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Il Viandante

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Papa
Clemente VII

(1523-34).

1529, accetta la tutela di Carlo V, con la pace di Barcellona, dopo avergli consegnato le città di Parma, Modena, Piacenza e le fortezze di Castel Sant'Angelo, Civitavecchia, Civitacastellana e Ostia.

Cluniacensi

«segue da 1471»
1529, dopo i gravi danni subiti durante le guerre di religione, l'abbazia di Cluny viene data in commendam ai duchi di Guisa.
«segue 1621»

Sovrano Militare Ordine Gerosolimitano di Malta


«segue da 1522»
1529, ex Ordine di Rodi, nato a suo tempo, per ordine di Innocenzo VIII, dall'unione dell'Ordine del Santo Sepolcro con l'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme;
l'imperatore Carlo V attribuisce ora in feudo ai cavalieri di S. Giovanni, rifugiatisi in Italia dopo l'espulsione da Rodi nel 1522, l'isola di Malta che torna così indipendente; i nuovi feudatari vi trasferiscono la loro sede (prendendo il nome di Ordine di Malta) facendo dell'isola una piccola ma agguerrita potenza militare, in continua lotta con l'impero ottomano e i suoi vassalli barbareschi;
Gran maestro: Philippe de Villiers de l'Isle d'Adam;
[In effetti l'isola viene data in feudo del regno delle Due Sicilie, al cui re l'Ordine ogni anno, per segno di tributo, dovrebbe inviare un falco e, alle vacanze della sede vescovile, proporre, per la scelta di uno, tre candidati. Queste dimostrazioni di vassallaggio saranno trascurate per duecento e più anni, quando… Carlo VII.]
«segue 1557».

ANNO 1529



1529
Unione Elvetica
Confederazione dei tredici cantoni elvetici:

CATTOLICI
- Uri (1291),
- Schwyz (1291),
- Unterwalden (1291),
- Lucerna (1332),
- Zug (1353),
- Glarus (1353) [in parte],
- Friburgo (1481),
- Soletta (1481).

PROTESTANTI
- Zurigo (1351),
- Berna (1353),
- Glarus (1353) [in parte],
- Basilea (1501),
- Sciaffusa (1501),
- Appenzell (1513).

1529
-
Basilea abbraccia risolutamente la Riforma e così anche la religione evangelica vi diventa la sola ammessa.

La scissione religiosa derivante dalla Riforma ha la triste conseguenza politica di scuotere profondamente il glorioso collegamento che i diversi cantoni hanno giurato a tutela della loro libertà.
Perdipiù si creano due nuove formazioni politiche e sia l'una che l'altra stringono relazioni con le potenze straniere di religione uguale.

Giugno
26
, si ha la prima "pace territoriale" fra cantoni cattolici e cantoni evangelici;
con essa, conclusa dopo una vittoria degli evangelici, si stabilisce che:
1°, i cantoni cattolici da un lato e le città evangelche dall'alltro saranno pienamente liberi di determinare quale culto debba seguirsi dai loro abitanti, senza timore di violenza da parte degli avversari;
2°, nelle cosiddette Avvocazie o nei Baliaggi di dominio comune degli Stati cattolici e dei protestanti e nei territori posti sotto la comune protezione, la maggioranza dei componenti le comunità ecclesiastiche potrà decidere se si debba o no accogliere la Riforma, in questo senso però, che se la maggioranza è evangelica possa costringere la minoranza cattolica a seguirla nella nuova fede; mentre se la maggioranza è cattolica possa bensì perdurare nell'antica fede ma non costringere a rimanervi la minoranza evangelica.
[Questa – e pure le altre che seguiranno – non può certo essere considerata un documento attestante una vittoria della libertà religiosa.]

Nella Svizzera francese, se lo spirito di intolleranza non trascende a deplorevoli guerre interne di religione, poiché non vi si ha che a ostare ai frequeneti attentati delle potenze straniere, e specialmente dei principi di Savoia, miranti a restaurarvi il Cattolicesimo, esso dà però di sé ben più tristi prove nelle numerose repressioni sanguinarie d'ogni libertà di pensiero: causa il funesto esempio di J. Cauvin e la sua politica ecclesiastica.

[Francesco Ruffini, La libertà religiosa, F.lli Bocca, Torino 1901.]

