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– Mario FERRARI AGGRADI

(La Maddalena, Sassari 13 marzo 1916 – Roma, 24 dicembre 1997)

politico italiano, esponente della Democrazia cristiana;


[I suoi genitori ed antenati erano originari di Castelnuovo Bocca d'Adda (Lo), dove sono sepolti.]

Laurea in giurisprudenza; docente universitario.

[Iscritto al gruppo parlamentare:
- DEMOCRATICO CRISTIANO: 1953 21 lug-22 apr 1992.]

 

1936

guerra civile spagnola (1936 18 lug-1° apr 1939);

1939

marzo, (XXX Legislatura – (1939 23 mar - 2 ago 1943 - I della Camera dei fasci e delle corporazioni);

1940

17 maggio, data dell'ultima seduta pubblica del Senato del Regno;

II guerra mondiale
(1940-45)

1941

 

1942

 

1943


24/25 luglio
, seduta del Gran consiglio del Fascismo: "Ordine del giorno Grandi";

25 luglio 1943 - 23 maggio 1948, Ordinamento provvisorio;

25 lug-17 apr 1944, (I "governo Badoglio");

luglio, prende parte ai lavori che portano alla redazione del Codice di Camaldoli;

– 1943 23 set - 25 apr 1945 –
RSI (Repubblica Sociale Italiana)
[o Repubblica di Salς]

1944
22 apr-5 giu, (II "governo Badoglio");

18 giugno-12 dicembre, (II "governo Bonomi");
12 dicembre-21 giugno 1945, (III " governo Bonomi");

1945
27 aprile, B. Mussolini viene "passato per le armi" a Giulino di Mezzegra (Como);

21 giugno-10 dicembre, ("governo Parri);

22 set-2 giu 1946, Consulta nazionale;
[Organismo a carattere consultivo istituito dal (III "governo Bonomi") con decreto luogotenenziale n. 146 del 5 aprile 1945 – composta da membri designati dai partiti del Cln o da altri partiti o scelti, sempre attraverso nomina governativa, tra personalità del periodo prefascista; egli ricopre la carica di Presidente fino al termine dei lavori nel giugno 1946.
Presidente della Consulta: conte Carlo Sforza.]

10 dicembre-13 luglio 1946 (I "governo De Gasperi");

1946

2 giugno, Proclamazione della Repubblica;

22 giugno, entra in vigore la cosiddetta "amnistia Togliatti";
25 giugno-31 gennaio 1948, Assemblea costituente;

13 luglio-18 ottobre, (II "governo De Gasperi");
[I governo della Repubblica.]

1947
2 febbraio-31 maggio, (III "governo De Gasperi")

31 maggio-23 maggio 1948, (IV "governo De Gasperi");

1948
18 aprile, (I Legislatura – 1948 8 mag - 24 giu 1953);


23 maggio-27 gennaio 1950 (V "governo De Gasperi");

1950
27 gennaio-26 luglio 1951, (VI "governo De Gasperi");

1951
26 luglio-16 luglio 1953 (VII "governo De Gasperi");

1953
7 giugno, eletto deputato (II Legislatura – 1953 25 giu - 11 giu 1958) per la Dc, nel collegio di Venezia;
[Proclamato il 7 giugno 1953 (dal 17 agosto 1953) - Elezione convalidata il 25 marzo 1954.]


17 luglio-17 agosto, sottosegretario al Bilancio (VIII "governo De Gasperi" - 16 luglio-17 agosto);
17 ago-18 gen 1954, sottosegretario al Bilancio ("governo Pella);

1954
19 gennaio-10 febbraio, sottosegretario al Bilancio (I "governo Fanfani - 18 gennaio-10 febbraio);
11 feb-6 lug 1955, sottosegretario al Bilancio ("governo Scelba" - 10 febbraio-6 luglio 1955);

1955
9 lug-19 mag 1957, sottosegretario al Bilancio (I "governo Segni" - 6 luglio-19 maggio 1957);

1957
23 mag-1° lug 1958, sottosegretario al Bilancio ("governo Zoli" - 19 maggio-1° luglio 1958);

1958
25 maggio, rieletto deputato (III Legislatura – 1958 12 giug - 15 mag 1963) per la Dc, nel collegio di Venezia;
[Proclamato il 31 maggio 1958 - Elezione convalidata il 16 dicembre 1958.]

 


1° lug-15 feb 1959, ministro dell'Agricoltura e Foreste (II "governo Fanfani");

1959
15 feb-25 mar 1960, ministro delle Partecipazioni statali (II "governo Segni");

1960
25 marzo-26 luglio, ministro delle Partecipazioni statali ("governo Tambroni);

11 aprile-26 luglio, ministro [ad interim] dei Trasporti;

26 luglio-21 febbraio 1962, (III "governo Fanfani);

1962
21 febbraio-21 giugno 1963, (IV "governo Fanfani);

1963
28 aprile, rieletto deputato (IV Legislatura – 1963 16 mag - 4 giu 1968) per la Dc, nel collegio di Venezia;
[Proclamato il 4 maggio 1963 - Elezione convalidata il 23 febbraio 1964.]


