– Jean-Baptiste Poqueline o Molière
(Parigi 1622 – 1673) commediografo e attore francese;
nasce da un'agiata famiglia borghese, da Jean
Poquelin, tapissier ordinaire du roi; fa studi regolari,
dapprima a Clermont e poi forse in una facoltà di giurisprudenza, ma
si dà subito al teatro
(l'oscurità circonda i primi 36 anni della sua vita);
1619
Le
médecin volant (1619, p. da Viollet-le-duc,
Il medico volante)
La jalousie du Barbouillé (1619, p. da Viollet-le-duc,
La gelosia dell'infarinato)
1643
costituisce con la famiglia Béjart la "compagnia
dell'Illustre Théâtre", ma l'insuccesso e le difficoltà finanziarie
lo costringono a lasciare Parigi;
1653
L'étourdi (1653, Lo sventato, 5 atti in versi, libero adattamento
de L'inavvertito di Niccolò
Barbieri)
1655
Le dépit amoureux (1655-57, Il dispetto amoroso, 5 atti in
versi, ispirati all'Interesse di N. Secchi)
1658
la compagnia debutta a Parigi, ottenendo di stabilirsi al teatro del
Petit-Bourbon;
Le docteur amoureux (1658, atto unico, Il dottore innamorato)
1659
Les précieuses ridicules (1659, atto unico, Le preziose ridicole;
grande successo che segna l'inizio della sua carriera)
1660
Sganarelle ou le cocu imaginaire (1660, Sganarello o
il cornuto immaginario)
1661
la compagnia si trasferisce al Palais Royal;
Dom Garcie de Navarre ou le prince jaloux (1661, commedia eroica,
da Le gelosie fortunate del principe Rodrigo di G.A. Cicognini)
L'école des maris (1661, La scuola dei mariti, che sfrutta gli
Adelphoe di Terenzio)
Les fâcheux (1661, Gli importuni; serie di quadri satirici composti
per i divertimenti regali organizzati dal sovrintendente alle finanze
N. Fouquet)
1662
sposa la diciannovenne Armande Béjart,
figlia, o come altri sostengono, sorella minore di Madeleine,
che è stata la primadonna dell'Illustre Theâtre e per molti anni la
sua compagna; il matrimonio si rivelerà infelice per le infedeltà della
signora e perché avvelenato da feroci dicerie circa il suo carattere
incestuoso);
L'école des femmes (1662, La scuola delle mogli; suo primo capolavoro)
La critique de l'école des femmes (Critica alla scuola delle
mogli)
L'impromptu de Versailles (L'improvvisazione di Versailles)
1664
protetta da Luigi XIV, la compagnia si
fregia ormai del titolo "la troupe du roi";
Le mariage forcé (1664, Il matrimonio per forza)
La princese d'Elide (1664, La principessa di Elide)
Tartuffe (1664, Tartufo, prima edizione non pervenutaci)
1665
Dom Juan ou le festin de pierre (1665, Don Giovanni o il convito
di Pietra)
L'amour médecin (1665, L'amore medico, commedia-balletto con
musica di J.B. Lully)
1666
Le misanthrope (1666, Il misantropo; nuovo capolavoro)
Le Médecin malgré lui (1666, Il medico suo malgrado)
Mélicerte (1666, pastorale eroica, Melicerta)
1667
Le sicilien, ou l'amour peintre (1667, Il siciliano o l'amore
pittore)
1668
Anphitryon (1668, L'Anfitrione)
George Dandin (1668)
L'avare (1668, L'avaro, riprende il tema plautino -Aulularia)
1669
Monsieur de Pourceaugnac (1669, Il signor di Pourseaugnac)
1670
Les amants magnifiques (1670, commedia-balletto, Gli amanti magnifici)
Le bourgeois gentilhomme (1670, Il borghese gentiluomo)
1671
Psyché (1671, Psiche, in collaborazione con Quinault,
Corneille e J.B.
Lully)
Les fourberies de Scapin (1671, Le furberie di Scapino)
La comtesse d'Escarbagnais (1671, La contessa di Escarbagnais)
1672
Les femmes savantes (1672, Le donne saccenti)
1673
Le malade imaginaire (1673, Il malato immaginario; ultima sua
commedia: viene colto da un attacco in scena, alla quarta recita, e
muore la notte stessa).
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