 
1529
Sacro Romano Impero
Carlo V
Albero genealogico
(Gand 1500 - Yuste, Estremadura 1558)
secondogenito di Filippo d'Absburgo [il Bello] e di Giovanna [la Pazza];
1515-56, principe dei Paesi Bassi;
1516-56, re di Spagna (Carlo I)
1516-54, re di Napoli (Carlo IV);
1519-56, imperatore del Sacro Romano Impero;
prima guerra con la Francia (1521-26);
seconda guerra con la Francia (1526-29);
nel 1526 (marzo) ha sposato a Seville l'infanta 22enne Isabella di Portogallo († 1539);




1529
seconda guerra con la Francia (1526-29):

Aprile
19
, l'arciduca Ferdinando, fratello del sovrano, dichiara che la minoranza deve sottomettersi alla volontà della maggioranza;
lo stesso giorno gli Evangelici firmano la "protesta di Spira" che vale loro il nome di «protestanti» in cui affermano di poter obbedire solo alle decisoni di un concilio esclusivamente tedesco.
Tredici città e specialmente Ulma, Norimberga, Strasburgo e Costanza e sette principi fra cui Giovanni di Sassonia, Filippo di Assia, Wolfang di Anhalt ed Ernesto di Brunswick aderiscono a questo documento che rischia di far scoppiare una guerra.
Malgrado il pericolo da cui sono minacciati, gli Evangelisti non sanno però coalizzarsi, poiché dovrebbero all'uopo rinunciare alle loro comunità autonome. Così questo partito deve subire l'attacco dei nemici prima ancora di essere riuscito a riunirsi.
Il conflitto, ormai inevitabile, viene tuttavia ritardato da una nuova minaccia dei turchi contro l'impero, a cui i protestanti tedeschi si fanno anch'essi un dovere d'opporsi dietro insistenza di M. Lutero il quale li esorta per iscritto ad andare ad ingrossare l'esercito imperiale.
Nuova manifestazione di lealismo che però non porterà alcun beneficio ai Riformati.

Agosto
5
, pace di Cambrai;
Solimano [il Magnifico] assedia Vienna.
l'esercito francese agli ordini di Odet de Foix de Lautrec viene sconfitto a Napoli;

Ottobre
liberata Vienna dal pericolo turco dopo sanguinosi combattimenti, Carlo V e il fratello arciduca Ferdinando si affrettano a stipulare accordi col papa e poi, svanito anche il pericolo d'una nuova guerra con la Francia, si preparano a dare il colpo di grazia alla dissidenza tedesca.



REGNO di SPAGNA
[vedi sotto]
REGNO di NAPOLI
[vedi sotto]

1529
REGNO di BOEMIA e d'UNGHERIA
Ferdinando I
Albero genealogico

(Alcalá de Henares 1503 - Vienna 1564)
figlio di Filippo d'Absburgo [il Bello] e di Giovanna [la Pazza], fratello minore di Carlo V, fu educato in Spagna;
1516, il nonno Massimiliano I gli procura la mano di Anna Jagellone;
1521-64, arciduca di Alta e Bassa Austria, Carinzia, Stiria e Carniola
1525-26, viene soffocata nel sangue la rivolta dei contadini nel Tirolo;
1526-64, re di Boemia e d'Ungheria;
la seconda corona gli viene disputata dal voivoda di Transilvania Giovanni Szápolyai, appoggiato dall'impero ottomano;





1556-64, imperatore del Sacro Romano Impero;

Giovanni Szápolyai

(Szepesvár 1487 - Szászebes 1540)
di nobile famiglia transilvana;
1511-40, voivoda di Transilvania;
1526-40, re d'Ungheria;
eletto dalla nobiltà ungherese è in lotta dal 1526, assieme ai turchi, contro gli Absburgo;

1529
il sultano Solimano [il Magnifico] pone l'assedio a Vienna;


1529
Sassonia
Giovanni [il Costante]
Albero genealogico

figlio di Federico III [il Saggio] e di ?
1525-32, duca elettore di Sassonia;




1529
ducato di Prussia
Alberto di Brandeburgo
Albero genealogico

(Ansbach, Baviera 1490 - Tapiau, Königsberg 1568)
figlio di Federico margravio di Brandeburgo-Ansbach;
1511, eletto grande maestro dell'ordine teutonico, combatte a lungo contro la Polonia per liberarsi del vassallaggio alla corona polacca; non avendo ottenuto l'aiuto sperato dall'imperatore e dal papa, passa al luteranesimo;
1525-68, duca di Prussia; (il primo)




1529
ducato di Württemberg
Ulrico di Württemberg
Albero genealogico

(Reichenweiler, Alsazoia 1487 - Tubinga 1550)
figlio di Enrico e di Elisabetta di Zweibrücken;
1498-1519, duca di Württemberg;
dal 1520 si trova in esilio a Montbéliard mentre il governo del ducato è stato affidato a Ferdinando I d'Austria;





