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Papa
Gregorio VII
[santo]
(1073-85)

Antipapa
Clemente III

(1080-89)

ANNO 1082





1082
SACRO ROMANO IMPERO
Heinrich IV
Albero genealogico
(Goslar? 1050 - Liegi 1106)
figlio di Heinrich III [il Nero]  e di Agnese di Poitiers;
nel 1054, a soli quatto anni, viene eletto re di Germania;
1054-1106, re di Germania;
nel 1056, alla morte del padre, sale al trono sotto la reggenza della madre, la pia Agnese di Poitiers;
nel 1062 l'arcivescovo Annone di Colonia esautora la regina, le sottrae il figlio educandolo presso di sé a Colonia, e assume la reggenza con l'arcivescovo Adalberto di Brema;
nel 1069 manifesta l'intenzione di divorziare ma interviene il legato papale, Pier Damiani, che lo fa desistere;
nel 1075 stronca la ribellione sassone nella battaglia presso Homburg sull'Unstrut, punendo severamente i ribelli, accentuando così la sua politica autoritaria che suscita però preoccupazione nell'aristocrazia tedesca; intanto si acuisce il contrasto con papa Gregorio VII deciso sostenitore della riforma ecclesiastica e della preminenza del potere spirituale sui sovrani temporali [lotta delle investiture];
n el 1076 (gennaio), sfruttando l'opposizione ecclesiastica alla politica accentratrice del papa, convoca la dieta di Worms che denuncia le tesi enunciate da Gregorio VII nel Dictatus papae;
nel 1077, "umiliazione di Canossa":
Canossa (25 gennaio), sotto la minaccia di ribellione dei grandi signori tedeschi, che la scomunica subita ha sciolto dal giuramento di fedeltà, egli è costretto ad umiliarsi dinanzi al pontefice, ospite della contessa Matilde, per ottenere l'assoluzione. 
Dopo aver atteso per tre giorni, fuori dalle mura, scalzo e in abito da penitente, l'imperatore ottiene il perdono del papa che gli avrebbe permesso di stroncare la ribellione nobiliare e cittadina in Germania e in Italia.
La lotta tuttavia non tarderà a riprendere.
La dieta di Augusta è infatti confermata dal papa quale sede del giudizio definitivo sul re, e la nobiltà tedesca, che non accetta la remissione della scomunica, elegge re, a Forchheim, Rodolfo di Svevia.
nel 1078, grazie all'appoggio di alcuni nobili ed ecclesiastici fedeli oltre che di numerose truppe composte di borghesi e contadini, affronta Rodolfo di Svevia e gli altri feudatari ribelli;
nel 1080 (marzo) viene nuovamente scomunicato dal papa; nel
concilio di Bressanone (giugno) egli oppone a quest'ultimo l'antipapa Clemente III (l'arcivescovo Guiberto di Ravenna), mentre i lombardi a lui fedeli sconfiggono a Volta Mantovana le truppe di Matilde di Canossa;
nel 1081 la nobiltà tedesca elegge re Herman di Lussemburgo;





1084-1106, imperatore del Sacro Romano Impero;







Herman I
Albero genealogico
(† 1088)
figlio di Giselbert II († 1059), conte di Salm, Longwy e Lussemburgo;
sposa Sophie de Rheineck († 1059)
1059-88, conte di Salm e Lussemburgo;
1081-88, re di Germania;




1082
-


1082
POLONIA
Wladislaw I Herman
Albero genealogico

(1043 - 1102)
fratello minore di Boleslaw II [il Liberale] re di Polonia;
1079-1102, duca di Polonia;


1082
-


1082
Austria
Leopold II
Albero genealogico

(1050 - 1102)
figlio di Ernst e di Adelheid of Meissen († 1071);
1075-96, margravio d’Austria;
sposa Ida von Ratelberg;




1082
-

1082
REGNO d'UNGHERIA
Ladislao I [il Santo]
Albero genealogico
(n. 1043 ca - Nitra, Slovacchia 1095)
(dinastia degli Arpadi)
[fatto santo nel 1192 per la sua fedeltà alla chiesa e l'opera di diffusione del cristianesimo]
figlio di Béla I;
educato in Polonia, si distingue per l'eroismo dimostrato nelle lotte sostenute a fianco del padre e del fratello maggiore Géza contro il cugino Salomone e nelle guerre contro le orde orientali degli uzi e dei cumani;
1077-95, re d'Ungheria;
succeduto al fratello Géza I;
durante la lotta delle investiture sostiene Gregorio VII contro Heinrich IV;







