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ANNO 1895

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Leone XIII
(1878-1903)

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«segue da 1894»
1895

«segue 1896»

«Historische Zeitschrift»

«segue da 1859»
1895, dopo la morte di H. von Sybel è diretta da F. Meinecke e si impone come una delle voci più autorevoli della storiografia europea;
«segue 1935»

«The Yellow Book»

«segue da 1894»
1895, la condanna per omosessualità di O. Wilde, peraltro mai chiamato a collaborare alla rivista, costringe Breadsley ad abbandonarla, così che dal quinto numero la rivista perde molto del suo carattere avanguardistico; 
ai tredici numeri pubblicati collaborano personalità assai diverse come:
- L. Johnson
- E. Dowson
- Baron Corvo,
- A. Bennett
- H.G. Wells
- O. Sickert
- K. Grahame
- A. Symons
- E. Gosse
- J. Buchan
;
«segue 1897»

Casa Editrice Révai

1895, nasce questa casa editrice ungherese;
nel periodo tra le due guerre mondiali sarà una delle imprese editoriali ungheresi più prestigiose e, fra l'altro, curerà quasi per intero la pubblicazione dell'opera letteraria di Sándor Márai. Nello stesso anno in cui lo scrittore lascerà l'Ungheria (1948) cesserà la sua attività a causa della statalizzazione.

 

Alvaro, Corrado (San Luca, Reggio Calabria 1895-Roma 1956) scrittore italiano, redattore al «Mondo» di G. Amendola, segretario di redazione della rivista «'900» di M. Bontempelli, viaggiò all'estero come inviato speciale;
Poesie grigioverdi (1917)
L'uomo nel labirinto (1926)
L'amata alla finestra (1929, racconti)
Misteri e avventure (1930, racconti)
Signora dell'isola (1930, racconti)
Gente in Aspromonte (1930, racconto lungo, suo capolavoro)
Vent'anni (1930, romanzo, rielaborato nel 1953)
Itinerario italiano (1933)
Il mare (1934, contenente una nuova stesura de L'uomo nel labirinto)
I maestri del diluvio.viaggio nella Russia sovietica (1935)
L'uomo è forte (1938, romanzo)
Incontri d'amore (1940, racconti)
L'età breve (1946, romanzo)
La lunga notte [o Ultima notte] di Medea (1949, opera teatrale)
Quasi una vita. Giornale di uno scrittore (1950, memorie)
Il nostro tempo e la speranza (1952)
Postumi:
Belmoro (1957, romanzo incompiuto)
Roma vestita di nuovo (1957)
Un treno nel Sud (1957)
Ultimo diario (1959)
Mastrangelina (1960, romanzo incompiuto)
Tutto è accaduto (1961, romanzo incompiuto).

Ansaldo, Giovanni o Stella nera (Genova 1895-Milano 1969) giornalista italiano;
fino al 1925, collabora a: «Rivoluzione liberale» di P. Gobetti, «Stampa» di Torino, «Il Lavoro» di Genova, firmandosi Stella nera;
1922, si accosta al regime fascista;
1936, direttore del «Telegrafo» di Livorno;
1943, viene deportato in Germania, per aver appoggiato la destituzione di B. Mussolini; dopo la guerra collabora a: «Europa» e «L'Illustrazione italiana»; 
Il vero signore (1947)
Latinorum (1947)
Il ministro della buona vita (1949)
1950, direttore del  «Mattino» di Napoli, fino alla morte; collabora al «Tempo» di Roma e al «Borghese».

Aurell, Tage (Oslo 1895-Mangskog, Varmland 1976) narratore svedese;
Martina (1937)
Skilling Frick (1943, Foglio volante)
nuovi racconti (1949)
Libro d'immagini (1950)
Viktor (1955, Vittorio)
Cammini e incontri (1960)
Si desidera un colloquio col controllore del vagone letto (1969)
Libro d'immagini francese (1970).

Bachtin, Michail Michajlovic (Orel 1895-Mosca 1975) critico letterario;
Problemi dell'opera di Dostoevskij (1929; 1963, II ediz. col titolo Problemi della poesia di Dostoevskij)
L'opera di Rabelais e la cultura popolare medioevale e rinascimentale (1965, iniziato negli anni Trenta)
Domande sulla letteratura (1970)
Estetica e romanzo (1975).

