©

in rete dal 1996

– Cesare ZAVATTINI

(Luzzara, Reggio nell'Emilia 20 settembre 1902 – Roma 1989)

scrittore e sceneggiatore italiano;

1931

Parliamo tanto di me (1931, Bompiani, Milano)

1935
esordisce nel cinema come soggettista e sceneggiatore con Darò un milione di M. Camerini; lavora poi con A. Blasetti, V. De Sica, L. Visconti, G. De Santis ecc.;

1937

I poveri sono matti (1937, Bompiani, Milano)

1941

Io sono il diavolo (1941, Bompiani, Milano)

1942

I tre libri (1942, Bompiani, Milano)

1943

Totò il buono (1943, romanzo per ragazzi illustrato da Mino Maccari, Bompiani, Milano)

1946

Pitture di Zavattini (1946, Scheiwiller, Milano)

1954

Ipocrita 1950 (1954, Bompiani, Milano)

1955

Un paese (1955, dedicato alla natia Luzzara con fotografie di P. Strand, Einaudi, Torino)

1959

Come nasce un soggetto cinematografico (1959, commedia comica)

1967

Straparole (1967, autobiografico) 

1973

Stricarm in d' na parola (1973, in dialetto luzzarese)

1976

Al macero (1976, raccolta di scritti e articoli anticonformisti scritti nel periodo 1927-40)
La notte che ho dato uno schiaffo a Mussolini (1976)

1977

Un paese vent'anni dopo (1977, dedicato alla natia Luzzara con foto di G. Berengo Gardin)

1978

Ligabue (1978, sceneggiato TV, da lui diretto, sul noto pittore naïf)

1982
è nominato docente di storia critica del cinema presso la facoltà di magistero dell'università di Torino;

La Veritàaaa (1982, sorta di testamento spirituale diretto e interpretato in TV)

1986

Gli altri (1986, tratto da esperienze di viaggio a Cuba, in Messico, Stati Uniti, Russia)
Avrés-Vorrei (1986, raccolta di poesie in lingua italiana e in dialetto)

1989

Una, cento, mille lettere (1989, epistolario)

muore a Roma.

Opere (1931-86) (1992, postumo).

Torna su

Nuova Ricerca