©

Il Viandante

in rete dal 1996


Se ti siamo stati utili effettua una

Nuova Ricerca

Papa
Innocenzo XIII

(1721-24)

segretario di Stato: card. Giorgio Spinola;

1722
Gennaio
8
, l'Inquisizione, a cui è stata trasmessa la lettera spedita dai sette vescovi francesi a novembre, la condanna nei termini più aspri e severi.
Marzo
24
, ribadita la bolla pontificia Unigenitus Dei Filius, viene pubblicata la condanna;
Maggio
27
, riconferma ancora gli editti di Clemente XI in materia di libero commercio interno dei grani;

Francescani

«segue da 1716»
1722, Cina, alla morte dell'imperaore Kang-si la persecuzione contro i missionari si inasprisce; alla morte del successore tutti i missionari saranno espulsi e si concentreranno a Canton mentre le chiese saranno trasformate in scuole e pagode;
«segue 1724»

Gesuiti

«segue da 1721»
[padre generale: ?]
Provincia Veneta:
[p. provinciale Donato Mora (1713-?)]
1722
, dal 1711 si sono stabiliti a Bergamo (fino al 1729) e a Feltre (fino al 1768).
Dal 1722 (libri del 1721) al 1753, nei cataloghi brevi si trova l'elenco dei libri annualmente pubblicati dai padri della provincia, ivi compresi quelli editi presso gli editori della Repubblica.
[vedi Domicilia]
«segue 1723»


1722, gruppi hussiti boemi e moravi si trasferiscono nel villaggio di Herrnhut (Sassonia) sulle terre del pietista N.I. Zinzendorf fondando la comunità evangelica Hernnhuter;
1727, la comunità prende il nome di «unitas fratrum», proprio dei "fratelli boemi" dai quali è però storicamente indipendente;
è nota anche come "chiesa evangelica dei fratelli moravi";
1732, dopo aver accettato la Confessio Augustana, assume come proprio compito specifico la missione (tra gli schiavi negri e gli eschimesi), prima fra tutte le confessioni protestanti;
la maggior parte dei suoi membri sta in territorio di missione in Africa, Asia, America meridionale;
dal 1899, è retta da un sinodo generale elettivo e da tre sinodi provinciali.

 

 

ANNO 1722




1722
SACRO ROMANO IMPERO
Carlo VI
Albero genealogico

(Wien 1685-Wien 1740)
figlio di Leopoldo I e della p.ssa Eleonora Maddalena von Neuburg;
1708, 23 aprile, sposa la duchessa Elisabeth Christine di Braunschweig-Wolfenbüttel (1691-1750)
1711-1740, arciduca d'Austria;
1711-1740, re d'Ungheria (Károly III);
1711-1740, re di Boemia (Karel II);
1711-1740, imperatore del Sacro Romano Impero;
[incoronato il 22.5.1712]
1711-14, guerra di successione spagnola;
1721-35, re di Napoli e di Sicilia;
[investito da papa Innocenzo XIII;
[viceré di Napoli: conte di Gallas (1720 - ?);
cardinale di Scrotembach]
[viceré di Sicilia: duca di Monteleone (1720 - ?)]





1722
-
LOMBARDIA
-
NAPOLI
-
SICILIA
-



1722
REGNO di PRUSSIA
Federico Guglielmo I
Albero genealogico

[il re Sergente] (Berlino 1657 - Potsdam 1740)
figlio di Federico I e di Sofia Carlotta di Hannover;
1713-40, re di Prussia;
1722
viene istituito il direttorio generale delle finanze, della guerra e del demanio, suddiviso in dipartimenti dalle competenze territoriali e funzionali ben definite, ciascuno dei quali prende ordini esclusivamente dal re;


1722
SASSONIA - REGNO di POLONIA
Augusto II [il Forte]
Albero genealogico

(Dresda 1670 - 1733)
figlio di Giovanni Giorgio III e di Anna di Danimarca;
1694-1733, principe elettore di Sassonia (Federico Augusto I);
1697-1733, re di Polonia;
dal 1709 sotto l'egemonia russa;


