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Papa Pio X
(1903-14)
[santo (da Pio XII nel 1954)]

- segretario di Stato: card. R. Merry del Val (1903 12 nov - 20 ago 1914); [segretario privato: mons. Giovanni Bressan]; sotto di lui due segretari:
1) . P. Gasparri, segretario della Congregazione degli Affari straordinari (si occupa della supervisione delle relazioni con gli altri Stati);
. U. Benigni, sottosegretario presso la Congregazione degli Affari straordinari;
2) . il sostituto per gli Affari ordinari (svolge le funzioni amministrative del Vaticano);

 

 

 

Bernabò Brea, Luigi (Genova 1910-Lipari 1999) archeologo italiano.

Bonomi, Paolo (Romentino, Novara 1910-Roma 1985) politico italiano, esponente della Democrazia cristiana e dirigente dell'Azione cattolica;
1944, fonda la «Confederazione nazionale coltivatori diretti» di cui è presidente fino al 1980;
1948-79, deputato democristiano alla camera;
1949, presidente della "Federazione nazionale consorzi agrari".

Bosch, Juan (La Vega 1910-Santo Domingo 2001) politico dominicano.

Breitwieser, Arthur (Lemberg, Austria-Ungheria 31 luglio 1910 – Bonn 20 dicembre 1978) militare tedesco.

Brinkmann, Otto Georg Werner (Osnabrück, Bassa Sassonia 5 luglio 1910 – Enger, Nord Reno-Vestfalia 5 febbraio 1985) militare tedesco.

Crisafulli, Vezio (Genova 1910-Roma 1986) studioso di diritto costituzionale;
Manuale dei diritti del cittadino (1951)
La Costituzione e le sue disposizioni di principio (1952)
La sovranità popolare (1955)
Lezioni di diritto costituzionale (1960-84).

Foa, Vittorio (Torino 1910) politico e sindacalista italiano, di origine ebraica, laureatosi in giurisprudenza da autodidatta;
1933, milita nei gruppi di Giustizia e libertà;
1935, arrestato, trascorre in carcere 15 anni (????????);
1943, liberato, aderisce al Partito d'azione;
1946, per questo è deputato alla costituente;
1947, dopo lo scioglimento del Partito d'azione entra nel PSI (Partito socialista italiano) e lavora nella FIOM (Federazione italiana operai metalmeccanici) di Torino;
1949, al congresso di Genova della CGIL viene eletto vicesegretario federale e responsabile degli studi; trasferitosi a Roma, collabora col segretario generale G. Di Vittorio [Nicoletti];
1964, varie volte deputato per il PSI, sciolto questo, passa nel PSIUP (Partito socialista italiano di unità proletaria);
1965, segretario della FIOM;
1967, segretario generale della CGIL;
anni '70, chiede di essere pensionato dalla CGIL per potersi dedicare all'incarico di docente di economia all'università di Modena;
1972, dopo la sconfitta del PSIUP fonda il PDUP (Partito di unità proletaria);
1976, eletto deputato per il PDUP, rinuncia all'incarico;
Riprendere tempo. Un dialogo con postilla (1982)
La Gerusalemme rimandata (1985)
Lettere da vicino (1986)
La questione socialista (1987)
1987, senatore nelle liste della sinistra indipendente;
1991, aderisce al PDS (Partito della sinistra);
Il cavallo e la torre (1991)
Questo Novecento (1996, premio speciale della giuria al premio Viareggio).

Fuldner Bruene, Horst Alberto Carlos (Buenos Aires, 16 dicembre 1910 - Madrid, 1992) capitano delle SS, spia, politico e uomo d'affari argentino nato da una famiglia di emigrati tedeschi.

Golodnitsky, Henrich o Harry Gold ["Raymond"] (Berna, Svizzera 11 dicembre 1910 – Filadelfia 28 agosto 1972) chimico americano e agente sovietico.

Haussmann, Emil (Ravensburg 11 ottobre 1910 – Norimberga 31 luglio 1947, suicida) militare tedesco.

Herencic, Ivan (Bjelovar 28 febbraio 1910, Bjelovar – Buenos Aires , Argentina 8 dicembre 1978) generale croato del regime Ustaše;
1944, diviene il comandante di tutte le unità di Ustaše fusesi con il regolare esercito della "Hrvatski Domobran" e quindi anche capo della polizia e dell'esercito fascista croato;
["Hrvatski Domobran" (Difensori della Casa Croazia) era un'organizzazione politica croata che sosteneva l'indipendenza per la Croazia dalla Jugoslavia e divenne associata agli Ustaše. Fondata nel 1928, prese parte a manifestazioni a Zagabria in cui si impegnò in violente battaglie con la polizia. Dopo essere stata chiusa e i suoi membri costretti a fuggire con l'instaurazione della dittatura reale in Jugoslavia, viene rifondata come organizzazione emigrata nel 1933 a Buenos Aires, in Argentina. Una sezione è istituita negli Stati Uniti per aumentare il sostegno per gli Ustaše.
Negli anni Trenta, in Argentina, l'immigrazione croata supera già le 100.000 presenze e al suo interno sono sorte associazioni nazionaliste vicine al governo collaborazionista di Zagabria.]