1082
-


segue



1082
IMPERO ROMANO-ORIENTALE
Alessio I Comneno
Albero genealogico
(Costantinopoli 1048 - 1118)
figlio di ?
membro di una fra le più potenti famiglie imperiali dell'Asia Minore, acquista una vasta popolarità come generale;
dà inizio alla dinastia dei Comneni;
1081-1118, imperatore;
dopo aver deposto Niceforo III;
1082
premuto dall'attacco dei normanni di Roberto [il Guiscardo], occupa Durazzo riuscendo a contrastarli con l'aiuto di Venezia;





1082
-

 


1082
RUSSIA
Vsevolod I
Albero genealogico
(? - ?)
terzogenito di di Jaroslav I Rjurikidi [il Saggio];
1054-93, gran principe di Perejaslav;
1076-77, 1078-93, gran principe di Kijev;


1082





1082
REGNO di FRANCIA
Philippe I
Albero genealogico

(1053 – Meulan 1108)
figlio di Henri I e di Anna Jaroslavna († 1076), principessa di Kiev;
1060-1108, re di Francia;
nel 1072 sposa Bertha di Olanda (ripud. 1092 e † 1094);




 
-
1082



1082
contea di Angiò
Folco [l'Imbronciato]
Albero genealogico

(1043 - 1109)
figlio di Goffredo Ferole, conte di Gâtinois, e di Ermengarda d'Angiò erede della contea d’Angiò, Tours, Chinon, Langey e della contea di Touraine;
sposa Hildegarde de Baugency († 1070 ca);
1068-1109, conte di Angiò;
[riceve l’Angiò e prende al fratello Goffredo [il Barbuto] il Gâtinois e la Touraine che unisce ai suoi stati; perde invece la città di Saintes di cui si rende padrone Guillaume VIII duca di Aquitania.
Quando Stefano, conte di Chartres e di Blois, assieme ad Helie conte del Maine [mentre Philippe I re di Francia fa da mediatore] lo vogliono costringere a liberare di prigione il fratello e a restituirgli la Touraine e Château-Landon con il Gâtinois, riesce a calmare tutti facendo omaggio della Touraine a Stefano e di Château-Landon e del Gâtinois a Philippe I per la sua mediazione]
nel 1070 sposa (div.) Ermengarde de Bourbon;






1082
-
a

1082
ducato d'Aquitania
Guillaume VIII
Albero genealogico

(Poitiers ca 1025 - Chize 25.6.1086)
figlio di Guillaume III [il Grande] e di Agnese di Borgogna († 1068);
conte di Poitou (Guy-Guillaume VI)
[1039, sconfitto Bernardo conte d’Armagnac, gli prende la Guascogna (cso il Basadois, con le viscontee di Marsan e di Tursan, e tutti paesi delle Lande con quello di Labour oltre a varie signorie vicine) che unisce poi al ducato di Aquitania]
nel 1044 ca sposa (rip. 1058) Anne de Perigord;
1058-86, duca di Aquitaine; (Guillaume VIII)
nel 1058/59 sposa (rip. 1068) Matilda de la Marche;
nel 1068/69 sposa Hildegard de Bourgogne († post 1104);



 
-
1082


 

1082
contea di Borgogna
(o Franca Contea)
Guglielmo [Testa bardata]
Albero genealogico

(1024 - 1087)
figlio di Rinaldo I e di Adelaide o Giuditta di Normandia;
sposa Stefania di Longwy;
1057-87, conte di Borgogna e di Vienne;
[gode dei diritti di regalia che appartengono all’impero, come riconosciuti in una donazione fatta all’abbazia di St. Andrea le Bas nel 1065]
1075-87, signore di Salins;
1078-85, conte di Mâcon;




1082
ducato di BORGOGNA
Eudes I [Borel]
Albero genealogico

(1058 ca - Tarsus 1103)
figlio di Henri e di Sibilla di Barcellona (o Franca-Contea ?);
sposa Béatrice, erede del Delfinato d’Auvergne; fratello di Hugues I;
1078-1103, duca di Borgogna;
sposa Mahaud di Franca-Contea;
nel 1080 sposa Sibylle de Bourgogne;





1082
REGNO di BORGOGNA

– vedi Heinrich IV



 
-
1082



1082
SAVOIA
Oddone II
Albero genealogico

(† ?) [forse]
figlio di Amedeo II e di Giovanna di Ginevra;
1080-82, conte di Savoia, Aosta, Belley e Maurienne;





