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Il Viandante - Militari - Heinz Linge
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Heinz LINGE

(Brema 23 marzo 1913 - Amburgo 9 marzo 1980)

militare tedesco;

 

 

1933
30 gennaio, A. Hitler è nominato cancelliere dal presidente del Reich P.L. von Hindenburg;
27 febbraio, incendio del Reichstag;
[I nazisti accusano immediatamente il partito comunista di aver preparato e commesso il crimine. L'incendio è l'inizio della rivoluzione… nasce una nuova era nella storia della Germania.]

occupato come muratore, si unisce alle SS e presta servizio nella LSSAH (SS-Leibstandarte Adolf Hitler), la guardia del corpo di A. Hitler;

1934
30 giugno, "notte dei lunghi coltelli";

2 agosto, il presidente del Reich P.L. von Hindenburg muore a Neudeck (futura Podzameck);

mentre fa parte della Guardia n. 1 della residenza di A. Hitler sull'Obersalzberg, vicino a Berchtesgaden, viene selezionato per servire nella Cancelleria del Reich;

1935
24 gennaio, viene scelto come cameriere per A. Hitler ed in questo momento è uno dei suoi tre valletti;

1936

1937
5 novembre, Berchtesgaden, nel corso di una riunione A. Hitler comunica che la Germania deve conquistarsi il Lebensraum [spazio vitale] in Europa orientale facendo uso della forza militare;
[Sono presenti anche W. von Fritsch, E. Raeder, W. von Blomberg e il ministro degli esteri K. von Neurath.]

1938
gennaio, scoppia lo "scandalo Blomberg-Fritsch";
marzo, A. Hitler procede all'annessione al Reich dell'Austria; "Anschluss"

maggio, in un discorso tenuto a Jüteborg, A. Hitler dice chiaro e netto davanti ai generali che la Germania "incorporerà la Cecoslovacchia;

29 settembre, viene firmato il patto di Monaco;

9-10 novembre, Kristallnacht "notte dei cristalli", progrom antisemita;
[Si dice che questa improvvisa violenza contro le proprietà degli ebrei sia stata causata dall'assassinio di E.E. vom Rath, terzo segretario presso l'Ambasciata tedesca a Parigi (ferito gravemente il giorno 7 novembre e morto due giorni dopo).]

1939

1939 settembre - aprile 1945 II Guerra Mondiale

1° settembre, A. Hitler attacca la Polonia;

lo stesso mese egli sostituisce Karl Wilhelm Krause come capo valletto di A. Hitler;
[Egli lavora come cameriere nella Cancelleria del Reich a Berlino, nella residenza di A. Hitler vicino a Berchtesgaden, e a Wolfsschanze a Rastenburg.
La sua routine quotidiana – come dichiarerà in seguito – è di svegliare A. Hitler ogni giorno alle 11.00 e fornire quotidiani e messaggi al mattino. Lo rifornisce quindi di materiale per scrivere e occhiali per la sua sessione di lettura mattutina a letto.
Poi A. Hitler si veste con un cronometro con lui che agisce da "arbitro". Fa quindi una colazione leggera a base di tè, biscotti e una mela;
ore 14:30, pranzo vegetariano;
ore 20:00, cena con pochi ospiti presenti.
Come cameriere del Führer egli è anche membro del Führerbegleitkommando che fornisce protezione e sicurezza personale a A. Hitler.]

1940

10 maggio - 25 giugno, campagna di Francia

 

1941

invasione dell'Unione Sovietica

22 giugno, inizia la campagna di Russia;

1942

 

1943

 

1944
viene messo a capo del personale di servizio privato di A. Hitler;
oltre ad accompagnarlo in tutti i suoi viaggi, è responsabile delle sistemazioni;
tutti i servi, i pasticcieri, i cuochi, i ristoratori e le domestiche sono "subordinati" a lui;

6 giugno, D-Day, inizio dell'invasione finale ad ovest;
20 luglio, Rastenburg, fallisce il colpo di stato tentato contro A. Hitler;

 

1945
gennaio, è uno dei tanti soldati, servitori, segretari e ufficiali che si trasferiscono nella Cancelleria del Reich e nel Führerbunker a Berlino dove continua il suo lavoro di valletto principale e ufficiale di protocollo di A. Hitler;
è uno di coloro che assistono, durante la battaglia di Berlino, agli ultimi giorni della vita di A. Hitler; diventa anche il militare personale di A. Hitler; gli consegna messaggi e scorta le persone a incontrarsi con lui.

