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Il Viandante - Militari - Heinz Detmers
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– Heinrich Georg Alfred DETMERS [Heinz DETMERS]

(Norden, Bassa Sassonia 20 aprile 1919 – Weddelbrook, Schleswig-Holstein 8 giugno 1999)

militare tedesco;

 

era un tedesco Obersturmführer delle SS (Schutzstaffel) e fu impiegato come aiutante del comandante del campo nei campi di concentramento di Dachau e Dora Mittelbau .

[Coniuge:
(a) ? (?-?);
(b) ? (?-?).
Figli: 2.]

 

1933
30 gennaio, A. Hitler ่ nominato cancelliere dal presidente del Reich P.L. von Hindenburg;
27 febbraio, incendio del Reichstag;
[I nazisti accusano immediatamente il partito comunista di aver preparato e commesso il crimine. L'incendio è l'inizio della rivoluzione… nasce una nuova era nella storia della Germania.]

22 marzo, Mercoledì, viene aperto il primo campo di concentramento nazista di tutta la Germania nella vecchia fabbrica di munizioni di Dachau, in Baviera – a soli 20 km da Monaco – con l'immediata disponibilità di 5.000 posti per condannati all'internamento;
[Inizialmente era stato progettato per la custodia preventiva e l'eventuale rieducazione di prigionieri politici, in particolare comunisti, sindacalisti e, in genere, oppositori del nazismo.]

22 marzo-26 giugno, Dachau, comandante del campo: SS- Standartenführer (colonnello) Hilmar Wäckerle;
SS-Gruppenführer Theodor Eicke (26 giugno 1933 - 4 luglio 1934)

11 aprile, la polizia bavarese viene sostituita, nella gestione del campo, dalle SS (Schutzstaffel - Squadre di protezione o Squadre di salvaguardia), l'ala paramilitare del partito nazista.
[È l'inizio del terrore: le SS incominciano ad assassinare brutalmente i detenuti già nei primissimi giorni del loro insediamento.]

1º maggio, vi sono già 1.200 internati;
[Saranno destinati ad arrivare a 4.821 verso la fine dell'anno. A Natale, fatto più unico che raro, saranno graziati 600 detenuti.]

26 giugno- 4 luglio 1934, Dachau, comandante del campo: SS- Gruppenführer (generale di divisione) Theodor Eicke;

1934
H. Himmler intanto mira a controllare direttamente tutte le forze di polizia del Paese. Mentre durante la Repubblica di Weimar ogni Lander aveva una sua polizia politica, i due amici ora centralizzano queste polizie creando la GESTAPA (Direzione della Polizia segreta di Stato).
[L'organizzazione ricalca il meccanismo burocratico utilizzato dalla già esistente polizia segreta prussiana.]

20 aprile, H. G๖ring, spinto da H. Himmler e dal ministro dell'Interno W. Frick, pone il primo al comando della GESTAPA che a sua volta controlla le SS (Schutzstaffel);
H. Himmler mette la GESTAPA sotto il comando di R. Heydrich che la ribattezza Gestapo (Geheime Staatspolizei - Polizia segreta dello Stato);
[Il compito della Gestapo è quello di investigare e combattere «tutte le tendenze pericolose per lo stato». Ha autorità di investigare sui casi di tradimento, spionaggio e sabotaggio, oltre ai casi di attacchi criminali al partito nazista e allo stato. Il potere della Gestapo più spesso abusato è lo Schutzhaft (custodia protettiva), di fatto il potere di imprigionare chiunque senza procedimento giudiziario, tipicamente nei campi di concentramento. Le persone imprigionate devono addirittura firmare il loro Schutzhaftbefehl (documento che dichiara che la persona viene imprigionata). Normalmente la firma viene estorta con la tortura.
Per il momento (e prima del 1939) il comando della Gestapo è sottoposto all'autorità degli ufficiali della Sicherheitspolizei und SD.
Gli ufficiali locali della Gestapo sono conosciuti come Gestapostellen e Gestapoleitstellen; questi ufficiali rispondono direttamente ai comandanti locali, conosciuti come Inspektor der Sicherheitspolizei und SD i quali, a loro volta, rispondono ai propri comandanti del Referat N della Gestapo e ai locali comandanti in capo delle SS e della polizia. ]

