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Il Viandante

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Papa
Urbano VIII

(1623-44)

Gesuiti

«segue da 1639»
1640, dal Giappone vengono espulsi; in Cina invece l'approccio alla conversione è un po' particolare: "riti cinesi";
A metà  del Seicento, con
- R. Bellarmino,
- L. de Molina,
- P. Segneri,
- F. Suárez
- P. Canisio
si conclude la contrastata egemonia culturale e religiosa della compagnia. 
Balthasar I Moretus pubblica Imago Primi Saeculi Societatis Jesu volume commemorativo del primo centenario della Compagnia di Gesù.
«segue 1641»

Cappuccini
[ Frati Minori della vita eremitica]

«segue da 1631»
1640, solo ora, sotto Alvaro VI, dopo il blocco per ragioni politiche nel 1621, parte la Missione per per il regno del Congo e limitrofi;
«segue 1645»

 

"Riti Cinesi"

Espressione indicante l'oggetto di una controversia sorta in seguito all'opera di evangelizzazione svolta in Cina da missionari cattolici, soprattutto gesuiti (Matteo Ricci).
Verte sull'atteggiamento dei convertiti nei confronti dei culti resi a Confucio e agli antenati e sul modo di tradurre in cinese il nome di Dio.
Secondo alcuni teologi si tratta ormai di cerimonie civili e profane, alle quali i cristiani possono intervenire senza difficoltà;
secondo altri, soprattutto francescani e domenicani, essi sono atti superstiziosi ancora intrinsecamente legati alle vecchie religioni, che devono essere intransigentemente rifiutati.
La posizione tollerante si fonda sulla convinzione che il cristianesimo debba inserirsi in modo duttile in culture tanto antiche come quelle dell'Estremo Oriente, così diverse dall civiltà mediterranea nella quale il cristianesimo è nato e si è sviluppato.
Gli intransigenti invece ritengono che le forme assunte in Europa dal culto cristiano e dalla teologia relativa siano irrinunciabili e pertanto devono essere imposte ovunque e a qualsiasi prezzo.
La controversia diventa via via più aspra sia provocando difficoltà e vere persecuzioni da parte dei cinesi nei confronti dei missionari, sia suscitando violente discussioni in Europa.
«segue 1693»

Nelle colonie inglesi d'America viene stampato il primo libro:
The Whole Book of the Psalmes (Il Libro dei Salmi) tradotto da Richard Mather, John Eliot e Thomas Weld, con la dichiarata intenzione di sacrificare la elegance alla "fedeltà".


 

 

ANNO 1640






1640
Sacro Romano Impero
Ferdinando III
Albero genealogico

(Graz 1608 - Vienna 1657)
figlio primogenito di Ferdinando II e di Maria Anna di Baviera;
1625-46, re d'Ungheria;
1627-46, re di Boemia;
1637-57, duca di Stiria e di Tirolo;
1637-57, imperatore del Sacro Romano Impero;




1640
-

 

Guerra dei Trent'anni
[1618-1648]
1635-48
guerra franco-svedese

l'impegno finanziario che la Spagna sta affrontando è superiore alle sue forze e provoca violente reazioni in Catalogna e in Portogallo;
anche in Francia la situazione non è rosea e gli inasprimenti fiscali che ne derivano sono all'origine delle tensioni violentissime tra corona, nobiltà di spada, nobiltà degli uffici e contadini, culminante nelle rivolte popolari e nella fronda;

Settembre
dieta di Ratisbona: iniziano le trattative per porre termine alla guerra ma i francesi e gli svedesi continuano i loro attacchi rispettivamente contro la Baviera e la Boemia.


