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Papi

946-955, Agapito II

955-964, Giovanni XII

Catari
[katharós=puro]

«segue da IV sec.»
950, nel Medioevo, con questo nome di origine greca, viene designata una setta fondata da Geremia, prete del villaggio bulgaro di Bogomilo [quindi "bogomili" i suoi adepti] giunta in Europa da Costantinopoli attraverso la Bulgaria [sin dal regno dello zar Pietro di Bulgaria (927-968)] e la Bosnia tra il sex. XI e il XIII.
Nella pratica rituale i bogomili propongono un rigoroso ascetismo e, tesi a combattere le forze del male e quindi tutto ciò che si riferisce alla materia, sono avversi al culto delle immagini, all'uso di carne e alla sacralità delle nozze. Perseguitati in Bulgaria e in Serbia, sopravvivono in Bosnia fino all'invasione ottomana, allorché si convertono all'islam.
Influenzato dai bogomili, il movimento dei catari si diffonde nell'Europa centrale. Al pari dei dualisti dei Balcani, essi pongono alla base di ogni realtà due principi eterni perfettamente identici, ma opposti, l'uno creatore dello spirito e l'altro della materia. Questo dualismo si traduce in un rigido ascetismo, praticato dagli iniziati fino all'endura, ovvero fino alla morte volontaria provocata dall'astinenza completa da qualsiasi nutrimento, volta ad affrettare la liberazione dell'anima dal corpo.
Il Catarismo si ispira al Nuovo Testamento, in particolare al Vangelo di Giovanni, e a opere apocrife, come la Visio Isaiae e il Protovangelo di Giacomo.
Questo movimento interessa in particolare la Francia meridionale con al centro Tolosa e Albi (da cui il nome di albigesi assegnato ai settari di questa zona) e la Lombardia (Concorrezzo, Desenzano).
Accomunato per lungo tempo all'eresia valdese, da cui invece differisce profondamente sul piano dottrinario, il movimento va anche distinto dalla "pataria" (patarini) milanese e fiorentina e da tutti quei moti ereticali che si formano entro il complesso movimento di riforma spirituale, sociale e politica del sec. XI.
«segue 1150»

ANNI 950-959






950-959
SACRO ROMANO IMPERO
Ottone I [il Grande]
Albero genealogico
(912 - Memleben 973)
figlio di Heinrich I [l'Uccellatore] re di Germania, e di Matilde di Ringenheim, discendente di Vituchindo, l'eroe nazionale sassone;
936-961, duca di Sassonia;
936-973, re di Germania;
alla morte del padre gli succede sul trono di Germania, venendo poi consacrato ed incoronato ad Aquisgrana;
nel 939, con la battaglia di Andernach, neutralizza la rivolta dei feudatari ribelli: i duchi di Franconia e di Lorena, l'arcivescovo di Magonza e il suo stesso fratello Heinrich;
nel 932 vince la contesa con Louis IV, re di Francia, a proposito della Lorena [inserendosi abilmente nella lotta tra il re francese e il duca dei franchi Huges [Capeto]], costringendo quest'ultimo a rinunciare ad ogni pretesa sulla regione;
affida i ducati più importanti:
- Lorena, al genero Konrad [il Rosso];
- Baviera, al fratello Heinrich I [il Litigioso], ormai definitivamente sottomesso;
- Svevia, al figlio Liudolfo;
- Franconia, ne assume il governo riunendola ai suoi domini personali;
951
chiamato dalla regina Adelaide vedova del re d'Italia Lotario II e imprigionata dal nuovo re Berengario II d'Ivrea, interviene in Italia, dove, sposata Adelaide cinge la corona d'Italia a Pavia; solo l'intervento del princeps et senator romanus Alberico, che gli sbarra il cammino per Roma, evita in quest'occasione che egli prenda anche la corona imperiale; fa quindi ritorno in Germania lasciando il regno d'Italia in vassallaggio a Berengario II già battuto e ormai non più pericoloso;
953
la ribellione del figlio Liudolfo (sostenuto da Corrado di Lorena e dall'arcivescovo di Magonza) getta il paese in una guerra civile i cui effetti sono aggravati dalla ripresa delle incursioni ungare;
955
impostosi ai ribelli, affronta e sconfigge gli ungari nella battaglia di Lechfeld; dopo questa vittoria e quella ottenuta poco dopo sugli slavi, viene salutato ovunque come il salvatore della cristianità;