23 aprile, dopo che Th. Morell, medico personale di A. Hitler, ha lasciato Berlino, lui e il dott. W. Haase somministrano al Führer la medicina preparata in precedenza;

28 aprile, A. Hitler gli confida il suo piano suicida e gli chiede che i loro corpi siano avvolti in coperte e portati in giardino per essere cremati;

 

alla fine della guerra ottiene il grado di SS-Obersturmbannführer (tenente colonnello);

29 aprile, A. Hitler ed Eva Braun si sposano; dopo la "cerimonia" A. Hitler trascorre l'ultima notte della sua vita sdraiato e completamente vestito sul proprio letto;

30 aprile, A. Hitler riceve un ultimo pasto di mezzogiorno con i suoi segretari; dopo il pasto, il ns valletto parla brevemente con Eva Braun;
[La descriverà come pallida e una che ha dormito poco. Lo ringrazia per il suo servizio.]

A. Hitler quindi saluta ciascuno dei suoi servitori e subordinati;
ore 15:15, A. Hitler si ritira nel suo studio dove egli gli chiede privatamente i suoi ordini. A. Hitler gli risponde che si sparerà e che lui sa cosa deve fare. "Non devi mai permettere al mio cadavere di cadere nelle mani dei russi", gli dice il Führer, "avrebbero fatto uno spettacolo a Mosca dal mio corpo e lo avrebbero messo in cera". Inoltre A. Hitler dà l'ordine di evacuare il bunker; lui deve unirsi a uno dei gruppi e cercare di raggiungere l'Occidente.
Egli chiede per cosa dovrebbero combattere e A. Hitler risponde: "Per il futuro".
Egli saluta e se ne va.

A. Hitler si toglie la vita insieme alla sua amante Eva Braun; dopo il suicidio, i due corpi sono portati su per le scale a livello del suolo e attraverso l'uscita di emergenza del bunker nel giardino dietro la Cancelleria del Reich , dove sono cosparsi di benzina. Dopo che i primi tentativi di accendere la benzina non funzionano, egli torna all'interno del bunker e torna con un grosso rotolo di carte. M. Bormann accesnde i fogli e getta la torcia sui corpi. Mentre i due cadaveri prendono fuoco, un piccolo gruppo, tra cui lui, M. Bormann, Otto Günsche, J. Goebbels, Erich Kempka, Peter Högl, Ewald Lindloff e Hans Reisser, alzano le braccia in segno di saluto mentre si trovano proprio sulla soglia del bunker.

ore 16:15 ca, egli ordina ai SS-Untersturmführer Heinz Krüger e alle SS-Oberscharführer Werner Schwiedel di arrotolare il tappeto nello studio di A. Hitler per bruciarlo.
I due uomini rimuovono il tappeto macchiato di sangue, lo portano su per le scale e fuori nel giardino della Cancelleria. Lì il tappeto viene messo a terra e bruciato.
Nel pomeriggio, i sovietici bombardano l'area dentro e intorno alla Cancelleria del Reich.
Le guardie delle SS portano ulteriori taniche di benzina per bruciare ulteriormente i cadaveri. Egli nota in seguito che il fuoco non distrugge completamente i resti, poiché i cadaveri sono bruciati all'aperto, dove varia la distribuzione del calore. Il rogo dei cadaveri dura dalle 16:00 alle 18:30.
ore 18:30 ca, i resti vengono coperti in un cratere di bomba poco profondo da Ewald Lindloff e Hans Reisser;

1° maggio, nelle prime ore del mattino egli è uno degli ultimi a lasciare il Führerbunker;
si unisce al SS-Obersturmbannführer Erich Kempka;

2 maggio, viene catturato vicino a See-Strasse; intanto i resti gravemente bruciati di A. Hitler, Eva Braun e due cani (che si pensa siano Blondi e la sua progenie Wulf) sono scoperti in un cratere di conchiglie da un'unità di SMERSH;
5 maggio, vengono rimossi segretamente i resti;
[Secondo Ian Kershaw, quando l'Armata Rossa trova i corpi di A. Hitler ed Eva Braun li brucia completamente e solo una mascella inferiore con un lavoro dentale può essere identificata come resti di A. Hitler.]

Diversi giorni dopo, dopo che sarà scoperta la sua identità, due ufficiali sovietici lo scortano in treno fino a Mosca, dove viene rinchiuso nella famigerata prigione di Lubjanka.
Durante la prigionia, lui e Otto Günsche sono interrogati dal sovietico NKVD (successivamente sostituito dall'MVD, separato dall'agenzia del KGB, fondata nel 1954) sulle circostanze ufficiali della morte di A. Hitler.

1949
30 dicembre, ufficiali sovietici della NKVD presentano a Stalin un dossier da loro redatto;
[Il rapporto sarà pubblicato in forma di libro nel 2005 con il titolo: The Hitler Book: The Secret Dossier Prepared for Stalin from the Interrogations of Hitler's Personal Aides.]

1955
dopo aver trascorso dieci anni di prigionia, viene rilasciato.

1980
9 marzo, muore ad Amburgo.
[Il suo libro di memorie, con Hitler fino alla fine, sarà pubblicato da Frontline Books-Skyhorse Publishing, Inc. di Londra nel luglio 2009 con un'introduzione dello storico Roger Moorhouse, autore di Killing Hitler.]

 

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