 

1640
Brandeburgo
Federico Guglielmo [il Grande Elettore]
Albero genealogico

(Berlino 1620 - Potsdam 1688)
figlio dell'elettore Giorgio Guglielmo e di Elisabetta Carlotta del Palatinato, fu educato nei Paesi Bassi presso Federico Enrico d'Orange;
1640-88, elettore di Brandeburgo;
1640
trova un paese devastato dalla guerra dei trent'anni, economicamente arretrato e occupato militarmente dagli svedesi;



1660-88, duca indipendente di Prussia;

1640
Sassonia
Albero genealogico

(Dresda 1585 - 1656)
figlio di Cristiano I e di Sofia di Brandeburgo;
1611-56, principe elettore di Sassonia;
succeduto al fratello Cristiano II;
1630-35, guerra dei trent'anni (periodo svedese):
nel 1634, con la pace separata di Praga, ha ottenuto in premio la Lusazia [poi confermatagli dai trattati di Vestfalia];

1640
ducato di Sassonia-Gotha
Ernesto [il Pio]
Albero genealogico

(Altenburg 1601 - Gotha 1675) - principe luterano -
figlio di Giovanni duca di Sassonia-Weimar e di Dorotea d'Anhalt;
1632-34, guerra dei trent'anni (1618-48): partecipa quale colonnello nell'esercito di Gustavo Adolfo re di Svezia, segnalandosi a Norimberga, Lützen, Nördlingen;
1640, entra in possesso del ducato di Gotha divenendo così il capostipite dei duchi di Sassonia-Gotha;
1640-75, duca di Sassonia-Gotha;

1640
Baviera e Alto Palatinato
Albero genealogico

(Monaco di Baviera 1573 - Ingolstadt 1651)
figlio di Guglielmo V e di Renata di Lorena;
1597-1623, duca di Baviera;
nel 1616, con il Codex Maximilianeus ha unificato per la prima volta le norme giuridiche e le leggi in tutta la Baviera;
1619-20, nelle lotte contro l'insurrezione ceca, la "Lega cattolica" fa trionfare gli interessi degli Absburgo sconfiggendo l'esercito ceco nella battaglia della Montagna Bianca, presso Praga;
1623-51, primo principe elettore di Baviera e depositario dell'Alto Palatinato;
dal 1632, dopo l'invasione della Baviera da parte di Gustavo Adolfo di Svezia, si è dovuto schierare nuovamente con Wallenstein [in precedenza si era messo alla testa del partito che ne chiedeva l'allontanamento];



1640
REGNO di POLONIA
Ladislao IV Vasa
Albero genealogico

(Cracovia 1595 - 1648)
figlio di Sigismondo III e di Anna d'Austria;
1632-48, re di Polonia;
1630-35, guerra svedese: nel 1634, con la pace di Polanów, ha assicurato alla Polonia i territori contesi, Livonia ed Estonia;


1640
-


 

 




1640
IMPERO OTTOMANO
Murad IV [il Prode]
Albero genealogico

(1612 - 1640)
figlio di Ahmet I e di Kösem Mähpeyker (di origini greche),
1623-40, sultano;
1640
Febbraio
9
, muore (cirrosi), dopo aver ordinato di uccidere il fratello Ibrahim che, secondo il lui, è incapace di proseguire la linea politica instaurata.
L'ordine non viene eseguito e così si dovrà assistere al governo peggiore di tutta la storia dell'Impero Ottomano.




Ibrahim I

Albero genealogico

(1615 - 1648)
figlio di Ahmet I e di Kösem Mähpeyker (di origini greche), nonché fratello di Murad IV;
1640-48, sultano;
succede al fratello (che ne aveva ordinato l'uccisione), dopo essere stato liberato dal Kafes (la prigione dorata all'interno del Palazzo Topkapi in cui venivano rinchiusi i fratelli del sultano regnante in quanto possibili pretendenti al trono).

 




Gran Visir
-

1640
-


 



1640
RUSSIA
Michele III Romanov
Albero genealogico

(n. 1596 - Mosca 1645)
figlio del boiaro Fëdor Nikitic Romanov (futuro patriarca di Mosca col nome di Filarete) e di Maria Ivanovna della stirpe dei Rjurik;
1598-1613, "periodo dei torbidi".
1613-45, zar di Russia;
1619-33, il vero protagonista della politica nazionale è in realtà il padre (Patriarca Filarete) che ha riunificato nella sua persona potere temporale e potere ecclesiastico;


 
-
1640
-


 

 



1640
Francia e Navarra
Luigi XIII

(Fontainebleau 1601-Saint-Germain-en-Laye 1643)
figlio di Enrico IV e di Maria de' Medici;
1610-43, re di Francia e di Navarra;

