio newyorkese si trasferisce a Parigi;
A book (1923, raccolta di commedie, racconti e poesie)
Ryder (1928, romanzo satirico)
A night among the horses (1929, ristampa di A book con altri tre racconti)
Nightwood (Londra 1936, Faber & Faber, Il bosco di notte, con prefazione di T.S. Eliot; pubblicato in Italia da Bompiani nel 1966 nella versione di Filippo Donini) [NuovoPortico Bompiani 1979] 
1939, torna a New York, isolandosi nella sua casa di Greenvich Village;
The antiphon (1958, L'antifona, tragedia in versi, dopo oltre vent'anni di silenzio)
The spillway (1962, Lo sfioratore).

– Bartolini, Luigi (Cupramontana, Ancona 8 febbraio 1892-Roma 1963) pittore, acquafortista e scrittore italiano;
I parenti (1915, poemetto; 1924, Parigi)
Il guanciale (1924, Gobetti, Torino; 1925, Mérat, Parigi)
Passeggiata con la ragazza (1930, racconti, Vallecchi, Firenze)
Il ritono sul Corso (1930, Mondadori, Milano)
La vita dei morti (1930, poesie, Campitelli, Foligno)
Il molino della carne (1931, satire, Bompiani, Milano)
Le carte parlanti (1931, Ribet, Torino)
L'Orso e altri amorosi capitoli (1933, Vallecchi, Firenze)
1933, viene inviato al confino;
Modì (1938, Edizioni del Cavallino, Venezia; 1959, All'insegna del pesce d'oro, Milano)
Poesie (1939, Modernissima, Roma)
Follonica ed altri 14 amorosi capitoli ad umore amoroso (1940, Emiliano degli Orfini, Genova)
Meccanico gigante (1940, Tip. Maddalena, Venezia)
Polemiche (1940, Gastaldi, Milano)
Poesie ad Anna Stickler (1941, Edizioni del Cavallino, Venezia)
Il cane scontento (1942, racconti, Tumminelli, Roma)
Scritti d'eccezione (1942, Il Campano, Pisa)
vita di Anna Stickler (1943, Tumminelli, Roma)
Poesie e satire (1944, D.O.C., Roma)
Manzù (1944, Ed. Delfino, Rovereto)
Sante e cavalle (1944, Ed. Documento, Roma)
Perché do ombra (1945, Ed. dell'A., Roma)
Scritti sequestrati (1945, Circe, Roma)
Credo d'artista (1946, Danesi, Roma)
Della Sottomissione (1946, ed. O.E.T., Roma)
Ladri di biciclette (1946, Polin; 1948, ediz. aumentata, Longanesi, Milano; 1954, Vallecchi, Firenze)
[da cui il film omonimo del 1948 di Vittorio De Sica]
Ragazza caduta in città (1946, Il Solco, Città di Castello)
Della decadenza della libertà di stampa (1946, Colombo, Roma)
La Repubblica Italiana, Considerazioni e proposte (1946, Mondadori, Milano)
Liriche e polemiche (1948, Nistri-Lischi, Pisa)
Orneore Metelli (1948, Scheiwiller, Milano)
Il fallimento della pittura (1948, Ed. S.T.E., Ascoli Piceno)
Amata dopo (1949, racconti, Nistri-Lischi, Pisa)
Il mezzano Alipio (1951, romanzo, Vallecchi, Firenze)
Contropelo alla vostra barba (1953, libello, Palmaverde, Bologna)
Van Gogh: l'uomo (1953, Scheiwiller, Milano)
Pianete (1953, poesie, con introduzione di G. Spagnoletti, Premio Chianciano, Vallecchi, Firenze)
Poesie per Anita e Luciana (1953, Scheiwiller, Milano)
Addio ai sogni (1953, poesie e acqueforti, Scheiwiller, Milano)
Ombre fra le Metope (1953, poesie, Schwarz, Milano)
Signora malata di cuore (1954, Vallecchi, Firenze)
Poesie 1954 (1954, , Vallecchi, Firenze)
La caccia al fagiano (1955, Vallecchi, Firenze)
Antinoo (1955, Porfiri, Roma)
Castelli romani ed altre passeggiate domenicali (1955, Cappelli, Bologna)
Tre prose d'arte (1957, Sodalizio del libro, Venezia)
Il mazzetto (1959, Mondadori, Milano)
Il polemico (1959, Vallecchi, Firenze)
La pettegola (1959, racconti, Cappelli, Bologna)
Le acque del Basento (1960, racconti, Mondadori, Milano)
Racconti proibiti [scabrosi] (1963).