1722
BAVIERA
Albero genealogico

(1662 - 1726)
figlio di Ferdinando Maria e di Enrichetta di Savoia († 1675);
1679-1706, elettore di Baviera;
1714-26, elettore di Baviera;





1722
IMPERO OTTOMANO

Ahmet III

Albero genealogico

(1673-1736)
figlio di Mehmet IV;
1703-36, sultano;
1722
-

1722
-








1722
RUSSIA
Pietro I [il Grande]
Albero genealogico

(Kolomenskoe, Mosca 1672 - Pietroburgo 1725)
quartogenito dello zar Alessio Michajlovic e di Natalia Kirillovna Naryškina;
1682-1725, zar di Russia;
1700-21, guerre del nord;
nel 1700 ha ripudiato la prima moglie Eudossia Lopuchina;
nel 1703 ha fondato Pietroburgo;
nel 1712 ha sposato Marta Skravonskaja una prigioniera della Livonia [la futura Caterina I], da cui avrà due figlie;
1722
-



Ministro degli Esteri
-
1722
viene promulgata la "tabella dei gradi" che distingue quattordici livelli nei quadri dell'esercito, della marina e dell'amministrazione civile e stabilisce per tutti gli ufficiali, e per i funzionari a partire dall'ottavo grado, l'acquisizione automatica della nobiltà ereditaria;
alla fusione della vecchia e nuova aristocrazia in un'unica classe dirigente fa riscontro, alla base della società, l'omologazione dei vari ceti contadini in una massa indifferenziata di servi della gleba e di contadini di stato sui quali grava in misura crescente il peso delle imposte e delle prestazioni di lavoro obbligatorie (nei campi o nelle fabbriche dei signori e dello zar);












1722
REGNO di FRANCIA
Louis XV

(Versailles 1710-74)
figlio di Luigi duca di Borgogna e di Maria Adelaide di Savoia;
1715-74, re di Francia;
a soli cinque anni, sotto la reggenza del duca di Orléans imposta dal parlamento contro l'esplicita volontà del re scomparso;


Principal ministre d'État
G. Dubois
abate (poi cardinale)
(1718 24 set - 10 ago 1723)
Guardasigilli
Henri François d'Aguesseau
(1720 8 giu - 28 feb 1722)
Joseph Fleuriau d'Armenonville
(28 feb - 14 ago 1727)
Sovrintendente
delle Finanze
Félix Le Peletier de la Houssaye
(1720 11 dic - 21 apr 1722)
Charles Gaspard Dodun
(21 apr - 14 giu 1726)
Segretario di stato
agli Affari Esteri
G. Dubois
abate (poi cardinale)
(1718 24 set - 10 ago 1723)
 
1722
-
CANADA
[Il nome deriva dalla parola huron kanata – villaggio o insediamento – che venne utilizzata in riferimento agli indiani di Stadaconé dal navigatore bretone Jacques Cartier (1491-1557). Essa viene quindi applicata dai francesi anche al territorio di Micmac e Montagnais.
Il toponimo Nuova Francia è caduto progressivamente in disuso e nel sec. XVIII è sostituito da Canada o dai nomi delle altre regioni.]
Governatore generale della Nuova Francia
Philippe de Rigaud de Vaudreuil
marchese di Vaudereuil
(1703 - 1725)
Intendente
Michel Bégon de La Picardière
(1712 - 1724)
[supplente]
1722
-
LOUISIANA
Governatore
-
Commissaire-ordonnateur
-

1722
La Louisiana continua ad essere gestita (1717-31) dalla Compagnie de l'Occident, controllata dal finanziere scozzese John Law (1671-1729);
dal 1718 i francesi hanno intanto cominciato a insediarsi a Nouvelle-Orléans in una regione ritenuta più adatta al popolamento;
la capitale amministrativa viene ora spostata da Mobile a Nouvelle-Orléans;

 

 