962-973, imperatore del Sacro Romano Impero;

950-959
-


950-959
ducato di Lorena
Albero genealogico
(? - ?)
figlio di Ottone I [il Grande] re di Germania e futuro imperatore;
arcivescovo di Colonia
945-959, duca di Lorena;
dopo aver ricevuto il governo del regno con il titolo di duca;
959
ricevuto il nuovo titolo di arciduca da Sigeberto, sceglie come luogotenente generale Ferry (o Federico) d’Alsazia che diventa così duca di Lorena;

Frederick I
Albero genealogico
(† 980 ca)
figlio di Wigerich, conte di Bidgau e conte palatino;
nel 954 sposa Béatrice di Francia;
959-980 ca, duca dell’Alta Lorena;



Ferry d’Alsazia
Albero genealogico
(† 1027) (s.f.)
conte d’Alsazia
959-1027, governatore della Lorena superiore;
[col titolo di duca; incarico affidatogli da Brunone, arcivescovo di Colonia e fratello di Ottone II, dopo aver quest'ultimo ricevuto il nuovo titolo di arciduca da Sigeberto]


950-959
ducato di Baviera
Heinrich I [il Litigioso]
Albero genealogico

(? - ?)
figlio di Heinrich I [l'Uccellatore] re di Germania, e di Matilde di Ringenheim, discendente di Vituchindo, l'eroe nazionale sassone; fratello di Ottone I [il Grande] re di Germania e futuro imperatore;
947-955, duca di Baviera;
sposa Giuditta/Adelaide di Baviera;



Heinrich II [il Secco o il Breve]
Albero genealogico

(? - ?)
figlio di Heinrich I [il Litigioso] e di Giuditta/Adelaide di Baviera;
955-976, 985-995, duca di Baviera;
sposa Gisella di Borgogna;




 

950-959
ducato di BOEMIA
Boleslav I [il Crudele]
Albero genealogico

(909 - 973/6)
935-967/72, duca di Boemia;
unico sovrano della Boemia dopo la morte del fratello Václav I [il Santo], da lui assassinato, afferma la sua autonomia nei confronti del regno tedesco;
950
una spedizione guidata da Ottone I [il Grande] lo costringe a riconoscerne la supremazia;
955
offre un contingente boemo all'esercito tedesco che a Lechfeld sconfigge gli ungari; conquista la Moravia ed estende il suo dominio verso oriente;


950-959
-

950-959
?
Albero genealogico

(? - ?)
figlio di
?-?, ?;


950-959
-
Il processo di cristianizzazione, conclusosi nella seconda metà del IX secolo, è segnato tra i croati non soltanto dall'influenza del patriarcato di Aquileia, ma anche da quella dei discepoli di Cirillo e Metodio, alcuni dei quali si rifugiano sulle isole dalmate, introducendovi la lingua liturgica veteroslava e l'uso dell'alfabeto glagolitico.
Questa devianza, ammessa in un primo tempo dal papa Adriano II, è combattuta ai suoi successori.
[Joze Pirjevec, Serbi, Croati, Sloveni - Storia di tre nazioni, Universale Paperbacks, Il Mulino, Bologna 1995]

 

 

950-959
IMPERO ROMANO-ORIENTALE
Costantino VII Porfirogenito 
912-959, imperatore;
amante delle belle lettere, è riconosciuto ugualmente imperatore anche se costretto ad ubbidire al suo ex ammiraglio e coreggente;
nel 949 Niceforo Foca, non ancora imperatore, attacca l'isola di Creta poi le sue truppe minano e fanno saltare le mura di Candia (pur senza polvere né dinamite) [Leone Diacono];
Romano II Lacapeno
959-963, coimperatore;

950-959
-

 


950-959
DANIMARCA, SVEZIA e NORVEGIA - RUSSIA
Olga [la Santa]
Albero genealogico
(945-962 ca)
vedova di Igor, principe di Novgorod e gran principe di Kijev;
945-962, reggente il principato di Novgorod e il gran principato di Kijev;

 
-
950-959


 