30 giugno, "notte dei lunghi coltelli";

Dachau: vengono uccisi 22 funzionari della NSDAP e vari oppositori politici arrestati nel corso del "Putsch di Röhm";

4 luglio-22 ottobre, Dachau, comandante del campo: SS- Oberführer (colonnello brigadiere) Alexander Reiner;

2 agosto, il presidente del Reich P.L. von Hindenburg muore a Neudeck (futura Podzameck);

22 ottobre-12 gennaio 1935, Dachau, comandante del campo: SS- Brigadeführer (generale di brigata) Berthold Maack;

1935
12 gennaio-31 marzo 1936, Dachau, comandante del campo: SS- Oberführer (colonnello brigadiere) Heinrich Deubel;

 

15 settembre, vengono promulgate le Nürnberger Gesetze (Leggi di Norimberga);
[Insieme di tre leggi promulgate dal Reichstag dal NSDAP, convocato a Norimberga in occasione del 7º Raduno.
Tutte e tre le leggi sono pubblicate il giorno successivo sul Reichsgesetzblatt Parte I Nr. 100 con la postilla "am Reichsparteitag der Freiheit" (in occasione del raduno della libertà);
Le leggi comprendono:
- la "legge per la protezione del sangue e dell'onore tedesco" (RGBl. I S. 1146);
- la "legge sulla cittadinanza del Reich" (RGBl. I S. 1146);
- la "legge sulla bandiera del Reich": viene promulgata anch'essa alla stessa data e nella definizione delle "leggi di Norimberga", anche se orientamenti dell'epoca tendono a non comprenderla.
Tutte e tre le leggi saranno annullate il 20 settembre 1945 dalla Legge n. 1 della "Commissione alleata di controllo".]

Con le leggi di Norimberga Dachau acquisisce il quadro giuridico speciale che legittima la sua esistenza. Nel campo vengono internati nuovi gruppi di detenuti tedeschi, i cosiddetti fannulloni soggetti all'assistenza pubblica, mendicanti e senzatetto. Tra questi ci sono anche zingari, testimoni di Geova, omosessuali ed emigranti.

1936
viene istituito il Reichsamtes für Wirtschaftsausbau (Ufficio per l'espansione economica del Reich) come parte del piano quadriennale per raggiungere l'autosufficienza economica nazionale e promuovere la produzione industriale in particolare per il riarmo;

appena 17enne, prima di completare la sua formazione commerciale, diventa membro delle SS (Schutzstaffel);
[Numero membro: 309.930.]

successivamente si unisce all'NSDAP (Nationalsozialistische deutsche Arbeiterpartei – Partito nazionalsocialista tedesco dei lavoratori)
[Numero di iscrizione: 5.545.920.]

31 marzo-7 gennaio 1939, Dachau, comandante del campo: SS- Oberführer (colonnello brigadiere) Hans Loritz;

Dachau: nel campo il regime di terrore si inasprisce; si pubblicizza l'uso della paura per intimorire anche l'opinione pubblica esterna.
Iniziano i lavori per il rifacimento del campo.

1937
Dachau: nel campo viene demolita la vecchia fabbrica di munizioni ed inizia la costruzione di un nuovo campo per 6.000 detenuti;

5 novembre, Berchtesgaden, nel corso di una riunione A. Hitler comunica che la Germania deve conquistarsi il Lebensraum [spazio vitale] in Europa orientale facendo uso della forza militare;
[Sono presenti anche W. von Fritsch, E. Raeder, W. von Blomberg e il ministro degli esteri K. von Neurath.]