1722
Repubblica delle Province Unite
Olanda
Statolder
vacante
[2° periodo: 1702-47]
 
Zelanda
Statolder
vacante
[2° periodo: 1702-47]
 
Uthrecht
Statolder
vacante
[2° periodo: 1702-47]
 
Frisia
Statolder Willelm IV d'Orange-Nassau (1711-47)
Reggente Maria Luisa d'Assia-Kassel (1711-31)
Gheldria
Statolder

vacante
[2° periodo: 1702-22]

Willelm IV d'Orange-Nassau (1722-47)

Reggente Maria Luisa d'Assia-Kassel (1722-31)
Groninga
Statolder Willelm IV d'Orange-Nassau (1718-47)
Reggente Maria Luisa d'Assia-Kassel (1718-31)
Overijssel
Statolder
vacante
[2° periodo: 1702-47]
 
Durante i periodi di vacanza dello statolderato, le province di Olanda, Zelanda e Uthrecht vengono governate esclusivamente dai loro stati, liberi da interventi autocratici.
Questo secondo periodo di vacanza dello statolderato terminerà con il passaggio ereditario agli statolder di Frisia del titolo ereditario di "statolder generale" di tutte le repubbliche.

 

1722
-

 

1722
Repubblica delle Province Unite
WILLEM III
vedi Inghilterra

1722
-

Secondo periodo di vacanza dello statolderato
1702-47

Durante i periodi di vacanza dello statolderato, le province di Olanda, Zelanda e Uthrecht vengono governate esclusivamente dai loro stati, liberi da interventi autocratici.
Questo secondo periodo di vacanza dello statolderato terminerà con il passaggio ereditario agli statolder di Frisia del titolo ereditario di "statolder generale" di tutte le repubbliche.

 

Olanda
Governatore    
Zelanda
Governatore    
Uthrecht
Governatore    
Frisia
Statolder Giovanni Guglielmo Friso d'Orange-Nassau, 1696-1711 (reggente: Enrichetta Amalia di Anhalt, 1696-1707)
Willelm IV d'Orange-Nassau, 1711-1747 (reggente: Maria Luisa d'Assia-Kassel, 1711-1731)
Guglielmo IV divenne successivamente statolder generale ereditario di tutte le province dei Paesi Bassi
 
Gheldria
Statolder Willelm IV d'Orange-Nassau, 1722-1747 (reggente: Maria Luisa d'Assia-Kassel, 1722-1731)
Guglielmo IV divenne successivamente statolder generale ereditario di tutte le province dei Paesi Bassi
 
Groninga
Statolder Giovanni Guglielmo Friso d'Orange-Nassau, 1696-1711 (reggente:Enrichetta Amalia di Anhalt, 1696-1707)
Periodo di vacanza dello statolderato, 1711-1718
Willelm IV d'Orange-Nassau, 1718-1747 (reggente: Maria Luisa d'Assia-Kassel, 1718-1731)
Guglielmo IV divenne successivamente statolder ereditario di tutte le province dei Paesi Bassi
 
Overijssel
Statolder Secondo periodo di vacanza dello statolderato, 1702-1747
Il secondo periodo di vacanza dello statolderato terminò con il passaggio ereditario agli statolder di Frisia del titolo ereditario di "statolder generale" di tutte le repubbliche
 
Statolder generali ereditari delle Province Unite[modifica | modifica wikitesto]
Il titolo venne cambiato il 22 novembre 1747, quando l'incarico venne conferito come ereditario in tutte le province, allo Stadhouder-generaal [Ereditario] 'Stadholder Generale'

Willelm IV d'Orange-Nassau, 1747-1751 (che già era Statolder di tutte le province olandesi eccetto dell'Olanda, della Zelanda e di Utrecht)
Anna d'Orange, reggente per Guglielmo V, 1751-1759
Maria Luisa d'Assia-Kassel, reggente per Guglielmo V, 1759-1765
Carolina d'Orange-Nassau, reggente per Guglielmo V, 1765-1766
Guglielmo V d'Orange-Nassau, 1751-1795
16 febbraio 1795 l'incarico di Statolder viene abolito dagli Stati generali della Repubblica Batava.

