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Papa
Giovanni XXII

(Avignone 1316-34)

 

1320
si costituisce un "Vicariato d'Oriente" francescano, comprendente tre custodie:
- di Costantinopoli,
- di Trebisonda
[viene scelto un centro lontano ma più sicuro, il convento di S. Francesco a Galata (oltre a quello di Amisos - Samsun)],
- di Tabriz.

ANNO 1320


1320
ducato d'Austria e di Stiria
Friedrich III
Albero genealogico
(1289 - Gutenstein 1330)
secondogenito di Albrecht I d'Asburgo e di Elisabeth di Carinzia;
1308-30, duca d’Austria e Stiria (Friedrich I [il Bello]);
[ereditato il feudo alla morte del padre, con il trattato di Spira del 1309 lo divide con il fratello Leopold.]
1314-22, re di Germania e dei romani (Friedrich III);
alla morte dell'imperatore Heinrich VII la corona gli viene offerta da una fazione dei principi elettori contraria all'altra, favorevole a Ludwig IV [il Bavaro]; seguono anni di guerra civile;



Leopold I d'Asburgo
Albero genealogico
(1290 - Strassburg 1326)
terzogenito di Albrecht I d'Asburgo e di Elisabeth di Carinzia;
1309-26, duca d'Austria e di Stiria;
[con il trattato di Spira del 1309 divide il feudo con il fratello Friedrich I [il Bello].]
nel 1315, dopo aver sostenuto le aspirazioni del fratello, nella battaglia di Morgarten è duramente sconfitto dall'Unione Elvetica;


1320
dal 1314 è in atto una guerra civile;


1320
REGNO d'UNGHERIA
Charles I Robert
Albero genealogico

(Napoli 1288 - Višegrad 1342)
figlio di Charles Martell d'Angiò, re titolare d'Ungheria, e di Clemenza d'Asburgo;
1295, eredita dal padre, unitamente al diritto di successione alla corona di Sicilia, anche quello al trono ungherese;
1301, morto Andrea III Árpád, la corona d'Ungheria passa, dopo vari disordini sociali, a Venceslao III di Boemia (1301-05) poi a Otto III di Baviera (1305-08);
1308-42, re d'Ungheria (Charles I Robert o Caroberto I);
grazie all'appoggio papale, viene riconosciuto dalla dieta imperiale;







1320
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1320
REGNO di BOEMIA
Jan [il Cieco]
Albero genealogico

(1296 - Crécy 1346)
figlio di Enrico IV conte di Lussemburgo e di Margaret di Brabante;
nel 1310 sposa Elisabeth/Eliska di Boemia, sorella di Venceslao III (ultimo re della dinastia dei Premyslidi) ed erede del regno di Boemia;
1310-46, re di Boemia;
1313-46, conte di Lussemburgo (Jean);
[alla morte del padre]








1320
-

1320
REGNO di GERMANIA
Ludwig IV [il Bavaro]
Albero genealogico
(1282 - Puch bei Fürstenfeldbruck 1347)
figlio secondogenito di Ludwig II, duca della Baviera superiore e conte del Palatinato, e di Matilde, figlia dell'imperatore Rodolfo d'Asburgo;
1294-1347, duca di Baviera [in Upper [Alta] Baviera];
1314-47, re di Germania;
nel 1317 toglie al fratello maggiore Rodolfo, che lo minaccia nei suoi stessi domini, la Baviera e il Palatinato;




1327-47, re d’Italia (1327-47);
1328-47, imperatore del Sacro Romano Impero;




Heinrich II
Albero genealogico

(Schloß Natternberg 1312 - Landshut 1333)
figlio di Otto III e di Agnes von Glogau;
1312-33, duca di Lower Baviera;








1320
dal 1314 è in atto una guerra civile;


