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Papa
Eugenio III
, beato
(1145-53)

Catari
[katharós=puro]

«segue da 950»
1150, gli albigesi, eretici medievali [così chiamati da Albi (Linguadoca), con Tolosa principale centro della loro attività] costituiscono il ramo provenzale dell'eresia dei "càtari" (XI-XIII).
Dalla opposizione teologica (rifiuto dell'Antico Testamento, della divinità di Cristo e della creazione divina del mondo, passano alla protesta etica e alla condanna della chiesa ufficiale, traditrice della povertà e dell'austerità evangeliche.
«segue 1167»

1150 ca Eugenio di Palermo traduce in latino l'Ottica (dall'arabo) e l'Almagesto (dal greco) di Tolomeo.

ANNO 1150

1150
SACRO ROMANO IMPERO
Konrad III
Albero genealogico
(1093/94 - 1152)
figlio di Friedrich I von Staufen, duca di Svevia e di Alsazia, e di Agnes figlia dell'imperatore Heinrich IV;
1115-52, duca di Franconia;
nel 1115 ca sposa Gertrud von Komburg († 1130/31);
1127-38, antiré di Germania;
[dopo essere riuscito a farsi eleggere]
1128-38, re d’Italia;
1138-52, re di Germania e dei romani;
viene eletto alla morte di Lotario III da una dieta incompleta; per sottrarre il pontefice all'influenza normanna e per ottenere da lui la corona imperiale, decide una spedizione in Italia ma si lascia poi convincere da Bernardo di Chiaravalle a partecipare alla seconda crociata nonostante la Germania sia in difficoltà per le continue lotte civili;
la dieta di Spira (1146) e la dieta di Ratisbona (1147) decidono e organizzano la spedizione germanica, che precede di poco quella del re di Francia Louis VII, ma fallisce completamente;
1150
torna in Germania dove viene osteggiato da alcuni dei suoi maggiori feudatari che lo accusano di aver anteposto gli interessi della chiesa a quelli della patria; suoi accaniti avversari sono i duchi di Baviera e Sassonia, della casa guelfa;
muore il suo primogenito Enrico;


1150
-


1150
Brandeburgo
Heinrich X [der Bäre = l’Orso]
Albero genealogico

(1100 ca - Stendal, Magdeburgo 1170)
figlio di Otto [il Ricco], conte von Ballenstadt, e di Eilika di Sassonia, figlia minore di Magnus duca di Sassonia;
1123, primo noto esponente della dinastia degli Ascani, eredita alla morte del padre i territori sassoni della famiglia;
conte von Ballenstadt
nel 1124 sposa Sofie von Winzenburg († 1160);
1124-38, margravio di Sassonia;
1125-31, signore di Mark Lausitz;
[riceve dall'imperatore Lotario III la Lusazia, poi toltagli nel 1131]
nel 1134, in ricompesa dei servigi resi nella campagna d'Italia, ottiene l'Altmark o Marca del Nord, a ovest dell'Elba, primo embrione della marca del Brandeburgo; intraprende presto la conquista dei territori a est dell'Elba, occupati dal popolo slavo dei Vendi;
nel 1136 si impadronisce del territorio di Havelberg;
1137-41, duca di Sassonia;
nel 1149 fa risorgere il vescovado di Havelberg;
1150-70, margravio di Brandeburgo;
titolo acquisito dopo aver ottenuto il ducato in eredità dal principe cristiano Pribizlav;


1150
ducato di Baviera e ducato di Sassonia
Heinrich XII [il Leone]
Albero genealogico

(n. 1129 ca - Brunswick 1195)
figlio di Heinrich X [il Superbo] della casa guelfa e di Gertrude di Sassonia;
1139-1180, duca di Baviera e di Sassonia;
alla morte del padre viene privato del diritto di successione dall'imperatore Konrad III e vive in Sassonia sotto la tutela della madre;
nel 1142 ha di nuovo la Sassonia dall'imperatore, toltagli nel 1139;










