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Papa
Clemente VI

(Avignone 1342-52)

1344, ardina all'ammiraglio francese di orgine spagnola Louis de la Cerda la conquista delle Canarie.
Questo è il primo atto aperto e consapevole, di protocolonialismo europeo dopo le Crociate.

Olivetani

«segue da 1313»
1344, Clemente VI riconosce l'ordine con il nome di santa Maria di Monte Oliveto (presso Siena);
«segue 1425»

ANNO 1344





1344
ducato d'Austria e di Stiria
Albrecht II [il Saggio/lo Sciancato]
Albero genealogico
(Habsburg 1298 - Wien 1358)
quartogenito di Albrecht I d'Asburgo e di Elisabeth di Carinzia;
1322, governa l'Austria e la Stiria per il fratello Friedrich I [il Bello], fatto prigioniero a Mühldorf da Ludwig IV [il Bavaro];
1324-58, conte di Pfirth;
[dopo aver sposato la c.ssa Johanna von Pfirth (Giovanna di Ferrete)]
1330-58, duca d’Austria, Stiria, Carinzia, Carniola e Sud Tirolo;
succede alla morte del fratello Friedrich I [il Bello];
nel 1335 acquista la Carinzia, allargando così i domini della casata;


Margherita [Maultasch (Boccalarga)]
Albero genealogico
(n. 1318 - Vienna 1369)
figlia di Heinrich V, duca di Carinziae conte del Tirolo, e moglie di Johann Heinrich di Lussemburgo;
1335-63, contessa del Tirolo;
[succeduta alla morte del padre, eredita il Tirolo ma non la dal 1341 sposata con Ludwig di Brandeburgo, figlio dell'imperatore Ludwig IV [il Bavaro];


1344
-


1344
REGNO d'UNGHERIA
Luigi I [il Grande]
Albero genealogico

(Višegrad 1326 - Trnava 1382)
figlio di Charles I Robert d'Angiò, re d'Ungheria, e di Elisabetta di Polonia (sorella di re Kazimierz III [il Grande])
1342-82, re d'Ungheria (Lajos I);
succeduto al padre, eredita uno stato solido e finanziariamente fiorente che gli fornisce le basi per un'ambiziosa politica estera;
nel 1343, seguendo i suggerimenti di frate Roberto, invia i propri ministri a Clemente VI per far valere i diritti di suo fratello Andrea sul regno di Napoli non in quanto marito di Giovanna ma come erede dell'avo Charles Martell; per sedare la controversia ed essendo Andrea e Giovanna ancora minorenni il papa pensa di inviare un legato a Napoli (Bolla del 18 novembre);
1344
combatte al fianco dello zio Kazimierz III [il Grande] di Polonia contro lituani e tatari;



1370-82, re di Polonia;








1344
-


1344
REGNO di BOEMIA
Jan [il Cieco]
Albero genealogico

(1296 - Crécy 1346)
figlio di Enrico IV conte di Lussemburgo e di Margaret di Brabante;
nel 1310 sposa Elisabeth/Eliska di Boemia, sorella di Venceslao III (ultimo re della dinastia dei Premyslidi) ed erede del regno di Boemia;
1310-46, re di Boemia;
1313-46, conte di Lussemburgo (Jean);
[alla morte del padre]
nel 1322 combatte per Ludwig IV [il Bavaro] contro Friedrich III d'Austria;
nel 1328 combatte per il re di Francia contro i fiamminghi;
nel 1331, chiamato da Brescia, minacciata da Mastino Della Scala, diviene anche signore di alcune città dell'Italia settentrionale (Parma, Lucca, Bergamo), dove tuttavia conserva il potere solo per poco, avversato com'è dalla lega di Castelbaldo;
nel 1340 rimane cieco; nonostante ciò partecipa alla guerra dei cent'anni combattendo nelle file dell'esercito francese;