1320
REGNO di POLONIA
Wladislaw IV [il Breve]
Albero genealogico

(n. 1260 - Cracovia 1333)
figlio di Kazimierz I, principe di Cuiavia (discendente dall'antica famiglia dei Piasti), e di Constance von Schlesien;
1288-1305, principe di Cracow (Wladislaw I Lokietek);
dopo aver retto il ducato paterno, succede al fratello Leszek [il Nero] nei ducati di Sieradz di Cracovia e Sandomierz per il possesso dei quali lotta a lungo contro il duca di Breslavia;
nel 1293 ca sposa Jadwiga († 1339), figlia di Boleslaw principe di Grande Polonia.
1300, Venceslao II di Boemia riesce, dopo averlo sconfitto e messo in fuga, a farsi eleggere re di Polonia; ma egli riprende la lotta con l'appoggio di Bonifacio VIII e degli ungheresi;
1305-20, conte di Polonia (Wladislaw I Lokietek);
1306, quando con la morte di Venceslao III si estingue la dinastia ceca dei Premyslidi, egli ha già conquistato la capitale Cracovia, Danzica e la Pomerania;
1311, fronteggia la ribellione di Cracovia, Wieliczka e Sandomierz andando poi a consolidare il proprio potere;
1320-33, re di Polonia [Wladislaw IV];
incoronato a Cracovia, riunisce sotto il suo scettro la Grande e la Piccola Polonia, ponendo una premessa decisiva allo sviluppo della Polonia medievale; non riesce tuttavia a riconquistare la Pomerania occupata dai cavalieri teutonici, precedentemente suoi alleati, che non intendono cederla nemmeno dopo un giudizio del papa a lui favorevole;




1320
-





1320
IMPERO BIZANTINO
Andronico II Paleologo
Albero genealogico

(Nicea, Asia Minore 1258 - Costantinopoli 1332)
figlio di Michele VIII;
1272-82, coimperatore;
1282-1328, imperatore;
nel 1305, sposando Violante figlia di Guglielmo VII del Monferrato, ne acquisisce il feudo;


Michele IX Paleologo
Albero genealogico

(n. 1277 - Tessalonica 1320)
nipote di Michele VIII;
1294-1320, coimperatore;
nel 1302, alla testa degli alleati alani, cerca di riconquistare ai turchi l'Asia Minore ma viene sconfitto a Magnesia;
nel 1304, nonostante la vittoria di Filadelfia ottenuta dalla compagnia catalana di Roger de Flor (mercenari chiamati già da Andronico) sui turchi, si consolida il dominio ottomano sull'Anatolia e si impianta in Grecia la signoria della stessa compagnia: gli almogavari;
nel 1305 egli tenta di opporsi agli almogavari, causa ormai di gravi disordini nell'impero, facendo uccidere Roger de Flor e affrontandoli presso la fortezza di Apros ma viene battuto e ferito sul campo non potendo così impedire il saccheggio della Tracia da parte loro;


1320
nel 1318 il dominio si rafforza per l'estinguersi della dinastia rivale degli Angeli in Epiro e in Tessaglia;

1320
IMPERO di TREBISONDA
[impero trapesuntino]
Alessio II
Albero genealogico

(? - ?)
figlio di Giovanni II;
1297-1330, gran comneno di Trebisonda - autokrátor dei romani;
sotto il suo dominio ormai si trova soltanto il territorio ad est di Chirisonda (Giresun), città, la seconda dell'impero per importanza, che egli riesce a salvaguardare;

Bailo veneziano
-
Giovanni Sanudo
(1320-22)
1320
per la costruzione del proprio insediamento vicino ai genovesi (peraltro non facile dato che costoro si sentono già saldi) i veneziani stanziano la somma complessiva di 200 lire di grossi (100 lire solo per la costruzione di case e di una loggia veneziana).