Bagrickij, Eduard Georgevic (Odessa 1895-Mosca 1934) poeta russo, compose i primi versi sotto l'influsso dell' "acmeismo";
Duma per Oponas (1926, in cui canta nel leggendario capo anticomunista un simbolo di indipendenza).

Barbilian, Dan o Ion Barbu (Cimpulung-Muscel 1895-Bucarest 1961) poeta romeno;
Per lumache (1921; 1967, ristampa)
Gioco secondo (1930; 1966, ristampa)
Postumi:
Cannocchiale (1964)
Poesie (1970)
Versi e prosa (1970).

Bergamin, José (Madrid 1897-1983) scrittore spagnolo, discepolo di M. de Unamuno;
1933-36, fonda e dirige la rivista «Cruz y Raya», di indirizzo cattolico progressista (molti i poeti della "generazione del '27");
1939-70, esule in America latina e in Francia;
Fronteras infernales de la poesia (1954, Frontiere infernali della poesia)
La claridad desierta (1973, La chiarezza deserta)
Esperando la mano de nieve (1980, Aspettando la mano di neve)
Aforismas de la cabeza hablante (1983, Aforismi della testa parlante)
Poesia I. Sonetos, Rimas, Del otoño y los mirlos (1983, Poesia I. Sonetti, Rime, Dell'autunno e dei merli).

Blaga, Lucian (Lancram, Transilvania 1895-Cluj 1961) scrittore romeno, professore di filosofia all'università di Cluj;
Poemi della luce (1919)
Acque torbide (1923, teatro)
Mastro Manole (1927, teatro)
Trilogia della conoscenza (1931-34)
Trilogia della cultura (1936-37)
Gradini insospettati (1943).

Brion, Marcel (Marsiglia 1895-Parigi 1984) scrittore francese; 
1953, «Gran premio letterario» dell'Accademia di Francia;
Leonardo da VInci (1954)
Mozart (1955)
L'arte astratta (1956)
1956, «Premio letterario» di Monaco; 
La canzone dell'uccello straniero (1958)
Kandinski (1961)
1964, membro dell'Accademia di Francia;
Dall'altra parte della foresta (1966)
La pittura romantica (1966)
Abbiamo attraversato la montagna (1972)
Cézanne (1975)
Carlo il Temerario (1977)
Federico II di Hohenstaufen (1978)
Germania romantica (1978)
Teodorico re degli Ostrogoti (1979)
Il castello della principessa Ilse (1981)
L'eremita con la maschera di specchio (1982).

Bronnen, Arnolt o A.H. Schelle-Noetzel (Vienna 1895-Berlino Est 1959) scrittore austriaco; scrittore e regista di estrema destra durante il nazismo;
Vatermord (1920, Parricidio)
1946, giornalista e critico in Austria e, convertitosi al socialismo, a Berlino Est;
Arnolt Bronnen gibt zu protokoll (1954, Arnolt Bronnen fa mettere a verbale, autobiografia).

Comisso, Giovanni (Treviso 3 ottobre 1895-1969) scrittore italiano.

Dzjubin, Eduard Georgievic o E.G. Bagrickij (Odessa 1895-Mosca 1934) poeta sovietico di origine ebraica;
Duma su Oponas (1926)
Sud-Ovest (1928, con episodi sulla guerra civile) 
I VIncitori (1932)
L'ultima notte (1932).

Esenin, Sergej Aleksandrovic (Konstantinovka 1895-Leningrado 1925, impiccatosi in una camera dell'albergo Angleterre) poeta russo, il "poeta della campagna"; commesso di libreria, correttore nella tipografia I.D. Sytin
Radunica (1916)
Jar (1916, romanzo breve)
1917, sposa Zinaida Rajch (celebre attrice, poi moglie di V. Mariengof)
Azzurrità, Trasfigurazione, Il libro d'ore del Villaggio (1918, tre cicli, in cui sono divise le sue liriche: ca trecento)
Le chiavi di Maria (1918, opera in prosa, pubblicata nel 1920)
1919,  fa parte del gruppo degli «Imazinisty» (immaginisti); 
Confessioni di un teppista o malandrino (1921)
[Traduzione italiana a cura di R. Poggioli in Il fiore del verso russo (1949, raccolta antologica, Einaudi).]
Pugacev (1922, poema drammatico)
Mosca delle bettole (1924)
Il paese delle canaglie (1924, poema drammatico)
motivi persiani (1925)
Anna Snegina (1925)
1925, sposa M.A. Tolstaja (nipote del celebre scrittore)
L'uomo nero (1926, postumo).