– Benjamin, Walter (Berlino 1892-Port Bou, Spagna 1940, suicida) filosofo e critico letterario tedesco, di origine ebraica.

– Bergengruen, Werner (Riga 1892-Baden-Baden 1964) scrittore tedesco;
Die Feuerprobe (1933, La prova del fuoco)
Der Grosstyrann und das Gericht (1935, Il gran tiranno e il processo)
Die drei Falken (1937, I tre falconi)
Der Starost (1938, Un uomo d'altri tempi)
Am Himmel wie auf Erden (1940, In cielo come in terra)
Das Feuerzeichen (1949, Il segnale di fuoco)
Die heile Welt (1950, versi)
Der letzte Rittmeister (1952, L'ultimo capitano)
Figur und Schatten (1958, Figura e ombra).

– Betti, Ugo (Camerino, Macerata 1892-Roma 1953) magistrato, drammaturgo e poeta italiano;
1917, combattente nella prima guerra mondiale, viene fatto prigioniero a Caporetto; entrato poi in magistratura, è a Parma, poi a Roma;
Il re pensieroso (1922)
La padrona (1926, teatro)
Caino (1928)
Canzonette-La morte (1932)
Le case (1933)
Frana allo Scalo Nord (1936)
I nostri sogni (1936)
Una bella domenica di settembre (1936)
Uomo e donna (1937)
Notte in casa del ricco (1938)
Il vento notturno (1946)
Delitto all'isola delle Capre (1946)
Ispezione (1947)
Marito e moglie (1947)
Una strana serata (1948)
La pietra alta (1948, romanzo)
Corruzione al Palazzo di Giustizia (1949)
Spiritismo nell'antica casa (1950)
Il giocatore (1951, teatro, ultima opera rappresentata in vita)
Acque turbate (1951)
Postumi:
L'aiuola bruciata (1951-52)
La fuggitiva (1953).

– Bishop, John Peale (Charles Town, West Virginia 1892-Cape Cod, Massachusetts 1944) scrittore statunitense;
The undertaker's garland (1922, La ghIRLANDA del becchino, raccolta di poesie, assieme a Edmund Wilson)
Many thousands gone (1931, Scomparsi a migliaia, racconti)
Now with his love (1933, Ora col suo amore, poesie)
Act of darkness (1935, Atto di oscurità, romanzo).

– Bonelli, Luigi (Siena 1892-1954) autore di teatro;
L'imperatore
Cicero
La barca dei comici.

– Buck-Sydenstricker, Pearl (Hillsboro, West Virginia 1892-Danby, Vermont 1973) scrittrice statunitense, figlia e moglie di missionari in Cina;
Trilogia:
The Good Earth (1931, La buona terra)
Sons (1932, Figli)
A House divided (1935, Una casa divisa)
1938, premio Nobel per la letteratura;
The New Year (1968, La casa dei fiori)
The Three Daughters of Madame Liang (1969, Le ragazze di Madame Liang)
All Under Heaven (1973, Tutti sotto il cielo).