1945, alla fine della guerra e all'inizio del dopoguerra a Bleiburg, è al comando del quinto corpo di Ustaše;
è uno dei funzionari responsabili dell'organizzazione della resa delle truppe croate agli inglesi come parte dell' "Operazione Keelhaul"; è uno degli alti ufficiali dell'incontro con il brigadiere Patrick Scott della 38ª brigata di fanteria (irlandese);
[Il risultato di questo incontro è da lui considerato infondato poiché si è deciso che i soldati croati in ritirata e i civili non potranno oltrepassare il confine austriaco.]
egli ha un secondo incontro, a Bleiburg, dove Patrick Scott decide che le sue truppe debbano consegnare le armi ai partigiani jugoslavi;
sebbene non sia in grado di negoziare il passaggio della Croazia in Austria, egli stesso è in grado di sfondare gli occupanti britannici e si dirige verso l'Italia;
riesce a fuggire in Argentina;
1978, 8 dicembre, muore a Buenos Aires.

Hoppe, Paul-Werner (Berlino 28 febbraio 1910 – 15 luglio 1974) militare tedesco.

Jablonski, Henryk (Waliszewil, Lowicki 1910) politico e storico polacco;
1950, dopo essere vissuto in Francia durante la resistenza, torna in patria dove insegna scienze politiche all'università di Varsavia;
1955-65, segretario dell'Accademia delle scienze polacca;
1966-71, vicepresidente della stessa;
1965-72, ministro dell'insegnamento superiore e dell'educazione nazionale;
1972-85, considerato uno dei maggiori esponenti del Partito socialista viene eletto capo dello Stato; nel 1982 firma il decreto che sospende la legge marziale;
1985, è sostituito da W. Jaruzelski.

Kardeij, Edvard (Lubiana 1910-1979) politico iugoslavo, strettissimo collaboratore di Tito;
1928, membro del Partito comunista di Iugoslavia;
1931-33, imprigionato per la sua attività politica;
1941-45, uno dei principali organizzatori e dirigenti della resistenza jugoslava contro le truppe di occupazione tedesche e italiane;
1946-63, vicepresidente del consiglio, ha un ruolo di primo piano nei contrasti (1947) che oppongono la Jugoslavia all'Unione sovietica e che portano all'espulsione (1948) dei comunisti jugoslavi dal Kominform;
1948-52, ministro degli esteri;
1963-67, presidente dell'assemblea federale (1963-67).

Kemény, Gábor – barone (Budapest 14 dicembre 1910 – Budapest 19 marzo 1946) politico ungherese.

Kempka, Erich (Oberhausen, Renania settentrionale-Vestfalia 16 settembre 1910 – Freiberg am Neckar, Baden-Württemberg 24 gennaio 1975) militare tedesco.

Klaus, Josef (Mauthen, Carinzia 1910-Vienna 2001) politico austriaco;
1949-61, già parte della direzione dei sindacati cattolici, diventa governatore del Land di Salisburgo e dirigente locale della Volkspartei;
1961, ministro delle finanze;
1963, si dimette in polemica col cancelliere Gorbach;
1964, alle elezioni il Partito popolare, di cui è segretario, ottiene la maggioranza assoluta dei voti ed egli viene nominato cancelliere;
1970, dopo la sconfitta ad opera dei socialisti, rimane per un breve periodo alla guida del partito pur preferendo non occupare un seggio al parlamento.

Klein, Oskar Edwin Wilhelm Horst (Wiedenbrück, Nord-Vestafalia 27 febbraio 1910 – † dopo il 1947) avvocato tedesco, funzionario delle SS.

Knochen, Helmut (Magdeburgo 14 marzo 1910 – Baden-Baden 4 aprile 2003) militare tedesco.

Kopper, Helena (Ploki, Polonia 24 febbraio 1910 – † dopo il 1952) casalinga polacca, prigioniera nel campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau e prigioniera funzionale nel campo di concentramento di Bergen-Belsen.

Kunz, Helmut (Ettlingen 26 settembre 1910 – Freudenstadt 1976) medico e militare tedesco, dentista delle SS.

Lange, Rudolf (Weißwasser, Slesia 18 aprile 1910 – 23 febbraio 1945?) funzionario tedesco delle SS.

Looß, Helmut (Eisenach 31 maggio 1910 – Brema 25 novembre 1988) militare tedesco.

Mathesius, Kurt (Danzica 19 settembre 1910 – maggio 1947, suicidio in cella) militare tedesco.

Mazza, Crescenzo (Torre del Greco, 12 gennaio 1910 – Roma, 28 agosto 1990) medico e politico italiano, esponente della Democrazia cristiana;
[Fratello di Aniello, noto arbitro di calcio della serie A.]