Giono, Jean (Manosque 1895-1970) scrittore francese;
Naissance de l'Odyssée (1925, La menzogna di Ulisse, pubblic. nel 1930)
Colline (1929, Collina)
Un de Baumugnes (1929, Uno di Baumugnes)
Regain (1930, Rinascita)
Le chant du monde (1934, Il canto del mondo)
Que ma joie demeure (1935, Che la mia gioia resti)
Les vraies richesses (1936, Le vere ricchezze)
Refus d'obéissance (1937, Rifiuto d'obbedienza)
Lettera ai contadini sulla povertà e la pace (1938)
1939, viene arrestato per rifiuto d'obbedienza durante la mobilitazione generale;
Le triomphe de la vie (1941, Il trionfo della vita)
1944, viene arrestato e processato per collaborazionismo col governo di vichy;
Le hussard sur le toit (1951, L'ussaro sul tetto)
Le bonheur fou (1957, La felicità folle)
L'homme qui plantait des arbres (1980, L'uomo che piantava gli alberi, postumo) .

Graves, Robert (Londra 1895-Palma di Maiorca 1985) poeta, romanziere e critico inglese;
Poetic Unreason (!925, L'irrazionale poetico)
Collected Poems (1926, Poesie raccolte; 1939, 1947, 1959, 1965)
Goodbye to All That (1929, Addio a tutto ciò; in riferimento alla sua partecipazione alla prima guerra mondiale)
I, Claudius (1934, Io Claudio)
Claudius the God (1934, Il divo Claudio)
Count Belisarius (!938, Il conte Belisario)
White Goddess (1946, La dea bianca)
King Jesus (1946, Il re Gesù)
The Greek Myths (1955, in due voll., I miti greci)
Homer's Daughter (1955, La figlia di Omero)
Collected Stories (1945, Racconti completi)
Poems 1965-68 (1968, Poesie 1965-68)
Questioni difficili, risposte facili (1972)
Poems 1970-72 (1972, Poesie 1970-72).

Grindel, Eugène o Paul Éluard (Saint-Denis, Parigi 1895-Charenton-le-Pont, Parigi 1952) poeta francese.

Ivanov, Vsevolod Vjaceslavovic (Lebjaz'e, Semipalatinsk, Siberia 1895-Mosca 1963) scrittore russo, membro de "I fratelli di Serapione";
Partigiani (1921)
Vetri multicolori (1922)
Il treno blindato 14-69 (1922, trasformato in dramma nel 1927)
Sabbie turchine (1923)
Il ritorno di Buddha (1924)
Mistero dei misteri (1927)
Kocubej (1937)
Parchomenko (1938, biografia romanzata di un famoso capo della guerra civile).