1938
gennaio, scoppia lo "scandalo Blomberg-Fritsch";
marzo, A. Hitler procede all'annessione al Reich dell'Austria; "Anschluss"

maggio, in un discorso tenuto a Jüteborg, A. Hitler dice chiaro e netto davanti ai generali che la Germania "incorporerà la Cecoslovacchia;

agosto, alla metà del mese viene inaugurato il nuovo campo di Dachau;
[Rimarrà immutato fino al 1945.]
Vengono internati nel campo oppositori politici del Nazismo, arrestati nei territori annessi come l'Austria.

29 settembre, viene firmato il patto di Monaco;

9-10 novembre, Kristallnacht "notte dei cristalli", progrom antisemita;
[Si dice che questa improvvisa violenza contro le proprietà degli ebrei sia stata causata dall'assassinio di E.E. vom Rath, terzo segretario presso l'Ambasciata tedesca a Parigi (ferito gravemente il giorno 7 novembre e morto due giorni dopo).]

10-11 novembre, vengono internati nel campo di Dachau 10.911 ebrei tedeschi e austriaci;
[Due deportati, Zipper e Soyfer, compongono clandestinamente la drammatica Canzone di Dachau.]

1939
il comando della Gestapo passa ora (1939-41) direttamente sotto il comando del RSHA (Reichsicherheitshauptamt - Direzione generale per la Sicurezza del Reich) all'interno del quale viene denominata, a livello burocratico, Amt IV;

– Dipartimento A (nemici)
(A1) Comunisti (-)
(A2) Controsabotaggio (-)
(A3) Reazionari e Liberali (-)
(A4) Omicidi (-)

– Dipartimento B (sette e Chiese)
(B1) Cattolici (-)
(B2) Protestanti (-)
(B3) Massoni (-)
(B4) Ebrei (-), comandato da Adolf Eichmann e responsabile delle deportazioni dall'Europa occupata verso i campi di sterminio nel contesto della soluzione finale della questione ebraica - eufemismo utilizzato dai nazisti per indicare la Shoah del popolo ebraico.

– Dipartimento C (amministrazione e affari di partito)
È l'ufficio centrale di amministrazione dell'intera struttura della Gestapo, responsabile delle schede di tutto il personale;
(C1), ?
(C2), ?
(C3), ?
(C4), ?

– Dipartimento D (lavoratori stranieri)
(D1) Boemia e Moravia, Jugoslavia e Grecia (-)
(D2) Governatorato Generale in Polonia (-)
(D3) Stranieri nemici emigranti (-)
(D4) Territori occupati settentrionali e occidentali (-)
(D5) Territori occupati orientali (-)

– Dipartimento E (contro-spionaggio)
(E1) Nel Reich (-)
(E1) Formazione politica (-)
(E1) Ad ovest (-)
(E1) In Scandinavia (-)
(E1) Ad est (-)
(E1) Nel sud (-)

– Dipartimento F (polizia di frontiera e di confine)
(F1) Polizia di frontiera (-)
(F2) Passaporti (-)
(F3) Carte d'identità (-)
(F4) Polizia degli stranieri (-)
(F5) Ufficio centrale di identificazione (-)

Le guardie di frontiera della Germania rispondono direttamente alla Gestapo, con l'obiettivo di contrastare l'emigrazione e l'immigrazione da e per il Reich. Dopo l'inizio della seconda guerra mondiale, gli ufficiali della polizia di confine vengono posti sotto l'autorità militare.

7 gennaio-2 gennaio 1942, Dachau, comandante del campo: SS- Hauptsturmführer (capitano) Alexander Piorkowski;

Dachau: vengono internati centinaia di zingari Sinti e Rom;

23 agosto, Mosca, viene firmato il "patto Hitler-Stalin" [o "patto Molotov-Ribbentrop"]
[Patto di non aggressione di durata decennale stipulato fra la Germania nazista e l'Unione Sovietica, e firmato rispettivamente dal ministro degli Esteri sovietico Vjaceslav Molotov e dal ministro degli Esteri tedesco Joachim von Ribbentrop.]