1320
Osmanli od Ottomani
Osman I
(1288 - 1326)
ha fondato uno stato turco presso Konya;
nel 1308 conquista Efeso, l'ultimo porto egeo dell'impero d'oriente; negli anni successivi s'impossessa anche degli altri porti del Mar Nero appartenenti a Costantinopoli, diventando così uno dei più potenti e temuti gazi o ghazi [uccisori di cristiani] dell'Asia minore; autonominatosi sultano dà ai suoi possedimenti il superbo nome di mémalik i osmaniyé (Osmanli od Ottomani).
1308-26, "capo" degli Ottomani;






1320
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1320
REGNO di SERBIA
Stefano VI Uroš II Milutin
(† 1321)
primogenito di Stefano IV Uroš I;
1282-1321, re di Serbia;
nel 1308 tratta con Carlo di Valois un'alleanza antibizantina senza però rompere del tutto con l'impero;
1301-12, lunga guerra con il fratello Stefano V Dragutin, bano di Macva;
nel 1311 si riavvicina all'impero bizantino;
1301-12, dopo una lunga guerra con il fratello Stefano V Dragutin, bano di Macva, gli toglie il banato;
nel 1313 offre ad Andronico II il suo appoggio militare contro i turchi;




 
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1320
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1320
RUSSIA
Giorgio III
Albero genealogico
(† ?)
figlio di Andrea III Nevskij;
1303-25, principe di Mosca e di Vladimir; 

 
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1320






1320
REGNO di FRANCIA e REGNO di NAVARRA
Philippe V [il Lungo]
Albero genealogico
(n. 1291/4 - Longchamps 1322)
secondogenito di Philippe IV [il Bello] e di Giovanna I, regina di Navarra;;
1307, sposa Giovanna, figlia di Ottone IV conte palatino di Borgogna, da cui riceve in dote la Franca Contea;
1311, conte di Poitiers;
1316, alla morte del fratello Louis X [il Rissoso], che lascia una figlia (Giovanna nata dalla prima moglie Margherita di Borgogna) e la moglie Clemenza d'Ungheria in attesa di un figlio, egli ottiene prima la reggenza, poi (dopo la morte, a pochi giorni dalla nascita, dell'erede al trono Giovanni I [il Postumo]) la corona;
1316-22, re di Francia (Philippe V [il Lungo]);
1316-22, re di Navarra (Philippe II);
nel 1317, gli stati generali, ratificando la sua ascesa al trono contro i diritti della nipote Giovanna, sanciscono tacitamente l'esclusione delle donne dalla successione;
nel 1319, conclusa una pace con la Fiandra (con la cui casata s'imparenta dando in moglie la sua terza figlia a Louis de Nevers, futuro conte di Fiandra), si dedica a riforme amministrative, tra cui la riorganizzazione della camera dei conti (preposta all'esazione fiscale) e l'incompiuto progetto di unificazione delle monete, dei pesi e delle misure francesi.



 
1320
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1320
VALOIS
Charles II di Valois
Albero genealogico
(1270 - Nogent-le-Roy 1325)
figlio di Philippe III [l’Ardito], re di Francia, e di Isabella di Aragona († 1271);
1270-1325, conte di Valois, di Chartres e di Perche;
1285, conte di Alençon;
[ricevuta in dono dallo zio conte Pietro († s.f.) e donata al figlio più giovane Charles [il Magnanimo]
nel 1290 sposa Marguerite († 1299), contessa d’Angiò e del Maine, figlia di Charles II re di Napoli;
1299-1325, conte d’Angiò e del Maine (Carlo III);
1301-25, imperatore di Costantinopoli;
nel 1302 la mancanza di rifornimenti, la peste che decima le truppe lo convingono, per evitare un disastro, ad avanzare trattative di tregua che si concludono con la pace di Caltabellotta;



 
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1320
Fiandra
Robert III "di Béthune"
Albero genealogico
(1249 ca - Ypres 1322)
figlio di Guy de Dampierre, margravio di Namur e conte di Fiandra, e di Matilda de Bethune, erede di Bethune, Dendermonde, Richebourg e Warneton;
1305-22, signore di Bethune e di Dendermonde;
1305-22, conte di Fiandra e di Nevers;
nel 1319 la Fiandra perde Lille, Douai e Béthune.