Umberto II [il Rinforzato]
Albero genealogico

(Saint-Jean-de-Maurienne sex. XI - Moûtiers, Tarantasia 1103)
figlio di Amedeo II e di Giovanna di Ginevra;
1082-1103, conte di Savoia, Aosta, Belley e Maurienne;
entrato in possesso del titolo e dei beni paterni alla morte del fratello maggiore Oddone II mentre la nonna, l'arduinica Adelaide, detiene il governo della marca di Torino;





1091-1103, marchese di Torino;





 
-
1082


 



1082
REGNO di SCOZIA
Malcolm III [Testa Grossa]
Albero genealogico

[Canmore] (1031 ca - Alnwick 1093)
figlio di Duncan I, ucciso nel 1040 da Macbeth, vive in esilio presso la corte del re degli anglosassoni Edward [il Confessore];
nel 1057, grazie all'aiuto di quest'ultimo, sconfigge e uccide Macbeth, riconquistando il regno;
1057-1093, re di Scozia;
[questo momento, in cui la Scozia entra nella sfera d'influenza inglese, segna il declino dell'indipendenza celtica.]
nel 1067, dopo la conquista normanna dell'Inghiltera, offre asilo a Edgardo Aetheling, pretendente anglosassone al trono inglese, di cui ha sposato in seconde nozze la sorella Margherita (santa Margherita di Scozia);
coadiuvato da lei, favorisce l'introduzione della cultura inglese fra le popolazioni celtiche, rafforzando inoltre i legami con la chiesa di Roma; appoggia senza successo le pretese di Edgardo, venendo ripetutamente a conflitto con William I [il Conquistatore];
nel 1070 sposa Margherita;
nel 1073 deve sottomettersi (fino al 1087) a William I [il Conquistatore];




1082
-


a


1082
REGNO d'INGHILTERRA
William I [il Conquistatore]
Albero genealogico

(Falaise 1027 - Saint-Gervais, Rouen 1087)
figlio naturale di Roberto [il Magnifico o il Diavolo] e di una borghese di Falaise, Arlette;
1035-87, duca di Normandia (Guillaume [il Bastardo]);
nel 1052, grazie all'appoggio ecclesiastico, riesce a tener testa alla pressione congiunta di Goffredo II [Martello] conte d'Angiò e dei residui feudatari normanni ribelli;
nel 1054 a costoro si unisce pure, con un capovolgimento di alleanze, lo stesso re di Francia;
nel 1062, ristabilita l'integrità del ducato diviene (grazie anche al matrimonio con Matilde di Fiandra († 1085), figlia di Baldovino conte di Fiandra, uno dei più importanti signori francesi; ciò gli permette di intraprendere una campagna espansionistica verso il Maine e la Bretagna, riuscendo così a procurasi nuovi feudi da attribuire ai suoi milites (cavalieri);
la potenza organizzata in Normandia gli permette la conquista dell'Inghilterra, alla cui corona vanta diritti in quanto cugino di Edward [il Confessore], morto senza eredi;
- 1066: battaglia di Hastings;
1066-87, re d’Inghilterra (William I [il Conquistatore])
incoronato nel giorno di Natale nella cattedrale di Westminster;
dal 1067 le terre dell'aristocrazia sassone vengono in gran parte confiscate e affidate in piccoli appezzamenti, detti appunto "feudi di cavalieri", ad altrettanti milites, controllati presso ogni unità amministrativa (shire o contea) da fiduciari (sceriffi) del re;







1082
-

a


1082
REGNO di DANIMARCA
Canuto IV [il Santo]
Albero genealogico
(n. 1040 ca - Odense 1086)
figlio di Sven II Estridsön;
1080-86, re di Danimarca;
alla morte del fratellastro Aroldo Hen;
respinge i prussiani e conquista la Curlandia;





1082
-

1082
REGNO di NORVEGIA
Olav III [il Pacifico]
Albero genealogico
[Kyrre] († 1093)
figlio di Aroldo III [Hardrade - lo Spietato];
1066-69, 1069-93, re di Norvegia;





1082
-

 



1082
REGNO di ARAGONA e REGNO di NAVARRA
Sancho I
Albero genealogico
(1043 - Huesca 1094)
figlio di Ramiro I e di Gerberta di Bigorre.
1063-94, re d'Aragona;
nel 1065 ca sposa (div 1071) Isabel de Urgel († 1071 ca);
1076-94, re di Navarra (Sancho V);
dopo l'assassinio di Sancio IV;
nel 1076 sposa Felicie de Roucy († 1123);


