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ANNO 1988

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Radio-TV
Papa Giovanni Paolo II
(1978-2005)

Satellite
(satelles=guardie del corpo dell'imperatore)

«segue da 1980»
1988, Astra-Ses, principale fornitore europeo nella trasmissione direct to home (interamente riservato alla ricezione diretta a casa) dei segnali televisivi, radio ecc., lancia in orbita Astra 1A; prende avvio così l'era delle trasmissioni satellitari domestiche e iniziano a fiorire le antenne paraboliche sopra i tetti delle case d'Europa.
La flotta di Astra è composta da ben 13 satelliti e copre tutta l'Europa Occidentale e buona parte dell'Europa dell'Est.
Appartiene alla società lussemburghese SES (Société Européenne des Satellites) tra tra i cui soci internazionali compare anche Rupert Murdoch che utilizza 5 dei canali disponibili con le trasmissioni dei circuiti Sky.
Altre emittenti presenti su Astra 1A sono:
- RTL, Plus, Sat 1 (tedesche)
- MTV Europe
- Screensport, inglese.
Ad Astra 1A seguirà Astra 1B e Astra 1C con le stesse capacità di trasmissione.
In totale trasmette in analogico e digitale circa 1000 canali raggiungendo oltre 91 milioni di famiglie sparse in tutta Europa; attraverso la piattaforma Astranet permette la trasmissione di dati basati su standard IP nelle abitazioni (Astra è il fornitore di servizio di Net sistem).
«segue 1989»

Francia

1988, autunno, Robert Maxwell, proprietario del 12% di Tf1, tenta la scalata della tv privata francese; Francis Bouygues reagisce cedendo la presidenza di Tf1 al suo braccio destro Patrick Le Lay, in cattivi rapporti con Maxwell;

 

Giugno
il governo approva il disegno di legge predisposto dal ministro delle Poste Oscar Mammì e lo sottopone all'approvazione del parlamento;



Luglio
14
, la Corte costituzionale emana un'importante sentenza in risposta al quesito di legittimità della legge Berlusconi, la quale consente l'attività di emittenti private in ambito nazionale pur nel perdurante vuoto legislativo; 
la Corte stabilisce in sostanza l'inidoneità della legge Berlusconi a escludere il rischio di concentrazioni, ma, considerata la caratteristica di estrema transitorietà della stessa norma, non ne pronuncia l'illegittimità in attesa della definitiva regolamentazione legislativa del settore.

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