1534-50, duca di Württemberg;


1529
ducato di Baviera
Guglielmo IV [il Costante]
Albero genealogico

(† 1550)
figlio di Albrecht IV [il Saggio] e di Cunegonda d'Austria;
1508-50, duca di Baviera;



1529
Mainz [Magonza]
Albrecht
Albero genealogico

(n. 1490 - Magonza 1545)
figlio di Giovanni [il Cicerone], elettore di Brandeburgo;
1513, vescovo di Magdeburgo e amministratore del vescovado di Halberstadt;
1514-45, arcivescovo elettore di Mainz [Magonza] ;
dal 1518 è cardinale;





1529
REGNO di POLONIA
Sigismondo I
Albero genealogico

(† 1548)
figlio di Casimiro IV Jagellone e di Elisabetta d’Absburgo;
1506-1548, re di Polonia e granduca di Lituania;
sposa in seconde nozze Bona Sforza († 1557), figlia di Gian Galeazzo duca di Milano;





1529
-







 
1529
IMPERO OTTOMANO
Solimano [il Magnifico]
Albero genealogico

(1494 - 1566)
figlio di Selim I;
1520-66, sultano;




Gran Visir
-

1529
può contare sul larvato appoggio di Francesco I, in lotta con gli Absburgo;

Maggio
alla testa di un formidabile esercito, Solimano [il Magnifico] pone l'assedio a Vienna;
ma proprio in questo periodo si scatenano sulla città austriaca e su buona parte dell'Europa centrale tante piogge violente che fanno straripare i fiumi e allagare città e campagne; ne risulta che il grosso dell'esercito turco in marcia da Costantinopoli, impiega sei settimane più del previsto a raggiungere i sobborghi di Vienna;

Settembre
solo alla fine del mese il sultato può finalmente accamparsi sotto le mura di Vienna;
ma a questo punto le piogge battenti si tramutano in tempeste di neve;
il sultano decide quindi di levare le tende e di puntare verso il quartiere invernale di Belgrado.
[La primavera seguente, contro ogni previsione, non tornerà all'attacco di Vienna ma deciderà invece di scendere verso le rive calde del Bosforo.
E così ha termine la "grande paura dei turchi", nell'Europa cristiana.

Nantas Salvalaggio, Signora dell'acqua, Piemme, Casale Monferrato 1997.]





1529
REGNO di FRANCIA
Francesco I
Albero genealogico
(Cognac 1494 - Rambouillet 1547)
figlio di Carlo di Orléans conte di Angoulême e di Luisa di Savoia;
1515-47, re di Francia;



Primo ministro
[Sovrintendente delle Finanze]
Philibert Babou
signore di Givray e della Bourdaisière
(1524 - 1544)
Cancelliere-Guardasigilli
Antoine Duprat
(primo presidente del Parlamento di Parigi)
(1515 - 1535)
Segretario di stato agli Affari Esteri
-
 
1529
la pace di Cambrai (o delle due dame) che conferma quella di Madrid, dà alla Francia qualche anno di respiro;

 
1529
ducato di Lorena e di Bar
Antonio II [il Buono]
Albero genealogico

(1508 - 1544)
figlio di Renato II e di Filippa di Gheldria;
1508-44, duca di Lorena e di Bar;
[ha ereditato il ducato di Lorena, la contea di Vaudémont e i vescovati di Metz e Verdun.]

1529
-


1529
Paesi Bassi
Carlo V
Albero genealogico

[vedi Carlo V]
1515-56, principe dei Paesi Bassi;
[Olanda, Brabante, Limbourg, Fiandre e Hainaut]


Governatore
-

1529
-





1529
REGNO d'INGHILTERRA e d'IRLANDA
Enrico VIII
Albero genealogico

(Greenwich 1491 - Westminster 1547)
[erede delle due Rose]
secondogenito di Enrico VII Tudor e di Elisabetta di York;
1509-47, re d'Inghilterra e d'Irlanda;
1509, subito dopo l'incoronazione, sposa la vedova del fratello Arturo, Caterina d'Aragona;
1514 concede la sorella Maria Tudor in matrimonio a Louis XII;
1523-24, deve desistere da una richiesta di nuovi sussidi, per la forte e diffusa resistenza incontrata nel paese;
nel 1524 ha invaso la Francia settentrionale senza però ottenere risultati apprezzabili;
nel 1526, dopo che l'imperatore non ha tenuto fede all'impegno di sposare Maria sua figlia, si è schierato dalla parte della lega antimperiale di Cognac, non riuscendo pur tuttavia a svolgere nel conflitto una parte di rilievo;
forse spinto in parte da un'infatuazione per Anna Bolena, una damigella di corte, chiede l'annullamento del matrimonio con Caterina d'Aragona ;
fermo nella sua idea, insisterà per ben sei anni nella ricerca di una soluzione dopo il rifiuto papale;