1939 settembre - aprile 1945 – II Guerra Mondiale

1° settembre, A. Hitler attacca la Polonia;

Dachau: vengono deportati oltre 13.000 prigionieri polacchi;
[Diviene operativo un primo forno crematorio a doppia muffola installato in una baracca. Il governo del Reich dà vita al progetto dello sterminio totale di milioni di oppositori; gli strumenti principali utilizzati per portare alla morte gli internati sono il lavoro forzato e la denutrizione. Chi non è in grado di lavorare deve essere eliminato subito, utilizzando installazioni di sterminio appositamente collocate nei campi prescelti o in altri centri. Essere inviati nei lager nazisti significa essere condannati a morte senza possibilità di appello.]

1940

10 maggio - 25 giugno, campagna di Francia

1940-febbraio 1942, iniziata la carriera di ufficiale delle SS diviene aiutante nel campo di concentramento di Dachau sotto il comandante del campo, SS- Sturmbannführer (maggiore) Alexander Piorkowski, dove, a causa della sua giovane età, viene chiamato "Bubi";

1941
viene creato l'ufficio centrale di comando della Gestapo;

6 aprile, inizia l'invasione della Grecia e della Jugoslavia;
13 aprile, Belgrado viene occupata dalle truppe tedesche;
27 aprile, Atene viene occupata dalle truppe tedesche;
28 aprile, l'operazione balcanica si conclude con l'evacuazione delle forze britanniche;

invasione dell'Unione Sovietica

22 giugno, inizia la campagna di Russia "Operazione Barbarossa";

viene deciso che i lager gestiti dalle SS, piccoli o grandi che siano, diventino tutti campi di sterminio (utilizzando le modalità già descritte in precedenza e secondo le esigenze del momento);
[Iniziano anche uccisioni di massa (a differenza dei campi di sterminio in senso stretto, appositamente organizzati per questo, dove l'eliminazione dei prigionieri inabili al lavoro avviene immediatamente, in modo sistematico e programmato, al fine di portare a compimento la cosiddetta "soluzione finale", ovvero l'eliminazione di tutti gli ebrei ed altri "indesiderabili"). La soppressione fisica dei deportati assume caratteristiche sempre più scientifiche.
Principalmente le vittime sono gli ebrei, ma con loro altre etnie considerate inferiori e definite Untermenschen ("sub-umane"), come ad esempio polacchi, russi, zingari, slavi. Anche chi è ritenuto asociale, oppositore politico o religioso, omosessuale, inabile al lavoro o responsabile di "vita indegna". Tutto questo per disposizioni precise di A. Hitler, reso euforico dai successi militari, che sogna un futuro "millenario" per la Germania nazista, da "ripulire", una volta per tutte, dagli indesiderabili.
A Dachau, tra le prime uccisioni di massa, vi è quella di oltre 4.000 prigionieri di guerra sovietici. Vengono internati anche combattenti greci e monaci del Monte Athos.]

1942
3 gennaio-30 settembre 1943, Dachau, comandante del campo: SS-Obersturmbannführer (tenente colonnello) Martin Gottfried Weiss;

 

20 gennaio, Conferenza di Wannsee (sobborgo berlinese);
[Vengono formalizzati i dettagli della " Soluzione finale della questione ebraica ", politiche che culmineranno nella Shoah. Il totale dei soli ebrei da eliminare supera, nei calcoli, gli 11 milioni.]

Dachau: più di 2.500 detenuti inabili vengono soppressi con il gas nel Castello di Hartheim, centro di sterminio, nelle vicinanze di Linz (Austria);

1942-44, Dachau: all'inizio dell'anno, nel campo, H. Himmler fornisce al dott. Claus Karl Schilling una speciale stazione di ricerca sulla malaria;
[Nonostante le valutazioni negative dei colleghi, egli rimarrà responsabile della stazione della malaria per tutta la durata della guerra.]

marzo, su sua richiesta viene trasferito, come membro delle Waffen SS, alla 1. SS-Infanterie-Brigade sul fronte orientale;

1943

Dachau: ha inizio la costruzione nel territorio circostante di oltre 150 campi di lavoro satelliti esterni;
[Qui i deportati vengono costretti al lavoro forzato per l'industria bellica del Reich.]

