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Papi

955-964, Giovanni XII

963-965, Leone VIII

964-966, Benedetto V

965-972, Giovanni XIII

 

962, fondazione del monastero di Lavra, il primo dei numerosi monasteri che poi sorgeranno sul Monte Athos (Grecia).

ANNI 960-969






960-969
SACRO ROMANO IMPERO
Ottone I [il Grande]
Albero genealogico
(912 - Memleben 973)
figlio di Heinrich I [l'Uccellatore] re di Germania, e di Matilde di Ringenheim, discendente di Vituchindo, l'eroe nazionale sassone;
936-961, duca di Sassonia;
936-973, re di Germania;
alla morte del padre gli succede sul trono di Germania, venendo poi consacrato ed incoronato ad Aquisgrana;
nel 939, con la battaglia di Andernach, neutralizza la rivolta dei feudatari ribelli: i duchi di Franconia e di Lorena, l'arcivescovo di Magonza e il suo stesso fratello Heinrich;
nel 932 vince la contesa con Louis IV, re di Francia, a proposito della Lorena [inserendosi abilmente nella lotta tra il re francese e il duca dei franchi Huges [Capeto]], costringendo quest'ultimo a rinunciare ad ogni pretesa sulla regione;
affida i ducati più importanti:
- Lorena, al genero Konrad [il Rosso];
- Baviera, al fratello Heinrich I [il Litigioso], ormai definitivamente sottomesso;
- Svevia, al figlio Liudolfo;
- Franconia, ne assume il governo riunendola ai suoi domini personali;
nel 951, chiamato dalla regina Adelaide vedova del re d'Italia Lotario II e imprigionata dal nuovo re d'Italia Berengario II, interviene in Italia, dove, sposata Adelaide cinge la corona d'Italia a Pavia; solo l'intervento del princeps et senator romanus Alberico, che gli sbarra il cammino per Roma, evita in quest'occasione che egli prenda anche la corona imperiale; fa quindi ritorno in Germania lasciando il regno d'Italia in vassallaggio a Berengario II già battuto e ormai non più pericoloso;
nel 953 la ribellione del figlio Liudolfo (sostenuto da Corrado di Lorena e dall'arcivescovo di Magonza) getta il paese in una guerra civile i cui effetti sono aggravati dalla ripresa delle incursioni ungare;
nel 955, impostosi ai ribelli, affronta e sconfigge gli ungari nella battaglia di Lechfeld; dopo questa vittoria e quella ottenuta poco dopo sugli slavi, viene salutato ovunque come il salvatore della cristianità;
961
scende in Italia, chiamato da papa Giovanni XII [figlio di Alberico] che ha invocato il suo aiuto contro re Berengario II;
962-973, imperatore del Sacro Romano Impero;
[fattosi incoronare a Roma]
con il Privilegium Othonis stabilisce che il papa non può essere eletto se non con il consenso dell'imperatore ed in presenza di un suo rappresentante;
964
depone Giovanni XII (che ha stretto accordi con Berengario II) facendo eleggere al suo posto Leone VIII;
pretende tra l'altro anche il titolo di re d'Italia, condizione inaccettabile per Costantinopoli (in Calabria e in Puglia sventola infatti la bandiera bizantina; i duchi di Capua e Benevento obbediscono a Bisanzio); quando costoro vengono obbligati a riconoscerlo come signore feudale, il governatore bizantino dell'Italia meridionale prende le armi contro i tedeschi, dando inizio ad una guerra le cui sorti rimarranno incerte per anni;
i bizantini, che dopo la morte di Carlo [Magno] non hanno più riconosciuto come imperatore alcun sovrano germanico (volendo il titolo in esclusiva), negoziano alla fine un compromesso: l'imperatore in carica, padrone del mondo è chiamato moderator romanorum, il sovrano che regna con lui viene chiamato imperator, rango disponibile anche al rivale d'occidente;
967
scende ancora in Italia, ufficialmente per l'incoronazione del figlio Ottone, per imporsi anche nell'Italia meridionale; ma mentre riceve gli omaggi dei duchi longobardi di Capua e Benevento non ha alcun successo militare contro i bizantini in Puglia e Calabria; nomina coimperator il proprio figlio Ottone soprattutto con l'intenzione di costringere il papa a diventare maestro cerimoniere senza più alcun diritto di influenzare il suo governo;
poiché ha chiesto per il figlio la mano di una principessa bizantina, invia sul Bosforo come ambasciatore il vescovo Liutprando di Cremona († 972), un nobile e sapiente longobardo, il quale però viene accolto da Niceforo e la sua corte come fosse il rappresentante di un malfattore; missione fallita e riesce a stento a raggiungere Corfù;