1529
1515-29, di fatto la politica inglese e il governo sono diretti in suo nome da Th. Wolsey nella sua triplice veste di cardinale arcivescovo di York, lord cancelliere e legato papale a latere, colui che riuscirà a restituire all'Inghilterra un certo prestigio tra le potenze europee; il suo predominio viene travolto dalla tempesta suscitata dalla decisione del re di chiedere l'annullamento del matrimonio con Caterina d'Aragona rifiutato da Roma;



IRLANDA
-
-
-
-

1529
-

a

1529
REGNO di SCOZIA
Giacomo V
Albero genealogico

(Linlithgow, Scozia 1512 - Falkland 1542)
figlio di Giacomo IV Stuart e di Margherita Tudor;
1513-42, re di Scozia;
sotto la reggenza della madre, mentre il paese è travagliato dalle lotte tra i nobili scozzesi, sostenitori gli uni dell'Inghilterra e gli altri della Francia;



1529
-


a

1529
REGNO di DANIMARCA e di NORVEGIA
Federico I [il Pacifico]
Albero genealogico
(Copenaghen 1471-Gottorp 1533)
figlio cadetto di Cristiano I e di Dorotea di Brandeburgo;
ottiene con l'appoggio della madre e della nobiltà la regione di Gottorp;
1523-33, re di Danimarca e di Norvegia;


1529
-
NORVEGIA
1529
-
ISLANDA
1529
-

1529
REGNO di SVEZIA
Gustavo I Vasa
Albero genealogico
(Lindholm 1496 ca - Stoccolma 1560)
figlio di Erik Vasa;
1523-60, re di Svezia; (convertito al luteranesimo)





1529
-




.





1529
REGNO di PORTOGALLO
Giovanni III [il Pio]
Albero genealogico

(Lisbona 1502 - 1557)
primogenito di Emanuele I e di Maria, figlia dei sovrani spagnoli Ferdinando e Isabella;
1521-57, re di Portogallo;
nel 1525 (febbraio), a Salamanca, ha sposato la p.ssa Catarina di Spagna, 18enne, sorella dell'imperatore Carlo V;




1529
-
a




1529
SAVOIA
 


 

1529
-



1529
Monferrato
Bonifacio IV Paleologo
Albero genealogico
(Casale 1512 - 1530)
figlio del marchese Guglielmo IX e di Anna d'Alençon;
1518-30, marchese di Monferrato;
sotto la reggenza della madre e dello zio Giangiorgio;

1529
-
a


1529
REPUBBLICA DI GENOVA
[Denominazione ufficializzata nel 1528 per iniziativa di Andrea Doria]
Oberto Cattaneo Lazzari
Albero genealogico

(? - ?)
figlio di
1528 12 ott - 4 gen 1531, doge di Genova ;


1529
-


1529
ducato di Milano
Francesco II Sforza
Albero genealogico
(Milano 1495 - 1535)
secondogenito di Ludovico [il Moro] e di Beatrice d'Este;
1499, dopo la cacciata del padre, trascorre molti anni in esilio;
1521-35, duca di Milano;
nel 1524 è stato detronizzato ufficialmente dalla nuova spedizione di Francesco I ; nel 1525, dopo la battaglia di Pavia, ha ripreso il ducato, ma nel 1526, accusato di connivenza con gli intrighi del suo cancelliere G. Morone, è stato nuovamente spodestato dalle truppe imperiali;



 
1529
solo ora ottiene il perdono di Carlo V;

1529
Mantova
Federico II Gonzaga
Albero genealogico
(Mantova 1500 - 1540)
figlio di Francesco II e di Isabella d'Este;
1519-40, marchese di Mantova;




1530-40, duca di Mantova;
1536-40, marchese del Monferrato;

1529
-
a


1529
REPUBBLICA DI VENEZIA
"La Serenissima"
Andrea Gritti [il Bello]
(Bardolino 17 apr 1455 - Venezia 28 dic 1538)
figlio di ?;
1523-38, doge di Venezia; [77°]
- nunzio pontificio: Sede vacante
- ambasciatore di Spagna: ? (? - ?)