8 settembre, l'Italia firma l'armistizio;

30 settembre-26 aprile 1945, Dachau, comandante del campo: SS- Hauptsturmführer (capitano) Eduard Weiter;

dicembre, viene impiegato come ufficiale di collegamento tra il gruppo D dell'ufficio principale economico e amministrativo delle SS (WVHA) e il sottocampo Buchenwald Dora-Mittelbau;
dicembre-novembre 1944, come SS - Obersturmführer (tenente) è anche aiutante del direttore del campo Otto Förschner nel campo di concentramento di Dora Mittelbau, dove è responsabile delle esigenze del personale di comando, gestione della corrispondenza, delle telefonate, della gestione della flotta di veicoli, dell'ufficio di comando e del supporto pratico del direttore del campo responsabile;

1944
maggio-novembre, è anche SS- Gerichtsoffizier (ufficiale giudiziario), responsabile delle indagini sui crimini commessi dai membri del campo SS;

 

6 giugno, D-Day, inizio dell'invasione finale ad ovest;
20 luglio, Rastenburg, fallisce il colpo di stato tentato contro A. Hitler;

autunno, dopo diverse settimane di malattia, viene trasferito nel WVHA e viene quindi utilizzato nel campo satellitare di Hersbruck del campo di concentramento di Flossenbürg;

Dachau: nei campi esterni vengono uccisi con modalità di lavoro pesantissime oltre 10.000 ebrei. Verso la fine dell'anno sono detenute a Dachau e nei campi esterni oltre 63.000 persone;
[Le condizioni igieniche, assolutamente insufficienti, e l'affollamento provocano un'epidemia di tifo. Viene inaugurato il grande crematorio in muratura di Dachau, con quattro forni e, vicino a questo, un'ampia camera a gas.]

1945

Dachau: muoiono per il tifo o per la denutrizione migliaia di persone durante le marce di evacuazione, in seguito chiamate "marce della morte";

26 aprile-28 aprile, Dachau, comandante del campo: SS- Obersturmbannführer (tenente colonnello) Martin Gottfried Weiss;

28 aprile, Dachau, comandante del campo: SS- Untersturmführer (sottotenente) Johannes Otto;

28-29 aprile, Dachau, comandante del campo: SS- Sturmscharführer (comandante superiore di squadra) Heinrich Wicker;

viene costituito il CID (Comitato internazionale dei detenuti).

29 aprile, il campo di concentramento di Dachau viene liberato dall'Esercito degli Stati Uniti;
[Per rappresaglia, soldati americani fucilano diverse SS del campo: "Massacro di Dachau".

Nel corso della giornata della liberazione, il 29 aprile, per cause che saranno in seguito oggetto di indagine militare, decine (se non centinaia) di guardie delle Waffen-SS, che si sono già arrese, vengono uccise in vari momenti dai soldati americani e dai prigionieri appena liberati. Questo tragico episodio, alla conclusione dei 12 anni di vita del campo, sarà noto come "massacro di Dachau".
Dopo la resa del campo – come sembrerà accertato – diversi soldati americani, inorriditi per le condizioni dei prigionieri, iniziano ad uccidere sommariamente una ad una, tutte le guardie del campo. Alcune fonti parleranno di sole 35 guardie naziste fucilate e di altre 515 arrestate o fuggite. Gli americani inoltre, non si oppongono al giustizialismo dei detenuti verso i loro ex-aguzzini; lo ritengono un loro diritto.
Vi sono cacce al nazista e diverse esecuzioni e linciaggi. Vengono saccheggiate le ville degli ufficiali nazisti fuori dal campo e poi gli americani, per impedire disordini gravi, impongono ai prigionieri il ritorno nel lager, debitamente sfamati ed assistiti. Poi fanno sfilare nel campo, obbligatoriamente, la popolazione di Dachau affinché veda con i suoi occhi gli orrori del campo.]

