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Arthur MILLER

(Harlem, New York 17 ottobre 1915 – Roxbury, Connecticut 10 febbraio 2005)

drammaturgo statunitense;

1944

The Man Who Had All the Luck (Broadway 1944, L'uomo che aveva tutte le fortune..., suo primo dramma, chiude i battenti dopo solo quattro serate rivelandosi il più grosso fallimento della sua luminosa carriera e da allora non è più stato rappresentato in America)

1945

Focus (1945)

1947

All My Sons (1947, Tutti i miei figli)
Da cui il film omonimo, Erano tutti miei figli del 1948 di Irving Reis.

1949

Death of a Salesman (1949, Morte di un commesso viaggiatore; 742 repliche a Broadway, due premi fra cui l'ambito Pulitzer)
Da cui i film omonimi: 
- 1951 di Laslo Benedek
- 1985 di Volker Schlöndorff.

1951
di passaggio a Hollywood per cercare di vendere la sceneggiatura di The Hook, con l'aiuto del regista e amico Elia Kazan, conosce Marilyn Monroe sul set di:
As Young As You Feel (1951, L'affascinante bugiardo, di Harmon Jones)
Tra i due scocca la scintilla ma Miller, già sposato, non osa farsi avanti,mentre lei diventa l'amante di Elia Kazan.

1953

The Crucible (1953, Il crogiuolo; sui famosi processi per stregoneria a Salem, nel Massachusetts, nel 1692; presa di posizione contro il maccartismo)
Da cui i film: 
- 1957, Les sorcières de Salem, Le vergini di Salem di Raymond Rouleau e
- 1996, The Crucible, La seduzione del male di Nicholas Hytner.

1955

A View from the Bridge (1955-57, Uno sguardo dal ponte, ambientato tra gli scaricatori italo-americani di Brooklyn)
Da cui il film Vu du pont, Uno sguardo dal ponte del 1961 di Sidney Lumet.

1956
febbraio, dopo averla presentata ai suoi genitori, Isadore e Augusta, annuncia la sua intenzione di divorziare e di sposare Marilyn Monroe;
viene processato per essersi rifiutato di fornire alla commissione parlamentare sulle attività non-americane (Un-American) i nomi di vecchi simpatizzanti comunisti)
29 giugno, con una doppia cerimonia, civile e religiosa, celebrata dal rabbino Robert Goldberg, un avvocato del Movimento dei diritti civili, sposa Marilyn Monroe;
[Durante un inseguimento a caccia di foto, muore incidentalmente Mara Scherbatoff, una gioranlista di «Paris-Match»]

i due sposi partono per l'Inghilterra;

1957
Marilyn Monroe scopre di essere incinta, ma ha un aborto spontaneo; i due rientrano negli Stati Uniti e cercano di mettere su casa insieme nel Connecticut;
maggio, si reca a Washington per l'udienza dell'Huac, accompagnato dalla moglie;
Marilyn Monroe scopre di avere una gravidanza extrauterina e crolla: prende una grossa dose di tranquillanti ma il marito la salva;

1961
20 gennaio, divorzia da Marilyn Monroe;

The Misfits (1961, Gli spostati; sceneggiatura cinematografica per il film omonimo del 1961 di John Huston)

non si fa a trovare a Roxbury per riconsegnare le cose che Marilyn Monroe vi ha lasciato; l'ex moglie tenta di gettarsi dalla finestra e questa volta finisce in una clinica psichiatrica;
sta per risposarsi e la futura moglie è incinta;

1962
sposa la fotografa austriaca Inge Morath (Graz 1923-2002)
[Ha cominciato come traduttrice, poi a scrivere articoli, quindi diventa redattrice austriaca di «Heute», la rivista che gli americani pubblicavano a Monaco. Così cominciò a lavorare con i fotografi, Lothar Robelt, Franz Hubmann, Erich Lessing, Ernst Haas. Con Ernst Haas fece coppia fissa come giornalista. Il direttore di «Heute» Warren Trabant mandò a Robert Capa, a Parigi, dove cominciava l'avventura di Magnum photos, un paio di servizi fatti dai due giovani. Bob Capa, gran fiuto, li invitò a raggiungere subito l'agenzia.
All'inizio, per timore dei giudizi degli amici lasciati a Parigi e che già diventavano leggenda, Inge firmava le sue foto con lo pseudonimo di Egni Tarom. Soltanto quando fu più sicura di sé osò sottoporle a Bob, che, sorpreso e impressionato, la integrò come fotografa all'agenzia. Era il 1952.
Da allora, per cinquanta anni, i viaggi, l'Iran, l'amata Spagna, la Cina, la Russia, il mondo intero, si potrebbe dire, si può dire. E gli incontri, soprattutto, le persone. Con Steinberg ha fatto un libro memorabile, Masques; di Arthur Miller, durante quarant'anni, è stata la confidente e l'amica oltre che la moglie.
]

8 agosto, non partecipa al funerale dell'ex moglie Marilyn Monroe.

1964

Incident at Vichy (1964, Incidente a Vichy)
After the Fall (1964, in cui compaiono trasparenti allusioni alla sua vicenda coniugale con l'attrice Marilyn Monroe)

rifiuta un invito alla Casa Bianca in segno di protesta contro la guerra in Vietnam;

1973

La creazione del mondo e altri affari (1973)

1978

Saggio sul proprio teatro (1978)

1980

The American Clock (1980, L'orologio americano)

1981

Suonando per guadagnare tempo (1981, teledramma)

1984

Commesso viaggiatore a Pechino (1984, sulla sua esperienza in Cina dove ha presentato il suo romanzo)

1987

Svolte (1987, autobiografia, in cui rievoca gli anni vissuti con Marilyn Monroe)

1988

Specchio doppio (1988, due atti unici: Elegia per una signora e Una specie di storia d'amore)

1991
Premio  internazionale Tevere;

Down Mount Morgan (1993, Discesa [Giù] da Mount Morgan)

1994

Broken Glass (1994, Vetri [Cristalli] rotti)
Immagini e metafore nel pensiero scientifico (Roma 1994, Theoria).

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