Ottone II
Albero genealogico
(955 - Roma 983)
figlio di Ottone I [il Grande] e di Adelaide;
961-983, re di Germania;
967
viene associato all'impero [coimperator] e incoronato a Roma;


960-969
-


960-969
ducato di Lorena
Albero genealogico
(† 980 ca)
figlio di Wigerich, conte di Bidgau e conte palatino;
nel 954 sposa Béatrice di Francia;
959-980 ca, duca dell’Alta Lorena;



Albero genealogico
(† 1027) (s.f.)
conte d’Alsazia
959-1027, governatore della Lorena superiore;
[col titolo di duca; incarico affidatogli da Brunone, arcivescovo di Colonia e fratello di Ottone II, dopo aver quest'ultimo ricevuto il nuovo titolo di arciduca da Sigeberto]

960-969
ducato di Baviera
Heinrich II [il Secco o il Breve]
Albero genealogico

(? - ?)
figlio di Heinrich I [il Litigioso] e di Giuditta/Adelaide di Baviera;
955-976, 985-995, duca di Baviera;
sposa Gisella di Borgogna;





960-969
ducato di Polonia
Mieszko I
Albero genealogico
(? - ?)
figlio del semileggendario Piast della tribù dei polani, che avrebbe avviato l'opera di unificazione e di sottomissione delle tribù limitrofe di slavi occidentali stanziate sulla Warta;
960 ca-992, duca di Polonia;
signore di una vasta regione comprendente anche la Slesia e parte della Pomerania, sposa Dabrowska figlia del duca cristiano di Boemia Boleslav I;
966
si converte al cristianesimo insieme ai suoi sudditi e inserisce il suo paese nell'orbita dell'influenza culturale latina impostando l'organizzazione statale su modelli occidentali;
968
viene creato il vescovado missionario di Poznan, dipendente direttamente da Roma;

960-969
-

 

960-969
ducato di BOEMIA
Boleslav I [il Crudele]
Albero genealogico

(909 - 973/6)
935-967/72, duca di Boemia;
unico sovrano della Boemia dopo la morte del fratello Václav I [il Santo], da lui assassinato, afferma la sua autonomia nei confronti del regno tedesco;
nel 950 una spedizione guidata da Ottone I [il Grande] lo costringe a riconoscerne la supremazia;
nel 955 offre un contingente boemo all'esercito tedesco che a Lechfeld sconfigge gli ungari; conquista la Moravia ed estende il suo dominio verso oriente;
è in pratica l'instauratore della potenza dei Premyslidi nell'Europa centrale.


Boleslav II [il Pio]
Albero genealogico

(† 999)
figlio di Boleslav I [il Crudele];
967-999, duca di Boemia;
succeduto al padre, ne continua la politica attuando fra l'altro il progetto di erigere il vescovado di Praga;


960-969
-

960-969
Regno di Croazia e di Dalmazia
?
Albero genealogico

(? - ?)
figlio di
?-?, ?;


Drzislav
Albero genealogico

(? - ?)
figlio di
969-995, re di Croazia e di Dalmazia;
può così proclamarsi grazie alla lotta contro gli ungari condotta da Tomislav, che riuscì ad estendere il suo dominio anche sulla Croazia pannonica fino alla Drava;

960-969
-
Il processo di cristianizzazione, conclusosi nella seconda metà del IX secolo, è segnato tra i croati non soltanto dall'influenza del patriarcato di Aquileia, ma anche da quella dei discepoli di Cirillo e Metodio, alcuni dei quali si rifugiano sulle isole dalmate, introducendovi la lingua liturgica veteroslava e l'uso dell'alfabeto glagolitico.
Questa devianza, ammessa in un primo tempo dal papa Adriano II, è combattuta ai suoi successori.
[Joze Pirjevec, Serbi, Croati, Sloveni - Storia di tre nazioni, Universale Paperbacks, Il Mulino, Bologna 1995]

 


960-969
IMPERO ROMANO-ORIENTALE
Romano II Lacapeno
959-963, imperatore;

Basilio II
963-1025, imperatore;
col fratello Costantino VIII


Costantino VIII
963-1028, coimperatore;
sopravvive alla reggenza di due generali:

. gen. Niceforo II Foca (reggente 963-969), geniale;
. gen. Giovanni I [Zimiscete = pantofolina, in armeno] (reggente 969-976), valoroso condottiero che fa assassinare Niceforo;