1344
-

1344
REGNO di GERMANIA
Ludwig IV [il Bavaro]
Albero genealogico
(1282 - Puch bei Fürstenfeldbruck 1347)
figlio secondogenito di Ludwig II, duca della Baviera superiore e conte del Palatinato, e di Matilde, figlia dell'imperatore Rodolfo d'Asburgo;
1294-1347, duca di Baviera [in Upper [Alta] Baviera];
1314-47, re di Germania;
nel 1317 toglie al fratello maggiore Rodolfo, che lo minaccia nei suoi stessi domini, la Baviera e il Palatinato;
1314-22, guerra civile;
nel 1322, dopo anni di guerra civile si arriva alla battaglia di Mühldorf dove, dopo aver lottato strenuamente (sostenuto dalle città renane) sconfigge Friedrich III il quale, fatto prigioniero insieme al fratello Heinrich, viene tradotto nel castello di Traunsnitz nel Palatinato, dove rimarrà fino al 1325;
1327-47, re d’Italia;
da gennaio 1327 è in Italia dove rimarrà fino al febbraio 1330;
1328-47, imperatore del Sacro Romano Impero;
[fattosi incoronare dall'antipapa Niccolò V.]
l'insofferenza per le taglie e i tributi che impone ai suoi fedeli toglie ogni prestigio alla sua autorità e al ruolo di arbitro che egli intende esercitare nelle contese italiane;
nel 1330, dopo essere stato in Italia dal gennaio 1327, fa ritorno in Germania;
nel 1334 in Germania ottiene qualche successo nella politica di ingrandimento dei domini della sua casa, acquistando il Tirolo e le contee di Olanda, Zelanda e Frisia, pur dovendo ancora fronteggiare a lungo l'opposizione dei numerosi avversari, e, ancora, dei papi;
nel 1338, con l'unione elettorale di Rhens, fa proclamare ai principi tedeschi che la designazione a re di Germania comporta automaticamente l'assunzione della dignità imperiale (con ciò si vuole escludere ogni intervento pontificio);
nel 1343 viene scomunicato da Clemente VI;
1344
fa di Praga, capitale dell'impero, una sede arcivescovile;






1344
-


1344
REGNO di POLONIA
Kazimierz III [il Grande]
Albero genealogico

(Kowal o Cracovia 1310 - Cracovia 1370)
figlio di Wladislaw I Lokietek [il Breve] e di Jadwiga († 1339), figlia di Boleslaw principe di Grande Polonia;
nel 1325 sposa Aldona di Lithuania († 1339);
1333-70, re di Polonia;
[… il fondatore dello stato polacco]
nel 1335 si allea con Giovanni di Boemia, ottenendone la rinuncia alle pretese sulla corona polacca in cambio di analoga rinuncia polacca ai diritti sulla Slesia e sulla Masovia, peraltro già occupate dai boemi;
nel 1339 ottiene da papa Benedetto XII il riconoscimento dei diritti polacchi sui territori occupati dai cavalieri teutonici;
nel 1340, acquistata la Rutenia, intraprende una vasta operazione di colonizzazione e avvia contatti in direzione dell'oriente e del Mar Nero;
nel 1343 stipula con i cavalieri teutonici la pace di Kalisz, che gli permette di riprendere la Cuiavia, pur cedendo la Pomerania;
1344
riesce a riprendere parte della Masovia e ad annettere alla Polonia gli altri territori come stati vassalli; si volge anche contro i tatari e i lituani, da cui recupera i territori di Halicz e Wlodomierz, consolidando così la posizione alle frontiere;
codifica il diritto consuetudinario polacco in un corpus di leggi rielaborate da giuristi che egli ha inviato a studiare a signoria di Padova e a Bologna; fonda l'università di Cracovia strutturata sul modello di analoghe istituzioni italiane;




1344
-

 

 