 

30 aprile, A. Hitler si toglie la vita insieme alla sua amante Eva Braun (ufficialmente sposata il giorno precedente);

8 maggio, finisce la guerra;

luglio, 25-30.000 funzionari e appartenenti alle SS in attesa di giudizio vengono imprigionati nel campo;
[Soffriranno per anni la fame. A partire dal 1946 e soprattutto nel 1947, dopo indagini e serrati interrogatori, molti saranno rimessi in libertà.]

15 novembre-13 dicembre, Processo di Dachau, tenutosi nel campo di concentramento di Dachau di fronte al Tribunale del governo militare generale americano, contro le SS: il comandante del campo e altri 39 membri del personale;

36 su 40 imputati vengono condannati a morte;
[Delle 36 condanne a morte ne verranno eseguite 28.]

1946
16 ottobre, nei forni di Dachau, vengono cremati i corpi dei gerarchi nazisti impiccati a Norimberga per crimini contro l'Umanità;
[I processi proseguiranno fino al 1948. Molti detenuti SS saranno rimessi in libertà.]

1947
6-17 gennaio, Altro Processo di Dachau, (Caso n. 000-50-2-23 – USA contro Alex Piorkowski et al.) tenutosi nel campo di concentramento di Dachau di fronte al Tribunale del governo militare generale americano;

Fu annunciato dinanzi al Tribunale militare che nel gennaio del 1947, in un procedimento secondario dei processi di Dachau (Caso n. 000-50-2-23 USA contro Alex Piorkowski et al.), Detmers era già stato condannato a 15 anni di carcere. Anche la pena era stata ridotta a cinque anni dopo una procedura di riesame. In seguito al verdetto del processo Dora, è stato stabilito che entrambe le pene dovevano essere scontate contemporaneamente.
(2) In procinto di apparire come il 20° imputato al processo, si suicidò mentre era sotto la custodia degli Stati Uniti nel maggio 1947.

accusato, insieme al suo comandante Alexander Piorkowski, di crimini contro l'umanità, deportazione e maltrattamenti dei prigionieri nel campo di concentramento di Dachau, viene condannato a 15 anni di carcere;

in seguito, dopo una procedura di riesame, la pena viene ridotta a 5 anni di carcere;

1947
7 agosto-30 dicembre, Processo di Dora-Nordhausen - Dachau-Dora Prozess o (Caso 000-50-37 – USA contro Kurt Andrae et al.) (serie processi di Dachau) tenutosi nel campo di concentramento di Dachau di fronte al Tribunale del governo militare generale americano:

durante il processo, egli ammette di aver schiaffeggiato i prigionieri sul viso e di essere stato presente agli appelli e alle esecuzioni del campo;

30 dicembre, viene condannato a 7 anni di carcere;
[In seguito al verdetto del "processo Dora", è stabilito che entrambe le pene debbano essere scontate contemporaneamente.]

1948
dopo 3 anni e mezzo dalla fine della guerra, l'esercito americano consegna Dachau alle autorità bavaresi perché lo utilizzino ancora come campo profughi per i tedeschi espulsi dalla Cecoslovacchia;
[Dachau rimarrà base americana fino al 1960.]

1949
la competenza passa alla neonata BDR (Bundesrepublik Deutschland RFT - Repubblica Federale di Germania);
[Molti delitti cadranno in prescrizione, con la sola eccezione dell'omicidio premeditato.]

1951
3 gennaio, viene scarcerato dalla prigione per crimini di guerra di Landsberg am Lech, in Baviera;
lo stesso giorno viene arrestato dalla polizia tedesca e rilasciato dopo un'indagine infruttuosa;
tornato nella sua città natale a Norden, lavora come venditore;

successivamente viene assunto da un'azienda di margarina dove diventa direttore generale delle vendite;

Non si sa nulla della sua vita futura.

 

1955
su insistenza di ex-deportati, iniziano i lavori per il Memorial di Dachau;

1960
come base americana, Dachau viene chiusa;

1965
maggio, a Dachau viene inaugurato il Museo internazionale (KZ-Gedenkstätte Dachau);

1999
8 giugno, muore a Weddelbrook, Schleswig-Holstein.

 

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