950-959
REGNO di FRANCIA
Hugues I [il Grande]
Albero genealogico
(† Deurden 956)
figlio di Robert I, re di Francia, e di Beatrice di Vermandois;
signore di vastissimi territori dalla Normandia alla Bretagna, dalla Loira alla Senna e abate laico di alcune grandi abbazie francesi;
[conte di Angiò
duca di Francia e di Borgogna
conte di Parigi e d’Orléans]
923-956, conte di Parigi e duca dei franchi;
succeduto al padre, sostiene l'elezione al trono di Francia del cognato Rudolf di Borgogna al cui fianco poi combatte contro i vassalli ribelli;
nel 925 ca affronta varie scorrerie di normanni provenienti da Rouen;
nel 936, alla morte di Rudolf, re di Francia, tenta di succedergli sul trono ma incontra l'opposizione dell'altro cognato Erbert conte di Vermandois; contro di lui si accorda allora con gli altri grandi feudatari e richiama dall'esilio inglese il carolingio Louis IV [d'Oltremare];
s'impossessa della parte nordoccidentale della Borgogna;
nel 940, entrato in conflitto aperto con Louis IV [d'Oltremare], si allea con il re di Germania Ottone I [il Grande] cui presta omaggio; con il suo aiuto vince il re francese nelle Ardenne;
nel 942 la sua grande potenza raggiunta induce l'imperatore ad un rovesciamento delle alleanze ed egli è costretto a sottomettersi al sovrano francese;
nel 943 in compenso ottiene dal re la signoria sul ducato di Borgogna;
nel 945 si fa consegnare Louis IV [d'Oltremare] dai normanni che lo hanno preso in un'imboscata;
nel 946 lo libera solo in seguito alle pressioni di Ottone I [il Grande]  e in cambio della cessione della regione di Laon;
nel 948 questa impresa gli procura una scomunica e scatena contro di lui l'azione congiunta di Louis IV [d'Oltremare] e Ottone I [il Grande];
950
alla fine è costretto a restituire Laon a Louis IV [d'Oltremare] e chiedere la pace;
954
tenta di impadronirsi dell'Aquitania (assedio di Poitiers); alla morte di Louis IV [d'Oltremare] sostiene il figlio e successore di questi, Lotario, di cui assume in pratica la tutela;
956
poco prima della morte subentra al conte di Autun, Gilberto, nella sua carica e nei suoi possedimenti; gli succede il figlio Hugues [Capeto].




Louis IV [d'Oltremare]
Albero genealogico
(921 - Reims 954)
figlio di Charles III [il Semplice];
923, quando il padre cade prigioniero di Erberto di Vermandois, viene portato in Inghilterra dalla madre Ogiva, figlia del re anglosassone Edward [il Vecchio]; qui si trattiene alla corte del nonno e poi dello zio, re Etelstano;
nel 936, alla morte di Rudolf, re di Francia, viene richiamato in Francia (da cui il soprannome) dai grandi feudatari che gli affidano il trono;
936-954, re di Francia;
dapprima regna sotto la protezione di Hugues I [il Grande], conte di Parigi e duca dei franchi;
in seguito si scontra con quest'ultimo in un lungo conflitto nel corso del quale ha un ruolo determinante l'imperatore Ottone I [il Grande]; nel tentativo di riconquistare la Lotaringia infatti egli provoca la dura reazione di quest'ultimo che, alleatosi a Hugues I [il Grande], lo sconfigge ripetutamente;
nel 942, nel convegno di Visé, è costretto dall'imperatore Ottone I [il Grande]  a rinunciare definitivamente alle sue pretese sulla Lotaringia;
nel 945, preso prigioniero dai normanni e da costoro consegnato a Hugues I [il Grande], viene liberato grazie allo stesso imperatore [che ha cambiato intanto atteggiamento nei suoi confronti] anche se è costretto a cedere al feudatario ribelle Laon, l'unica grande città in suo possesso;
950
grazie ancora all'intervento di Ottone I [il Grande], le cui pressioni hanno costretto Hugues I [il Grande] alla sottomissione, egli riacquista autorità sul regno, così da consentire la successione al figlio Lotario.