1344
IMPERO BIZANTINO
Giovanni V Paleologo
Albero genealogico

(n. 1331 - † 1391)
figlio di Andronico III e di Anna di Savoia;
1341-47, 1354-91, imperatore;
succeduto al padre, sotto la reggenza della madre che, appoggiata dal patriarca Giovanni Caleca, affida il governo ad Alessio Apocauco dichiarando l'onnipotente primo ministro Giovanni (il futuro Giovanni VI Cantacuzeno) nemico della patria; questi reagisce facendosi proclamare imperatore dai suoi seguaci a Didimoteico: ne segue una lunga guerra civile;

siamo in piena guerra civile


1344
-

1344
IMPERO di TREBISONDA
[impero trapesuntino]
Giovanni III

(? - ?)
figlio di ;
1342 (dal 4 set) - (al 3 mag) 1344, imperatore di Trebisonda - autokrátor dei romani;

guerra civile
[1340-55]


Michele

(? - ?)
figlio di ;
1344 (dal 3 mag) - (al 13 dic) 1349, imperatore di Trebisonda - autokrátor dei romani;

guerra civile
[1340-55]


Bailo veneziano
Marco Quirini (vice bailo)
(1344)
1344
i patroni delle galee veneziane a Trebisonda, insieme agli ambasciatori della Repubblica di Venezia, sollecitano a Giovanni III la concessione di un caravanserraglio e la conferma dei loro privilegi; per il dono all'imperatore sono stanziati 200 ducati.


1344
Osmanli od Ottomani
Orkan
(? - ?)
successore di Osman I fondatore degli Osmanli od Ottomani;
1326-59, "capo" degli Ottomani;
pone la capitale a Bursa (Brussa) in Bitinia;





1344
dal 1334 l'esercito è stato suddiviso in due gruppi:
- sipahi (cavalleria)
- piyade (fanteria);

1344
REGNO di CIPRO e di GERUSALEMME
Ugo IV di Lusignano
Albero genealogico

(† 1359)
figlio di Ugo IV di Cipro e di Eschive d’Ibelin († 1312), signora di Beirut;
nel 1310 ca, sposa Maria d’Ibelin († 1318);
nel 1318, rimasto vedovo, sposa Alice d'Ibelin († dopo 1386);
1318, conestabile di Cipro;
1324-59, re di Cipro;
1324-59, re di Gerusalemme (titolare);



1344
-


1344
REGNO di SERBIA
Stefano IX Uroš IV Decanski
(n. 1308 - † 1355)
figlio di Stefano VIII Decanski;
1322, associato al trono, si distingue nelle guerre contro i bosniaci e i bulgari;
1331-46, re di Serbia;
dopo aver detronizzato il padre, più tardi assassinato, con l'appoggio dell'aristocrazia serba;
come primo atto di governo stipula un trattato di pace con lo zar dei bulgari Giovanni VI Alessandro, da poco succeduto alla zarina Anna, del quale sposa la figlia Elena; sicuro su questo fronte, è libero di espandersi in Macedonia ai danni di Bisanzio;
nel 1334 l'imperatore Andronico III gli deve riconoscere il possesso di Prilep, Ocrida e Strumica;
nel 1341 si inserisce con grande spregiudicatezza nella lotta apertasi per la successione imperiale tra il giovane Giovanni V Paleologo e Giovanni Cantacuzeno, appoggiando dapprima il Cantacuzeno che ospita fuggiasco in Serbia;
nel 1342, luglio, a Priština stringe un patto di alleanza con Giovanni Cantacuzeno suo ospite;
nel 1343, estate, passa dalla parte di Giovanni V Paleologo, alla cui sorella fidanza il proprio figlio Uroš: ciò gli consente di sottomettere l'Albania salvo Durazzo (fino al 1346);




1346-55, imperatore di Serbia;



 
-
1344
-

 

 

1344
RUSSIA
Simeone [il Superbo]
Albero genealogico
(? - ?)
figlio di Afanasij principe di Novgorod;
1341-53, gran principe di Mosca e di Vladimir;   

 
-
1344





1344
REGNO di FRANCIA
Philippe VI [il Fortunato o il Pio]
Albero genealogico
(1293 - Nogent-le-Rotrou 1350)
figlio di Charles II di Valois e della c.ssa Marguerite d'Angiò;
1293-1326, conte di Alençon;
1315-50, conte del Maine (Philippe);
1326-50, conte di Valois (Philippe);
1328-50, re di Francia (Philippe VI [il Fortunato o il Pio])
… ed inizia la guerra dei cent'anni.