960-969
-

 


960-969
DANIMARCA, SVEZIA e NORVEGIA - RUSSIA
Olga [la Santa]
Albero genealogico
(945-962 ca)
vedova di Igor, principe di Novgorod e gran principe di Kijev;
945-962, reggente il principato di Novgorod e il gran principato di Kijev;

Svjatoslav I
Albero genealogico
(† 972)
figlio di Igor e di Olga [la Santa];
962 ca-972, gran principe di Kijev;
la successione avviene poi senz'ordine di discendenza diretta;

 
-
960-969


 

 



960-969
REGNO di FRANCIA
Lotario
Albero genealogico
(Laon 941 - Compiègne 986)
figlio di Louis IV [d'Oltremare] e di Gerberga di Sassonia, sorella dell'imperatore Ottone I [il Grande];
954-986, re di Francia;
succede al padre sotto la tutela di Hugues I [il Grande], conte di Parigi e duca dei franchi, e poi dello zio materno Brunone I, arcivescovo di Colonia e duca di Lorena; questi legami di tutela e di parentela con la casa di Sassonia (rafforzati dal matrimonio con Emma, figlia di primo letto dell'imperatrice Adelaide) lo rendono soggetto all'autorità imperiale e lo spingono a rinunciare solennemente ad ogni pretesa francese sulla Lorena (come aveva già tentato di impadronirsi il padre);




 
-
960-969



960-969
contea di Angiò
Folco II
Albero genealogico
(? - ?)
figlio di ;
938-?, conte d'Angiò;
investito da Hugues I [il Grande], conte di Angiò, della parte della contea al di là del fiume Maine;
960-969
-
a

960-969
ducato di Aquitania
Guillaume I [Tete d'Etoupes]
Albero genealogico

(915 - St.Maixent 963)
figlio di Ebles Mancer e di Emilienne ?;
934-963, conte di Poitou; (Guillaume I)
934-963, duca di Aquitaine; (Guillaume III)
nel 935 sposa Adela/Gerloc di Normandia;
952-959 ca, conte d’Auvergne e Limoges;
[la contea d’Auvergne comprende non soltanto la diocesi di Clermont ma anche una parte di quelle di Lione, d’Autun e di Nevers]
nel 959 ca dona le contee d’Auvergne e di Velay ad alcuni suoi vassalli che sotto Hugues [Capeto] diventano così signori o conti.




Guillaume II [Iron Arm]
Albero genealogico

(937 - St.Maixent 993/995)
figlio di Guillaume I [Tete d'Etoupes] e di Adela/Gerloc di Normandia;
963-995, conte di Poitou; (Guillaume II)
963-995, duca di Aquitaine; (Guillaume IV)
968
sposa Emma de Blois;






 
-
960-969



960-969
REGNO di BORGOGNA
Konrad [il Pacifico]
Albero genealogico
(925 ca - 993)
figlio di Rudolf II e di Bertha di Svevia;
937-993, re di Borgogna;
[sotto la tutela di Ottone I [il Grande]]




960-969
ducato di BORGOGNA
Eudes
Albero genealogico

(944 ca - 965)
figlio di Hugues I [il Grande], duca di Francia e di Borgogna ecc., e di Hedwig di Sassonia;
nel 955 sposa Luitgard de Vergy, figlia di Gilbert conte d'Autun e di Ermengarde, erede della Bassa Borgogna;
956-965, duca della Bassa Borgogna;



Henri
Albero genealogico

(946 ca – Château Pouilly-sur-Saône 1002) (s.f.)
figlio di Hugues I [il Grande], duca di Francia e di Borgogna ecc., e di Hedwig di Sassonia;
conte di Nevers
965-1002, duca della Bassa Borgogna;



960-969
-




 

 

960-969
ANGLOSASSONI
Edgardo [il Pacifico]
Albero genealogico

(† 975?)
figlio di Etelstano re degli anglosassoni;
? - 975, re anglosassone d’Inghilterra;




960-969
-

a


960-969
REGNO di DANIMARCA
Aroldo II [Dente Azzurro]
[Blátand] (910 ca - 986)
figlio e successore di Gorm II, di famiglia forse originaria della Norvegia;
già prima della morte del padre governa una parte della Danimarca ed esercita, secondo il costume dei vichinghi, la pirateria;
936-986, re di Danimarca;
965 ca,
si converte al cristianesimo insieme con gran parte del suo popolo;