Lotario
Albero genealogico
(Laon 941 - Compiègne 986)
figlio di Louis IV [d'Oltremare] e di Gerberga di Sassonia, sorella dell'imperatore Ottone I [il Grande];
954-986, re di Francia;
succede al padre sotto la tutela di Hugues I [il Grande], conte di Parigi e duca dei franchi, e poi dello zio materno Brunone I, arcivescovo di Colonia e duca di Lorena; questi legami di tutela e di parentela con la casa di Sassonia (rafforzati dal matrimonio con Emma, figlia di primo letto dell'imperatrice Adelaide) lo rendono soggetto all'autorità imperiale e lo spingono a rinunciare solennemente ad ogni pretesa francese sulla Lorena (come aveva già tentato di impadronirsi il padre);




 
-
950-959



950-959
contea di Angiò
Folco II
Albero genealogico
(? - ?)
figlio di ;
938-?, conte d'Angiò;
investito da Hugues I [il Grande], conte di Angiò, della parte della contea al di là del fiume Maine;
950-959
-
a

950-959
ducato di Aquitania
Guillaume I [Tete d'Etoupes]
Albero genealogico

(915 - St.Maixent 963)
figlio di Ebles Mancer e di Emilienne ?;
934-963, conte di Poitou; (Guillaume I)
934-963, duca di Aquitaine; (Guillaume III)
nel 935 sposa Adela/Gerloc di Normandia;
952-959 ca, conte d’Auvergne e Limoges;
[la contea d’Auvergne comprende non soltanto la diocesi di Clermont ma anche una parte di quelle di Lione, d’Autun e di Nevers]
959 ca,
dona le contee d’Auvergne e di Velay ad alcuni suoi vassalli che sotto Hugues [Capeto] diventano così signori o conti.


 
-
950-959



950-959
REGNO di BORGOGNA
Konrad [il Pacifico]
Albero genealogico
(925 ca - 993)
figlio di Rudolf II e di Bertha di Svevia;
937-993, re di Borgogna;
[sotto la tutela di Ottone I [il Grande]]




950-959
ducato di BORGOGNA
Eudes
Albero genealogico

(944 ca - 965)
figlio di Hugues I [il Grande], duca di Francia e di Borgogna ecc., e di Hedwig di Sassonia;
nel 955 sposa Luitgard de Vergy, figlia di Gilbert conte d'Autun e di Ermengarde, erede della Bassa Borgogna;
956-965, duca della Bassa Borgogna;



 
-
950-959
-




 


950-959
ANGLOSASSONI
Edgardo [il Pacifico]
Albero genealogico

(† 975?)
figlio di Etelstano re degli anglosassoni;
? - 975, re anglosassone d’Inghilterra;




950-959
-

a


950-959
REGNO di DANIMARCA
Aroldo II [Dente Azzurro]
[Blátand] (910 ca - 986)
figlio e successore di Gorm II, di famiglia forse originaria della Norvegia;
già prima della morte del padre governa una parte della Danimarca ed esercita, secondo il costume dei vichinghi, la pirateria;
936-986, re di Danimarca;



974-986, re di Norvegia;





950-959
-


950-959
REGNO di NORVEGIA
Erik [dall'ascia insanguinata]
Albero genealogico
(? - ?)
figlio di Aroldo I [Bellachioma]
933 ca-?, re di Norvegia;



950-959
-

 


950-959
REGNO di LEÓN
[dal 918 ca il regno delle Asturie ha assunto i nome della propria capitale]
Ramiro II
Albero genealogico
(† 951)
figlio di Ordoño II e di Elvira Menéndez;
931-951, re di Léon;
in seguito alla rinuncia del fratello Alfonso IV, i cui tardivi ripensamenti rende vani con le armi;
nel 932 occupa la fortezza di Madrid;
nel 933 sconfigge a Osma il califfo 'Abd al-Rahman III;
nel 934 non riesce ad impedire la distruzione di Burgos da parte di quest'ultimo; dopo aver ottenuto la sottomissione dell'emiro arabo di Saragozza, è l'animatore di un'alleanza fra quest'ultimo, il Léon e la Navarra;
nel 939 (agosto) vittoria di Simancas, grazie all'alleanza citata, dove le sue truppe, assieme a quelle della regina Toda di Navarra e del conte di Castiglia, Fernán González, sconfiggono le truppe di 'Abd al-Rahman (l'emiro di Saragozza che ha tentato di tradire, viene fatto prigioniero);
nel 940 la rivolta della Castiglia si risolverà con il matrimonio del suo primogenito ed erede Ordoño con la figlia di Fernán González;
nel 946 la contea di Castiglia si separa dal León;