 
1344
1335-44, in Francia opera una grande compagnie: la banda detta degli Scorticatori; 

1344
Fiandra
Louis I [de Crécy]
Albero genealogico
(1304 ca - Crécy 1346)
figlio del conte Louis de Nevers e della c.ssa Jeanne de Rethel;
signore di Malines,
barone di Donzy,
nel 1317 sposa Marguerite di Francia, contessa d'Artois.
1322-46, conte di Nevers e di Rethel;






 
-
1344
-


1344
SAVOIA
Amedeo VI [il Conte Verde]
Albero genealogico

(Chambéry 1334 - Castropignano, Campobasso 1383)
figlio di Aimone [il Pacifico] e di Iolanda del Monferrato;
1343-83, conte di Savoia, Aosta e Maurienne;





 
-
1344
-

 

1344
REGNO d'INGHILTERRA
Edward III
Albero genealogico

(Windsor 1312 - Sheen, Richmond 1377)
figlio di Edward II e di Isabella di Francia, sorella di Charles IV [il Bello];
1327-77, re d'Inghilterra;
Il Model Parliament, finora monocamerale, viene diviso in due camere: i cavalieri e i borghesi formano la Camera dei Comuni (House of Commons), mentre i rappresentanti di nobiltà e clero entrano a far parte della Camera dei Lord (House of Lords).]
nel 1330 riesce ad assumere direttamente il potere dopo aver costretto all'esilio la madre e fatto giustiziare R. Mortimer;
nel 1337, all'inizio della "guerra dei cent'anni" tra Francia e Inghilterra, si trasferisce nei Paesi Bassi dove viene proclamato re di Francia;
presto gli alti costi della guerra lo inducono a prendere a prestito ingenti somme di denaro dai suoi banchieri fiorentini (Bardi e Peruzzi);



Camera dei Lord
(House of Lords)
 
Camera dei Comuni
(House of Commons)
 

1344
-


a


1344
REGNO di SCOZIA
David II
Albero genealogico
(Dunfermline 1324 - Edimburgo 1371)
figlio di Robert I (Bruce) e della seconda moglie Elizabeth de Burgh;
1328, ancora bambino [secondo il trattato di Northampton] viene unito in matrimonio con Joanna, figlia del re inglese Edward II;
1329-32, 1341-46, 1357-71, re di Scozia;
nel 1328 Edward III firma il trattato di Nothampton riconoscendolo come re della Scozia indipendente; nello stesso anno si riconcilia col papa;
nel 1332, spodestato da Edward di Baliol, appoggiato da Edward III d'Inghilterra, è costretto a rifugiarsi in Francia dove viene accolto da Philippe VI [il Fortunato o il Pio] che gli offre come residenza Château Gaillard;
nel 1341, aiutato dai suoi sostenitori in Scozia, riesce a rientrare in patria e a riprendere il governo del paese;




Edward di Baliol
Albero genealogico
(† Wheatley, presso Doncaster 1367)
figlio primogenito di Giovanni di Baliol;
1324, dai suoi possessi normanni parte per l'Inghilterra, invitato dal re Edward II con lo scopo di utilizzarlo per riacquistare influenza in Scozia;
1329, solo ora, dopo la morte di Robert Bruce, può intervenire negli affari scozzesi con successo;
1332, con l'aiuto di nobili del paese e con la connivenza del nuovo re inglese Edward III, vince gli scozzesi a Dupplin Moor e viene incoronato re a Scone, dopo aver spodestato David II (Bruce);
1332-41, 1346-56, re di Scozia;
nel 1341, sconfitto, deve restituire il trono a David II (Bruce);