974-986, re di Norvegia;





960-969
-


960-969
REGNO di NORVEGIA
Erik [dall'ascia insanguinata]
Albero genealogico
(? - ?)
figlio di Aroldo I [Bellachioma]
933 ca-?, re di Norvegia;



960-969
-


960-969
REGNO di LEÓN
[dal 918 ca il regno delle Asturie ha assunto i nome della propria capitale]
Sancho I [il Grasso]
Albero genealogico
(† 966)
figlio di Ramiro II e della sua seconda moglie, Urraca di Navarra;
956-958, 960-966, re di Léon;
dopo aver aspettato la morte del fratello Ordoño III a cui ha tentato invano di strappare il trono;
nel 957, dopo aver subito una sconfitta da parte delle truppe musulmane, viene spodestato dal cugino Ordoño IV;
960
viene reintegrato grazie all'intervento della nonna Toda di Navarra e grazie all'appoggio dell'emiro musulmano di Córdoba;
963
vedendo coalizzati Ordono IV e l'emiro, con il quale non ha rispettato i patti, cerca l'alleanza di Castiglia, Navarra e Catalogna; ma un corpo di spedizione musulmano riesce a strappargli San Esteban de Gormaz;
966
muore, probabilmente avvelenato, mentre sta tentando di reprimere una ribellione in Galizia.









 
960-969
-

960-969
contea di Castiglia
[dal 946 separata dal León]
Fernán Gonzáles
Albero genealogico

(† Burgos 970)
cognato del re di Navarra, García II, e della regina di León;
932-970, conte di Castiglia;
nel 951, riacquistata la libertà e il titolo alla morte di Ramiro II, sostiene prima Ordoño III di cui sposa la figlia Urraca, quindi il pretendente Sancho, ripudiando la moglie;
nel 956, quando Sancho I [il Grasso] sale al trono di León, cambia ancora alleanze unendosi al nuovo pretendente Adefónsiz approfittando della situazione per ampliare i propri domini;



960-969
-
a

960-969
REGNO di NAVARRA
García II
Albero genealogico
(? - ?)
figlio di Sancho;
discendente di Inigo Arista (oriundo da Clodoveo), conte di Bigorre, fondatore del regno di Navarra durante il debole e tumultuoso governo di Luigi il Dabbene;
925 ca-970, re di Navarra;
sposa la contessa Endregoto, discendente di Aznar I Galindez (inizi sec. IX), conte d'Aragona, di origine basca;
[ha inizio la "dinastia navarrina", la prima, per convenzione, delle quattro famiglie regnanti in Aragona dal sec IX al XVI];




 
960-969
-

960-969
contea di Barcellona
Miron
Albero genealogico
(† 966 ca)
figlio di Suniario I e di Aimilda ? († 920);
947-966, conte di Barcellona e Osona;





Borell II
Albero genealogico
(† 992)
figlio di Suniario I e della prima moglie Aimilda ? († 920);
960
sposa Ledgarda de Toulouse († post 977);
966-992, conte di Barcellona, Girona, Osona e Urgel;


960-969
-

a

960-969
CALIFFATO di CÓRDOBA
(dal 929)
[ANDALUSIA – al-Andalus]
Omayyadi (banu Umayya=figli o discendenti di Umayya)
Una delle principali famiglie dei Coreisciti, l'aristocrazia della Mecca.
661-750, governatori dell'impero islamico;
756-929, governatori dell'emirato di Córdoba;
929-1031, governatori del califfato di Córdoba;
'Abd al-Rahman III

(889 ca - Córdoba 961)
912-929, emiro di Córdoba (VIII);
929-961, califfo di Córdoba;
proclamatosi in opposizione sia agli Abbasidi di Baghdad, sia ai Fatimidi d'Egitto, contro i quali combatte per l'egemonia nel Mediterraneo occidentale, riuscendo ad occupare Ceuta e Tangeri;
(viene costruita la moschea az-Zahra' [la splendida]);
il suo regno ha segnato l'apogeo della "monarchia omayyade della Penisola Iberica" per potenza politica, prosperità economica e splendore di civiltà.






?

