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Il Viandante - Pittori - Cezanne

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Il Viandante

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Il traforo
(1870, ?)







La casa dell'impiccato
(1872-73, 56x68, Parigi, Musée d'Orsay)







































































L'Estaque a Villa d'If
(1884, 73x60, coll. priv.)







Ciliege e pesche
(1883-87, Los Angeles, County Museum of Art)



La tavola della cucina
(1888-90, Los Angeles, County Museum of Art)



Giocatori di carte
(1890-92, 45x57, Parigi, Musée d'Orsay)



Natura morta
(1893, 65,5x81,5; Los Angeles, J. Paul Getty Museum)



Natura morta con tenda, brocca e compostiera
(1893-94, coll. priv.)



Natura morta
(1894-95, 55x74,5; San Pietroburgo, Ermitage)



Cipolle e bottiglia
(1895-1900, 66x81, Parigi, Musée d'Orsay)



Mont Sainte-Victoire
(1896-98, 85x98,5; San Pietroburgo, Ermitage)



Ambroise Vollard
(1899, Parigi, Petit Palais)



Le château noir
(1904 ca, 74x97, Washington, National Gallery of Art)



La montagna Sainte-Victoire
(1904-05, 63x83, Zurigo. Kunsthaus)



Natura morta con mele e pesche
(1905 ca, 81,2x100, Washington, National Gallery
of Art)



Bagnanti
(1902-06, studio preliminare, coll. priv.)



Le grandi bagnanti
(1906, versione definitiva, Philadelfia, Museum of Art)


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Autoritratto (1881, Monaco di Baviera, Neue Pinakothek)

 

Paul CÉZANNE

(Aix en Provence 1839-1906) pittore francese.

[Malgrado lo spinoso problema della cronologia (il pittore non ha datato che alcune delle ottocento tele e più che gli sono attribuite), il suo lavoro si articola abbastanza chiaramente in quattro grandi fasi.]

figlio di un banchiere, compie prima gli studi classici al liceo Bourbon di Aix (tra i suoi compagni anche Emile Zola), poi quelli di diritto;

1859
[dopo le prime fotografie aeree realizzate da G.F. Tournachom detto Nadar (1820-1910), si tiene a Parigi la prima mostra di fotografie al «Salon des beaux-arts».]

I fase "couillarde" [fino al 1870 ca]

1861-64
è due volte a Parigi dove visita il Louvre, incontra Pissarro e i futuri impressionisti all'Académie Suisse;

- Autoritratto (1861, ?)

1863
per volontà di Napoleone III gli artisti rifiutati dalla giuria sono accolti in sale a parte (Salon des Refusés) ma nello stesso edificio del Salon ufficiale;
[durante il regno di Luigi Filippo la selezione delle ammissioni e la distribuzione dei premi al Salon des Artistes français (la I ediz. risale al 1673 sotto Luigi XIV) erano stati affidati alla Académie des Beaux-Arts]

1865

- L'oncle Dominique (1865, New York, coll. priv.)
[serie di ritratti 1865-69]
- Natura morta del cranio (1865, ?)
- Idillio di Don Chisciotte (?, ?)

1866
quando Zola, nel resoconto del Salon, prende le parti del suo amico Manet, anch'egli comincia a frequentare il Café Guerbois dove si riuniscono Manet e i suoi giovani amici: Monet, Renoir, Sisley, Pissarro.

- La Madeleine (1866, Parigi, Musée Jeu de Paume, dal 1° dicembre 1986 al Musée d'Orsay, dal 1986 al Musée d'Orsay)

1867

- Il ratto (1867, ?)
- Le tentazioni di sant'Antonio (?, Zurigo, Coll. Bührle)
- Pomeriggio a Napoli (?, ?)

II fase "periodo impressionista"

1870
la guerra disperde gli amici del Café Guerbois;

- La pendola nera (1869-70, Parigi, coll. priv.)
- Bagnanti (1870-1905, inizia la lunga serie)
- Il traforo (1870, ?)