1722
-

 

 


1722
Gran Bretagna e Irlanda
Giorgio I
Albero genealogico

(Hannover 1660-Osnabrück 1727)
figlio dell'elettore di Hannover Ernesto Augusto e di Sofia del Palatinato;
1698-1727, elettore di Hannover;
1701, Act of Settlement: eredita i diritti della madre al trono inglese, secondo l'ordine di successione fissato dal parlamento;
1714-27, re di Gran Bretagna e Irlanda;



Primo lord
del Tesoro
[First Lord
of the Treasury
]
sir R. Walpole whig
(1721 4 apr - 15 mag 1730)
Cancelliere
dello Scacchiere
[Chancellor
of the Exchequer
]

1722
dal 1707 è in vigore l'Atto d'unione che ha ratificato l'istituzione del nuovo parlamento della Gran Bretagna;



 
SCOZIA
-
-
-
-

1722
-


 
IRLANDA
-
-
-
-

1722
sotto il regno di Anna gli irlandesi non possono più acquistare, ereditare o vendere proprietà immobiliari;

Nord America Britannico
-
-
-
-

1722
Luglio
25
, guerra di Dummer (1722 25 lug-21 lug 1727): il Massachusetts dichiara unilateralmente guerra agli Abenaki coinvolgendo nella stessa anche la Nova Scotia e tutte le nazioni indiane della regione, inclusi i Micmac.
[Dummer deriva dal nome del luogotenente-governatore del Massachusetts, William Dummer (vive 1722-1730).

1722
REGNO di DANIMARCA e di NORVEGIA
Federico IV
Albero genealogico
(Copenaghen 1671 - Odense 1730)
figlio di Cristiano V e di Carlotta Amalia di Assia-Kassel;
1699-1730, re di Danimarca e di Norvegia;
1700-21, seconda guerra del nord:





1722
-
NORVEGIA
1722
-
ISLANDA
1722
-

1722
REGNO di SVEZIA
Federico I
Albero genealogico
(Kassel 1676 - Stoccolma 1751)
figlio di Carlo I langravio d'Assia-Kassel;
1720-51, re di Svezia;
1722
dal 1721 si è sfasciato il grande impero baltico svedese;




1722
-


1722
REGNO di PORTOGALLO
Giovanni V [il Magnanimo]
Albero genealogico

(Lisbona 1689 - 1750)
figlio di Pietro II di Braganza e di Maria Sofia di Baviera-Neuburg;
1701-14, guerra di successione spagnola: alleato con gli Absburgo;
1707-50, re di Portogallo;
1722
-


1722
-

a

1722
REGNI DI SPAGNA, NAPOLI e SICILIA
Filippo V

(Versailles 1683 - Madrid 1746)
nipote di Luigi XIV di Francia e di Maria Teresa (figlia del re di Spagna Filippo IV);
duca d'Angiò (Filippo);
1700-06, duca di Brabante (Filippo);
1700-46, re di Spagna;
[suo tutore è il marchese di Louville]
1700-13, re di Napoli e Sicilia;
- dal 1701 è sposato con Maria Luisa Gabriella (1688-1714), principessa di Savoia;
- dal 1714 è sposato con Elisabetta Farnese (1692-1766), principessa di Parma, al cui seguito il card. G. Alberoni è diventato il consulente del re;
1722
-



Primo ministro
-
- ambasciatore francese a Madrid (1720-23): marchese di Maulevrier-Langeron;
1722
-

a




1722
SAVOIA - REGNO DI SARDEGNA
Vittorio Amedeo II
Albero genealogico

(Torino 1666-Rivoli, Torino 1732)
figlio di Carlo Emanuele II e di Maria Giovanna Battista di Nemours;
1675-1713, principe di Piemonte
conte di Aosta, Maurienne, Nizza e Asti
marchese di Saluzzo
duca di Savoia;
1675-1713, re di Cipro e Gerusalemme (titolare);
dal 1684 è sposato con Anna Maria d'Orléans, nipote di Louis XIV;
1708-13, marchese del Monferrato;
1713-18, re di Sicilia;
1718-30, re di Sardegna;
[ha assunto il governo soltanto nel 1720]