Sancho I [il Grasso]
Albero genealogico
(† 966)
figlio di Ramiro II e della sua seconda moglie, Urraca di Navarra;
956-958, 960-966, re di Léon;
dopo aver aspettato la morte del fratello Ordoño III a cui ha tentato invano di strappare il trono;
957
dopo aver subito una sconfitta da parte delle truppe musulmane, viene spodestato dal cugino Ordoño IV;









Ordoño IV 
Albero genealogico
(† ?)
figlio di ?; cugino di Sancho I [il Grasso];
957-960, re di Léon;
dopo aver spodestato il cugino Sancho I [il Grasso];









 
950-959
-

950-959
contea di Castiglia
[dal 946 separata dal León]
Fernán Gonzáles
Albero genealogico

(† Burgos 970)
cognato del re di Navarra, García II, e della regina di León;
932-970, conte di Castiglia;
951
riacquistata la libertà e il titolo alla morte di Ramiro II, sostiene prima Ordoño III di cui sposa la figlia Urraca, quindi il pretendente Sancho, ripudiando la moglie;
956
quando Sancho I [il Grasso] sale al trono di León, cambia ancora alleanze unendosi al nuovo pretendente Adefónsiz approfittando della situazione per ampliare i propri domini;



950-959
-
a

950-959
REGNO di NAVARRA
García II
Albero genealogico
(? - ?)
figlio di Sancho;
discendente di Inigo Arista (oriundo da Clodoveo), conte di Bigorre, fondatore del regno di Navarra durante il debole e tumultuoso governo di Luigi il Dabbene;
925 ca-970, re di Navarra;
sposa la contessa Endregoto, discendente di Aznar I Galindez (inizi sec. IX), conte d'Aragona, di origine basca;
[ha inizio la "dinastia navarrina", la prima, per convenzione, delle quattro famiglie regnanti in Aragona dal sec IX al XVI];




 
950-959
-

950-959
contea di Barcellona
Miron
Albero genealogico
(† 966 ca)
figlio di Suniario I e di Aimilda ? († 920);
947-966, conte di Barcellona e Osona;





950-959
-

a

950-959
CALIFFATO di CÓRDOBA
(dal 929)
[ANDALUSIA – al-Andalus]
Omayyadi (banu Umayya=figli o discendenti di Umayya)
Una delle principali famiglie dei Coreisciti, l'aristocrazia della Mecca.
661-750, governatori dell'impero islamico;
756-929, governatori dell'emirato di Córdoba;
929-1031, governatori del califfato di Córdoba;
'Abd al-Rahman III

(889 ca - Córdoba 961)
912-929, emiro di Córdoba (VIII);
929-961, califfo di Córdoba;
proclamatosi in opposizione sia agli Abbasidi di Baghdad, sia ai Fatimidi d'Egitto, contro i quali combatte per l'egemonia nel Mediterraneo occidentale, riuscendo ad occupare Ceuta e Tangeri;
(viene costruita la moschea az-Zahra' [la splendida]);






950-959
-

a


 
950-959
marchesato di Ivrea
Wido o Guido
Albero genealogico

(† 965)
figlio di Berengario II, re d'Italia, e della p.ssa Willa di Arles († dopo 966);
951-965, marchese di Ivrea;
959
conquista Spoleto;


950-959
marchesato di Torino
Arduino III [Glabrione o il Glabro]
Albero genealogico

(† 976 ca)
figlio di Rogerio e della vedova di Rodolfo, conte di Auriate;
[sotto i i franchi, Torino e Auriate (o Auritate) formano il margraviato d’Italia]
940-944, conte di Torino;
nel 943 ca toglie Susa ai saraceni
944-976 ca, margravio di Torino;






950-959
-


950-959
REGNO d'ITALIA
Lotario II
Albero genealogico

(† 950) (senza eredi maschi)
figlio di Hugues, re d’Italia [Hugues di Provenza] e di ?;
946-950, re d’Italia;
(associato al trono dal 931)
sposa Adelaide di Borgogna († 999), figlia di Rudolf II re di Borgogna (poi Arles) [poi rimaritata ad Ottone I, imperatore.]