 

Primo ministro
A.-J. du Plessis
duca di Richelieu
(1624 - 4 dic 1642)
Cancelliere
P. Séguier
( 1635 19 dic - 14 mag 1643)
Sovrintendente delle Finanze
Claude de Bullion; Claude Bouthillier
(1632 - 1640)
Claude Bouthillier
(1640 - 1643)
Segretario di stato agli Affari Esteri
Léon Bouthillier
conte di Chavigny e di Buzancay
(1632 18 mar - 23 giu 1643)
 
1640
guerra dei trent'anni
: la Catalogna, insorta contro Filippo IV, viene occupata dalle truppe francesi;
Nord America
ACADIA
Governatore
-
-

1640
Port Royal,

 

CANADA
[Il nome deriva dalla parola huron kanata – villaggio o insediamento – che venne utilizzata in riferimento agli indiani di Stadaconé dal navigatore bretone Jacques Cartier (1491-1557). Essa viene quindi applicata dai francesi anche al territorio di Micmac e Montagnais.]
Governatore generale della Nuova Francia
Charles Huault de Montmagny
(1636 - 1648)

1640
nel decennio 1930-40 i francesi con i loro microbi hanno provocato gravissime epidemie tra gli indiani e della moria degli Huron essi sono stati impotenti testimoni oculari;
i gesuiti, per parte loro, hanno destabilizzato la società huron con la loro presenza e la loro predicazione mettendo tradizionalisti contro convertiti, giovani contro anziani, e – come mostrerà la storica statunitense Carole Devens (1992) – donne contro uomini;
[Decimata fisicamente dalle epidemie, e minata nella sua capacità di coesione culturale, la nazione huron si troverà senza difese quando subirà l'ultimo decisivo attacco da parte degli Iroquois.]

Da questo momento, sul fronte orientale, è la confederazione abenaki, e la nazione dei Sokoki in particolare, a diventare oggetto delle incursioni degli Iroquois, soprattutto da parte dei Mohawk.
Poiché i Mohawk sono alleati degli inglesi e gli Iroquois sono nemici dei francesi, l'alleanza tra gli Abenaki e i francesi diviene un fatto naturale.

 




1640
Repubblica delle Province Unite
[sette province settentrionali]
Federico Enrico
Albero genealogico

(† 1647)
figlio di Guglielmo I [il Taciturno] e di Luisa di Coligny;
conte di Nassau
principe di Orange

1625-47, statolder di Olanda, Zelanda e Utrecht;
[presidente del Consiglio di Stato.]




1640
-


1640
Paesi Bassi
[dieci province meridionali]
Leopoldo Guglielmo d'Absburgo
Albero genealogico

(† 1662)
figlio dell'imperatore Ferdinando II e di Maria Anna di Baviera († 1616);
arciduca d'Austria;
1621-62, governatore dei Paesi Bassi;




1640
-

 

 

1640
Inghilterra e Scozia
Charles I
Albero genealogico

(Dunfermline 1600-Londra 1649)
figlio di James I e di Anna di Danimarca;
1625-49, re d'Inghilterra e Scozia;
1627-28, il vincolo di parentela con la Francia non gli impedisce di prendere le difese degli ugonotti assediati a La Rochelle contro Luigi XIII e Richelieu;

- il parlamento è sciolto dal 1629 -
Rivoluzione inglese [1640-60]
Londra supera ormai i 250.000 abitanti.

 

Primo lord
del Tesoro
[First Lord
of the Treasury
]
-
Cancelliere
dello Scacchiere
[Chancellor
of the Exchequer
]
-

1640
l'impossibilità di sottomettere gli scozzesi per mancanza di fondi lo induce a riunire il "lungo parlamento" che accoglie le sue richieste, obbligandolo però ad accettare vari provvedimenti costituzionali, quali la durata triennale dei parlamenti e l'abolizione dei tribunali privilegiati;