 

1722
-



1722
REPUBBLICA DI GENOVA
[Denominazione ufficializzata nel 1528 per iniziativa di Andrea Doria]
Cesare De Franchi
Albero genealogico

(? - ?)
figlio di
1721 8 ott - 8 ott 1723, doge di Genova;


1722
-


1722
REPUBBLICA DI VENEZIA
"La Serenissima"
Giovanni II Corner
Albero genealogico

(Venezia 4 ago 1647 - Venezia 12 ago 1722)
figlio di Federico e di Cornelia Contarini;
1709-22, doge di Venezia; [111°]
1722
Agosto
12
, muore.


Alvise III Sebastiano Mocenigo

Albero genealogico

(Venezia 29 ago 1662 - Venezia 21 mag 1732)
figlio di Alvise III Antonio e di Cecilia Michiel;
1722
Agosto
24
, viene eletto doge.
1722-32, doge di Venezia; [112°]

- continua la politica di neutralità di Venezia -

- nunzio pontificio: ? (?-?);
- ambasciatore di Spagna: ? (? - ?)
- ambasciatore di Francia: ? (?-?)

1722
-




1722
ducato di Modena
Rinaldo III d'Este
Albero genealogico
(1655 - 1737)
figlio di Francesco I e di Lucrezia Barberini;
cardinale, rinuncia alla porpora per succedere al nipote Francesco II,
1694-1737, duca di Modena;


1722
-


1722
ducato di Parma e Piacenza
Francesco Maria Farnese

(Parma 1678 - Piacenza 1727)
figlio di Ranuccio II e di Maria d'Este (1644-84);
1694-1727, duca di Parma e Piacenza;
[dal 1696 è sposato con Dorotea Sofia von Neuburg (1670-1748), vedova di suo fratello Odoardo II]
1722
dal 1706 è scomunicato; l'imperatore gli ha intimato di non essere più feudatario del papa ma dell'impero;



1722
-



1722
Granducato di Toscana
Cosimo III de' Medici
Albero genealogico
(Firenze 1639 - 1723)
figlio del granduca Ferdinando II e di Vittoria della Rovere;
1670-1723, granduca di Toscana;

 
1722
-





Boulanger, Nicolas-Antoine (Parigi 1722-1759) pensatore francese, collaboratore dell'Encyclopédie
Ricerche sull'origine del dispotismo orientale (1761)
L'antichità rivelata dai suoi usi (1766).

Du Teil, Jean-Pierre (1722-1794) nobile militare francese del Delfinato;
comandate della scuola di artiglieria di Auxonne;
pur convinto realista, continua a servire tuttavia nell'esercito repubblicano;
1792, arrestato a Grenoble come sospetto di "federalismo", viene trasferito a Lione e condannato a morte.

Forbonnais, François Véron Duverger de (Le Mans 3 ottobre 1722 - Parigi 19 settembre 1800) economista francese; contribuì alla Encyclopédie ou Dictionnaire raisonné des sciences, des arts et des métiers.

Füchsel, Georg Christian (Ilmenau 1722-Rudolstadt 1773) geologo tedesco
Historia terrae et maris ex historia Turingiae per montium descriptionem erecta (1762, rappresenta un fondamentale progresso della stratigrafia; per la prima volta i fossili vengono usati come "indicatori").

Paisij, Chilendarski (Bansko?, Blagoevgrad 1772-m. 1798) storico bulgaro, diventato proigumeno del monastero Chilendarsk sul monte Athos
Storia slavo-bulgara (terminata nel 1762, ma pubblicata a Budapest soltanto nel 1844; segna l'inizio della moderna letteratura bulgara).