1150
ducato di Pomerania
Mieszko III [Stary = il Vecchio]
Albero genealogico

(1126/27 - Kalisz 1202)
figlio di Boleslav III [Boccatorta], duca di Pomerania, e di Salomé von Berg-Schelkingen;
sposa Elisabeth di Ungheria;
1138-1202, duca di Pomerania;
1138-77, 1194-1202, principe della Grande Polonia;



1173-77, 1190, 1199-1202, principe di Cracow;



1150
-


1150
Austria
Heinrich II [Jasomirgott]
Albero genealogico

(1112 - 1177, ucciso)
figlio di Leopold III [il Pio] e di Agnes di Germania;
1140-42, conte palatino del Reno;
1141-56, margravio d’Austria;
nel 1142 sposa Gertrud († 1143), figlia dell’imperatore Lothar;
1143-56, duca di Baviera;
nel 1148 sposa Theodora Komnena († 1183);


1156-77, duca d’Austria;




1150
-

1150
REGNO d'UNGHERIA
Béla II
Albero genealogico

(? - ?)
figlio di Álmos,;
1131-?, re d'Ungheria;




1150
-




1150
IMPERO ROMANO-ORIENTALE
Manuele I Comneno
Albero genealogico

(n. 1123 ca - † 1180)
figlio di Giovanni II;
1143-1180, imperatore;
succeduto al padre, ne adotta la politica antinormanna;
nel 1144 rafforza l'alleanza con Konrad III;
1147-49, la II crociata, cui partecipano sia Konrad III di Germania sia Louis VII [il Giovane] re di Francia, amico del re normanno Ruggero II, vanifica il suo progetto di una spedizione tedesco-bizantina contro i normanni; Ruggero II anzi, approfittando delle difficoltà da lui e dai crociati incontrate in oriente, si impadronisce di Corfù; terminata ingloriosamente la II crociata, stipula nuovamente l'alleanza con Konrad III e con Venezia che lo aiuta a riconquistare Corfù in mano ai normanni;
il progetto di una nuova crociata franco-normanna e le difficoltà interne che costringono Konrad III a rientrare in Germania, bloccano ancora una volta i suoi piani;

 



1150
-


1150
principato di Antiochia
(1099-1268)
Costanza d'Hauteville
Albero genealogico

(† 1163)
figlia di Boemondo II d'Hauteville e di Alice di Rethel;
1130-63, principessa di Antiochia;
nel 1136 sposa Raimondo I di Poitiers († 1149).








1150
-

1150
REGNO di GERUSALEMME
Baldovino III
Albero genealogico
(1131 - Beirut 1163, di peste)
figlio di Folco V [il Giovane] e di Melisenda regina di Gerusalemme;
1143-63, re di Gerusalemme;
[sotto la reggenza della madre]


 
-
1150
-




1150
RUSSIA
Izyaslav II
Albero genealogico
(? - ?)
figlio di Mstislav I [il Grande];
1135-46, principe di Vladimir;
1146-54, gran principe di Kjiev;

?
Albero genealogico
(? - ?)
figlio di ;
1136-?, gran principe di Novgorod;

Rostislav
Albero genealogico
(? - ?)
figlio di Mstislav I [il Grande];
1127-59, principe di Smolensk;


1154-67, gran principe di Kijev;

?
Albero genealogico
(? -?)
figlio di
1127-?, principe di Cernigov;

Giorgio Dolgorukij
Albero genealogico
(? -?)
quartogenito di Vladimiro II [il Monomaco];
1125-57, principe di Rostov-Suzdal';
principato fra il Volga e l'Oka;
1149-57, gran principe di Kijev;