Novembre
sotto l'abile regia di J. Pym il "lungo parlamento" (il "breve" della primavera precedente è stato sciolto dopo tre settimane) distrugge tutte le basi su cui è fondato il governo di Charles I; la tassazione senza il consenso del parlamento è considerata illegale e sono prese le necessarie disposizioni affinché il parlamento si riunisca regolarmente (Atto triennale); i principali organi esecutivi della chiesa e dello stato (la camera stellata, il consiglio del nord, la corte di alta commissione) sono aboliti; Th. Wentworth, conte di Strafford, è processato e giustiziato, W. Laud imprigionato (sarà giustiziato nel 1645);

Nello stesso tempo la controversia che prende ad inasprirsi circa la costituzione da darsi alla Chiesa determinano un risveglio improvviso della letteratura a favore della tolleranza. La cui idea comincia ad aleggiare potentemente così negli opuscoli con cui il Milton prende a combattere i prelati e la gerarchia episcopale, come nei libelli e nelle petizioni degli Indipendentisti a favore e in difesa della loro Chiesa e della loro causa.

 

 

 

 

SCOZIA
-
-
-
-
1640
-
 
IRLANDA
-
-
-
-

1640
-

 
Nord America
-
-
-
-

1640
-

VIRGINIA
Governatore
-
-

1640
Jamestown, sul fiume James;






MARYLAND [Dal nome della regina Enrichetta Maria]
Governatore
-
-

1640
-






NUOVA INGHILTERRA
Governatore
-
-

1640
Settembre
-

 






MASSACHUSETTS
Governatore
avv. John Winthrop
(1629 - ?)

1640
-
Ci sono già più di venti centri abitati. Si tratta in genere di semplici villaggi, in netto contrasto tuttavia con le piantagioni e le fattorie isolate della Virginia.

 




NEW HAVEN
Governatore
-
-

1640
-


CONNECTICUT
Governatore
-
-

1640
-


NEW HAMPSHIRE
[dal 1638]
Governatore
-
-

1640
-





1640
REGNO di DANIMARCA e di NORVEGIA
Cristiano IV
Albero genealogico
(Frederiksborg 1577 - Copenaghen 1648)
figlio di Federico II e di Sofia di Mecklenburg;
1588-1648, re di Danimarca e di Norvegia;
1611-13, combatte contro Carlo IX di Svezia per il dominio sul Baltico riuscendo ad impadronirsi dell'isola di Öland;




1640
1618-48, guerra dei trent'anni: mantiene tutti i suoi territori;
NORVEGIA
1640
-
ISLANDA
1640
-

 

1640
REGNO di SVEZIA
Cristina
Albero genealogico
(Stoccolma 1625 - Roma 1689)
figlia di Gustavo II Adolfo e di Maria di Brandeburgo;
1632-54, regina di Svezia;
sotto la reggenza di un consiglio di aristocratici presieduto da Axel Oxenstierna;
1618-48, guerra dei trent'anni:



1640
1635-48, guerra dei trent'anni: periodo franco-svedese;





segue



1640
REGNO di PORTOGALLO
JOÃO IV [il Fortunato]
Albero genealogico

(Villa Vicosa 19 mar 1604 - Lisbon 6 nov 1656)
duca di Braganza (João II )
1633, sposa Luisa de Guzman (1613-1666), figlia di Juan Manuel Perez de Guzman, duca di Medina-Sidonia;
1640-56, re di Portogallo;
[incoronato 11.12.1640, in seguito alla rivoluzione]

1640
Dicembre
, spronato dall’esempio della rivolta in Catalogna e dalle promesse di A.-J. du Plessis duca di Richelieu, il popolo di Lisbona si ribella alla dominazione spagnola proclamando re il duca di Braganza João II.

a

1640
REGNI DI SPAGNA, NAPOLI e SICILIA
Filippo IV
Albero genealogico

(Valladolid 1605 - Madrid 1665)
figlio di Filippo III e di Margherita d'Austria;
1615, sposa Isabella di Borbone, figlia di Enrico IV re di Francia;
1621-1665, re di Spagna; [compreso Portogallo]
1621-1665, re di Napoli e Sicilia;
- 1618-48, guerra dei trent'anni: accanto agli Absburgo;
[ciò aggraverà, rendendolo poi irreversibile, il declino della potenza spagnola.]
- 1623-26, guerra di Valtellina;
- 1627-31, guerra per la successione al trono di Mantova;