1871
gli amici del Café Guerbois si ritrovano;

1872
dopo aver tentato, con ripetuti insuccessi, l'ammissione all'Ècole des Beaux-Arts e poi al Salon, soggiorna ad Auvers-sur-Oise, ospite del medico Paul F. Gachet, pittore e collezionista, e lavora poi per due anni a Pontoise con Camille Pissarro;
in ambedue i posti qualcuno comincia ad acquistare i suoi dipinti per meno di cento franchi; tra questi: il pizzicagnolo Roudés, l'istruttore Rouleau, e il il dottor Gachet (quello che si tinge i capelli di giallo; ospiterà Van Gogh pochi mesi prima del suo suicidio);

1873
ha un figlio dalla sua amica Hortense Fiquet; il fatto provoca la rottura tra lui e la sua famiglia; è costretto a frequenti soggiorni all'Estaque, sul golfo di Marsiglia, in una vita solitaria;

- La casa dell'impiccato (1872-73, 56x68, presentato nello studio di Nadar nel 1874, alla fine della mostra viene acquistata dal conte Doria; Parigi, Musée d'Orsay)
[Quadro profondamente innovatore ed antiaccademico, che non contraddice le innovazioni perseguite dagli impressionisti, ma piuttosto anticipa esperienze posteriori, oltre l'impressionismo. Proprio per questo riceverà le maggiori derisioni del pubblico… e non parteciperà alla seconda mostra del 1876]
- Una nuova Olimpia (?, in diverse versioni, celebre quella di Parigi, Jeu de Paume, dal 1° dicembre 1986 al Musée d'Orsay, dal 1986 al Musée d'Orsay)
- Il piatto di mele (1873-77, Filadelfia, coll. priv.)
- La casa del dottor Gachet (?, ?)

1874
partecipa alla prima esposizione del gruppo degli "impressionisti" nello studio del fotografo Nadar, sul boulevard des Capucines;
[Fanno parte del gruppo anche: C. Monet, C. Pissarro, E. Degas, A. Guillaumin, B. Morisot, P.-A. Renoir, A. Sisley, l'italiano G. De Nittis ed altri ancora; manca A. Manet, l'americana M. Cassatt che comincerà ad esporre dal 1879 e manca J.-F. Bazille morto nel 1870 il quale aveva avuto per primo l'idea di una mostra indipendente, contrapposta al Salon ufficiale;
la preparazione del catalogo è a cura di Edmond Renoir; nel suo insieme la mostra si rivela un fallimento;

è proprio il titolo (Impression: Soleil levant) attribuito da quest'ultimo ad una delle opere presentate da Monet che suggerisce al critico dello «Charivari» L. Louis Leroy l'articolo dal titolo L'esposizione degli impressionisti.]

1875

1876
non partecipa alla seconda esposizione del gruppo degli "impressionisti" presso il mercante Durand-Ruel;

1877
partecipa alla terza esposizione degli "impressionisti" con 17 opere senza ottenere neppure questa volta il successo del pubblico;
[forse la più omogenea, viene apertamente sostenuta da Th. Duret nel suo libro sui Pittori impressionsiti (1878)]
soggiorna ad Auvers-sur-Oise, ospite del medico Paul F. Gachet;

- L'eremo di Pontoise (1875-77, Mosca, Museo Puškin)

III fase "maniera costruttiva"

1878
si ritira sempre più nel mezzogiorno, pur mantenendo i contatti con Pissarro, Manet e Renoir;
avviene la riconciliazione con il padre;

- La baia di Marsiglia vista dall'Estaque (?, New York, Metropolitan Museum of Arts)

1879
quarta mostra degli "impressionisti";
Degas propone di intitolarla Salon des Indépendants, "Independants" non più impressionisti;

1880
quinta esposizione degli "impressionisti";

1881
sesta esposizione degli "impressionisti";
soggiorna ancora ad Auvers, ospite del medico Paul F. Gachet;

1882
settima esposizione del gruppo degli "impressionisti";
solo ora viene accettato al Salon;

1884
viene fondato il Salon des Indépendants che, senza giuria e senza premi, offre a chiunque la possibilità di esporre;

- L'Estaque a Villa d'If (1884, 73x60, coll. priv.)