 
1082
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1082
REGNO di GALIZIA
REGNO di CASTIGLIA
REGNO LEÓN
Alfonso VI
Albero genealogico
(n. 1030 a-Toledo 1109)
figlio di Ferdinando I e di Sancha di León († 1067);
1065-1109, re di León;
succeduto al padre, viene spodestato dal fratello Sancho II [il Forte], re di Castiglia, e ripara presso al-Ma'mun a Toledo;
nel 1069 sposa (div 1077) Agnese di Poitou († 1078 ca);
1072-1109, re di Castiglia;
dopo l'uccisione del fratello Sancho II [il Forte], re di Castiglia, ritorna sul trono e occupa la Galizia;
1073-1109, re di Galizia;
dopo averla sottratta al fratello García;
interviene quindi nelle contese tra le dinastie musulmane;
nel 1081 sposa Constance de Bourgogne († 1093);



 
1082
-


1082
contea di Barcellona
Ramon Berenguer II [Cabeza le Estopa]
Albero genealogico
(1055 ca - Perxa de l'Astor 1082)
figlio di Ramon Berenguer I [il Vecchio] e di Almodis de la Marche († 1071, uccisa dal suo figliastro Pedro Ramon (escluso poi dall’eredità);
1076-82, conte di Barcellona, Gerona, Osona, Radez e Carcassonne;
sposa Matilda/Mafalda di Calabria († Gerona 1107/11);






Berenguer Ramon II [il Fratricida]
Albero genealogico
(† 1097 ca)
figlio di Ramon Berenguer I [il Vecchio] e di Almodis de la Marche († 1071, uccisa dal suo figliastro Pedro Ramon (escluso poi dall’eredità);
1082-97, conte di Barcellona, Gerona, Osona, Radez e Carcassonne;






1082
-



1082
REGNO di SIVIGLIA

Abbadidi (Banu 'Abbad)
Dinastia arabo-spagnola regnante sull'Andalusia sudoccidentale (1023-91), dopo essersi resa indipendente dal califfato di Córdoba ormai dissolto in una molteplicità di regni locali.

Muhammad al-Mu'tamid
(† ?)
figlio di ;
1069-90, cadì di Siviglia;
[ultimo della dinastia, sotto il quale il regno di Siviglia raggiunge nelle lettere nelle arti il più splendido sviluppo mai raggiunto dalla civiltà arabo-spagnola. Egli conquista Córdoba evitando, pagando un tributo, che Alfonso VI di Castiglia occupi Siviglia; prende Murcia con l'aiuto del conte Berengario II di Barcellona;
tuttavia le pressioni di Alfonso VI, ormai padrone di Toledo, diventano così forti, che al-Mu'tamid e gli altri principi musulmani devono chiedere soccorso al sultano almoravide Yusuf ibn-Tashufin, il quale dall'Africa sbarca in Spagna e conquista i vari regni islamici, compresa Siviglia. Fatto prigioniero, Al Mu'tamid muore nel 1095.]




1082
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a





1082
Monferrato
Oddone II
Albero genealogico
(† 1084)
figlio di Guglielmo III e di Uvaza;
1044-84, marchese di Monferrato;
sposa Emma d’Altavilla;
[forse la vera madre di Tancredi d’Altavilla † 1112)
secondo altri autori sposa invece Costanza di Savoia]


 
1082
-



1082
REPUBBLICA DI VENEZIA
"La Serenissima"
Domenico Selvo
(† ?)
1070-84, doge di Venezia;



1082
ottiene la Bolla d'Oro da Alessio I che riconosce alla città (come quella del 992) ampi privilegi ed esenzioni da dazi, sanzionando così la preminenza economica veneziana nell'impero orientale;



1082
TOSCANA
Matilde di Canossa
Albero genealogico
(1046 - 1115)
figlia di Bonifacio († 1022), marchese e duca di Toscana, e di Beatrice di Lorena († 1076);
nel 1054 la madre sposa Godfrey II [il Barbuto] († 1069), duca della bassa Lorena e fratello di Frederick (futuro papa Stefano IX);
1055-1115, marchesa di Toscana;
[rimane unica erede dei vastissimi beni feudali e allodiali paterni (comitati di Brescia, Bergamo, Mantova, tutto il medio corso del Po e le terre di Siena, Arezzo, Corneto)]
nel 1069 sposa Godfrey III [il Gobbo] († 1076, assassinato a Vlaardingen), duca della Bassa Lorena [s.f.];


 
1082
-

 