(889 ca - Córdoba 961)
figlio di ?
961-?1, califfo di Córdoba;






960-969
-

a


 

960-969
marchesato di Ivrea
Wido o Guido
Albero genealogico

(† 965)
figlio di Berengario II, re d'Italia, e della p.ssa Willa di Arles († dopo 966);
951-965, marchese di Ivrea;
nel 959 conquista Spoleto;


Conone o Corrado
Albero genealogico

(† 1001)
figlio di Berengario II, re d'Italia, e della p.ssa Willa di Arles († dopo 966);
957-961, marchese di Milano;
nel 958 ca sposa Richilda, figlia di Arduino Glabrio di Torino;
965-989, marchese di Ivrea;



995-1001, duca di Spoleto e Camerino;





960-969
marchesato di Torino
Arduino III [Glabrione o il Glabro]
Albero genealogico

(† 976 ca)
figlio di Rogerio e della vedova di Rodolfo, conte di Auriate;
[sotto i i franchi, Torino e Auriate (o Auritate) formano il margraviato d’Italia]
940-944, conte di Torino;
nel 943 ca toglie Susa ai saraceni
944-976 ca, margravio di Torino;






960-969
-


960-969
Monferrato
Aleramo
Albero genealogico
(† 991)
figlio di Guglielmo;
conte di Savona
954-991, marchese di Liguria e Piemonte;
954-991, signore di Monferrato;
riceve in feudo da Berengario II il Monferrato, Acqui e Savona;
967
un diploma di Ottone I [il Grande] ne ratifica il possesso che gli conferma anche il titolo di marchese;
967-991, marchese del Monferrato;


 
960-969
-


960-969
REGNO d'ITALIA
Berengario II
Albero genealogico

(900 - 966)
figlio di Adalberto, marchese di Ivrea e conte di Torino, e di Gisla del Friuli († 910), figlia di Berengario I conte del Friuli (poi Berengario I imp. e re d’Italia);
conte di Milano
928 ca-938 ca, 945-950, marchese di Ivrea;
nel 930 sposa la p.ssa Willa di Arles († dopo 966)
941, fugge in Svevia e poi presso Ottone I [il Grande] re di Germania;
950-961, re d’Italia;




Adalberto
Albero genealogico

(932/936 - 972/975)
conte di Aosta
965-970, marchese di Ivrea (Adalberto II);
950-965, re d’Italia;
sposa Gerberga († 986/91), figlia del conte Leotaldo di Maçon e Besançon [poi ritiratasi in Borgogna e risposatasi con Arrigo/Enrico [il Grande] di Francia, duca di Borgogna]
965
fuggiasco per l’Italia, muore non si sa dove né quando.

 

– vedi contea di Borgogna
(o Franca Contea) –





 
960-969
-


960-969
Modena e Reggio
Adalberto Azzo
Albero genealogico

(† 988)
figlio di Sigifredo degli Attoni;
accoglie nel suo munito castello di Canossa Adelaide, vedova di Lotario II e dal 951 moglie di Ottone I [il Grande] re di Germania e futuro imperatore;
951 ca-988, conte di Reggio e Modena;
[titolo ricevuto da Ottone I [il Grande].]
?-988, marchese di Canossa; (poco dopo)


960-969
-


960-969
REPUBBLICA DI VENEZIA
"La Serenissima"
Pietro IV Candiano
(? - ?)
secondogenito del doge Pietro III;
959-976, doge di Venezia;
nonostante i precedenti, proprio Pietro, bandito dalla città come reo d'aperta ribellione e nemico della pubblica libertà, viene eletto al dogato;
per prima cosa divorzia dalla moglie Giovanna che obbliga a rinchiudersi in un chiostro; obbliga quindi Vitale, in quanto suo figlio, a seguire la via degli altari (in seguito patriarca di Grado); passa ad altre nozze con Valdrada, figlia di Uberto marchese di Toscana e sorella del marchese Ugone;
allestito l'esercito va contro gli abitanti di Oderzo dove vanta ragioni per la moglie e, devastati i confini, s'impadronisce del luogo; allo stesso modo occupa il ferrarese occupando il castello e mettendo a ferro e fuoco il territorio;


960-969
-


 

960-969
Liguria e Toscana
Oberto I
Albero genealogico

[Obertenghi] († dopo 972)
950 ca-972, margravio di Liguria;
[creato da Berengario II]
961
dopo la definitiva vittoria di Ottone I [il Grande], amplia i suoi possessi;
962, signore di Canossa;
conte del sacro palazzo (conte palatino)
[creato dall'imperatore Ottone I [il Grande].]







