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ANNO 1884

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Leone XIII
(1878-1903)

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Bergius, Friedrich Karl Rudolf (Goldschmieden, Breslavia 1884-Buenos Aires 1949) chimico tedesco, premio Nobel per la chimica nel 1931.

Debye, Petrus Josephus (Maastricht 1884-Ithaca, New York 1966) chimico-fisico olandese, da cui la "legge di Debye", premio Nobel per la chimica nel 1936, trasferitosi negli USA nel 1940.

Fletcher, Harvey (Provo, Utah 1884-1981) scienziato statunitense
Linguaggio e percezione uditiva (1929)
Linguaggio e percezione uditiva nelle comunicazioni (1953).

Funk, Kazmierz (Varsavia 1884-New York 1967) biochimico statunitense di origine polacca, uno dei primi studiosi delle malattie da carenza che coniò il termine vitamina per indicare alcune sostanze, da lui individuate e isolate, attive nella terapia di queste malattie; diede inoltre un importante contributo alla conoscenza degli ormoni.

Malinowski, Bronislaw (Cracovia 1884-New Haven, Connecticut 1942) antropologo inglese di origine polacca, fondatore assieme a A.R. Radcliffe-Brown del "funzionalismo"
1910, si trasferisce a Londra dove, influenzato dall'opera di Frazer, approfondisce i suoi studi di antropologia
1914-20, studiando le strutture familiari australiane, intraprende delle ricerche sul campo con una serie di spedizioni in Melanesia
Argonauti del Pacifico occidentale (1925)
1927, è titolare della cattedra di antropologia sociale all'università di Londra
Sesso e repressione sessuale tra i selvaggi (1927)
La vita sessuale dei selvaggi nella Melanesia nord-occidentale (1929)
1939, si reca negli Stati Uniti e vi rimane come docente alla Yale University
I giardini di corallo e la loro magia (1939)
Magia, scienza e religione (1948, postumo)
Teoria scientifica della cultura (1944, postumo, in cui espone la teoria "funzionalista")
La dinamica degli scambi culturali (1945, postumo).

Marchetti, Alessandro (Corì, Roma 1884-Sesto Calende 1966) tecnologo italiano, pioniere delle costruzioni aeronautiche, già dipendente della SIAI (Società Idrovolanti Alta Italia) divenne, dopo la seconda guerra mondiale, presidente della SIAI-Marchetti
1910, costruisce il suo primo aeroplano, la Chimera di 50 CV che collauda di persona
1912, costruisce un motore rotativo a due tempi di 60 CV;
da questo  momento progetta un quarantina di velivoli tra cui i più importanti sono gli idrovolanti civili e militari tra cui:
- S.55, usato da I. Balbo nelle sue crociere atlantiche;
- S.64, a lunga autonomia, che con A. Ferrarin e C. Del Prete consegue il primato di durata in circuito chiuso e vola senza scalo nel 1928 da Guidonia (Roma) a Touros (Brasile) per 7188 km in 42 ore e 19 minuti;
- S.56, monomotore anfibio, adottato anche dalla polizia americana;
- S.79, il "Gobbo maledetto" trimotore da bombardamento tra i primi dotati di carrello retrattile.

Meyerhof, Otto (Hannover 1884-Fildadelfia, Pennsylvania 1951) biochimico tedesco
1912, insegna a Kiel
1924, a Berlino
1929, ad Heidelberg
1938, è costretto ad espatriare per motivi razziali, continua le sue ricerche all'Istituto di biologia fisico-chimica di Parigi e poi all'università di Pennsylvania;
1922, premio Nobel per la fisiologia e la medicina insieme ad A.V. Hill, per aver chiarito il meccanismo biochimico del lavoro muscolare. 

Piccard, Auguste (Basilea 1884-Losanna 1962) fisico e ingegnere svizzero, professore alle università di Zurigo e di Bruxelles
1925, progetta un aerostato con cabina pressurizzata contenente un laboratorio per l'osservazione della stratosfera
1931, raggiunge la massima altezza (16.940 m) nell'esplorazione dell'atmosfera
1960, con il batiscafo Trieste, da egli stesso progettato e costruito con il figlio Jacques (1922), i due scendono alla profondità di 11.521 metri nella fossa delle Marianne.

Rorschach, Hermann (Zurigo 1884-Herisau 1922) psichiatra svizzero, noto soprattutto per aver creato il test che porta il suo nome.

Svedberg, Theodor (Flerang 1884-Uppsala 1971) chimico svedese, laureatosi all'università di Uppsala, VI rimase prima come assistente e in seguito come professore ordinario; 
1923, idea un particolare dispositivo, l' "ultracentrifuga", uno dei principali strumenti per la ricerca biochimica che già nel 1926 è in grado di produrre campi di forza 100.000 volte più intensi di quello di gravità;
1926, premio Nobel per la chimica;
1949, viene nominato direttore dell'Istituto di ricerche G. Werner.

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La rivoluzione industriale

Ottobre, a Dankali nuovo eccidio di un pacifica spedizione comandata dall'esploratore Gustavo Bianchi.

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