Warning: include(..//PowerAuth.php) [function.include]: failed to open stream: No such file or directory in D:\inetpub\webs\viandanteit\sito24\work\ZZZVARI\Politici\Italiani\PCI\Longo Luigi.php on line 6

Warning: include() [function.include]: Failed opening '..//PowerAuth.php' for inclusion (include_path='.;C:\PHPVersions\PHP52\includes') in D:\inetpub\webs\viandanteit\sito24\work\ZZZVARI\Politici\Italiani\PCI\Longo Luigi.php on line 6
Il Viandante - Politici - Longo_L

©

Il Viandante

in rete dal 1996


Se ti siamo stati utili effettua una
 

Nuova Ricerca

 

 

 

 

 

Luigi LONGO[Gallo]

(Fubine, Alessandria 1900 – Roma 1980)

uomo politico italiano, di origine contadina, studente d'ingegneria a Torino nel primo dopoguerra, scelse presto la milizia comunista;

1926
dirigente del partito nell'emigrazione, noto col nome di battaglia di "Gallo";

1936-39
partecipa alla guerra civile spagnola divenendo ispettore generale delle brigate internazionali;

1939
internato in Francia dopo la sconfitta della repubblica, è poi consegnato alle autorità fasciste italiane che lo confinano a Ventotene;

1943
8 settembre
, dopo l'armistizio è tra i primi animatori della resistenza armata contro i nazifascisti dando vita alle brigate d'assalto "Garibaldi";

1944
marzo
, vicecomandante generale del Corpo volontari della libertà è tra gli organizzatori degli scioperi del nord;

1945
aprile
, è tra gli organizzatori dell'insurrezione nazionale; dicembre, al 5° congresso del PCI è eletto vicesegretario nazionale del partito;
deputato alla costituente e in tutte le successive legislature repubblicane;

1947

Un popolo alla macchia (1947, edito da Mondadori)
[Autore è stato in effetti il giornalista napoletano Guglielmo Peirce, poi allontanatosi dal Pci.]

1956

Le brigate internazionali in Spagna (1956)

1964
alla morte di P. Togliatti gli subentra nella funzione di segretario generale del PCI;

1964-71
assume un ruolo di primo piano nello sviluppo della linea togliattiana;

1968
febbraio, 12° congresso del PCI;

protesta immediata del PCI contro la repressione della primavera di Praga;

21 agosto, invasione della Cecoslovacchia;

nessun appello da parte del PCI di un ritiro delle Forze del Patto di Varsavia dalla Cecoslovacchia;

1970
30 marzo, ha un lungo incontro con l'ambasciatore sovietico a Roma Nikita Ryzhov; nell'occasione mette l'accento sul fatto che per i comunisti italiani, l'amicizia con il PCUS e con l'Unione Sovietica non è soltanto una formalità, ma una vera e propria necessità esistenziale;
[Poiché i medici gli hanno consigliato di evitare superlavoro e stress le mansioni di segretario generale del Pci sono svolte da Enrico Berlinguer. Il migliore tra i membri della dirigenza, secondo lui, degno di essere sostenuto dal Pcus al posto dei suoi oppositori che così definisce: Giorgio Amendola (ha troppo del "borghese democratico" e in passato ha compiuto vari errori di revisionismo), Gian Carlo Pajetta (troppo collerico e non favorevole all'unità) e Pietro Ingrao (superficiale e dedito alle teorie che lo allontanano dalla realtà).]

1971
lo stanziamento previsto per l'anno in corso dal Politburo del PCUS a favore del PCI ammonta a 3,2 Mni di dollari;

1972
marzo
, al 13° congresso del PCI è eletto presidente del partito;
[Segretario generale del Pci viene eletto Enrico Berlinguer.]

lo stanziamento previsto dal Politburo del PCUS per l'anno in corso a favore del PCI ammonta a 5,2 Mni di dollari;
dopo un suo ulteriore appello, tale cifra sale di altri 500 mila dollari;
4 aprile, ad una sua un'ulteriore richiesta di aiuto finanziario al PCUS sovietico, risponde di suo pugno L. Breznev (segretario generale del Comitato Centrale del PCUS) con una missiva consegnatagli personalmente dal residente del KGB a Roma, Gennadi Fyodorovich Borzov [Bystrov], nella quale al PCI vengono assicurati altri 500 mila dollari…«non possiamo fare di più»;

7 maggio, elezioni politiche anticipate;

Tra reazione e rivoluzione (1972)

1976
lo stanziamento previsto dal Politburo del PCUS per l'anno in corso a favore del PCI ammonta a 6,5 Mni di dollari;

Dal socialfascismo alla guerra di Spagna (1976)

1977

Continuità della resistenza (1977)

1980
muore a Roma.

I finanziamenti da parter del PCUS sovietico al PCI sono continuati fino a tutti gli anni '80, passando però per le mani di Armando Cossutta.

La nostra parte. Scritti scelti 1921-1980 (1984, postumo).

Torna su

 

 

Nuova Ricerca