Jünger, Ernst (Heidelberg 1895-Wilflingen 1998) scrittore tedesco, tacciato di simpatie per il nazismo [ha fatto parte dello staff di Hans Speidel];
[Fratello maggiore di Friedrich Georg.]
In Stahlgewittern (1920, Nelle tempeste d'acciaio)
Der Kampf als inneres Erlebnis (1922, La lotta come esperienza interiore)
Feuer und Blut (1925, Fuoco e sangue, racconti
Der Arbeiter (1932, Il Lavoratore)
Das abenteuerliche Herz (1929, Il cuore avventuroso, col sottotitolo "Figure e capricci"; 1938, 2ª edizione)
Blätter und Steine (1934, Foglie e pietre; raccolta di prose)
Dalmatinischer Aufenthalt (1934, Soggiorno in Dalmazia)
Afrikanische Spiele (1936, Ludi africani)
Auf den Marmorklippen (1939, Sulle scogliere di marmo, suo capolavoro; si avverte già il suo distacco dall'ideologia nazionalsocialista)
Gärten und Strassen (1942, Giardini e strade; diario [viene proibito] in cui condanna l'attacco alla Francia)
Myrdun (1943, Lettere dalla Norvegia)
Strahlungen (1949, diario della seconda guerra mondiale)
Heliopolis (1949, Eliopoli)
Am Sarazenenturm (1955, Alla torre saracena)
Gläserne Bienen (1957, Le api di vetro)
San Pietro (1957)
Serpentara (1957)
Sgraffiti (1960)
Due isole: Formosa e Ceylon (1968)
Accostamenti, droghe ed ebbrezza (1970)
Numeri e dei. Filemone e Bauci (1973)
1982, premio Goethe;
Il problema di Aladino (1983)
Opere (1978-83, in 18 voll.)
Un incontro pericoloso (1985, romanzo poliziesco)
Due volte la cometa (1987, ha visto due volte la cometa di Halley: 1910 e 1986)
Il contemplatore solitario (1994).

Krause, Wolfgang (Steglitz, distretto di Steglitz-Zehlendorf 18 settembre 1895 – Gottinga, Bassa Sassonia 14 agosto 1970) linguista tedesco.

Kurylowicz, Jerzy (Stanislawow, Galizia 1895-Cracovia 1978) storico della lingua e linguista polacco;
Studi indoeuropei (1935)
Schizzi linguistici (1960).

Landi, Stefano o Stefano Pirandello (Roma 14 giugno 1895-1975), commediografo italiano;
[Figlio di Luigi Pirandello.]
Bambini (1923, dramma in un atto)
La casa a due piani (1923, commedia)
Il muro di casa (1935, romanzo, Milano)
Un padre ci vuole (1936)
Il falco d'argento (1938)
L'innocenza di Coriolano (1939)
Icaro (1939)
In questo solo mondo (1942)
Un gradino più giù (1942)
Le forme (1942, poesie, Milano)
La scuola dei padri (1955).

Larrea, Juan (Bilbao 1895-Córdoba, Argentina 1980) poeta spagnolo, archivista per alcuni anni a Madrid dopo la laurea in lettere a Salamanca, pubblicò le prime poesie su due riviste legate all' "ultraismo", «Grecia» e «Cervantes»;
1926, lascia Madrid per Parigi dove entra in contatto con l'ambiente dadaista e poi con quello surrealista; fonda la rivista «Favorables Paris Poema» insieme a C. Vallejo e a V. Huidobro, che avrà breVIssima vita, a cui collaborano anche G. Diego, Juan Gris, P. Neruda, P. Reverdy e T. Tzara; il primo numero contiene un Presupuesto vital (Premessa vitale) una specie di credo poetico ricollegabile al bretoniano Manifesto del surrealismo del 1924);
1932, l'amico Diego inserisce nella sua Antologia della poesia spagnola, quasi all'insaputa dell'autore, ventisette suoi testi quando in pratica egli cessa di scrivere versi; soltanto nel 1969 acconsentirà che V. Bodini pubblichi per la prima volta la raccolta del suo lavoro poetico, quasi interamente inedito
Versión celeste (Versione celeste); dopo la morte di Vallejo e la caduta della repubblica spagnola se ne va in Messico dove fonda la rivista «España peregrina»;
1942-49, fonda e dirige «Cuadernos Americanos»; dopo un viaggio a New York si trasferisce a Córdoba in Argentina dove fonda l'Istituto del Nuovo Mondo e la rivista di studi vallejiani «Aula Vallejo»;
vicente Huidobro all'avanguardia (1978)
Opere complete di Vallejo (1978, curatore dell'edizione)
All'amore di Vallejo (1979)
Dritto e rovescio della Repubblica (1980, saggio)
Torri di Dio: Poeti (1982, postumo).

Leavis, Frank Raymond (Cambridge 1895-1978) critico letterario inglese;
1926-62, docente a Cambridge;
Civiltà di massa e cultura minoritaria (1930)
Nuove tendenze della poesia inglese (1932)
1932-53, direttore della rivista «Scrutiny»;
Rivalutazioni (1936)
La grande tradizione (1948)
La ricerca comune (1952)
D.H. Lawrence romanziere (1955)
Dickens romanziere (1970, su Charles Dickens).