1344
-


a

1344
REGNO di DANIMARCA
Valdemaro IV Atterdag
Albero genealogico
(n. 1320 ca - † 1375)
figlio di Cristoforo II;
visse gli anni della giovinezza in Germania dove il padre si era rifugiato in seguito agli scontri fra la corona e la grande nobiltà;
1340, alla morte di Gert, conte di Holstein e di fatto signore di gran parte della Danimarca, conclude con gli eredi di quest'ultimo un trattato grazie al quale ottiene la corona;
1340-75, re di Danimarca;
riconosciuto re da tutta la popolazione, dà inizio ad una restaurazione del potere monarchico servendosi sia di mezzi diplomatici che della forza;
nel 1341 ca sposa Helvig, dei duchi di Schleswig, avendone in dote lo Jutland settentrionale;


1344
-

1344
REGNO di NORVEGIA e REGNO di SVEZIA
Magnus VII Eriksson
Albero genealogico
(n. 1316 - † 1374)
figlio del duca Erik, della casa dei Folkung, e di Ingeborg unica figlia di re Haakon V di Norvegia;
1319-55, re di Norvegia;
[in seguito alla morte del nonno materno.]
1319-62, re di Svezia (Magnus II Eriksson);
[in seguito alla deposizione dello zio Birger.]
nel 1330, divenuto maggiorenne, conquista lo Halland e la Scania;
nel 1343 gli viene riconosciuta la conquista (1331) dello Halland e della Scania da Valdemaro IV re di Danimarca;
1344
è costretto dalle pressioni dell'aristocrazia a nominare il figlio maggiore Erik erede al trono svedese e il cadetto Haakon VI erede al trono di Norvegia;


1344
-

 


1344
REGNO di CASTIGLIA e di LÉON
Alfonso XI [il Giusto]
Albero genealogico

(Salamanca 1311 - Gibraltar 1350, peste)
figlio di Ferdinando IV [el Ajurno] e di Costanca di Portogallo († 1312);
1312-50, re di Castiglia e di León;
[regna a 2 anni]
nel 1325 sposa Constanza di Castiglia (matrimonio poi annullato nel 1327);
nel 1328 sposa Maria di Portogallo;



1344
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a

1344
REGNO di NAVARRA
Juana II
Albero genealogico
(Château de Conflans 1311 – 1349)
figlia di Louis X, re di Francia, e di Marguerite de Bourgogne († 1315, strangolata);
1328-49, regina di Navarra (Juana II);
nel 1329 sposa Philippe III, conte d’Evreux;
nel 1335 entra in aperto contrasto con la Castiglia, cui contende senza successo la regione di Guipúzcoa, cioè lo sbocco al mare di cui la Navarra è sprovvista;





 
1344
-

1344
REGNO di ARAGONA e di CATALOGNA
Pedro IV [il Cerimonioso]
Albero genealogico
(Balaguer, Lérida 1319 - Barcelona 1387)
figlio di Alfonso IV [il Bonario] e della c.ssa Teresa de Urgel;
1336-45, re d'Aragona;
succeduto al padre, si dedica subito al consolidamento della sua sovranità; stipula subito un trattato con il re di Granada, mantenendo d'ora in poi rapporti generalmente buoni con i musulmani;
nel 1338, luglio, sposa Maria d’Evreux [o Marie di Navarra] († 1347);
nel 1339 pretende un giuramento di vassallagio da Giacomo II re di Maiorca;