– Cain, James Mallahan (Annapolis, Maryland 1892-University Park, Maryland 1977) scrittore, cronista e sceneggiatore cinematografico statunitense, le cui opere vennero introdotte in Italia da VIttorini e Pavese;
1915-18, combatte in Francia, come altri della sua generazione;
? (1930, Il nostro governo)
The postman always rings twice (1934, Il postino suona sempre due volte)
[da cui il film Ossessione del 1943 di L. Visconti]
? (?, Doppia indennità)
Serenade (1937, Serenata)
? (?, Falsi in amore)
? (?, Tre di uno stampo)
Mildred Pierce (1941)
The Butterfly (?; 1967, La farfalla, traduzione di Maria Napolitano, Longanesi & C., I Libri Pocket, Milano )
[da cui il film del 1981 di Matt Cimber]
Past all dishonor (1946, Oltre il disonore)
The moth (1948, La falena)
The root of his eVIl (1954, Le radici del male)
La moglie del mago (1965).

– Compton-Burnett, Ivy (Londra 1892-1969) scrittrice inglese
Brothers and Sisters (1929, Fratelli e sorelle)
Men and Wives (1931, Mariti e mogli)
A Family and a Fortune (1939, Una famiglia e una fortuna)
Parents and Children (1941, Genitori e figli)
Elders and Betters (1944, Anziani e migliori)
The Present and the Past (1953, Il presente e il passato)
Mother and Son (1955)
The Mighty and their Fall (1961, I grandi e la loro rovina)
A God and his Gifts (1961, Un dio e i suoi doni).

– Corradini, Bruno o Bruno Corra (Ravenna 1892-Roma 1976) scrittore italiano, uno dei teorici e dei rappresentanti del teatro futurista;
Sam Dunn è morto (1907, I ed.; 1970, ristampa)
Il passatore (1920)
L'amante del mistero (1953).

– Cvetaeva, Marina Ivanovna (Mosca 1892-Elabuga, Kazan 1941, suicida) poetessa russa;
[La figlia si chiama Ariadna Efron.]
Album serale (1910)
Lanterna magica (1912)
Versi a Blok
Congedo
Psiche
Verste
Lo zar-fanciulla (1923)
Dopo la Russia (1925).

– Fedin, Konstantin Aleksandrovic (Saratov 1892-Mosca 1977) scrittore russo; 
1913, scrive il suo primo racconto sul «Novyj Satirikon»;
1919, viene mobilitato dalla Guardia Rossa e inviato a Pietrogrado;
1920-24, dirige la rivista «Pecat i revoljucija»;
Frutteto (1920, racconto)
1921, entra in contatto col gruppo "I fratelli di Serapione"; 
Racconto di un mattino (1921)
Anna Timofeevna (1922)
Le città e gli anni (1924, romanzo)
Transvaal (1926)
I fratelli (1928, romanzo)
Opere scelte (1928)
1931-33, trascorre questi anni in un sanatorio svizzero;
Il ratto d'Europa (1934-35, in due voll., romanzo)
Il sanatorio "Arturo" (1936, romanzo breve)
1941-44, è corrispondente di guerra e alla fine è presente al Processo di Norimberga;
Gorkij tra noi (1943-44, in due voll.; il II vol. uscito col sottotitolo Pietroburgo che se ne va incorre in molte reprimende e censure; dopo i rimproveri del critico V. Višnevskij entrambi i volumi alla fine vengono tolti dalla circolazione)
Le prime gioie (1945, romanzo)
Un'estate straordinaria (1947-48, romanzo, continuazione del precedente)
1953, dopo la morte di Stalin è presidente dell'Unione degli scrittori della R.S.F.R.;
Opere scelte (1954, in 6 voll.)
1959, dal terzo congresso degli scrittori sovietici viene eletto presidente dell'Unione degli scrittori dell'URSS in sostituzione di Surkov; 
Falò (1961-65, trilogia)
Opere scelte (1962, in 9 voll.)
1967, presiede il convegno del segretariato dell'Unione degli scrittori dell'URSS per discutere le lettere di protesta in favore della libertà di espressione scritte da Aleksandr Solzenicyn, all'Unione degli scrittori dell'URSS; tra i due divampa l'odio;
Gorkij tra noi. Scene della vita letteraria (1971).