1529
-



1529
ducato di Ferrara
ducato di Modena
ducato di Reggio
Alfonso I d'Este
Albero genealogico

(Ferrara 1476 - 1534)
figlio di Ercole I e di Eleonora d'Aragona;
sposa in prime nozze Anna Sforza († 1497)
1505-34, duca di Ferrara;
1505-10, 1526-34, duca di Modena;
1505-10, 1523-34, duca di Reggio;
dal 1501 è sposato (seconde nozze) con Lucrezia Borgia la quale ha ottenuto dal padre (papa Alessandro VI) il riconoscimento del diritto all'eredità dei beni estensi [feudo pontificio];
nel 1510 è stato scomunicato e dichiarato decaduto nonché privato da Giulio II dei ducati di Modena e Reggio…


 
1529
-


1529
Repubblica di Firenze
(1527-30)
 
1529
-


1529
ducato di Sora
ducato di Urbino
Francesco Maria I della Rovere
Albero genealogico
(n. 1490 - m. 1538)
figlio del duca di Sora Giovanni della Rovere e di Giovanna di Montefeltro;
1501-38, duca di Sora;
1501-38, signore di Senigallia e Mondavio;
1508-38, duca di Urbino [toltogli da Leone X dal 1516];
1512-38, signore di Pesaro;
1526-27, capitano generale di Venezia, combatte con fortuna contro le truppe di Carlo V in Lombardia;




 
1529
-


 
1529
REGNO di NAPOLI
Carlo V
Albero genealogico

(Gand 1500 - Yuste, Estremadura 1558)
secondogenito di Filippo [il Bello] e di Giovanna [la Pazza];
1515-56, principe dei Paesi Bassi;
1516-56, re di Spagna (Carlo I)
1516-54, re di Napoli (Carlo IV);
1519-56, imperatore del Sacro Romano Impero;

– vedi sopra –

NAPOLI
Viceré
-
Nunzio apostolico
-

1529
-


SICILIA
Viceré
-
1529
-
a




Andrada, Thomé de o Tommaso di Gesù (Lisbona 1529-Marocco 1582) missionario portoghese
I patimenti di Cristo (postumo, 1602-09).

Bodin, Jean (Angers 1529/30-Laon, Aisne 1596) giurista e teorico politico francese.

Davanzati Bostichi, Bernardo (Firenze 1529-1606) storico italiano;
Notizia de' cambi (1587)
Lezioni della moneta (1587)
Tradusse gli Annali di Tacito
Storia dello scisma d'Inghilterra (1602, riduzione della Vera et sincera historia schismatis anglicani del gesuita inglese N. Sanders..

Pasquier, Étienne (Parigi 1529-1615) scrittore francese, risoluto oppositore dei gesuiti e della chiesa di Roma;
Recherches de la France (1560-1621, in 10 voll., Ricerche sulla Francia)
Lettere (1586, I ediz.)
Plaidoyer pour l'Université de Paris deffenderesse contre les jésuites demandeurs en requeste (Paris 1594, L'Angelier).

Patrizi, Francesco o Francesco Patrizzi (Cherso di Dalmazia 1529-Roma 1597) filosofo e letterato italiano, contro l'aristotelismo.

Polo, Gaspar Gil (Valenza 1529 ca-Barcellona 1590 ca) scrittore spagnolo;
Diana enamorada (1564, Diana innamorata)

.

Gilio, Giovanni Andrea (Fabriano XVI) ecclesiastico e scrittore italiano
Due dialoghi… degli errori de' pittori (1564).

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pace di Cambrai
(«pace delle due dame o La Paix des Dames»)

1529
Agosto
5
:
. Luisa di Savoia per il figlio Francesco I e
. Margherita d'Austria per il nipote Carlo V, firmano la pace che pone fine alla sfortunata guerra mossa all'imperatore dalla «lega di Cognac»;
Francesco I s'impegna:
- a sposare la sorella di Carlo V, Eleonora, vedova del re Manuel di Portogallo; 
- a rinunciare, in cambio della Borgogna, ai suoi diritti italiani e alla sovranità sulle Fiandre e l'Artois; 
- a pagare due milioni di scudi d'oro quale riscatto per i figli, prigionieri del nemico.
Il marchese di Gattinara  è convinto che si riaccenderà la guerra;
questa pace segna in realtà una breve pausa nel lungo conflitto tra Absburgo e Valois per la supremazia in Italia.

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«segue da 1528»
1529,
Inghilterra
Enrico VIII pubblica un elenco dei libri proibiti;
Svizzera
Zurigo, esce l'ultimo volume (6 voll.) della prima Bibbia protestante completa (1524-29) dello stampatore Christoph Froschauser [il Vecchio] († 1564).
Italia
Ortensio Lando sostiene di aver tradotto molti scritti di M. Lutero.
«segue 1530»

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