1345-87, re d'Aragona e di Catalogna (Pedro III);
1344
-
a

1344
REGNO di MAIORCA
Giacomo II
Albero genealogico
(† 1349)
figlio di Ferdinando e di Isabella del Peloponneso;
1324-44, re di Maiorca;
si riaccende la crisi con la corona aragonese, della quale lo stato è vassallo sin dalla sua costituzione nel 1262;
nel 1336, a causa della sua ambigua politica estera che cerca di destreggiarsi tra aragonesi, francesi e inglesi, entra presto in conflitto con il cugino Pedro IV [il Cerimonioso] re d'Aragona;
1344
è costretto alla fuga dal cugino Pedro IV [il Cerimonioso],  re d'Aragona e di Catalogna, che incorpora il regno in quello aragonese; vani sono i suoi tentativi per riconquistare i propri domini;


1344
-
a

 


1344
PIEMONTE
Giacomo di Savoia-Acaia
Albero genealogico
(1315 - 1367)
figlio di Filippo I di Savoia-Acaia e di Catherine di la Tour du Pin e Coligny († 1337);
1334-1367, signore di Piemonte;
1334-1367, principe di Acaia [titolare];
[succede al padre sotto la tutela della madre che si è molto adoperata a dividere la lega formatasi contro il marito salvando così lo stato.]
nel 1338 sposa Beatrice d’Este († 1339) (s.f.);
nel 1339, rimasto vedovo, si risposa con Sibylle des Baux (Sibilla del Balzo) († 1361/62);




 
1344
-


1344
Monferrato
Giovanni II Paleologo
Albero genealogico
(? - ?)
figlio del marchese Teodoro I e di Argentina Spinola;
1338-72, marchese di Monferrato;


1344
-

1344
REPUBBLICA DI GENOVA
"Compagna Communis Ianuensis"
Simone Boccanegra
Albero genealogico

(? - ?)
1339 set-dic 1344, 1356 nov-mar 1363, doge di Genova;
[eletto il 23 settembre]
Dicembre
23
, fine doge.


Giovanni da Murta

(? - ?)
1344 dic - gen 1350, doge di Genova;
[eletto il 25 dicembre]


1344
-

 

1344
MILANO
Luchino I Visconti
Albero genealogico

(1292 - Milano 24.1.1349)
figlio di Matteo I e di Bonacossa Borri;
1315, signore di Pavia;
- 1316, sposa Caterina Spinola († 1317);
- 1318. sposa Elisabetta Fieschi († post 1331);
- 1339, sposa Violante di Saluzzo († post 1339);
1339-49, signore di Milano;
nel 1341, vicario pontificio, ha acquistato Bellinzona, Locarno e Asti;


 

1344
Dicembre
il marchese di Mantova, alcuni suoi alleati e i Visconti inviano a Parma delle truppe;


1344
signorie di Verona e Vicenza
Alberto [Alboino ?] II della Scala
Albero genealogico
(1306 - 1352)
figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio;
1312, sposa Agnese († ?), figlia naturale di Enrico II conte di Gorizia.
1329-38, signore di Padova;
1329-52, signore di Verona e Vicenza;
1342
-



1344
signorie di Verona e Vicenza
Mastino II della Scala
Albero genealogico

(1308 - 1351)
figlio di Alboino signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio;
1328, sposa Taddea da Carrara († 1375)
[andata in sposa per volere del padre costrettovi da Cangrande I]
1329-38, signore di Padova;
1332-41, signore di Parma;
1332-37, signore di Brescia;
[per acquisto]
1335-41, signore di Lucca;
[per occupazione, dopo averne rifiutato l’acquisto su proposta di Firenze]
1329-51, signore di Verona e Vicenza;
[associato con il fratello]


 

1344
-



1344
REPUBBLICA DI VENEZIA
"La Serenissima"
Andrea Dandolo
Albero genealogico
(30 apr 1306 - Venezia 7 set 1354)
figlio di Enrico;
1343-54, doge di Venezia; [54°]