1640
la Catalogna, la regione più ricca e progredita della Spagna, si ribella alla violazione delle sue autonomie e alla presenza nel suo territorio di eserciti castigliani;
alla fine dell'anno anche il Portogallo insorge e riconquista la sua indipendenza;

NAPOLI
Viceré
Ramiro Felipe Nunez de Guzman
duca di Medina de las Torres
(1637-1644)
Nunzio apostolico
-

1640
-


SICILIA
Viceré
-
1640
-
a

 



 

1640
SAVOIA
Carlo Emanuele II
Albero genealogico

(Torino 1634-1675)
figlio di Vittorio Amedeo I e di Maria Cristina di Borbone-Francia;
1638-75, principe di Piemonte
conte di Aosta, Maurienne, Nizza e Asti
marchese di Saluzzo
duca di Savoia
;
1638-75, re di Cipro e Gerusalemme (titolare);
a quattro anni, sotto la reggenza della madre (Madama Reale) fino al 1648 e poi ancora a lei soggetto fino alla sua morte nel 1663;

 

 

1640
-

 


1640
REPUBBLICA DI GENOVA
[Denominazione ufficializzata nel 1528 per iniziativa di Andrea Doria]
Giovanni Battista Durazzo
Albero genealogico

(? - ?)
figlio di
1639 28 lug - 28 lug 1641, doge di Genova;


1640
-


1640
ducato di Mantova e del Monferrato
Carlo II
Albero genealogico

(1629 - 1665)
figlio di Carlo II e di Maria Gonzaga († 1660);
1631-54, duca di Mayenne;
1637-59, duca di Nevers e di Rethel;
1637-65, duca di Mantova e del Monferrato;


1640
-


 

1640
REPUBBLICA DI VENEZIA
"La Serenissima"
Francesco Erizzo
Albero genealogico

(Venezia 18 feb 1566 - Venezia 3 gen 1646)
secondo dei quattro figli maschi di Benedetto e di Marina Contarini;
1631-46, doge di Venezia; [98°]

 

- nunzio pontificio: Francesco Vitelli (? - ?)
- ambasciaotere di Spagna: ? (? - ?)

1640
per oltre un decennio nunzio pontificio è Francesco Vitelli che conduce una feroce, anche se vana, battaglia contro la letteratura non conformista;

 

 

1640
ducato di Modena e Reggio
Francesco I d'Este
Albero genealogico

(Modena 1610 - Santhià 1658)
figlio di Alfonso III e di Isabella di Savoia;
1629-58, duca di Modena e Reggio;

 

 

1640
-


 

 

1640
Granducato di Toscana
Ferdinando II de' Medici
Albero genealogico
(Firenze 1610 - 1670)
figlio del granduca Cosimo II e della granduchessa Maria Maddalena d'Austria;
1621-70, granduca di Toscana;

 
1640
-


 



Audran, Gérard (Lione 1640-Parigi 1703) incisore e disegnatore francese;
capostipite della famosa famiglia, incisore di Luigi XIV presso la manifattura dei Gobelins, (varie opere al bulino tra cui « Le battaglie di Alessandro» ); Claude III (Lione 1658-Parigi 1734) pittore e disegnatore.

Behn, Aphra (Wye, Kent 1640-Londra 1689) scrittrice inglese, passò l'infanzia nella Guyana olandese;
1658, tornata in Inghilterra e rimasta vedova, lavora per il servizio segreto divenendo più tardi la prima letterata professionista;
The forced marriage (1671, Il matrimonio forzato)
The town fop (1677, Il bellimbusto di città)
The rover (1677, Il vagabondo)
Oroonoko (1688, romanzo).

Hamilton, Elizabeth – contessa di Grammont (Strabane, County Tyrone, Irlanda 1640 – 3 giugno 1708) nobildonna scozzese;
[Figlia di George Hamilton, I baronetto di Donalong, e di sua moglie Mary Butler.
Coniuge: nel 1664, sposa a Londra il conte Philibert de Grammont, un esule francese alla corte inglese;
Figlie:
. Claude Charlotte de Gramont, che sposa Henry Stafford-Howard, I conte di Stafford;
. Marie Elizabeth de Gramont (27 dic 1667-?).]