Lopresti Longhi, Lucia o Anna Banti (Firenze 1895-Ronchi di Massa 1985) scrittrice italiana;
[Moglie di R. Longhi.]

Lima, Jorge Mateus de (União, Alagoas 1895-Rio de Janeiro 1953) poeta brasiliano;
Poemas (1927, Poesie)
Essa negra Fulò (1928, La negra Fulò)
Tempo e Eternidade (1935, Tempo ed eternità, con Murilo Mendes)
Invenção de Orfeu (1953, Invenzione di Orfeo).

Martínez Estrada, Ezequiel (San José de la Esquina, Santa Fe 1895-Bahía Blanca, Buenos Aires 1964) scrittore argentino;
Argentina (1927)
Titeres de pies ligeros (1929, Marionette dai piedi leggeri)
1930, colpo di stato militare
Radiografia della pampa (1933)
Lo que no vemos morir (1941, Ciò che non vediamo morire)
Morte e trasfigurazione di Martin Fierro (1947)
Tres cuentos sin amor (1957, Tre racconti senza amore).

Mécs, Lázló (1895-1978), poeta, redattore, religioso dell'ordine premonstratense;
1953, arrestato in base ad accuse inconsistenti, viene riabilitato nel 1956.

Papatzonis, Takis (Eva, Messenia 1895-Atene 1976) poeta greco, funzionario degli alti gradi dell'amministrazione statale, membro dell'Accademia di Atene;
Egloga I (1934)
Ursa minor (1944)
Egloga II (1962).

Pirandello, Stefano o Stefano Landi (Roma 14 giugno 1895-1975), commediografo italiano;
[Figlio di Luigi.]
Bambini (1923, dramma in un atto)
La casa a due piani (1923, commedia)
Il muro di casa (1935, romanzo, Milano)
Un padre ci vuole (1936)
Il falco d'argento (1938)
L'innocenza di Coriolano (1939, ed. nel 1952)
Icaro (1939)
In questo solo mondo (1942)
Un gradino più giù (1942)
Le forme (1942, poesie, Milano)
La scuola dei padri (1955).

Propp, Vladimir Jacovievic (Pietroburgo, odierna Leningrado 1895-1970) folclorista russo, figlio di un ex colono tedesco, studiò a Pietroburgo dedicandosi in particolare alla filologia slava;
1915, partecipa al seminario puškiniano tenuto da S.A. Vengerov insieme a molti altri, poi esponenti della scuola formalista;
1918, laureatosi, insegna lingua e letteratura russa nelle scuole, poi letteratura tedesca all'università di Leningrado;
Morfologia della fiaba (1928, rivelato in occidente, a trent'anni dalla sua composizione, da R. Jakobson; oggetto di un saggio di C. LéVI-Strauss)
Le radici storiche dei racconti di fate (1946, tradotto in Italia nel 1949)
L'epos eroico russo (1958)
I canti popolari russi (1961)
Le feste agrarie russe (1963).

Ravegnani, Giuseppe (San Patrignano 13 ottobre 1895-Ferrara 1964), scrittore e critico italiano.

Ryl'skj, Maksim (Kijev 1895-1964) poeta ucraino, tra i più grandi poeti ucraini moderni;
Sotto le stelle autunnali (1918)
Lontananza azzurra (1922)
La tredicesima primavera (1926)
1931, arrestato, viene rilasciato nel 1932 è per qualche tempo rimane fedele ai dettami del realismo socialista;
Kijev (1935)
Estate (1936)
La raccolta dell'uva (1940)
Fedeltà (1947)
Ponti (1948)
Fratellanza (1950)
La nostra forza (1952)
Lo stormo di cicogne (1960)
All'ombra dell'allodola (1961)
Appunti invernali (1964)
La sua opera venne raccolta in 10 volumi tra il 1960 e il 1962.