- nunzio pontificio: ? (? - ?)
- ambasciatore di Spagna: ? (? - ?)
1344
l'imperatore d'oriente, i veneziani, Ugo re di Cipro e i Cavalieri di Rodi a salvaguardia degli stati nel levante e per assicurare abbondanza di commerci; Venezia, oltre al pattuito numero di navi e galee aggiunge spontaneamente un altro grosso corpo.
A mano a mano che diminuisce il potere di Costantinopoli infatti, allo stesso modo cresce quello dei turchi i quali oltre a spogliare città e province, dopo aver conquistato la Caramania ed effettuato una serie di imprese terrestri, diventano arditi pure sul mare avendo osato sorprendere l'importante scalo di Smirne.
La lega è pronta e il comando è affidato a Pietro Zeno, nobile veneziano, il quale, passato nei mari superiori assieme ad Enrico, patriarca di Costantinopoli legato apostolico, recupera Smirne e perseguita i turchi distruggendo alla fine la loro armata; la notizia giunge così grata al pontefice che dimostra la sua compiacenza onorando con ampio breve la repubblica della facoltà di esigere le decime ecclesiastiche dagli stati su cui esercita il suo dominio, presenti e futuri.
Il senato si occupa ora della sicurezza dei mercanti veneziani che commerciano nei paesi del re dei tartari alla Tana inducedo il sovrano, grazie ai buoni uffici di Giustiniano Morosini e di Giacomo Querini, a togliere i dazi sul commercio. Aspirando inoltre ad aprire nuovi mercati in Egitto, vista anche la buona disposizione del Sultano, vengono inviati varie navi con ricche merci, dopo aver chiesto prima al pontefice l'autorizzazione a riprendere il commercio con gli infedeli, nominando console Pietro Giustiniano il quale si deve fermare in loco a difesa dei connazionali.



1344
signorie di Ferrara, Modena, Rovigo
Obizzo III
Albero genealogico

(1294-1352)
figlio di Aldobrandino II marchese d'Este, e di Alda Rangoni;
1317, sposa Giacomina Pepoli († 1341);
1317/44-52, signore di Ferrara;
1335-52, signore di Modena;
1335-52, signore di Rovigo;
dal ? è sposato in seconde nozze con Lippa Ariosti († 1347);
1344-46, signore di Parma;


 

1344
Ottobre
Parma, Azzo da Correggio, che con la sua famiglia tiene in mano il governo della cittŕ, scontratosi ora con varie difficoltà decide di vendergli la signoria; ciò provoca la gelosia del marchese di Mantova e l'ostilità dei Visconti;
Novembre
egli entra a Parma bene accolto dalla popolazione;
Dicembre
le truppe inviate dal marchese di Mantova, da alcuni suoi alleati e dai Visconti pongono sotto assedio, anche se non rigoroso, la città di Parma;



1344
REGNO di NAPOLI
Giovanna I
Albero genealogico

(Napoli 1326 - Aversa 1382)
figlia di Carlo d'Angiò duca di Calabria e di Margherita di Valois;
sposata ancora bambina ad Andrea d'Ungheria, fratello di Luigi I il Grande;
1343-81, regina di Napoli;
succeduta a soli 17 anni al nonno Roberto, ha escluso il marito dal governo;
1344
il marito Andrea d'Ungheria, nonostante gli sforzi per ottenere una effettiva partecipazione al potere, riceve da papa Clemente VI soltanto la platonica concessione del titolo regale;


Andrea d'Ungheria o Andrea d'Angiò
Albero genealogico

(n. 1327 - Aversa 1345)
secondogenito di Caroberto o Carlo Roberto d'Angiò, re d'Ungheria;
1344
già principe consorte della regina Giovanna I, viene informato da frate Roberto della tresca amorosa tra Giovanna e Luigi di Taranto, ed incitato alla vendetta;


1344
-

1344
REGNO di SICILIA
Ludovico
Albero genealogico

(† Iacchi 1355)
figlio di Pietro II d'Aragona e di Elisabeth di Carinzia († 1349);
1342-55, re di Sicilia;
sotto la tutela dello zio Giovanni che viene nominato Vicario Generale del Regno;

1347, re di Trinacria;


1344
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