21 giugno-4 dicembre, (I "governo Leone");


4 dic-22 lug 1964, ministro dell'Agricoltura e Foreste (I "governo Moro");

1964
22 lug-23 feb 1966, ministro dell'Agricoltura e Foreste (II "governo Moro");

1966
23 febbraio-24 giugno 1968 (III "governo Moro");

1968
19 maggio, rieletto deputato (V Legislatura – 1968 5 giu-24 mag 1972) per la Dc, nel collegio di Venezia;
[Proclamato il 28 maggio 1968 - Elezione convalidata il 3 ottobre 1968.]


24 giugno-12 dicembre, ministro delle Finanze (II "governo Leone");


12 dic-24 mar 1969, ministro delle Poste e Telecomunicazioni (I "governo Rumor" - 12 dic-5 ago 1969);

1969
24 marzo-5 agosto, ministro della Pubblica Istruzione;


5 ago-27 mar 1970, ministro della Pubblica Istruzione (II "governo Rumor");

1970
27 marzo-6 agosto, ministro [senza portafoglio] al Consiglio dei ministri con delega per i Rapporti con il Parlamento (III "governo Rumor");


6 ago-17 feb 1972, ministro del Tesoro ("governo Colombo");

1972
17 febbraio-26 giugno, ministro dei Lavori Pubblici (I "governo Andreotti");


7-8 maggio, rieletto deputato (VI Legislatura – 1972 25 mag - 4 lug 1976) per la Dc, nel collegio di Venezia;
[Proclamato il 18 maggio 1972 - Elezione convalidata il 6 ottobre 1972.]


26 giu-7 lug 1973
, ministro delle Partecipazioni statali (II "governo Andreotti");

1973
7 lug-14 mar 1974, ministro dell'Agricoltura e Foreste (IV "governo Rumor");

1974
14 marzo-23 novembre,  (V "governo Rumor");
23 novembre-12 febbraio 1976, (IV "governo Moro");

1976
12 febbraio-29 luglio, (V "governo Moro");
2 marzo, si dimette dalla Camera dei deputati;

5 luglio, (VII Legislatura – 1976 lug-19 giu 1979);
29 luglio-11 marzo 1978, (III "governo Andreotti");

1978
11 marzo-20 marzo 1979, (IV "governo Andreotti");

1979
20 marzo-4 agosto, (V "governo Andreotti");


3 giugno, eletto senatore (VIII Legislatura – 1979 20 giu-11 lug 1983) per la Dc, nella regione Veneto;
[Proclamato ? - Elezione convalidata ?.]


7-10 giugno, prime elezioni per il Parlamento europeo;
4 agosto-4 aprile 1980, (I "governo Cossiga");

1980
4 aprile-18 ottobre, (II "governo Cossiga");
18 ottobre-28 giugno 1981 ("governo Forlani");

1981
28 giugno-23 agosto 1982, (I "governo Spadolini");

1982
23 agosto-1° dicembre, (II "governo Spadolini");
1° dicembre-4 agosto 1983, (V "governo Fanfani);

1983
26 giugno, rieletto senatore (IX Legislatura – 1983 12 lug-1 lug 1987) per la Dc, nella regione Veneto;
[Proclamazione: 2 luglio 1983 - Convalida: 13 giugno 1985.]


4 agosto-1° agosto 1986, (I "governo Craxi");

1984

17 giugno, elezioni per il Parlamento europeo;

1986
1° agosto-17 aprile 1987 (II "governo Craxi");

1987
17 aprile-28 luglio, (VI "governo Fanfani);
14 giugno, rieletto senatore (X Legislatura – 1987 2 lug-22 apr 1992) per la Dc, nella regione Veneto;
[Proclamazione: 20 giugno 1987 - Convalida: 16 giugno 1988.]
28 luglio-13 aprile 1988, ("governo Goria");

1988
13 aprile-22 luglio 1989, ("governo De Mita");

1989
18 giugno, elezioni per il Parlamento europeo;

22 luglio-12 aprile 1991, (VI "governo Andreotti");

1991
12 aprile-28 giugno 1992, (VII "governo Andreotti");

1992
4 aprile, (XI Legislatura – 1992 23 apr-14 apr 1994);
28 giugno-28 aprile 1993, (I "governo Amato");

1993
28 aprile-10 maggio 1994, ("governo Ciampi");

1994
27 marzo, (XII Legislatura – 1994 15 aprile-8 mag 1996);
10 maggio-17 gennaio 1995, (I "governo Berlusconi");
12 giugno, elezioni per il Parlamento europeo;

1995
17 gennaio-17 maggio 1996, ("governo Dini");

1996
21 aprile, (XIII Legislatura – 1996 9 mag-29 mag 2001);
[Sistema proporzionale.]
17 maggio-21 ottobre 1998 (I "governo Prodi");

1997
24 dicembre, muore a Roma.

 

 

Fonti
- Altre

 

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