– Garnett, David (Brighton 1892-Montcuq, Francia 1981) scrittore inglese, traduttore, editore, giornalista;
Lady into Fox (1922, La signora trasformata in volpe)
A Man in the Zoo (1924, Un uomo allo zoo)
No Love (1929, Niente amore)
Pocahontas. La bella selvaggia della Virginia (1937, da cui il film del 1995)
The Golden Echo (1954-63, L'eco d'oro, in 3 voll., autobiografia)
Aspects of Love (1955, Aspetti dell'amore)
A Net for Venus (1959, Una rete per Venere)
Two by Two: A Story of SurVival (1963, A due a due: storia di una sopravvive nza)
Ulterior Motives (1966, motivi ulteriori)
Il re dei gatti (1974).

– Illakowicz, Kazimiera (VIlna 1892-Poznan 1983) poetessa polacca
Voli di Icaro (1911, durante la fase conclusiva della Giovane Polonia)
L'uccello piangente (1927)
Storia del martire di Mosca (1927, poemetto, narra il martirio del sacerdote Konstanty Budkiewicz ucciso per la sua fede a Mosca nel 1923)
L'usignolo lituano (1936)
Cuore spensierato (1958)
Sussurri (1966).

– Lynd, Robert Staughton (New Albany, Indiana 1892-Warren, Connecticut 1974) sociologo statunitense
1923, riceve l'incarico di dirigere una ricerca sulla vita religiosa in una cittadina americana "tipica" (Muncie nell'Indiana, ribattezzata Middletown)
Middletown (1929, libro che uscì dall'inchiesta)
Middletown in transition (1937, sulla seconda indagine che ebbe lo scopo di vedere il confronto tra la situazione precedente la grande crisi del 1929 e la ripresa delineatasi a partire dal 1933)
Conoscenza per che fare? (1939).

– MacLeish, Archibald (Glencoe, Illinois 1892-Boston 1982) poeta statunitense, studiò a Yale e ad Harvard; dopo aver combattuto nella prima guerra mondiale insegnò e praticò l'avvocatura;
Tower of Ivory (1917, Torre d'avorio)
1923-28, si trasferisce a Parigi per dedicarsi alla letteratura;
The Pot of Earth (1925, Il vaso della terra, poema)
Streets on the Moon (1926, poesie)
New Found Land (1930, Terra Nuova, poesie)
Conquistador (1932, poema epico su Cortés, Premio Pulitzer)
Frescoes for Mr. Rockefeller's City (1933, Affreschi per la città del sig. Rockfeller; poesie "sostitutive" degli affreschi sulla Civiltà statunitense commessi a Diego Rivera dalla famiglia Rockefeller che li fa poi staccare per il suo anticapitalismo)
Public Speech (1936, Discorso in pubblico)
Land of the Free (1938, Terra dei liberi)
America Was Promises (1939, L'America era promesse)
Songs for Eve (1954, Canti per Eva)
Poesia ed esperienza (1961, saggio critico)
The Human Season: Selected Poems (1972, La stagione umana: Poesie scelte).

– Millay, Edna St. vincent (Rockland, Maine 1892-Austerlitz, New York 1950) poetessa statunitense
A Few Figs from Thistles (1920, Qualche fico dai cardi)
The Harp-Weaver and Other Poems (1923, Tessitore d'arpa e altre poesie)
Fatal Interview (1931, Fatale intervista)
Wine from These Grapes (1938, vino da queste VIti).

– Murray Grieve, Christopher o Hugh MacDiarmid (Langholm 1892-Edimburgo 1978) poeta scozzese, giornalista, direttore della «Voice of Scotland» e tra i fondatori del Partito nazionalista scozzese
First Hymn to Lenin (1931, Primo inno a Lenin)
Scots Unbound (1932, Scozzesi liberati)
Stony Limits (1934, Limiti di pietra)
Second Hymn to Lenin (1935, Secondo inno a Lenin)
In Memoriam James Joyce (1955)
The Kind of Poetry I Want (1961, La poesia che voglio scrivere)
The Uncanny Scot (1968 Il misterioso scozzese)
Antologia MacDiarmid.Poesie in scozzese e in inglese (1972).

