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Le tessitrici
(?, Milano, Galleria d'Arte Moderna)


Pescivendole a Lerici
(1860, ?)

 


Il Ghetto di Firenze
(?, Roma, Galleria Nazionale d'Arte Moderna)

 

 


La sala delle agitate al San Bonifazio di Firenze
(1865, 66x59, Venezia, Galleria d'Arte Moderna di Ca' Pesaro)


Settignano (Cortile)
(?, Firenze, Galleria d'Arte Moderna)


Piazzetta di Settignano
(1880?, 32,8x53,1, Crema, coll. Stramezzi; Milano coll. priv.)


Leith
(1881, Firenze, Galleria d'Arte Moderna)


Montmartre
(?, Firenze, Galleria d'Arte Moderna)


Bagno penale a Portoferraio
(1896, Firenze, Galleria d'Arte Moderna)


Toilette del mattino
(1898, 120x175, Milano, coll. priv.)

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Telemaco SIGNORINI

(Firenze 1835-1901) pittore, incisore e scrittore d'arte italiano.

nato da una colta famiglia borghese di idee liberali, riceve i primi insegnamenti d'arte dal padre Giovanni, noto pittore di corte del Granduca di Toscana, in particolare di vedute;

1854
frequenta per breve tempo l'Accademia dove ha come compagno A. Cecioni; dipinge dapprima quadri di soggetto storico e letterario (ispirati alle letture di W. Scott e N. Machiavelli), tentando tuttavia i primi studi en plein air in compagnia di O. Borrani;

1855
a Firenze conosce C. Cabianca, G. Fattorie in particolare V. D'Ancona che lo avvia alla lettura dei naturalisti francesi, di P.-F. Proudhon e di C.Porta, e lo introduce al Caffè Michelangelo, che diventa il centro di raccolta degli artisti più avanzati della penisola [i futuri "macchiaioli"] dove va maturando quella nuova pittura, antiaccademica, detta pittura di "macchia";
[Abbati, Altamura, Banti, Boldini, Borrani, Cabianca, Cecioni, Costa, D'Ancona, De Nittis, De Tivoli, Fattori, Lega, Morelli, Sernesi, Signorini, Zandomeneghi. È Diego Martelli, teorico del movimento e critico d'arte, una delle colonne portanti del gruppo "macchiaiolo", termine che sarà usato nel 1862 in senso spregiativo dal critico della «Gazzetta del Popolo», intendendo sottolineare l'antiaccademico rifiuto del disegno e della forma a favore dell'effetto.]

1856
dopo un lungo soggiorno a Venezia viaggia per un periodo nell'Italia settentrionale;

1858
a La Spezia dipinge studi fortemente chiaroscurati in cui applica radicalmente la tecnica della macchia;

- Merciaio della Spezia (1858, Milano, coll. priv.)
- Le tessitrici (?, Milano, Galleria d'Arte Moderna)

1859
repubblicano di fede mazziniana, si arruola volontario con Garibaldi;

1860

- Pescivendole a Lerici (1860, ?)

1861
per la prima volta si reca con C. Banti e Cabianca a Parigi, dove si entusiasma per G. Courbet e ammira i pittori di Barbizon;

- Il Ghetto di Venezia (1861)
- Il Ghetto di Firenze (?, Roma, Galleria Nazionale d'Arte Moderna)
- Impressioni a Chioggia (?, Livorno, coll. priv.)

1862
al suo ritorno da Parigi, ospite a Castiglioncello di D. Martelli, frequenta la campagna di Piagentina con O. Borrani, S. Lega, R. Sernesi e G. Abbati;
è l'anno di Aspromonte e le divergenze politiche hanno ormai disperso il gruppo di punta del Caffè Michelangelo;

1863
collaboratore della «Nuova Europa» scrive un saggio programmatico sul realismo pittorico;

1864

- Alsazia (1864, Firenze, Galleria d'Arte Moderna)
[primo di un'importante serie di quadri a sfondo sociale]

1865

- La sala delle agitate al San Bonifazio di Firenze (1865, 66x59, Venezia, Galleria d'Arte Moderna di Ca' Pesaro)

1866
chiude il Caffè Michelangelo;

1867
fonda assieme a Martelli il «Gazzettino delle arti del disegno», foglio indipendente del gruppo;

1868
è a Parigi;

1870

- Novembre (1870, Venezia, Galleria d'Arte Moderna)

1873
è a Parigi; direttore con A. Cecioni del «Giornale artistico» (1873-74)

1880

- Settignano (Cortile) (?, Firenze, Galleria d'Arte Moderna)
- Piazzetta di Settignano (1880?, 32,8x53,1, Crema, coll. Stramezzi; Milano coll. priv.)

1881
è a Londra, dove vede finalmente gli impressionisti, e in Scozia dove realizza alcune tra le sue più riuscite impressioni di vita urbana;

- Cromwell Row (1881, Firenze, Galleria d'Arte Moderna)
- Leith (1881, Firenze, Galleria d'Arte Moderna)

1884
è a Parigi e a Londra; tornato in Toscana, riprende assiduamente gli studi di paesaggio;

- Montmartre (?, Firenze, Galleria d'Arte Moderna)

1890

- Dal santuario di Riomaggiore (1890, Roma, Ambasciata USA)
- Strada a Settignano (?, Livorno coll. priv.)

- Pioggia a Settignano (?, ?)
- Case di Nettuno (?, ?)
- Riomaggiore visto dal Santuario (?, ?)
- Uliveta (?, ?)

1893

Caricaturisti e caricaturati al Caffè Michelangelo (1893)
Le 99 discussioni artistiche (?)

1896

- Bagno penale a Portoferraio (1896, Firenze, Galleria d'Arte Moderna)

1898

- Toilette del mattino (1898, 120x175, Milano, coll. priv.)

 

 

 

 

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