| – Constanze 
          MANZIARLY  (Innsbruck 14 aprile 1920 – Berlino 2 maggio 1945, scomparsa)    cuoca e dietista di A. 
          Hitler fino ai suoi ultimi giorni a Berlino;   1933 30 gennaio, A. 
          Hitler è nominato  cancelliere dal presidente 
          del Reich P.L. 
          von Hindenburg;
 27 febbraio, incendio del Reichstag;
 [I nazisti accusano immediatamente il partito comunista 
          di aver preparato e commesso il crimine. L'incendio è l'inizio 
          della rivoluzione… nasce una nuova era nella storia della Germania.]
 193430 giugno, "notte 
          dei lunghi coltelli";
 2 agosto, il presidente del Reich P.L. 
          von Hindenburg muore a Neudeck (futura Podzameck);
  1936 
 19375 novembre, Berchtesgaden, nel corso di una riunione A. Hitler comunica che la Germania deve conquistarsi il Lebensraum 
          [spazio vitale] in Europa orientale facendo uso della forza militare;
 [Sono presenti anche W. 
          von Fritsch,  
          E. Raeder, W. 
          von Blomberg e il ministro degli esteri K. 
          von Neurath.]
 1938gennaio, scoppia lo "scandalo Blomberg-Fritsch";
 marzo, A. 
          Hitler procede all'annessione al Reich dell'Austria; 
          "Anschluss"
 maggio, in un discorso tenuto a Jüteborg, A. 
          Hitler dice chiaro e netto davanti ai generali che la Germania 
          "incorporerà la Cecoslovacchia;
 29 settembre, viene firmato il patto 
          di Monaco;
 
 9-10 novembre, Kristallnacht 
          "notte dei cristalli", progrom antisemita;
 [Si dice che questa improvvisa violenza contro le proprietà 
          degli ebrei sia stata causata dall'assassinio di E.E. 
          vom Rath, terzo segretario presso l'Ambasciata tedesca a 
          Parigi (ferito gravemente il giorno 7 novembre e morto due giorni dopo).]
 1939
 1939 settembre - aprile 1945 – II 
          Guerra Mondiale 1° settembre, A. Hitler attacca la Polonia; 1940 10 maggio - 25 giugno, campagna 
          di Francia   1941 invasione 
        dell'Unione Sovietica 22 giugno, inizia la campagna di Russia; 1942   1943inizia a lavorare come cuoca e dietista per A. 
          Hitler dai suoi primi soggiorni al Berghof;
 16 gennaio, A. 
          Hitler si stabilisce nel Führerbunker;
 [Il complesso bunker della Cancelleria del Reich a Berlino 
          è composto da due bunker, il Führerbunker inferiore 
          e il bunker superiore più vecchio, noto come Vorbunker. 
          Due sale del Vorbunker sono utilizzate per l'approvvigionamento 
          alimentare. Un'altra stanza è composta dalla cucina che ha un 
          frigorifero e un negozio di vini. Lei usa la cucina per preparare i 
          pasti di A. 
          Hitler mentre è nel Führerbunker.]
 19446 giugno, D-Day, 
          inizio dell'invasione finale ad ovest;
 20 luglio, Rastenburg, fallisce il colpo di stato tentato contro 
          A. Hitler;
  194522 aprile, è personalmente invitata da A. 
          Hitler a lasciare il complesso del bunker, insieme a Gerda 
          Christian [Dara] e Gertraud 
          [Traudl] 
          Junge, tuttavia tutte e tre le donne decidono di rimanere 
          con A. 
          Hitler fino alla sua morte;
 30 aprile, A. 
          Hitler si toglie la vita insieme alla sua amante Eva 
          Braun (ufficialmente sposata il giorno precedente);
 1° maggio, lascia il complesso del bunker;
 il suo gruppo, guidato dal SS-Brigadeführer Wilhelm 
          Mohnke, goffamente si dirige a nord verso una tenuta dell'esercito 
          tedesco nel birrificio Schultheiss-Patzenhofer 
          a Prinzenallee;
 il gruppo comprende il dott. Ernst-Günther 
          Schenck e le segretarie femminili, Gerda 
          Christian [Dara], Else 
          Krüger e Gertraud 
          [Traudl] 
          Junge;
 2 maggio, scompare a Berlino. _____________________ Nonostante affermi di aver preso una capsula di cianuro 
          per uccidersi il 2 maggio, il giorno dopo che la maggior parte del personale 
          ha abbandonato la roccaforte di Berlino per evitare l'imminente cattura 
          sovietica, Gertraud 
          [Traudl] 
          Junge racconterà che la dietista se ne andò 
          con il suo gruppo, "vestita troppo come un 
          soldato". Nel 1989, Gertraud 
          [Traudl] 
          Junge ricorderà che l'ultima volta che la dietista 
          fu vista fu quando il gruppo di quattro donne a cui era stato affidato 
          il compito di consegnare un rapporto a Karl Dönitz 
          si separò, e la dietista di fondersi con un gruppo di donne locali.
 Nel 2002, nella sua autobiografia, Until the Final 
          Hour (Fino all'ultima ora), Gertraud 
          [Traudl] 
          Junge alluderà a vedere lei, "l'immagine 
          ideale della femminilità russa, ben costruita e dalle guance 
          piene di grasso", che viene portata in una metropolitana 
          della U-Bahntunnel da due soldati sovietici, rassicurando il gruppo 
          che "…vogliono vedere i miei documenti". 
          La dietista non sarà più vista e si presume morta.
 Torna 
          su
 
 |