Uberto
Albero genealogico

(Hubert o Humbert) († 967)
figlio naturale di Guido, marchese di Toscana;
936-961, marchese di Toscana;
[nominato dal padre dopo la deposizione di suo zio Boso Bosone]
nel 941 viene nominato conte palatino;
941-946, duca di Spoleto e margravio di Camerino;
[nominato al posto Sarlione (rimosso per l'assassinio del precedente duca, Anscario di Spoleto);
ha così il dominio dell'Italia centrale ed è il più potente vassallo del re Berengario II;
assieme al papa Giovanni XII, invita Ottone I [il Grande] re di Germania ad attraversare le Alpi e prendere il trono al posto dell'incompetente Berengario II;
viene rimosso.]
962
Febbraio
13
, viene rimosso da margravio di Toscana.












Ugo [il Grande]
Albero genealogico

(953 ca - 1001)
figlio di Uberto;
961-1001, marchese di Toscana;
secondo sovrano della Sculdaxia (961)
[v. Montagnana, Padova]
989-996, duca di Spoleto e Camerino;




960-969
-


960-969
ducato di Spoleto
[chiamato anche marchesato o marca, per i suoi compiti militari contro i saraceni e i bizantini]
Pandolfo I [Testa di ferro]
Albero genealogico

(? - ?)
duca di Capua
943-981, marchese di Spoleto e di Camerino;
(investito da Ottone I [il Grande])



978-981, principe di Capua-Benevento e Salerno;








960-969
-




CINA

Epoca delle Cinque dinastie
(907-960)

Che-Tsung [Dinastia =]
?-960, imperatore della Cina;

Kong-Ti [Dinastia =]
figlio di Che-Tsung;
960, imperatore della Cina;
un imperatore da operetta… ha soltanto sette anni;
viene a sapere della nascita di un nuovo regno dissidente nello Shan si, la cui capitale e Tai yuan; oltre a questo concorrente, il sud della Cina è suddiviso in altri sette regni completamente indipendenti uno dall'altro;
un suo devoto generale, Chao K' uang-yin, conduce in suo nome un efficace combattimento contro le orde della steppa che premono ai confini; i suoi soldati lo eleggono imperatore;

T'ai-Tsu [il Grande Creatore] [Dinastia Sung]
trattasi del generale Chao K' uang-yin, che ha accettato la tunica gialla solo dopo essersi assicurato che nessuno attenterà alla vita dell'imperatrice madre e del piccolo imperatore Kong-Ti;
960-976, imperatore della Cina;
regna da Kai feng (nella provincia odierna di Ho nan, circa a metà strada tra Pechino a nord e Nanchino a sud); i Khitani continuano ad occupare Pechino e le province del Nord-Est, i Tu-Fen (Tibetani) dettano legge nel Turchestan. Ai confini dell'impero batte instancabilmente quella immensa marea umana designata sotto il nome generico di Turchi, Tartari, Mongoli.





segue

GIAPPONE

Fujiwara

«segue da 950»
960,
«segue 970»


______________________

- Alhazen [Ibn al-Haytham] (al-Basrah o Basra 965 ca - Cairo 1039 ca)
[anche Abu 'Ali al-Hasan ibn al-Hasan]
fisico, matematico e astronomo arabo, occupatosi principalmente di ottica;
trattò argomenti di astronomia, matematica, medicina e scienze e tradusse anche scritti di Aristotele; anche librioccupatosi principalmente di ottica;
De crepusculis et nobium ascensionibus (?)
Opticae Thesaurus (trattato di Ottica)
[Nel suo trattato, che sarà tradotto in latino fin dal 1270, è il primo a spiegare scientificamente il fenomeno della rifrazione.
Dopo aver trattato altri argomenti in stretta aderenza all'Ottica di C. Tolomeo, espone la teoria delle lenti sferiche. Su un punto egli rivendica la propria superiorità sull'ottica greca: egli ha scoperto che la luce non è emessa, ma solo ricevuta dall'occhio! In seguito a questa "scoperta" il concetto di "raggio visuale" viene eliminato dall'ottica islamica.
È interessante notare che mentre lui, come C. Tolomeo, non ha applicato all'ottica la teoria delle coniche, Ibn Sahl lo ha fatto sistematicamente, considerando non solo specchi parabolici ed ellittici, ma anche lenti (piano-convesse e biconvesse) limitate da iperboloidi.
L'opera di Ibn Sahl, Libro sugli strumenti ustori, scritta tra il 982 ed il 984, sarà trovata da R. Rashed in un manoscritto conservato a Teheran.]

trattò anche argomenti di astronomia, matematica, medicina e scienze e tradusse anche scritti di Aristotele.

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«placito di Capua»

960, risale a questa data il primo documento ufficiale contenente un'intera frase in volgare italiano; 
«segue 1734»

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