1885

- Autoritratto con tavolozza (1885-87, Parigi, coll. della famiglia dell'artista)

1886
ha luogo la rottura con Zola per la pubblicazione di L'oeuvre, nella quale lo scrittore, che è stato il suo primo difensore, lo tratteggia nel personaggio di un fallito;
non partecipa all'ottava ed ultima esposizione del gruppo degli "impressionisti", alla quale del gruppo iniziale partecipano ormai soltanto Degas, Guillaumin e Berthe Morizot;

1887
espone a Bruxelles con il Gruppo dei venti;

- Ciliege e pesche (1883-87, Los Angeles, County Museum of Art)

1888

- La tavola della cucina (1888-90, Los Angeles, County Museum of Art)

1890

1892

- Giocatori di carte (1890-92, 45x57, Parigi, Musée d'Orsay)

1893

- Natura morta (1893, 65,5x81,5, Los Angeles, J. Paul Getty Museum)

1894
all'asta della collezione Duret, C. Monet acquista un suo quadro per 800 franchi, la somma più alta finora sborsata per un Cézanne;

- Piatto di pesche (1890-94, Merion Pennsylvania, Fondazione Barnes)
- Natura morta (1894-95, 55x74,5; dalla collezione Morozov, Mosca, poi nel Museo statale di arte moderna occidentale di Mosca, dal 1948 a San Pietroburgo, Ermitage)
- Natura morta con tenda, brocca e compostiera (1893-94, coll. priv.)

1895
si tiene la prima Biennale di Venezia, di carattere internazionale;
la sua prima retrospettiva da A. Vollard , con 150 dipinti, lo rivela al pubblico parigino;

- Le grandi bagnanti (1895, ?)

1896

- Lac d'Annecy (1896, Londra, Home House Trustees)
- Mont Sainte-Victoire (1896-98, 85x98,5; vicino a Aix-en-Provence; dalla collezione Morozov, Mosca, poi nel Museo statale di arte moderna occidentale di Mosca, dal 1948 a San Pietroburgo, Ermitage)

1899

- Ambroise Vollard (1899, Parigi, Petit Palais)
- Strada in curva di Montgerould (1899, New York, coll. priv.)

IV fase "sintetica"

1900
comincia ora a godere di una certa notorietà presso la nuova generazione;

- Nature morte (1895-1900, Parigi, Musée d'Orsay)
- Natura morta con mele e arance (1895-1900, Parigi, Musée d'Orsay)
- Cipolle e bottiglia (1895-1900, 66x81, Parigi, Musée d'Orsay)
- Bagnanti (1902-06, studio preliminare, coll. priv.)

1903
per iniziativa dell'architetto Franz Jourdain, si apre il Salon d'Automne nel quale trovano ospitalità le più audaci scuole d'avanguardia, dai fauves ai cubisti;

1904
15 aprile, scrive in una lettera al giovane pittore Emile Bernard: «Dipingere la natura tramite il cilindro, la sfera, il cono, il tutto situato in prospettiva, in modo che ogni lato di un oggetto, di un piano, si diriga verso il punto centrale…»

- Le château noir (1904 ca, 74x97, Washington, National Gallery of Art)

1905

- La montagna Sainte-Victoire (1904-05, 63x83, Zurigo. Kunsthaus)
- Natura morta con mele e pesche (1905 ca, 81,2x100, Washington, National Gallery of Art)

1906
22 ottobre, muore per i postumi di una congestione, essendo stato sorpreso da un temporale mentre era al lavoro;

- Nature morte (1900-06, Winterthur, Coll. O. Reinhardt)
- Il giardiniere Vallier (1900-06, Londra, Tate Gallery)
- Mont Sainte-Victoire (1904-06, Filadelfia, coll. priv.)
- Montagna di Saincte-Victoire (?, Washington, Phillips Coll.)
- Le grandi bagnanti (1906, versione definitiva, Philadelfia, Museum of Art)

- Cézanne mentre dipinge,
- Autoritratto con la bombetta,
- L'italiana
- Donna con la caffettiera
- La signora Cézanne nella serra
- La signora Cézanne a testa china
- Signora col cappello

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1907
- giugno, Parigi, la Galleria Bernheim-Jeune espone 70 suoi acquarelli;
- ottobre, Parigi, al Salon d'Automne figurano 56 suoi dipinti.

1989
""Dipinti impressionisti e moderni" - Sotheby's Londra, New Bond Street, 34 - 4 aprile. Vanno all'asta ventiquattro eccezionali dipinti della raccolta messa assieme tra il 1974 e il 1979 dal British Rail Pension Fund. Tra le firme più famose, Pierre Auguste Renoir, Pablo Picasso, Camille Pissarro, Monet, Vincent Van Gogh, Paul Cézanne: la valutazione globale si aggira attorno a 45 miliardi di lire.

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