Smart, Christopher (Shipbourne, Kent 1722-Londra 1771) poeta inglese, la cui poesia prelude a quella di W. Blake; ebbe un'esistenza difficile e infelice (venne internato in manicomio tre volte e morì in prigione per debiti); fu tuttavia amico di S. Johnson, dell'attore D. Garrick, di O. Goldsmith;
Poems on Several Occasions (1752, Poesie di vario argomento)
A Song to David (1763, Canto a Davide, considerata una delle più belle poesie inglesi del XVIII secolo, cui deve la su notorietà)
The Works of Horace Translated into Verse (1767, Traduzioni in versi di opere di Orazio)
Hymns for the Amusement of Children (1770, Inni per divertire i fanciulli)
Iubilate Agno (1770 ca, rimasto inedito sino al 1939).

Velickovskij, Paisij (Poltava 1722-Niametz 1794) religioso russo;
1746, dopo aver peregrinato per vari monasteri, arriva al monte Athos; qui sorge una comunità di monaci romeni e slavi, di cui diviene la guida;
1758, viene ordinato prete;
1763, ingranditasi, la comunità si stabilisce in Moldavia, a Dragomirna, dove egli comincia a curare la traduzione in slavo ecclesiastico di testi patristici e la revisione delle traduzioni esistenti;
Filocalia (1793, traduzione)
1768-74, la guerra russo-turca lo costringe a trasferirsi, assieme ai suoi monaci, a Sekul (Bucovina austriaca); da questo momento dirige i monasteri di Sekul e di Niametz che contano in tutto 1000 monaci romeni e russi; contribuisce con la sua opera a restaurare in Russia la tradizione esicastica, attua la riforma della vita monastica e pone le basi per la formazione culturale degli starcy (starec).

– Viscardi, Pietro o Alessandro da Bergamo (1722-1790) frate cappuccino, padre;
1737, viene ammesso nel noviziato cappuccino di Sovere;
1742, 24 febbraio, viene ammesso alla solenne professione dei voti;
1745, novembre, dopo tre anni di chiericato, viene "posto agli studi";
1752, compiuti gli studi e superati gli esami finali, viene patentato Predicatore dal Ministro Generale;
viene eletto segretario provinciale del p. Basilio d'Ambivère;
1759-61, Superiore nel convento di Almenno;
1764-67, Guardiano a Bergamo;
1770-73, Guardiano a Bergamo;
1774, più volte Definitore Provinciale, nel Capitolo dell'anno viene eletto Custode Generale per intervenire al generale Capitolo in Roma e concorrere col suo voto all'elezione del Supremo Capo dell'Ordine;
1779, Guardiano a Bergamo dove fonda, amplia e arricchisce la Biblioteca Conventuale;
1780, alla morte di p. Paolo da Scanzo, parroco all'Ospedale Maggiore di Bergamo, diventa suo sostituto dedicandosi per dieci anni alla cura dell'istituto;
1790, 15 settembre, muore.
Lascia vari manoscritti, tra cui:
- Memorie istoriche intorno alla vita del Padre Alberto Gritti-Morlacchi Missionario Cappuccino e genealogia della nobile ed antichissima di lui famiglia
- Memorie sulla vertenza de' PP. Cappuccini bramati dalla Direzione dell'Ospital Maggiore di Bergamo alla cura spirituale di quel Pio Luogo e contrastati acremente da M. R. V. G.
- Riflessioni sulla dichiarazione della Dottrina Cristiana del card. Bellarmino, detta la dottrina grande
- Memorie pittoriche di Bergamo
- Biografia di p. Ippolito da Scalve (della famiglia Albricci)
- Irriflessioni dell'autore delle Riflessioni delle corti Borboneche sul gesuitismo.
"Molti sono i manoscritti di questo Padre ma la maggior parte cincischiati e monchi scelleramente…"] .

Torna su

Stampa

«segue da 1721»
1722,
«segue 1723»

Nuova Ricerca