1150







1150
REGNO di FRANCIA
Louis VII [il Giovane]
Albero genealogico

(n. 1120 ca-Parigi 1180)
figlio di Louis VI [il Grosso] e di Adelaide di Savoia;
1137, sposa Eleonora, unica erede di Guglielmo X d'Aquitania, che gli porta in dote i vastissimi feudi paterni;
1137-80, re di Francia;
succede al padre di cui prosegue l'azione di consolidamento dell'autorità monarchica nei confronti sia dei feudatari laici sia di quelli ecclesiastici, politica che lo porta allo scontro con papa Innocenzo II e alla guerra contro Tibaldo conte di Champagne schieratosi con il pontefice;
1137-52, duca di Aquitania;
dopo aver sposato Aliénor d’Aquitaine, unica erede del ducato, figlia di Guillaume X [il Santo], duca di Aquitania, e di Eleonora di Châtellerault († 1130);
nel 1143, dopo la morte del pontefice, si chiude il conflitto con la Santa Sede, grazie alla mediazione di Bernardo di Chiaravalle, di cui egli accoglie l'appello alla crociata;
nel 1144 i conti d'Angiò s'impadroniscono del ducato di Normandia;
1147-49, l'esito disastroso dell'impresa in Terrasanta contribuisce ad indebolire la sua posizione;

 
-
1150


 
1150
contee di Angiò e del Maine
ducato di Normandia
Goffredo V [il Bello o il Plantageneto]
Albero genealogico

[da "Pianta di ginestra" l'insegna della sua casata]
(Angers 1113 - Château-du-Loir 1151)
figlio di Folco V [il Giovane] e di Eremberga o Sibilla del Maine;
1128, sposa Matilde, figlia di Henry I re d'Inghilterra e vedova dell'imperatore Enrico V;
1129-51, conte d'Angiò e del Maine;
[inizia così la dinastia degli Angiò Plantageneti e il passaggio della corona d'Angiò nella sfera di influenza inglese.]
nel 1144, dopo essersi impossessato della Turenna, conquista la Normandia che gli spetta per diritto dotale [è proprio per il fatto di aver riunito sotto il suo potere un territorio vastissimo che viene considerato il fondatore delle fortune anglo-normanne];
1144-51, duca di Normandia;


1150
-
a

1150
Fiandra
Thierry di Lorena (o d’Alsazia)
Albero genealogico
(1099/1101 - 1168)
figlio di Thierry II [il Valoroso] († 1115), duca di Lorena, e di Gertrud di Fiandra († 1117);
cugino di Carlo I [il Buono], imposto dai comuni ribellatisi al tentativo di Louis VI re di Francia di porre sul trono un proprio uomo di fiducia;
signore di Bitche
1128-68, conte di Fiandra;
(dal lato di sua madre, dopo la morte di Guglielmo III Clitone, nipote di William [il Conquistatore])




 
-
1150




1150
contea di Tolosa
Raimund V
Albero genealogico
(n. 1134 - Nîmes 1194)
figlio di Alfonso I Giordano e di Faydiva d'Uzes/Faydide di Rodi;
1148-94, conte di Tolosa;
duca di Narbonne
trascurando gli interessi della casata in oriente [conti di Tripoli], si adopera per riaffermare il suo potere in tutta la contea tolosana facendo larghe concessioni ai ceti urbani contro la persistente volontà di autonomia dei feudatari;
è spesso attaccato da Henry II re d'Inghilterra che, come signore dell'Aquitania, avanza pretese sulla contea di Tolosa;

 
-
1150


 
1150
SAVOIA
Umberto III [il Santo]
Albero genealogico

(1136 - 1189)
figlio di Amedeo III e di Matilde d’Albon;
1148-89, conte di Savoia, Aosta, Belley e Maurienne;
[tutore Amedeo, abate d’Altacomba]