Berengario II
Albero genealogico

(900 - 966)
figlio di Adalberto, marchese di Ivrea e conte di Torino, e di Gisla del Friuli († 910), figlia di Berengario I conte del Friuli (poi Berengario I imp. e re d’Italia);
conte di Milano
928 ca-938 ca, 945-950, marchese di Ivrea;
nel 930 sposa la p.ssa Willa di Arles († dopo 966)
941, fugge in Svevia e poi presso Ottone I [il Grande] re di Germania;
950-961, re d’Italia;




Adalberto
Albero genealogico

(932/936 - 972/975)
conte di Aosta
950-965, re d’Italia;
sposa Gerberga († 986/91), figlia del conte Leotaldo di Maçon e Besançon [poi ritiratasi in Borgogna e risposatasi con Arrigo/Enrico [il Grande] di Francia, duca di Borgogna]





 
950-959
-


950-959
Modena e Reggio
Adalberto Azzo
Albero genealogico

(† 988)
figlio di Sigifredo degli Attoni;
accoglie nel suo munito castello di Canossa Adelaide, vedova di Lotario II e dal 951 moglie di Ottone I [il Grande] re di Germania e futuro imperatore;
951 ca-988, conte di Reggio e Modena;
[titolo ricevuto da Ottone I [il Grande].]
?-988, marchese di Canossa; (poco dopo)


950-959
-


950-959
REPUBBLICA DI VENEZIA
"La Serenissima"
Pietro III Candiano
(? - ?)
(figlio del doge Pietro)
942-959, doge di Venezia;
Pietro, secondogenito dei tre figli, pur nominato collega del padre, non si accontenta ed aspira alla maggiore dignità; il popolo, sentendo aria di sollevazione, obbliga il doge a bandire il figlio dalla città; questi, si rifugia da Berengario il quale gli affida delle navi con le quali il giovane depreda per i mari alcuni legni dei veneziani presso i litorali di Ancona;
avutane notizia, il padre muore.


Pietro IV Candiano
(? - ?)
secondogenito del doge Pietro III;
959-976, doge di Venezia;
nonostante i precedenti, proprio Pietro, bandito dalla città come reo d'aperta ribellione e nemico della pubblica libertà, viene eletto al dogato;
per prima cosa divorzia dalla moglie Giovanna che obbliga a rinchiudersi in un chiostro; obbliga quindi Vitale, in quanto suo figlio, a seguire la via degli altari (in seguito patriarca di Grado); passa ad altre nozze con Waldrada, figlia di Uberto marchese di Toscana e sorella del marchese Ugone;
allestito l'esercito va contro gli abitanti di Oderzo dove vanta ragioni per la moglie e, devastati i confini, s'impadronisce del luogo; allo stesso modo occupa il ferrarese occupando il castello e mettendo a ferro e fuoco il territorio;


950-959
-


 

950-959
Liguria e Toscana
Oberto I
Albero genealogico

[Obertenghi] († dopo 972)
950 ca-972, margravio di Liguria;
[creato da Berengario II]


962, signore di Canossa;








Uberto
Albero genealogico

(Hubert o Humbert) († 967)
figlio naturale di Guido, marchese di Toscana;
936-961, marchese di Toscana;
[nominato dal padre dopo la deposizione di suo zio Boso Bosone]
nel 941 viene nominato conte palatino;
941-946, duca di Spoleto e margravio di Camerino;
[nominato al posto Sarlione (rimosso per l'assassinio del precedente duca, Anscario di Spoleto);
ha così il dominio dell'Italia centrale ed è il più potente vassallo del re Berengario II;
assieme al papa Giovanni XII, invita Ottone I [il Grande] re di Germania ad attraversare le Alpi e prendere il trono al posto dell'incompetente Berengario II;
viene rimosso.]







950-959
-


950-959
ducato di Spoleto
[chiamato anche marchesato o marca, per i suoi compiti militari contro i saraceni e i bizantini]
Pandolfo I [Testa di ferro]
Albero genealogico

(? - ?)
duca di Capua
943-981, marchese di Spoleto e di Camerino;
(investito da Ottone I [il Grande])



978-981, principe di Capua-Benevento e Salerno;








950-959
-




CINA

Epoca delle Cinque dinastie
(907-960)





segue

GIAPPONE

Fujiwara

«segue da 940»
950,
«segue 960»

 

 

Aelfric (955 ca-1020) ecclesiastico anglosassone, educato a Winchester da Aethelwold nel clima della rinascita benedettina;
1005, abate del monastero di Eynsham (Oxfordshire);
Sermones catholici o Catholic homilies
Lives of the saints
De temporibus anni e Heptateuchus (da Beda)
Vita Sancti Aethelwoldi.

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