 
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1320
SAVOIA
Amedeo V [il Grande]
Albero genealogico

(Castello di Bourget 1253 ca - Avignone 1323)
figlio di Tommaso II e di Beatrice Fieschi;
nel 1272 sposa Sibilla di Beaugé († 1294), erede di Bresse;
1285-1323, conte di Savoia, Aosta e Maurienne, Aosta e Maurienne;
[creato dall’imperatore Enrico VII, per aver fatto levare l’assedio di Rodi ai Turchi.]
1291-1323, signore di Berna;
[dopo aver occupato Morat.]
nel 1310, in lotta con i feudatari del Delfinato e con gli Asburgo, si allea a Philippe IV [il Bello] re di Francia;
fa sposare al figlio Edoardo una principessa reale francese e sposa egli stesso Maria di Brabante, cognata di Enrico VII; viene quindi investito dall'imperatore della contea di Asti e nominato principe imperiale e vicario in Lombardia;
1310-23, conte di Asti;
1310-23, principe imperiale e vicario in Lombardia;

1313-23, signore di Ivrea;
[investito dall'imperatore, anche per volere degli abitanti.]
nel 1314 entra nella lega formata in Piemonte contro Roberto d'Angiò re di Napoli ma poco dopo lascia al nipote Filippo gli affari d'Italia e ritorna in Savoia;
nel 1316 partecipa alla liberazione di Rodi assediata dai turchi [qualcuno sostiene di no];




[stabilisce la successione per via primogenita maschile]



 
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1320
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1320
REGNO d'INGHILTERRA
Edward II
Albero genealogico

(Caernarvon Castle 1284 - Berkeley, Gloucestershire 1327)
quarto figlio di Edoardo I e di Eleonora di Castiglia;
1302-07, principe di Galles;
1307-27, re d'Inghilterra;
nel 1308 sposa Isabella di Francia; richiama in patria alcuni suoi compagni esiliati dal padre, tra cui il guascone P. Gaveston che ottiene in breve tempo un grande potere personale;
nel 1311 i baroni guidati da Tommaso di Lancaster costituiscono il Lords Ordainers (comitato baronale) riuscendo ad imporre al re una serie di ordinanze che limitano le prerogative regie per quanto riguarda le finanze, le dichiarazioni di guerra e la nomina dei dignitari;
nel 1312 P. Gaveston viene assassinato;
nel 1314 subisce una dura sconfitta a Bannockburn contro Roberto Bruce che sancisce l'indipendenza della Scozia;
solo grazie ai nuovi appoggi di Hugh le Despenser e suo figlio, riesce ad avere il sopravvento sull'opposizione baronale;



1320
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1320
REGNO di SCOZIA
Roberto I
Albero genealogico
(Turnberry, Ayrshire 1274 - Cardross 1329)
figlio di Roberto VII Bruce e della c.ssa Margaret di Carrick;
1292-1313, conte di Carrick [Roberto VIII Bruce];
1304-29, 9° lord di Annandale;
1306-29, re di Scozia [Robert I];
[incoronato in Scone Abbey 27.3.1306]
dal 1306 è costretto a rimanere sulle difensive nel sud-ovest della Scozia;
nel 1307 la morte di Edward I, mentre era in viaggio verso la Scozia, gli permette di passare all'offensiva;
nel 1314, a Bannockburn, l'esercito scozzese da lui comandato riporta una decisiva vittoria sulle superiori forze inglesi guidate da Edward II;
1320
con la Declaration of Arbroath tutti gli scozzesi lo riconoscono come loro re.




1320
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1320
REGNO di NORVEGIA e REGNO di SVEZIA
Magnus VII Eriksson
Albero genealogico
(n. 1316 - † 1374)
figlio del duca Erik, della casa dei Folkung, e di Ingeborg unica figlia di re Haakon V di Norvegia;
1319-55, re di Norvegia;
[in seguito alla morte del nonno materno.]
1319-62, re di Svezia (Magnus II Eriksson);
[in seguito alla deposizione dello zio Birger.]