 
-
1150
-





1150
REGNO d'INGHILTERRA
Stefano di Blois
Albero genealogico

(Blois 1097 ca - Dover 1154)
figlio di Stefano, conte di Blois, e nipote per parte di madre di William [il Conquistatore];
educato alla corte di zio Henry I re d'Inghilterra, si impegna a riconoscere la successione al trono della figlia di questi, Matilde, moglie di Goffredo V [il Plantageneto], conte d'Angiò;
1135-54, re d'Inghilterra;
fattosi proclamare, approfittando dell'assenza di Matilde e con l'appoggio del clero e di molti baroni;
nel 1137 stipula una tregua con Goffredo V [il Plantageneto];
nel 1138, a Cutton Moor, sconfigge Davide I re di Scozia, intervenuto in difesa dei diritti della nipote Matilde;
subito dopo si scontra con i grandi baroni e soprattutto con i vescovi di Salisbury e di Winchester;
nel 1139, quando Matilde si presenta in Inghilterra a reclamare il trono, trova l'appoggio di numerosi baroni capeggiati dal fratello Robert di Gloucester;
nel 1141 viene sconfitto e fatto progioniero a Lincoln; liberato pochi mesi dopo, riprende il potere mentre Matilde organizza un'accanita resistenza nella parte occidentale del paese;
1141-47, periodo di guerra civile e di totale anarchia;
nel 1147, Matilde, morto il fratello Robert di Gloucester, lascia l'Inghilterra per ritirarsi in Normandia e il conflitto si risolve, almeno per il momento, in favore di Stefano di Blois;
nel 1149 Enrico, figlio di Matilde e di Goffredo V [il Plantageneto], fa la sua prima apparizione in Inghilterra, facendo seguito;


1150
-


a

1150
REGNO di SCOZIA
Davide I
Albero genealogico
(n. 1084 - Carlisle 1153)
figlio quartogenito di Malcom III [Testa Grossa (Canmore)] e di Margherita di Wessex († 1093), viene allevato presso il re d'Inghilterra Henry I;
1107, alla morte di re Edgard, suo fratello maggiore, torna in patria e ottiene, come conte di Cumbria, il sud della Scozia;
1107-1153, conte di Cumbria;
(Alexander riceve con la corona il nord del paese)
1124, morto anche il fratello Alexander, sale al trono;
1124-53, re di Scozia;
costituisce lo stato in forma di monarchia feudale di tipo normanno incoraggiando la migrazione in Scozia di numerosi casati anglo-normanni come i Baliol, i Bruce, i Lindsay, concedendo loro in feudo vasti territori; istituisce inoltre, continuando l'opera della madre Margherita [santa], cinque nuovi vescovati proteggendo e incoraggiando l'opera religiosa dell'ordine cisterciense;
nel 1138 viene sconfitto a Cutton Moor, dopo aver cercato di tutelare i diritti della nipote Matilde d'Inghilterra contro Stefano di Blois.



1150
-


a


1150
REGNO di NORVEGIA
?
(? - ?)
figlio di;
1135-?, re di Norvegia;




1150
-



segue



1150
REGNO di PORTOGALLO
Affonso I [il Conquistatore]
Albero genealogico
(Guimaraes 1110 - Coimbra 1185)
figlio di Enrico di Borgogna conte di Lusitania, succede al padre nella contea sotto la tutela della madre, Teresa di Castiglia;
1128-39, duca di Portogallo;
emancipatosi con la maggiore età, intraprende la lotta contro i mori;
1139, sconfigge i mori nella battaglia di Ourique;
1142-85, re di Portogallo;
acclamato re (già nel 1139) dai suoi soldati e poi (1142) riconosciuto dall'assemblea delle cortes di Lamego che proclama anche l'indipendenza del Portogallo dal regno di León; sarà riconosciuto il fondatore del Portogallo sia per le campagne contro i mori sia per averne proclamato l'indipendenza dalla soggezione feudale.
nel 1146 riaccende subito la guerra contro i musulmani e occupa Santarém; sposa Mafalda di Savoia († 1157);
nel 1147 continua la guerra contro i musulmani e occupa Lisbona; deve poi ricominciare a combattere contro il re di León che rivendica i territori galiziani;