Schiaffini, Alfredo (Sarzana, La Spezia 1895-viareggio 1971) linguista e critico letterario italiano, allievo di E.G. Parodi; fu condirettore del «Giornale storico della letteratura italiana» e della collezione di classici dell'editore Ricciardi;
Testi fiorentini del Dugento e dei primi del Trecento (1926)
1926-29, insegna glottologia all'università di Genova passando poi alla cattedra di storia della lingua italiana dell'università di Roma; 
Note sul colorito dialettale della Divina Commedia (1928)
Le origini dell'italiano letterario e la soluzione manzoniana del problema della lingua dopo G.I. Ascoli (1929)
Tradizione e poesia nella prosa d'arte italiana dalla latinità medievale a G. Boccaccio (1934)
Momenti di storia della lingua italiana (1950)
Critica stilistica e storia del linguaggio (1954, raccolta di alcuni studi di L. Spitzer, dietro suggerimento di B. Croce)
Italiano antico e moderno (1975, postumo, raccolta dei suoi scritti principali).

Slonimski, Antoni (Varsavia 1895-1976) scrittore polacco, tra i fondatori del movimento poetico "Skamander", visse gli anni della seconda guerra mondiale tra Parigi e Londra dove redasse il mensile «Nowa Polska»;
Sonetti (1918)
Primavera nera (1919)
L'ora della poesia (1923)
La torre di Babele (1927, dramma espressionistico)
Il negro di Varsavia (1928, commedia sociale)
Occhio nell'occhio (1928)
Finestra senza grate (1935)
Allarme (1940, uscita all'estero)
La cenere e il vento (1942, poema elegiaco uscito all'estero)
1946-48, capo della sezione letteraria dell'UNESCO
1951, torna in patria
1956-59, presidente dell'unione scrittori polacchi
Cronache settimanali (1956, prosa polemica)
nuovi versi (1959)
Una faccia della medaglia (1971, prosa polemica).

Wilson, Edmund (Red Bank, New Jersey 1895-TalcottVille , New York 1972) scrittore e critico statunitense; laureatosi a Princeton, si formò per legami di amicizia e per gusto, insieme alla "generazione perduta"; critico militante, scrisse per i giornali «New Republic» e «New Yorker»; furono le sue acute letture ad attirare l'attenzione della critica e del pubblico sui giovani E. Hemingway, J. Dos Passos, F. Scott Fitzgerald e W. Faulkner)
I thought of Daisy (1929, Pensavo a Daisy)
Axel's castle (1931, Il castello di Axel)
The triple thinkers (1938, Il pensiero multiplo)
To the Finland station (1940, Fino alla stazione di Finlandia)
The wound and the bow (1941, La ferita e l'arco)
Memoirs of Hecate county (1946, Memorie della contea di Ecate, racconti)
The shores of light (1952, Le spiagge della luce, saggi dedicati alla "lost generation")
Apologies to the Iroquois (1960, Dovuto agli irochesi)
Night thoughts (1961, Pensieri notturni, poesie)
Patriotic gore (1962, Sangue patriottico).

Zošcenko, Michail Michajlovic (Poltava 1895-Leningrado 1958) scrittore sovietico, autore di centinaia di racconti umoristici, descrisse gli aspetti negativi della realtà postrivoluzionaria;
Racconti di Nazar Il'ic, signor Sinebrjuchov (1922)
Racconti sentimentali (1929)
Kerenskij (1937)
Taras Ševcenko (1939)
Prima che tramonti il sole (1943, violentemente attaccato dai critici staliniani)
1945, viene espulso dall'Unione degli scrittori.


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Bibliofilia

1895,
Inghilterra
esce a Londra il primo tomo dell'opera bibliografica di W.A. Copinger: Supplement to Hain's Repertorium bibliographicum (Londra, 1895-1902, due tomi in tre voll) che rende così più esauriente il lavoro di L. Hain (vedi 1826).

«Il Convito»

1895, A. De Bosis fonda a Roma questa rivista letteraria, portavoce dell'estetismo,  pubblicata con periodicità irregolare fino al 1907; collaboratori:
- G. D'Annunzio
- E. Scarfoglio
- E. Panzacchi
- E. Nencioni
- A. Venturi;
G. Pascoli vi pubblica i Poemi conviiviali;
copertina a colori, disegnata da Giuseppe Cellini, stampa su carta a mano e illustrazioni che riproducono opere di G. Boggiani, F.P. Michetti e G.A. Sartorio.

 

 

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