1320
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1320
REGNO di CASTIGLIA e di LÉON
Alfonso XI [il Giusto]
Albero genealogico

(Salamanca 1311 - Gibraltar 1350, peste)
figlio di Ferdinando IV [el Ajurno] e di Costanca di Portogallo († 1312);
1312-50, re di Castiglia e di León;
[regna a 2 anni]





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1320
REGNO di ARAGONA
Jaime II [il Giusto]
Albero genealogico

(Valencia 1267 - Barcelona 1327)
secondogenito di Pietro III d'Aragona e di Costanza, figlia di Manfredi re di Sicilia;
1285-1296, re di Sicilia (Giacomo I)
1291-1327, re d'Aragona;
nel 1312 muore la prima moglie Bianca d'Angiò;


1320
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1320
REGNO di MAIORCA
Sancio I
Albero genealogico
(† 1324)
figlio di Giacomo II e di Esclaramunde de Foix;
1311-24, re di Maiorca;


1320
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1320
PIEMONTE
Filippo I di Savoia-Acaia
Albero genealogico
(1278 - 1334)
figlio di Tommaso III e di Guye de Chalon (o Guia di Borgogna);
1282-1334, signore del Piemonte [dal 1282 unito alla Savoia];
1285, atto di Giaveno;
1295, si sottrae alla tutela dello zio Amedeo V, conte di Savoia, Aosta e Maurienne, riaffermando nel contempo la sua sovranità su Pinerolo e Torino;
nel 1300 ha in feudo Cavorre per l'estinzione dei castellani;
nel 1301 sposa Isabella di Villehardouin, erede del principato di Acaia, tentando invano di opporsi agli irrequieti feudatari locali;
1301-07, principe di Acaia;
nel 1302, confidando nell'esito della lotta che Filippo d'Angiò sta sostenendo contro l'imperatore greco, passa in Grecia;
nel 1304, ritornato in Piemonte, si unisce ad Enrico VII di Lussemburgo, di cui è vicario a Pavia, Novara e Vercelli;
nel 1305 ha in feudo Gassino;
nel 1307 si collega con gli Angioini, prima combattuti;
el 1313 con un trattato ristabilisce buoni rapporti con lo zio Amedeo V che segue contro Roberto re di Napoli;
1320
alleato dal 1314 con i Visconti contro gli Angioini, cambia bandiera e si accorda con Filippo di Valois, rappresentante di re Roberto;
Luglio
, con la pace stipulata in Cavaglià ottiene dal re in feudo alcune terre in Piemonte, aumentando così i suoi domini;
ricorre allo zio Amedeo V, per difendersi dai marchesi di Monferrato e Saluzzo e dagli Angioni di Cuneo, irritati della sua politica espansionistica;





 
1320
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1320
REPUBBLICA DI VENEZIA
"La Serenissima"
Giovanni Soranzo
Albero genealogico
(Burano 1240 - Venezia 31 dic 1328)
figlio di ?;
1312-28, doge di Venezia; [51°]
- nunzio pontificio: ? (? - ?)
- ambasciatore di Spagna: ? (? - ?)
1320
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1320
REGNO di NAPOLI
Robert I [Il Buono/il Saggio]
Albero genealogico
(1277 - 1343)
figlio di Charles II [lo Zoppo] re di Napoli e di Gerusalemme e di Maria, erede d’Ungheria;
conte di Provenza
1297, sposa Yolanda d’Aragona († 1302 ca);
1304, sposa Sancha di Maiorca († Napoli 1345);
1309-1343, re di Napoli;
1309-1343, re di Gerusalemme [titolare];