1150
-

a

1150
REGNO di CASTIGLIA e di LEÓN
Alfonso VII [il Buono o l'Imperatore]
Albero genealogico

(n. 1105 - La Fresneda, Teruel 1157)
nipote di Alfonso VI;
1126-57, re di Castiglia e di León;
riconosciuto re dai nobili, ostili alla madre, regina Urraca, e al patrigno Alfonso I [il Battagliero], contro i quali deve combattere per assicurarsi definitivamente la successione;
nel 1128 sposa Berenguela di Barcellona († 1149);
nel 1135, nell'assemblea di León, si fa conferire il titolo (già assunto dal nonno Alfonso VI) di imperatore di Spagna e induce molti principi spagnoli a dichiararsi suoi vassalli; approfittando della crisi degli emirati arabi, compie alcune spedizioni fino a Córdoba, Cadice e Siviglia;
nel 1147, dopo aver organizzato una vera e propria crociata, conquista Almeria;
nella storia della "reconquista" il suo regno è uno dei più gloriosi ma le sue imprese contro i mori non avranno effetti durevoli a causa del ritorno degli arabi sul piede di guerra dopo l'insediamento degli Almohadi in Spagna;





1150
-
a

1150
REGNO di NAVARRA
Garcia VI [il Restauratore]
Albero genealogico
(post 1110 - Lorca de Navarra 1150)
figlio di Ramiro Sanchez, signore di Monzon, e di Cristina de Vivar (figlia del El Cid Campeador);
nel 1130 ca, sposa Marguerite de l'Aigle († 1141);
1134-50, re di Navarra;
grazie a lui il piccolo regno di Navarra è riuscito a staccarsi dalla sovranità aragonese e poi a mantenere la sua indipendenza approfittando abilmente delle rivalità tra i re di Aragona e di Castiglia;


Sancho VI [il Saggio]
Albero genealogico
(post 1132 - Pamplona 27 giu 1194)
figlio di Garcia VI [il Restauratore] e di Marguerite de l'Aigle († 1141);
1150-94, re di Navarra;





 
1150
-


1150
REGNO di ARAGONA
Petronille
Albero genealogico

(1135 - Barcelona 1174)
figlia di Ramiro II [il Monaco], re d'Aragona, e di Agnes di Gujenna;
nel 1137 (agosto) viene promessa in sposa a Raimondo Berengario IV, conte di di Barcelona; contemporaneamente il padre abdica al trono in suo favore; Raimondo Berengario IV assume quindi l'effettivo governo dell'Aragona col titolo di principe (sebbene la dignità regale resti alla moglie e i due territori rimangano separati);
1137-62, regina d'Aragona [terza casa];



Raimondo Berengario IV
Albero genealogico

(n. 1115 ca - Borgo San Dalmazzo, Cuneo 1162)
figlio e successore di Raimondo Berengario III [il Grande] e di Dolce di Provenza;
1131-62, conte di Barcellona;
1137-62, principe d'Aragona con la regina Petronilla;
nel 1140, dopo aver largamente compensato gli ordini militari dei Templari e degli Ospitalieri per la loro rinuncia ai diritti di successione [in base al testamento di Alfonso I [il Battagliero], con l'accordo di Carrión ottiene la sanzione al proprio governo in Aragona anche da Alfonso VII [il Buono] re di Castiglia;
nel 1144,alla morte del fratello Berengario Raimondo, conte di Provenza, assume il governo di questa regione come tutore del nipote minorenne, il futuro Raimondo;
nel 1148, partecipando attivamente alle lotte contro i musulmani, è tra i conquistatori di Almeria e d Tortosa; e, nel 1149, di Lérida e Fraga ed in seguito di Mequinenza, Liberata Miravet;





[I loro discendenti sono re di Aragona e conti di Barcellona]
1150
-



1150
Monferrato
Guglielmo V [il Vecchio]
Albero genealogico
(† 1188/91)
figlio di Ranieri II e di Gisella di Borgogna;
sposa Judith von Babenberg;
1135-88/91, marchese di Monferrato;




 
1150
-




1150
REPUBBLICA DI VENEZIA
"La Serenissima"
Domenico Morosini
Albero genealogico
(† ?)
1148-56, doge di Venezia;



- nunzio pontificio: ? (? - ?)
- ambasciatore di Spagna: ? (? - ?)