– Myrivilis, Stratis (Mitilene 1892-Atene 1969) scrittore greco, combatté nella prima guerra mondiale e nella prima guerra turca
La vita nella tomba (1924)
La maestra dagli occhi d'oro (1933)
Basilio il Cocciuto (1943)
La Madonna del mare (1950).

– Natta, Giacomo (Vallecrosia, Imperia 1892-) scrittore italiano;
1908/9, incontra colui che definisce il suo maestro [forse a tutti sconosciuto], il filosofo marchigiano Giulio Cesare Paoli, che trascorse gran parte della sua vita a Nuoro dove era stato professore di matematica e direttore dell'istituto tecnico di Nuoro;
[Morì a Vallecrosia, presso Ventimiglia; al suo funerale erano soltanto in tre. Gli aveva dato un consiglio: « Non già alle storie io la esorto, ma alle scienze. La scienza manderà tutto a catafascio; vedrà!!! ». La sua opera è stata pubblicata dall'editore Remo Sandron di Palermo e vi si tratta principalmente dell'atomo. Aveva previsto la nostra era atomica]
1910, a San Remo incontra Vladimiro Primerof [Sergio Makarof], e in casa sua conosce Vera Zasulic [o suppone di averla conosciuta] del gruppo "Liberazione e Lavoro";
a Ospedaletti conosce Georgij Plekhanov, il fondatore del socialismo russo, il primo divulgatore in Russia delle dottrine di K.H. Marx;
a Firenze conosce quelli della «Voce» e di «Lacerba», e anche A. Gide al caffè "Giubbe Rosse";
1918, rivede Vladimiro Primerof, in partenza urgente per la Russia, che solo ora gli svela il suo vero nome;
1920, insegnante al Liceo Saint Stanislas a Grenoble e studente della facoltà di lettere;
per tre anni precettore a Cannes in una ricca famiglia dove conosce molti nobili aristocratici e molti russi bianchi; non segue la loro famiglia in America;
si ammala a Roma, è lettore presso una signora cieca a Nizza e poi entra come secondo segretario presso Magnus Hirchfeld per un anno soltanto fino alla morte del sessologo;
1945, è invitato da Leone ed Elena Vivante De Bosis a Malafrasca, Siena: a Villa Solaia, vasta come un convento, fornita di una ricca biblioteca, vive come un frate;
L'ospite dell'Hôtel Roosevelt (1953, Edizioni della Meridiana, Milano)
Questo finirà banchiere (?, racconti).

– Paustovskij, Konstantin Georgievic (Mosca 1892-1968) scrittore sovietico; passata l'infanzia a Kijev, prima di viaggiare molto e di fare molti mestieri, si legò negli anni Venti alla "scuola meridionale" (I.E. Babel', V.P. Kataev, Il'f, E.G. Bagrickij)
Romantici (1923)
Le nubi scintillanti (1928)
Kara-Bugaz (1932)
La Colchide (1934)
Orest Kiprenskij (1937)
Isaak Levitan (1937)
Giorni estivi (1937)
Taras Ševcenko (1939)
La rosa d'oro (1956)
Cronaca di una vita (1962, iniziata nel 1946).

– Petrescu, Cezar (Cotnari, Iasi 1892-Bucarest 1961) scrittore romeno, fondò la rivista «Gãndirea» (Il pensiero) organo del movimento tradizionalista
Scende la tenebra (1927)
Il tesoro del re Dromichet (1931)
Oro nero (1933)
Dello scrivere e degli scrittori (1953)
vieni a vedere! (1954, novelle)
Note di un viaggiatore (1958).

– Ramos, Gracilliano (Quebrângulo, Alagoas 1892-Rio de Janeiro 1953) narratore brasiliano, divenuto prefetto di Palmeira dos Indios
Caetés (1933, caeté è l'indio antropofago; descrive la ferocia dei rapporti sociali in una cittadina del Nordeste)
São Bernardo (1934, San Bernardo)
destituito dall'incarico viene arrestato per "sovversione"
Angústia (1936, Angoscia, scritto durante la prigionia)
riacquistata la libertà è costretto a un nuovo modesto lavoro di ispettore scolastico
VIdas sécas (1938, VIte secche, da cui il film del 1980 di Pereira dos Santos)
Infância (1945, Infanzia)
Insónia (1947, Insonnia, racconti)
Histórias  incompletas (1948, Storie incomplete)
Memorias de cárcere (1953, Memorie dal carcere).