Menzel, Rudolf (Dresda 19 novembre 1910 – 16 luglio 1974) politico tedesco.

Mors, Harald-Otto (Alessandria d'Egitto 18 novembre 1910 – Berg am See 11 febbraio 2001) militare tedesco.

Ortona, Luigi (Casale Monferrato, 16 settembre 1910 – Roma, 10 gennaio 1996) diplomatico italiano.

Radetzky, Waldemar von (Mosca 8 Maggio 1910 – Leverkusen, Renania Settentrionale-Vestfalia, distretto di Colonia 21 febbraio 1990) militare tedesco-baltico.

Ruehl, Felix (Neheim 12 agosto 1910 – † dopo il 1951) militare tedesco.

Savorgnan di Brazzà, Enzo - conte di Montaspro (Cormons, 10 ottobre 1910 – Varese 28 aprile 1945) prefetto, militare e politico italiano.

Scaglia, Giovanni Battista (San Pellegrino Terme, Bergamo 27 settembre 1910 – Bergamo, 16 febbraio 2006) politico italiano, esponente della Democrazia cristiana.

Schellenberg, Walter Friedrich (Saarbrücken, 16 gennaio 1910 – Torino, 31 marzo 1952) capo dei servizi di spionaggio del Terzo Reich.

Schwalm, Friedrich Heinrich o Fritz Schwalm (Marburg 11 maggio 1910 – † sconosciuto) funzionario tedesco delle SS.

Spinola, Antonio Sebastiano Ribeiro de (Estremoz 1910-Lisbona 1996) militare e politico portoghese;
1968-73, generale, governatore della Guinea Portoghese e vice del capo di stato maggiore F. de Costa Gomes;
Il Portogallo e il suo futuro (1974)
1974, in quanto contrario alla politica colonialista portoghese viene esonerato dall'incarico; 25 aprile, dopo la rivoluzione democratica da lui stesso ispirata, che rovescia la dittatura di M. Caetano, assume la presidenza della repubblica;
1975, moderato, si dimette per il troppo peso assunto dalle sinistre nel governo; implicato in un golpe militare, è costretto all'esilio in Spagna e in Brasile;
1981, rientrato in patria e nominato maresciallo, abbandona la vita politica.

Stumpfegger, Ludwig (Monaco di Baviera 11 luglio 1910 – Berlino 2 maggio 1945) medico tedesco.

Veronese, Vittorino (Vicenza 1910-Roma 4 settembre 1986) politico vicentino;
[Padre di 7 figli (fino al 1958).]
compie gli studi al Seminario di Monte Berico e al "liceo Pigafetta";
1930, luglio, laureatosi in giurisprudenza a Padova, entra nello studio legale di Giustino Valmarana e Bortolo Galletto;
1939, particolarmente tenuto a vista per il suo antifascismo, solo ora può entrare, come segretario generale, nel "Movimento laureati cattolici";
[Nel 1958 il movimento costituirà ancora un'isola di antigeddismo nell'Aci.]
presidente della FUCI, è vicino a G.B. Montini negli anni in cui questi è assistente spirituale alla Federazione;
1944, ricopre alcuni incarichi nell'Icas (Istituto cattolico attività sociali);
1945, alla fine della guerra è nominato da Pio XII presidente dell'Azione cattolica, carica mantenuta fino all'ottobre 1952;
1947, è nominato vicepresidente di "Pax Romana";
[Lo stesso anno, nel primo numero de l' «Osservatore Romano», nell'articolo I laici egli osa persino parlare di «integralismo» e di «marcia» dell'Azione cattolica.]
1952, è nominato segretario generale (ossia massimo dirigente ed esponente) del Comitato permanente dei Congressi internazionali per l'apostolato dei laici, e poco dopo presidente della Fondazione Pio XII (per sostenere l'apostolato internazionale dei laici) e presidente dell'Istituto internazionale d'arte liturgica;
è pure nominato commissario dell'Istituto Centrale di Credito e più tardi entra a far parte del Consiglio di amministrazione della Banca Cattolica del Veneto;
1956, novembre, a Nuova Delhi, alla IX Conferenza generale dell'Unesco, viene eletto alal presidenza del Consiglio esecutivo dell'Unesco;
1957, vicepresidente della Banca Cattolica del Veneto, carica mantenuta per un anno;
1958, è nominato direttore generale dell'UNESCO; in questa veste conduce una memorabile campagna per la difesa dei templi della Nubia (Egitto), minacciati dalla costruzione della diga di Assuan;
1961-76, presidente del Banco di Roma di cui è già stato per lunghi anni sindaco e consigliere di amministrazione;
partecipa come uditore laico ai lavori del Concilio Vaticano II;
1986, 4 settembre, muore a Roma.

Visentini, Ferrer (Trieste 1910 - ?) militante comunista triestino.

Volkov, Konstantin (†, forse, 1945) agente segreto sovietico.

Weiß, Rudolf (27 settembre 1910 – 19 settembre 1958) militare tedesco.


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