1150
-



1150
REGNO di SICILIA
Ruggero II
Albero genealogico
(n. 1095 - Palermo 1154)
figlio di Ruggero d'Hauteville, 1° conte di Sicilia, e di Adelaide di Monferrato;
1105-30, conte di Sicilia;
succeduto, ancora bambino, al fratello Simone sotto la reggenza materna;
1127-30, duca di Puglia e Calabria;
[suzerain di tutti gli stati normanni dell'Italia meridionale]
dopo la morte di Guglielmo II senza eredi diretti; prende possesso di Salerno, capitale del ducato;
contro di lui si forma una lega dei potentati locali (fra gli altri Rainolfo d'Alife e Roberto di Capua) a cui si aggiunge anche Onorio II, ma viene ripetutamente sconfitta; il papa gli deve riconoscere anzi il titolo ducale, menre egli continua nella sua conquista di Bari, Napoli e Capua;
1130-54, re di Sicilia;
dopo aver ottenuto (settembre) il titolo di re di Sicilia dall'Antipapa Anacleto II e incoronato (dicembre) a Palermo;
nel 1134 conquista di Capua;
nel 1135 conquista di Aversa; in Africa, conquista di Gerba;
nel 1137 conquista di Alife e di Capua (definitiva);
nel 1139 (luglio) ottiene una vittoria decisiva a San Germano, presso Cassino, contro Roberto di Capua e Innocenzo II (Rainolfo d'Alife è morto pochi mesi prima e Lotario III si è ritirato dalla lotta);
il pontefce deve riconoscergli il titolo regio;
nel 1140 emana le Assise del Regno di Sicilia, fondamento legislativo della curia regis posta al centro di un sistema di governo accentrato e ben ordinato, i cui modelli sono Bisanzio e gli stati musulmani, da lui ideato;
nel 1146, in Africa, conquista Tripoli;
nel 1147 prende Corfù ed entra in guerra con Bisanzio a cui tenta di strappare l'alleata Venezia; anche se non in grado di minacciare sul serio Costantinopoli, fa vedere la sua potenza con dure incursioni sull'Epiro e sul Peloponneso;
1150
il confine del regno viene fissato al Garigliano;
1150
-
a






CINA

1150, dal 1138 la Cina dei T'ang si trova ora divisa in due:

- un impero nazionale cinese dei Sung, a sud, con capitale Hang chou;

- un regno Tunguso dei Kin, a nord, che comprende le province cinesi di Ho pei, dello Shan Tung, dello Shan si, quasi tutto lo Shen si, quasi tutto l'Ho nan e naturalmente Pechino e le province del Nord-Est; la capitale resta Huei ning, nel Nord, in Manciuria, vicino a Kharbin;

GIAPPONE

 

 



Arnaut Daniel o Arnaldo Daniello (Ribérac, Périgord 1150 ca-† 1200 ca) trovatore provenzale, creatore della fortunata forma della sestina che attrarrà Dante e Petrarca, gli umanisti italiani e portoghesi, i romantici tedeschi e, nel Novecento, D'Annunzio e Ungaretti; mico di Bertran de Born, ebbe la protezione di Riccardo Cuor di Leone; ci sono pervenute una sestina e 16 canzoni, di cui due con musica, tutte d'ispirazione amorosa; fu imitato da Dante nelle Rime petrose e dallo stesso venne proclamato cantore d'amore per eccellenza e "fabbro del parlar materno";
1180, è presente, come egli stesso ci informa, all'incoronazione di Filippo Augusto e allude a soggiorni in Spagna.

