– Gusmini, Giorgio (Gazzaniga, Bergamo 1855- Bologna 1921) sacerdote, tra i consiglieri del vescovo di Bergamo Giacomo Maria Radini Tedeschi; sostenitore del Partito popolare italiano;
1889, è tra i promotori dell'Unione cattolica per gli studi sociali; fa parte del Comitato permanente dell'Opera dei congressi, di cui più volte critica le resistenze moderate nell'affrontare i problemi della condizione operaia;
1890, interviene al congresso cattolico di Lodi sul lavoro delle donne e dei fanciulli nella fabbrica;
1891, nel congresso di Vicenza sostiene la tesi del salario vitale-familiare;
!914, Benedetto XV lo sceglie come proprio successore alla cattedra episcopale di Bologna;
1915, dicembre, cardinale.

– Lagrange, Marie-Joseph (Bourg-en-Bresse 1855-Saint-Maximin 1938) biblista francese;
1879, entrato nei domenicani, insegna storia della chiesa e filosofia a Salamanca e a Tolosa;
1890, dopo lo studio a Vienna di lingue orientali, fonda l' "École pratique d'études bibliques" di Gerusalemme dove lavorerà, quasi ininterrottamente, fino al 1935;
1892, fonda la «Revue Biblique», organo della scuola;
1900, fonda gli «Etudes Bibliques» altro organo della scuola;
1903, è consultore della "Pontificia commissione biblica";
Il metodo storico (1903)
Synopsis evangelica graece (1926)
Il vangelo di Gesù Cristo (1928)
Introduzione allo studio del Nuovo Testamento (1933-37).

– Mattiussi, Guido (1852-1925) padre gesuita;
campione del "neotomismo" da lui magistralmente esposto in:
Le ventiquattro tesi (?, dirette contro le correnti suaresiane, fatte presentare da Pio X nelle ultime settimane del suo pontificato, con una portata poi presto ridimensionata da Benedetto XV)
in alcune conferenze a Bergamo, prende posizioni aspre nella scuola sociale cattolica da cui perciò viene allontanato
lo stesso accade nelle sue lezioni della Gregoriana, dove ha preso il posto del cardinale Ludovico Billot, da cui viene ancora una volta allontanato per il suo carattere irruente.
Il padre generale Wladimiro Ledóchowski, per vincere la forte opposizione del cardinale Ludovico Billot al suo allontanamento, deve ricorrere all'appoggio dello stesso Benedetto XV.

– Royce, Josiah (Grass Valley, Nevada, California 1855-Cambridge, Massachusetts 1916) filosofo statunitense; "trascendentalismo".

– Tönnies, Ferdinand (Oldensworth, Schleswig 1855-Kiel 1936) sociologo e filosofo tedesco, le cui opere ebbero grande influenza su M. Weber ed E. Durkheim;
1881-1933, lettore all'università di Kiel;
1933, viene espulso dai nazisti;
Comunità e società. Un trattato su comunismo e socialismo come modi empirici di cultura (1887).