– Rohlfs, Gerhard (Berlino 1892-Bonn 1986) glottologo e filologo tedesco;
1926, docente di filologia romanza all'università di Tubinga;
Dizionario etimologico della grecità dell'Italia meridionale (1930)
Dizionario dialettale delle Tre Calabrie (1932-39, in 3 voll.)
1938, docente di filologia romanza all'università di Monaco
Grammatica storica della lingua italiana e dei suoi dialetti (1949-54, in 3 voll.)
Studi e ricerche su lingua e dialetti d'Italia (1972)
Vocabolario dei dialetti salentini. Terra d'Otranto (1976, in 3 voll.)
Supplemento ai vocabolari siciliani (1977)
Il nuovo dizionario dialettale della Calabria (1977)
Panorama delle lingue neolatine. Piccolo atlante linguistico pan-romanzo (1986).

– Rostagni, Augusto (Cuneo 1892-Muzzano, Vercelli 1961) filologo e critico italiano
Poeti alessandrini (1916)
Il verbo di Pitagora (1924)
Poetica di Aristotele (1927)
Poetica di Orazio (1930)
Virgilio minore (1933)
Storia della letteratura latina (1949-52).

– Russo, Luigi (Delia, Caltanissetta 29 novembre 1892-Marina di Pietrasanta, Lucca 1961) critico italiano.

– Sackville-West, Victoria o Vita Sackville-West (Knole, Kent 1892-Sissinghurst, Kent 1962) scrittrice inglese, di estrazione aristocratica, autrice di una trentina di libri;
[Figlia unica di una famiglia inglese molto famosa che vivono a Knole, il palazzo più grande che ci sia in Inghilterra.
Sposa l'intellettuale e diplomatico Harold Nicolson e genera con lui il figlio Nigel. Vivono nel castello di Sissinghurst (Kent) con uno dei giardini più belli d'Inghilterra.]
accostatasi al gruppo di Bloomsbury, allaccia una contraddittoria amicizia con V. Woolf che ne darà il ritratto "interiore" nel romanzo Orlando;
altro suo amore Rosamund Grosvenor;
Sfida (Stati Uniti 1924, dedicato alla propria amante Violet Keppel, sposata Trefusis);
Passenger to Teheran (1926, Passeggera per Teheran)
The Land (1926, La terra, poemetto)
The Edwardians (1930, La signora scostumata, pubblicato dalla Hogarth Press di Leonard e V. Woolf)
[Nel suo ritiro di Sissinghurst scrive la sua rubrica di giardinaggio per l' «Observer».]
All Passion Spent (1931, Ogni passione spenta)
The Garden (1946, Il giardino)
1962, muore.
[Alla sua morte, nel suo armadio il figlio trova tra i suoi vestiti uno solo da sera risalente al 1923.]

– Saiko, George Emmanuel (Seestadtl, Erzgebirge 1892- Vienna 1962) scrittore austriaco, compì gli studi universitari di storia dell'arte, psicologia e filosofia a Vienna
Auf dem Floss (1938, Sulla zattera, edito solo nel 1946 per interessamento di H. Broch; evoca la dissoluzione dell'asburgico "mondo di ieri")
1939, diviene collaboratore della Albertine, la celebre galleria viennese di grafica
1945-50, dirige l'Albertine
Der Mann im Schilf (1955, L'uomo nel canneto, in cui è descritto il tentativo dei nazisti austriaci di impadronirsi del potere nel 1934)
Der Opferblock (1962, Il capro espiatorio)
Giraffe unter Palmen (1962, Giraffa sotto le palme).