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a

1320
REGNO di SICILIA
Federico II
Albero genealogico

(n. 1272 - presso Paternò, Catania 1337)
figlio di Pietro III d'Aragona e di Costanza, figlia di Manfredi;
1296-1337, re di Sicilia;
1302, re di Trinacria;
[titolo riconosciuto dalla pace di Caltabellotta]
nel 1308 diviene la speranza dei ghibellini italiani e di quelli che dalla discesa dell'imperatore in Italia si attendono la pacificazione;
1311-37, duca di Atene e di Neopatria;
[sovrantà offertagli dai mercenari almogavari della cosiddetta "Compagnia catalana"
[il ducato di Atene resterà sotto la sovranità aragonese fino al 1385.]
1313-14, denuncia con chiarezza i trattati di Caltabellotta, assumendo di nuovo il titolo di re di Sicilia e dichiarandone erede il proprio figlio Pietro; nella guerra che riprende contro gli Angioini egli può contare sull'appoggio dei ghibellini genovesi;



1320
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a




Baldo degli Ubaldi (Perugia 1320/27-Pavia 1400) giurista italiano; "commentatori"
discepolo e emulo di Bartolo da Sassoferrato;
De feudis
De fide instrumentorum
Supra materia donationum
De significatione verborum
Summula respiciens facta mercatorum
De commemoratione famosissimorum doctorum.

[Come il suo maestro, per suo volere viene sepolto vestito da francescano nel tempio di S. Francesco a Perugia.]

Frezzi, Federico (Foligno 1320 ca-Costanza 1416) poeta italiano, domenicano;
Il Quadriregio (XIV-XV, 74 canti).

Guesclin, Bertrand du (La Motte-Broons, Dinan 1320 ca-Châteauneuf-de-Randon, Massiccio Centrale 1380) connestabile di Francia, il più grande generale francese durante la prima fase della guerra dei cent'anni;
inizia la sua attività in Bretagna, durante la guerra di successione scoppiata tra Giovanni di Montfort, appoggiato dagli inglesi, e Carlo di Châtillon-Blois, del quale egli abbraccia la causa;
1356-57, messosi in evidenza durante la difesa di Rennes, attaccata dal duca di Lancaster, passa al servizio del delfino che detiene la reggenza durante la prigionia di Giovanni II il Buono;
1360, la guerra dei cent'anni è interrotta dalla pace di Bretigny;
1364, è inviato dal delfino, diventato Carlo V di Francia, a combattere contro Carlo II il Malo, re di Navarra, alleato degli inglesi, che è sconfitto a Cocherel; viene nominato luogotenente di Normandia e conte di Longueville; nuovamente inviato in Bretagna, dove si è riaccesa la guerra civile, viene catturato nella battaglia di Auray durante la quale muore Carlo di Blois; riscattato dopo il pagamento di una forte somma da parte del re, si assume il compito di liberare il paese dalle compagnie mercenarie che vi seminano devastazioni, conducendole in Spagna in aiuto di Enrico di Trastamara (appoggiato dal re francese), cui il fratello Pietro il Crudele (sostenuto dagli inglesi) contrasta il possesso della Castiglia;
1367, subisce una prima sconfitta a Nájera; 
1369, di nuovo riscattato dal suo sovrano, vince a Montiel permettendo ad Enrico di salire sul trono; ripresa la guerra dei cent'anni, torna in Francia dove viene elevato alla dignità di connestabile da Carlo V; inizia allora una serie di campagne contro gli inglesi che vengono cacciati dal Maine, dal Poitou e dall'Ile de France;
1374, combatte in Guienna e Saintonge;
1377, assedia Cherbourg;
1378, quando i bretoni si ribellano alla confisca del ducato voluta dal re, egli rifiuta di combattere contro i propri compatrioti e restituisce al re la spada di connestabile;
1380, riprende i combattimenti contro le compagnie di ventura e muore di malattia durante l'assedio di Châteauneuf-de-Randon; per ordine del re è seppellito a Saint-Denis.

Shams al-Din Muhammad, Hafiz (1320ca-1390ca) poeta persiano il cui nome Hafiz significa "colui che conosce a memoria il Corano"; ammirato da Goethe, influenzò Platen, Rückert e altri poeti
Canzoniere (Diwan).

Wycliffe, John o John Wyclif (Spreswell Yorkshire 1320 ca-Lutterworth, Leicestershire 1384) riformatore inglese.

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