1082
ducato di Puglia e di Calabria
Roberto [il Guiscardo]
Albero genealogico
(1015 - Cefalonia 1085)
figlio del normanno Tancredi de Hauteville († 1041),
duca di Apulia, e di Fredesenda di Normandia († 1057 ca);
duca di Normandia
1047, scende in Italia per combattere, come mercenario di Guaimario V principe di Salerno, i bizantini di Calabria;
1052, alla morte di questi si impossessa di parte del territorio salernitano provocando la reazione del pontefice Leone IX che, per contenerne l'espansione, gli muove guerra;
1053, sconfigge il pontefice a Civitale, lo fa prigioniero e lo costringe a trattare;
nel 1057, alla morte del fratello Umfredo, usurpa ai nipoti la Puglia;
1057-59, 4° conte di Apulia;
sposa in prime nozze Alberada e in seconde nozze Sichelgaita di Salerno;
1059-85, duca di Puglia e di Calabria;
dopo l'accordo di Melfi, stipulato con il pontefice Niccolò II; riceve pure l'investitura della Sicilia ancora però occupata dagli Arabi.
Inizia così la politica di alleanza fra la Santa Sede (uno dei poteri universali) e i normanni.
nel 1061 inizia la conquista di Messina, portata poi a termine dal fratello Ruggero;
nel 1071 estende i suoi domini continentali e conquista Bari;
nel 1077, dopo Capua, Gaeta e Amalfi, estende ancora i suoi domini continentali e conquista il principato di Salerno dove insedia la capitale; inizia quindi la guerra nei Balcani, forse in seguito all'alleanza costituita ai suoi danni fra impero d'Oriente e impero d'Occidente; ma la discesa dell'imperatore Enrico IV lo fa rientrare in Italia dove provvede a liberare il papa Gregorio VII, assediato in Roma dalle truppe imperiali e, dopo aver saccheggiato la città, torna nei suoi domini portando con sé il pontefice;





 
1082
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1082
SICILIA
Ruggero I d'Hauteville
Albero genealogico
(† Mileto 1101)
figlio del normanno Tancredi de Hauteville († 1041),
duca di Apulia, e di Fredesenda di Normandia († 1057 ca);
1050 ca, raggiunge il fratello maggiore Roberto [il Guiscardo], mercenario e avventuriero in cerca di fortuna nell'Italia meridionale, come del resto gli altri;
1059, quest'ultimo viene dal papa, ormai in rotta con l'impero bizantino dopo lo scisma di Michele Cerulario, nominato duca delle Puglie e di Calabria ricevendo inoltre i diritti comitali sulla Sicilia: trattasi in ogni caso di terre da conquistare;
1059-61, mentre il fratello Roberto [il Guiscardo] inizia la campagna siciliana, egli porta a termine la conquista della Puglia togliendola ai bizantini;
nel 1061 sposa Giuditta d’Evreux († 1076 ca);
1062-1101, conte di Sicilia;
dopo aver ricevuto il titolo dal fratello che si è però riservato l'alta sovranità feudale sull'isola;
nel 1071 prende Messina;
nel 1072 prende Palermo;



 
1082
-





Norberto di Xanten (Xanten, Duisburg 1082?-Magdeburgo 1134) religioso tedesco, fondatore dell'ordine "premostratense", santo;
di nobile famiglia trascorse la gioventù alla corte di Enrico V proprio negli anni decisivi della lotta delle investiture; si fece benedettino a Siegburg (presso Colonia);
1115, dopo l'ordinazione sacerdotale compie un grande sforzo per avviare la chiesa di Xanten alla riforma gregoriana ma gli viene contestato un eccessivo rigorismo; si rimette quindi al giudizio di papa Gelasio II (che si trova in questo periodo a Saint-Gilles, in Linguadoca) e ottenutone il consenso percorre, predicando, le Gallie, le Fiandre e la regione del Reno; durante il soggiorno nelle regioni francesi frequenta la scuola di Anselmo di Laon;
1120, nei pressi di Prémontré (Soissons) fonda un cenobio improntato alla regola di sant'Agostino;
1124, dopo aver combattuto, con il discepolo Ugo di Fosses, le dottrine antisacramentali di Tanchelmo d'Anversa, si dedica alla diffusione del culto eucaristico;
1126, ottiene il riconoscimento dell'ordine da parte di Onorio II e viene eletto arcivescovo di Magdeburgo: in tale veste intraprende un'energica azione apostolica per la riforma del clero e della vita religiosa nella Germania orientale e per l'evangelizzazione della Polonia;
1130, in occasione della duplice nomina papale egli sostiene Innocenzo II, invece di Anacleto II, schierandosi con san Bernardo e coinvolgendo nella scelta anche l'imperatore Lotario II;
1132, Innocenzo II viene riconosciuto come legittimo pontefice;
1133, Lotario lo nomina cancelliere per l'Italia.

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