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ATENE

324, ad Atene scandalo di Arpalo. Processo ed esilio di Demostene;
323, morte di Alessandro.
Rivolta greca contro Antipatro, assediato a Lamia (guerra lamiaca). Ritorno di Demostene;
322, sconfitta di Atene e dei suoi alleati nella battaglia di Crannone. Ad Atene si instaura un regime oligarchico;

329-320 a.C.

323 a.C.: inizia il periodo chiamato ELLENISMO

Secondo la terminologia introdotta da J.G. Droysen nella sua Storia dell'ellenismo, appunto, e accettata dalla storiografia successiva.

[L'Ellenismo viene fatto iniziare con la morte di Alessandro [Magno] ma, poiché la novità essenziale del periodo consiste nell'attuazione del programma di ellenizzazione dei territori degli antichi imperi, potrebbe sembrare più logico scegliere – anche se la differenza è di pochi anni – la data dell'inizio della sua spedizione (o del suo regno)…]

Alla sua morte l'impero si dissolve dando vita a varie entità politiche che sono governate dapprima in nome dell'imperatore da vari pretendenti a questo titolo e costituiscono poi dei regni autonomi.
I tre stati principali sono:
- Egitto, con capitale nella nuova città di Alessandria (fondata da Alessandro nel 331 a.C.), retto dalla dinastia dei Tolomei, che governano anche Cipro, la Cirenaica, e, nel III secolo a.C., la Fenicia e la Palestina;
- stato dei Seleucidi, con capitale Antiochia, che comprende la Siria, quasi tutta l'Asia Minore, la Mesopotamia, l'Iran e, dopo il 200 a.C., anche la Fenicia e la Palestina;
- stato degli Antigonidi, comprendente la Macedonia e alcune città della Grecia.
Vi sono poi stati minori, quali:
- regno di Pergamo, retto dalla dinastia degli Attalidi,
- Ponto,
- Bitinia,
- Battriana
[che si estende sugli attuali Turkestan e Afghanistan; stato ellenico sul quale si hanno poche informazioni ma che probabilmente ha un ruolo importante come intermediario tra la cultura ellenistica e quella indiana e cinese.]
La civiltà ellenistica non è comunque prodotta solo dai Greci abitanti nelle regioni che hanno formato l'impero di Alessandro, ma ha anche il contributo delle città greche autonome, che sono distribuite in tutto il Mediterraneo. Tra i centri autonomi importanti vi sono Rodi, Siracusa e Marsiglia.


[Lucio Russo, La rivoluzione dimenticata, Feltrinelli 1996.]


IMPERO MACEDONE
332-304 a.C. Il Golfo Persico si trova all'interno del regno di Alessandro.
Nel 326 a.C., momento in cui in India il Macedone raggiunge il limite delle sue conquiste orientali, parte con l'intenzione di ritornare in Persia via terra. Tuttavia ha in mente un notevole traffico navale tra Babilonia, capitale dell'impero orientale, e l'India. Ordina così all'ammiraglio Nearco di ritornare all'Eufrate, al comando della sua imponente flotta, via Golfo. Nearco riferisce dell'esistenza di due isole strategicamente importanti nella parte settentrionale del Golfo.
Sulla più grande vivono capre selvatiche e antilopi, animali sacri alla dea Artemide, e Alessandro ordina che venga chiamata Ikaros [la futura Faylakah, appartenente al Kuwait] come l'isola del Mare Egeo alla quale somiglia.
L'isola costituirà un avamposto fortificato per circa duecento anni.
SIRIA e PALESTINA [provincia occidentale]
  La lingua ufficiale è l'aramaico.
EGITTO
- Alessandro Magno
Dario III è vinto a Isso da Alessandro.
- Filippo Arrideo
- Alessandro (figlio di Alessandro)
Alessandro visita l'Egitto e si reca a Siwa dove l'oracolo di Ammone lo proclama faraone-dio.

CINA

Periodo dei Regni combattenti
(529-222 a.C.)

?
?-? a.C., imperatore della Cina;
continuano a succedersi sul trono i Chou, a capo di un impero che è tale solo di nome.
È la volta del ? successore di Wen Wang.
? a.C., Lo yang (valle del Lo), il sovrano celebra immancabilmente i culti degli antenati, del Cielo e della Terra, seguendo formule antiche di secoli; ma l'autorità dell'imperatore viene esercitata solo su una minima parte del territorio cinese. Nel rimanente regna l'anarchia. Ogni principe, ogni duca di un feudo autonomo celebra il culto come gli pare.

Nel conglomerato di piccoli stati si distinguono tre stelle di prima grandezza, i regni di:
- Ts'i;
- Ch'u (di derivazione militare);
- Ts'in (di derivazione aristocratica o feudale).
Seguono numerosi principati di minore importanza ma che svolgono tutavia un ruolo politico e militare non trascurabile: Wei, Chao, Han, Lu, Song, Yen, Ch'in.

Dopo una serie di vittorie sul Ch'u, il re del Ts'in, Huei Wen, diviene praticamente l'arbitro di tutta la Cina. Ha imposto il suo protettorato all'Han e al Wei, la sua alleanza al Yen contro il Ts'i.

Wu-Ling,
325-298 a.C., re del Chao;
unico principato a rimanere indipendente, estraneo alla mischia generale.
Sottrae ai barbari Hiung-nu la regione del Ta Tong, a nord dello Shan si, che essi occupavano

 



_________________________

Aristeo (IV - III a.C.) matematico greco, tenuto in grande considerazione da Euclide;
è autore di un libro sui poliedri regolari.

Bione di Boristene (Olbia, Ponto Eusino 325 ca-265 ca a.C.) filosofo greco, studiò ad Atene con Teofrasto e Senocrate, ma subì l'influsso del cinico Cratete;
Diatribe (frammenti).


Stratone di Lampsaco [Strato] (ca 328-270 a.C.) filosofo peripatetico greco, precettore di Tolomeo [Filadelfo] in Alessandria, diresse poi il Peripato succedendo a Teofrasto del quale fu scolaro;
nessuna delle sue opere si è conservata;
[Ebbe il soprannome di "fisico" per l'indirizzo impresso alla sua attività scientifica. Il suo pensiero è caratterizzato da una netta tendenza a interpretare Aristotele in senso empiristico e naturalistico eliminando dalle dottrine dello Stagirita ogni residuo platonico.]

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ROMA

329, deduzione di Terracina;
328, deduzione di Fregellae;
326, Napoli si arrende ai romani;
326 ca, la legge Poetelia-Papiria abolisce la schiavitù per debiti (nexum);
326-304, seconda guerra sannitica;
321, sconfitta di Roma alle Forche Caudine; trattato di pace con i sanniti;

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