– Salinas, Pedro (Madrid 1892-Boston 1951) scrittore spagnolo, laureatosi a Madrid in lettere e filosofia
1914-17, lettore di spagnolo alla Sorbona
1922-23, lettore di spagnolo a Cambridge; ritornato in patria, insegna per alcuni anni negli atenei di Siviglia, Murcia e Madrid, dirige la rivista «Indice letterario» e organizza la nuova Universidad Internacional de Verano a Santander
Presagios (1923, Presagi)
Seguro azar (1929, Sicuro caso)
Fabula y signo (1931, Favola e segno)
La voz a ti debida (1933, La voce che ti devo)
1935, alla vigilia della rivoluzione, si trasferisce negli Stati Uniti dove è professore di letteratura spagnola in varie università
La realtà e il poeta nella poesia spagnola (1940)
La poesia di Ruben Dario (1948)
Todo más claro (1949, Tutto più chiaro)
El desnudo impecable y otras narraciones (1951, Il nudo impeccabile e altri racconti)
La bomba increible (1951, La bomba incredibile, romanzo)
Los santos (1954, I santi, teatro).

– Schulz, Bruno (Drohobycz, Galizia 1892-1942) scrittore polacco, di famiglia ebraica, dopo un giovanile apprendistato di pittura, visse prevalentemente nella città natale come insegnante di disegno in una scuola media; 
Le botteghe color cannella (1934)
Il sanatorio all'insegna della clessidra (1937)
1942, è trucidato dai nazisti
Lettere (1975).

– Sitwell, Osbert (Londra 1892-Firenze 1969) scrittrice inglese;
[Fratello della scrittrice Edith (1887-1964) e del saggista Sacheverell (1897).]
di famiglia aristocratica, figlio di un baronetto, si forma all'università di Eton e trascorse gli ultimi anni nella sua raffinata dimora italiana;
Before the Bombardment (1926, Prima del bombardamento)
The Man Who Lost Himself (1929, L'uomo che perdette se stesso)
Autobiografia divisa in vari volumi:
- Left Hand, Right Hand (1944, Mano sinistra, mano destra)
- The Scarlet Tree (1946)
- Laughter In the Next Room (1949, Risate nella stanza accanto)
- Noble Essences (1950, Essenze nobili)
Four Songs from the Italian Earth (1948, Quattro canti dalla terra italiana)
On the Continent (1958, Sul continente)
Poems about People (1965, Poesie sulla gente).

– Sorge, Reinhard Johannes (Rixdorf, Berlino 1892-Ablaincourt, Somme 1916) scrittore tedesco
Der Bettler (1912, Il mendicante, dramma rappresentato alla fine della prima guerra mondiale, dopo la morte in combattimento dell'autore; è uno dei testi canonici del teatro espressionista che sfrutta il tema del conflitto tra figli e padri per rappresentare una più ampia dilacerazione nella condizione umana)
1913, si converte al cattolicesimo;
Gericht über Zarathustra (1913, Condanna di Zarathustra, con cui dichiara il suo rifiuto di Nietzsche)
Guntwar (1914, dramma)
Metanoeite (1915, ConvertiteVI)
König David (1916, Re Davide)
Der Jüngling (1916, postumo, L'adolescente; liriche scritte sul fronte della Somme).

– St. vincent Millay, Edna (1892-1950) poetessa statunitense.

– Taymur, Muhammad (N. 1892-m. 1921) scrittore e drammaturgo egiziano, influenzato dalla letteratura occidentale che conobbe durante i suoi soggiorni in Europa, impresse una profonda svolta innovatrice alla letteratura del suo paese, alla quale fece conoscere le idee e i modi espressivi del realismo;
Ciò che vedono gli occhi (1927, pubblicato dal fratello Mahmud)
Mahmud (n. 1894) anch'egli scrittore, 
Sheikh Giuma (1925, racconto).

– Tolkien, John Ronald Reuel (Bloemfontein, Sudafrica 1892-Bournemouth, Hampshire 1973) scrittore inglese, autore di molte opere filologiche sul medioevo sassone e celtico;
1925-59, docente di letteratura anglosassone e poi di lingua e letteratura inglesi nelle università di Leeds e di Oxford;
The Hobbit (1937, Lo Hobbit)
The Lord of the Rings (1954-55, Il signore degli anelli, trilogia:
- La confraternita dell'anello
- Le due torri
- Il ritorno del re)
Sigmarillion (postumo, composto da vari frammenti raccolti dal figlio).

