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Il Viandante - Politici - Roberto Lucifredi

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– Roberto LUCIFREDI

(Borghetto d'Arroscia, Genova, 13 novembre 1909 – Genova, 27 aprile 1981)

politico italiano, esponente della Democrazia cristiana;

Laurea in giurisprudenza e in lettere; docente universitario.



1963, rieletto deputato (IV Legislatura);
21 giugno-5 novembre, ministro senza portafoglio per la Riforma della Pubblica amministrazione (I "governo Leone");

1930

1931

1932

1933

1934
18 gennaio, viene sciolta alla Camera la XXVIII Legislatura;
23 gennaio, altra "infornata" di senatori;
24 febbraio, altra "infornata" di senatori;

25 marzo
, è convocato il collegio unico nazionale per l'approvazione della lista dei deputati designati, formata dal Gran Consiglio del Fascismo;
25 marzo, (XXIX Legislatura – (1934 28 apr - 2 mar 1939) collegio unico nazionale;
6 aprile, altra "infornata" di senatori;
27 aprile, altra "infornata" di senatori;
28 aprile, sono convocati il Senato e la nuova Camera;

1935

guerra di Etiopia (1935-36);

docente universitario di Diritto pubblico nelle università di Genova, Perugia e Roma;

1936

guerra civile spagnola (1936 18 lug-1° apr 1939);

1939

marzo, (XXX Legislatura – (1939 23 mar - 2 ago 1943 - I della Camera dei fasci e delle corporazioni);

1940

collabora con il Dizionario di Politica del Pnf (Partito Nazionale Fascista);

17 maggio, data dell'ultima seduta pubblica del Senato del Regno;

II guerra mondiale
(1940-45)

1941

 

1942

 

1943


24/25 luglio
, seduta del Gran consiglio del Fascismo: "Ordine del giorno Grandi";

25 luglio 1943 - 23 maggio 1948, Ordinamento provvisorio;

25 lug-17 apr 1944, (I "governo Badoglio");

– 1943 23 set - 25 apr 1945 –
RSI (Repubblica Sociale Italiana)
[o Repubblica di Salς]

1944
22 apr-5 giu, (II "governo Badoglio");

18 giugno-12 dicembre, (II "governo Bonomi");
12 dicembre-21 giugno 1945, (III " governo Bonomi");

1945
27 aprile, B. Mussolini viene "passato per le armi" a Giulino di Mezzegra (Como);

21 giugno-10 dicembre, ("governo Parri);

22 set-2 giu 1946, Consulta nazionale;
[Organismo a carattere consultivo istituito dal (III "governo Bonomi") con decreto luogotenenziale n. 146 del 5 aprile 1945 – composta da membri designati dai partiti del Cln o da altri partiti o scelti, sempre attraverso nomina governativa, tra personalità del periodo prefascista; egli ricopre la carica di Presidente fino al termine dei lavori nel giugno 1946.
Presidente della Consulta: conte Carlo Sforza.]

10 dicembre-13 luglio 1946 (I "governo De Gasperi);

1946

2 giugno, Proclamazione della Repubblica;

22 giugno, entra in vigore la cosiddetta "amnistia Togliatti";
25 giugno-31 gennaio 1948, Assemblea costituente;

13 luglio-2 febbraio 1947, (II "governo De Gasperi);
[I governo della Repubblica.]

1947
2 febbraio-31 maggio, (III "governo De Gasperi)

31 maggio-23 maggio 1948, (IV "governo De Gasperi);

1948
18 aprile, eletto deputato (I Legislatura – 1948 8 mag - 24 giu 1953) per la Dc, in Liguria;

 


23 maggio-27 gennaio 1950 (V "governo De Gasperi);

1950
27 gennaio-26 luglio 1951, (VI "governo De Gasperi);

1951
26 lug-16 lug 1953, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio (VII "governo De Gasperi), con delega alla Riforma burocratica;

1953
7 giugno, rieletto deputato (II Legislatura – 1953 25 giu - 11 giu 1958) per la Dc, in Liguria;
16 lug-17 ago, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio (VIII "governo De Gasperi);
17 ago-18 gen 1954, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio ("governo Pella) con delega alla Riforma della pubblica amministrazione;

1954
18 gen-10 feb, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio (I "governo Fanfani) con delega alla Riforma della pubblica amministrazione;
11 feb-6 lug 1955, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio ("governo Scelba) con delega alla Riforma della pubblica amministrazione; ;

1955
6 luglio-19 maggio 1957 (I "governo Segni");

1957
19 maggio-1° luglio 1958, ("governo Zoli");

1958
25 maggio, rieletto deputato (III Legislatura – 1958 12 giug - 15 mag 1963) per la Dc, in Liguria;
è uno dei principali esponenti della corrente di M. Scelba, Centrismo popolare, di politici conservatori che ha come referenti principali, anche Guido Gonella, Mario Martinelli e Oscar Luigi Scalfaro;

1° luglio-15 febbraio 1959 (II "governo Fanfani);

1959
15 febbraio-25 marzo 1960, (II "governo Segni");

1960
25 marzo-26 luglio, ("governo Tambroni);
26 luglio-21 febbraio 1962, (III "governo Fanfani);

1962
21 febbraio-21 giugno 1963, (IV "governo Fanfani);

1963
28 aprile, rieletto deputato (IV Legislatura – 1963 16 mag - 4 giu 1968) per la Dc, in Liguria;
21 giugno-4 dicembre, ministro [senza portafoglio] con delega per la Riforma della pubblica amministrazione (I "governo Leone");
4 dicembre-22 luglio 1964, (I "governo Moro");

1964
22 luglio-23 febbraio 1966, (II "governo Moro");

1966
23 febbraio-24 giugno 1968 (III "governo Moro");

1968
19 maggio, rieletto deputato (V Legislatura – 1968 5 giu-24 mag 1972) per la Dc, in Liguria;
24 giugno-12 dicembre 1968, (II "governo Leone");
12 dicembre-5 agosto 1969, (I "governo Rumor");

1969
5 agosto-27 marzo 1970, (II "governo Rumor");

1970
27 marzo-6 agosto, (III "governo Rumor");
6 agosto-17 febbraio 1972, ("governo Colombo");

1972
17 febbraio-26 giugno, (I "governo Andreotti");
7-8 maggio, rieletto deputato (VI Legislatura – 1972 25 mag - 4 lug 1976) per la Dc, in Liguria;

promotore della creazione della Comunità montana dell'Olivo e Alta Valle Arroscia, di cui è il primo presidente;

26 giugno-7 luglio 1973 (II "governo Andreotti");

1973
7 luglio-14 marzo 1974, (IV "governo Rumor");

1974
14 marzo-23 novembre, (V "governo Rumor");
23 novembre-12 febbraio 1976, (IV "governo Moro");

1976
12 febbraio-29 luglio, (V "governo Moro");
5 luglio, (VII Legislatura – 1976 lug-19 giu 1979);
29 luglio-11 marzo 1978, (III "governo Andreotti");

1978
11 marzo-20 marzo 1979, (IV "governo Andreotti");

1979
20 marzo-4 agosto, (V "governo Andreotti");
3 giugno, (VIII Legislatura – 1979 20 giu-11 lug 1983);
4 agosto-4 aprile 1980, (I "governo Cossiga");

1980
4 aprile-18 ottobre, (II "governo Cossiga");
18 ottobre-28 giugno 1981 ("governo Forlani");

1981
27 aprile, muore a Genova.

 

 

 

 

Fonti
- Altre

 

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