1661, diviene un membro della corte inglese;
[Descritta come una grande bellezza, diviene nota per il suo giudizio, fascino e sensibilità. Inoltre ama gli scherzi. Molto corteggiata, ha tra i suoi spasimanti il duca di York, il duca di Richmond e l'Erede di Norfolk, ma lei li respinge tutti.]
1664, sposa a Londra il conte Philibert de Grammont;
1669, segue il marito in Francia, dove è fatta Dame du Palais dalla regina francese;
1679, viene coinvolta nell'Affaire des Poisons;
1696, segue il marito che, afflitto da una grave malattia e poi guarito, conduce una vita religiosa;
1708, 3 giugno, un anno dopo essere rimasta vedova, muore.

Rochechouart, Françoise [Athénaïs, adottato in seguito] de – Mademoiselle de Mortemart – marchesa di Montespan Madame de Montespan (Lussac-les-Châteaux, Poitou-Charentes 5 ottobre 1640 – Bourbon-l'Archambault, Moulins 26 maggio 1707) nobildonna francese, una delle favorite di Louis XIV;
[Figlia di Gabriel de Rochechouart (1600-1675), marchese e poi (1663) duca di Rochechouart, principe di Tonnay-Charente, governatore di Parigi, e di Diane de Grandseigne.
Coniuge: il 28 gen 1663 sposa Louis de Gondrin de Pardaillan (1640-1 dic 1691), marchese di Montespan.
È l'antenata di varie case reali in Europa, comprese quelle di Spagna, Italia, Bulgaria e Portogallo.]


William Cavendish – I duca del Devonshire (25 gennaio 1640 - 18 agosto 1707), politico e militare inglese;
[Figlio di William Cavendish, III conte di Devonshire, e di sua moglie Lady Elizabeth Cecil. Sposa Lady Mary Butler (1646-1710) che gli dà quattro figli, tra cui William Cavendish, il futuro II duca di Devonshire.]
sotto i regni di Charles II Stuart e del fratello James II Stuart, si schiera in Parlamento con il partito whig, contrario alla politica filoromana degli Stuart;
1686, ha un litigio privato con un certo Colepepper che gli procura il biasimo dei suoi stessi amici;
[Mentre si trova a Whitehall (è conte di Devonshire) viene insultato da un certo Colepepper (uno dei tanti a corte che cercano di accaparrarsi le stime del governo, attaccando l'opposizione) ed egli così gli promette che non metterà più piede a palazzo. Quando l'interdetto viene tolto, la guerra tra i due passa al privato e il continuo scambio di accuse per i personali comportamenti tenuti finisce con la sfida a duello da parte del conte. Quando Colepepper rifiuta di accettare il conte gli sferra un colpo di mazza in viso.
Un'accusa criminale viene deposta al Banco del Re. L'accusato allega i suoi privilegi di pari ma con una pronta sentenza ciò non viene ammesso per cui non gli resta altro che confessarsi reo e accettare la condanna. I giudici si recano uniti dal cancelliere Jeffreys il quale insiste perché condannino il reo ad una pena di 30.000 lire sterline [150.000 lire sterline di metà XIX secolo]. Pur accettando la richiesta, una volta partiti uno dei giudici, sir John Povis (in cui rimane quel poco di onestà che c'è ancora in tribunale) mormora dicendo che sarebbe stata sufficiente una pena di un decimo della somma richiesta. I suoi colleghi non sono d'accordo e alla fine egli non insiste più di tanto.
Il conte viene condannato a pagare questa somma esorbitante e al carcere fino all'estinzione del pagamento. Una somma del genere non può essere messa insieme in un solo giorno nemmeno dal più opulento dei nobili e d'altro canto la sentenza è stata più facilmente pronunciata che eseguita.
Il conte si ritira a Chatsworth dove sta per trasformare la magione gotica dei suoi avi in un edificio degno del Palladio. Lo sceriffo afferma (molto probabilmente fingendo) che è molto difficile mettere le mani addosso a un fuggitivo in una zona così selvaggia [in effetti nel XVII secolo il distretto di Peak è rozzo come nel XIX secolo si troverà Connemara] e in mezzo a tanti famigliari e dipendenti. In questo modo trascorrono diversi giorni ma poi il conte e lo sceriffo vengono imprigionati. Si muove una folla di intercessori e alla fine James II decide per la liberazione del condannato se questi è disposto non solo a firmare l'impegno per le 30.000 sterline ma anche a rinunciare ad ogni azione di appello contro la sentenza per difetto di forma. Il conte si rifiuta per qualche tempo di accettare l'offerta ma poi, stanco della prigione, firma il documento richiesto e viene scarcerato.]