– Tret'jakov, Sergej Michajlovic (Kuldiga, Riga 1892-1939) scrittore sovietico, aderì inizialmente al gruppo degli egofuturisti e fu uno dei più stretti collaboratori delle riviste «LEF» e «Novyj LEF» di cui redasse gli ultimi cinque numeri dopo l'uscita di Majakovskij; primo traduttore di B. Brecht in russo;
Pausa ferrea (1919, versi)
1922, è collaboratore letterario di S.M. Ejzenštejn al Teatro Proletkult di Pietroburgo;
Anche il più furbo ci casca da A.N. Ostrovskij (1922)
Maschere antigas (1923)
1923, è collaboratore letterario di V.E. Mejerchol'd con cui lavora per parecchi anni;
Ascolta Mosca (1923)
La terra in subbuglio (1923)
Urla, Cina! (1926)
Voglio un bambino (1927, spettacolo messo in prova, ma vietato dalla censura)
Ten Shih-hua (1930, "biointervista" (una sua invenzione), cioè una biografia di un personaggio storico raccolta dalla sua Viva voce con aggiunta di dati sul paese e sulla società in cui vive )
Gente di un solo fuoco (1936, relazione dei suoi incontri con B. Brecht, E. Piscator,ecc.)
- Elisò di N.M. Šengelaja (1928, sceneggiatura)
- Il sale di Svanetj di M. Kalatozov (1930, sceneggiatura)
- Chabarda di M.E. Caureli (1931,.sceneggiatura).

– Vallejo, César (Santiago de Chuco, Trujillo 1892-Parigi 1938) poeta peruviano, meticcio; fondatore con Neruda, e più ancora di lui, della grande poesia ispanoamericana del Novecento;
Los heraldos negros (1918, Araldi negri, resta nell'ambito del modernismo e simbolismo imperanti)
Trilce (1922, con accenni all'avanguardia)
1923, si rifugia a Parigi;
Fabla salvaje (1925, racconti)
1930-33, viene espulso dalla Francia per aver aderito al marxismo rivoluzionario; compie viaggi in Spagna e nell'Unione sovietica;
Tungsteno (1933, Tungsteno, sulle vicende di una miniera peruviana gestita da capitali stranieri)
1936, segue da vicino la guerra civile spagnola tentando poi di organizzare aiuti per i profughi repubblicani; con Juan Larrea dirige la rivista «Favorables Paris Poema»;
Poema humanos (1939, postumo, Poemi umani; tra cui il poemetto: España, aparta de mi este cálic!, Spagna, allontana da me questo calice!, inno ai volontari repubblicani).

– Weinheber, Josef (Vienna 1892-Kirchstetten, Austria Inferiore 1945, suicida) scrittore austriaco, autodidatta, s'impiegò giovanissimo alle poste,  pur continuando a coltivare assiduamente la letteratura; compromesso col nazismo, divenne uno dei poeti del Terzo Reich;
Der einsame Mensch (1920, L'uomo solitario)
Von beiden Ufern (1923, Da entrambe le rive)
Das Waisebhaus (1924, L'orfanotrofio)
Boot in der Bücht (1926, La barca nell'insenatura)
Adel und Untergang (1934, Nobiltà e declino)
Wien wörtlich (1935, Vienna alla lettera)
Späte Krone (1936, Tardiva corona, raccolta di sonetti)
O Mensch, gib acht (1937, Uomo, sta' attento)
Zwischen Göttern und Dämonen (1938, Fra dèi e demoni)
Kammermusik (1939, Musica da camera)
1943, deluso, si stacca dal partito;
1945, all'ingresso delle truppe sovietiche a Vienna, si suicida [fine del neoromanticismo tedesco];
Hier ist das Wort (1947, postumo, Ecco la parola; sua ultima raccolta).