Bertran de Bar-sur-Aube (attivo XII-XIII) poeta francese
Girart de Vienne
Aymeri de Narbonne
.

Friedrich von Hausen (1150 ca-1190, nella III crociata) poeta tedesco
Poesie (18, di notevole importanza storica essendo le prime della lirica cortese "Minnesang" ).

Heinrich von Morungen (1150 ca- Lipsia 1222) poeta tedesco
uno dei massimi rappresentanti del Minnesang
Tagelieder (Albe).

Langton, Stephen (Lincolnshire 1150 ca-Slindon, Sussex 1228) arcivescovo e uomo politico inglese, uno dei più famosi teologi
1206, cardinale
1207, arcivescovo di Canterbury, eletto da Innocenzo III nonostante l'opposizione di Giovanni Senza Terra
1213, solo ora può prendere possesso della sede primaziale, dove attua subito una politica di sostegno all'opposizione baronale impegnata a contrastare le tendenze assolutistiche della corona
1215, ha una parte di rilievo nella redazione della Magna Charta
1216, quando Giovanni Senza Terra (che, avendo riconosciuto la signoria feudale della Santa Sede sull'Inghilterra, può ormai contare sull'appoggio papale) rifiuta di tenere fede ai patti, si schiera con i baroni ribelli; viene così allontanato da Innocenzo III
1218, fa ritorno in patria col nuovo papa Onorio III.

Montfort, Simone IV [il Forte] (1150-1218)
gli si deve la repressione degli « albigesi » predicata da Innocenzo III
Consuetudines (statuti dei territori conquistati)
Registrum curiae (atti del governo di Tolosa).

Villehardouin, Geoffrey de (Castello di Villehardouin,Troyes 1150-Messinopoli, Tracia 1212/18) uomo politico e scrittore, primo grande cronista francese; 
1199, di nobile famiglia, diventa crociato al seguito del conte di Champagne Tebaldo III ed è inviato subito in missione a Venezia dove, insieme a Conon de Béthune, negozia con il doge Enrico Dandolo il trasporto marittimo dell'esercito; 
come diplomatico, guida, ancora insieme a Conon de Béthune, l'ambasceria incaricata di richiamare il restaurato imperatore bizantino, Isacco l'Angelo, all'osservanza dei patti che i crociati hanno stipulato con suo figlio Alessio
più tardi, costituito l'impero latino d'oriente, s'adopera per appianare le divergenze insorte tra Bonifacio di Monferrato e l'imperatore Baldovino di Fiandra
come uomo d'arme partecipa al primo assalto di Costantinopoli insieme a Matteo di Montmorency che poi sostituisce alla testa delle truppe inviate contro Adrianopoli organizzando e guidando la ritirata con cui scampano al disastro;
in seguito prende parte alle guerre contro i bulgari e contro Teodoro Lascaris;
La conquête de Costantinople (1207, La conquista di Costantinopoli, storia della IV Crociata).

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Almohadi
(al-muwahhidun)
"affermatori dell'unità" di Dio

XII-XIII, dinastia musulmana berbera, domina il Marocco, parte dell'Algeria e la Spagna musulmana;

Muhammad ibn Tumart († 1130 ca)
fondatore di questo movimento politico-religioso, predica una rigorosa austerità, l'unità di Dio e la sua assoluta spiritualità, combattendo da un lato l'ignoranza delle masse, dall'altro l'interpretazione letterale degli antropomorfismi coranici accettati dai teologi almoravidi;
autoproclamatosi Mahdi, attacca come infedeli coloro che si oppongono alla sua dottrina;
successore del mahdi e primo califfo della dinastia è:
- 'Abd al-Mu'min
(n. 1094 ca-Salé 1163)
1150 ca-1163, califfo;





1150 ca Il libro nero di Carmarthen (il più antico manoscritto gallese)

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