assieme ad altri sei gentiluomini, redige il celebre Invito a Guglielmo, missiva con la quale si richiede l'intervento a Londra del governatore dei Paesi Bassi, il principe d'Orange [futuro William III];
1688, strenuo promotore della Gloriosa Rivoluzione che porta alla deposizione ed all'esilio del re cattolico James II;
sotto il regno di questi diventa lord Steward e gli viene concesso il titolo di duca.

Fleury, Claude (Parigi 1640-1723) storico francese;
La storia del diritto francese (1674)
I costumi degli israeliti (1681)
Storia ecclesiastica (1691-1720, in 20 voll., inizio del Cristianesimo sino al 1414, dalle dure intonazioni gallicane e antipapali).

Genet, Francesco (1640-1703) teologo cattolico;
Théologie morale (1670, testo di morale molto diffuso in Italia).

P'u Sung-ling (Tzechwan, Shantung 1640-1715) scrittore cinese, nato da famiglia di lontana origine mongola;
Storia di un amore coniugale per scuotere il mondo (ritrovato e pubblicato nell'Ottocento)
Racconti fantastici dello studio di Liao (431 racconti in 16 libri; terminato nel 1679, circola manoscritto fino al 1766, anno di pubblicazione; straordinaria enciclopedia della novellistica cinese).

Wycherley, William (Clive, Shrewsbury 1640-Londra 1716) drammaturgo inglese;
Love in a Wood (1672, Amore in un bosco)
The Gentleman Dancing-Master (1673, Il maestro di danza)
The Country Wife (1675, La moglie di campagna)
The Plain Dealer (1677, L'onesto mercante)
iscellany Poems (1704, Miscellanea poetica, rimaneggiata da A. Pope).

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Compagnia Unita delle Indie Orientali
(Vereenigde Oost-Indische Compagnie) [Olanda]

1640, a Formosa si stabilisce un forte gruppo di coloni olandesi;
1640, gli olandesi occupano permanentemente, fino al al 1712, l'isola di Maurizio.

« bucanieri »
(da boucan=grata per affumicare la carne)

«segue da 1630»
1640, sorpresi dagli spagnoli vengono letteralmente massacrati;
i sopravvissuti, cui si uniscono altre reclute giunte dall'Europa, sotto il comando di capi leggendari quali Pietro l'Olonese e Henry Morgan iniziano la pirateria contro le navi e i possedimenti spagnoli;
«segue 1671»

Stampa

«segue da 1639»
1640,
Francia
Parigi, il cardinal Richelieu trasforma la stamperia privata (fondata al Louvre da Luigi XIII nel 1620) in Imprimerie Royale ponendola così sotto il controllo dello Stato e nominando lo stampatore ed editore parigino Sébastien Cramoisy come direttore.
Pur cambiando varie volte il suo appellativo:
- «de la République»,
- «impériale»,
- «royale»,
- «nationale»,
- «impériale»,
- «nationale»,
rimarrà per sempre il centro vitale della stampa francese.
Paesi Bassi
Balthasar I Moretus pubblica Imago Primi Saeculi Societatis Jesu volume commemorativo del primo centenario della Compagnia di Gesù;
America
il primo libro uscito in una colonia inglese è The Whole Book of Psalmes, noto comunemente come "Bay Psalm Book".
«segue 1641»

 

 

 

 

 

 

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